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    Luna Cicola completa il reparto liberi di Roma

    Luna Cicola completa il reparto liberi di Roma. Nata a Lamezia Terme (CZ), 20 anni, 168 cm, è un altro nuovo arrivo nella squadra delle Wolves per la stagione 2024/25. Luna ha giocato nelle ultime 3 stagioni nel Volley Bergamo 1991 in serie A1. È anche una beacher e nel 2023 ha partecipato ai campionati europei di beach volley U.20. Una giovane poliedrica, dotata anche di un’ottima battuta, che si è sempre fatta trovare pronta ogni volta che è stata chiamata in campo e che ha deciso di proseguire la sua carriera in serie A1 giocando con le Wolves.La Direttrice Sportiva Barbara Rossi: “Cercavamo una giovane che avesse già esperienza in serie A1 con la capacità di tenere il campo e una buona battuta e che ci desse anche l’opzione tattica del cambio under. Luna ci é piaciuta anche per l’approccio alla proposta e gli stimoli che sente per affrontare la prossima stagione con la maglia di Roma.”

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    Secondo rinforzo per Ravenna: ecco il centrale Riccardo Copelli

    E’ Riccardo Copelli il secondo rinforzo per la Consar per la prossima stagione sportiva. Centrale esperto, nato a Casalmaggiore (Cremona) il 16 marzo 1996, Copelli vanta un percorso professionale di assoluto rilievo con il debutto in A1 a Monza nel 2015/16 e, dopo la parentesi a Parma in B, le esperienze a Lagonegro (2017/18), due annate a Piacenza (2018/19 e 2019/20), e poi quattro stagioni consecutive in A2 a Santa Croce, Cantù, Bergamo e Siena. All’annata in A2 con Piacenza risalgono anche le sue vittorie: il campionato e la Coppa Italia, battendo in finale al tie-break Bergamo.

    In questa annata ha concluso al nono posto la classifica degli ace, con 41, primo centrale dopo 8 schiacciatori, e al 13esimo posto la classifica dei muri fatti (62, nella media degli ultimi suoi tre anni, subito dietro a Bartolucci e Mengozzi). In attacco ha terminato la stagione con 283 punti, al 28esimo posto, e anche in questo caso primo centrale: terza annata consecutiva chiusa con oltre 200 punti.

    “Cerco sempre di mantenere un certo standard e di salire di livello ogni volta – dice Copelli a commento dei suoi numeri – e non mi posso lamentare di quanto fatto quest’anno e nelle ultime stagioni. Mi piace stare dentro il gioco, chiamo tanto la palla all’alzatore e riesco a costruire molto in attacco e a muro. Quanto al servizio, in questi anni ho cercato di lavorare molto su questo fondamentale e di trovare una battuta che mi rispecchiasse. Ho alternato molto la spin e la flot, finchè quest’anno ho dato continuità alla spin e ho trovato un livello di efficienza molto alto. Ho fatto tanti ace ma anche molti errori: un aspetto su cui dovrò lavorare per cercare di abbassarli”.

    Un’estate dedicata al beach, “con l’obiettivo di un piazzamento sul podio nelle tappe secche del campionato italiano”, rivela, e poi l’abbraccio alla sua nuova realtà, finora assaggiata solo da avversario a Piacenza, Bergamo e Siena.

    “Per me è un grande onore vestire la maglia di Ravenna, società tra le più storiche del panorama italiano del volley. In A2, con Cuneo, è il club con più blasone, storia e tradizione. Per me poi Ravenna significa riavvicinarmi a casa, abitando io a Brescello, a pochi chilometri da Viadana dove è nato Goi, che conosco molto bene e che rivedrò molto volentieri. So che Ravenna sta costruendo un organico molto competitivo e che le condizioni per fare un altro ottimo campionato ci sono tutte. E poi a Ravenna trovo Bonitta e coach Valentini, di cui ho sentito parlare molto bene: la loro grande competenza pallavolistica e la stima che nutrono nei miei confronti sono state determinanti nella mia scelta”.

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    Alice Tanase approda in Salento: è lei il primo volto nuovo della Narconon Melendugno

    Il primo nuovo volto in casa Narconon Melendugno è quello di Alice Tanase. La classe 2000 di origini milanesi, approda nel Salento dopo l’ultima stagione passata nella massima serie a Cuneo.

    Il primo ingaggio del Ds Francesco Melegari è un vero e proprio pezzo pregiato del mercato.

    Nonostante la giovane età, Tanase vanta un curriculum da veterana:

    Alice, si mette in luce nel settore giovanile della Pro Patria Milano e poi all’Amatori Atletica Orago. Nel 2014 il passaggio al Volleyrò Casal de’ Pazzi di Roma, dove vince due scudetti consecutivi (Under 16 ed Under 18). Con la maglia azzurra, conquista la medaglia d’argento agli Europei Under 18, un oro ai Campionati europei Under 19 e un argento ai mondiali Under 20 in Messico. 

    Nella stagione 2018/2019 a soli 18 anni il debutto in Serie A2 con la maglia di Soverato. Nelle stagioni successive si è messa in luce a Mondovì, Brescia e Montecchio. L’ultima stagione ha segnato il suo debutto in Serie A1 con Cuneo dimostrando tutto il suo talento ogni qualvolta è stata chiamata in causa.

    Ventiquattro anni da compiere il prossimo 25 maggio, metterà al servizio della Narconon Melendugno tutte le sue qualità tecniche e caratteriali che da sempre l’hanno contraddistinta come uno dei profili più interessanti a livello nazionale.

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    Siena opta per la continuità in regia: Thomas Nevot resta in biancoblu

    Il “francesino d’oro” rimane a Siena. Il palleggiatore Thomas Nevot ha appena disputato la sua prima stagione in Italia, e con la maglia della Emma Villas è stato uno dei protagonisti della bellissima cavalcata che ha portato la formazione biancoblu fino alla finale playoff. A 29 anni di età Nevot ha vissuto una nuova importante pagina della propria carriera. Si tratta di un giocatore che già prima dell’arrivo in Italia aveva un curriculum importante: due campionati francesi vinti, due Coppe di Francia, una Coppa Cev.

    Nel Belpaese si è ambientato subito assai bene, ha imparato rapidamente la lingua e si è integrato al meglio nei meccanismi di gioco della Emma Villas Siena. Ora Thomas Nevot ha firmato il rinnovo dell’accordo, e rimarrà dunque a Siena per un altro anno.

    Thomas Nevot, cosa vuole dire dopo la firma sul rinnovo del contratto con Siena?

    “Sono molto contento di rimanere a Siena. Mi piacciono la città, la società, lo staff.“

    Quale giudizio dà della sua prima stagione in Italia?

    “È stata una buona stagione, non sarà semplice confermarsi. Era il mio primo anno fuori dalla Francia, sono contento di come sono andate le cose. Spero di riuscire a ripetermi nel prossimo campionato o di fare ancora meglio.“

    Lei si è integrato con grande rapidità e ha anche imparato molto velocemente la lingua italiana.

    “Ho seguito dei corsi di lingua già in estate, prima di arrivare a Siena. Sapevo che era importante conoscere la lingua del Paese nel quale sarei andato a giocare. Ho cercato di imparare l’italiano il più velocemente possibile, leggevo in italiano e poi parlando ogni giorno con i miei compagni è stato tutto più semplice.“

    Quale valutazione dà del campionato di serie A2 nel quale ha giocato in questa stagione?

    “Il livello è veramente buono, ci sono tanti ottimi giocatori. Giocare in Italia ti permette di migliorare e di accumulare esperienza e competenze.“

    Qual è stata l’emozione più grande che ha vissuto in questa stagione?

    “Ne ho provate tante durante i playoff. La vittoria nella gara3 della serie di semifinale contro Porto Viro è stata sicuramente molto bella.“

    Lei si è ritrovato in una squadra quasi completamente rinnovata rispetto alla stagione precedente: com’è stato inserirsi nel gruppo?

    “Abbiamo lavorato tanto. Abbiamo vissuto anche qualche periodo non semplice, ma ne siamo usciti a testa alta e con le nostre forze. Non abbiamo mai mollato e abbiamo trovato soluzioni per quelle che erano le difficoltà.“

    Com’è stato lavorare con coach Gianluca Graziosi?

    “Mi sono trovato molto bene. Mi piace il suo modo di vedere la pallavolo e mi piacciono i suoi allenamenti. È bello stare in palestra con lui, ho instaurato un buon rapporto con il coach”.

    Quali giocatori delle altre squadre del torneo di A2 di quest’anno l’hanno impressionata?

    “Ho visto tanti buonissimi giocatori, in A2 c’è un buon livello. Cito due pallavolisti che certamente hanno vissuto un’ottima stagione e hanno mostrato le loro qualità: Rasmus Breuning Nielsen di Grottazzolina e Mattia Orioli di Ravenna”.

    Quando lei è arrivato a Siena credeva che la squadra avrebbe potuto raggiungere la finale playoff?

    “A campionato in corso, giornata dopo giornata, ci credevo e ci speravo. Pian piano questo era diventato un obiettivo. In questo campionato c’erano molte squadre di buon livello che potevano raggiungere la finale, ma sapevo che anche noi avevamo le nostre carte da giocare.“

    Come si è trovato a vivere in Toscana?

    “È una regione molto bella, si vive bene e si mangia bene. Ci sono bei paesaggi, le persone sono simpatiche”.

    Quali obiettivi si pone per la prossima stagione?

    “Spero di fare il meglio possibile. Quando vado in campo gioco sempre per vincere.“

    Come trascorrerà l’estate?

    “Giocherò a beach volley, mi allenerò e mi dedicherò anche ai miei hobby, come la pesca.“

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    San Giustino conferma Bartolini e Monaldi. Marra new entry nello staff tecnico

    Conferma del primo allenatore Marco Bartolini e del secondo, Mirko Monaldi, ai quali si aggiunge ora Davide Marra, che ha lasciato la pallavolo giocata ma non i colori biancazzurri. Il nuovo corso della Pallavolo San Giustino parte dal punto fermo dell’intero staff tecnico, con in più un innesto fondamentale. Il duo Bartolini-Monaldi, alla quarta stagione consecutiva, si avvarrà infatti del contributo dell’oramai ex capitano della ErmGroup, che costituisce la novità saliente e che va ad arricchire e completare il parco allenatori.

    Il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli articola in maniera specifica le volontà della proprietà: “Terminato l’impegno per l’organizzazione delle finali nazionali maschili Under 19 – ricorda – cominciamo a mettere a conoscenza i nostri supporter e gli addetti ai lavori del percorso che è stato seguito in questi trenta giorni per allestire la squadra che parteciperà al prossimo campionato di Serie A3. Nel fare questo non potevamo che partire dai nostri tecnici, che più volte ho lodato e ritenuto fondamentali per i risultati ottenuti nella scorsa stagione. Sia Bartolini che Monaldi hanno accettato di continuare la loro collaborazione con la Pallavolo San Giustino dopo essersi confrontati con me per la parte tecnica ed economica, ma anche e soprattutto con la proprietà, identificandosi in un progetto ben preciso e fidelizzando la propria immagine e il lavoro in quelle che sono le richieste della società. Conosciamo tutti molto bene il valore dei componenti del nostro staff e non potevamo quindi fare altro che chiedere se il nostro progetto fosse confacente alle loro ambizioni e stimoli. Così è stato. Non abbiamo faticato molto nel trovare l’accordo per la prossima stagione e soprattutto nel cominciare a lavorare alacremente per costruire il nuovo roster. Personalmente, sono molto soddisfatto di poter continuare a collaborare con Marco e Mirko, al quale sono legato anche da un profondo rapporto di amicizia; ne sono veramente onorato e spero di essere all’altezza del loro impagabile lavoro”.

    Ma passiamo all’ingresso di Davide Marra nello staff tecnico. “Si tratta di una grande vittoria per la Pallavolo San Giustino – sottolinea Gustinelli – e devo per l’ennesima volta ringraziare pubblicamente l’amministratore delegato Claudio Bigi, che ha recitato un ruolo fondamentale nella scelta finale da parte di Davide. Sì, perché non era assolutamente scontato che Marra prendesse questa decisione; inutile stare a sottolineare che la sua è una scelta di vita e che quando si fanno determinate scelte occorrono anche chi riesce a dare i giusti stimoli e gli input necessari per prenderle. Io ho cominciato a parlare con lui sin dal giorno seguente all’epilogo della stagione e assieme abbiamo ragionato sull’importanza del suo ruolo all’interno dello staff. Gli ho semplicemente chiesto in cosa lui ritenesse di essere importante e la sua risposta è stata: “In mezzo al campo, vicino ai ragazzi e ai coach; lì posso ancora fare la differenza, guardando, consigliando e allenando. Lì mi sento a mio agio”. 

    Così abbiamo fatto, per cui Davide sarà il terzo allenatore con compiti specifici nello sviluppo del lavoro settimanale, oltre che essere un punto di riferimento per l’intero gruppo squadra. E’ chiaro che vi siano tante altre posizioni e ruoli che Davide potrà e dovrà svolgere: immagino la sua centralità anche nel settore giovanile e il fatto di essere l’uomo immagine di questa società, ma sono posizioni e ruoli tutti in divenire. Ciò che contava era trovare un accordo tra le parti che soddisfacesse entrambi, come poi è avvenuto”.

    Nei prossimi giorni, si procederà con la comunicazione ufficiale delle conferme e dei nuovi innesti; a fronte di questo, il diesse tiene a sottolineare un passaggio: “La stagione a venire sarà quella della stabilità. Sia la proprietà che il sottoscritto ritengono imprescindibile consolidare all’interno del panorama nazionale il ruolo della Pallavolo San Giustino, quindi mantenere il titolo di Serie A3 è l’unico vero obiettivo, cercando chiaramente di farlo senza dover ricorrere ai play-out e, se arrivasse qualcosa di più, tanto meglio. Ma soprattutto cercando di giocare una bella pallavolo, fatta di tanta voglia di non mollare mai e con interpreti sempre più giovani, nella speranza di avvicinare sempre più persone al palazzetto. Sono state fatte scelte precise da parte della società, a fronte di un budget che ha subito giocoforza dei tagli rispetto all’annata conclusa; abbiamo deciso di investire le risorse nel potenziare la struttura tecnica sportiva (e non sarà l’unica novità della stagione), convinti del fatto che, solo avendo una società con la “esse” maiuscola, si possa pensare di fare il salto di qualità. Qui ci sono atleti che, nonostante le diverse richieste ricevute, hanno deciso di sposare un progetto che avrà il suo logico sfogo nella stagione 2025/’26. Di questo va dato merito ai ragazzi e ci fa sentire già in partenza molto forti dal punto di vista mentale. Partiamo con il nostro staff tecnico a dal presupposto che la Pallavolo San Giustino stia pian piano diventando sempre più una realtà all’interno della pallavolo italiana”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piccinelli vice Colaci a Perugia: “Torno con un bagaglio di esperienza più grande”

    Si completa anche il tandem di specialisti della seconda linea per la prossima stagione. La Sir Susa Vim Perugia comunica il ritorno in rosa di Alessandro Piccinelli che va a chiudere insieme a Max Colaci il reparto dei liberi a disposizione di Angelo Lorenzetti.   Ventisette anni, grande affidabilità in ricezione ed uno dei migliori bagher in circolazione. È facile raccontare di Alessandro Piccinelli che a Perugia è arrivato giovanissimo crescendo stagione dopo stagione. Cinque anni sotto le volte del PalaBarton, sempre in coppia con Colaci nella seconda linea bianconera, lo hanno fatto crescere e maturare al pari della stagione passata vissuta da protagonista in Superlega a Cisterna. Adesso per Alessandro il ritorno a Perugia pronto come sempre a mettersi a disposizione di tecnico e compagni. “Sono davvero molto contento di tornare a Perugia in una squadra ed in una società dove sono stato sempre accolto molto bene”. È questo il primo pensiero del “Picci” che prosegue. “Torno a Perugia con un bagaglio di esperienza più grande e con delle consapevolezze in più dopo un anno da titolare trascorso a Cisterna. Torno sempre pronto ed a disposizione della squadra e torno per continuare il mio percorso di crescita aggiungendo un mattoncino in più come ho sempre cercato di fare stagione dopo stagione”.Ritrova molti compagni ed una guida tecnica tutta nuova Piccinelli. “È vero, ritrovo molti miei compagni delle passate stagioni e ne sono felice. Al tempo stesso non vedo l’ora di cominciare a lavorare con il nuovo staff tecnico. Ho avuto modo di parlare con Lorenzetti e gli altri membri dello staff, le mie impressioni sono state davvero positive, aspetto con ansia di iniziare in palestra”. Un’altra cosa che Alessandro non vede l’ora di ritrovare è il “rumore” del PalaBarton. “Un “rumore” che è sempre meglio avere dalla propria parte piuttosto che da avversario”, sorride Piccinelli. “Sono molto felice di poter rivivere un palazzetto dove si respira una atmosfera magica”. 

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    Seconda stagione a Scandicci per Ana Carolina

    La Savino Del Bene Volley è lieta di annunciare la conferma della centrale brasiliana Ana Carolina da Silva per la stagione 2024/2025. Dopo un primo anno straordinario Carol, che attualmente è impegnata con la nazionale brasiliana, continuerà ad indossare la maglia della Savino Del Bene Volley, offrendo per il secondo anno consecutivo il suo immenso contributo dentro e fuori dal campo.

    Nel corso della stagione passata Ana Carolina da Silva ha dimostrato tutto il suo talento e, al suo debutto nel massimo campionato italiano, ha collezionato 34 presenze, 217 punti, 73 muri vincenti e 21 ace in campionato. Nell’annata appena conclusa inoltre Carol ha fatto il suo esordio nella CEV Champions League, scendendo in campo in 7 gare della massima manifestazione continentale e facendo registrare 71 punti, 28 muri vincenti e 11 ace.

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    Triennale per Mattia Boninfante alla Lube: “Mio padre è il mio modello”

    Estro, talento e freschezza atletica in cabina di regia. La Cucine Lube Civitanova ingaggia con contratto triennale il palleggiatore emergente Mattia Boninfante, classe 2004, 190 cm d’altezza, nativo di Venezia.

    Proveniente dalla Valsa Group Modena, dove ha potuto affinare la sua tecnica fianco a fianco con l’ex Lube Bruno Mossa De Rezende, il nuovo alzatore biancorosso è un figlio d’arte. Suo padre Dante, nuovo allenatore della Gioiella Prisma Taranto dopo il triennio a Prata e l’esperienza da CT della Grecia, ha alle spalle una lunga carriera al palleggio in Serie A.

    Oltre a conquistare da protagonista nel 2021/22 la Promozione dalla A3 e una Coppa Italia di categoria con la maglia della Tinet Prata di Pordenone, Mattia si è messo in luce due anni fa anche in A2, sempre con il team friulano, per poi approdare nell’ultima stagione a Modena e assaggiare la SuperLega Credem Banca. Ingressi mirati e una buona vetrina nel torneo più bello del mondo.

    Il nome di Boninfante circola da anni nel panorama internazionale grazie alle imprese delle selezioni giovanili. Tra il 2020 e il 2023 la new entry dei cucinieri ha messo al collo tre ori continentali (U18, EYOF e U20), e un argento iridato (U21). Lunedì scorso, giorno della presentazione del centrale Giovanni Gargiulo all’Eurosuole Forum, Mattia ha raggiunto la Nazionale U22 di Vincenzo Fanizza a Cavalese per un collegiale di dieci giorni in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda.

    Diplomato al liceo scientifico a indirizzo sportivo, Mattia si è concesso un anno sabbatico per poi iscriversi online alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.

    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Sono davvero felice di accogliere nella famiglia Lube Mattia Boninfante tenendo fede a quelle che abbiamo definito scommesse e investimenti per ricostruire un gruppo dal futuro vincente. Si tratta di un ragazzo che ancora non ha potuto esprimere ad alto livello le sue potenzialità, ma ha vinto tanto con le Nazionali giovanili mostrando le sue qualità in Europa e nel mondo. Si aggiunge al roster un atleta dalle mani d’oro, dotato di un grandissimo carattere, altrettanto carisma e con una preparazione mentale eccellente. Del resto parliamo del figlio di un grande palleggiatore, Dante, che oggi è coach e nostro concorrente in SuperLega. Mattia è destinato a un futuro roseo. A lui tocca una grande responsabilità per la quale noi e i suoi compagni saremo di supporto all’occorrenza, ma sono certo che se la caverà bene da solo fin dall’inizio!”. 

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “In questi anni ho sempre seguito la Lube, uno dei top Club a livello mondiale. Si tratta di una realtà che compete sempre per obiettivi importanti e che ora punta sui giovani. Non ho mai visto così tanta convinzione in una società nel cercare atleti e proporre le proprie idee. Vengo con la convinzione di lavorare sodo, ho in famiglia l’esempio di mio padre, che per costruire la sua carriera ha fatto sacrifici e non si è mai risparmiato. A volte si pensa che i figli d’arte siano facilitati, forse anche per questo metto il doppio delle energie in palestra. Civitanova è in fase di ricostruzione, ciò non toglie il fatto che vorrò e vorremo vincere ogni gara perché la maglia Lube è sinonimo di successo. Il calore dei Predators ci aiuterà a dare tutto, non li deluderemo!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO