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    Il libero Federico Valente confermato alla Vivibanca Torino

    Di Redazione Il Vivibanca Torino comunica la conferma di Federico Valente, libero classe 2001, cresciuto nella Pallavolo Torino in cui ha giocato dal 2010 al 2016.Poi il passaggio al Parella cinque anni fa, dove ha disputato i campionati Under 16 e Under 18 per essere inserito tre anni fa nel roster della prima squadra in Serie B e aver disputato le ultime due stagioni in A3. “Siamo soddisfatti di annunciare la conferma di Federico Valente nel ruolo di libero – dice il presidente del Vivibanca Torino, Paolo Brugiafreddo – È un ragazzo generoso e benvoluto da tutti che, per quello che fa, non può che essere confermato all’interno del roster dopo un’annata in cui è forse la persona che più ha patito la sosta per Covid ed il conseguente reintegro nella condizione ottimale. Siamo sicuri che per lui sarà l’anno della definitiva consacrazione a certi livelli”. “Sono molto contento di fare parte di questa squadra anche il prossimo anno – dice Federico Valente – e non vedo l’ora che inizi la stagione. Sarà un anno di cambiamenti, ma sono sicuro che tutti insieme, staff e giocatori, faremo contenti i tifosi che finalmente potranno supportarci dagli spalti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi in cabina di regia per la Megabox Vallefoglia

    Di Redazione Viene da non molto lontano (San Giovanni in Marignano), anche se è nata nel nord Italia: è la palleggiatrice Virginia Berasi, 1.70, nata a Tione di Trento il 17 febbraio 1994, ultimo arrivo in casa Megabox. Comincia a giocare con il  Castel Stenico arrivando sino alla serie C, poi sale in B2 con il Lizzana. Dopo due anni arriva in B1 al Neruda Volley, per poi tornare a Lizzana. Nel 2014 decide di trasferirsi a Talmassons in serie B2, con cui vince campionato e Coppa Italia e sale in B1. Dopo le due stagioni a Talmassons va ad Udine, per poi  passare a Rovigo in B2 e tornare nuovamente a Talmassons, in B1, dove, da regista titolare ha vinto il campionato. Segue l’anno di A2 alla Delta Informatica Trento, con cui ha vinto la Coppa Italia e si è piazzata al primo posto nella Poule Promozione. L’anno scorso ha contribuito da par suo alla brillante stagione disputata dalla Omag San Giovanni in Marignano, qualificata alla Poule Promozione. Con la Megabox, due sconfitte per 3-1, prima a Vallefoglia, poi a San Giovanni. Così presenta la nuova palleggiatrice delle tigri l’allenatore Fabio Bonafede: “Per descrivere Virginia racconterò una storia. Una sera (facevamo la serie C a Lizzana) andammo a giocare in un paesino vicino Tione. Vidi una ragazzina che palleggiava che aveva l’argento vivo addosso. Vincemmo il campionato e l’anno dopo in B2 la volli con noi. Da casa sua a Lizzana c’era tanta strada, soprattutto tante curve di montagna. Ci allenavamo dalle 20.00 alle 22.30, solo che spesso finivamo alle 23.00 e i suoi genitori stavano lì ad aspettare per riportarla a casa. Così tutte le sere. Dopo due anni a Rovereto la ho voluta a Bolzano in B1 dove abbiamo vinto il campionato nonostante fossimo matricola… Ecco: la A1 sarà per entrambi un premio  ed un compimento di tutti quei sacrifici che può capire solo chi li ha fatti. Arriva un giocatore dal grande carattere e dal grande talento  su cui so che posso contare ad occhi chiusi quando ce ne sarà bisogno. Quindi, ben trovata Virginia!”. Queste le prime parole della giocatrice trentina: “Quella di Vallefoglia è stata una chiamata inaspettata, avevo in mente di fare tutt’altro nella prossima stagione. Invece quando è arrivata la telefonata di Bonafede, che conosco da dieci anni e che mi metteva sul piatto l’opportunità di giocare in A1, mi sono detta che non potevo lasciarmi sfuggire questa occasione. Con Fabio ci siamo conosciuti in Trentino, quando io ero in C al Castel Stenico e lui in B2 a Lizzana. Ho giocato tre anni con lui, evidentemente se ne è ricordato! Ho una grande stima di lui, fa lavorare tantissimo in palestra: spero che abbia apprezzato in me il carattere e la personalità che aveva intravisto all’epoca e che poi ho sviluppato negli anni. Anche l’anno scorso, quando abbiamo giocato contro la Megabox, mi aveva colpito l’energia, l’amalgama del gruppo e la voglia di lottare che sono tipiche delle squadre che lui costruisce. Sono felicissima di poter giocare sotto la sua guida assieme a compagne di così alto livello, sono molto carica e non vedo l’ora di cominciare. Dedico questa stagione che verrà a chi mi sta vicino e ha creduto in me, ed anche alla bambina che ero, quando giocavo a tirare la palla contro il muro oppure in piazza, con le mie amiche. C’è stata sempre la pallavolo nella mia vita, anche se amo tutti gli sport: in particolare il tennis e il pattinaggio. Amo la montagna, i laghi, ed anche il mare. Un’ultima cosa: sappiate che al mio paese quando giocavo mi chiamavano ‘la tigre di Bleggio’. Direi che sono capitata nel posto giusto!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rocco Barone al centro della rete per Porto Viro

    Di Redazione Il curriculum di un campione affermato, le motivazioni di un esordiente. Il Delta Volley Porto Viro fa il pieno di qualità e di entusiasmo con l’arrivo di Rocco Barone. Dopo una vita passata in Superlega (ben tredici stagioni complessive) e i gloriosi trascorsi in Nazionale, da un paio d’anni il centrale calabrese si sta mettendo alla prova nel campionato di Serie A2 Credem Banca. Due stagioni fa era a Calci, l’anno scorso a Siena, oggi sposa la causa di Porto Viro, neopromossa sì, ma con tante ambizioni nel cassetto. Ecco perché non stupisce l’arrivo di un “big” come Barone. Nato a Palmi, provincia di Reggio Calabria, nel 1987, il nuovo acquisto nerofucsia ha legato gran parte della sua carriera ai colori di Vibo Valentia. Un primo “battesimo” nel 2004/2005, quindi sette stagioni consecutive (sei di A1 e una di A2, culminata con la promozione) tra il 2006 e il 2013, due anni a Perugia, uno a Molfetta, poi il ritorno a Vibo, nel 2016/2017. Monza (2017/2018) e Latina (2018/2019) le ultime due tappe in massima serie prima del passaggio in cadetteria. A colorare questo percorso, come detto, una bella pennellata d’Azzurro. Con le selezioni Pre-Juniores e Juniores Barone ha conquistato tre bronzi (uno Mondiale, due Europei), mentre in Nazionale maggiore ha collezionato 25 presenze vincendo l’argento all’Europeo 2011 e l’oro ai Giochi del Mediterraneo del 2009. Una valigia piena di ricordi e di successi, ma la prossima sfida è quella più elettrizzante per il nuovo acquisto nerofucsia: “Mi ritengo una persona ambiziosa, nella mia carriera ho sempre cercato delle motivazioni che mi portassero a crescere, a migliorarmi, sia dal punto di vista tecnico che umano. Credo che la scelta di Porto Viro rappresenti al meglio questo mio modo di essere e di pensare, la società mi è sembrata fin da subito solida, organizzata e professionale, nonostante sia arrivata da poco in Serie A. Ci sono tutti i presupposti per fare una grande annata”. A Porto Viro Barone ritroverà Fabroni, con cui ha condiviso la seconda metà della scorsa stagione a Siena: “Con Marco ho un rapporto stupendo, è un grandissimo giocatore ma prima di tutto una grandissima persona, e sono molto felice di ritrovarlo qui. Per noi sarà un punto di riferimento in campo e nello spogliatoio”. Nomi alla mano, il Delta che sta nascendo potrebbe valere (e volere) di più della “sola” salvezza. Per Barone, però, la fanfara può restare a riposo per ora: “Sono ambizioso, come dicevo, ma anche umile, mi piace volare basso, senza fare proclami. Come neopromossa dobbiamo essere una squadra combattiva, che non molla mai e lotta su ogni pallone, dal primo all’ultimo. Solo con questa mentalità possiamo raggiungere vincere tante partite e toglierci delle soddisfazioni. Gli obiettivi della stagione? Sinceramente preferisco pensare gara per gara”. “L’A2 è un campionato molto strano – prosegue il nuovo centrale nerofucsia – e si è visto l’anno scorso: ci sono squadre che non hanno fatto benissimo in regular season e poi sono venute fuori nei playoff, come Brescia, che è arrivata fino a giocarsi la promozione con Taranto. Quest’anno mi aspetto un torneo ancora più equilibrato; a parte Bergamo, che sembra un gradino sopra le altre, non ci sono squadre favorite o ‘materasso’ per cui mi aspetto una gran bagarre e tanto spettacolo anche per il pubblico. Dal canto nostro, sappiamo che ci aspetta un campionato lungo e ricco di insidie, in cui ci saranno anche dei momenti negativi da superare, ma l’esempio di Brescia ci insegna che quello che conta è soprattutto la parte finale della stagione, in cui bisognerà essere dei leoni. Fermo restando che anche arrivare tra le prime alla fine del girone d’andata e qualificarsi in Coppa Italia sarebbe un grandissimo risultato per una matricola come Porto Viro”. Capitolo “pubblico nei palazzetti”. Barone ha saputo fare di necessità virtù in questo anno e mezzo di assenza (“Non è stata un’esperienza semplice, ma ho cercato di viverla in maniera propositiva e di lavorare sugli aspetti mentali che ti permettono di rendere al top anche senza la spinta dei tifosi”), ma non nasconde la voglia di sentire quanto prima il calore del popolo nerofucsia: “Mi auguro che quest’anno la gente possa tornare a riempire i palazzetti, il pubblico è parte integrante dello spettacolo della pallavolo e so che a Porto Viro c’è una grandissima tifoseria, tutto il territorio è molto affezionato alla squadra. Non vedo l’ora di conoscere i supporter nerofucsia, sarebbe bello che il nostro palazzetto diventasse un fortino difficile da espugnare per qualsiasi avversario” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, il vice Falaschi è Davide Pellegrino

    Di Redazione La Prisma Taranto Volley completa il reparto palleggiatori ingaggiando il vice-Falaschi che sarà il foggiano, classe 1994, Davide Pellegrino (altezza 195 cm). Nella sua carriera ha vestito le maglie del Latina, della Materdomini Castellana Grotte, dell’Alessano e del Viterbo (Civita Castellana). “Per me questa è una nuova sfida che ho accettato con il massimo dell’entusiasmo. Vengo da altre esperienze fuori dall’Italia e questa chiamata arriva nel momento giusto” – ha affermato al telefono da Praga dove nelle ultime stagioni si è dedicato allo studio ed al volley sia indoor che beach – “Sono molto carico e ho voglia di incominciare il prima possibile. Ringrazio la dirigenza per la fiducia e spero di non disattendere le loro aspettative e quelle del coach. Io sono pugliese e questo per me è un motivo in più per impegnarmi al massimo. Non nascondo che tornare nella mia regione – quella che mi ha cresciuto pallavolisticamente, oltre che rappresentare un onore – mi emoziona tantissimo”.  Da buon pugliese, Pellegrino, non vede l’ora di mettersi a disposizione di colui che è il portabandiera dell’Apulian Volley: “Per me è un grande stimolo sapere di essere allenato da coach Di Pinto. Ci siamo già sentiti e so che sono certo che si instaurerà un buonissimo rapporto”. Infine, uno sguardo alla Superlega che vedrà la Prisma Taranto ricoprire il ruolo di debuttante anche se per gli almanacchi sarà la partecipazione numero otto di Taranto in quello che prima veniva chiamato campionato di serie A/1: “La prossima stagione sarà sicuramente una delle più avvincenti di sempre. Tutte le compagini si stanno attrezzando al meglio ed in ognuna di esse ci sono tanti campioni. Non sarà un campionato semplice ma essere consapevoli di questo ci deve servire da stimolo a dare sempre il massimo. Di una cosa sono certo, sarà una stagione bellissima” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Pinali alla Sa.Ma.Portomaggiore: “Mi aspetto grandi cose”

    Di Redazione Roberto Pinali passa dalla Pallavolo Motta, dove ha difeso i colori verdebianchi per due stagioni, a Portomaggiore. La società ferrarese ha fatto quattro chiacchiere con lo schiacciatore per svelare che cosa sarà per lui questa nuova stagione targata Sa.Ma.Portomaggiore: “Dalla stagione mi aspetto assolutamente grandi cose e penso che la squadra costruita sia molto competitiva. Conosco già qualche giocatore perchè in precedenza abbiamo giocato insieme e sono convinto che si creerà un bel gruppo.” “Faccio un grande saluto ai tifosi, che ricordo dalla stagione fatta già nella squadra del Portomaggiore, sono molto calorosi.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi, il nuovo innesto è Mattia Rosso: “Ritroverò Gitto, grande giocatore e grande uomo”

    Di Redazione Mattia Rosso, schiacciatore classe 1985, approda alla Pallavolo Franco Tigano Palmi dalla New Mater Castellana Grotte, dove disputerà il campionato di serie A3 maschile. “Di Palmi ho sempre sentito parlare grazie a Saverio De Santis che lo scorso anno è stato mio compagno di squadra a Castellana Grotte, me ne ha parlato benissimo. Della squadra conosco Carmelo Gitto, anche lui mio compagno nell’ultima stagione e mi fa davvero piacere poter giocare ancora insieme, grande giocatore e grande uomo. Ho avuto modo di conoscere sul campo anche Matteo Paris e sono contento di condividere lo spogliatoio con lui. La società con me è stata molto chiara fin dall’inizio, è un ambiente fresco e con tanta voglia di emergere, la cosa mi piace. Verrò a Palmi insieme alla mia famiglia e spero di trovarmi bene in questa nuova comunità. Il campionato di A3 non lo conosco benissimo ma ho visto che si sono formate molte squadre competitive. Mi aspetto un campionato molto livellato ma proveremo comunque a dare quel qualcosa in più che ci permetterà di raggiungere i nostri obiettivi. Ci vediamo presto!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Marcianise, arriva Dario Carelli: “Daremo filo da torcere a tante squadre”

    Di Redazione E’ uno di quei colpi che fanno balzare in piedi tutti gli addetti ai lavori. Conteso da molti club, ma alla fine ha scelto Marcianise. Dario Carelli è il nuovo opposto del club biancoblù che ha puntato sull’esperienza e sui punti dell’atleta pugliese. Nato a Bitonto il 13 novembre 1989, ha iniziato a Giovinazzo giocando tre stagioni tra D e C. Il salto in B1 a Molfetta nel 2008, quindi due stagioni in Sardegna a Quartu e Quartucciu. Atri e Cinquefrondi, quindi Potenza, Isernia prima di tornare per due anni in Puglia giocando con l’Asem Bari e Andria. Nel 2019 il trasferimento in A2 ad Ortona con cui ha concluso il campionato qualche mese fa. Un atleta che il club campano stava seguendo da tempo e con l’accesso alla prossima A3 il matrimonio è stato possibile. “Erano diverse stagioni che provavano a vincere la concorrenza delle altre – ha detto il martello pugliese – e adesso finalmente sono un giocatore del Volley Marcianise. Arrivo in una società ambiziosa, allenata da un tecnico molto preparato che conosco da tempo essendo concittadini. Sarà un piacere lavorare con lui perché è davvero un grande tecnico sotto ogni punto di vista”. Sarà una stagione lunga e tutta da scoprire con un livello tecnico particolarmente alto: “Ci saranno almeno cinque-sei squadre ben costruite che lotteranno per il vertice. Per quanto ci riguarda potremo dare filo da torcere a tutte perché conoscendo i nomi del roster ci sono tanti profili esperti che conoscono la serie A. Mi aspetto un anno entusiasmante con tanto lavoro in palestra sperando di poter vincere il più possibile per noi e per una tifoseria che ha fame di pallavolo”. E a tal proposito c’è grande voglia di tornare ad affollare le tribune. Lo sport ha bisogno del pubblico e Carelli lancia un messaggio ai suoi nuovi sostenitori: “So bene cosa significa giocare al sud. Vengo dalla Puglia e conosco il calore dei tifosi. Ho avuto modo di affrontare diverse volte in Campania da avversario e devo ammettere che sono felice di poter arrivare in una regione dove la pallavolo è molto seguita e finalmente avrò il pubblico dalla mia e non contro. Mi esalto nei palazzetti pieni e non vedo l’ora di poter iniziare. Voglio dimostrare il mio valore lasciando un bel ricordo come uomo e come atleta. Marcianise ha creduto in me e ripagherò tutta questa fiducia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Silvia Sormani continuerà a difendere la seconda linea della Futura

    Di Redazione Continua a crescere il roster della Futura Volley Giovani che nella stagione 2021/22 sarà impegnata in Serie A2. L’annuncio odierno, il settimo in totale, chiude il reparto liberi e rappresenta una conferma rispetto allo scorso anno: al fianco di Barbara Garzonio, infatti, saranno ancora presenti la freschezza e la determinazione di Silvia Sormani. Silvia, nata a Busto Arsizio e diventata maggiorenne da poche settimane (il 20 Maggio scorso ha compiuto 18 anni), conosce benissimo la società biancorossa in quanto ne ha fatto parte sin dall’inizio della sua carriera pallavolistica: l’esordio con la maglia della Futura Volley Giovani è infatti avvenuto in Under 12, categoria in cui è stata aggregata a partire dal 2014 nel ruolo di schiacciatrice. La prima stagione risulta già ricca di soddisfazioni sportive: nel 2014/15 arriva infatti il titolo provinciale di categoria, addirittura bissato nell’annata successiva tra le fila dell’Under 13. Sormani prosegue nella crescita all’interno della “cantera” bustocca diventando il posto 4 di riferimento della categoria di appartenenza: l’approdo in Under 16 e in Serie D coincide con il ritorno alle categorie nazionali della “nuova” Futura dei fratelli Forte, e nel 2017/18 Silvia viene convocata in Serie B2 per i due match contro Scuola del Volley Varese e Volley Lingotto. La prima fase dell’esperienza biancorossa di Sormani si chiude con il botto: il 2018/19 porta in dote il titolo provinciale Under 16 – e l’elezione a miglior giocatrice delle finali -, la promozione in Serie C e la meritatissma convocazione nella Nazionale Under 16. Il 2019/20 è l’anno dell’esordio in Serie A2 con la maglia del Club Italia: all’interno del team guidato da coche Bellano Silvia completa la “trasformazione” a libero, ruolo in cui viene messa a roster della Futura Volley Giovani nella stagione 2020/21. La giovane atleta bustocca viene inserita spesso e volentieri come rinforzo per la seconda linea e, complice un infortunio della titolare Garzonio, disputa la prima gara da titolare nel mezzo della Pool Salvezza; l’annata si chiude però con una nota molto amara a causa dell’infortunio al ginocchio subìto con l’Under 19 biancorossa. L’estate di Silvia verrà quindi scandita dagli impegni della riabilitazione, ma di certo il carattere del libero “made in Futura” sarà fondamentale per superare questo ostacolo. Abbiamo realizzato una piccola intervista alla nuova conferma biancorossa: Come sta andando il recupero dall’infortunio?La riabilitazione sta andando bene, anche meglio delle previsioni! In questo percorso mi sta aiutando molto Marco Forte, così come tutte le persone all’interno dello studio; mi trovo molto bene ad essere seguita da loro, speriamo di riuscire ad arrivare pronti già per agosto così da vivere in pieno l’inizio della prossima stagione. In ogni caso sono carichissima e pronta ad allenarmi completamente e a sostenere le mie compagne. Per uscire da queste situazioni serve anche una certa determinazione, sia come atleta che come persona.Sì, infatti mi considero una ragazza molto determinata: mi sto impegnando veramente moltissimo in questo periodo di riabilitazione al ginocchio, ma anche nella pallavolo e nella vita in generale cerco di arrivare sempre all’obiettivo che ho prefissato. E’ importante dare sempre il massimo in ogni situazione: in uno sport di squadra come il volley, questo atteggiamento porta benefici sia a me che alle mie compagne di squadra. Quali pensi possano essere gli obiettivi di squadra e personali per la prossima stagione in A2?L’obiettivo principale è sicuramente quello di fare meglio dell’anno scorso, e cercare allo stesso tempo di arrivare il più in alto possibile in classifica. Il gruppo che si sta venendo a creare è molto interessante, e sono sicura che da atlete ricche di esperienza posso trarre enormi insegnamenti. Parlando invece di obiettivi personali, invece, questa per me dovrà essere una stagione di grandi miglioramenti: lo scorso anno mi sono trovata benissimo con allenatore e staff, quindi sono molto contenta di far parte di questo gruppo e di poter vivere un’altra volta l’ottima atmosfera generata da questa società. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO