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    LOVB, Marco Bonitta ha lasciato la panchina di Austin per motivi personali

    Nottata di dimissioni nel volley quella a cavallo tra il 18 e il 19 febbraio. Dopo Anastasi a Piacenza, dall’altra parte del mondo, negli Stati Uniti, è finita anzitempo per motivi personali anche l’avventura di Marco Bonitta come coach di Austin. Da qui alla fine della stagione il suo posto sarà preso da Chris McGown, allenatore di lungo corso in NCAA. LEGGI TUTTO

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    Clamoroso a Piacenza, volano gli stracci? Via subito Anastasi e Rotari

    Gas Sales Bluenergy Piacenza, Andrea Anastasi e Roberto Rotari comunicano di aver raggiunto un accordo per l’interruzione consensuale del rapporto di collaborazione. La società ringrazia Anastasi e Rotari per il lavoro svolto e augura loro il meglio per il futuro.

    Con queste poche righe, inviate via mail agli organi di stampa alle ore 23.29 di martedì 18 febbraio, prendiamo atto di questo divorzio che forse è figlio di voci di mercato uscite fin troppo in anticipo. Ci riferiamo ovviamente alla decisione di ingaggiare Dante Boninfante, e con lui Samuele Papi, come allenatore il prossimo anno, notizia che era di dominio pubblico già da metà dicembre. Dopo l’esonero di Lorenzo Bernardi il 31 dicembre del 2022 all’ora di pranzo… questa volta a Piacenza hanno pensato bene di fare le ore piccole. E noi con loro. LEGGI TUTTO

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    Mazzanti si dimette per problemi personali, l’Itas Trentino femminile affidata all’assistant coach Parusso

    L’Itas Trentino femminile ha comunicato di aver ricevuto nella giornata di giovedì 13 febbraio le dimissioni di Davide Mazzanti da primo allenatore della squadra di Serie A2 femminile. Tale decisione è unicamente motivata da problemi familiari e personali che lo hanno coinvolto nell’ultimo periodo. 

    Nonostante l’imminente avvio della seconda e decisiva fase del campionato, Trentino Volley comprende ed accetta la richiesta di Mazzanti, con l’augurio che possa risolvere quanto prima la sua situazione, e lo ringrazia per l’impegno profuso nello sviluppare il progetto femminile del Club. 

    Il suo posto verrà preso da Michele Parusso, già Assistant Coach gialloblù nel corso di questa stagione, che guiderà la squadra in panchina a partire da domenica 16 febbraio nel primo impegno della Pool Promozione, da giocare al Sanbapolis contro Macerata.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Soli ha firmato per Verona (nonostante il doppio incarico… e Stoytchev?). Mendez a Trento

    La Rana Verona il prossimo anno cambierà allenatore e no, non sarà Andrea Anastasi, bensì Fabio Soli. Accordo già trovato e siglato, a quanto ci risulta. L’ufficialità ovviamente sarà data, come da galateo, a fine campionato (forse). L’attuale coach dell’Itas Trentino, squadra con cui lo scorso anno ha vinto la Champions League, farà così scopa con Rok Mozic, nel senso che lo allenerà sia in nazionale che nel club, e lo farà, è proprio il caso di dirlo, a caro prezzo. La normativa della Lega maschile sul doppio incarico, infatti, prevede ancora (articolo 6) 100mila euro di sanzione per la società. Cifra che evidentemente la Rana Verona è disposta a spendere.

    Tutto in pochi giorni, dunque, anche se la notizia del divorzio fra Trento e Soli circolava già da un po’, al netto di smentite da parte della società che poi si sono rivelate fuoriluogo. All’Itas arriverà l’argentino Marcelo Mendez, anche questo sembra ormai assodato. Classe 1964, è l’uomo dei grandi successi del Sada Cruzeiro, guidato dal 2009 al 2021, attuale ct dell’Argentina (incarico che però dovrebbe lasciare al termine della prossima estate) e dello Jastrzębski Węgiel. Un allenatore, Mendez, ritenuto più tecnico e tattico, scelto (così pare) dalla dirigenza trentina per assecondare soprattutto le richieste di una buona parte dello spogliatoio. Quella, per intenderci, che ha più voce in capitolo e sulla quale Soli, a quanto si racconta, non avrebbe mai avuto un grande ascendente.

    A questo punto… apriamo il capitolo Rado Stoytchev. Verona cambia allenatore perché quello attuale, ormai lo sanno anche i muri degli stanzini più nascosti di tutti i palazzetti d’Italia, in quel di Civitanova l’ha proprio combinata grossa. Mani al collo di un tifoso della Lube che lo aveva provocato, notizia che ovviamente viene ampiamente ripresa dalla stampa, richiesta da parte della società di pubblica ammenda da parte del coach. Scuse che però per qualcuno non sono bastate. Nonostante la quota pesante in società dell’imprenditore bulgaro Ratchev (azionista di maggioranza, ma forse ancora non per molto), oggi alla Verona Volley la parola che sembra avere maggior peso è quella della famiglia Rana. E alla famiglia Rana la cosa, il fatto, sono piaciuti zero. Tanto per dire, nei giorni precedenti la Final Four di Coppa Italia si facevano sempre più insistenti le voci di un esonero immediato. Voci più che fondate, e come sempre da noi verificate. Forse anche in virtù dell’exploit della squadra proprio a Bologna, alla fine i dirigenti hanno deciso di concedere a Stoytchev di finire la stagione, ma allo stesso tempo hanno subito individuato il futuro sostituto.

    Ora la questione è: cosa farà Stoytchev il prossimo anno? Considerata, come detto, la presenza (e la quota) in società di Ratchev, molti colleghi giornalisti stanno ipotizzando per Stoytchev comunque un ruolo. C’è chi dice che potrebbe diventare direttore sportivo, chi direttore generale, ma ad oggi quei ruoli sono ricoperti da Adi Lami e Gian Andrea Marchesi e francamente non vediamo per quale motivo uno dei due dovrebbe essere messo alla porta dopo quanto di buono fatto in questi anni. Così come non capiamo perché un allenatore comunque bravo come Stoytchev, al netto di un temperamento che tutti conosciamo, debba decidere di non allenare più. No, queste ipotesi francamente non ci convincono, fermo restando che ormai non ci si sorprende più di nulla. Non ci convince soprattutto il fatto, lo diciamo tra il serio e il faceto, che possa esserci un allenatore disposto ad allenare una squadra avendo tutti i giorni Stoytchev con il fiato sul collo… Poi, oh, magari Soli questo coraggio c’è l’ha, ma questo è ancora tutto da dimostrare. Non ci resta che osservare come evolverà questo divorzio all’italiana.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Gabi conferma: “Giocherò ancora per Conegliano”. Quale invece il futuro di Zhu?

    È ufficiale, Gabi si è innamorata dell’Italia, della Serie A1 e soprattutto di Conegliano: “Sì confermo, giocherò per l’Imoco anche il prossimo anno” ha dichiarato la fuoriclasse brasiliana ai microfoni Rai di Fantasia e Pisani al termine del match di campionato tra le Pantere e la Numia Vero Volley Milano. Conferma che era comunque scontata, visto che aveva firmato un biennale.

    Discorso diverso per l’altra stella compagna di reparto in posto 4, la cinese Zhu Ting. Pantera da questa stagione, dopo due anni non brillantissimi a Scandicci, la schiacciatrice classe 1994 (trent’anni compiuti lo scorso novembre) pare abbia chiesto un sostanzioso adeguamento di contratto che l’Imoco non sembrava intenzionata a concedere. Per capire le ragioni della richiesta avanzata di Zhu bisogna fare un passo indietro. La scorsa estate Conegliano aveva praticamente chiuso con Pietrini, ma il suo arrivo avrebbe comportato il pagamento alla Savino Del Bene di un buyout. A quel punto l’Imoco ha sterzato bruscamente su Zhu, fiutando l’affare perché le pretese della giocatrice cinese era molto più basse. Anche se la stagione in corso non si è ancora conclusa, è sotto gli occhi di tutti che la scelta ha reso felici entrambe le parti. Se Zhu continuerà a giocare in Veneto è perché evidentemente sarà tornata sui suoi passi, dopo averla sparata grossa, per così dire, trovando un congruo accordo per la prossima stagione.

    Altra conferma pesante è quella di Asia Wolosz che di recente ai media polacchi ha confermato anche lei che resterà a Conegliano per un altro anno. La palleggiatrice classe 1990, considerata ancora oggi la migliore al mondo nel suo ruolo, è all’Imoco dal 2017, quindi la prossima sarà la sua nona stagione con questa maglia. Una maglia con cui ha vinto, ad oggi, ‘solo’ un paio di casette come 6 scudetti, 6 Coppe Italia, 7 Supercoppe Italiane, 2 Champions League e 3 Mondiali per club.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Si interrompe in anticipo la stagione di Pawel Stabrawa a Reggio Emilia

    La Conad Reggio Emilia e Pawel Stabrawa hanno deciso, di comune accordo, di interrompere il loro rapporto di collaborazione.

    Nel comunicato stampa la società Volley Tricolore ha ringraziato lo schiacciatore polacco Pawel per l’impegno e la disponibilità sempre dimostrate, augurando all’atleta le migliori fortune e successi per il proseguimento della sua attività.

    (fonte: Volley Tricolore) LEGGI TUTTO

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    Terzic prolunga con Kazan ed è pronto ad abbracciare un’altra Gatina

    Non solo Serbia, Zoran Terzic continuerà ad allenare anche la Dinamo Kazan, per lo meno per un’altra stagione. Il club ha infatti ufficializzato il rinnovo per il 2025/26.

    Altra notizia che possiamo dare legata alla Dinamo è l’avvicendamento delle due sorelle Gatina. Ekaterina dovrebbe prendere il posto di Svetlana, in procinto di firmare proprio in questi giorni con lo Zeren, club turco che in queste ore sta giocando una partita importante anche per tentare di soffiare Boskovic, in uscita dall’Eczacibasi, al VakifBank.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Trasferimento immediato per Brovkina dopo la violenta lite con Karakurt

    Yulia Brovkina non è più una giocatrice della Lokomotiv Kaliningrad. Dopo essere stata relegata in seconda squadra in seguito al violento alterco con la compagna di squadra Ebrar Karakurt, di cui avevamo dato notizia qualche giorno fa (notizia che ha fatto rapidamente il giro del mondo), la centrale russa alla fine ha scelto di cambiare aria senza aspettare la fine della stagione. A pagare il suo buyout è stato lo Zarechie Odintsovo, club russo sempre di Superliga. L’accordo tra le parti dovrebbe comprendere anche la prossima stagione.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO