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    La Green Warriors Sassuolo aspetta Macerata per il debutto nei Play Off

    Di Redazione Si prepara a vivere un impegno storico la Green Warriors Sassuolo, che per la prima volta prenderà parte ai Play Off di Serie A2: in palio, la seconda promozione della stagione nella massima serie, dopo quella conquistata la scorsa settimana dalla Roma Volley Club. Le neroverdi – che hanno concluso la Pool Promozione al settimo posto – incroceranno la CBF Balducci HR Macerata, quarta: a dieci giorni di distanza, Dhimitriadhi e compagne affronteranno quindi nuovamente le marchigiane contro cui avevano chiuso la seconda fase, imponendosi per 3-1 al termine di una gara pressoché perfetta per le emiliane. La gara di andata è in programma domani, mercoledì 12 maggio, alle 19 al Pala Consolata; ritorno domenica 16 al Fontescodella di Macerata con fischio di inizio alle 19. Entrambe le partite saranno trasmesse in diretta streaming su LVF TV, sia in diretta che in modalità on demand. Quello di domani sarà il terzo match nel giro di un mese tra Sassuolo e Macerata, con un bilancio di una vittoria per parte. Quanto fatto però in passato ora conta poco: i play off sono un campionato nuovo, in cui tutti ripartono da zero e – soprattutto – in cui tutto può succedere. E la Green Warriors – vera mina vangante del campionato – si prepara a far sentire la propria voce anche in questa occasione. A presentare il match in casa neroverde è il capitano, Karola Dhimitriadhi: “Siamo arrivate alla prima partita dei play off, un obiettivo che all’inizio dell’anno sembrava molto lontano da noi e difficile da raggiungere, ed invece eccoci qua! Ad oggi noi non abbiamo alcun tipo di pressione addosso perché gli obiettivi di inizio stagione non erano così alti: per questo motivo, noi non abbiamo nulla da perdere ed anzi ce la vogliamo giocare fino all’ultimo senza paura di uscire o di sbagliare“. “Siamo sicuramente cariche – continua Dhimitriadhi – anche perché per la maggior parte è proprio la prima esperienza di play off, come per tante questa era la prima stagione in A2 o nel campionato italiano. Quindi anche questa esperienza ce la vogliamo vivere a mille, anche perché la stagione potrebbe finire da un momento all’altro e vogliamo dare tutto quello che abbiamo per queste partite che rimangono: vogliamo divertirci, giocare con la grinta e scendere in campo come abbiamo fatto fino ad ora, senza pensieri e senza paure perché non abbiamo nulla da perdere“. “Parlando invece di Macerata – conclude il capitano neroverde – è una squadra buonissima e sicuramente super completa: ha degli attaccanti potenti, di forza, una seconda linea che fa cadere pochi palloni e sicuramente un buon muro. Che dire quindi, forse vincerà chi non mollerà, anche perché si sa che i play off sono un campionato a parte: non dico che pronostici non se ne possano fare, però è sicuramente difficile farli. Partiamo alla pari, noi ne abbiamo vinta una, loro ne hanno vinta un’altra: chi avrà più coraggio e meno paura se la porterà a casa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gozde Yilmaz passa dal VakifBank al Karayollari

    Di Redazione Nuova tappa nella carriera della nazionale turca Gozde Yilmaz: dopo due stagioni, l’opposta e schiacciatrice classe 1991 lascia il VakifBank – con cui ha vinto scudetto e Coppa di Turchia – per cercare un posto da titolare nel Karayollari. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi, dopo che nei giorni scorsi la squadra giallonera si era congedata dall’ex giocatrice di Busto Arsizio. Yilmaz era anche entrata nella lista per il draft della V-League coreana, dove però non è stata selezionata. Il Karayollari (quattordicesimo nell’ultima Sultanlar Ligi) ha già annunciato una serie di novità per il prossimo campionato: le palleggiatrici Misra Asci dal Sariyer e Kubra Kegan dall’Adam Voleybol, l’opposta Yasemin Ozel dall’Ilbank, la schiacciatrice Merve Nezir dal Nilufer, la centrale Aycin Akyol dal Kalecik. Tranne il primo caso, si tratta in realtà di giocatrici di ritorno dai rispettivi prestiti. Confermate invece la banda Tugce Ceyhan, la centrale Fatma Nur Yilmaz e i liberi Gulcin Dogan e Selin Navruz. (fonte: Instagram Karayollari Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Graziosi confermato sulla panchina di Bergamo

    Di Redazione Agnelli Tipiesse lavora serena con la sua grande certezza, che non è semplicemente una conferma, che mister Graziosi proseguirà nel suo percorso a Bergamo come già preannunciato da tempo; un vero e proprio caposaldo nell’allestimento di un team competitivo e sempre orientato alla caratteristica verde e spigliata come già dimostrato durante la stagione ancora in corso. Il mister marchigiano classe 1965, protagonista del primo periodo a Bergamo in serie A dal 2016, arrivava allora dalla squadra potentina in A2 e aveva portato in entrambe le stagioni la squadra orobica in semifinale di promozione, dopo un’ascesa che partiva dall’ottava posizione in classifica. Umiltà sacrificio e tanta fame, erano allora la ricetta di coach Graziosi quando ancora Bergamo era soltanto una matricola. Nei suoi primi anni a Bergamo aveva raggiunto la storica finale di Coppa Italia che si svolse a Bari due anni fa, per poi raccogliere la chiamata in azzurro con la Nazionale vincendo l’oro ai giochi del Mediterraneo a Tarragona nel 2018 insieme al giovane Tiozzo e all’ex Cavuto e ad altri giovani promettenti quali Milan, Pinali e Sbertoli. Il suo palmarés si è poi arricchito con un altro oro alle Universiadi, risultato storico che non si ripeteva sin dagli anni 70 per la Nazionale azzurra. Tecnico che ha avuto il merito dunque di crescere molti giovani fenomeni ora militanti in Superlega, ha avuto egli stesso la sua prima esperienza nella massima serie alla conduzione di una squadra di buon livello e con una società che trasuda storia e successi come Ravenna per poi traghettare la squadra senese avversaria di Olimpia al primo posto in classifica durante la stagione appena conclusa. Per Graziosi ad agosto 2020 era stato un gradito ritorno “a casa”, dopo gli anni a Ravenna e Siena, poichè il mister aveva lasciato il cuore a Bergamo tre anni prima con l’interruzione del progetto che aveva tanto minuziosamente impostato. E il team orobico grazie a lui ha spiccato letteralmente il volo in questa annata speciale: mister Graziosi ha inanellato 17 vittorie consecutive alla guida del team, comprendendo 40 giorni in cui la squadra è stata colpita dal Covid, ha conquistato la sua prima Coppa Italia e la seconda della società, cominciando la stagione al 3 agosto per chiuderla soltanto al 18 aprile quando ha perso gara 3 dei quarti di finale Play Off dopo aver vinto il campionato con 3 giornate di anticipo a +16 punti dalla seconda classificata. Un percorso invidiabile, che sebbene non abbia trovato la ciliegina sulla torta conquistando una finale promozione, lo porta sull’olimpo degli allenatori vincenti, soprattutto per aver estrapolato il meglio dal suo team giovanissimo fatto di atleti dediti al lavoro e dotati di grande umiltà e talento. Talento che ha saputo vedere prima di tutti, e far fiorire anche come grande gruppo squadra. Ora sta lavorando senza tregua per riuscire a compiere l’ultima missione di stagione, portare a Bergamo la Supercoppa, per poi proseguire nel suo progetto di portare nel posto più alto del volley i colori della realtà pallavolistica orobica. Realtà sportiva che dopo la crisi pandemica ed economica che l’aveva colpita duramente nell’annata scorsa, ha saputo risollevarsi grazie alla partnership targata Agnelli Tipiesse che mister Graziosi ha sposato senza riserve ed ha fondato ottime basi per poter oggi fare un secondo piano di lavoro che coinvolge ancora grandi eccellenze di atleti giovani ma promettenti. Mister Graziosi, la tua squadra è chiamata a giocare e inaugurare la prima Supercoppa di A2, come vivrà Bergamo questa sfida? E’ un trofeo e va giocato per vincerlo, rimarrà nella storia della pallavolo, della A2 e della società che lo vincerà, quindi teniamo le orecchie basse e lavoriamo per portarla a casa. Per i ragazzi, per lo staff, per me e tutta la società deve essere anche una forma di rivincita visto come si è interrotta bruscamente la stagione a cui tenevamo in modo particolare perchè volevamo arrivare fino in fondo. Questa deve essere una partita per dimostrare a noi stessi che siamo un gruppo forte meritevole di arrivare fino alla fine di questo campionato. Come state preparando questo evento? Stiamo lavorando, è difficoltoso lavorare così, se tutto va bene dovrebbero essere sette settimane di lavoro senza poter svolgere partite ufficiali e potrebbero diventare otto, giocheremo con una squadra che fino a tre giorni prima ha fatto la finale per salire in Superlega vincendola, è complicato ma come sempre proveremo a dare il massimo e ci metteremo tutto noi stessi. Arriva la tua conferma in questa società, che fa parte di un progetto a lungo termine, conferma comunque meritata dopo la stagione eccellente vissuta con il tuo rientro a Bergamo, cosa prevedi per la prossima stagione? Questo era un progetto già impostato, lo scorso anno doveva essere una partenza e ricostruzione di un percorso su due anni, adesso proveremo a confermare i giocatori che onestamente ci hanno portato dove siamo arrivati provando ad inserire qualche ragazzo giovane di prospettiva importante per provare addirittura a rinforzarla questa squadra, stando molto attenti al “bilancio” societario, provando a portare giocatori funzionali a me e al mio progetto, ma anche al progetto di lavoro della società. Già abbiamo qualche idea, ci stiamo lavorando ma è un percorso, se siamo bravi il prossimo anno dobbiamo completarlo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Chemik Police saluta Maj-Erwardt e punta su Bojana Milenkovic

    Di Redazione Un altro addio ufficiale per il Chemik Police: dopo l’allenatore Ferhat Akbas (già accasatosi all’Eczacibasi) e la schiacciatrice Martyna Grajber, la squadra campione di Polonia si separa dopo due stagioni anche dall’esperto libero Paulina Maj-Erwardt. Sono ancora poche le certezze sulla composizione della squadra per il prossimo campionato: sembra però vicina alla conclusione la trattativa per l’ingaggio della schiacciatrice serba Bojana Milenkovic. La giocatrice ex Scandicci, classe 1997, ha vestito nell’ultima stagione la maglia dell’Alba Blaj in Romania, dopo l’avventura in Kazakhstan con l’Altay. LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Daniele Turino: “Volley Bergamo resterà per sempre la mia seconda casa”

    Di Redazione Mentre si attende di capire cosa ne sarà del Volley Bergamo dopo l’addio della Famiglia Foppa Pedretti, è arrivato il momento dei saluti da parte di coach Daniele Turino che, attraverso il suo profilo Facebook, ci ha tenuto a salutare tutti con grande stima ed affetto. “Mi trovo qui per scrivere due righe per salutarvi e ringraziarvi..sono passati 10 anni dalla prima volta che ho messo piede in questa bellissima Città e iniziato a far parte della famiglia pallavolistica bergamasca. Ho apprezzato ogni momento che ho vissuto con voi e sono cresciuto sotto molti aspetti umani e lavorativi; posso dire di essere orgoglioso di aver preso parte ad una pagina di questa Storia gloriosa che contraddistingue il Volley Bergamo da decenni. Mi avete dato la possibilità di lavorare con i migliori, partendo dalle giovanili fino a raggiungere il sogno di diventare Primo Allenatore nella massima Serie, è stato un percorso duro ma pieno di soddisfazioni. Mi sento di aver dato tutto me stesso ed in un certo senso di aver lasciato il cuore…Volley Bergamo resterà per sempre la mia seconda casa. Nonostante a volte ci siano state delle incomprensioni, tensioni e a volte scontri, non cambia il rispetto che ho per voi e per il lavoro che svolgete e che avete fatto sia per me che per la pallavolo italiana; tutto questo fa parte del gioco e come dice una famosa canzone “The show must go on…”… è stato bello farlo con voi, e anche se oggi mi trovo qui a dirvi GRAZIE e ad interrompere con un abbraccio sincero il nostro percorso insieme, spero sia un arriderci…GRAZIE DI TUTTO!!! Daniele”. LEGGI TUTTO

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    Merete Lutz sbarca in Giappone alle Kurobe Aqua Fairies

    Di Redazione Dopo due stagioni in Corea e uno scudetto conquistato con il GS Caltex, la gigante statunitense Merete Lutz continua la sua carriera in Giappone. Il trasferimento nella V.League di Lutz era stato preannunciato da tempo, ma ora si conosce anche il nome della prossima squadra dell’opposta: le Kurobe Aqua Fairies. Il nuovo presidente della società Yasuo Horiuchi ha infatti annunciato di aver concluso l’ingaggio di “una giocatrice americana di 206 cm“: un identikit che non lascia troppi dubbi, vista l’anomala altezza dell’ex giocatrice di Cutrofiano. Nelle Aqua Fairies, Lutz rileverà nello “slot” da giocatrice straniera la connazionale Simone Lee, per la quale si parla di un ritorno in Germania all’Allianz MTV Stuttgart. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, Matteo Trolese sarà ancora il vice di Cuttini

    Di Redazione Altra conferma nello staff tecnico bianconero. Matteo Trolese sarà ancora il secondo allenatore della Kioene Padova per la stagione 2021/22. La carriera di Trolese inizia nel volley femminile, nel quale ha rivestito il ruolo di allenatore in serie B e B2, così come di Selezionatore provinciale femminile e maschile a Venezia. Dal 2019/20 è entrato a far parte dello staff del settore giovanile della Kioene Padova alla guida dell’Under 13, con cui ha conquistato la Coppa Veneto. Nel 2020/21 il salto in SuperLega, lavorando al fianco di coach Jacopo Cuttini. «Siamo reduci da una stagione positiva – dice Trolese – perché abbiamo conquistato la salvezza sul campo dando la possibilità a tanti giovani di crescere e di mettersi in mostra. Questa sarà la linea che seguiremo anche  per la nuova stagione, consci nel sapere che questo è un ambiente ideale per poter lavorare in serenità. Certo, guardando indietro rimane il rammarico per qualche risultato che poteva andare nostro favore, ma sono davvero soddisfatto per quanto siamo riusciti a raggiungere. Il mio auspicio è che si possa tornare a giocare con il pubblico, perché la carica che è in grado di fornirti la Kioene Arena con i tifosi non ha eguali». Dal settore giovanile alla prima squadra, come ha vissuto questa nuova avventura? «Anzitutto con grande emozione. Giornata dopo giornata abbiamo iniziato a oliare i meccanismi di staff e squadra. Da parte mia ho messo e metterò il massimo dell’impegno, per cui sono felice di proseguire quest’avventura per dare continuità ad un lavoro che speriamo possa svilupparsi ulteriormente». Com’è lavorare con coach Cuttini? «Jacopo ha dimostrato di avere grande cultura del lavoro, cosa che ci ha permesso fin da subito di entrare in sintonia. Inoltre, a seconda delle competenze di ogni singolo componente, Cuttini coinvolge sempre tutto lo staff. Questo ha permesso di creare un ottimo clima che, di riflesso, ha influito anche sul gruppo degli atleti». TRE BIANCONERI CONVOCATI IN NAZIONALE JUNIORES. Su segnalazione del Direttore Tecnico delle squadre Nazionali giovanili maschili , prof. Julio Velasco, i bianconeri Leonardo Ferrato, Mattia Gottardo e Andrea Schiro sono stati convocati in Nazionale Juniores per il collegiale che si terrà a Caorle (VE) dal 17 maggio. Gottardo e  Schiro prenderanno parte al collegiale solo dal momento in cui concluderanno i Playoff di serie B con la Kioene Padova.LA SCHEDA DI MATTEO TROLESENato a: Mestre (VE)Il: 27/04/19852020/22: Kioene Padova (SuperLega – 2° all.)2019/20: U13 Kioene Padova2018/19: Imoco Volley San Donà (B – F)2017/18: Imoco Volley San Donà (B2 – F)2011/17: Synergy Volley Venezia (settore giovanile – F)2009/11: Volley Pool Piave (settore giovanile – F) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Skra Belchatow annuncia l’arrivo di Robert Taht

    Di Redazione Resta in Polonia lo schiacciatore estone Robert Taht, ma con una casacca diversa: dopo una stagione avara di soddisfazioni all’Asseco Resovia, l’ex giocatore di Perugia si trasferisce allo Skra Belchatow (dove ritroverà Atanasijevic), in cerca di maggiore spazio. “Sono entusiasta di far parte di questa squadra – è la sua prima dichiarazione – le aspettative per la prossima stagione sono molto alte, anche perché avremo una rosa forte“. “Penso che Robert non abbia ancora dimostrato il suo grande potenziale – dice il presidente dello Skra Konrad Piechocki – ma ha già maturato grande esperienza in Polonia e ha messo in mostra le sue capacità anche in Italia. Credo che darà una grande spinta, puntiamo molto su di lui e pensiamo che rinforzerà la nostra squadra“. (fonte: PGE Skra Belchatow) LEGGI TUTTO