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    Che colpo Galatina! Al centro della rete arriva Alberto Elia

    Di Redazione
    Ora è ufficiale.
    Imponente nel fisico dall’alto dei suoi 205 cm, il neo posto tre che va a ridisegnare la coppia dei centrali bluceleste, affiancandosi a Musardo, è Alberto Elia.
    Laziale di Tarquinia, classe 1985, porta alla corte societaria una cospicua dote di presenze di alto livello, ben 429, ripartite tra serie A1(153) in club importanti come Treviso, Taranto, Castellana Grotte, Monza, Perugia, Ravenna e Latina e serie A2(276) in società storiche come Crema, Catania, Roma, Castellana, Monza, Santacroce e Ravenna.
    Il fondamentale del muro, siamo sulla soglia dei cinquecento muri punto che gli vengono accreditati, è il marchio a fuoco di Elia che con i suoi attacchi ficcanti ha raggiunto quota 2136 punti nel totale delle quindici stagioni fin ad oggi disputate. La sua formazione giovanile è di marca trevigiana nel fiorente vivaio della Sisley con cui fa il suo esordio in serie A1 nel 2005, forte di un bronzo europeo conquistato due anni prima a Zagabria nella nazionale giovanile pre -juniores allenata da Luca Pieragnoli.
    Nel suo palmares figurano due Coppe Italia di A2 e due promozioni in A1 con Castellana Grotte e Volley Monza, società quest’ultima con cui nelle due stagioni (2014 e 2015) in cui ha militato ha messo a segno 346 punti complessivi di cui 85 a muro.
    Il suo arrivo a Galatina nei giorni scorsi è stata l’occasione per conoscere le impressioni sul nuovo impegno che l’attende, ed è con entusiasmo che si è così espresso:” Per quanto riguarda il mio nuovo club, Galatina, posso dire che è stata una mia scelta di cui sono molto contento e più che convinto del passo fatto. Ho avuto modo di conoscere alcuni dirigenti insieme al ds Buracci e la loro esposizione di programmi ed obiettivi è in linea con il mio modo di vedere la pallavolo e lo sport. La città è gradevole e tranquilla, l’unico nodo è il palazzetto per la cui utilizzazione serve l’aiuto dell’amministrazione locale: avremmo un’arma in più con il nostro pubblico che godrebbe dello spettacolo.
    Mi compiaccio per come ha operato la dirigenza sul mercato, prima confermando lo zoccolo duro di una squadra che era prima in serie B con atleti di grande esperienza alcuni dei quali ho la fortuna di conoscere e di alcuni giovani già formati, e poi con l’innesto di nuovi elementi. Tra questi Giannotti che non ha bisogno di presentazioni, poi il libero Torchia, il palleggiatore Gallo, insomma un ‘operazione condotta con intelligenza dalla società ed avallata dal tecnico Stomeo che ho avuto modo di conoscere durante un breve confronto. Ciò che mi aspetto da noi tutti in questo campionato è l’atteggiamento battagliero- coltello tra i denti- per primeggiare e lottare per un posto nobile che Galatina deve ritagliarsi. E noi ce la metteremo tutta.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Zangheri secondo allenatore della Gis Pallavolo Ottaviano

    Di Redazione
    L’allenatore romano affiancherà coach Nello Mosca nella nuova Serie A3 che sta per cominciare.
    Entusiasta coach Zangheri:” Il Binomio nasce da una telefonata di Aniello (che io conoscevo già per il suo percorso). Aveva saputo che io ero in cerca di un progetto serio e, visto che lui stava cercando un collaboratore, in 10 minuti ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda. In realtà non ha dovuto “convincermi”. Mi ha parlato di una Società seria e io ho accettato quasi immediatamente.La Gis che squadra sarà? Devo essere onesto: negli ultimi anni mi sono dedicato a progetti in ambito femminile quindi conosco diversi degli Atleti di nome ma poco dal punto di vista tecnico. Mi sono, però, confrontato con Aniello e mi ha parlato di una squadra giovane ma composta da Atleti di sicuro valore. Ci sarà da lavorare ma il bello è proprio questo.
    Sarà un campionato molto avvincente. ho già giocato al sud quando ero a Santa Croce sull’Arno. Dal punto di vista del carattere le squadre del meridione non hanno nulla da imparare da nessuno. Sono sicuro che ogni gara sarà una battaglia. I nostri obiettivi sono principalmente la crescita dei singoli, perché quella è la base per fare bene a qualsiasi livello, per poi dare una identità al collettivo. Sono sicuro che con l’impegno di tutti potremo toglierci delle belle soddisfazioni.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Banderò verso la Corea? Starovic al suo posto a Castellana?

    Di Redazione
    Con l’avvio della stagione tra poco più di un mese i roster sono definiti.
    Quello della New Mater, militante in Serie A2 partiva con i favori del pronostico, avendo come opposto il fuoriclasse Felipe Banderò.
    Qualcosa però potrebbe cambiare, in quanto, come riporta oggi La Gazzetta di Bari, il 32enne sembrerebbe interessare alla squadra coreana della Ansan OK Savings Bank Rush e Cash che, sta per soffiare la punta di diamante a disposizione di Flavio Gulinelli.
    Il giornate ha intervistato il direttore sportivo della Bcc Castellana Bruno De Mori che afferma: «Stiamo cercando di capire anche noi l’evolversi di questa situazione. I coreani non si sono posti il problema che il giocatore avesse firmato per un’altra società. Lì c’è un sistema particolare per gli stranieri: viene stilata una lista di cinque nomi, il cui prescelto, poi, viene sorteggiato. Nel frattempo si è infortunato un loro atleta polacco e hanno pensato di sostituirlo con Felipe. Si fanno forti dei tanti soldi che possiedono, avendo offerto 300mila dollari. Noi abbiamo risposto che c’è un contratto firmato, che lui è un punto di forza della squadra, costruita intorno lui. Daremo battaglia per tenerci stretto Banderò».
    «Se dovesse partire», prosegue il ds sipontino, “ci dovremmo mettere alla ricerca di un giocatore che possa sostituirlo, non con poche difficoltà giacché adesso non c’è tanto in giro. Il ragazzo è allettato dall’offerta, è dispiaciuto perché interessato dal nostro progetto, ma è difficile dire di no a certe cifre, anche noi capiamo la situazione.”
    Tra i nomi c’è anche il 31enne Sasa Starovic, già in Italia con Latina, Macerata, Verona e Milano, reduce dall’esperienza greca nel Panathinaikos. Un’altra ipotesi, è quella di riprendere dalla quarta giornata, quando si riaprirà la sessione di mercato, l’ex Michele Morelli che sembra diretto oltre confine.
    Intanto la Mater si affiderà a quello che doveva essere il sostituto del brasiliano, Roberto Cazzaniga. LEGGI TUTTO

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    In banda per la Gis Ottaviano arriva Enrico Scarpi

    Di Redazione
    Altro colpo da Serie A2 per la Gis Pallavolo Ottaviano.
    Dalla Conad Reggio Emilia arriva lo schiacciatore Enrico Scarpi. Scarpi, nato a Ravenna, classe 95′ ha militato per anni in A1 con Ravenna per poi trasferirsi a Reggio l’anno scorso. Entusiasta Scarpi per la nuova stagione che sta per iniziare:” Ottaviano ha dimostrarlo un interesse per me già dall’apertura del volley mercato. È stata questa fiducia da parte della societá e dell’allenatore a farmi scegliere la Gis Ottaviano. Conosco quasi tutti i giocatori del roster avendoli affrontati in passato, saremo una squadra molto competitiva in ogni partita e lotteremo su ogni pallone.
    Il primo obiettivo di squadra é quello di centrare i playoff, personalmente ho voglia di giocare e divertirmi riuscendo ad esprimere al massimo le mie potenzialitá.Esordio a Pineto? Pineto ha costruito una bella squadra, sará una battaglia sin dalla prima partita, ma sono sicuro che in questo campionato la Gis potrá dire la sua.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ernesto Torchia padrone della secona linea a Galatina

    L’atleta lametino, classe 1998 per 180 cm, cresce pallavolisticamente nelle giovanili della Raffaele Lametia dove battezza il suo esordio in serie B a soli quattordici anni
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    Alessandro Pomponi in banda per Sabaudia

    Di Redazione
    Dopo due anni di assenza lo schiacciatore Alessandro Pomponi torna a giocare per il Sabaudia, si tratta di un gradito rientro per la società pontina che aveva già investito in passato sul giovanissimo atleta, classe 2001, e che con piacere lo riaccoglie tra le sue fila in vista della stagione agonistica 2020/2021.
    Alessandro, originario della vicina Latina, dopo aver militato nelle giovanili dell’Asd Latina Scalo Volley, nella stagione 2017/2018 passa al Sabaudia, con cui ha l’occasione di giocare anche nella prima squadra. Nell’annata 2018/2019 passa alle giovanili della Fenice Roma, dove la stagione successiva, la 2019/2020, grazie al suo talento e alla sua voglia di fare si guadagna l’ingresso nella prima squadra in serie B unica.
    Nonostante il campionato sia terminato in modo brusco a causa del Coronavirus, Alessandro ha avuto l’occasione di dimostrare le grandi doti sportive che aveva intravisto in passato la dirigenza del Sabaudia. Proprio in virtù di ciò, prontamente, la società pontina ha deciso di richiamarlo tra le proprie fila, a conferma della sua strategia di investire in giovani talenti nella costruzione della squadra per la stagione 2020/2021.
    Emozionato di tornare a giocare nella sua terra, Alessandro Pomponi ha dichiarato:” Sono molto felice di giocare di nuovo con il Sabaudia e di far parte di questo progetto. Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura in serie A3 e di lavorare con alcuni vecchi e nuovi compagni. Allenarmi e competere con un grande gruppo è per me molto importante, anche per questo sono molto felice di tornare a far parte del Sabaudia.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Busi confermato in panchina accanto a coach Graziosi

    Di Redazione
    Bergamasco di San Giovanni Bianco classe 1983, Daniele ha una pluriennale esperienza di alto livello come allenatore giovanile nella Foppapedretti, gestendo gruppi di talenti militanti in under 13/16 e serie D, e già direttore tecnico del settore femminile in quel di Zogno.
    Ha allenato anche squadre di livello regionale come la Serie C di Mozzo come primo allenatore, e porta con sè l’importante esperienza da scoutman all’interno dello staff di Lega volley femminile.
    Protagonista nella scorsa stagione della vittoria di Coppa Italia a Bologna, nella cui Arena si era appassionato al team già dallo scorso anno, Daniele ha maturato nell’ultimo anno un forte senso di appartenenza ai colori bergamaschi, soprattutto dopo il periodo di emergenza che la città ha subito.
    Daniele è un appassionato di sport che spazia dagli ambiti più disparati occupando il suo poco tempo libero dividendosi tra le sue passioni. Ingegnere elettronico, insegna in un istituto superiore di Bergamo elettronica e telecomunicazioni, appassionato di sci, alpinismo e trial running (quest’ultima disciplina disputata a livello agonistico). Molto preciso in ambito professionale, ma estroso nella vita privata, amante della montagna e dei viaggi.
    “Sono contento e onorato di questa conferma, vuol dire che è stato apprezzato il lavoro svolto lo scorso anno: questa per me è una grande soddisfazione. Quest’anno avrò la fortuna di lavorare con un altro grande allenatore che ha avuto esperienze in A1 e in Nazionale per cui avrò modo di continuare il mio percorso di formazione interrotto in brusco modo a seguito di un virus che ha fatto molto male alla nostra gente. C’è voglia di ricominciare e lo si farà unendo le forze con una seria società come Cisano. Questa cosa può solo far del bene al volley maschile bergamasco,garantendo anche quest’anno la presenza di una squadra in serie A.
    La ricetta per far funzionare un gruppo nuovo ed eterogeneo? Cambiare tanti giocatori vuol dire sicuramente avere difficoltà iniziali su alcune cose tattiche. Ho avuto modo di scambiare due parole con Graziosi su ciò e lui è molto tranquillo. Lo sono anch’io perchè il livello dei giocatori è elevato, tutti hanno fatto la scelta di venire o restare a Bergamo, per cui saranno motivati di onorare e difendere la coccarda tricolore che avremo cucito sul petto, e credo che queste motivazioni saranno una buona base di partenza su cui andare a lavorare nei prossimi mesi.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Donato Musardo confermato nel roster di Galatina

    Di Redazione
    È un patto di ferro quello stretto dal sestetto galatinese della passata stagione che ha inteso, a meno di situazioni contingenti, ritrovarsi e rinnovare l’impegno sportivo con una società che non ha potuto esprimere, da capoclassifica, la volata finale.
    Ed è così che anche Donato Musardo, dopo Parisi, Apollonio e Maiorana, veste di blu celeste le prestazioni sportive per il prossimo campionato di serie A3, con il suo temperamento da belligerante mai domo. Elemento dotato di una spiccata carica agonistica, tanto da meritarsi l’appellativo di irriducibile, coniato dai tifosi, abbina grinta e potenziale tecnico in egual misura, rivelandosi un eccellente muratore ed un prolifico attaccante.
    Grande pilastro di posto 3 nell’annata appena abortita, è stato una delle priorità chieste da Giovanni Stomeo, al quale l’atleta galatonese ha risposto senza tentennamenti sposando il patto morale lanciato alla sospensione dei campionati.
    “L’essere stato una scelta condivisa da società e tecnico senza se e senza ma, commenta il centrale salentino, mi inorgoglisce così tanto da non aver avuto dubbi a rinnovare e consolidare il rapporto sportivo con Galatina, giunto al terzo anno consecutivo. Ho dalla mia, in questa nuova serie A3, l’esperienza e la conoscenza organizzativa maturata nei due precedenti campionati in A2, militando nell’ Alessano e nel Taviano, che spero di mettere a disposizione del gruppo nel modo più fruttuoso possibile.
    L’entusiasmo è la carica che anima il mio lavoro anche nelle situazioni meno prestazionali, in quanto riesco a trarre spunti di reattività per coinvolgere la squadra e tentare l’inversione di rotta. Analogo ardore è quello che mi aspetto anche dai nostri tifosi, appena le limitazioni legate alla pandemia verranno abolite, per affrontare un compito che, inutile nasconderlo, sarà estremamente impegnativo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO