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    Salto di categoria per Stefano Giannotti: dall’A3 all’Atlantide Brescia

    Di Redazione Atlantide Brescia dà il benvenuto a Stefano Giannotti, che, dopo due anni in serie A3, è pronto a riconquistare il palcoscenico della serie maggiore. Coach Zambonardi: “Ha le doti tecniche che ci servono per un campionato esplosivo”. “La chiamata da Atlantide mi ha fatto un enorme piacere: quando esci da certi giri, non succede spesso di poter rientrare, e farlo con una società che arriva da una stagione pazzesca come quella che ha vissuto Brescia, mi ha sorpreso e lusingato, lo ammetto”. Inizia così la chiacchierata con Stefano Giannotti, opposto veneto di 32 anni, ex Padova e Monza in Superlega, sceso successivamente in serie A3, dove ha giocato nelle ultime due stagioni. “La prima, con Grottazzolina, stava andando molto bene: 17 vittorie con cinque soli set persi, primato in classifica nel girone, semifinale di Coppa Italia persa proprio al San Filippo in un match intenso – ricorda con un pizzico di ironia -, poi l’interruzione per la pandemia. La seconda stagione, la scorsa, l’ho passata a Galatina, dove la forza del gruppo ci ha portati fino ai Play Off. Ora il mio obiettivo è recuperare il livello tecnico sufficiente a garantire ai Tucani un posto due di qualità. Sostituire Fabio Bisi non è compito facile, so che lascia un grande buco dopo tante stagioni in biancoazzurro e le partite incredibili contro Bergamo e Siena, ma so anche che a Brescia troverò un ambiente solido e tranquillo, dove lavorare con alcuni ‘vecchi’ amici sarà uno stimolo e un  piacere”. Giannotti ha infatti già giocato con Tiberti, vivendo con lui sia la promozione di Padova in A1 nel 2011, sia la successiva retrocessione nella stagione seguente, e ha incrociato Galliani a Spoleto nel 2017.Cresciuto nella sua città natale, si mette in mostra nel 2014, vivendo da protagonista la sua seconda promozione con Padova e conquistando anche la Coppa Italia di A2 come MVP della finale contro MonzaLo schiacciatore ha al suo attivo undici stagioni in serie A: cinque in A1, quattro in A2 e due in A3. Nella scorsa ha messo a terra 459 punti in 22 gare, con una media di oltre 20 punti a partita. “Avevamo altre opzioni sul tavolo delle trattative – ammette coach Zambonardi – ma crediamo che questo atleta sia il giusto inserimento per il nostro gruppo. Ha le qualità tecniche che ci servono e un grande potenziale: siamo sicuri di far tornare Stefano ai livelli che ci garantiranno un campionato esplosivo”!STEFANO GIANNOTTINascita 14/05/1989 PadovaRuolo SchiacciatoreAltezza197 cmCARRIERAPeriodo          Serie  Squadra       2020/2021     A3       Efficienza Energia Galatina                    2019/2020     A3       Videx Grottazzolina           2018/2019     A1       Vero Volley Monza            2017/2018     A2       Mosca Bruno Bolzano       dal 24/12/20172017/2018     A2       Monini Spoleto                    fino al 23/12/20172016/2017     A1       Kioene Padova                   2014/2016     A1       Tonazzo Padova                2012/2014     A2       Tonazzo Padova                2011/2012     A1       Fidia Padova           2010/2011     A2       Phyto Performance Padova        2009/2010     B2       Pallavolo Mestrino (PD)                           2008/2009     Giov.   Sempre Volley Padova                             2007/2008     C         Pallavolo Legnago (VR)     (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora, Taylor Fricano resta alla corte di coach Bendandi

    Di Redazione C’è un’altra conferma in casa Conad Olimpia Teodora, dopo quelle di Coach Simone Bendandi, di Alice Torcolacci, Giulia Rocchi e Alessandra Guasti. L’opposto della squadra ravennate per la prossima stagione sarà infatti la statunitense Taylor Fricano, che aveva ben figurato durante i playoff dello scorso anno, quando era stata chiamata a sostituire Julia Kavalenka, impegnata con la propria nazionale. Classe 1995, alta 192 cm e cresciuta nell’Università di North Carolina, la nativa di Palatine, Illinois, era arrivata a Ravenna dopo aver chiuso la stagione al Volley Club Kanti in Lega Nazionale A, in Svizzera, mentre in precedenza aveva giocato anche in Repubblica Ceca. Per lei nei playoff della scorsa stagione con l’Olimpia Teodora 57 punti in 4 partite disputate, contro Mondovì e Pinerolo. “Sono entusiasta di tornare perché lo scorso anno ho avuto un solo mese per conoscere l’Italia e Ravenna – racconta Taylor –. Poter ripartire da dove si era conclusa la scorsa stagione, con lo stesso staff e un ambiente in cui mi sono trovata subito a mio agio è un ottimo punto di partenza per lavorare bene. Inoltre, come già avevo detto l’anno scorso, giocare in Italia è un sogno per me, sia dal punto di vista personale che da quello professionale. Quand’ero piccola mio padre mi raccontava di mio nonno Giacomo, che purtroppo non ho mai conosciuto, originario della Sicilia, e per questo ho sempre sentito un’affetto particolare per l’Italia. Arrivare a giocare nella patria di mio nonno è stata una grande soddisfazione e mi emoziona pensare che magari potrei camminare esattamente dove anche lui era stato. Dal punto di vista del gioco, invece, ho potuto apprezzare nelle partite contro Mondovì e Pinerolo come il livello della Serie A italiana sia altissimo e ricco di talento, come già immaginavo, e non vedo l’ora di confrontarmi con tutte le altre squadre”. “Sono molto felice che sia stata confermata e abbia scelto di rimanere con noi – commenta Coach Simone Bendandi -. È una ragazza con buone potenzialità e l’anno scorso, catapultata in campo nel momento più caldo della stagione, in sole tre settimane ha dimostrato di avere grandi qualità umane, con un impatto molto positivo sia in campo che sul gruppo. Sono molto curioso di poter lavorare con lei fin dall’inizio della stagione e vedere dove può arrivare la sua crescita tecnica e tattica, perché naturalmente l’anno scorso con poco tempo a disposizione non sono voluto intervenire molto su di lei tecnicamente, per non creare un po’ di disordine alle sue sicurezze in quel momento”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vbc, dall’estero i martelli. Zambelli prossima alla firma?

    Di Redazione La Vbc Casalmaggiore è uscita dalla tana: si parte dalla conferma della categoria, l’A1, anche per la prossima stagione, con il PalaRadi ancora come mura amiche. In una sola conferenza stampa, la società ha annunciato le palleggiatrici Bechis e di Maulo, il centro Ludovica Guidi e il libero Luna Carocci. Inoltre, La Provincia accosta alla Vbc anche Marina Zambelli, per cui la maglia di Casalmaggiore sarebbe un dejà-vu (ha giocato nella stagione 2017-18). Prossima alla firma sarebbe anche Adhuoljok Malual, giovane opposta italiana in arrivo da un’esperienza universitaria in Texas. Per quanto riguarda il reparto schiacciatori, secondo il quotidiano, la società avrebbe volto lo sguardo all’estero. Ad essere chiare sono le idee di Martino Volpini, neo allenatore anch’egli da poco annunciato: “Dovremo cercare di sfruttare la possibilità di avere tutte le atlete a disposizione già a partire dal ritiro di Forte deiMarmi e spingere molto nel girone d’andata quando, magari, qualche squadra dovrà ancora rodare i meccanismi non avendo potuto contare su atlete impegnate nelle Olimpiadi o agli Europei. Inutile nasconderci, abbiamo iniziato a fare mercato venti giorni fa, il nostro obiettivo è portare a Casalmaggiore gente motivata, che voglia lavorare duramente in palestra ed abbia voglia di dimostrare il proprio valore in campo. Credo molto nel valore del gruppo che stiamo costruendo” . LEGGI TUTTO

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    Aimone Alletti ancora una punta di diamante della Prisma Taranto

    Di Redazione Aimone Alletti, centrale di 207 cm, classe 1988, sarà ancora uno dei pilastri della Prisma Taranto. Il giocatore lombardo, la scorsa stagione, ha offerto un rendimento pressoché costante (29 partite disputate, 273 punti realizzati) in tutti i fondamentali: dalla battuta, dove ha fatto registrare un’alta efficienza, al muro, nel quale ha fatto valere i suoi centimetri, sino all’attacco supersonico in “primo tempo” (ha chiuso con una percentuale di positività elevata, intorno al 59%), sua specialità, in grado di deliziare il palato del pubblico che lo potuto seguire, purtroppo, solo a distanza su YouTube. Queste le sue dichiarazioni riguardo la prossima stagione: “Il prossimo sarà un campionato sicuramente difficile. Lo sappiamo tutti e bisogna essere pronti e preparati ad affrontarlo perché l’obiettivo sarà quello della salvezza. Ciò significa che ogni domenica anche solo un punto può essere fondamentale alla fine dei conti; quindi bisogna essere bravi a garantire in ogni incontro un livello costante di rendimento che ci permetta di mettere fieno in cascina. Si sta delineando una difficile lotta per rimanere in Superlega dato che ci saranno due retrocessioni. Noi cercheremo di farci trovare pronti, sappiamo che l’aiuto del pubblico sarà fondamentale in quanto può aiutarci a tirare fuori qualcosa in più quando saremo in campo. Sono convinto che saremo combattivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura continua a prendere forma: Bici sempre più vicina. Cambi anche nello staff?

    Di Redazione E’ di ieri la conferma del libero Sormani nella rosa della Futura Busto Arsizio. Con la giovane 2003, salgono a 7 le caselle del roster completate. Secondo il quotidiano La Prealpina, il mercato della società lombarda è ancora in pieno sviluppo. Da tempo, voci di mercato accostano la “big” Erblira Bici, in uscita da Cuneo, alla rosa della Futura Giovani. Anche l’arrivo dal Club Italia della schiacciatrice Maria Teresa Bassi alzerebbe l’asticella per la prossima stagione. Sempre secondo il giornale, inoltre, altri due innesti parrebbero ormai certi in casa Busto Arsizio: si tratta di Chiara Landucci, in arrivo dall’Anderlini Modena, e Martina Morandi, dalla B2 della Pro Victoria Monza, nel ruolo rispettivamente di terzo centrale e quarta banda. Infine, cambiamenti in vista anche per quanto riguarda lo staff tecnico: il vice Lucchini, Luca Chiofalo, tornerebbe nella sua Saronno dopo due stagioni sulla panchina bustocca. A prendere il suo posto, come braccio destro dell’head coach, sarebbe Mauro Tettamanti, assistente di Bellano al Club Italia. LEGGI TUTTO

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    Karin Sunderlikova in posto due per Soverato

    Di Redazione Si chiude una settimana intensa in via Battisti con la società del Volley Soverato molto attiva sul mercato. La dirigenza ionica si regala in questo week end il nuovo opposto, la nazionale slovacca Karin Sunderlikova, classe 1999, con un altezza di 188 cm che ritorna a giocare nel campionato italiano dopo la parentesi di Martignacco nella stagione 2018/2019. Giocatrice esperta nonostante la sua giovane età che arriva in Calabria dopo aver militato negli ultimi due campionati nella squadra del VK Královo Polo Brno in Repubblica Ceca. Dopo la statunitense Shields che nella scorsa stagione ha disputato un ottimo campionato, la società del presidente Matozzo ha voluto puntare su un’altra atleta mancina, con grandi potenzialità, che conosce il campionato italiano; con l’Itas Martignacco la Sunderlikova ha disputato la semifinale di coppa Italia oltre ad aver realizzato 273 punti in 26 presenze con la maglia friulana. C’è soddisfazione nell’ambiente biancorosso per essere riusciti a portare a Soverato una giocatrice importante, che sicuramente incidederâ molto nell’organico guidato da coach Napolitano. “Non vedo l’ora di venire a Soverato. L’Italia è il paese dei miei sogni quando si parla di pallavolo e, così, avendo l’occasione di Soverato ho subito accettato la proposta della società, senza esitare un attimo. Sono grata al club per avermi concesso questa grande opportunità; avendo giocato a Martignacco ho incontrato da avversaria il Soverato e ricordo benissimo l’ambiente caldo del palazzetto con tanto tifo. Sono molto motivata, voglio lavorare sodo e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati in una stagione lunga e difficile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blu Volley Quarrata: quattro le nuove conferme, due grandi acquisti

    Di Redazione La nuova BluVolley prende forma, e quasi in tempi record sta cercando di allestire una squadra che possa competere, già nella prossima stagione, per la promozione. L’obiettivo è di tornare subito in alto, per riprendersi sul campo la categoria che la società è stata costretta a lasciare. Le prime quattro conferme sono davvero fondamentali: Ylenia Becucci, best scorer nella scorsa stagione, Giorgia Tempestini, autrice di un girone di ritorno da protagonista e due punti fermi come Clarice Montagni e Giulia Bosio. Poi i primi due grandi acquisti: Asia Ermini (Classe ’99) nelle ultime tre stagioni protagonista con Calenzano, Liberi e Forti e Ariete Prato, considerata uno dei migliori liberi della Serie C e Irene Morotti (’94), centrale, anima e cuore di Prato. Un Cocktail di carisma e tecnica. Il cielo tornerà Blu sopra Quarrata. Irene Morotti: In questa stagione hai sfiorato la B con Prato, hai avuto un grande allenatore come Raffa…perché hai scelto il nuovo progetto della BluVolley? “Ci è mancato veramente poco si, siamo uscite ad un passo dalla finale contro una delle squadre che poi ha vinto la categoria! Se ce lo avessero detto ad inizio anno, non ci avremmo mai creduto! Abbiamo fatto davvero dei grandi progressi a livello tecnico e questo lo dobbiamo senza ombra di dubbio a Giacomo Raffa. La sua professionalità e passione ci ha contagiate e siamo riuscite a far bene! Ho deciso di venire a Quarrata perché tra le varie proposte ricevute, mi sembrava la scelta più giusta e adatta a me. Il progetto mi piace e non ti nego che l’idea di poter giocare finalmente al fianco di mia cugina Becucci Ylenia, mi ha da subito intrigato. Per di più a Quarrata c’è un allenatore esperto come Davide, che mi ha ispirato da sempre tanta fiducia e serietà, è un uomo dai grandi valori e nutre una forte passione per la pallavolo, i risultati che ha raggiunto in questi anni parlano da soli e mi sento onorata di poter far parte del suo roster!“. Da molti anni sei apprezzata sia come giocatrice sia come leader in campo, trasmetti passione per il volley: quanto è importante per questo sport? “Intanto ti ringrazio, fa sempre piacere sentirsi dire parole così importanti! Penso che la leadership nella pallavolo sia fondamentale, ma non dimentichiamoci che è uno sport di squadra e tutte sono importanti le une per le altre! Trasmettere sicurezza e serenità deve essere alla base all’interno del gruppo squadra. Per quanto mi riguarda metterò la mia esperienza al servizio di tutte e spero di poter dare tanto soprattutto umanamente!“. Il campionato di Serie C è un campionato difficile, complicato, qual è il segreto per stare al vertice? “Il campionato serie C è bello proprio per la sua complessità, negli ultimi anni c’è sempre stato molto equilibrio tra le squadre della metà alta della classifica, penso però che alla fine è sempre il gruppo a fare la differenza! Più la squadra è affiatata, più riesce ad aiutarsi e di conseguenza raggiungere traguardi importanti!“. Asia Ermini: “Purtroppo quest’anno dopo un’ annata meravigliosa che ci ha tolto grandi soddisfazioni sia fuori che dentro al campo ci siamo fermati ad un passo dalla finale giocano con la squadra forse più forte e completa di questo campionato. Probabilmente sulla carta non eravamo la squadra più forte ma sul campo abbiamo dimostrato di potercela giocare e vincere anche con chi in finale ci è arrivato. Sono cresciuta molto come atleta anche grazie a due grandi allenatori che ho avuto in questi due anni: Luca Alderani e Giacomo Raffa. Il primo che mi ha insegnato tanto e al quale devo tanto e il secondo che ha creduto in me dandomi tanta consapevolezza delle mie potenzialità. Il prossimo anno ci si riprova a Quarrata. Mi ha convinto il progetto che ci sta dietro e l’allenatore Davide. Spero vivamente che la prossima stagione possa andare al meglio e togliermi qualche soddisfazione anche qua!“. Hai cambiato tre squadre in tre stagioni, nonostante tre campionati da assoluta protagonista.”In questi anni ho cambiato varie squadre e spero di riuscire a trovare finalmente la mia dimensione. Non c’è un segreto, ovviamente la bravura dei singoli giocatori aiuta ma se la squadra c’è è tutto molto più facile“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Federico Poli sarà ancora il referente della seconda linea della Geetit Bologna

    Di Redazione Lo avevamo definito, il giorno del suo 33esimo compleanno, il libero che tutti sognano ma solo noi abbiamo. Oggi possiamo ripeterci, Federico Poli è ancora il referente della seconda linea della Geetit. Tra gli esperti di Bologna il primo ad essere confermato è proprio lui: un’atleta a 360 gradi con estreme capacità nei fondamentali di seconda linea, uno dei migliori nel suo ruolo nel passato campionato e un tassello importante del gruppo squadra che, la stagione appena trascorsa, ha conquistato la storica promozione. Una conferma di alto livello per la squadra delle due torri.  Federico Poli: ”Parto dicendo che per me è stata una soddisfazione immensa aver guadagnato la serie A, ed ora è un onore per me poterla giocare. Quest’anno c’ha regalato un’emozione bellissima: abbiamo raggiunto un sogno inaspettato, non eravamo partiti come favoriti e grazie al gruppo che è stato ottimamente coeso da Asta abbiamo raggiunto un risultato veramente inaspettato. Ora la speranza è di ripartire con la stessa grinta e la stessa determinazione per arrivare a giocare delle partite che hanno un livello tecnico e tattico ovviamente più alto. A Bologna mi sono trovato bene, sarà il mio terzo anno qui, dal punto di vista umano è una società che ha saputo mettermi a mio agio mettendomi sempre in condizione di sentirmi a casa. Diciamo che non ho pensato molto, ho scelto d’istinto. Ora sono carico e con molta voglia di fare bene per confermarci.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO