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    Domenico Pace nuovo ministro della difesa di Cisterna: “Mi hanno fortemente voluto”

    Domenico Pace è il nuovo libero del Cisterna Volley e arriva dall’Itas Trentino, club con cui ha appena vinto la Champions League. Nato a Castellana Grotte nel 2000, in carriera ha già vinto anche uno scudetto (sempre con Trento) nella stagione 2022/2023 e un campionato di serie A2 con Castellana Grotte nell’annata 2016/2017. Pace è il secondo volto nuovo della squadra guidata da coach Guillermo Falasca dopo il palleggiatore Alessandro Fanizza, un altro giovane di grande qualità che si aggiunge alle conferme di Michele Baranowicz, Theo Faure, Jordi Ramon, Efe Bayram, Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic.

    “Per la prossima stagione uno degli obiettivi può essere sicuramente quello di provare a migliorare quanto è stato fatto finora, sia per quanto riguarda le cose di campo ma anche per il coinvolgimento del pubblico che spero possa continuare a crescere – spiega Paolo Cruciani, Ceo di Gruppo Gesa e socio di Cisterna Volley – Abbiamo sfiorato i play-off scudetto e posso dire che, in molte partite, ci siamo divertiti a vedere i ragazzi in campo dare battaglia contro le altre squadre di Superlega e sono sicuro che proprio grazie a questa voglia di combattere anche altri appassionati si avvicineranno al nostro progetto, seguendo la squadra sempre con maggiore interesse e partecipazione”.

    Finora Pace ha disputato otto stagioni in serie A, di cui quattro in Superlega, due in serie A2 e altrettante in A3. “Ho scelto Cisterna perché mi hanno fortemente voluto, la società e lo staff tecnico mi hanno esposto il progetto e mi hanno fatto capire che volevano puntare su di me, per questo sono stato fin da subito contentissimo di questo – spiega Domenico Pace – Mi sono fatto un’idea ottima su questa squadra perché, nella passata stagione, è stata una squadra che ha sfiorato la qualificazione ai play-off scudetto dando fastidio a molte altre realtà e mi auguro di poter fare meglio nella prossima stagione”.

    Nella sua carriera Domenico Pace ha fatto esperienza, maturando in realtà come il Tuscania in serie A3 e Santa Croce in A2. “Mi ritengo un giocatore che dà tutto, sia durante gli allenamenti sia nelle partite e posso dire che mi piace farmi sentire a livello emotivo, poi per quanto riguarda la questione tecnica ovviamente sia in ricezione che in difesa c’è sempre da lavorare e per questo dovrà impegnarmi sempre di più per continuare a crescere giorno dopo giorno – aggiunge il nuovo libero del Cisterna Volley – Voglio continuare a mettermi in gioco e anche di portare più entusiasmo possibile in una squadra che secondo me ha un grande potenziale e mi auguro che anche il pubblico possa entusiasmarsi con noi e sostenerci durante le partite perché questo lo ritengo un fattore molto importante per tutti noi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Marconato resta a Trento: “Contenta di rimanere, c’è voglia di rivalsa”

    Nel rinnovato roster dell’Itas Trentino che parteciperà al prossimo campionato di Serie A2 femminile la continuità sarà assicurata dalla ventunenne centrale veneta Giulia Marconato

    La figlia d’arte trevigiana – il padre è infatti Denis Marconato, ex campione azzurro di basket – ha chiuso la sua prima stagione nella massima serie in crescendo e con numeri interessanti, conquistando una maglia da titolare soprattutto nella seconda parte di stagione, quando coach Mazzanti l’ha schierata con regolarità al centro della rete gialloblù.

    Giulia ha chiuso il campionato di A1 realizzando 78 punti, 50 dei quali in attacco (con il 44,6% di positività nel fondamentale), oltre a 22 muri e 6 ace. Classe 2003, è cresciuta nel settore giovanile dell’Imoco San Donà e ha completato il suo percorso di maturazione nel vivaio del Club Italia, disputando tre campionati di A2, tra il 2019 e il 2022, prima del passaggio all’Ipag Montecchio, sempre nella seconda serie nazionale e del suo arrivo a Trentino nell’estate scorsa. Grazie alle sue qualità tecniche e fisiche, Giulia ha vestito la maglia azzurra delle Nazionali giovanili e nel 2022 ha partecipato ai Campionati Europei Under 21 tenutisi in Puglia e vinti proprio dalla selezione italiana.

    Proprio in questo mese di maggio la Marconato sta partecipando ai raduni della Nazionale Under 22 femminile ed è freschissima la sua convocazione per un altro stage in programma da lunedì 27 maggio fino al 5 giugno presso il Centro Pavesi di Milano agli ordini del Direttore Tecnico Marco Mencarelli.

    “Giulia è un’atleta che abbiamo voluto con noi per quello che ha saputo dimostrare nel girone di ritorno ma soprattutto per quello che vediamo in lei – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Abbiamo intrapreso e condiviso con lei un percorso tecnico per crescere in tutti i fondamentali, a cominciare dall’attacco. Sarà una stagione molto importante per Trentino Volley e abbiamo visto in Giulia una persona che può essere protagonista in questo percorso”.

    “Sono molto entusiasta di rimanere un altro anno a Trento, perché dopo una stagione che ci ha lasciato del rammarico c’è un forte senso di rivalsa – aggiunge la centrale gialloblù Giulia Marconato – . Il nuovo campionato di Serie A2 si prospetta molto competitivo e di conseguenza dovremmo affrontare ogni partita facendoci trovare pronte e cariche. Sono contenta della squadra che sta nascendo perché è un giusto mix tra ragazze con esperienza e atlete più giovani con voglia di imparare e di mettersi alla prova. Personalmente ho tanta voglia di lavorare per migliorare in tutti i fondamentali, sia a muro che in attacco, e sono convinta che a Trento ho trovato il giusto ambiente per poterlo fare. Sono sicura che ci impegneremo tutte per regalare ai nostri tifosi e a tutto l’ambiente delle soddisfazioni”.

    Giulia Marconato vestirà la maglia numero 8, la stessa indossata a Trento nello scorso campionato di Serie A1 femminile.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Gardini schiaccerà a Milano: “Contento di poter fare questa esperienza”

    E’ un mercato importante quello di Allianz Milano con pezzi pregiati dall’Italia e dal resto del mondo. L’annuncio di oggi profuma di azzurro, perché si tratta dell’ufficializzazione dell’approdo sotto la Madonnina dello schiacciatore Davide Gardini.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro, un giocatore dal cognome pesante, anzi pesantissimo. Il papà Andrea è uno dei pallavolisti più vincenti nella storia del nostro sport, la mamma, Novella Cristofoletti, è stata anche lei azzurra e giocatrice di Serie A.

    Foto di Allianz Milano

    Davide può essere considerato il classico predestinato, dall’alto dei suoi 206 centimetri di altezza, ha fatto un percorso non banale, dopo il Club Italia ha vissuto un’esperienza a stelle e strisce nella Brigham Young University. Quindi l’atterraggio a Padova, maglia con la quale ha disputato da protagonista le ultime due stagioni. Nel campionato 2023-24 di SuperLega è stato per 2 volte MVP. In tutto ha giocato 5 tornei di serie A, tre dei quali in A2. Per quanto riguarda le statistiche individuali, ha già superato quota mille punti e cento muri. E’ nato a Montebelluna (Treviso) l’11 febbraio 1999.

    Le prime parole milanesi di Gardini riguardano le aspettative per la prossima stagione: “Ovviamente mi aspetto un campionato difficile, come tutte le stagioni di SuperLega. Ogni anno le squadre si attrezzano per migliorarsi. Il livello si alza sempre e con esso anche la competizione. Non credo esista un altro campionato più difficile e competitivo in cui giocare”.

    Una carriera in crescendo con una tappa anche negli USA: “Il mio obiettivo a Milano è inserirmi al meglio in un gruppo che ovviamente ha dimostrato di funzionare in questi anni e cercare di dare il mio apporto alla squadra. Per me, spostarmi da Padova ha rappresentato una sfida, ma anche un’incognita. Se cambi, non sai mai fino in fondo cosa può accadere. Io però ho buone sensazioni e spero davvero che chi potremo prendere ancora delle belle soddisfazioni a livello di squadra, perché Milano è una pazza che merita tanto. Riguardo il mio percorso sportivo, è vero, è passato anche da un’esperienza negli Stati Uniti, ormai sono trascorsi due anni, ma credo si sia trattato di qualcosa di incredibile per me, che mi ha segnato e rimarrà per sempre tra i ricordi più belli”.

    “Per la mia crescita sportiva credo sia stato giusto rientrare in Italia. Diciamo che nella mia carriera ho cercato sempre di affrontare gli ostacoli in modo molto graduale. Il primo anno a Padova ho avuto qualche difficoltà, poi mi sono guadagnato sul campo la maglia da titolare. Ora c’è un altro step del mio percorso, un cammino che comunque ripercorrerei tutto senza alcun rimpianto”.

    “Papà è molto contento per questo passaggio. E’ convinto che Milano sarà un ambiente in cui io potrò esprimermi bene e soprattutto crescere a livello individuale. Credo che ci siano tutti i presupposti per fare ottime cose, a livello di società, di staff e di squadra. So che potrò mettere nel mio bagaglio tecnico qualcosa di importante da questa esperienza grazie a coach Piazza e ai nuovi compagni”.

    “Sono sincero, tra le grandi città italiane probabilmente Milano è quella che conosco un po’ meno bene. Ovviamente, non vedo l’ora di scoprirla, perché stiamo parlando di luoghi noti in tutto il mondo. Le persone che conosco e che sono passate da Milano e da Allianz Milano, mi hanno detto che si tratta di un luogo invidiabile in cui giocare, ma anche in cui vivere. Quindi, sono molto molto contento di avere la possibilità di fare questa esperienza”.

    Gardini ha già affrontato Milano da avversario: “Nell’ultimo campionato è stato un avversario tostissimo. Ogni volta che ho giocato con Milano ho percepito che dall’altra parte della rete ci fosse qualcosa di solido, un sistema di gioco ben definito e senza punti deboli, in grado di mettere sotto qualsiasi squadra e di qualsiasi livello”.

    Sui nuovi compagni e nuoov staff: “Ovviamente ho un rapporto particolare con chi ha già vissuto con me le esperienze di Nazionale, anche in queste settimane di lavoro. Piazza e tutto lo staff sono super”.

    Foto Volleyball World

    Infine una parola sulla Nazionale: “Sì, anche la primavera… Sono orgoglioso di essere stato chiamato in nazionale. Anche in questo caso spero si tratti di uno step in un percorso di crescita. Dovrò lavorare molto duramente, ma si devono inseguire anche le ambizioni, quindi il nostro compito qui in azzurro è provare a guadagnarci un posto in VNL e magari anche per i Giochi. Si deve puntare sempre al massimo e a dare il massimo aiuto alla squadra”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto piazza al centro anche la giovane promessa pugliese Cosimo Balestra

    Cosimo Balestra, classe 2003, è un autentico talento made in Taranto che si prepara a portare la sua determinazione e le sue abilità nella Gioiella Prisma. Centrale di grande prospettiva, Balestra è un prodotto puro della scuola pallavolistica pugliese.

     “Il campionato di Superlega è il più competitivo al mondo e penso sia una tappa importantissima da raggiungere per ogni pallavolista, oltre che un grande motivo per provare a dimostrare il massimo. Ho accettato di giocare a Taranto perché credo che sia un progetto molto valido e sono sicuro dell’estrema professionalità dello staff e dei miei compagni”.

    “Abbiamo accolto con piacere la possibilità che Mino Balestra potesse far parte della nostra squadra – dichiara la Vicepresidentessa Zelatore – non solo per le grandi doti tecniche e umane e la sua professionalità ma anche per valorizzare i talenti che sono parte del nostro territorio, della nostra città e regione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia dà il benvenuto al libero campione d’Italia U18 Alice Feduzzi

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 2024/25 inserisce un’altra giovane e talentuosa atleta pesarese nel proprio organico: alla centrale di Urbania Alice Torcolacci si aggiunge ora il diciassettenne libero Alice Feduzzi, fresca campionessa d’Italia Under 18 con la Cortina Express Imoco.

    Nata nel 2006, formatasi nella Blu Volley Pesaro, ha giocato una stagione alla Chions Fiume Veneto in B2 per poi, l’anno scorso, passare alla Cortina Express in B1, trovando anche l’occasione di essere inserita nella formazione della Prosecco Doc Imoco Conegliano di A1 in occasione della partita interna contro Cuneo.

    Queste le prime parole del giovane libero biancoverde: “Credo che la Megabox Vallefoglia sia la società migliore in cui emergere. Questa stagione avrò la possibilità di confrontarmi con ragazze più esperte, da cui spero di poter imparare molto a livello agonistico. Il sogno della serie A1 è iniziato guardando le partite da bambina, sono emozionata ed  orgogliosa di avere la possibilità di realizzarlo in questa società. Indossare la maglia di Vallefoglia e giocare nella mia città è un onore per me. Le mie giornate scorrono molto velocemente. Quando non sono in palestra o a scuola, mi piace fare lunghe passeggiate e guardare le serie tv. L’Imoco mi ha fatta crescere tanto tecnicamente e mentalmente. Avevamo due obiettivi importanti ad inizio stagione: la salvezza in B1 e la vittoria dello scudetto Under 18. Abbiamo portato a termine entrambi gli obiettivi con determinazione e spirito di squadra. Ringrazio ancora l’allenatore Stefano Gregoris e le compagne di squadra, diventate adesso amiche”.

    Così presenta la nuova atleta il Direttore sportivo Alessio Simone: “Si tratta di una giovane giocatrice molto interessante. Volevamo valorizzare il territorio e lei era una pedina importante per farlo. È reduce da un buonissimo campionato di B1 con l’Imoco e soprattutto, è appena diventata campionessa d’Italia giovanile. Le premesse per un bel cammino insieme ci sono… Adesso sta a lei crescere in campo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il talento del giovane Luca Loreti per la seconda linea di Piacenza: “Un sogno che si avvera”

    Luca Loreti, libero diciottenne di Roma, vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime quattro stagioni. L’accordo con il talentuoso libero è stato raggiunto nei giorni scorsi con soddisfazione da entrambe le parti, Loreti sarà un giocatore biancorosso fino al 2028.

    Classe 2005, 190 centimetri di altezza, è al debutto in SuperLega, nelle ultime due stagioni Luca Loreti ha giocato in A2 con la maglia del Kemas Lamipel Sanata Croce: 51 partite a referto, 126 set giocati di cui 98 nell’ultima stagione, 631 ricezioni nell’ultima annata.

    Luca Loreti è una giovane promessa del volley italiano, già Campione Europeo Under 18, pochi mesi fa nell’ultima edizione del prestigioso torneo Wevza, dove l’Italia Under 20 ha conquistato il secondo posto, ha ricevuto il premio MVP come migliore nel ruolo di libero. È stato premiato anche come migliore libero alle finali nazionali Under 17 giocate con la maglia della Fenice.

    Romano, cresciuto fra Tor Sapienza e la Fenice, Luca Loreti ha mosso i primi passi nel volley a Tor Sapienza, dove è partito dal minivolley fino ad arrivare all’under 14 giocando anche qualche gara con l’Under 16 da sotto età. Concluso il suo percorso al Tor Sapienza, ha cambiato società passando alla Fenice dove ha giocato per poco meno di quattro stagioni, poi la chiamata di Santa Croce e dopo solo due stagioni eccolo in SuperLega con la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nonostante il corteggiamento di altre realtà della SuperLega.

    Studente al quinto anno del Liceo Scientifico indirizzo Sportivo, Luca Loreti era un predestinato a giocare a pallavolo: le sorelle hanno giocato a pallavolo per diversi anni, la mamma e il papà hanno giocato ad alti livelli, la zia è stata una pallavolista.

    Nella stagione 2022-2023 ha esordito in A2 e vinto il titolo regionale con la formazione Under 19 di Santa Croce con cui ha partecipato alle finali nazionali di Agropoli, in provincia di Salerno.

    Con la nazionale Under 18 nell’estate 2022 ha vinto il Campionato Europeo, nello scorso mese di aprile ha vinto con la nazionale Under 20 il torneo di qualificazione agli europei che si è svolto a Podgorica in Montenegro, Under 20 che dal 26 agosto al 7 settembre sarà impegnata nel campionato europeo di categoria che si svolgerà in Grecia e Serbia. Luca Loreti ha già partecipato a collegiali con la nazionale seniores.

    “Piacenza – sottolinea Luca Loreti – è una realtà importantissima del campionato italiano di pallavolo e potere fare parte di una squadra di questo livello è per me un sogno che si avvera. Qualsiasi giocatore o ragazzo che si avvicina a questo sport sogna di arrivare a certi livelli, il mio sogno si è realizzato. Sicuramente per me si tratta di un salto di qualità, è il mio primo anno di SuperLega e quindi la sfida più grande per me sarà quella di abituarmi ad allenarmi e giocare con giocatori di questo livello. Una sfida, che ho accettato ben volentieri, sono certo che a Piacenza avrò la possibilità di crescere tantissimo grazie al fatto di potere lavorare con un allenatore come Anastasi e a fianco di giocatori da cui ho solo da imparare e a cui voglio carpire ogni segreto. Arrivare in Superlega, arrivare a Piacenza è un sogno che si avvera”.

    “E’ uno dei giovani più promettenti – ha sottolineato il team manager Alessandro Fei – del panorama italiano della pallavolo, può diventare un grande giocatore. Le potenzialità per diventare un leader nel suo ruolo ci sono tutte, siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta, qui a Piacenza avrà modo di crescere e raggiungere obiettivi importanti”.

    LA SCHEDA

    Luca Loreti

    Nato a Roma

    Il 24 dicembre 2005

    Ruolo libero

    Nazionalità sportiva italiana

    Altezza 190 cm

    CARRIERA

    Tor Sapienza Giov.

    Fenice Giov.

    2022-2024 Kemas Lamipel Santa Croce A2

    PALMARES

    2022 Campionato Europeo Under 17

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arianna Lancini è la nuova banda di Mondovì: “Molto contenta di questa scelta”

    Dopo gli annunci delle registe Schmit e Manig, ecco la prima schiacciatrice della nuova Lpm Bam Mondovì: Arianna Lancini.

    Classe 1996, Arianna Lancini è nata a Lecco, dove ha iniziato a giocare e dove ha trascorso gran parte della carriera (con le promozioni in B1 e in A2), fino ad approdare lo scorso anno a Costa Volpino. La prossima stagione si allontanerà un po’ di più da casa, per vestire la maglia di Mondovì.

    Contattata in Scozia, dove si sta facendo un viaggio “on the road”, la nuova pumina ci racconta il suo primo approccio con la società rossoblu:  “Ho avuto modo di parlare con il coach Claudio Basso che mi ha trasmesso dei valori importanti. Ho apprezzato che cercasse, oltre all’aspetto tecnico e tattico, anche la “persona”. Questo mi ha fatto molto piacere e mi ha molto colpita il fatto che avesse sentito parlare bene di me, in questo senso. Spero quindi di poter dare il mio contributo in campo e fuori dal campo, anche dal punto di vista umano.”

    Non solo volley nella vita di Lancini. “A Lecco giocavo e lavoravo: sono un’educatrice nelle scuole. Con il salto in A2 ho deciso di dedicarmi a 360 gradi alla pallavolo, facendo poi l’esperienza a Costa Volpino, uscendo dalla mia zona comfort di “casa”. Quando mi è arrivata la proposta di Mondovì, ho accettato con grande piacere. Ho sempre avuto informazioni positive su questa realtà, l’ho sempre vista come una società ad ambiente familiare, come era a Lecco. Sono molto contenta di questa scelta e mi sono già informata sugli eventi del territorio e sull’enogastronomia locale. Sono molto curiosa di vedere le famose mongolfiere: ho visto foto meravigliose del raduno dell’Epifania!”

    Da avversaria, Lancini ha avuto modo di notare gli Ultras Puma sugli spalti, sia al PalaManera, che a Lecco e a Costa Volpino: “Mi ricordo bandiere giganti e un bel gruppo caldo di tifosi: sono davvero bravissimi, hanno un entusiasmo pazzesco, un cuore enorme! Sarà una novità per me avere tutto questo supporto: spero di poterli conoscere presto!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo al centro per Monza: ecco Leandro Mosca

    La MINT Vero Volley Monza ha un nuovo centrale: Leandro Mosca.

    Nato a Recanati, ma cresciuto ad Osimo, Leandro Mosca ha cominciato a giocare proprio nella Libertas. Importante l’esperienza di tre anni al Club Italia, in cui è entrato nella stagione 2016-17, assaggiando il campionato di A2 prima di passare, nella stagione 2019/2020, alla Peimar Calci. L’esordio in SuperLega avviene nella stagione 2020/2021, con la maglia della Powervolley Milano, con cui conquista anche una Challenge Cup. Nell’annata successiva il passaggio alla WithU Verona, dopo aver vinto in estate il Campionato del Mondo in Polonia con la maglia dell’Italia: due stagioni con gli scaligeri che lo consacrano definitivamente come uno dei giovani talenti italiani più promettenti.

    “Sono felicissimo ed emozionatissimo di arrivare a Monza la prossima stagione – le parole di Mosca – una squadra che l’anno scorso ha fatto 3 finali ed espresso un livello di pallavolo altissimo. Sono carico per ripetere quanto di buono fatto la scorsa stagione, e se possibile andare anche oltre. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione, per arrivare al meglio a tutti gli appuntamenti che ci attendono: Supercoppa, Campionato e Champions League”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO