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    Macerata riparte da Romano Giannini, il dg Vullo: “Ci saranno solo due conferme”

    È ufficialmente iniziata la costruzione della Banca Macerata Fisiomed per la stagione 2025-2026 e il primo tassello non poteva che essere il più importante: quello del condottiero. Nella prestigiosa cornice della sede centrale del title sponsor Banca Macerata, davanti alla stampa locale e ai media accreditati, si è tenuta la presentazione ufficiale del nuovo allenatore Romano Giannini. A introdurlo al pubblico biancorosso sono stati il Direttore Generale Italo Vullo e il Presidente Gianluca Tittarelli, che hanno sottolineato il valore tecnico e umano di un profilo fortemente voluto dalla società.

    Marchigiano DOC, 54 anni, Romano porta con sé un bagaglio di esperienza di prim’ordine, maturato in oltre vent’anni di carriera sulle panchine di tutta Italia. Dopo quattro stagioni alla Cucine Lube Civitanova, dove ha ricoperto il ruolo di secondo allenatore – assumendo la guida tecnica anche come primo nella fase finale della scorsa stagione – Giannini è pronto a intraprendere una nuova sfida, questa volta da protagonista. Il suo curriculum sportivo è molto ricco. Civitanova, Loreto, Chiusi, Grottazzolina, Siena e Isernia: sono solo alcune delle piazze in cui ha costruito una solida reputazione come tecnico competente e preparato.

    Quello di Romano a Macerata è anche un ritorno carico di significato. La sua prima esperienza da allenatore fuori dalla città natale, Potenza Picena, fu proprio qui, in un’altra veste tecnica. Oggi, a distanza di anni, torna da protagonista per guidare un progetto ambizioso e fortemente radicato nel territorio.

    A fare gli onori di casa è stato il Presidente Tittarelli, che ha aperto così la conferenza: “Siamo qua molto felici per presentare alla stampa e alla città la nostra nuova guida tecnica. Romano, per chi lo conosce, è una persona che lavorerà a 360° all’interno della società. Personalmente, al di là del ruolo di presidente, sono davvero felice perché ci lega ormai un’amicizia profonda, indipendentemente dalla pallavolo”.

    “L’abbiamo conosciuto permettendogli di entrare nella società per il suo primo impegno al di fuori delle sue mura amiche. La qualità e la professionalità di questo allenatore la conosco da anni: l’orgoglio e la nostra soddisfazione è anche quella di aver reso felici tutti i membri della società, è stata una scelta condivisa. C’è attesa, siamo pronti a intraprendere questo percorso in un campionato che sarà impegnativo e stimolante. La squadra è già quasi definita, spero che sia perfetta per essere ammirata da noi e da voi nel prossimo anno.”

    “Anche il mio rapporto con Romano viene da molto lontano. – spiega il DG Vullo – Ci siamo sfiorati qualche anno fa e ora abbiamo concretizzato questo progetto. Reputo Romano un ottimo allenatore e una splendida persona. Il fatto che sia del territorio è un grande plus: radicare questa società nel tessuto locale è un obiettivo della Pallavolo Macerata e lui ci aiuterà a raggiungerlo”.

    “Anche il roster andrà in questa direzione: ci saranno ben 11 volti nuovi – alcuni anche del territorio -, con solo due conferme. È un segnale forte di rinnovamento e ambizione. Lo staff sarà anch’esso rivisitato, con Romano che porterà un suo secondo di fiducia. Sono convinto che potremo creare tutti i presupposti per far bene, dal punto di vista sportivo e non solo. Tengo infine a precisare che il contratto sarà biennale, proprio per rafforzare l’idea di progettualità che ci guida.”

    La presentazione si è conclusa con le prime parole di Giannini da tecnico biancorosso: “Buongiorno a tutti, ringrazio tutta la società per avermi scelto e per queste parole che mi conducono a questa nuova avventura. Sono molto orgoglioso di essere qui e di essere tornato a fare il primo allenatore, soprattutto qui a Macerata. Il primo rapporto che ho avuto con la società è stato con Montalbano e mi ha permesso di iniziare a fare questo lavoro. Ho girato sei/sette regioni, anche una società di primo livello della pallavolo mondiale: ora sono qui e non vedo l’ora di iniziare.”

    Con questa presentazione, la Banca Macerata Fisiomed apre ufficialmente il nuovo ciclo per la stagione 2025/2026, con una visione chiara: lavorare con passione e identità per costruire una squadra competitiva, in campo e nella comunità.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Stefano Trillini torna a Pineto: “Quattro anni fa mi ero trovato davvero molto bene”

    Stefano Trillini è un nuovo giocatore dell’ABBA Pineto. Centrale, 26 anni da compiere il prossimo 9 agosto, il giocatore originario di San Severino Marche rinforzerà la batteria dei centrali, dove farà coppia con Matteo Zamagni, ma soprattutto farà ritorno all’ombra della Torre di Cerrano.

    Reduce da due campionati importanti con l’Emma Villas Siena, infatti, Trillini aveva già vestito la maglia dell’ABBA Pineto nella stagione 2020/21 trascorsa in Serie A3. Poi Aversa (A3) e l’approdo in Serie A2 Credem Banca a Motta di Livenza, tappa che ha preceduto l’approdo in Toscana nelle fila dei senesi. Con l’Emma Villas il neo centrale biancoazzurro ha affrontato annate importanti, approdando nel 2023/24 sino alla finale play-off e garantendosi l’accesso alla post season, sino alle semifinali promozione, anche nel campionato appena concluso. Con Siena ha collezionato 392 punti totali, di cui 185 nell’ultimo anno sportivo (118 in attacco, 57 a muro, 10 ace).

    Le parole di Stefano Trillini al ritorno in biancoazzurro: “Sono molto contento di tornare a Pineto. Quattro anni fa mi ero trovato davvero molto bene qui sotto ogni aspetto: città, società e ambiente. Quando stai bene in un posto, riesci a performare meglio e per questo ho voluto ritrovare quelle sensazioni positive. Sono super motivato perché la squadra allestita dalla società è competitiva e pronta a lottare in ogni partita. Non vedo l’ora di ricominciare a lavorare in palestra e a dare il massimo, assieme ai miei compagni, per disputare un bel campionato”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Carolina Pecorari saluta Perugia: “Qui lascio un pezzo di cuore, grazie a tutti”

    Dopo una stagione intensa e ricca di emozioni, Carolina Pecorari saluta la Bartoccini MC Restauri Perugia. La schiacciatrice classe 2003 ha sempre cercato di farsi trovare pronta, sfruttando al massimo ogni occasione che le è stata concessa.

    Nonostante lo spazio in campo non sia stato sempre ampio, il suo apporto alla squadra è andato ben oltre i numeri e le statistiche. Il suo carattere solare, l’entusiasmo contagioso e la capacità di fare gruppo l’hanno resa un elemento importante nello spogliatoio, contribuendo a creare un ambiente positivo e coeso.

    Carolina è stata una presenza preziosa, sia per le compagne che per lo staff tecnico. Con emozione e gratitudine, la giovane atleta ha voluto salutare così la città e la società: “A Perugia lascerò un pezzo di cuore – dice commossa Carolina Pecorari –. Non è mai facile lasciare una squadra e una città che ti hanno dato tanto, ma lo faccio con il cuore pieno di gratitudine. Ringrazio ogni membro dello staff e la società per aver creduto in me e per avermi fatto crescere molto. Un grazie speciale alle mie compagne, un gruppo fantastico di persone che porterò sempre nel cuore. Un grazie speciale ai tifosi, il vostro sostegno è stato importante sia nei momenti di difficoltà sia nei momenti di gioia. Porterò sempre con me ogni momento vissuto insieme fuori e dentro dal campo”.

    A Carolina vanno i più sinceri ringraziamenti per l’impegno, il sorriso e la professionalità dimostrati ogni giorno. Il club le augura il meglio per il prosieguo della sua carriera, certi che il futuro le riserverà grandi soddisfazioni.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    A Offanengo arriva Margherita Meoni: “La scelta giusta per migliorare e puntare in alto”

    Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Margherita Meoni, opposto classe 2005 che nella prossima stagione in A2 femminile farà parte del roster della Trasporti Bressan Offanengo. L’arrivo del talento toscano completa il reparto degli opposti che ha già visto l’arrivo di Valentina Zago.

    Nata il 14 ottobre 2005 a Prato ma originaria di Livorno, Margherita (alta 1 metro e 84 centimetri) è cresciuta nelle giovanili del Volley Livorno, dove è maturata fino ad affacciarsi alle categorie nazionali. Nelle ultime due stagioni, le esperienze in B1 prima nella Nottolini Capannori (2023-2024) poi nell’annata da poco terminata al Giusto Spirito Rubiera.

    “Margherita – le parole del presidente del Volley Offanengo Cristian Bressan – è una ragazza giovane che sta dimostrando di avere qualità importanti e che con il lavoro quotidiano in palestra con coach Giorgio Bolzoni e il suo staff potrà crescere ulteriormente. Inoltre, per lei sarà prezioso avere davanti un modello nel proprio ruolo come Valentina Zago dal quale imparare”.

    “All’inizio – confessa Margherita Meoni – ero un po’ incerta, non pensavo di essere all’altezza del campionato di A2, essendo arrivata da poco in B1. Poi però vedendo una società seria come il Volley Offanengo e uno staff che lavora sulle giovani e sulla tecnica, ho pensato fosse la scelta giusta per migliorare e puntare più in alto possibile. Come mi immagino l’A2? Tosta, ma allo stesso tempo sono convinta sia una categoria che serva moltissimo per migliorare, oltre a cambiare dimensione quotidiana con allenamenti al mattino e al pomeriggio: è giusto per chi vuole fare pallavolo in maniera professionale. Cercherò di impegnarmi al massimo, mi farò guidare da chi ha tanta esperienza, tra cui anche Valentina Zago: spero di imparare tanto da lei”.

    Nei prossimi giorni, dal 26 al 30 maggio Margherita sarà impegnata con la maglia del Cus Parma ai Campionati nazionale universitari (CNU) ad Ancona.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Herbots torna a Novara: “È un posto che mi è rimasto nel cuore”

    Un ritorno di peso per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che ritrova la stella belga Britt Herbots a tre anni di distanza dalla sua ultima partita in azzurro. Herbots, arrivata a Novara nel 2020 dopo un biennio (e una CEV Cup) a Busto Arsizio, ha vestito per due stagioni la maglia azzurra prima di passare a Firenze e a Scandicci, con cui nelle ultime due annate ha disputato una finale Scudetto e una di Champions League.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Conosciamo il valore di Britt e l’apporto che è in grado di offrire a una squadra tanto in termini tecnici quanto dal punto di vista caratteriale. Parliamo di una ragazza che è rimasta molto legata all’ambiente tanto da sposare con entusiasmo il nostro progetto e queste sono basi sicuramente importanti per costruire qualcosa. Sarà bello ritrovarla dopo i due anni molto positivi vissuti assieme, con la consapevolezza che l’esperienza maturata nel frattempo le ha fatto compiere un ulteriore salto di qualità. Crediamo che sia davvero un innesto importante per fare la pallavolo che abbiamo in mente“.

    Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto felice di tornare a Novara, si tratta di un posto che mi è rimasto nel cuore e che considero comunque casa, anche perché in questi tre anni vissuti lontana mi capitava comunque di tornarci spesso. I tre anni in Toscana, tra Firenze e Scandicci, credo mi abbiano fatta maturare non solo come persona ma anche come giocatrice, anche perché nell’ultimo biennio abbiamo raggiunto traguardi importanti e quello che ho imparato me lo porterò sicuramente dietro a Novara, dove ritroverete sicuramente la solita Britt… sebbene prima forse fossi ancora una ragazzina e oggi torno un po’ più donna. La rosa? Credo che abbiamo davvero una bellissima squadra e che ci potremo divertire molto. C’è un bel mix tra atlete più giovani e altre più esperte e questo creerà delle basi buone per lavorare bene in palestra; sappiamo quanto sia alto il livello del campionato ma credo che sia io sia le mie compagne ambiamo tutte a migliorare anno dopo anno e quindi cercheremo di arrivare più in alto possibile e di rendere la vita difficile ai più forti. Non vedo l’ora di rivivere l’emozione del Pala Igor, un ambiente speciale che mi è sempre piaciuto, e di ritrovare le tante persone che conosco e con cui sono rimasta in contatto anche da avversaria“.

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Eleonora Fersino alla Numia Vero Volley: “È un onore vestire la maglia di Milano”

     La Numia Vero Volley Milano accoglie un nuovo libero per la stagione 2025/2026: da Novara arriva Eleonora Fersino, veneta classe 2000 è ora pronta a vivere l’annata a Milano tra Serie A1, Supercoppa, Coppa Italia e Champions League.

    Fersino inizia a giocare a pallavolo nel Volley Clodia, squadra di Chioggia sua città natale, passa poi al Volley Pool Piave dove dai quattordici ai diciotto anni cambia ruolo da schiacciatrice a libero. A giugno 2018 l’Imoco Volley Conegliano, di cui il Volley Pool Piave è società satellite, annuncia l’inserimento della giovane atleta nella rosa di Serie A1 per il campionato 2018-2019; il libero resta in veneto per due annate e vince uno Scudetto, due Supercoppe Italiane, una Coppa Italia e un Mondiale per Club. Si trasferisce poi a Bergamo per una stagione (2020-2021) e approda successivamente alla Igor Gorgonzola Novara dove in quattro anni alza una CEV Challenge Cup (2024) e una CEV Cup (2025). Si apre ora un nuovo capitolo della carriera di Fersino che arriva alla Numia Vero Volley Milano per difendere la seconda linea meneghina tra impegni in Italia e Europa.

    “E’ per me un onore vestire la maglia di Milano – commenta la neo arrivata Fersino – entrare a fare parte di un grande club come Vero Volley è entusiasmante. Non vedo l’ora di cominciare la stagione e conoscere tutti i tifosi, lo staff e le mie nuove compagne; intanto auguro a tutti una buona estate. Ci vediamo presto!“.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano ufficializza Cachopa: “Non vedo l’ora di iniziare e di lavorare con coach Piazza”

    Fernando “Cachopa” Kreling è il nuovo palleggiatore di Allianz Milano. Apertura con il botto per gli annunci del roster della prossima stagione. Dopo il saluto e il ringraziamento a Paolo Porro, protagonista assoluto degli ultimi campionati, ecco chi si metterà in cabina di regia dal prossimo ottobre nella squadra di coach Roberto Piazza.

    Il presidente Lucio Fusaro conferma tutto il suo amore per Milano e la pallavolo e con uno sforzo importante si è assicurato una stella di fama internazionale. Classe 1996, brasiliano, già protagonista in SuperLega con il Vero Volley, dove nel 2022-2023 ha conquistato la finale scudetto e di Coppa Italia, Kreling si sposta così da Monza a Milano per continuare a incantare il grande pubblico della pallavolo. Carisma, intelligenza tattica, genialità e un palmarès di livello mondiale costruito con il Sada Cruzeiro e la nazionale verdeoro, fanno di Fernando uno dei migliori palleggiatori del mondo, probabilmente il più spettacolare in attività. Porta in dote i 23 titoli vinti con il Sada tra cui tre mondiali per club, con la nazionale ha vinto la VNL 2021 e la World Cup 2019, ottenuto la medaglia di bronzo nei Mondiali 2022.

    Un rinforzo di spessore per una Allianz Milano profondamente rinnovata e ringiovanita in una SuperLega sempre più affollata di talento. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano. Lo raggiungiamo al telefono in Brasile dove è impegnato anche nel promuovere una serie di eventi di volley tra i giovani.

    Benvenuto Fernando. Parliamo un po’ da te come definiresti Fernando Kreling, dentro e fuori dal campo?“Credo di avere una sorta di doppia personalità. Fuori dal campo sono un tipo molto tranquillo. Mi piace stare con la mia fidanzata, con i miei amici e il mio cane. Giocare un po’ alla Playstation. Quando sono in palestra invece mi trasformo, sprigiono tanta energia, esce anche quel lato un po’ matto di me. Nel senso buono, mi raccomando. Non so si può dire, ma è come se ci fossero due Fernando, completamente diversi”.

    Il tuo soprannome “Cachopa” ti accompagna ormai da anni, ma è vero che non ti piace particolarmente? Qual è la storia dietro questo nome e, soprattutto, come preferisci essere chiamato oggi: Fernando, Gil, Kreling, Cachopa?“Cachopa vuol dire alveare. Me lo ha dato un ragazzino che giocava con me il primo anno in cui ho iniziato con la pallavolo. Portavo i capelli stile afro e quel soprannome non mi piaceva per niente all’inizio, perché era un po’ una presa in giro.  Più dicevo che non mi piaceva, e più la gente mi chiamava Cachopa. Alla fine mi chiamavano così anche mio fratello e i miei genitori, così poi mi sono abituato, non mi dava più fastidio e adesso posso dire anche che mi piace”.

    Con la maglia del Brasile e in questi anni in SuperLega, a Monza, ti sei costruito una reputazione importante. Come giudichi il campionato italiano?ì“Parliamo del campionato più bello del mondo, con i palazzetti più belli. Le persone, poi, sono fantastiche, c’è grande professionalità nell’organizzare ogni cosa. Sì, sono qui a giocare in Italia perché è il top del mondo”.

    Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta di Allianz Milano?“In questi anni ho visto Allianz Milano arrivare due volte alla semifinale scudetto e in Coppa Italia. Il mio obiettivo è giocare partite importanti, possibilmente una finale, per questo sono qui. Poi ho sempre stimato coach Roberto Piazza, ed era un mio desiderio essere allenato da lui. Anche la società mi sembra molto bella e organizzata. Stimo il presidente Lucio Fusaro e il ds Fabio Lini. Se metti insieme queste cose, sono tutti punti che mi hanno fatto accettare l’offerta di Milano”.

    Il tuo arrivo a Milano coincide con un progetto che punta in alto, ma la squadra si è molto ringiovanita, sarai uno dei “senatori” e un “leader” dopo i saluti di Matteo Piano, Paolo Porro, Matey Kaziyski… Quali sono gli obiettivi personali e di squadra che ti darai per la prossima stagione?“Gli obiettivi di Milano sono anche i miei. Ho parlato con coach Piazza della squadra del prossimo campionato e ci sono giocatori che mi piacciono molto. Conosco già alcuni elementi e ho parlato con loro. Ma soprattutto con Piazza ci confrontiamo su diversi aspetti. Non vedo l’ora di iniziare e fare tante nuove amicizie”.

    Per te sarà un’altra estate intensa con la maglia del Brasile. Che aspettative hai per VNL e Mondiali nelle Filippine?“In nazionale c’è stato un grande rinnovamento, non ci sono più alcuni leader molto carismatici. Sono diventato io uno degli atleti più d’esperienza. Speriamo di giocare una buona VNL e ovviamente un ottimo Mondiale, arrivando fino a una medaglia. Io vivrò insomma con il Brasile una situazione simile a quella che poi troverò ad Allianz Milano. Mi sento pronto per questo ruolo di grande responsabilità, dentro e fuori dal campo”.

    Cosa vuoi dire ai tifosi milanesi? Che ricordi hai dell’Allianz Cloud da avversario?

    “Ai tifosi per prima cosa voglio dire che non vedo l’ora di indossare la maglia di Allianz Milano. Vedranno una squadra che crescerà molto nel corso della stagione. Quello dell’anno prossimo sarà un altro campionato equilibrato, in cui potrà succedere davvero di tutto nei Play Off. Nel recente passato la curva Biancorossa, si chiama così vero? Ha già assaporato le semifinali. Il mio sogno è arrivare a vincere un trofeo in Italia e farò di tutto per arrivare a questo risultato. Ho un ricordo vivo dell’Allianz Cloud, ad iniziare dall’ultimo derby giocato, con quel primo set che noi di Monza abbiamo perso 42-40 in un’atmosfera incredibile. Fu una bella serata del nostro sport. Sarà un campo nuovo per me, ma mi sentirò subito a casa”. LEGGI TUTTO

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    Macerata punta sull’esperienza di Farriol: “Tra gli obiettivi c’è l’accesso ai play-off”

    Secondo colpo di mercato in entrata per la CBF Balducci HR Macerata: il club arancionero comunica di aver raggiunto l’accordo per la stagione 2025/26 in Serie A1 con la centrale argentina Bianca Farriol, classe 2001 per 187 cm di altezza.

    Arriva così a Macerata un’altra atleta che può vantare numerose esperienze a livello internazionale, sia con la maglia della sua Nazionale (nel suo bagaglio anche l’Olimpiade di Tokyo) sia per aver giocato nei massimi campionati di Grecia e Francia, disputando tutte e tre le Coppe europee (Champions League, Cev Cup e Challenge Cup).

    Nelle ultime due stagioni Bianca Farriol ha vestito la maglia dell’Olympiacos, conquistando in quella appena conclusa il “triplete”: scudetto, Coppa di Grecia (bis della vittoria del 2024) e Supercoppa, vincendo anche la classifica dei muri con 90 punti a segno nel fondamentale. Nelle tre annate precedenti (dal 2020 al 2023), la forte centrale argentina è stata protagonista del campionato francese con il Béziers Volley, con cui ha vinto la Coppa di Francia 2023. La sua carriera nei Club è iniziata, invece, nel campionato argentino, con la casacca del San Lorenzo.

    Con la maglia delle “Las Panteras” della Nazionale argentina, che veste sin dalle giovanili, Bianca Farriol può vantare, oltre alla partecipazione olimpica a Tokyo 2020, la doppia vittoria nella Coppa Panamericana 2023 e 2024, conquistando anche i riconoscimenti di MVP e di Miglior centrale nell’ultima edizione. Con la Nazionale albiceleste anche un argento (2023) e un bronzo (2021) nel Campionato sudamericano per la nuova giocatrice arancionera.

    “I miei obiettivi, sia a livello individuale che di squadra, sono mantenere la CBF Balducci HR in Serie A1, fare tanta esperienza nel campionato italiano, e magari puntare ad entrare nei Play-Off – queste le prime parole di Bianca Farriol da giocatrice della CBF Balducci HR – Ho scelto Macerata perché conoscevo già il Club, grazie anche alla mia compagna di Nazionale Daniela Bulaich, e la proposta che mi è arrivata mi ha convinta fin da subito. Mi ha colpito il lavoro professionale che viene svolto con lo staff tecnico, l’ottima organizzazione della società e il calore dei tifosi. Sono molto emozionata per questa nuova avventura: forse molte giocatrici vorrebbero essere al mio posto, e l’unica cosa che posso dire è di essere fortunata che sia toccato a me. Penso di poter portare alla mia nuova squadra il bagaglio di esperienza accumulato con la Nazionale, con cui ho partecipato pure ad un’Olimpiade, con una squadra forte come l’Olympiacos e con altre ancora, giocando anche in varie Coppe europee”.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO