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    Lorenzo Calonico torna a vestire la maglia dell’ABBA Pineto

    Di Redazione Super colpo di mercato per l’ABBA Pineto volley che ufficializza un gradito ritorno: il centrale Lorenzo Calonico. Classe 1981, l’esperto pallavolista inizia a mettersi in mostra nella stagione 2003/04 e 2004/05 in serie B1 proprio col Pineto. Da lì prese il via la sua carriera pallavolista con tantissimi campionati disputati tra serie B1 e tanta serie A2: Corigliano, Tuscania, Lagonegro e Macerata. Nel 2011 primo ritorno a Pineto nella Dress Line del presidente Abbondanza arrivando a un passo dal sogno play off. Nell’ultima stagione a Macerata in serie A3 finalissima playoff contro l’HRK Motta.  Un atleta di grandissima esperienza voluto fortemente dalla società che, con i suoi 231 punti messi a segno nell’ultimo campionato, arriva a rinforzare il pacchetto dei centrali a disposizione di coach Rovinelli. Difatti, come dice la canzone, Certi amori non finiscono mai… Le sue prime parole sul ritorno in biancazzurro: “Sono contentissimo di tornare a casa. Da abruzzese, inoltre, sarà un onore e un onere riportare questa piazza nel palcoscenico che merita. Metterò tutta la mia esperienza a disposizione di coach Rovinelli. Ringrazio il presidente Abbondanza e il direttore sportivo Forese per avermi riportato in quella che per me è stata la prima vera esperienza pallavolistica, di questo ne sono molto lusingato, non solo per l’attaccamento ai colori e alla mia terra ma per il progetto e le ambizioni dell’ABBA. Non vedo l’ora di cominciare a fare sul serio!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giorgia Mazzon futuro opposto di Montecchio?

    Di Redazione Una Ipag Montecchio sempre più a trazione “siciliana”. Dopo l’arrivo del ex tecnico di Marsala Amadio, la società veneta pesca dalla Sigel anche il futuro braccio armato. Da quanto riporta il Giornale di Vicenza, infatti, il nuovo opposto delle Sorelle Ramonda sembrerebbe essere Giorgia Mazzon, classe 1998 e originaria di Cittadella, Padova. Prima dell’esperienza in Sicilia la giocatrice ha vestito le maglie di Macerata e Trentino, sempre in A2. Queste le dichiarazioni del posto due, sempre riportate dal quotidiano: “Sono contenta di aver scelto questa società. Ho deciso di seguire Daris Amadio perché mi sono trovata bene nella passata stagione a Marsala e perchè so che crede molto in quello che fa. Sono sicura che con lui ne uscirà una buona squadra: insieme ci potremo divertire togliendoci qualche soddisfazione”. LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola, Luca Barboni nuovo direttore tecnico

    Di Redazione La Pallavolo Casciavola comunica di aver raggiunto un accordo con il signor Luca Barboni che ricoprirà nella stagione 2021/2022 la carica di direttore tecnico. Il neo tecnico casciavolino è già al lavoro per conoscere e prendere la giusta confidenza con tutto l’ambiente rossoblù. La nuova stagione è appena finita ed in casa Pallavolo Casciavola si lavora già guardando al futuro e l’ingaggio di un tecnico di grande esperienza come Luca Barboni si inserisce in quell’ottica di crescita che è da sempre l’obiettivo della società casciavolina. Luca Barboni è nato ad Arezzo nel 1970 ed ha iniziato la carriera di giocatore a Sansepolcro per poi “sconfinare” in Umbria ed accasarsi al Città di Castello. A 19 anni, per motivi di studio si trasferisce a Pisa, dove conseguirà la laurea in Ingegneria aerospaziale. Nel 2000 inizia la carriera di allenatore: Oratoio, Volley Pisa, Cus Pisa e Fucecchio per quanto riguarda l’attività giovanile, poi il salto fra i senior: Cerretto Guidi dove arriva una promozione in serie C, Empoli, Castelfranco in B2, per poi tornare a Fucecchio dove compie l’impresa di portare la squadra dalla serie D fino alla B1. Infine nella stagione appena conclusa ha guidato, con successo, l’Ambra Cavallini nel campionato di B2 giocato da neopromossa. «Ho scelto il progetto della Pallavolo Casciavola e del VCC perché c’è del potenziale, ci sono tante ragazze nei vari gruppi squadra, il lavoro da fare è tanto, ma con le tante giocatrici a disposizione si può far bene, spiega il neo DT che sugli obiettivi ha le idee estremamente chiare: tre anni di tempo per rivoluzionare il Casciavola e portarlo ad un livello più alto, sia di gioco che di reputazione nel mondo della pallavolo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dick Kooy piace a Taranto. A Trento Danani o Zenger nel ruolo di libero?

    Di Redazione Sono ore decisive in casa Trentino Volley per il ruolo di palleggiatore. Con Riccardo Sbertoli ormai dato per certo dai giornali locali all’Itas e Paolo Porro a sostituirlo in quel di Milano, adesso l’attenzione si sposta sul “sovraffollamento” nel reparto schiacciatori. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere del Trentino, c’è il nodo Dick Kooy da sciogliere. Lo schiacciatore italo-olandese, che ha un altro anno di contratto con la società di Via Trener, piace molto alla neo promossa Prisma Taranto a cui serve un giocatore di talento ed esperienza nel reparto di posto 4, ma per ora dalla società pugliese non trapela nulla. In caso di permanenza di Kooy, la formazione di Lorenzetti si troverebbe a fare i conti con 6 bande, con il talento di casa Alessandro Michieletto, i nuovi arrivati Daniele Lavia e Matej Kazijski ma anche Oreste Cavuto di rientro dal prestito a Cisterna, senza considerare il cubano Luis Sosa Sierra che dovrebbe andare in prestito. Trattativa già definita, invece, con Modena per l’arrivo di Giulio Pinali nel ruolo di opposto. Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato l’Itas Trentino, per il ruolo di libero sta valutando oltre all’argentino Santiago Danani anche il tedesco Julian Zenger, 23enne impegnato in questi giorni nella Volleyball Nations League. LEGGI TUTTO

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    Colpo di mercato per Palmi, arriva Carmelo Gitto

    Di Redazione La notizia era nell’aria ora è ufficiale. Carmelo Gitto, centrale con esperienza di Superlega, vestirà la maglia di Palmi. Queste le prime dichiarazioni del posto tre messinese, quest’anno in forza a Castellana: “Per me è la prima volta così a sud da quando facevo le giovanili. Da questo campionato mi aspetto molto entusiasmo soprattutto sugli spalti, si sa che il pubblico del sud è molto caloroso e spero non ci siano problemi per quanto riguarda la situazione COVID. Ho avuto modo di parlare con il presidente e con l’allenatore e ho potuto constatare l’entusiasmo che portano e questo è sicuramente un aspetto molto positivo, soprattutto per la squadra. Il nostro obiettivo è quello di portare a casa più risultati possibili, bisogna uscire dal campo consapevoli di aver dato tutto e di aver fatto divertire il nostro pubblico. Per vincere il campionato bisogna diventare un vero e proprio gruppo, serve lavoro di squadra e un buon sistema di gioco, i presupposti ci sono tutti. Aspettiamo l’inizio della preparazione per cominciare ad incastrare i primi pezzi di quella che sicuramente sarà una stagione entusiasmante.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terza conferma per Brescia. Resta il centrale Davide Esposito

    Di Redazione L’Atlantide procede nella costruzione della sua rosa e, dopo quelli di capitan Tiberti e di Galliani, arriva anche il sì di Davide Esposito, che ha trovato un accordo per un anno più una conferma automatica per il successivo, a meno di chiamate dalla Superlega, dove ha già esordito (con Sora nella stagione 2018/2019). Classe 1995, 203 centimetri, il centrale piemontese in sei stagioni in serie A è cresciuto costantemente in termini di qualità dell’attacco, ma ha ancora tanto potenziale da esprimere. Non ha dubbi coach Zambonardi: “Siamo felici che Davide continui con noi. Ormai è un Tucano che a Brescia ha trascorso annate stupende e alla squadra ha dato tanto. E’ un ragazzo che si impegna con grande serietà e che vanta mezzi fisici e atletici da Superlega che ci garantiscono un livello di gioco alto. Confidiamo di migliorare ancora il suo rendimento: oltre al supporto in attacco, quest’anno ci ha dato una grossa mano al servizio. Faremo un lavoro mirato con lui  – e con tutta la squadra – per cercare di raggiungere insieme traguardi ancora più ambiziosi.” Agli inizi della sua carriera, il centrale è stato protagonista del progetto federale del Club Italia e ha fatto parte della la nazionale Under 23. Ha debuttato nella serie cadetta con la maglia di Tuscania sotto la guida di Paolo Tofoli, poi è approdato a Brescia, dove affronterà la sua quarta stagione.  “Sono felice di restare in una squadra dove ho costruito un rapporto solido sia con i miei compagni che con coach Zambonardi – ammette Espo -. A Cuneo lascio i miei primi tifosi (i genitori Rocco e Adriana e la fidanzata Alison), che però capiscono la mia scelta, perché sanno che vivo Brescia come una seconda casa. Quest’anno sono stati un supporto fondamentale per me in campionato e li ringrazio di cuore. Il mio obiettivo è quello di partire dal grande Play Off che siamo stati capaci di giocare, per fare ancora meglio. Sarà un campionato di livello parecchio alto, visti i movimenti di mercato, ma siamo tutti desiderosi di prenderci altre soddisfazioni sul campo”. Atlantide saluta invece parte dei suoi giovani atleti: Andrea Cogliati, Michele Bergoli, Fatijon Tasholli, Alessandro Tonoli e Andrea Orlando Boscardini affronteranno percorsi nuovi nella stagione a venire. La società li ringrazia per la serietà dimostrata in campo, augurando a ciascuno di essi un futuro ricco di soddisfazioni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Federico Fagiani promosso a primo allenatore degli JTEKT Stings

    Di Redazione Nella prossima V.League maschile giapponese ci sarà anche un italiano in panchina: si tratta di Federico Fagiani, promosso al ruolo di primo allenatore dagli JTEKT Stings. L’ex coach di Club Italia e nazionali giovanili lavora in Giappone dal 2018 e con gli Stings ha vinto uno scudetto e una Coppa dell’Imperatore: dal campionato 2021-2022 prenderà il posto di Shinji Takahashi. “Sono onorato di poter ricoprire un ruolo così importante” è la prima dichiarazione di Fagiani, che ha anche annunciato il motto della squadra per la prossima stagione: “Good. Better. Best. Abbiamo creato questo slogan con il significato di non arrendersi mai, migliorare le cose buone e rendere ancora migliori le cose che facciamo meglio. Vorrei creare nuovi Stings, con un focus sulla crescita, a livello individuale e di squadra“. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Giulio Sabbi è il nuovo opposto della Prisma Taranto

    Di Redazione Arriva l’ufficialità della notizia che ormai da tempo circolava: sarà Giulio Sabbi, romano di Palestrina, classe 1989, 201 cm di altezza, il nuovo opposto della Prisma Taranto. Arriva dalla Top Volley Cisterna, con cui ha disputato l’ultima stagione in Superlega. 124 presenze con maglia della nazionale (argento agli Europei del 2011 e bronzo nel 2015), Sabbi nasce come pallavolista nelle giovanili della Sisley Treviso (vince una Junior League nel 2009) per poi cominciare a farsi le ossa in serie A2 nella stagione 2010-11 ad Isernia. Nelle stagioni successive le prime esperienze in Puglia a Castellana Grotte (2012-13) e Molfetta (2013-14). Nella stagione 2014-15 vince la Supercoppa Italiana facendo parte del roster della Lube. L’anno dopo arriva la prima esperienza all’estero, in Francia, con il Tours, dove vince un Supercoppa nazionale. Nella stagione 2015-16 vola in Cina a Shanghai, dove vince il campionato cinese e viene premiato come miglior opposto della Lega asiatica. Rientra in Italia per rigiocare a Molfetta nella stagione 2016-17, casacca con la quale si toglie la soddisfazione di essere premiato come miglior marcatore della Superlega (564 punti) e come miglior battitore (57 ace). Nella stagione 2017-18 arriva terzo in Superlega con Modena mentre nella stagione 2018-19 è protagonista della doppietta (campionato di A2 e Coppa Italia di categoria) con la maglia di Piacenza. Seguono un’altra esperienza a Shanghai – dove vince nuovamente la Lega cinese – ed il ritorno in Italia nella stagione appena trascorsa a Cisterna. Il flirt con Taranto è cominciato subito dopo la conquista della Superlega dei rossoblù. E’ lo stesso Sabbi a raccontarlo: “Ho seguito le finali play off di A2 e subito dopo la promozione di Taranto ho scritto un messaggio di congratulazioni a coach Di Pinto, che conosco dai tempi di Molfetta. Dopo alcuni giorni lui mi ha chiamato e mi ha chiesto se fossi libero e se avessi voglia di giocare a Taranto. Ho risposto subito che avevo voglia di tornare in Puglia e rimettermi in gioco in una piazza che ha una sua storia pallavolistica“. Il coach-manager Vincenzo Di Pinto lo descrive come un opposto capace di attaccare un alto numero di palloni e di prendersi delle responsabilità in partita, in virtù di un carattere generoso e combattivo: “Sì, è vero. Se non attacco tanti palloni sto male. Per stare in partita devo attaccare tanto – conferma Sabbi – certo, bisogna saper fare anche tutto il resto e chi mi conosce sa che fornisco il mio contributo sia in battuta che a muro“. Sul campionato che si andrà ad affrontare ecco il suo pensiero: “Rispetto a quando Taranto ha disputato la sua ultima stagione in A1 il livello si è alzato tantissimo. In SuperLega nessuno ti regala nulla e contro qualsiasi squadra devi giocare sempre al massimo delle tue possibilità. Il divario tecnico può essere sopperito dalle motivazioni, dalla determinazione e dalla voglia di lottare su ogni pallone“. Infine un pensiero riguardo il suo nuovo pubblico: “Ci metterò sempre tanto impegno, questo sento di prometterlo. Ricordo con piacere Taranto perché nella gara di andata della stagione 2009-2010 feci il mio esordio in prima squadra con la Sisley Treviso. Avevo venti anni e ricordo questo pubblico un po’ caciarone… come piace a me, che può essere determinante nelle partite che contano ai fini dell’obiettivo finale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO