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    Milano, roster completo con la conferma di Nicola Daldello

    Di Redazione Completato il reparto palleggiatori per l’Allianz Powervolley con il rinnovo di Nicola Daldello che si appresta a disputare la sua nona stagione in Superlega e la sua terza stagione con Milano. La sua grande esperienza, le sue indiscusse capacità tecniche e il suo carisma costituiscono un grande punto di riferimento per il roster milanese. Chiamato in causa più volte da coach Piazza, il regista ha sempre dimostrato di essere molto incisivo nelle dinamiche di gioco durante tutto il campionato, mettendo la sua professionalità e la sua esperienza a completa disposizione dei suoi compagni. È con soddisfazione quindi che la società del presidente Lucio Fusaro comunica il rinnovo in regia di Daldello, certi di poter contare su di lui anche come tutor del suo pari ruolo Paolo Porro, il più giovane palleggiatore della Superlega. «Sono molto felice di continuare a giocare a Milano, ci aspetta un anno davvero impegnativo, la nostra sarà una squadra nuova che potrà togliersi tante soddisfazioni- spiega Daldello – ma che avrà poco tempo all’inizio per allenarsi insieme, quindi dovremo essere bravi tutti a farci trovare pronti. Spero che piano piano si possa tornare alla normalità così da poter riabbracciare i nostri tifosi». Con il rinnovo di Nicola Daldello, il roster di coach Piazza è ufficialmente al completo, la parola ora passa al campo con la fiducia che ha accompagnato la crescita della Società Ambrosiana negli ultimi anni, culminata la scorsa stagione con il trionfo in Challenge Cup. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aidan Zingel al centro della rete per Cisterna: “Arrivo in una società storica”

    Di Redazione Tanto lavoro aerobico in questi primi giorni di raduno per la Top Volley Cisterna. Il tutto, ovviamente, in attesa di oggi (mercoledì 11 agosto), quando la squadra inizierà ad “assaggiare” il pallone. Palestra, dunque, oltre a piscina e sabbia per i ragazzi di Fabio Soli, che si sono già ambientati molto bene a Cisterna. La riprova arriva dalle parole del nuovo centrale australiano, Aidan Zingel, che è arrivato a Cisterna in compagnia del suo inseparabile cane, un cucciolo di pastore tedesco di nome Moose: “Come tutti i cuccioli speriamo che non si lamenti tanto quando io sono fuori casa per allenarmi. Non vorrei creare problemi ai vicini di casa, ma soprattutto dopo il tanto lavoro di questi giorni, c’è bisogno anche di riposare e spero che lui mi dia questa possibilità”. Detto questo è logico ed opportuno parlare anche di quello che è stato l’impatto con Cisterna e con la Top Volley: “Ottimo, non potevo chiedere di meglio – ha tenuto a precisare lo stesso Zingel – Sono arrivato in una società storica per la Superlega italiana, ma soprattutto in un club estremamente organizzato, che non lascia davvero nulla al caso. Stiamo lavorando molto in questi giorni dal punto di vista aerobico, ma la fatica viene compensata dal fatto che piano piano si sta cementando un gruppo davvero molto bello, nel quale mi sto trovando a meraviglia. Siamo già andati a cena tutti insieme. La cosa bella, poi, è che abitiamo un po’ tutti vicini, questo è un altro aspetto molto importante. Vivere la città, che non è molto grande, tutti insieme, è una cosa, a mio avviso, che fa bene a noi, come all’ambiente pallavolistico e non di Cisterna, che ha voglia di appassionarsi ancor di più alla squadra. Molto, chiaramente, dipenderà da noi – ha tenuto a precisare lo stesso centrale della Top Volley Cisterna – La società arriva da una stagione non proprio esaltante ed ha voglia di riscattarsi alla grande. La squadra è nuova, piena zeppa di gente che, come me, ha voglia di voltare pagina e, soprattutto, di trovare continuità nel proprio lavoro. In sostanza, ognuno di noi ha voglia di giocare, di sentirsi protagonista in questa squadra. Personalmente farò di tutto perché questo accada. Qui ci sono le premesse per far bene e sono davvero contento di aver fatto questa scelta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enright chiude il reparto di posto 4: “Più entusiasmo dello scorso anno”

    Di Redazione Sono l’esperienza e la determinazione di Stephanie Enright a completare l’attacco di Volley Bergamo 1991.«Non posso che dire che sono felice di ripartire da Bergamo. Dopo la fine del Campionato italiano, ho accettato una nuova sfida e sto vivendo l’esperienza estiva della Liga de Voleybol Superior di Porto Rico con la Criollas de Caguas, che è stata la mia prima squadra nel 2009, mi ha insegnato tanto, tuttodi questo sport e ora mi sta ricordando il piacere di giocare. Anche questo mi aiuterà ancora di più ad accettare il mio ruolo e le mie responsabilità con Volley Bergamo 1991. Affronterò questa nuova avventura con tanta pazienza ma anche con entusiasmo, forse ancorapiù di quello di un anno fa, al mio arrivo a Bergamo. Ogni stagione è diversa, ma io sono sempre pronta ad aiutare la squadra in tutti i modi possibili». Con l’ingaggio della schiacciatrice portoricana classe 1990, si completa il roster rossoblù per la stagione 2021-2022 in un mix di esperienza e di tante forze giovani. La presenza proprio di Enright oltre che di capitan Loda, Francesca Marcon, del libero Faraone, delle centrali Ogoms e Schölzel, della palleggiatrice Di Iulio e dell’opposto Ana Paula Borgo garantiranno l’indispensabile apporto di maturità e determinazione, mentre la vivacità della schiacciatrice americana Lanier, della campionessa del mondo under 20 Cagnin, dell’alzatrice Turlà e dell’azzurra Kone aggiungeranno forza ed entusiasmo. LA SCHEDAStephanie Enright nasce a San Juan (Portorico) il 15 dicembre 1990 e inizia a giocare a pallavolo tra le file delle Criollas de Caguas, debuttando nella Liga de Voleibol Superior nel 2009. Nel 2011 vince la Liga e riceve il premio come Most Valuable Player delle finali. Nel 2012 la sua prima esperienza all’estero con Toray Arrows nella V. Premier League giapponese, nel 2014 una nuova vittoria nel campionato portoricano con le Criollas de Caguas replicata l’anno seguente. Nella stagione 2015-16 lascia nuovamente Porto Rico per approdare nella Superliqa azera, dove difende i colori dell’Azərreyl; tuttavia, resta legata al club solo per pochi mesi, ritorna in patria per la Liga de Voleibol Superior Femenino 2016 e vince ancora una volta lo scudetto e viene nuovamente premiata come MVP delle finali. Nel 2016-17 si trasferisce in Italia, in A1 con il San Casciano; conclusi gli impegni con ilclub, fa ritorno, come di consueto, alle Criollas de Caguas per le finali scudetto della Liga de Voleibol Superior Femenino 2017, vincendo il quinto titolo portoricano della sua carriera. Nella stagione seguente è ancora nella Serie A1 italiana, giocando questa volta per Novara, con cui conquista la Supercoppa italiana, venendo premiata anche come MVP, e la Coppa Italia. Nel campionato 2018-19 approda nella Sultanlar Ligi turca con il neopromosso Türk Hava Yolları, tornando nella massima divisione italiana già nel campionato seguente, questa volta a Chieri. Nell’annata 2020-21 si trasferisce a Bergamo. Nel 2009 viene convocata per la prima volta in nazionale e si classifica al secondo posto al campionato nordamericano, mentre un anno dopo è finalista ai XXI Giochi centramericani e caraibici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo da 90 per Savigliano: arriva Andrea Galaverna

    Di Redazione Congiunzioni astrali. Sono quelle ad aver propiziato il matrimonio tra il Monge-Gerbaudo Savigliano e Andrea Galaverna. Schiacciatore di 195 cm (così su Wikipedia), 27 anni compiuti, in forza al Cuneo nelle ultime quattro stagioni (ma cartellino della Powervolley Milano), è come se Andrea fosse stato al piano di sopra ad attendere la matricola saviglianese, lui che di recente è arrivato a giocarsi una finala di Coppa Italia contro Trapani, pur non alzandola. Il valore è indiscutibilmente da top player per la serie cadetta, con 1.066 punti tra A2 e A3: non per niente era stato cercato per un campionato di vertice. La sintesi tra la pallavolo di un certo livello e il lavoro di chimico, però, “Gala” l’ha  trovata nella città di Santorre di Santorosa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna a casa Emanuele Bosio: la prossima stagione al Monge-Gerbaudo

    Di Redazione L’aria frizzante della A3 lo ha riportato a quella casa che aveva lasciato per andare in A2 a Mondovì, 4 anni fa, con una parentesi poi al Sant’Anna Tomcar. Il Monge-Gerbaudo Savigliano riaccoglie il figliol prodigo Emanuele Lele Bosio, un altro ragazzo del vivaio che arriva a preservarne e rafforzarne l’identità saviglianese. Classe 1997, 198 cm di altezza, Lele gioca da opposto come suo cugino Jack Ghibaudo, ma è destro in ruolo (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Luca Colombo in seconda linea per la Gamma Chimica Brugherio

    Di Redazione 17 anni, Campione d’Italia e miglior libero d’Italia Under 17: è questo il biglietto da visita con cui Luca Colombo, il nuovo libero della Gamma Chimica Brugherio per la stagione 2021/22, si presenta alla sua prima esperienza in Serie A. Cresciuto nelle giovanili del Volley Segrate, così come diversi suoi compagni, negli ultimi due anni è stato uno degli “osservati speciali” tra gli atleti della collaborazione Diavoli- Powervolley, tanto da entrare nel mirino della prima squadra dei Diavoli Rosa. Luca è un giocatore che rientra perfettamente nei canoni della società brugherese:  giovane, di grande prospettiva e pronto a lavorare sodo per crescere e dimostrare di meritare la fiducia che oggi la società sta riponendo in lui. Avrà uno dei ruoli più complicati da gestire, in cui l’esperienza dovrà essere compensata da entusiasmo, grinta e lavoro, dovrà dimostrare di essere leader, pronto a calarsi nei panni del libero, ruolo ricoperto fino ad oggi da uno tra i più amati giocatori dei Diavoli Rosa come Raffa. Il Direttore Sportivo Roberto Quintieri: “Il fatto di mettere in prima squadra un giocatore che ha vinto il titolo italiano Under 17, per una società come la nostra, è un percorso importante di crescita da far fare ad un atleta ma anche di riconoscimento per il lavoro che si fa nel giovanile. Luca ha davanti a sé una duplice sfida, andrà a ricoprire un ruolo per noi importantissimo quale quello del libero e ha un’eredità molto importante da ricevere perché va sostituire un giocatore come Raffa, bandiera dei nostri colori sia per valori sia per presenza in campo. Da Luca, essendo così giovane e così motivato, ci aspettiamo che possa fare molto, molto bene; la differenza la faranno la voglia, la disponibilità, l’aggressività e l’agonismo che ci metterà in allenamento tutti i giorni e in campo durante le gare”. “Essere convocato e far parte del roster della prima squadra dei Diavoli Rosa è qualcosa di magnifico”– così esordisce il libero Colombo, aggiungendo– “Sono molto emozionato ma anche un po’ spaventato perché per me sarà la prima volta in serie A, la società poi lavora molto ed è molto esigente coi liberi perché è un ruolo a cui tiene molto e questo è sicuramente un fattore importante per la mia crescita tecnica ma anche motivo di grande responsabilità. Non so bene cosa mi aspetterà però sono pronto a tutto; con questo salto di categoria spero di migliorare tecnicamente e trovare la giusta intesa con i miei compagni di squadra per vincere il più possibile. Ringrazio la società per aver puntato su di me”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giuseppe Garbellini sulla panchina di Olbia come secondo allenatore

    Di Redazione La Volley Hermaea Olbia comunica di aver affidato il ruolo di vice allenatore della prima squadra a Giuseppe ‘Gegè’ Garbellini.  LA CARRIERA – Nato a Treviso il 30 ottobre 1963, dopo aver giocato a buoni livelli ha intrapreso il percorso da tecnico nel settore giovanile della Conad Ferrara, allora militante nella massima serie maschile, conquistando diversi titoli giovanili a livello nazionale. Specializzato nella formazione dei palleggiatori, ha affinato la tecnica di numerosi talenti che si sono poi misurati con successo a ottimi livelli: tra loro anche Andrea Vanini e Filippo Panetto. Nel 2003 l’approdo in Sardegna alla Pallavolo Olbia, dove è stato prima team manager della formazione maschile, allora in B1, poi allenatore. Dopo aver vinto dei titoli regionali Under, nella stagione 2017/18 è passato al settore femminile entrando nei quadri tecnici dell’Hermaea. Negli ultimi anni, ‘Gegè’ ha curato la formazione delle giovani biancoblù ottenendo, anche in questo caso, dei risultati di riguardo come la vittoria nella finale territoriale Under 13, le semifinali territoriali U15 con un gruppo in buona parte sotto età, e il titolo regionale U19 da vice di Michelangelo Anile. Dei traguardi senz’altro brillanti, che gli sono valsi la chiamata in prima squadra. LE DICHIARAZIONI – “Mi approccio a questa nuova avventura con grande curiosità e spirito positivo – afferma Garbellini – è la prima volta in assoluto che mi affaccio alla massima categoria femminile. Rispetto al mondo maschile, che ho già conosciuto in passato, cambiano tanti dettagli nel rapporto con le atlete, nella tecnica, nella tattica e pure nella struttura degli allenamenti. Sono contento di aver ricevuto questo incarico e cercherò di mettere a disposizione del capo allenatore tutta l’esperienza maturata in questi anni di volley”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Gionchetti e la rinascita a Belluno: “Dopo l’infortunio e il covid sto tornando”

    Di Redazione L’impegno e il sacrificio, lo spirito di adattamento e il desiderio di migliorarsi sempre. Ad ogni partita, ad ogni allenamento. La carriera di un atleta dipende da una serie di componenti. Ma c’è una variabile legata al fato. Alla casualità. Al destino. Alla dea bendata, che a volte purtroppo ci vede benissimo.  Come nel caso di Alberto Gionchetti: classe 1998, è una delle novità in casa Da Rold Logistics. E Belluno, per lo schiacciatore di Conegliano, rappresenta una meta che ha il sapore della rinascita. E i contorni della ripartenza: «Prima di tutto – spiega Alberto – vorrei ritrovare la confidenza col campo perché le ultime due annate non sono state facilissime, anzi. Prima il Covid con l’interruzione del campionato, poi, lo scorso anno, un brutto infortunio al ginocchio, in seguito alla rottura del crociato: in sostanza, ho potuto dare il mio contributo solo in tre partite. Tanto è vero che sono ancora in fase di riabilitazione. Spero di tornare in forma il prima possibile. E a quel punto mi auguro di aiutare il collettivo, se e quando verrò chiamato in causa». SUD – Le strade del volley lo hanno portato pure al Sud. E, in particolare, in Campania. Nella Penisola sorrentina, alla Folgore Massa: «Quest’anno, però, cercavo qualcosa di più vicino a casa, essendo io di Conegliano. Anche perché ho tutte le intenzioni di riprendere gli studi: nel mese di settembre proverò il test di Fisioterapia. In questo senso, Belluno è un’ottima soluzione: mi permetterà di conciliare studio e sport ad alto livello».   COESIONE – All’ombra delle Dolomiti è stato spesso: «Nel Bellunese ho pure giocato più volte, a livello giovanile. Conosco la società pallavolistica, alcuni amici mi hanno parlato bene dell’ambiente. So che il club è serio, ha obiettivi importanti e il gruppo di ragazzi è molto unito: questa coesione potrà fare la differenza durante l’annata sotto rete».  Un’annata in cui vuole essere protagonista anche Alberto Gionchetti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO