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    Perugia, la cabina di regia affidata a Simone Giannelli

    Di Redazione Dopo l’acquisto di Matthew Anderson e l’arrivo di Nikola Grbic in panchina, la Sir Safety Conad Perugia esplode un’altra bomba di mercato comunicando l’arrivo al PalaBarton del palleggiatore della nazionale italiana Simone Giannelli! Colpo sensazionale della società bianconera che si assicura le prestazioni dell’enfant prodige della pallavolo italiana. Nativo di Bolzano, venticinque anni da compiere il prossimo 9 agosto, 200 centimetri di talento ed esplosività, Giannelli vanta, nonostante la giovane età, una carriera già importante e ricca di esperienze e di vittorie vissute con le maglie di Trento e della nazionale azzurra. Dall’esordio nella prima squadra trentina il 2 maggio 2013 per gara 5 di finale scudetto (in rosa come vice alzatore per l’infortunio di Raphael) e poi nella stagione successiva con l’esordio in campo a Ravenna il 27 ottobre 2013, Giannelli colleziona 9 stagioni in casacca Itas Trentino, diventandone il faro in campo, conquistando 2 scudetti, una Coppa Cev ed un Mondiale per Club e risultando Mvp della Superlega nel 2015, Miglior Under 23 per tre anni consecutivi dal 2015 al 2017, Miglior Palleggiatore nella Champions League 2016 e due volte Miglior Palleggiatore al Mondiale per Club nel 2016 e 2018. Dal 2015 Giannelli entra anche nel gruppo della nazionale seniores italiana, divenendone inamovibile regista e perno. Anche in maglia azzurra tanti grandi appuntamenti vissuti da protagonista e tante medaglie come l’argento alle Olimpiadi del 2016, alla Coppa del Mondo del 2015 ed alla Grand Champions Cup del 2017 ed il bronzo agli Europei del 2015 con in aggiunta i riconoscimenti individuali di Miglior Palleggiatore agli Europei 2015, alla World League 2016 ed alla Grand Champions Cup 2017. Atleta eccellente, dotato di grande tecnica e grande velocità di uscita della palla, completo in tutti i fondamentali, carattere, grinta, carisma e personalità da vendere, Giannelli arriva al PalaBarton carico come una molla per la sua nuova avventura in maglia Sir e per infiammare il cuore dei tifosi bianconeri. “Sono molto contento di entrare a far parte di Perugia, una piazza molto importante ed una società che negli ultimi anni ha operato investimenti importanti e che punta in alto, che ha già raggiunto traguardi notevoli, ma che ne cerca altri ancora maggiori. E questa è la stessa cosa che voglio fare io, lavorando ogni giorno duro in palestra e creando insieme ai miei nuovi compagni una mentalità giusta e vincente. Arrivo dopo una vita a Trento, sono grato a Trento ed alla società per tutto e adesso sono felice di iniziare questo nuovo percorso con la Sir. Sono molto carico, pronto a mettermi in gioco, molto stimolato e desideroso di dare tutto per la società”. Giannelli trova in panchina coach Nikola Grbic, che da giocatore è stato uno dei più grandi interpreti della cabina di regia. Con il giovanissimo Simone che già ne cercava di carpire i segreti da bordo campo a Trento nei primissimi anni delle giovanili. “Nikola è stato nella sua carriera in campo un grandissimo palleggiatore e lo ricordo quando era a Trento perché io nel 2009 iniziavo il percorso con le formazioni giovanili. È un ottimo allenatore e sono contento di averlo a Perugia. Io devo e voglio migliorare, penso di avere dei margini di miglioramento, voglio crescere a Perugia ed un allenatore come lui può darmi tanto sotto tutti i punti di vista, da quelli di carattere tecnico a quelli mentali e temperamentali. Sono pronto a seguirlo ed a mettermi a disposizione sua, dello staff e dei compagni”. Con l’arrivo di Simone continua a prendere forma la nuova Sir. “Come ho già detto Perugia è una società che punta in alto e stanno nascendo un gran bel progetto ed una squadra importante. Sulla carta si parte con una bella ossatura, ci sono tanti grandi giocatori, ma so bene che i risultati potranno arrivare solo con la quotidianità in palestra e con la voglia di mettersi a disposizione. Bisognerà farsi un mazzo tanto per arrivare ai risultati che vogliamo anche perché il livello della Superlega è sempre più alto”. Per Giannelli, dopo tutta la prima parte di carriera sportiva a Trento, l’arrivo a Perugia è anche un cambio importante dal punto di vista personale. “Che impatto di aspetto a Perugia? Beh, per me sarà tutto nuovo, è prima volta che cambio società. Mi hanno parlato tutti bene della società, dell’ambiente e dei tifosi che ho visto tante volte da avversario. Voglio cercare di conquistarmi la fiducia di tutti con il mio lavoro, non vedo l’ora di conoscere i tifosi e di vederli al palazzetto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leandro Vissotto al Fiat Minas, con altre quattro novità

    Di Redazione Il Fiat Minas ha ufficializzato in un sol colpo cinque nuovi innesti per la prossima stagione, tra cui quello più importante e atteso: il veterano Leonardo Vissotto, che torna a giocare nel club mineiro dopo ben 15 campionati e a 38 anni appena compiuti. L’opposto arriva dal Volei Renata, mentre dai campioni nazionali del Funvic Taubaté sbarca al Minas il centrale Mauricio Souza: anche in questo caso si tratta di un ritorno dopo parecchie stagioni (la precedente esperienza era del 2012-2013). E non è una novità neppure il 36enne palleggiatore Everaldo, in arrivo dall’Anapolis. Vestiranno invece per la prima volta la maglia del Minas gli schiacciatori Leozinho, reduce da due stagioni in Turchia allo Spor Toto, e Matheus Silva, proveniente dall’Uberlandia. Parecchie le conferme già ufficiali: restano il palleggiatore William, lo schiacciatore Honorato, il centrale Matheus Pinta e il libero Maique. “Nella mia prima stagione al Minas – ha ricordato Vissotto – ero all’inizio della mia carriera, ma di rientro da un grave infortunio. Avevo quasi smesso di giocare, ma il Minas mi ha dato l’opportunità di rientrare: ho passato mesi a lavorare, sono tornato poco a poco e ho contribuito al raggiungimento della finale scudetto. Subito dopo sono stato chiamato dall’Italia (a Latina, n.d.r.), per merito di quella stagione straordinaria. Inoltre è stato l’anno in cui ho conosciuto mia moglie; quindi posso ben dire che il Minas ha cambiato la mia vita su tutti i fronti, non solo in ambito professionale ma anche in quello personale“. (fonte: Minas Tenis Clube Volei) LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank annuncia l’ingaggio di Chiaka Ogbogu

    Di Redazione Diventa ufficiale un’altra delle grandi novità del VakifBank Istanbul per la prossima stagione: dalle concittadine dell’Eczacibasi VitrA Istanbul arriva la statunitense Chiaka Ogbogu, una delle migliori centrali del panorama mondiale. Classe 1995 e laureatasi alla Texas University, Ogbogu ha cambiato maglia in ogni stagione dall’inizio della sua carriera professionistica: Il Bisonte Firenze, Chemik Police, Imoco Conegliano e infine Eczacibasi, prima di approdare alla corte di Giovanni Guidetti. Al Vakif, Ogbogu avrà la responsabilità di sostituire un mostro sacro come Milena Rasic al fianco della nazionale Zehra Gunes; il reparto delle centrali sarà completato dalle confermate Kubra Akman e Melis Gurkaynak. (fonte: VakifBank Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Lo Zenit Kazan promuove in prima squadra il giovane libero Ilya Fedorov

    Di Redazione Un libero alto 1,91 e che a soli 18 anni ha già diverse esperienze in Superleague e Coppa di Russia: l’identikit di Ilya Fedorov non passa inosservato e non poteva certo lasciarselo sfuggire Alexey Verbov, uno che di liberi se ne intende. Il parere del nuovo allenatore dello Zenit Kazan è stato determinante nella decisione di promuovere definitivamente il giovane talento classe 2002 in prima squadra, dopo due stagioni nell’Academy Kazan (da cui peraltro, come detto, sia Verbov sia Alekno lo avevano già più volte “arruolato” in passato). Fedorov è una stella delle nazionali giovanili russe, con cui ha vinto gli Europei Under 21 nel 2020 (ai danni dell’Italia) e l’argento ai Mondiali Under 19 nel 2019: in entrambi i casi ha ottenuto anche il premio per il miglior libero. Ora avrà l’opportunità di crescere ulteriormente al fianco di Valentin Golubev, il libero della nazionale maggiore. (fonte: VC Zenit Kazan) LEGGI TUTTO

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    Kamil Semeniuk rinnova il contratto con lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle

    Di Redazione Non è riuscito a trattenere il tecnico Nikola Grbic, attirato dalle “sirene” di Perugia, ma lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle pare determinato a confermare gli altri grandi protagonisti della storica vittoria in Champions League: dopo l’opposto Lukasz Kaczmarek, anche lo schiacciatore Kamil Semeniuk ha rinnovato il suo contratto con la squadra polacca per un altro anno. Semeniuk, che compirà 25 anni a luglio, ha sempre giocato nello Zaksa con l’eccezione della parentesi del 2018-2019 allo Zawiercie, ma è stata l’ultima la stagione della sua definitiva esplosione, coronata dal successo europeo e dalla convocazione in nazionale. “Abbiamo ottenuto un risultato che non si raggiungeva da molto tempo in Polonia – dice Semeniuk – e sono molto contento di aver ricevuto la fiducia dell’allenatore. Spero di avere ancora dei margini di miglioramento, quello che ho mostrato non è ancora il mio massimo delle mie capacita: dopo la stagione che ho vissuto, voglio provare almeno a ripeterla per sentirmi più a mio agio in campo, avere più fiducia in me stesso e godermi il più possibile il mio sport. Devo ammettere poi che il fatto di poter rappresentare la mia città nei tornei nazionali e internazionali ha anche un aspetto sentimentale“. (fonte: Zaksa Kedzierzyn-Kozle) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano punta su Yuri Romanò come vice-Patry

    Di Redazione Non è passata inosservata l’ottima stagione disputata da Yuri Romanò, secondo miglior realizzatore della regular season di Serie A2 con la Emma Villas Aubay Siena. Tanto che l’opposto lombardo classe 1997 nella prossima stagione potrebbe fare il suo debutto in Superlega: sulle sue tracce, secondo i rumors, c’è infatti l’Allianz Milano, che lo riporterebbe nella sua Lombardia come alternativa di lusso a Jean Patry. Milano, che ieri ha annunciato il rinnovo del contratto con il capitano Matteo Piano, deve intanto fare i conti con l’assalto di Trento a Riccardo Sbertoli: se il palleggiatore dovesse partire, il suo sostituto naturale sarebbe Dragan Travica, a sua volta in uscita da Perugia. Un passaggio che si sarebbe potuto comunque concretizzare, visto che la Sir era stata molto vicina al regista milanese prima di cogliere al volo la possibilità di ingaggiare Simone Giannelli. LEGGI TUTTO

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    Itas all’italiana con Michieletto e Lavia. Per il palleggio c’è Sbertoli?

    Di Redazione Cominciano timidamente ad affacciarsi le prime ipotesi sul futuro dell’Itas Trentino dopo il “terremoto” che ha portato la società a mettere sul mercato i big, da Giannelli a Nimir. Una delle poche certezze è che quella della prossima stagione sarà una squadra a trazione italiana: la società ha infatti a disposizione due schiacciatori nostrani come il gioiellino di casa Alessandro Michieletto e Daniele Lavia (acquisito in tempi non sospetti da Modena), che a questo punto potrebbero giocare entrambi da titolari. E un posto nel sestetto potrebbe guadagnarselo anche Lorenzo Cortesia accanto a Marko Podrascanin, uno dei pochi confermati. Italiano sarà, evidentemente, anche il palleggiatore: nel valzer di registi a cui ha dato il via il passaggio di Giannelli a Perugia la società, come riferisce il Corriere del Trentino, sembra interessata a puntare su Riccardo Sbertoli più che su Dragan Travica, con quest’ultimo che potrebbe sostituirlo a Milano. L’ingaggio del palleggiatore azzurro – che è ancora sotto contratto con l’Allianz – richiederebbe un investimento per il buyout da versare alla società meneghina, ma si tratta di uno sforzo sostenibile anche se sostanzioso. Il quotidiano trentino sottolinea che alla base torneranno anche due giocatori ceduti in prestito come Lorenzo Codarin da Cuneo – che potrebbe rivelarsi utilissimo come terzo centrale – e Oreste Cavuto da Cisterna. Punto interrogativo, invece, sul libero che dovrà sostituire Totò Rossini, destinato a Modena nell’affare Nimir. LEGGI TUTTO

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    Battista alla UYBA e Bici alla Futura?

    Di Redazione Le due squadre bustocche di pallavolo femminile sembrano essere accomunate dalla ricerca disperata di un opposto. Nella compagine della massima serie, dopo il nome dei giorni scorsi di Bianchin sembra prendere pista quello di Valeria Battista vice Mingardi, come riporta oggi la Prealpina. Classe 2001 originaria di Legnano, la giovane posto 2 è cresciuta nelle giovani­ di Bergamo, club col quale ha anche esordito in A1; passata nella stagione 2018/19 dal Club Italia ed MVP degli Europei Under 19 del 2018, nelle ultime due annate ha vestito i colori di Montecchio. Sulla sponda Futura Giovani, sembra sicuro il “no” di Valentina Zago, intenzionata a rimanere a Pinerolo. Si potrebbe puntare dunque ad un opposto straniero, lo staff tecnico sta visionando alcuni profili come prima scelta Erblira Bici. L’opposta albanese classe 1995 è reduce da tre stagioni in A1 tra Novara, Uyba e Cuneo. Tanti nomi e punti di domande ma anche una certezza: Giulia Angelina vestirà la maglia biancorossa e mancherebbe solo la firma ufficiale. LEGGI TUTTO