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    Heidy Casanova si trasferisce in Ucraina all’SC Prometey

    Di Redazione In attesa della volata finale per il titolo rumeno con il CSM Targoviste (domani la sfida probabilmente decisiva, contro l’Alba Blaj), l’opposta Heidy Casanova ha già definito il suo futuro, che sarà sempre nell’Europa dell’Est. Manca infatti soltanto l’ufficialità per sancire il trasferimento della giocatrice cubana in Ucraina, dove giocherà con la maglia dell’SC Prometey. La 22enne attaccante, ex Volero e Osasco, sostituirà nella formazione ucraina la connazionale Dayami Sanchez. Curiosamente, Targoviste e Prometey si sono affrontate proprio in questa stagione nel primo turno di CEV Cup, concluso con il passaggio del turno delle rumene. LEGGI TUTTO

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    Fulvio Bertini lascia la panchina del Nantes Rezé

    Di Redazione Si chiude dopo quattro stagioni l’avventura di Fulvio Bertini alla guida del Nantes Rezé Métropole, nella Ligue A francese. La notizia del mancato rinnovo del tecnico italiano è stata pubblicata da Ouest France: “Ho passato qui 4 anni molto positivi, pieni di emozioni. Sono veramente felice di aver avuto questa opportunità, Nantes farà sempre parte della mia vita“. Arrivato in Francia nel 2017 con l’esperienza da tecnico dei Lupi Santa Croce alle spalle, Bertini è diventato ben presto un punto fermo della squadra, che gli si è stretta attorno anche nei difficili momenti in cui il giovane allenatore ha dovuto combattere contro una grave malattia. (fonte: Ouest France) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Francesca Villani vestirà ancora la maglia di Chieri: “Sarà un’altra bella annata”

    Di Redazione Seconda conferma in banda per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76: dopo Elena Perinelli, ecco Francesca Villani. La schiacciatrice toscana, 26 anni il 30 maggio, difenderà i colori biancoblù anche nella 2021/2022, la sua seconda stagione a Chieri. Francesca, com’è andato il tuo primo anno a Chieri? «È stata una stagione spettacolare che tutti ricorderemo, con un bilancio oltremodo positivo. Lo scorso luglio abbiamo iniziato a lavorare al buio già dando il 100% delle nostre possibilità. Questo ha fatto sì che tutto sia stato un crescendo. Abbiamo raggiunto risultati importanti, alcuni anche inaspettati. Soprattutto abbiamo creato un ambiente sereno che ci ha permesso di lavorare bene e con tranquillità, e secondo me anche di esprimere al di fuori una pallavolo bella. Sono orgogliosa dell’annata, delle mie compagne, di aver creato un gruppo simile: per me è davvero importante». Dopo una stagione così, proseguire insieme è quasi una logica conseguenza. «Quando ti trovi così bene, perché cercare altrove? Esserci trovati bene da entrambe le parti ha fatto sì che non ci fossero troppi pensieri intorno alla riconferma. Sono contenta anche di questo, del fatto che vada tutto di pari passo. Vuol dire che come mi sono trovata bene io, probabilmente si è trovata bene la società nei miei confronti, e ne sono felice». C’è un momento della stagione che ricordi in modo particolare? «Ci sono state delle partite che ricorderò perché ci hanno aiutato ad accrescere sempre più la fiducia nei nostri mezzi. Una su tutte, la vittoria per 0-3 a Busto, e anche la vittoria con Scandicci in casa. Sono le partite al termine delle quali uscendo dal campo ci siamo dette “Ah però, siamo forti!”. Ci hanno dato una spinta in più a dirci che potevamo fare tante belle cose. Essendo un gruppo giovane c’è bisogno di continue conferme. Vincere con squadre più grandi di noi ha fatto sì che la nostra consapevolezza aumentasse sempre di più». La tua stagione è stata anche contrassegnata dall’esperienza diretta del Covid. «Il Covid mi ha messo a dura prova. Avendolo preso con sintomi, ha ritardato il mio ritorno. Però anche sotto questo aspetto sono molto soddisfatta dell’annata, sia personale sia di squadra. Soprattutto sono contenta del rapporto instaurato con le compagne, lo staff, la dirigenza. È stato importante per me come persona, ancora prima che atleta, sentire la fiducia intorno. Tutti mi hanno aiutata a superare quel momento». Un pensiero per la prossima stagione. «Come questa stagione è stata affrontata, penso lo sarà anche la prossima. Partiremo da una base solida, questo ci permetterà di iniziare un passo avanti. Non mi sento di indicare obiettivi ed espormi troppo: la società ci darà i suoi obiettivi e noi faremo di tutto per raggiungerli. Essendo scaramantica non mi sbilancerò, ma credo sarà un’altra bella annata». Per concludere, il tuo arrivederci a Chieri. «Un grosso ringraziamento ai tifosi, anche se non potevano venire alle partite ci hanno sempre fatto sentire la loro presenza. Un ringraziamento particolare a tutti i volontari che lavorano per noi e sono un valore aggiunto». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gamze Alikaya torna a vestire la maglia del Galatasaray?

    Di Redazione Un grande ritorno in vista per il Galatasaray HDI Sigorta: secondo i media turchi, la palleggiatrice Gamze Alikaya (ora nota anche con il cognome del marito Serkan Kilic, anche lui giocatore di volley) sarebbe pronta a rientrare in campo dopo la maternità e lo farebbe proprio con la maglia della squadra giallorossa. Nel Galatasaray, Alikaya ha giocato per la maggior parte della sua carriera, dal 2010 al 2018, arrivando per due volte in finale di CEV Cup. L’alzatrice classe 1993 si era poi trasferita all’Eczacibasi VitrA Istanbul, con cui ha vinto una Coppa di Turchia e due Supercoppe, prima di fermarsi per dare alla luce un bambino. Alikaya è stata a lungo anche nel giro della nazionale: ha ottenuto la medaglia di bronzo agli Europei 2017 e l’argento alla VNL 2018, vincendo la European League nel 2014. (fonte: Voleybol Plus) LEGGI TUTTO

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    Yuri Filippov sulla panchina dello Yenisei Krasnoyarsk

    Di Redazione Primi movimenti di mercato in Russia in vista della prossima stagione. Il più importante riguarda la panchina dello Yenisei Krasnoyarsk sulla quale, secondo quanto riportato da BO Sport, siederà Yuri Filippov: il coach ucraino è stato protagonista di un ottimo campionato con l’ASK Niznij Novgorod, che ha chiuso la regular season all’ottavo posto e impegnato severamente il Fakel nei play off. Filippov dovrebbe prendere il posto di Alexander Klimkin, sotto la cui guida lo Yenisei non è andato oltre la decima posizione. Il nuovo tecnico non avrà probabilmente a disposizione il 26enne palleggiatore Roman Zhos, plurititolato con le nazionali giovanili, che sempre secondo BO Sport lascerà Krasnoyark dopo cinque stagioni per trasferirsi all’Ural Ufa. E proprio dalla squadra degli Urali il Belogorie Belgorod, in attesa di conferme sull’arrivo di Petric, potrebbe riportare a “casa” dopo sei anni il libero Roman Bragin, classe 1987, che con i biancorossi aveva vinto una Champions League e un Mondiale per Club prima di trasferirsi alla Dinamo Mosca. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Alsenese saluta la palleggiatrice Giulia Malvicini

    Di Redazione La Pallavolo Alsenese saluta e ringrazia la palleggiatrice Giulia Malvicini (classe 1997), che termina in leggero anticipo l’avventura gialloblù in serie B1 femminile. Per lei, il passaggio – sempre nella stessa categoria – all’ambiziosa Anthea Vicenza, dove potrà lottare per la conquista dell’A2 in questo finale di stagione. A Giulia, piacentina di Vigolzone e al suo primo anno ad Alseno, va il più caloroso in bocca al lupo per la nuova avventura. “Davanti alla richiesta di Vicenza – spiega il direttore sportivo della Conad Alsenese, Luca Baldrighi –non potevamo che lasciare libera la ragazza di prendere la decisione in assoluta tranquillità e con il pieno sostegno da parte di tutta la società. Giulia ha sempre dimostrato una grande professionalità, intelligenza e attaccamento a questa maglia. Mai una parola fuori posto, mai un allenamento sottotono, indicazioni importanti che ci hanno spinto a sostenerla in questa nuova avventura. E’ il premio meritato per una ragazza che si è messa a disposizione del gruppo sin dai primi palleggi e che da oggi lascerà un vuoto importante in palestra. Ora che sia un addio o un arrivederci poco importa: l’importante è che Giulia sia felice perché noi lo siamo per lei”. “Saluto tutti – le parole di congedo di Giulia Malvicini – società, staff e soprattutto le mie compagne, mi spiace non essere presente all’ultimo recupero di campionato ma seguirò sicuramente la partita. La chiamata di Vicenza per me è una opportunità, sono molto felice, stiamo parlando di una società ambiziosa che mi ha concesso una bellissima occasione. Ringrazio anche la Pallavolo Alsenese per avermi concesso il passaggio nonostante ci fosse ancora una partita da giocare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il LKS Commercecon Lodz punta sulle brasiliane Ivna Marra e Pietra Jukoski

    Di Redazione Doppia novità in arrivo dal Brasile per il LKS Commercecon Lodz: secondo il blog di Bruno Voloch, la squadra polacca si è già assicurata per la prossima stagione le prestazioni di due giocatrici del Curitiba. Si tratta dell’opposta Ivna Marra, tornata quest’anno in Superliga dopo l’esperienza in Giappone (e il mancato approdo in Russia allo Yenisei Krasnoyarsk), e della schiacciatrice Pietra Jukoski. Per Marra, classe 1990, si tratterebbe di un ritorno in Europa dopo il passaggio dal Voléro Le Cannet nella stagione 2016-2017. La compagna di squadra Pietra, che compirà 23 anni a maggio, ha invece sempre giocato in Brasile, con l’eccezione dell’esperienza “esotica” in Egitto nel 2019-2020, all’Alexandria Sporting Club. (fonte: O Tempo) LEGGI TUTTO

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    Flavio Gulinelli: “Con Castellana ci sono tutti i presupposti per proseguire questa avventura”

    Di Redazione La stagione 2020/2021 della Bcc Castellana Grotte si è chiusa anzitempo con l’uscita dai Play Off Promozione per mano del Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia nel doppio confronto degli Ottavi di Finale. È tempo, dunque, di bilanci in casa New Mater con un occhio puntato verso il futuro prossimo. Coach Flavio Gulinelli, intervistato dalla Gazzetta di Bari, traccia gli obiettivi per la prossima annata sportiva con il rinnovo del rapporto di collaborazione con Castellana ormai vicino. Come valuta l’annata del Castellana? «Eravamo partiti con obiettivi decisamente più importanti. Purtroppo, l’ondata di covid che ci ha colpito in autunno ha sconvolto i programmi: tra dicembre e gennaio abbiamo giocato ogni tre giorni senza interruzioni, patendo anche la stanchezza. E alla fine di questo tour de force, abbiamo deciso di rinunciare a tre elementi finendo inevitabilmente con alleggerire l’organico, disputare allenamenti meno performanti e studiare qualche soluzione d’emergenza in questo rush finale, nel quale pure abbiamo perso Gitto, contagiato». Ha appena concluso la sua sesta esperienza in Puglia, tra le tre di Castellana, le due a Molfetta e quella a Taviano: il suo rapporto con la New Mater proseguirà? «In Puglia ormai mi sento a casa e con Castellana esiste un legame consolidato. Ci sono tutti i presupposti per proseguire questa avventura: con il club siamo in continuo contatto, già nei prossimi giorni potrebbero emergere novità ufficiali». Porrà particolari condizioni per continuare il suo percorso? «Non sono tempi facili in generale, ma in seno al club è unanime la voglia di alzare l’asticella degli obiettivi. Castellana vanta una tradizione pallavolistica di primo piano: io stesso ho allenato questa squadra due volte in A1 con grandi soddisfazioni. Ecco, il traguardo deve essere competere per tornare a quei livelli nel più breve tempo possibile». Nell’ultimo biennio in Superlega Castellana ha disputato le gare interne nella cornice del Palaflorio di Bari: è un esperimento ripetibile? «Se si punta al massimo, bisognerà per tempo organizzarsi per una “casa” consona alle esigenze della Superlega. Castellana ha un legame tanto bello quanto forte con il suo territorio, ma è indubbio che, con un adeguato lavoro, l’esperienza di Bari possa essere ripetuta e migliorata al fine di coinvolgere una platea ancora più vasta: la passione per il volley è forte anche nelle grandi città. Ma il primo presupposto è riportare, magari gradualmente, il pubblico nei palazzetti. Lo sport è della gente: senza, perde tutta la sua essenza».  LEGGI TUTTO