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    La grinta di Samuele Aprile per Porto Viro: “A fine partita perdo la voce”

    Di Redazione
    Grinta made in Calabria. La Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro completa il reparto centrali con un altro acquisto di peso dopo quello di Federico Bargi: in arrivo a Porto Viro il classe ‘97 Samuele Aprile, nell’ultima stagione in forza all’Aurispa Alessano, formazione pugliese del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Cresciuto pallavolisticamente tra Taurianova, Reggio Calabria e la “sua” Cinquefrondi, con cui ha esordito in Serie B, Aprile può vantare nel suo bagaglio di esperienze anche un passaggio in A2, due anni fa a Lamezia Terme. Fin qui, dunque, una carriera tutta vissuta al Sud: ecco perché la chiamata del Delta Volley rappresenta una tappa completamente nuova nel percorso di crescita del giovane centrale calabrese.
    “Ho scelto Porto Viro praticamente senza pensarci, quasi all’istante, per il semplice motivo che in tutta Italia si parla molto bene della serietà della società e dei risultati che ha saputo ottenere in questi anni. Lo scorso anno e quelli precedenti, infatti, il Delta è sempre stato tra le migliori squadre a livello nazionale”, afferma Aprile, che, da buon uomo del Sud, apprezza particolarmente le piazze “calde”, animate da grande passione: “Sì, in effetti i tifosi nerofucsia sono conosciuti per la loro presenza numerosa e soprattutto molto calorosa – dice –, proprio come quelli di Cinquefrondi, che è dove ho iniziato a giocare i primi anni di Serie B, nonché il mio paese natale. Sono un giocatore che sente moltissimo la carica del pubblico, mi piace quando la gente sugli spalti diventa una parte attiva della squadra, un’esperienza che molti non hanno la fortuna di poter vivere nel corso della propria carriera. Spero che quest’anno riusciremo a far divertire i nostri tifosi e soprattutto non vedo l’ora di conoscerli di persona”.
    Niente male come prime parole da nuovo giocatore nerofucsia. Del resto, in quanto a “carica” Aprile sembra avere già tutte le carte in regola per diventare un idolo dei supporter di Porto Viro: “Nella vita quotidiana sono una persona molto tranquilla, cordiale e socievole, mi piace passare il tempo in compagnia ma anche stare da solo a riflettere. Lo stesso non si può dire del mio lato sportivo, che è praticamente l’opposto: sono un giocatore grintoso, a cui piace incitare il pubblico e sfidare gli avversari, esultare con i compagni e tirarli su nei momenti difficili. Non è raro infatti che alla fine delle partite io perda la voce… Per quanto riguarda il lato tecnico, diciamo che punto molto sulle doti fisiche, prediligo l’attacco ma non disdegno la fase di muro, anzi”.
    Come compagni di reparto Aprile avrà due elementi di caratura elevatissima, il neoacquisto Bargi e il confermato Sperandio: “Conosco entrambi, Bargi tra l’altro l’ho incontrato da avversario due stagioni fa, se non erro – commenta l’atleta calabrese –. Si tratta di due centrali molto, molto forti, ma questo per me non è un limite, anzi, lo vedo come uno stimolo in più. Sono una persona predisposta alla competitività e credo che da loro potrò imparare moltissimo. Il mio obiettivo personale è sicuramente quello di riscattarmi dalla stagione più che deludente dello scorso anno. Ma i traguardi più importanti da raggiungere sono quelli che riguardano il gruppo: spero riusciremo a stare a lungo in testa alla classifica, odio perdere quindi questo è il minimo”.
    E anche sul valore della squadra che sta nascendo Aprile ha pochi dubbi: “Possiamo essere molto competitivi, siamo potenzialmente 13 titolari e di conseguenza il livello di allenamento sarà altissimo. Possiamo e dobbiamo puntare a vincere settimana dopo settimana, senza pensare troppo alle partite successive. Se lavori quotidianamente ad un certo livello, i risultati positivi vengono da sé. Rispetto al girone blu da cui provengo, penso che il livello sia molto più alto, per questo sarà ancora più importante l’aiuto di tutti”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La regia di Olimpia Sbv a Parisi

    Non è stato assolutamente un facile compito per la direzione sportiva societaria quello di assicurarsi le prestazioni del palleggiatore tarantino per la prossima stagione pallavolistica. Al centro di numerose trattative di mercato da parte di alcuni club di serie B ed A, Gabriele Parisi dopo l’impeccabile performance offerta nello spezzone di campionato, ha rischiato di vestire altre maglie, ancorchè prestigiose, abbandonando la Puglia.
    C’è voluta una caparbia strategia societaria, un minuzioso lavoro di raccordo tra procuratori dirigenti ed atleta, ed un palcoscenico importante come la serie A3, per avere la disponibilità del regista.
    A ciò si aggiunga, ed è stata una condizione prevalente, l’aver trovato un ambiente molto sensibile e ben disposto nei rapporti sociali, tanto da far fugare le ultime titubanze ed accettare la proposta di Olimpia Sbv.
    “Non è stata indolore questa mia scelta, dichiara Parisi  , perché avevo al vaglio più di un’opzione di rilievo per disputare un campionato di vertice nelle serie superiori. Cavalcare un’opportunità ambiziosa è un traguardo che noi atleti inseguiamo, poi però al momento di scegliere bisogna mettere sull’altro piatto della bilancia altre componenti che non si rapportano solo economicamente, ma che hanno anche altri valori. Ho scelto di rimanere perché dovevo ai tifosi, alla società e a Galatina pallavolistica un’emozione che i tristi avvenimenti degli ultimi mesi ci hanno impedito di trasmettere a tutti. Sarà difficile ripetersi, perché il campionato di serie A3 è di altro spessore, ma il gruppo che sta nascendo saprà farsi valere supportato dalla passione di un tifo quanto mai competente.” LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina riabbraccia Calarco e promuove Pison e Perini

    Di Redazione
    Torna a Grottazzolina, a distanza di poco più di un anno, Simone Calarco, opposto ravennate classe ’95, dopo un’ottima stagione giocata da titolare a Roma, come avversario della “Videx dei record”. Un ritorno graditissimo per entrambe le parti: Simone ha lasciato infatti a Grottazzolina tantissimi estimatori, con il pubblico grottese che da sempre si affeziona a ragazzi che danno tutto, senza mai essere troppo sopra le righe.
    Arrivato nel 2019 come “settimo uomo” dopo altre esperienze di Serie A vissute da comprimario, l’anno di Grotta rivela un Simone diverso, straordinariamente duttile nell’adattarsi per necessità al ritorno al ruolo di opposto, che aveva già svolto con profitto in Serie B prima di intraprendere la “conversione” a posto quattro. Ed è proprio la necessità il maestro migliore, si dice. Così Calarco si ridisegna in un baleno come opposto, accogliendo l’eredità pesantissima di colui attorno al quale era disegnata quella squadra, ovvero il fuoriclasse “intesserabile” Poey.
    E lo fa con una semplicità quasi imbarazzante, trovando con Manuele Marchiani un’intesa che verrebbe da definire quasi “naturale”, se non fosse che le carriere dei due non si erano mai nemmeno lontanamente incrociate, in precedenza. Un campionato giocato a livelli molto alti, tanto da trascinare a suon di schiacciate quella squadra “tutto cuore” ad un passo, davvero un passo, dalle prime quattro posizioni.
    Ora il ritorno, per rivivere insieme una nuova stagione, storica per Grottazzolina per via del Covid-19 ma anche per effetto del cinquantennale. Una stagione “speciale”, in cui solo chi ha voluto fortemente indossare questa maglia ha finito poi per farlo davvero:“Ovviamente ritorno con uno spirito super agguerrito – dice Simone – sono contentissimo di tornare a Grotta che per me è stata come una seconda casa. L’annata che vivremo sarà molto simile alla 2018-19, con compagni con cui mi sono trovato benissimo, con Massi (Ortenzi ndr) con cui mi sono trovato da Dio, e tutte le persone che venivano al palazzetto… era veramente come una seconda famiglia. Spero, anzi sono convinto, che anche l’anno prossimo sarà una bellissima stagione e spero di contribuire a portare Grotta dove merita, quindi nei piani alti!“.
    Si va delineando, dunque, l’organico definitivo per la Serie A3 2020-21 targata M&G Scuola Pallavolo, che in attesa di presentare l’ultima novità continua aggiungere ulteriori due pedine allo scacchiere attingendo direttamente dalle risorse di casa. Anche in questo caso parliamo infatti di due “cavalli di ritorno”, che riapprodano in prima squadra dopo averne già fatto parte in passato e che sono entrambi reduci da una buonissima stagione nella seconda squadra maschile dell’Universo M&G, ovvero la Serie C targata New Project Volley Monte Urano.
    Stiamo parlando di Francesco Pison e Stefano Perini, rispettivamente palleggiatore classe ’88 e schiacciatore-ricevitore classe ’91, per i quali si riaprono dopo qualche anno le porte della prima squadra. Francesco Pison non ne è in realtà mai uscito, di fatto, essendone sempre rimasto il preparatore atletico; e non è nuovo nemmeno al palcoscenico di Serie A, avendo fatto parte dell’organico Videx nel biennio 2016-2018, oltre ad esserne stato il secondo allenatore nella stagione successiva. Ora vi rientra in scarpe e pantaloncini, come parte attiva dell’organico, a completare col coetaneo Marchiani un reparto di assoluto lusso per la categoria, in considerazione del fatto che Francesco ha già giocato più stagioni in Serie B da protagonista, e che per doti tecniche ed atletiche potrebbe tranquillamente esserne anche un titolare.
    Un ritorno davvero gradito dunque, cui ne fa seguito un secondo da parte di un ragazzo che invece è all’esordio assoluto in Serie A, avendo fatto parte dell’organico di prima squadra nell’ormai lontana stagione 2011-12, appena ventenne, nell’allora Serie B2. A distanza di quasi dieci anni, Stefano Perini è però sempre quello stesso ragazzo “smisuratamente innamorato” di questo sport, tanto da accettare l’opportunità imperdibile di affrontare una stagione in Serie A nonostante impegni lavorativi tutt’altro che leggeri.
    Schiacciatore-ricevitore di circa 190 cm, Stefano è il classico giocatore completo, che ad un’ottima tecnica di base abbina anche un’insidiosa battuta e, non ultima, una buona varietà di colpi d’attacco; non il classico bombardiere “alla cieca”, dunque, ma un giocatore in cui si può leggere a chiare lettere un’impostazione tecnica frutto di tanto lavoro di settore giovanile, e che proprio grazie a questo bagaglio tecnico acquisito in gioventù riesce sempre ad adattarsi al contesto indipendentemente dalla categoria.  
    Grottazzolina che dunque continua ad attingere dal proprio movimento, realtà che sempre più prova ad autoalimentarsi nella ferma consapevolezza che dare spazio ed opportunità a ragazzi locali ed autoctoni possa essere un indubbio elemento di merito in termini etici e sociali, oltre che economici.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nunzio Meglio, un libero di prospettiva per la Pallavolo Sabaudia

    Di Redazione
    Il Sabaudia continua ad affidarsi a giovanissimi per rinforzare i suoi ranghi: questa volta la scelta è ricaduta sul libero Nunzio Meglio, originario di Sora. Nunzio, classe 2001, rappresenta un’ulteriore dimostrazione della strategia del Sabaudia di investire sui giovani talenti nella costruzione della squadra che dovrà gareggiare nella stagione agonistica ormai imminente.
    Nonostante la giovanissima età, si può dire però che Meglio sia un veterano di questo sport, che ha iniziato a praticare all’età di sei anni con il Castelliri, nelle cui giovanili ha militato fino alla stagione 2014-2015. Nel 2015-2016 passa, sempre nelle giovanili, al Victoria Volley (Frosinone) dove gioca come palleggiatore. L’impegno con il Victoria Volley prosegue anche nella stagione successiva. Nel frattempo si moltiplicano le convocazioni in CQP e CQR.
    Parallelamente all’impegno con il Victoria Volley in under 18 regionale, Meglio viene arruolato nell’A.S.D Ludi Aquino in prima divisione, in questa occasione Nunzio muta anche ruolo, diventando libero. Nella stagione successiva, 2017-2018, gioca sempre con l’A.S.D Ludi Aquino in Serie D per poi passare l’annata successiva, 2018-2019, alla prima divisione dell’Argos Volley Sora. La stagione 2018-2019 è anche quella dell’impegno nell’under 18 regionale con la Sempione (Roma). Infine, sempre sotto l’egida dell’Argos, ha l’occasione di giocare in serie C nel 2019/2020.
    Interpellato a proposito del suo nuovo impegno con il Sabaudia, Meglio ha affermato: “Sono molto contento e pronto ad affrontare questa nuova stagione. Credo molto in questa società, per me è un motivo di grande orgoglio fanne parte. Il mio impegno sarà mirato verso una crescita sia personale che di gruppo, non vedo l’ora di iniziare. Saluto tutti i tifosi e spero di vedervi numerosi al palazzetto!”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alyse Wallace-Ford rinforza l’Hameenlinnan di Pentassuglia

    Foto Jim Wolf/GetSport Media

    Di Redazione
    L’Hämeenlinnan Lentopallokerho, la squadra finlandese allenata dall’italiano Matteo Pentassuglia, ha annunciato un nuovo innesto a poche ore dal raduno che si è svolto oggi. Si tratta della schiacciatrice statunitense Alyse Wallace-Ford, classe 1997, lo scorso anno in Germania con il Rote Raben Vilsbiburg e poi a Portorico con le Valencianas de Juncos.
    Wallace-Ford, che ha studiato prima alla Southern California e poi alla Arizona State University, era stata accostata nello scorso mercato invernale anche a Caserta, ma la trattativa non si è mai concretizzata. Ora sarà un’importante arma offensiva a disposizione della palleggiatrice Erica Di Maulo, anche lei appena sbarcata in Finlandia.
    (fonte: Facebook LPK) LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica Brugherio conferma il palleggiatore Jacopo Biffi

    Foto Pallavolo Diavoli Rosa

    Di Redazione
    Altra conferma nella rosa della Gamma Chimica Brugherio. Si tratta del giovane palleggiatore classe 2000 Jacopo Biffi, chiamato ad essere il vice di Santambrogio per la stagione 2020-21 nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    C’è grande fiducia in società verso questo giovane ventenne, arrivato a 15 anni in casa Diavoli. Due anni fa l’approdo in prima squadra e, dopo essere stato tra i protagonisti della promozione nella massima serie, l’anno scorso ha fatto il suo esordio in Serie A, esperienza vissuta con grande forza di volontà e forte propensione a crescere e migliorare, caratteristiche che hanno spinto la società a riconfermarlo nel reparto palleggiatori.
    Il ds Quintieri: “È sempre una grande soddisfazione confermare in prima squadra giovani del settore giovanile. Biffi è un atleta in crescita anno dopo anno ed è sempre disponibile quando chiamato in causa. L’obiettivo di quest’anno è che possa migliorare ancora per potersi ritagliare i dovuti spazi”.
    Le dichiarazioni di Biffi sulla conferma in prima squadra: “Per me è grande motivo di orgoglio la conferma in A3 anche per l’anno prossimo. Da quando sono arrivato sono stato accolto in questa famiglia che cresce di anno in anno e di cui sento sempre più di farne parte. Le aspettative sono alte e la voglia di fare bene è tanta; non vedo l’ora di tornare in palestra a lavorare con coach Durand, Moreno e tutto lo staff per continuare a migliorare e ricominciare dopo questo lunghissimo stop. Credo che l’esperienza dell’anno scorso, tanto la gioia delle vittorie quanto il rammarico per le sconfitte,  ci sia servita per acquisire più consapevolezza e di sicuro quest’anno dobbiamo e possiamo puntare a fare meglio”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Cavuto a Mazzone, tutti i prestiti di Trento in Serie A

    Di Redazione
    La sessione estiva del Volley Mercato 2020 ha visto Trentino Volley operativa anche nel gestire le numerose richieste ricevute per i tanti talentuosi giocatori prodotti negli ultimi anni dal suo settore giovanile. Sono infatti ben undici i prestiti definiti in vista della stagione 2020-21 di SuperLega, Serie A2 e A3.
    Nel corposo elenco si segnalano in particolar modo la cessione per un anno in SuperLega di Cavuto a Latina; in Serie A2 va evidenziato l’approdo a Cuneo di Codarin, la conferma a Lagonegro di Tiziano Mazzone ed il passaggio di Festi a Mondovì. Trentino Volley seguirà gli atleti con particolare interesse, con la speranza di poterli richiamare presto in prima squadra per assegnare loro un posto nel roster ufficiale.
    IL DETTAGLIO COMPLETO DEI PRESTITIDaniele Albergati (opposto), prestito a Sa.Ma. Portomaggiore – Serie A3Francesco Astarita (schiacciatore), prestito a Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Serie A3Tiziano Bressan (centrale), prestito a Mosca Bruno Bolzano – Serie A3Oreste Cavuto (schiacciatore), prestito a Top Volley Latina – SuperLegaLorenzo Codarin (centrale), prestito a BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – Serie A2Danilo De Santis (opposto), prestito a Volley Team San Donà di Piave – Serie A3Samuel Dietre (schiacciatore), prestito a Volley Team San Donà di Piave – Serie A3Roberto Festi (centrale), prestito a VBC Mondovì– Serie A2Gianmarco Gasperi (centrale), prestito a Mosca Bruno Bolzano – Serie A3Tiziano Mazzone (schiacciatore), prestito a Rinascita Lagonegro – Serie A2Davide Polacco (schiacciatore), prestito a Mosca Bruno Bolzano – Serie A3
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Flavia Assirelli è l’ultimo rinforzo della Conad Olimpia Teodora

    Di Redazione
    Nel giorno in cui prende ufficialmente il via la stagione, con il raduno e il primo allenamento di pesi presso la palestra Gymnasium, la Conad Olimpia Teodora annuncia l’ultimo tassello del proprio roster, con la firma della centrale Flavia Assirelli.
    Nata a Schio in provincia di Vicenza, Flavia, classe ’90, torna a Ravenna dopo la promozione ottenuta con la maglia Cmc Olimpia nel 2017. In precedenza anche 8 stagioni di esperienza in Serie A, l’ultima delle quali (2015-16), in Romagna a Forlì. Nella scorsa stagione la centrale, al 183 cm, ha invece giocato a Vicenza in B1.
    “Mi emoziona tantissimo tornare a Ravenna – spiega Flavia – e incontrare tante persone che mi ricordano la stagione della promozione dalla B1, bellissima per il risultato e anche per il calore del pubblico, ma anche molti volti nuovi. La città è sempre meravigliosa, so che si vive bene e il contesto rende anche più facile la creazione di un bel gruppo.
    La squadra è molto giovane e c’è un grande potenziale di crescita per tutti. So che potrò trovare stimoli nuovi e la possibilità di mettermi in gioco, al servizio della squadra e della società, che voglio ringraziare per la grande opportunità. Poter tornare a confrontarsi con la Serie A2 e giocare con una maglia prestigiosa come questa quella categoria che anche io ho conquistato nel 2017 è davvero un onore. E inoltre devo dire che lo staff e l’organizzazione di Ravenna, soprattutto negli ultimi anni, attira molto ed è un valore aggiunto che non si trova ovunque. Sono davvero emozionata e carica per cominciare”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO