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    Natasha Spinello in cabina di regia per Ravenna

    Di Redazione Dopo le conferme di settimana scorsa, prima novità per il roster della Conad Olimpia Teodora, che annuncia la nuova palleggiatrice: Natasha Spinello. Classe 1998 di Latina, 174 centimetri di altezza, nell’ultima stagione ha raggiunto la semifinale playoff con la Green Warriors Sassuolo. Cresciuta pallavolisticamente al Volleyrò Casal De Pazzi, Natasha ha esordito nella stagione 2016-17 in Serie A1 con Bolzano, poi ha giocato in A2 con Olbia e Marsala prima, appunto, dell’ultimo anno a Sassuolo. “Sono molto contenta dell’occasione che ho di venire a giocare a Ravenna – commenta Natasha –, perché mi piacciono il progetto della società e l’allenatore. Tutti mi hanno parlato molto bene dell’ambiente e so che sono organizzatissimi come staff tecnico e medico. Inoltre l’anno scorso hanno anche ottenuto un ottimo risultato, quindi credo ci siano tutte le premesse per lavorare bene. Personalmente vorrei cogliere questa esperienza per crescere sempre di più, sperando come squadra di fare il miglior risultato possibile”. “Proseguiamo la linea verde degli ultimi anni con un’altra palleggiatrice giovane – sottolinea il DT Mauro Fresa –, che nella scorsa stagione ha fatto molto bene con Sassuolo. Si tratta di una ragazza che vuol crescere e che ha deciso di sposare a pieno il nostro progetto anche grazie al nostro modo di lavorare in palestra. Di lei ci è subito piaciuto molto come, nonostante l’età, sia una giocatrice di personalità, con grande grinta e le idee chiare, che a volte in campo ha il piglio di una veterana”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale l’arrivo di Sara Menghi a Baronissi: “La P2P andrà fast!”

    Di Redazione È tempo di acquisti in casa Polisportiva Due Principati Baronissi, per la prossima stagione di Serie B2. Al centro arriva Sara Menghi, giocatrice di esperienza, che ha speso tutta la sua carriera tra Serie A1 e Serie A2. La giocatrice, che nell’ultima stagione ha giocato in A2 con il Cuore di Mamma Cutrofiano, è stata accolta dalla presidente Rossella Montuori, dal vice presidente Luca Castagna e dal direttore sportivo Franco Cutolo. Dopo la presentazione con alcuni tifosi, ha posato per le prime foto di rito. “Desideravo riavvicinarmi a casa – spiega Sara – e poi sono stata molto entusiasta del progetto. Sarà il mio debutto in B2: ai miei tempi ho fatto direttamente il salto dalla D alla B1. Sono molto contenta di venire qui perché sono una persona molto competitiva e gli stimoli non mi mancheranno, in nessuna categoria. Quando ho giocato in Francia ho visto che la pallavolo è meno consolidata rispetto all’Italia: il livello di gioco è simile a una nostra A2, cambiano soprattutto la velocità di gioco e gli schemi tecnico-tattici. La P2P andrà… fast!” conclude così la giocatrice salutando i suoi nuovi tifosi. (fonte: Facebook Polisportiva Due Principati Volley) LEGGI TUTTO

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    Dall’Under 13 alla prima squadra. Prosegue l’avventura alla Kioene di Mattia Gottardo

    Di Redazione Era il 2011 quando il decenne Mattia Gottardo iniziò a giocare nel settore giovanile bianconero. Si avvicinò alla disciplina guardando le gesta del fratello Luca, che a Padova militò dal 2006 al 2011. Passo dopo passo, conquistò uno scudetto con l’Under 14 (2013) e la Boy League nel 2015. Oggi, a soli 20 anni, si può tranquillamente dire che sia uno dei “veterani” della famiglia bianconera. La sua parabola ascendente è iniziata dall’Under 13, passando per la serie B e infine la Superlega. Nell’ultima stagione Mattia ha trovato fiducia e spazio, disputando da titolare i play off 5° posto e dimostrando le sue qualità: non solo da atleta, ma anche da trascinatore per il gruppo. Dando seguito a una tradizione consolidata e ormai “marchio di fabbrica” della Kioene Padova, la Società gli consentirà di realizzare il sogno di disputare la SuperLega da protagonista giocandosi il posto da titolare. «Devo ancora realizzare quello che sto vivendo – dice Gottardo – ma tutta la fiducia che ho ricevuto in questi anni la voglio ripagare. Quando iniziai, quello della SuperLega era sia un sogno che un obiettivo, anche se non si sa se si riuscirà mai a raggiungerlo. Però vivo tutto ciò come un punto di partenza e so che è il momento di rimboccarsi le maniche ulteriormente. Sono cresciuto osservando le giocate di Andrea Garghella, di Fabio Balaso e di Santiago Danani: una grande fortuna vedere questi giocatori all’opera». Il tuo percorso nelle giovanili era iniziato come schiacciatore… «Sì, poi nel corso degli anni ho provato altri ruoli, ma quello del libero è tutt’altro che semplice. Il libero ha anzitutto due fondamentali sui quali deve concentrarsi: la ricezione e la difesa. A volte basta che un libero sbagli un solo colpo per far ricordare a tutti l’errore commesso. In questa stagione mi hanno aiutato molto il coach e lo staff, dandomi la giusta serenità. Inoltre un ruolo fondamentale lo ha avuto Danani, che mi ha insegnato molto sotto il profilo del carattere». Questo ti ha permesso di svolgere delle buone gare da titolare. «E’ vero, ma non è stato merito solo di quello. Tutto l’ambiente di Padova è costruito per dare il giusto mix di tranquillità e di “sana pressione” sportiva. Personalmente amo la parte di gestione della fase di ricezione con i miei compagni. Questo compito di coordinazione mi ha stimolato molto nell’apprezzare ancora di più questo ruolo». Cosa ti piacerebbe portare di buono nella prossima stagione del campionato 2020/21? «Saremo una squadra giovane, che dovrà accelerare nella preparazione per poter affrontare da subito squadre molto attrezzate. Mi piacerebbe portare l’amalgama che c’è stata tra di noi nell’ultimo campionato. Ognuno è stato sempre di supporto all’altro, non si è puntato il dito contro qualcuno e questo ci ha consentito di raggiungere i nostri obiettivi sportivi. All’inizio dovremo avere pazienza e spero con tutto il cuore che il pubblico – oltre a poter tornare finalmente alla Kioene Arena – possa esserci da supporto per aiutarci a crescere e a condividere la gioia di qualche bella vittoria».LA SCHEDA DI MATTIA GOTTARDONato a: Cittadella (PD)Il: 26/02/2001Ruolo: LiberoAltezza: 190 cmCARRIERA 2020/22: Kioene Padova (Superlega)2018/20: Kioene Padova (serie B U20)2011/18: Kioene Padova (settore giovanile) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La scalata di Mattia Gottardo

    L’atleta ventenne ha coronato il sogno nato 10 anni fa: dall’Under 13 alla prima squadra. Prosegue la sua avventura alla Kioene. “Sono cresciuto qui con la fortuna di vedere all’opera giocatori come Garghella, Balaso e Danani. Voglio ripagare la fiducia che mi è stata data”
    Era il 2011 quando il decenne Mattia Gottardo iniziò a giocare nel settore giovanile bianconero. Si avvicinò alla disciplina guardando le gesta del fratello Luca, che a Padova militò dal 2006 al 2011. Passo dopo passo, conquistò uno scudetto con l’Under 14 (2013) e la Boy League nel 2015. Oggi, a soli 20 anni, si può tranquillamente dire che sia uno dei “veterani” della famiglia bianconera. La sua parabola ascendente è iniziata dall’Under 13, passando per la serie B e infine la Superlega. Nell’ultima stagione Mattia ha trovato fiducia e spazio, disputando da titolare i play off 5° posto e dimostrando le sue qualità: non solo da atleta, ma anche da trascinatore per il gruppo. Dando seguito a una tradizione consolidata e ormai “marchio di fabbrica” della Kioene Padova, la Società gli consentirà di realizzare il sogno di disputare la SuperLega da protagonista giocandosi il posto da titolare. «Devo ancora realizzare quello che sto vivendo – dice Gottardo – ma tutta la fiducia che ho ricevuto in questi anni la voglio ripagare. Quando iniziai, quello della SuperLega era sia un sogno che un obiettivo, anche se non si sa se si riuscirà mai a raggiungerlo. Però vivo tutto ciò come un punto di partenza e so che è il momento di rimboccarsi le maniche ulteriormente. Sono cresciuto osservando le giocate di Andrea Garghella, di Fabio Balaso e di Santiago Danani: una grande fortuna vedere questi giocatori all’opera».
    Il tuo percorso nelle giovanili era iniziato come schiacciatore…«Sì, poi nel corso degli anni ho provato altri ruoli, ma quello del libero è tutt’altro che semplice. Il libero ha anzitutto due fondamentali sui quali deve concentrarsi: la ricezione e la difesa. A volte basta che un libero sbagli un solo colpo per far ricordare a tutti l’errore commesso. In questa stagione mi hanno aiutato molto il coach e lo staff, dandomi la giusta serenità. Inoltre un ruolo fondamentale lo ha avuto Danani, che mi ha insegnato molto sotto il profilo del carattere».Questo ti ha permesso di svolgere delle buone gare da titolare.«E’ vero, ma non è stato merito solo di quello. Tutto l’ambiente di Padova è costruito per dare il giusto mix di tranquillità e di “sana pressione” sportiva. Personalmente amo la parte di gestione della fase di ricezione con i miei compagni. Questo compito di coordinazione mi ha stimolato molto nell’apprezzare ancora di più questo ruolo».Cosa ti piacerebbe portare di buono nella prossima stagione del campionato 2020/21?«Saremo una squadra giovane, che dovrà accelerare nella preparazione per poter affrontare da subito squadre molto attrezzate. Mi piacerebbe portare l’amalgama che c’è stata tra di noi nell’ultimo campionato. Ognuno è stato sempre di supporto all’altro, non si è puntato il dito contro qualcuno e questo ci ha consentito di raggiungere i nostri obiettivi sportivi. All’inizio dovremo avere pazienza e spero con tutto il cuore che il pubblico – oltre a poter tornare finalmente alla Kioene Arena – possa esserci da supporto per aiutarci a crescere e a condividere la gioia di qualche bella vittoria».

    LA SCHEDA DI MATTIA GOTTARDONato a: Cittadella (PD)Il: 26/02/2001Ruolo: LiberoAltezza: 190 cm
    CARRIERA2020/22: Kioene Padova (Superlega)2018/20: Kioene Padova (serie B U20)2011/18: Kioene Padova (settore giovanile)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Yasmina Akrari continuerà a vestire la maglia di Pinerolo

    Di Redazione Prende sempre più fisionomia il nuovo roster a disposizione del coach Michele Marchiaro, che registra un’altra importante conferma come quella di Yasmina Akrari, il miglior centrale della scorsa stagione in A2, che continuerà a far coppia a Pinerolo con Anna Gray anche per il prossimo campionato. “Siamo molto soddisfatti di continuare il percorso iniziato con Yas lo scorso anno – commenta il DS Cicchiello- una ragazza splendida sotto tutti i punti di vista le cui ambizioni sportive si sposano perfettamente con quelle della Società” Akrari: “Sono super felice di rimanere qui a Pinerolo, quando con la società ci siamo parlati eravamo tutti entusiasti di continuare questo percorso insieme, e sono contenta che mi abbiano confermata con tanto entusiasmo. La scorsa stagione non ha deluso le mie aspettative (io l’avevo detto e ce l’abbiamo quasi fatta), Quest’anno la vera sfida: riconfermarsi e se possibile fare ancora meglio. Sarà un’impresa complicata e per niente scontata, ma io credo che la squadra che la società sta allestendo avrà ottime possibilità. Aspetto il giorno della ripresa per conoscere le nuove e rivedere tutti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Tim Held torna a vestire la maglia di Reggio Emilia

    Di Redazione Un altro ritorno in casa Volley Tricolore, dopo due anni nel campionato A3, da Pineto arriva lo schiacciatore Tim Held, elemento che già aveva fatto parte della squadra reggiana nella stagione 2017/2018. Per te questo è un ritorno, cosa ti ha convinto a unirti al Volley Tricolore? “Sono molto contento di tornare a casa, è sempre bello. Ho avuto modo di parlare con società e allenatore, sono rimasto entusiasta nello scoprire che abbiamo trovato molti punti in comune, gli obiettivi e la voglia di fare bene sono gli stessi da entrambe le parti. Per me è sicuramente anche un’ottima possibilità per crescere, per migliorare e per fare bene in questo campionato, non vedo l’ora di ricominciare a giocare.” Cosa ti aspetti da questo campionato? “Il campionato di A2 è sempre stato un campionato molto competitivo e credo che, insieme a coach e squadra, possa aiutarmi a migliorare e ad aumentare la mia continuità durante tutto l’anno, in palestra e durante le partite. Sono sicuro che quest’anno si potrà fare bene, ovviamente l’impegno è alla base di tutto ma sono fiducioso riguardo quello che ci aspetta.” Ritroverai vecchie conoscenze come Sesto e Morgese, ma anche nuovi volti. Cosa pensi della squadra che si sta formando? “Penso che si stia formando un’ottima squadra, oltre alle vecchie conoscenze sono entusiasta di quelle nuove, sicuramente tutti mi aiuteranno a crescere professionalmente. La società sta formando una squadra giovane, competitiva e con tanta voglia di fare bene; sicuramente ci sarà uno scambio di energie tra noi giocatori e ci incentiveremo a vicenda per lavorare sempre meglio.” Nonostante la tua esperienza in casa Volley Tricolore la prossima stagione vedrà a capo della panchina Coach Mastrangelo, con cui tu giocherai per il primo anno. Cosa pensi di questa “novità”? “Sarà sicuramente un’esperienza importante per me essere allenato da coach Mastrangelo e credo che sia stato anche un’ottima conferma per il Volley Tricolore; l’anno scorso ho seguito il campionato e la squadra, coach Mastrangelo l’ha fatta crescere e ha fatto crescere tanto soprattutto i giovani, in questo io ho visto un’opportunità da non lasciarmi sfuggire. Ho parlato con lui e il coach si è anche reso disponibile a fare allenamenti extra in caso di necessità, questo sicuramente è un aspetto che non è da dare per scontato e che ho apprezzato moltissimo.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’opposto Francesco Burbello resta a Valtrompia per la terza stagione

    Di Redazione Francesco Burbello, opposto dal braccio pesante resta in casa Valtrompia Volley per la sua terza stagione: classe 1986 per 197 cm, di Camposampiero, Trebaseleghe (PD), dal curriculum ricco di esperienze degne di nota tra cui 2 anni nella grande Sisley Treviso, Castellana Grotte e Olimpia Bergamo (dal 2012 al 2016). Classe 1986, ha giocato a Treviso, Cagliari, Castellana Grotte, Bassano e Bergamo prima di approdare a Cisano, dove nel 2018 ha conquistato la promozione in Serie A2, nella scorsa stagione si è reso protagonista di prestazioni eccellenti trascinando la compagine valtrumplina alla salvezza fino all’interruzione del campionato. Durante la stagione appena conclusa ha messo a terra numerosi palloni pesanti, finendo spesso come top scorer del match, ha partecipato ai primi storici play off con il Valtrompia Volley uscendo a testa alta in gara 2 a Trento. Le sue parole all’ingaggio: “Sono contento di poter far parte ancora della rosa de Lupi, il mio auspicio è quello di poter fare un anno completo, senza problematiche legate al covid, anche questo ultimo anno appena concluso è stato abbastanza particolare, vissuto sempre un po’ giorno per giorno, spero davvero di poter fare una stagione tradizionale come tempistiche così da riuscire a viverla al meglio. Adesso son curioso di vedere come verrà allestita la squadra, certo è bello poter ripartire da alcune conferme purtroppo però il mercato estivo è questo, ci sono sempre giocatori che vanno ed altri che arrivano comunque sono contento di quello che sta facendo la società ho piacere anche a ritrovare Enrico Peli: nella parentesi di due anni fa io l’ho apprezzato molto come allenatore. Sono carico e contento di continuare a giocare per questa società che mi ha dato tanto e spero di ripagarla al meglio come ho sempre fatto in campo. La speranza è anche quella di ritrovare i tifosi sugli spalti, si è notata molto la loro assenza forzata durante la stagione.“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnese Cecconello torna al centro della rete di Roma

    Di Redazione Agnese Cecconello, nata a Trieste il 6/11/1999, 190 cm, centrale, è una nuova giocatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club per la prossima stagione in serie A1. Agnese torna giallorossa dopo l’ultima stagione giocata in A1 con la Savino del Bene Volley Scandicci. Nella stagione 2019/20 era stata uno dei centrali titolari della Roma Volley Club in A2. Lavoratrice instancabile in allenamento, molto tecnica, con un’ottima verticalità e facilità di spostamento, fa del muro e del primo tempo i suoi punti di forza.Sarà per lei una grande opportunità per poter giocare da protagonista il campionato di serie A1. Avevi diverse proposte da squadre di serie A1 perché hai scelto di tornare a Roma?“Giocare a Roma in A1 è sempre stato uno dei miei sogni nel cassetto. Ho un legame affettivo molto importante con questa città, qui ho iniziato la mia carriera agonistica e qui ho capito che strada intraprendere nella mia vita. Porto un po’ di romanità sempre con me nella quotidianità: dagli amici romani, che sento quotidianamente, all’accento difficile da togliere. Quest’anno è ancora più importante giocare a Roma perché torna dopo 23 anni in A1. È un occasione bellissima per la pallavolo del territorio e, in generale, per tutto il movimento sportivo. Non potrei essere più onorata di così nel vestire questi colori. Quindi, inevitabilmente, la mia scelta è stata Roma.” Sarà la tua prima stagione da titolare in A1, cosa ti aspetti da te e dalla squadra?“Sono sicura che con la Roma Volley Club si possa fare un ottimo lavoro. Ho avuto la fortuna di lavorare con questa società già nel 2019, mi sono trovata molto bene e sono sicura che si creerà un’ottima atmosfera per dare tutti insieme il meglio. Mi aspetto da me e dalle mie compagne, staff compreso, un entusiasmo travolgente e, soprattutto, tanta voglia di lavorare. Ci sarà da rimboccarsi le maniche perché per le neopromosse è sempre un po’ più difficile affermarsi. Bisognerà entrare in palestra sempre con la mentalità giusta.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO