consigliato per te

  • in

    La Negrini CTE Acqui Terme ha un nuovo centrale: Federico Mazza

    La Negrini CTE Acqui Terme ha un nuovo centrale. Il primo volto nuovo che la Pallavolo La Bollente presenta in vista della prossima stagione è Federico Mazza, classe 1996, giocatore abituato a calcare palcoscenici di categoria superiore.

    Nella sua carriera, infatti, dopo essere cresciuto nel vivaio del Vero Volley, vanta ben sette stagioni in serie A2, di cui sei a Cantù (dal 2015 al 2017 e dal 2019 al 2023) intervallate da un’esperienza a Catania nella stagione 2018/19 ed una a Monza in serie A1 nella stagione 2017-18.

    Terminata l’esperienza comasca, un annata a Sabaudia in A3 con cui ha trovato la salvezza ed ora è pronto a tornare al nord con la maglia della Negrini CTE.

    Riguardo la sua esperienza, Federico racconta: “Sabaudia è stata la mia prima esperienza in A3. Sono quasi sempre stato a Cantù. Sono cresciuto nel vivaio del Vero Volley dove un anno ho affiancato la prima squadra di A1 come quarto, è stata un’esperienza emozionante che mi ha permesso per la prima volta di confrontarmi con realtà di alto livello. Ho voluto fare un’esperienza a Catania, dopodiché ho fatto altri quattro bellissimi anni a Cantù, poi lo scorso anno ho voluto cambiare aria e cercare nuovi stimoli scendendo di categoria. Nonostante un inizio negativo, alla fine ci siamo salvati con un nono posto. Sono molto soddisfatto anche delle mie statistiche personali”.

    Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta della squadra?

    “Ho voluto fortemente venire qui sia per la vicinanza a casa e sia per la qualità del progetto che mi ha proposto l’allenatore. Mi è piaciuto molto come si è posto con me e ho apprezzato la sua idea di lavoro in palestra e di avere una squadra di soli professionisti – prosegue il nuovo centrale acquese – Lui non lo conoscevo, al contrario conosco quasi tutti i miei futuri compagni, sia coloro che arriveranno con me e sia quelli rimasti dalla scorsa stagione. Con alcuni ci ho giocato assieme e con altri contro, sin dalle giovanili”. 

    Che campionato sarà?

    “Saremo una squadra composta da alcuni giocatori che lo scorso anno erano in A2, questo mi fa pensare che sarà un campionato di grandi risultati e soddisfazioni. Essendo tutti professionisti di alto livello l’obiettivo sarà quello di fare più di quello che è stato fatto lo scorso anno, magari andando oltre il primo turno dei playoff. Voglio finire il campionato il più tardi possibile”.

    In ultimo luogo Mazza carica i tifosi: “Invito tutti i tifosi al palazzetto carichi per fare il tifo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Kara Bajema approda a Scandicci: “Entusiasta di far parte di questo club”

    La Savino Del Bene Volley è lieta di annunciare l’arrivo di Kara Bajema, talentuosa schiacciatrice statunitense classe 1998. Nativa di Bellingham (Washington) Kara si unisce alla squadra dopo aver affrontato l’ultima stagione di Serie A1 con la maglia dell’Allianz Vero Volley Milano.

    Nell’ultimo campionato la giocatrice a stelle e strisce è scesa in campo in 30 occasioni, mettendo a referto 121 punti, 11 ace e 19 muri vincenti. Bajema ha inoltre preso parte all’ultima edizione della CEV Champions League e in 8 apparizioni ha segnato 57 punti, 7 ace e 13 muri vincenti.

    La giocatrice statunitense ha espresso grande entusiasmo per la nuova avventura con la maglia della Savino Del Bene Volley: “L’accoglienza è stata ottima! Tutti sono stati così amichevoli e gentili, sono davvero entusiasta di far parte di questo club. Mi sento super sana, la scorsa stagione avrei voluto fare una un po’ di più, ma sono entusiasta per la prossima annata e penso che possiamo andare davvero molto bene. Sarò felice di aiutare il più possibile, credo che abbiamo una squadra fantastica!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lamprini Konstantinídou sbarca in Italia: sarà la vice Orro a Milano

    La palleggiatrice greca Lamprini Konstantinídou vestirà i colori della Vero Volley Milano nella stagione 2024/2025. Classe ’96, mancina, dopo gli ultimi due anni passati in patria all’AEK Atene è pronta ora a sbarcare in Italia e a far parte della prima squadra femminile del Consorzio tra Serie A1 e CEV Champions League.

    Cresciuta pallavolisticamente nell’Iraklis Thessaloniki, squadra della sua città natale, nel 2013 sceglie di volare oltre oceano per abbinare la carriera sportiva a quella universitaria; passa quattro anni tra il West Virginia e il Texas dove prende parte ai campionati universitari americani. Dopo la parentesi statunitense torna in Grecia all’Olympiakos dove nel 2018/2019 vince sia lo Scudetto che la Coppa di Grecia. Da Atene si sposta nella sua Salonicco, nella stagione 2019/2020 per passare poi all’ASP Thetis. Dopo una breve esperienza con le israeliane del Maccabi Haifa, vola nuovamente in Grecia all’AO Thiras. Nelle ultime due stagioni ritorna nella capitale greca con la maglia dell’AEK e nel 2023 alza con i gialloneri la Coppa di Grecia.

    “Sono entusiasta di vestire la maglia di Vero Volley la prossima stagione – le parole di Konstantinídou – Le mie ambizioni sono molto alte, giocherò con le top giocatrici del mondo in una delle migliori leghe in Europa. Ho scelto Milano perchè oltre ad essere un club che mira a traguardi altissimi, mi permette di lavorare in un ambiente che punta all’eccellenza. Non vedo l’ora di sentire tutto il calore dei tifosi; a presto e forza Vero Volley!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet Prata alza il muro con Marinfranco Agrusti

    Nuovo innesto in posto 3 per la Tinet Prata. Dopo averlo visto in campo svariate volte nella scorsa annata, negli incontri con la Wow Green House Aversa, lo staff dirigenziale e quello tecnico gialloblù hanno dato il semaforo verde alla trattativa e così Marinfranco Agrusti è diventato un nuovo giocatore gialloblù. Un nome di battesimo, il suo, decisamente inconsueto e lungo che è stato abbreviato presto in un nickname da campo ancora in uso: Maric!

    Il venticinquenne centrale di Castellana Grotte porterà quest’anno i suoi 2 metri al PalaPrata, dopo una carriera iniziata nella società di casa, una delle più rinomate d’Italia a livello giovanile, ad appena 10 anni. Dopo la trafila delle giovanili ha fatto parte per due anni del roster della prima squadra, avendo anche l’emozione dell’esordio in Superlega. Quindi altri due anni pugliesi, ad Alessano, intervallati da una stagione alla Emma Villas Siena. Infine lo scorso anno l’approdo in Campania ad Aversa.

    “Ed è stato bello venire a giocare contro Prata – è il ricordo del neo giocatore della Tinet – sono state gare combattute, molto competitive e qualcuna anche parecchio accesa, in un ambiente molto caldo e motivante”.

    Cosa ti ha spinto ad accettare la “corte” di Volley Prata?

    “Ho avuto un contatto telefonico con il DS Sturam, mi ha illustrato il programma e il mio ruolo nella squadra e non ho potuto fare a meno di accettare la proposta”.

    Hai già parlato con Coach Di Pietro? Quali sono le tue aspettative di squadra e personali per la prossima stagione?

    “Ho già parlato con Coach Di Pietro e sono sicuro che saremo una squadra insidiosa per i nostri avversari! Ho apprezzato le sue parole e ora non mi resta che rientrare in palestra ed iniziare un nuovo percorso di allenamento assieme a lui, lo staff e i miei compagni.”

    Se dovessi descriverti come giocatore che aggettivi useresti? Qual è il tuo punto forte in campo e quale invece il particolare da migliorare?

    “Posso dire di essere una persona competitiva, sono un giocatore che non molla mai anche nei momenti di difficoltà. Cosa migliorare? Ovviamente tutto! Credo sia fondamentale per un giocatore puntare a  migliorarsi sempre.”

    Invece fuori dal campo? Studi? Hai hobby e passioni particolari? Cosa ti piace fare nel tempo libero?

    “Nel mio tempo libero, principalmente d’estate, mi piace ascoltare podcast. Di solito prediligo quelli autobiografici che raccontano la carriera di importanti imprenditori o sportivi. Continuo a tenermi in forma andando in palestra, giocando a beach volley e, ovviamente non possono mancare i momenti di svago con gli amici”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Giustino conferma un altro cardine della squadra: Niccolò Cappelletti

    La ErmGroup San Giustino conferma un altro cardine della squadra: l’attaccante Niccolò Cappelletti, classe 1996 e 196 centimetri di altezza, che vestirà il biancazzurro per la terza stagione consecutiva.

    È arrivato con il passaggio nel campionato di Serie A3 Credem Banca e in due anni ha realizzato 762 punti in totale, dei quali 346 nel primo e 416 nel secondo, quando ha ricoperto nelle iniziali 10 partite il suo ruolo di schiacciatore alla banda per poi sostituire l’infortunato Simone Marzolla e rivelarsi efficace anche come opposto (dove aveva giocato in precedenza anche nel tie-break della partita di Bari), risultando il “martello” più prolifico della ErmGroup con una media di prolificità pari al 42,9%.

    Senza dimenticare la sua potente battuta: ben 59 gli ace, che lo hanno consacrato “re” della specialità in A3 e che nello score si sommano ai 21 muri vincenti. Il top personale dell’annata 2023/’24 nella partita di andata contro la Smartsystem Fano, quando i punti messi a segno sono stati 30.

    Un presupposto fondamentale, la permanenza del forte atleta perugino, per mantenere alto il livello dell’organico e il fatto che San Giustino vi sia riuscito, nonostante le numerose richieste a lui avanzate, trasforma in una sorta di “colpo grosso” quello che all’atto pratico è stato un rinnovo. 

    “Non nego di certo che, dopo le prestazioni messe in mostra nel passato campionato – sottolinea Cappelletti – mi fossero giunte offerte anche interessanti, ma sono voluto rimanere fedele al progetto di San Giustino e alla sua validità. I programmi della società, che prevedono in prospettiva il salto di qualità, mi hanno rassicurato e quindi convinto a restare”. 

    Semmai, per Cappelletti è previsto il ritorno in posto 4. “Sì, mi riprendo il mio ruolo, che è quello nel quale mi ci sento di più: ho nelle corde anche le prerogative da opposto, ma sono “nato” come attaccante alla banda. È questa la mansione a me più affine, quella sulla quale ho costruito la mia carriera. L’esperienza da opposto è divenuta un arricchimento del mio bagaglio e quindi un valore aggiunto, per cui all’evenienza sarò di nuovo pronto come ho fatto in dicembre, quando ho detto “sì” per il rapporto eccezionale che mi lega alla società. Ho accettato di mettermi alla prova, sapendo che avrei potuto anche fallire e invece fin da subito ho preso fiducia e consapevolezza nei miei mezzi”.

    Le dichiarazioni in proposito del direttore sportivo Valdemaro Gustinelli sono assai più di un semplice motivo di soddisfazione: “Potremmo usare fiumi di parole per descrivere l’importanza della conferma di Cappelletti – afferma – e soprattutto per valutare la stagione appena trascorsa. Questa volta preferisco usare le parole e non i numeri per dire che a Niccolò tutti noi dobbiamo tanto: è stato veramente di esempio e non nego che ci siamo attaccati alle sue prestazioni nel momento in cui abbiamo capito che, senza Marzolla, sarebbe toccato a lui spostarsi in posto 2. Nessuno si sarebbe minimamente immaginato che Niccolò avrebbe degnamente rimpiazzato Marzolla; anzi, a un certo punto sembrava che avesse sempre giocato in quel ruolo, per cui… chapeau! Chapeau all’atleta, chapeau all’uomo, chapeau a tutto! Nick è stato infatti a lungo corteggiato da molte delle realtà più importanti di serie A3 e credo che anche qualche società di A2 fosse interessata alle sue prestazioni, ma lui ha sposato la causa della Pallavolo San Giustino e al momento dell’accordo ci siamo reciprocamente fatti una promessa che spero potremmo svelare nel momento in cui si avvererà”.

    “Per ora, dico solo che la sua presenza all’interno del gruppo per noi rappresenta una garanzia di qualità, di continuità nel rendimento, di freschezza fisica e di mente sgombra. Ripartiamo da “aceman” della stagione 2023/’24 e dalla sua grande volontà di portare la Pallavolo San Giustino sempre più in alto. Per ora gli faccio gli auguri (ai quali si aggiungono quelli di tutto lo staff n.d.a.), visto che tra poco convolerà a nozze con la dolcissima Ginevra, ma poi lo aspettiamo per ripartire di slancio la prossima stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pioggia di conferme in casa Savigliano: 11 i giocatori che continueranno a giocare al PalaSanGiorgio

    Sono giorni intensi per il Volley Savigliano, che sta ufficializzando un passo alla volta la composizione del roster della compagine griffata Monge-Gerbaudo che prenderà parte alla Serie A3 Credem Banca 2024/25.

    Oggi si sono conclusi gli annunci in merito alle conferme del gruppo biancoblu. Sono ben undici in totale i giocatori che continueranno a giocare al PalaSanGiorgio anche nella prossima stagione.

    Il nuovo coach Michele Bulleri avrà ancora a disposizione i due palleggiatori del 2023/24: Matteo Pistolesi e Andrea Carlevaris.

    Confermati anche i due liberi Daniele Gallo e Paolo Rabbia, ormai delle istituzioni a Savigliano, visto il loro lungo trascorso in biancoblu.

    Anche il pacchetto di centrali, che potrebbe essere ancora integrato con un innesto, è stato confermato: oltre a capitan Francesco “Ciccio” Dutto, ci saranno ancora i giovani Lorenzo Rainero e Ambrogio Quaranta.

    Restano in biancoblu anche i tre schiacciatori che avevano concluso la passata stagione, dopo la defezione di Van de Kamp: Andrea Galaverna, Simone Brugiafreddo e Damiano Calcagno.

    Infine, l’ultima conferma riguarda il ruolo di opposto, dove continuerà a schiacciare con il suo mancino ficcante Kristian Turkaj.

    “La scorsa stagione è stata importantissima per me, ho avuto modo di lavorare con compagni esperti da cui credo di aver imparato molto a livello tecnico. Dal 2023/24 mi porto dietro consapevolezza dei miei mezzi e del valore del duro lavoro, che paga sempre. Per quanto riguarda quest’anno il mio obbiettivo personale è quello di allenarmi al meglio ogni giorno, migliorare ancora e provare a mettere in difficoltà l’allenatore nella scelta dei sette che scenderanno in campo il weekend dall’inizio” spiega Turkaj.

    Nei prossimi giorni, intanto, sono attese le ufficialità dei nuovi acquisti, che andranno a completare un roster nuovamente competitivo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, ecco Veljko Masulovic: “Aspettavo questo momento da tempo, è un traguardo importante”

    Classe 2002, 202 cm di altezza, lo schiacciatore di nazionalità serba, Veljko Masulovic, entrerà a far parte del roster di Sonepar Padova nella prossima stagione di SuperLega 2024-25. Mašulović approda a Padova dopo un’ottima stagione nello Spartak Subotica, dove si è distinto come uno dei migliori realizzatori del campionato serbo.

    Il ventiduenne Mašulović ha iniziato la sua carriera nel Desetka, per poi difendere i colori del Crvena Zvezda Belgrade, dell’OK Niš e dello Spartak Subotica. La sua esperienza e le sue abilità lo hanno portato anche a far parte della nazionale serba, dove ha giocato insieme al fratello maggiore Nemanja, nella passata stagione centrale di Farmitalia Catania.

    Riguardo al suo arrivo nel capoluogo patavino, Veljko Mašulović ha dichiarato: “Sono davvero entusiasta all’idea di iniziare questa nuova stagione di SuperLega a Padova. Si tratta di un campionato impegnativo e davvero competitivo, dove non vedo l’ora di competere. Aspettavo questo momento da tempo, quindi raggiungerlo rappresenta per me un importante traguardo”.

    Sotto il profilo delle aspettative per il prossimo campionato, ha aggiunto: “Mi aspetto che il team che si andrà a formare possa essere tenace e in grado, grazie al duro lavoro in palazzetto, di competere e dare il massimo in campo, a prescindere dalla squadra che ci troviamo di fronte di partita in partita”.

    “Il mio obiettivo è migliorare il mio livello gioco, dare il meglio in ogni allenamento e acquisire esperienza giocando nel massimo campionato italiano. Sono sicuro che Padova possa aiutarmi a raggiungere questi obiettivi, il club bianconero è un’ottima scuola per i giovani atleti, li aiuta a crescere e perfezionarsi”, ha concluso Mašulović.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro potrà contare ancora su Pedro: “Qui ho trovato una seconda famiglia”

    La Delta Group Porto Viro potrà contare sul suo talismano brasiliano anche nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: prolungato fino al 2025 il contratto dello schiacciatore Pedro Henrique Ferreira Silva, classe 1996, 200 centimetri di altezza.

    Sbarcato in Polesine a poche settimane dall’inizio della scorsa stagione, Pedro si è subito ritagliato uno spazio importante nelle rotazioni di coach Morato, risultando spesso determinante a partita in corso. Memorabile, su tutti, l’exploit nel quarto set di gara 2 della semifinale playoff con Siena, quando con quattro ace di fila riaprì un match e una serie che sembravano ormai persi.

    La prima stagione italiana si è chiusa con 117 punti messi a segno in tutte le competizioni, ora l’atleta nativo di Maceiò, nord est del Brasile, è chiamato a fare il classico salto di qualità. L’anno prossimo, infatti, sarà uno degli atleti più esperti del roster nerofucsia e partirà molto probabilmente con i galloni da titolare: una grande occasione ma anche una grande responsabilità.

    “Ringrazio il club per aver creduto in me e nel mio lavoro, a Porto Viro ho trovato una seconda famiglia, qui mi sento davvero a casa – dichiara Pedro – Ho deciso di rimanere in Italia perché la A2 è uno dei campionati più importanti e difficili al mondo, il livello è altissimo e questo mi permette di crescere come atleta. Sono molto motivato per la prossima stagione, non vedo l’ora di tornare ad allenarmi e di stare insieme ai miei compagni di squadra”.

    Pedro ha lasciato un segno indelebile sull’ultima stagione di Porto Viro (“Ho aiutato molto la squadra con il servizio, è un fondamentale che mi piace e credo mi venga abbastanza bene…”, dice sorridendo), ma sa anche che “c’è sempre spazio per migliorarsi. Come singoli e come gruppo dobbiamo cercare di crescere ogni giorno, lavorare duramente per raggiungere questo obiettivo”.

    Ma la nuova Delta Group dove può arrivare? Pedro non pone limite alle ambizioni: “Come ho già detto, la A2 è uno dei campionati più tosti del mondo, non mi aspettavo fosse così, sono rimasto sorpreso, ma questo è positivo perché significa che devi sempre dare il 100%. È vero, la nostra squadra è giovane e la sfida si preannuncia molto impegnativa, ma allenandoci duramente, chissà, potremo riuscire a sorprendere tutti e magari raggiungere una finale. Ne sono convinto, il gruppo ha le potenzialità per fare grandi cose, per arrivare in fondo alle competizioni a cui parteciperemo, e lavoreremo per questo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO