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    Stefano Micoli sulla panchina della Seap Dalli: “Non vedo l’ora di questa avventura”

    Di Redazione La Società Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona comunica di aver affidato a Stefano Micoli, originario di Bergamo, classe 1967, l’incarico di allenatore della prima squadra per il campionato di Serie A2, stagione 2021/2022. Il nuovo tecnico delle “leonesse” vanta un curriculum di alto profilo nazionale ed internazionale. Nelle stagioni 1993/1994, 1997/1998 e dal 2004 al 2006 è stato vice allenatore ed assistente al Volley Bergamo. Nel 1999 ha debuttato come head coach a Latisana (Udine), per poi proseguire l’esperienza all’Esperia Cremona (dal 2006 al 2008) e Parma (dal 2008 al 2010). Micoli è stato, per due stagioni, assistant coach all’Eczacıbaşı nella Sultan League turca. Poi il ritorno in Italia ad Urbino in A1 (2013-2014), Stefano Micoli ha quindi affrontato una nuova esperienza all’estero, questa volta alla CSM Bucarest in Romania. Poi nuovamente a Urbino (2014-2015) e nella serie A romena accettando la proposta del CSM Targoviste dove è rimasto sino al 3 gennaio 2016. Poco dopo è subentrato alla guida del Neruda Bolzano in A1. Nel 2016-2017 è stato il vice di coach Marco Fenoglio a Novara dove ha conquistato il tricolore mentre il campionato dopo è ritornato a Bergamo, ma da primo allenatore. Una stagione e mezzo a Roma in A2, dove è rimasto sino al 10 dicembre 2019, per proseguire nella medesima stagione come assistente allenatore a Scandicci. Inoltre, il nuovo coach della Seap Dalli Cardillo Aragona è stato assistente della nazionale della Slovacchia ai Campionati Europei del 2019. In carriera Micoli ha conquistato quattro scudetti tra Italia e Turchia (1998, 2004, 2012, 2017) 1 Champions League (1997), 1 Supercoppa Italiana (2005), 2 Coppe Italia di A1 (1998, 2006) e 1 di A2 (2009).  Ecco le sue prime parole da neo allenatore della Seap Dalli Cardillo Aragona: “Dopo aver rinunciato ad allenare all’estero per motivi personali, è arrivata la proposta del Presidente Nino Di Giacomo di far parte del progetto per la partecipazione al campionato di A/2. Ovviamente non è stato difficile accettare, pur sapendo che avremmo avuto meno opportunità di scelta nel trovare giocatrici ancora libere, ma avendo dalla nostra la conferma di atlete importanti della passata stagione. Mancano pochi tasselli per completare la rosa, e l’obiettivo è quello ovviamente di raggiungere al più presto la salvezza, poi si vedrà. Il campionato di A/2 è particolarmente lungo e impegnativo quindi l’obiettivo salvezza passa sicuramente da una crescita da parte di tutti noi componenti del team. Inizialmente non sarò presente causa impegno con la nazionale slovacca agli europei, ma sono in stretto contatto con lo staff, col quale abbiamo già programmato l’inizio lavori che avverrà subito dopo ferragosto. Non vedo l’ora di raggiungere il gruppo per iniziare questa avventura”. Il nuovo coach della Seap Dalli Cardillo Aragona Stefano Micoli sarà affiancato dallo staff della scorsa stagione. Infatti, il Presidente Nino Di Giacomo ha confermato Danilo Turchi nel ruolo di vice allenatore, Damiano Romano nel doppio incarico di allenatore e scoutman, e Massimo Catalano sarà ancora il preparatore atletico. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Mirco Dalmonte: “Bologna mi aspetta”

    Di Redazione Dove c’è una sfida difficile c’è Bologna e c’è Mirco Dal Monte. Cresciuto sportivamente a Imola, allenato da Mauro Monti, come opposto, approda in serie A a Bolzano come schiacciatore e qui colpisce e stupisce regalando ai tifosi ottime prestazioni. Esordio in serie A, nella fase più bella della stagione Mirco subisce un grave infortunio che gli impedisce di tornare in campo. Ma Mirco non si vuole arrendere, il bolognese classe 95 tornerà a calcare il 9×9 cercando di recuperare la forma fisica e tornare più forte di prima e lo farà nella sua città natale, nella squadra neopromossa in serie A: la Geetit Pallavolo Bologna Mirco Dalmonte: “È da febbraio che non entro in campo e tornare ad allenarmi per me significa tanto, soprattutto dopo 6 mesi di preparazione intensiva per poter tornare ai miei livelli di prima o anche migliorarli.Ho voglia di giocare e di dimostrare. Prima dell’infortunio avevo delle belle proposte per cui mi sarei potuto togliere delle belle soddisfazioni quindi questo “incidente di percorso” l’ho vissuto come una vera e proprio sconfitta personale; tornare a giocare e farlo a bologna è qualcosa di inspiegabile. Anche la presenza di Piero Pedretti ha inciso notevolmente nella scelta perché è una di quelle persone che ha sempre creduto in me e che mi ha visto crescere. Aver trovato un accordo con lui nella stagione in cui la mia voglia di giocare, spinta da una voglia di riscatto, è a mille è qualcosa di unico. Torno nella mia città. Bologna è una squadra giovane: spero di dare ottimi consigli sia per il mio passato sia per questo infortunio che mi ha fatto maturare, cercherò di portare in campo tutti questi aspetti e di poterli trasmettere. Sono più motivato che mai e spero sia una stagione in cui ci potremmo togliere tante soddisfazioni, alla fine è sempre così: sono sempre le squadre giovani, meno titolate a fare gli sgambetti più belli.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, roster completo con la conferma di Nicola Daldello

    Di Redazione Completato il reparto palleggiatori per l’Allianz Powervolley con il rinnovo di Nicola Daldello che si appresta a disputare la sua nona stagione in Superlega e la sua terza stagione con Milano. La sua grande esperienza, le sue indiscusse capacità tecniche e il suo carisma costituiscono un grande punto di riferimento per il roster milanese. Chiamato in causa più volte da coach Piazza, il regista ha sempre dimostrato di essere molto incisivo nelle dinamiche di gioco durante tutto il campionato, mettendo la sua professionalità e la sua esperienza a completa disposizione dei suoi compagni. È con soddisfazione quindi che la società del presidente Lucio Fusaro comunica il rinnovo in regia di Daldello, certi di poter contare su di lui anche come tutor del suo pari ruolo Paolo Porro, il più giovane palleggiatore della Superlega. «Sono molto felice di continuare a giocare a Milano, ci aspetta un anno davvero impegnativo, la nostra sarà una squadra nuova che potrà togliersi tante soddisfazioni- spiega Daldello – ma che avrà poco tempo all’inizio per allenarsi insieme, quindi dovremo essere bravi tutti a farci trovare pronti. Spero che piano piano si possa tornare alla normalità così da poter riabbracciare i nostri tifosi». Con il rinnovo di Nicola Daldello, il roster di coach Piazza è ufficialmente al completo, la parola ora passa al campo con la fiducia che ha accompagnato la crescita della Società Ambrosiana negli ultimi anni, culminata la scorsa stagione con il trionfo in Challenge Cup. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aidan Zingel al centro della rete per Cisterna: “Arrivo in una società storica”

    Di Redazione Tanto lavoro aerobico in questi primi giorni di raduno per la Top Volley Cisterna. Il tutto, ovviamente, in attesa di oggi (mercoledì 11 agosto), quando la squadra inizierà ad “assaggiare” il pallone. Palestra, dunque, oltre a piscina e sabbia per i ragazzi di Fabio Soli, che si sono già ambientati molto bene a Cisterna. La riprova arriva dalle parole del nuovo centrale australiano, Aidan Zingel, che è arrivato a Cisterna in compagnia del suo inseparabile cane, un cucciolo di pastore tedesco di nome Moose: “Come tutti i cuccioli speriamo che non si lamenti tanto quando io sono fuori casa per allenarmi. Non vorrei creare problemi ai vicini di casa, ma soprattutto dopo il tanto lavoro di questi giorni, c’è bisogno anche di riposare e spero che lui mi dia questa possibilità”. Detto questo è logico ed opportuno parlare anche di quello che è stato l’impatto con Cisterna e con la Top Volley: “Ottimo, non potevo chiedere di meglio – ha tenuto a precisare lo stesso Zingel – Sono arrivato in una società storica per la Superlega italiana, ma soprattutto in un club estremamente organizzato, che non lascia davvero nulla al caso. Stiamo lavorando molto in questi giorni dal punto di vista aerobico, ma la fatica viene compensata dal fatto che piano piano si sta cementando un gruppo davvero molto bello, nel quale mi sto trovando a meraviglia. Siamo già andati a cena tutti insieme. La cosa bella, poi, è che abitiamo un po’ tutti vicini, questo è un altro aspetto molto importante. Vivere la città, che non è molto grande, tutti insieme, è una cosa, a mio avviso, che fa bene a noi, come all’ambiente pallavolistico e non di Cisterna, che ha voglia di appassionarsi ancor di più alla squadra. Molto, chiaramente, dipenderà da noi – ha tenuto a precisare lo stesso centrale della Top Volley Cisterna – La società arriva da una stagione non proprio esaltante ed ha voglia di riscattarsi alla grande. La squadra è nuova, piena zeppa di gente che, come me, ha voglia di voltare pagina e, soprattutto, di trovare continuità nel proprio lavoro. In sostanza, ognuno di noi ha voglia di giocare, di sentirsi protagonista in questa squadra. Personalmente farò di tutto perché questo accada. Qui ci sono le premesse per far bene e sono davvero contento di aver fatto questa scelta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enright chiude il reparto di posto 4: “Più entusiasmo dello scorso anno”

    Di Redazione Sono l’esperienza e la determinazione di Stephanie Enright a completare l’attacco di Volley Bergamo 1991.«Non posso che dire che sono felice di ripartire da Bergamo. Dopo la fine del Campionato italiano, ho accettato una nuova sfida e sto vivendo l’esperienza estiva della Liga de Voleybol Superior di Porto Rico con la Criollas de Caguas, che è stata la mia prima squadra nel 2009, mi ha insegnato tanto, tuttodi questo sport e ora mi sta ricordando il piacere di giocare. Anche questo mi aiuterà ancora di più ad accettare il mio ruolo e le mie responsabilità con Volley Bergamo 1991. Affronterò questa nuova avventura con tanta pazienza ma anche con entusiasmo, forse ancorapiù di quello di un anno fa, al mio arrivo a Bergamo. Ogni stagione è diversa, ma io sono sempre pronta ad aiutare la squadra in tutti i modi possibili». Con l’ingaggio della schiacciatrice portoricana classe 1990, si completa il roster rossoblù per la stagione 2021-2022 in un mix di esperienza e di tante forze giovani. La presenza proprio di Enright oltre che di capitan Loda, Francesca Marcon, del libero Faraone, delle centrali Ogoms e Schölzel, della palleggiatrice Di Iulio e dell’opposto Ana Paula Borgo garantiranno l’indispensabile apporto di maturità e determinazione, mentre la vivacità della schiacciatrice americana Lanier, della campionessa del mondo under 20 Cagnin, dell’alzatrice Turlà e dell’azzurra Kone aggiungeranno forza ed entusiasmo. LA SCHEDAStephanie Enright nasce a San Juan (Portorico) il 15 dicembre 1990 e inizia a giocare a pallavolo tra le file delle Criollas de Caguas, debuttando nella Liga de Voleibol Superior nel 2009. Nel 2011 vince la Liga e riceve il premio come Most Valuable Player delle finali. Nel 2012 la sua prima esperienza all’estero con Toray Arrows nella V. Premier League giapponese, nel 2014 una nuova vittoria nel campionato portoricano con le Criollas de Caguas replicata l’anno seguente. Nella stagione 2015-16 lascia nuovamente Porto Rico per approdare nella Superliqa azera, dove difende i colori dell’Azərreyl; tuttavia, resta legata al club solo per pochi mesi, ritorna in patria per la Liga de Voleibol Superior Femenino 2016 e vince ancora una volta lo scudetto e viene nuovamente premiata come MVP delle finali. Nel 2016-17 si trasferisce in Italia, in A1 con il San Casciano; conclusi gli impegni con ilclub, fa ritorno, come di consueto, alle Criollas de Caguas per le finali scudetto della Liga de Voleibol Superior Femenino 2017, vincendo il quinto titolo portoricano della sua carriera. Nella stagione seguente è ancora nella Serie A1 italiana, giocando questa volta per Novara, con cui conquista la Supercoppa italiana, venendo premiata anche come MVP, e la Coppa Italia. Nel campionato 2018-19 approda nella Sultanlar Ligi turca con il neopromosso Türk Hava Yolları, tornando nella massima divisione italiana già nel campionato seguente, questa volta a Chieri. Nell’annata 2020-21 si trasferisce a Bergamo. Nel 2009 viene convocata per la prima volta in nazionale e si classifica al secondo posto al campionato nordamericano, mentre un anno dopo è finalista ai XXI Giochi centramericani e caraibici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo da 90 per Savigliano: arriva Andrea Galaverna

    Di Redazione Congiunzioni astrali. Sono quelle ad aver propiziato il matrimonio tra il Monge-Gerbaudo Savigliano e Andrea Galaverna. Schiacciatore di 195 cm (così su Wikipedia), 27 anni compiuti, in forza al Cuneo nelle ultime quattro stagioni (ma cartellino della Powervolley Milano), è come se Andrea fosse stato al piano di sopra ad attendere la matricola saviglianese, lui che di recente è arrivato a giocarsi una finala di Coppa Italia contro Trapani, pur non alzandola. Il valore è indiscutibilmente da top player per la serie cadetta, con 1.066 punti tra A2 e A3: non per niente era stato cercato per un campionato di vertice. La sintesi tra la pallavolo di un certo livello e il lavoro di chimico, però, “Gala” l’ha  trovata nella città di Santorre di Santorosa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna a casa Emanuele Bosio: la prossima stagione al Monge-Gerbaudo

    Di Redazione L’aria frizzante della A3 lo ha riportato a quella casa che aveva lasciato per andare in A2 a Mondovì, 4 anni fa, con una parentesi poi al Sant’Anna Tomcar. Il Monge-Gerbaudo Savigliano riaccoglie il figliol prodigo Emanuele Lele Bosio, un altro ragazzo del vivaio che arriva a preservarne e rafforzarne l’identità saviglianese. Classe 1997, 198 cm di altezza, Lele gioca da opposto come suo cugino Jack Ghibaudo, ma è destro in ruolo (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Luca Colombo in seconda linea per la Gamma Chimica Brugherio

    Di Redazione 17 anni, Campione d’Italia e miglior libero d’Italia Under 17: è questo il biglietto da visita con cui Luca Colombo, il nuovo libero della Gamma Chimica Brugherio per la stagione 2021/22, si presenta alla sua prima esperienza in Serie A. Cresciuto nelle giovanili del Volley Segrate, così come diversi suoi compagni, negli ultimi due anni è stato uno degli “osservati speciali” tra gli atleti della collaborazione Diavoli- Powervolley, tanto da entrare nel mirino della prima squadra dei Diavoli Rosa. Luca è un giocatore che rientra perfettamente nei canoni della società brugherese:  giovane, di grande prospettiva e pronto a lavorare sodo per crescere e dimostrare di meritare la fiducia che oggi la società sta riponendo in lui. Avrà uno dei ruoli più complicati da gestire, in cui l’esperienza dovrà essere compensata da entusiasmo, grinta e lavoro, dovrà dimostrare di essere leader, pronto a calarsi nei panni del libero, ruolo ricoperto fino ad oggi da uno tra i più amati giocatori dei Diavoli Rosa come Raffa. Il Direttore Sportivo Roberto Quintieri: “Il fatto di mettere in prima squadra un giocatore che ha vinto il titolo italiano Under 17, per una società come la nostra, è un percorso importante di crescita da far fare ad un atleta ma anche di riconoscimento per il lavoro che si fa nel giovanile. Luca ha davanti a sé una duplice sfida, andrà a ricoprire un ruolo per noi importantissimo quale quello del libero e ha un’eredità molto importante da ricevere perché va sostituire un giocatore come Raffa, bandiera dei nostri colori sia per valori sia per presenza in campo. Da Luca, essendo così giovane e così motivato, ci aspettiamo che possa fare molto, molto bene; la differenza la faranno la voglia, la disponibilità, l’aggressività e l’agonismo che ci metterà in allenamento tutti i giorni e in campo durante le gare”. “Essere convocato e far parte del roster della prima squadra dei Diavoli Rosa è qualcosa di magnifico”– così esordisce il libero Colombo, aggiungendo– “Sono molto emozionato ma anche un po’ spaventato perché per me sarà la prima volta in serie A, la società poi lavora molto ed è molto esigente coi liberi perché è un ruolo a cui tiene molto e questo è sicuramente un fattore importante per la mia crescita tecnica ma anche motivo di grande responsabilità. Non so bene cosa mi aspetterà però sono pronto a tutto; con questo salto di categoria spero di migliorare tecnicamente e trovare la giusta intesa con i miei compagni di squadra per vincere il più possibile. Ringrazio la società per aver puntato su di me”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO