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    Sarroch, Enrico Pilotto è un nuovo centrale, Manlio Puxeddu il vice Camperi

    La seconda novità nel reparto centrali per la prossima stagione è Enrico Pilotto, che arriva dal Veneto con il suo bagaglio di energia, entusiasmo e voglia di vincere. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia della Shedirpharma Sorrento, ma ha alle spalle un percorso tra A2 e A3 che inizia nel 2017 a Castellana Grotte, con passaggi a Sabaudia, Motta di Livenza e Massa Lubrense.

    “Sono molto contento e onorato di aver ricevuto questa chiamata da Sarroch, mi è piaciuto fin da subito il progetto e tutti mi hanno parlato benissimo di questa società. Non vedo l’ora di iniziare per dare il mio massimo, conoscere i dirigenti, i compagni e i tifosi, cercando di portare un po’ di Veneto anche in Sardegna. Avendo una squadra, a parer mio molto competitiva, l’obiettivo di quest’ anno sarà cercare di alzare l’asticella il più possibile e ricercare il massimo dei risultati per dimostrare che questa squadra non è forte solo sulla carta. Ci vediamo presto!”

    Quanto alla panchina di Sarroch, la Sarlux dà il benvenuto a Manlio Puxeddu che sarà il secondo allenatore di Sarroch per il prossimo campionato al fianco di Marco Camperi.

    “Ho scelto Sarroch perché mi piace il suo progetto, di anno in anno ha sempre cercato di allestire squadre sempre più competitive e questo dimostra lungimiranza e capacità di pianificare un progetto nel lungo periodo. Per il secondo anno di A3 sono certo che diremo la nostra e poi ho già fatto parte della società in passato e con tanto piacere torno per la prossima stagione.“

    “Un altro motivo che mi ha fatto scegliere Sarroch è stato l’arrivo alla guida della prima squadra di Marco Camperi, ci conosciamo dal 2006, quando lui era assistente a Crema e già da qualche anno nello staff della Nazionale Italiana con Montali e io scoutman e assistente di Roberto Santilli nella Tiscali Cagliari. Ci siamo poi incrociati in Champions League, io come assistente nel Berlino e lui a Civitanova, insomma, abbiamo avuto occasione di conoscerci e confrontarci, Marco è un tecnico molto preparato e affidabile, ci sono tutti i presupposti per lavorare bene”

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    Imoco: Nanami Seki è una nuova Pantera, sarà lei la vice Wolosz

    La Prosecco DOC Imoco Volley sempre più attrattiva nei confronti delle superstar della pallavolo dei cinque continenti, annuncia di avere ingaggiato per la prossima stagione la palleggiatrice giapponese Nanami Seki, 25 anni appena compiuti, 171cm, nazionale della forte squadra del Giappone, che sarà l’alternativa “esotica” in cabina di regia a capitan Wolosz per la prossima stagione gialloblù. Giocherà con il numero 6. E’ la seconda giapponese nella storia del club di Conegliano, dopo la breve parentesi dell’opposta Miyu Nagaoka nella stagione ’18/19.

    Nanami Seki inizia con il volley nei tornei scolastici giocando per la Chiba Kenritsu Kashiwai. Nella stagione 2018-19 il grande salto nella carriera professionistica, ingaggiata dalle Toray Arrows, ed è già protagonista nella massima serie raggiungendo la finale per il titolo giapponese, ottenendo subito grandi riconoscimenti individuali come il premio di miglior esordiente del campionato e l’inserimento nel sestetto ideale del torneo. Inoltre con le Arrows conquista la vittoria nel prestigioso Torneo Kurowashiki e nel corso delle sue sei stagioni in maglia Toray diventa un idolo per i tifosi del Sol Levante.

    Con la nazionale del Giappone si mette in luce già a livello giovanile, vince con l’Under 19 la medaglia d’oro al campionato asiatico e oceaniano nel 2016, quindi fa il suo esordio in nazionale maggiore nel 2019, conquistando la medaglia d’argento al Montreux Volley Masters, dove viene premiata come miglior palleggiatrice. Nello stesso anno con la Nazionale è d’oro al campionato asiatico e oceaniano. Nel 2023 è medaglia di bronzo alla Coppa del Mondo. Attualmente è nel gruppo della nazionale giapponese che sta disputando le finali della VNL (domani i quarti di finale con la Cina a Bangkok in Thailandia) e ha nel mirino la rassegna olimpica di Parigi.

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    Savigliano piazza il secondo innesto: in posto 2 arriva l’opposto Riccardo Gatto

    Il Volley Savigliano è lieto di dare il benvenuto a Riccardo Gatto, secondo innesto per il roster della prima squadra 2024/25 e ultimo tassello per quanto riguarda il ruolo di opposto.

    Di Legnago, Riccardo è nato il 13 marzo 2003 e sarà quindi il secondo giocatore più giovane nel roster allenato da Michele Bulleri, essendo appena sei mesi più “esperto” del centrale Ambrogio Quaranta. Il veronese è cresciuto pallavolisticamente nella Kioene Padova, mettendosi in mostra, sin dalla giovane età, per la grande duttilità, che lo ha portato a ricoprire in passato anche i ruoli di centrale e schiacciatore. Con Padova esordisce in Serie B, prima del grande salto a Brescia, con cui esordisce in Serie A2 nel 2022/23, mettendo a referto i suoi primi 29 punti. Nella scorsa stagione passa alla Kemas Lamipel Santa Croce, sempre in A2, dove trova maggiore spazio con 50 marcature complessive e dove, soprattutto, incontra per la prima volta coach Bulleri, che lo ha fortemente voluto in questa sua nuova avventura saviglianese.

    “A scegliere Savigliano mi ha spinto la fiducia che mi è stata subito data offrendomi il ruolo di primo opposto. Avendo fatto due anni in panchina nella serie superiore penso sia giunto il momento di mostrare le mie qualità in campo. Da quest’anno mi aspetto una crescita soprattutto nella costanza del ritmo gara. Sicuramente, mi ha spinto anche il fatto di conoscere l’allenatore, con cui mi trovo molto bene sia in partita che durante gli allenamenti. So che Savigliano punta molto sul reparto opposti e penso di avere le giuste caratteristiche per ricoprire al meglio il ruolo, ovviamente il braccio pesante non manca. Con la squadra so che legherò subito dato che siamo tutti quasi coetanei. Mi aspetto una stagione divertente” – le sue prime parole.

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    Sarroch dà il benvenuto a Matteo Lusetti e a Hristiyan Dimitrov e conferma Leccis

    Sarà Matteo Lusetti, modenese classe 2002, il regista della nuova Sarlux Sarroch di coach Camperi.Fresco di promozione in Superlega con la Yuasa Battery Grottazzolina, ha potuto dimostrare durante la stagione di avere tutte le carte in regola per tenere le redini di una squadra autrice di una stagione straordinaria ogni volta che è stato chiamato in causa.

    Cresciuto tra le fila di Modena, due stagioni fa ha guidato da titolare la Geetit Bologna ai playoff.Arriva a Sarroch con le idee molto chiare e tantissima voglia di fare bene. Per la sua prima stagione in Gialloblu, Lusetti indosserà la maglia numero 5.

    “Appena ho ricevuto la proposta di Sarroch ho accettato subito perché la considero la squadra perfetta per migliorare ulteriormente il mio gioco. L’obiettivo di quest’anno deve essere fare il meglio possibile per toglierci più soddisfazioni possibili. Non vedo l’ora di conoscere il nuovo ambiente e, soprattutto, i tifosi Gialloblu. Ci vediamo presto, Sarroch!”

    Un altro colpo grosso per la Sarlux Sarroch che completa la diagonale di posto 2 con il bulgaro Hristiyan Dimitrov!

    Dimitrov, classe 99, 198 cm, arriverà a Sarroch per la sua terza stagione italiana, dopo le esperienze a Parma e Fano con cui ha appena ottenuto la promozione in A2. Ha prima maturato esperienza nei campionati di Serie A di Islanda, Belgio, Germania, Ungheria e Bulgaria.

    Grinta, potenza, determinazione e un carattere solare le caratteristiche principali del nuovo opposto Gialloblu che si presenta così al suo nuovo pubblico: “Ho scelto Sarroch, per diversi motivi, innanzitutto quando ho avuto il primo incontro telefonico con coach Marco Camperi mi è piaciuta molto la visione che ha per la prossima stagione e gli obiettivi che ci ha messo davanti. Sono entusiasta dell’opportunità di unirmi al progetto di Sarroch e credo che potremo ottenere grandi risultati. Non vedo l’ora di incontrare tutti i tifosi Gialloblu!”

    Foto di Sarlux Sarroch

    Non solo arrivi ma anche conferme come quella di Andrea Leccis che indosserà la maglia di Sarroch per il terzo anno consecutiva.

    Andrea arriva da una stagione entusiasmante dal punto di vista personale, alla sua prima stagione in A3 ha dimostrato con i fatti di potersi ritagliare il suo spazio, ma, soprattutto, ha fatto vedere quanto ancora siano ampi i suoi margini di miglioramento. Lo attende una stagione in cui potrà lavorare per crescere e provare a raggiungere begli obiettivi con il suo Sarroch.

    “Sono entusiasta di intraprendere la mia terza stagione con la maglia Gialloblu e ringrazio la società per la fiducia che sta riponendo in me. In questi ultimi due anni ho imparato tanto dagli allenatori e dai miei compagni, con i quali ho stretto anche una grande amicizia. Quest’anno punterò a crescere ancora, ascoltando i consigli di Coach Camperi, confrontandomi con i nuovi compagni e vivendo nuove avventure con i vecchi. Sono sicuro che con la giusta determinazione e buon spirito di squadra porteremo a Sarroch tanti risultati. Un saluto ai tifosi, a presto!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabian Plak resta a Padova: “Felice di continuare a far parte di un team giovane e affiatato”

    Fabian Plak vestirà la maglia di Sonepar Padova anche per la prossima stagione di SuperLega. Per il centrale olandese, classe 1997, il prossimo sarà il secondo anno consecutivo all’ombra del Santo. “Il mio obiettivo per la stagione 2024-25 sarà quello di dare nuovamente il massimo in campo e far si che tifosi e spettatori possano vivere al meglio ogni partita alla Kioene Arena”, ha esordito Fabian Plak.

    L’atleta olandese, originario del Suriname, 27 anni il prossimo 23 luglio, prima di approdare a Padova, ha giocato per tre stagione in Francia tra Nancy e Chaumont. Nel 2016, a soli 18 anni, ha vestito la maglia della sua Nazionale, come giocatore più giovane del gruppo. La sorella, Celeste, è stata per diversi stagioni protagonista del Campionato italiano femminile. Anche la madre era una pallavolista, mentre il padre è stato campione del mondo di kickboxing.

    Foto di Pallavolo Padova

    Riguardo alla stagione appena trascorsa, la sua prima in SuperLega, il centrale olandese ha affermato: “La mia prima esperienza in SuperLega direi che è stata buona! A Padova ho trovato un ottimo gruppo e uno staff fantastico con cui lavorare. Sono davvero felice di continuare a far parte di un team così giovane e affiatato. Nel corso di quest’ultimo campionato abbiamo giocato tra alti e bassi, ma il club e i tifosi sono sempre stati con noi, al nostro fianco, e lo apprezzo davvero molto”.“La SuperLega è una grande sfida, che richiede il 100% dell’impegno ogni settimana. Non bisogna mai abbassare la guardia. Qui a Padova sono cresciuto molto, sia come atleta che come persona, e ne sono davvero grato. Pensando alla prossima stagione credo sarà impegnativa come l’ultima, alcuni giocatori se ne sono andati e altri sono arrivati. Spero che quest’ultimi possano sentirsi il prima possibile a loro agio e parte integrante del team, in modo tale che possiamo raggiungere fin da subito il miglior livello di gioco”.

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    Trento pesca ancora dal settore giovanile: al centro svetta anche Marco Pellacani

    Alessandro Bristot non sarà l’unico giocatore che nell’estate 2024 completerà il passaggio dal Settore Giovanile alla prima squadra di SuperLega di Trentino Volley. Assieme a lui, anche Marco Pellacani effettuerà il grande salto, andando ad irrobustire la batteria dei centrali della rosa 2024/25 dell’Itas Trentino Campione d’Europa.

    Il diciannovenne, originario di Udine ma a Trento già dal 2006, rappresenta uno dei prospetti più interessanti del panorama italiano nel suo ruolo grazie ad un’altezza che lo collocherà subito fra i più alti dell’intera categoria (210 centimetri) ma anche per mezzo di potenzialità che hanno convinto il Club gialloblù a scommettere su di lui. Pellacani ha iniziato a muovere i primi passi sui campi da pallavolo nel 2017 con la Promovolley, per poi passare già nel 2020 al vivaio di Trentino Volley, dove oltre ai campionati di categoria ha disputato due tornei di Serie C e, fra il 2022 e 2024, due esaltanti stagioni in Serie B con la maglia dell’UniTrento Volley, culminate con la recente partecipazione ai Play Off Promozione. Nell’ultima annata ha realizzato 345 punti in 29 gare giocate con la maglia degli universitari e 43 punti in 5 partite nella Final Eight di Junior League, chiusa giusto due settimane con la medaglia d’argento.

    Nell’estate 2023 aveva già svolto l’intera preparazione con l’Itas Trentino seniores agli ordini di Fabio Soli, che a partire da agosto diventerà a tutti gli effetti il suo allenatore. Prima di iniziare gli allenamenti, potrebbe però guadagnare ulteriore esperienza ad alti livelli, partecipando agli Europei Under 22 con la maglia della Nazionale Italiana di categoria. Proprio in questi giorni Marco sta sostenendo a Cavalese il terzo collegiale di preparazione al torneo continentale, che si svolgerà dal 9 al 14 luglio a Groningen e Apeldoorn, in Olanda, ed è in lizza per essere uno dei centrali convocati per l’occasione.

    “Sono cresciuto a Trento e mi sono appassionato quasi subito alla pallavolo, seguendo dagli spalti la maggior parte dei grandi trionfi di Trentino Volley – ha rivelato Marco Pellacani – . La gioia e l’emozione va quindi di pari passo con l’orgoglio e l’onore di poter approdare nella rosa dei Campioni d’Europa. La prossima stagione per me sarà una grande palestra, non solo di tecnica e tattica ma anche di vita: poter vivere quotidianamente accanto a grandi campioni mi farà crescere sotto tutti i punti di vista. È vero che sarò il quarto centrale, ma, al di là di tutto, credo che sarà per me una avventura davvero stimolante, anche e solo per quello che vivrò in ogni allenamento”.

    “Pellacani è un ragazzo che, per qualità fisiche e tecniche, può avere prospettive importanti – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli – ; il fatto che in questo periodo sia al lavoro con la Nazionale Under 22 è un’ulteriore conferma di quanto affermo. Assieme a Bristot ha meritato di approdare in prima squadra e per noi è un piacere ma anche un dovere offrire uno sbocco al lavoro che il Settore Giovanile porta avanti giorno dopo giorno. Pochi Club in Italia possono offrire questa opportunità ai propri migliori talenti e noi siamo orgogliosi di poterlo fare”.

    Pellacani è il ventisettesimo giocatore che approda in prima squadra dopo aver completato il percorso nel vivaio gialloblù; vestirà la maglia numero 8.

    MARCO PELLACANInato a Udine, il 27 novembre 2004210 cm, ruolo centrale2017/18 Promovolley giov.2018/19 Promovolley giov.2019/20 Promovolley giov.2020/21 Trentino Volley giov. e C2021/22 Trentino Volley giov. e C2022/23 UniTrento Volley B2023/24 UniTrento Volley B2024/25 Itas Trentino SuperLega

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    Marco Lionetti sarà il vice-Placì a Catania: “Felicissimo, Camillo il mio maestro da sempre”

    Squadra che vince non si cambia e Camillo Placì si riunisce a Marco Lionetti che, per la stagione 2024/25, quella che la Cosedil Saturnia Acicastello si prepara ad affrontare, sarà l’allenatore in seconda.

    Lionetti e Placì hanno una lunga storia professionale alle spalle, che ha avuto inizio quando il primo giocava come libero tra le fila di Corigliano, oltre vent’anni fa, allenato proprio dal mister biancoblu con cui la collaborazione è proseguita nel tempo tanto da essere chiamato come secondo di Placì nei due anni all’Hebar Pazardshik in Bulgaria, tra il 2021 e il 2023. In quel biennio la squadra bulgara ha vinto per due stagioni di fila Supercoppa Bulgara, una Coppa di Bulgaria e la Superliga

    Un altro uomo del sud che è dunque pronto a mettersi a servizio della squadra castellese che, da ottobre, scenderà in campo con l’obiettivo di ritornare in SuperLega.

    “Sono felicissimo di questa scelta della società – spiega Lionetti – Camillo è il mio maestro da sempre, lui è stato il primo allenatore che ha visto qualcosa in me e sono ormai 30 anni che mi guida, e farò di tutto per supportarlo al meglio. Sono grato per la fiducia che lui e la società hanno riposto in me”.

    “Il progetto della Saturnia è entusiasmante – aggiunge il secondo allenatore – ho passato diversi anni come direttore tecnico di tante giovanili e posso dire che vedere tanti giocatori giovani con voglia di fare, insieme a giocatori d’esperienza, sarà un bel mix”.

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    La Personal Time San Donà saluta Giuseppe Iorno

    Il presidente Fabio Zuliani e tutto lo staff dirigenziale della Personal Time, salutano Giuseppe Iorno a cui vanno i ringraziamenti del club per la professionalità dimostrata e l’augurio che la carriera prosegua all’insegna dei grandi risultati.  

    “Il club, i compagni, l’ambiente hanno apprezzato le doti tecniche ed umane di Giuseppe, un trascinatore nei momenti difficili, ha sempre spinto la squadra e i singoli a dare il meglio di sé” si legge nella nota.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO