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    Taranto colpisce ancora: Luigi Randazzo è il nuovo innesto

    Di Redazione Luigi Randazzo, siciliano di Catania, classe 1994, due metri di altezza, è il nuovo schiacciatore di palla alta della Prisma Taranto. Da 11 stagioni milita in serie A/1 (200 gare disputate). Ha cominciato dalle giovanili della Lube Macerata con la quale ha vinto una Junior League nel 2013. La stagione successiva ha vinto il premio come miglior Under 23 del campionato di A/1. Successivamente ha vestito le maglie di Vibo Valentia, Alto Tevere, Molfetta, Verona, Padova (tre stagioni consecutive, la migliore quella 2017/18, mettendo a segno 416 punti). Ultima esperienza con la Top Volley Cisterna.  Randazzo ha vestito per 83 volte la maglia della nazionale italiana. Tornare a vestire l’azzurro è uno dei suoi obiettivi sia pur non immediati: “Sarei un bugiardo se dicessi che non ci penso ma ogni cosa va raggiunta a suo tempo, passo dopo passo. Intanto voglio fare bene la prossima stagione con Taranto. Ho grande sete di riscatto dopo la delusione dell’ultimo campionato con Cisterna”. Il gancio per arrivare a lui è stato, come spesso accade, il coach-manager Di Pinto: “Conosco Vincenzo da anni, sono stato brevemente con lui a Molfetta. Ci siamo sentiti per telefono, mi ha esposto quella che è la progettualità del club e io non ci ho pensato su molto tempo. Sono stato ben felice di accettare questa proposta della Prisma Taranto anche perché me ne avevano parlato bene due amici come Parodi e Cottarelli. E’ un club che ha una storia importante alle spalle e sono curioso di conoscere la città di Taranto che mi dicono sia molto bella”. Coach Di Pinto conta molto sulla sua voglia di riscatto, descrivendolo come uno schiacciatore più d’attacco che di ricezione, dotato di grande grinta e ardore agonistico: “Per me Taranto rappresenta una nuova sfida della mia carriera che accetto volentieri. Ho sempre saputo rialzarmi con grande forza di carattere dalle difficoltà che ci sono state sul mio cammino. Non vedo l’ora di giocare con il pubblico sugli spalti, se come speriamo sarà permesso, perché so che a Taranto c’è un seguito molto caloroso. Io sono uno  di quei giocatori che si carica con l’incitamento del pubblico”. Qual è l’errore da non commettere in SuperLega?: “Il livello tecnico del  torneo negli ultimi anni si è alzato sensibilmente. Ci sono tante squadre ben organizzate e con in rosa giocatori di gran valore. E’ importante secondo me costruire subito un gruppo coeso in grado di aiutarsi nei momenti di grande difficoltà che ci saranno nel corso della stagione.  Occorre affrontare ogni partita con un elevato spirito agonistico perché i cali di tensione si pagano a caro prezzo. So che la Prisma Volley sta partendo da una buona base di giocatori italiani che si conoscono tra loro e questo non può che rappresentare un aspetto positivo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’esperienza di Tatjana Bokan per il Palac Bydgoszcz

    Di Redazione Tutto nel segno dell’esperienza il mercato del Palac Bydgoszcz: dopo aver ingaggiato la 34enne brasiliana Mari Cassemiro e il 36enne libero Magdalena Saad, la squadra polacca si assicura anche la schiacciatrice Tatjana Bokan, che di anni ne ha solo 33 ma ha alle spalle una lunghissima carriera in Europa e in tutto il mondo. La montenegrina, passata per due volte dall’Italia (a Soverato e Pesaro), ha infatti giocato in Serbia, Francia, Giappone, Azerbaijan, Indonesia, Ungheria, Cina e infine nelle Filippine. Le ultime esperienze in campo di Bokan sono state proprio in Asia, prima con lo Zheijang e poi con la squadra filippina delle Chery Tiggo Crossovers, nel 2019-2020. La scorsa estate era stata annunciata la sua firma con la Volalto 2.0 Caserta, ma la mancata iscrizione al campionato della squadra campana ha cambiato i piani: l’ultima stagione l’ha vista quindi lontana dai campi da gioco (anche se attivissima sul suo profilo Instagram). Ora, però, è arrivato il momento di affrontare una nuova avventura. (fonte: KS Palac Bydgoszcz) LEGGI TUTTO

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    Alessio Fiore torna in maglia New Mater

    Di Redazione Alessio Fiore è il primo volto nuovo della New Mater Volley Castellana Grotte che si prepara a disputare il prossimo campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. È lo schiacciatore tarantino classe 1982 il primo tassello del roster 2021/2022 nuovamente affidato a coach Flavio Gulinelli. Quattro anni a Castellana, in maglia Materdominivolley.it, tra il 2016 e il 2020, tre di questi da capitano, lo scorso anno nella “sua” Taranto per una stagione culminata con la promozione in Superlega, sei campionati nella “sua” Puglia in serie A2 (un anno anche a Taviano nel 2006 proprio con Gulinelli allenatore e con la conquista della Coppa Italia A2), vent’anni di carriera con 13 tornei di serie A2 e uno di serie A1 alle spalle: con l’innesto di Fiore, sicuramente un’iniezione di carisma ed esperienza, oltre che di tecnica e forza, per la New Mater che sta nascendo.Numeri e statistiche importanti per il martello tarantino, 14esimo nella classifica dei top scorer degli ultimi 20 anni in serie A2, con 349 presenze tra serie A1 e serie A2 e 3445 punti in carriera. “Il ritorno a Castellana, in una città in cui mi sono trovato benissimo, è dettato da grandi motivazioni – ha commentato Fiore nella sua prima intervista da giocatore della New Mater – Stimoli forti che mi hanno spinto ad accettare la proposta della New Mater e che ci porteranno a costruire qualcosa di bello ed importante. Lo scorso anno a Taranto è stata una parentesi di grandissimi soddisfazioni naturalmente. Abbiamo raggiunto un obiettivo difficile e lo abbiamo fatto dopo un anno lungo e dispendioso, sia dal punto di vista fisico che mentale. Ci siamo riusciti come squadra e questo deve essere da insegnamento per tutti noi anche nella prossima stagione”. “Con il mister e con il direttore sportivo – ha continuato il 39enne martello tarantino – ci siamo posti come obiettivo quello di lavorare duramente per ridare entusiasmo alla piazza, di guardare al nostro percorso ponendoci mini step intermedi, di guardare partita dopo partita e costruire così un traguardo più importante. Dobbiamo spingere tutti quanti per dare qualcosa in più, lavorare e andare dritti per la nostra strada, anche nel rispetto della storia e dei valori di una società importante come la New Mater che deve tornare ai livelli che le competono. Lo dovremo fare con la consapevolezza che una squadra allestita da zero ha bisogno di tempo e lavoro”. “Con Gulinelli – ha concluso Fiore – ho già lavorato nel 2006 a Taviano. Ho un ricordo positivo e il mio rapporto con lui è stato prima di tutto significativo dal punto di vista umano. Avevo 24 anni e davanti giocatori importanti già nel giro delle Nazionali: mi ha insegnato a dare sempre il massimo. È quello che dovremo fare anche nella prossima stagione con la New Mater”. “Alessio Fiore è un giocatore importante – ha commentato coach Flavio Gulinelli – Di grande presenza all’interno di uno spogliatoio, di grande valore in campo. Ha dimostrato negli ultimi anni di aver centrato risultati significativi, sarà un raccordo importante nella costruzione della nuova squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dustin Watten alla LUK Lublin con Filipiak e Nowakowski

    Di Redazione Mercato scoppiettante in Polonia per la matricola LUK Politechnika Lublin, che nel giro di pochi giorni ha messo una squadra niente male per una neopromossa. Al ritorno di Wlodarczyk dall’Italia sono seguiti altri tre colpi importanti: l’ultimo e più prestigioso è l’ingaggio di Dustin Watten, esperto libero della nazionale USA. Il giocatore classe 1986 resta dunque in Polonia ma cambia casacca, dopo due stagioni (burrascose) con la maglia del GKS Katowice: prenderà il posto del serbo Neven Majstorovic. A Lublino, Watten ritroverà un suo ex compagno di squadra: il 27enne centrale Jan Nowakowski, a lungo nel giro della nazionale, che proviene a sua volta dal Katowice dopo essersi messo in luce a Varsavia. Gli “stambecchi” potranno inoltre contare sull’opposto Bartosz Filipiak, anche lui classe 1994, da diversi anni protagonista nel campionato polacco: lo scorso anno ha fatto da vice di Petkovic allo Skra Belchatow. Con questi innesti, a cui si aggiungono quelli del palleggiatore Szymon Bereza e del libero Szymon Gregorowicz, la rosa della LUK può dirsi pressoché completa: manca forse all’appello soltanto un quarto schiacciatore. (fonte: LUK Politechnika Lublin) LEGGI TUTTO

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    Simone Bendandi ancora sulla panchina di Ravenna. Per lui un biennale

    Di Redazione La Conad Olimpia Teodora comunica che sarà ancora Simone Bendandi l’allenatore della squadra che disputerà il campionato di Serie A2 2021-2022. Il Coach, che aveva già guidato la squadra nelle ultime due stagioni, resta a Ravenna con un accordo biennale. Attualmente impegnato nel ritiro pre-olimpico con la nazionale italiana, nella quale ricopre il ruolo di assistente dal 2018, Coach Bendandi sarà quindi per altri due anni alla guida della squadra della sua città, dopo aver chiuso l’ultima stagione con una bella cavalcata playoff, conclusasi in semifinale. “Posso solamente ringraziare la società, il presidente e i dirigenti che mi hanno dato questa opportunità – commenta il Coach –. Nonostante ci siano stati altri interessamenti, dentro di me l’intenzione è sempre stata quella di continuare a sviluppare le basi che si sono costruite negli ultimi due anni, dove soprattutto sono riuscito a lavorare al meglio in campo grazie a un grande staff che mi è stato messo a disposizione. Si tratta di un investimento su me stesso, con la consapevolezza di poter migliorare e imparare sempre di più. La società ha fatto di tutto per accontentare qualche mia richiesta anche a livello di innesto nello staff tecnico e di costruzione della squadra. Sono felicissimo di tornare a lavorare sapendo già cosa mi aspetterà, in un posto in cui sono stato benissimo e con uno staff, tecnico e medico, di primissimo livello. Non c’è cosa più bella di poter continuare questo percorso, mettendosi nuovamente in gioco cercando di confermare i buoni risultati ottenuti finora, migliorandosi il più possibile di anno in anno”. “Siamo tutti felicissimi e molto fieri che Simone abbia scelto di rimanere con noi altri due anni – spiega il Presidente Paolo Delorenzi – ed è un onore poter contare ancora su un allenatore del suo calibro. Stiamo costruendo, grazie al grande lavoro dello staff dirigenziale, una squadra giovane e ambiziosa, che possa crescere nell’arco della stagione e dar fastidio anche alle formazioni più quotate di noi. Per farlo ripartiamo da una certezza come Simone, anche lui giovane, ma già di grande caratura e che tornerà a Ravenna arricchito dall’esperienza olimpica con la nazionale, che tutti ci auguriamo possa regalare a tutta l’Italia grandi soddisfazioni. So che la sua intenzione è sempre stata quella di rimanere qui, ma naturalmente sul suo tavolo c’erano anche molte altre offerte importanti, e il fatto di averlo confermato per altre due stagioni è per noi motivo di grande soddisfazione. Con lui e il resto dello staff vogliamo continuare quel progetto di crescita cominciato due stagioni fa e che ci ha portato alla bella semifinale playoff, ma soprattutto confermare l’atmosfera positiva che si respirava negli ultimi due anni in palestra. La crescita di ragazze come Rebecca Piva e Rachele Morello, che sono arrivate in nazionale, ma anche quella di Alice Torcolacci, che ha chiuso la scorsa stagione su livelli altissimi, sono sintomo, oltre che del grande talento di queste giovani giocatrici, anche della grande qualità del lavoro di Simone e dello staff in palestra. Ripartiamo da qui, rimanendo con i piedi per terra, ma con l’intenzione di continuare a crescere un passetto alla volta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, resta anche Melissa Martinelli: “Aspettative e obiettivi elevati”

    Di Redazione Confermata, nelle file della CBF Balducci HR Macerata, la centrale Melissa Martinelli. La stagione positiva, impreziosita dall’ottima prestazione che le è valsa il titolo di MVP della finale di Coppa Italia A2, ha convinto la società a puntare su di lei anche per il futuro. “Sicuramente per me la riconferma è motivo di felicità, perché è segno di fiducia da parte della società nei miei confronti – ha dichiarato Melissa Martinelli –. È il terzo anno a Macerata e questo per me vuol dire molto. La CBF Balducci si presenterà come detentrice della Coppa Italia di A2, quindi le aspettative e gli obiettivi per la prossima annata sono elevati, com’è giusto che sia. Ci presentiamo con una squadra profondamente diversa dallo scorso anno, l’auspicio è che si crei un ambiente sereno che permetta di lavorare bene per arrivare ai traguardi che ci saremo preposti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Britt Bongaerts è la nuova palleggiatrice di Perugia

    Di Redazione La notizia era già nell’aria da quasi due mesi, ma ora è finalmente ufficiale: direttamente dall’Olanda passando per la VNL di Rimini, dove secondo le statistiche FIVB è attualmente la miglior palleggiatrice del torneo femminile, arriva in Umbria Britt Bongaerts, la regista nata a Roermond il 3 novembre 1996 che vestirà la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia nella prossima stagione. Britt Bongaerts muove i primi passi nella pallavolo che conta con il Talentteam Papendal (l’equivalente del Club Italia) nella Eredivisie olandese, nella stagione 2013-2014. l’anno successivo resta nel massimo campionato olandese ma passa alla Eurosped Twente, seconda classificata a fine stagione. Nel 2015-2016 arriva la prima esperienza estera e vola in Germania con il team delle Ladies in Black Aachen, con cui conquista il bronzo alla Coppa di Germania. Per la stagione 2016-2017 resta sempre in Bundesliga passando però all’USC Münster: l’esperienza dura solo un campionato in quanto nella stagione 2017-2018 ritorna ad Aachen. L’ultima avventura teutonica arriva dal 2018 al 2020, con la seconda stagione interrotta dalla pandemia, con il SSC Palmberg Schwerin: in due anni Bongaerts vince due Supercoppe tedesche ed una Coppa di Germania. Nella scorsa stagione Britt si è mossa verso Est con il LKS Commercecon Lodz allenato (inizialmente) dall’umbro Giuseppe Cuccarini, con cui ha raggiunto il terzo posto sia nella TAURON Liga che in Coppa di Polonia.Le prime dichiarazioni di Britt Bongaerts in merito a questa sua nuova avventura: “Quando mi è stato detto che Perugia era interessata a me non ho dovuto pensarci molto. Ho sentito molte buone impressioni sulla società e giocare in Italia è sempre stato uno dei miei obiettivi: sono molto felice di avere la possibilità di giocarci nella la prossima stagione. Mi piacciono molto gli italiani e l’Italia, poi ovviamente il campionato italiano è uno dei più competitivi del mondo e quindi non vedo l’ora di poterci giocare. Infine ho sentito che Perugia è una città veramente bella, sono impaziente di conoscerla meglio e di conoscere tutti“. Le sue ambizioni per il prossimo campionato: “Ci sono tante buone squadre in Serie A1, ma non vedo l’ora di cominciare a lottare con le mie compagne per conquistarci una buona posizione in classifica. Spero di ottenere molte vittorie con la squadra e di poter cogliere l’occasione di giocare contro le migliore atlete del mondo per migliorarmi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar Fano conferma il centrale Filippo Bartolucci

    Di Redazione È stata una delle piacevoli sorprese nella stagione appena passata, uno dei giovani centrali più interessanti della Serie A3: grazie al suo impegno e alle sue capacità, per Filippo Bartolucci si sono aperte le porte per la conferma con la maglia della Vigilar Fano. Un riconoscimento importante per il centrale: “Società e staff tecnico – commenta nell’intervista realizzata dall’ufficio stampa del club – sono stati fondamentali nella passata stagione. Crescita tecnica e un’ottima organizzazione societaria hanno permesso di vivere questa esperienza in maniera serena e di dare un grande contributo alla squadra“. Un pizzico di esperienza in più, ora, dopo un anno da esordiente… “Un anno importante per me quello che verrà, ho più certezze e consapevolezze. Affrontare un altro anno di Serie A3 per me sarà un po’ diverso, ma non mancheranno gli stimoli“. Nonostante la giovane età (classe 2003), per Filippo si prospetta già un’annata sportiva importante. “Voglio ancora crescere, non solo a livello individuale, ma anche essere d’aiuto per la squadra. Dovrò dare di più, ma sono sicuro che ci divertiremo ancora insieme“. Fano come trampolino di lancio? “Giocare per una città che ha tradizioni importanti nel volley è significativo. Se tornerà il pubblico, ci sarà da divertirsi. Sarà un campionato giocato sul filo dell’equilibrio, ma sono sicuro che disputeremo una stagione di alto livello“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO