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    Gavino Vetrano resta al Volley Marcianise: “Con coach Pacecchi scriveremo un’altra pagina”

    Di Redazione Il Volley Marcianise comunica che è stato prolungato il contratto con l’atleta Gavino Vetrano. Per il centrale sarà il terzo anno di fila in biancoblù. “Ho accettato immediatamente la proposta della società e spero di poter allungare il più possibile la permanenza a Marcianise perché è una società molto ambiziosa e organizzata. Ci sono grandi motivazioni da parte di tutti e siamo pronti ad alzare l’asticella. Che mi aspetto? Sicuramente sono consapevole di dover dare di più e voglio ripagare la fiducia di chi ha creduto ancora su di me. Avrò l’opportunità di giocare ancora al fianco di professionisti di questo sport e potrò crescere e fare progressi sotto ogni punto di vista”. In panchina è arrivato un tecnico molto esperto come Michele Pacecchi. Porterà la sua grande esperienza a Marcianise e Vetrano conferma: “E’ stato un ottimo giocatore, ha acquisito anche esperienza in panchina e sono sicuro che ci farà fare un salto di qualità. Sarà il suo primo anno in A maschile e insieme possiamo scrivere un’altra pagina di questo club”. Con il ‘Palamoro’ che sembra ormai realtà, il Volley Marcianise potrà contare sul calore del proprio pubblico. “Un vantaggio non da poco se consideriamo che lo scorso torneo abbiamo giocato sempre fuori casa. Dovrà diventare una bolgia, un bunker inespugnabile perché sappiamo che i nostri tifosi possono fare la differenza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentina Bartolucci e Margherita Brandi, due punti fermi per Montecchio

    Di Redazione Prime due conferme per la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio in vista della nuova stagione: dopo l’annuncio del nuovo allenatore Marco Sinibaldi, la società castellana ha rinnovato l’accordo con la centrale Margherita Brandi e con la palleggiatrice Valentina Bartolucci. Classe 2003, Bertolucci sarà alla sua seconda stagione in biancorosso: “Sono davvero contenta di rimanere – commenta – qui ho trovato un ambiente familiare e ringrazio la società per la fiducia che ha avuto in me e che continua a manifestarmi. Una fiducia che è ricambiata“. “Arriviamo da una stagione positiva – continua la regista – in cui siamo riuscite a dimostrare che l’età anagrafica è solamente un numero. Abbiamo tenuto testa a formazioni più quotate della nostra e abbiamo guidato la squadra a disputare i Play Off Promozione. Senza dimenticare un gruppo compatto, che ci ha portato in alto nonostante gli infortuni. Mi auguro di ritrovare lo stesso clima anche con le nuove compagne. La stagione è finita presto, personalmente non vedo l’ora di tornare in palestra per raggiungere nuovi obiettivi“. Ora però Bartolucci, che frequenta l’ultimo anno del liceo linguistico, si dedicherà all’esame di maturità, per poi prendere la strada dell’università di Lettere Moderne. Per la centrale del 2022 sarà invece il terzo anno a Montecchio: “Per me è sempre più una casa. Ho avuto modo di parlare con il nuovo allenatore e sono entusiasta delle sue parole: non vedo l’ora di iniziare per conoscere le mie nuove compagne e costruire insieme una bella stagione di crescita per società e squadra. L’anno scorso – conclude Brandi – mi sono trovata davvero bene e per questo vorrei ringraziare ancora una volta le mie ex compagne e coach Amadio: mi hanno regalato una stagione indimenticabile“. (fonte: Il Giornale di Vicenza) LEGGI TUTTO

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    Kovar saluta la Lube dopo 11 anni e 13 titoli conquistati: “Ho dato tutto”

    Di Redazione Dopo 11 anni alla Lube e 13 titoli conquistati in biancorosso, si separano le strade tra i campioni d’Italia della Lube Civitanova e il giocatore più vincente della storia cuciniera. Jiri Kovar chiude un percorso meraviglioso con una bella soddisfazione, quella di aver fornito un apporto importante nei Play Off della stagione appena conclusa contribuendo con le sue giocate alla conquista del settimo Scudetto, il suo sesto personale (nel 2012 e nel 2017 anche i riconoscimenti individuali come MVP delle Finali Play Off). Il pallavolista ceco naturalizzato italiano saluta la Lube dopo la vittoria di 1 Mondiale per Club, 1 Champions League, 6 Scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Il saluto di Jiri Kovar “La mia favola con la Lube si chiude con la consapevolezza di aver dato tutto per i tifosi marchigiani e la maglia biancorossa. Questo è lo sport, nulla continua all’infinito. Sono contento di aver aiutato il team a vincere uno Scudetto sofferto, ma in fin dei conti questo cambia poco perché il mio percorso sarebbe comunque arrivato al capolinea. Sono stato molto bene alla Lube e credo anche di averlo dimostrato rinunciando nel corso degli anni alle chiamate di altre squadre, voltando le spalle a offerte economiche maggiori pur di non tradire la maglia. Il ricordo più bello? Troppo complesso ridurre questa storia lunga e intensa a un solo fotogramma. Ogni annata mi ha lasciato qualcosa e ogni successo mi ha emozionato. Mi piace guardare indietro e vedere che abbiamo vinto tanto. Ho avuto un buon rapporto con tutti gli allenatori e i compagni. Il bilancio è molto positivo, spero di aver lasciato un buon ricordo! Per me si apre un nuovo capitolo”. “A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta per aver onorato la maglia aiutando il Club a raggiungere traguardi prestigiosi. A Jiri vanno i migliori auguri per il suo futuro professionale e per il percorso di vita” è il saluto della società. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, verso la conferma anche Cosi e Fiesoli. Bresciani diretta a Novara?

    Di Redazione Dopo la promozione in Serie A1 conquistata ai Play Off, la CBF Balducci HR Macerata continua a lavorare sottotraccia alla formazione della rosa per la prossima stagione. Conferme ufficiali ancora non ce ne sono, ma i media locali danno già per certa la conferma di coach Luca Paniconi e quella di due pilastri della squadra come Malik e Ricci. A questi nomi, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino Ancona, sono da aggiungere anche quelli della centrale Francesca Cosi e della schiacciatrice Alessia Fiesoli, a loro volta destinate a restare al Fontescodella. Diverse anche le partenze: il Corriere Adriatico dà in uscita il capitano Ilenia Peretti e la centrale Melissa Martinelli (quest’ultima piacerebbe alla Megabox Vallefoglia), che peraltro erano state le uniche due confermate nel mercato 2021. Ma la defezione più pesante dovrebbe essere quella del libero Giulia Bresciani: la specialista delle promozioni in A1, secondo entrambi i quotidiani, sarebbe diretta alla Igor Gorgonzola Novara come vice di Eleonora Fersino. LEGGI TUTTO

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    Cuneo attinge ancora dagli Stati Uniti: arriva la schiacciatrice Dani Drews

    Di Redazione Dopo Anna Stevenson un’altra giocatrice statunitense approda a Cuneo: in posto 4 con la confermata Sofya Kuznetsova e la new entry Gréta Szakmáry ci sarà la schiacciatrice mancina classe 1999 Dani Drews, 181 centimetri di altezza. Drews, convocata come Stevenson da coach Karch Kiraly nel gruppo delle 25 atlete che disputeranno la VNL, è reduce da una stagione intensa in cui ha concluso la sua carriera in NCAA con Utah e ha vissuto due brevi ma significative esperienze: prima la parentesi in Polonia con la maglia del Chemik Police, poi la partecipazione a Athletes Unlimited, campionato professionistico statunitense. Dani Drews nasce e cresce a Sandy, nello Utah, in una famiglia di sportivi: papà Paul è stato giocatore di baseball, mamma Mikki ha un passato nella pallavolo e nel baseball, i fratelli Jackson e Cody sono giocatori di football americano. Dani eredita dalla mamma la passione per la pallavolo e dal 2017 al 2021 scrive la storia dell’ateneo di Utah diventandone la miglior realizzatrice di sempre con 2.268 attacchi vincenti e la giocatrice più presente (150 partite e 561 set giocati). Inserita per quattro volte nell’All-American Team, la selezione delle migliori giocatrici nazionali effettuata dall’AVCA, chiude la sua carriera universitaria con la laurea in management del turismo e lo scorso dicembre fa le valigie per l’Europa, direzione Polonia. Con la maglia del Chemik Police debutta anche in CEV Champions League, ma la sua avventura oltreoceano dura pochi mesi: a fine febbraio rientra negli Stati Uniti in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina. Una decisione non semplice, che Drews definisce non necessaria, ma giusta per la sua carriera in quel momento. Negli USA la aspetta subito un’altra sfida, quella del torneo di Athletes Unlimited, in cui conquista la terza posizione finale alle spalle di Bethania De La Cruz e Natalia Valentin e un posto nel dream team. Lo scorso 11 maggio arriva la prima convocazione in Nazionale maggiore. “Sono molto grata per la prima convocazione nella Nazionale maggiore: poter lavorare con le migliori giocatrici della mia generazione e con uno staff di altissimo livello è un vero onore. Darò il massimo per sfruttare al meglio questa opportunità. I mesi in Polonia con il Police sono stati molto importanti per la mia crescita, perché sono stati un assaggio del livello che troverò in Italia e mi hanno fatto capire gli aspetti in cui devo migliorare di più. L’esperienza nel campionato di Athletes Unlimited è stata molto formativa: mi ha insegnato a adattarmi velocemente, perché in ogni partita avevo nuove compagne di squadra, e mi ha permesso di confrontarmi con tante giocatrici molto esperte, tra cui l’ex cuneese Aury Cruz, e di apprendere molto da loro. Mi descriverei come una schiacciatrice che fa della fisicità il suo punto di forza principale; per diventare una giocatrice completa so di dover migliorare in ricezione, e ci sto lavorando su. Non vedo l’ora di cominciare la mia avventura in Italia e a Cuneo e di dare il mio contributo per centrare gli obiettivi stagionali: giocare nel campionato più difficile al mondo è una sfida stimolante che mi spingerà a migliorarmi giorno dopo giorno. Sono rimasta molto impressionata dalla chimica che c’era tra le giocatrici di Cuneo nella passata stagione: se riusciremo a creare un amalgama simile tutto sarà più semplice”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cottarelli e il “recordman” Lucconi a Taranto come vice di Falaschi e Stefani?

    Di Redazione Tra conferme e nuovi arrivi, il roster della Prisma Taranto per la prossima stagione è ormai per gran parte definito e si lavora ora ai dettagli finali. Con Gironi che in un primo momento sembrava deciso a rimanere e che ora pare sia destinato ad approdare a Piacenza, coach Di Pinto e lo staff starebbero cercando le ultime due pedine per chiudere il mercato. Secondo quanto riporta oggi la Gazzetta del Mezzogiorno, i nomi finiti sul taccuino rossoblù sarebbero quelli di Francesco Cottarelli, palleggiatore veneto 26enne; e Manuele Lucconi, schiacciatore fanese, salito agli onori della cronaca quest’anno per aver segnato 48 punti (con il 64% di efficacia) in una sola partita, nuovo record assoluto. Entrambi quest’anno erano in forza ad Aci Castello in A3. Il primo vestirebbe i panni del vice di Falaschi in cabina di regia, il secondo probabilmente sarebbe il vice di Stefani. (fonte: Gazzetta del Mezzogiorno) LEGGI TUTTO

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    Veronica Angeloni schiaccerà ancora per Scandicci: “Un rinnovo che volevo fortemente”

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley ufficializza la permanenza anche per la stagione 2022/2023 di Veronica Angeloni all’interno del roster a disposizione di coach Massimo Barbolini. La schiacciatrice nativa di Massa, approdata la scorsa stagione a Scandicci dopo l’esperienza da capitana a Perugia, vanta una lunga carriera nel massimo campionato italiano e molte competizioni vinte, l’ultima delle quali proprio con la Savino Del Bene, ovvero la Challenge Cup 2022, coppa che mancava nel palmares di Veronica Angeloni. Le dichiarazioni di Veronica Angeloni: “Per me è una gioia immensa poter giocare un altro anno a Scandicci. È una cosa che volevo fortemente e sono veramente felice che sia arrivato il rinnovo visto che per me la Savino Del Bene Volley è una grande famiglia. Non vedo l’ora di iniziare, di dare il mio contributo, e di essere un esempio per le più giovani. Sono davvero molto felice.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Negretti: “Salutare Monza sarebbe difficile, ma ho dimostrato di poter stare in campo”

    Di Redazione Beatrice Negretti è arrivata a Monza lo stesso anno di coach Marco Gaspari, nella stagione 2020-2021, e in queste due stagioni è cresciuta tanto, insieme alla squadra che si è giocata la finale scudetto al termine di quest’anno. Davanti a lei, il libero classe 1999 ha un “pezzo da 90” come Beatrice Parrocchiale e, quindi, trovare spazio in campo non è stato facile. “A Monza ho capito che tipo di giocatrice voglio essere, l’identità che voglio assumere. Nel ruolo di libero, del resto, devi avere una personalità che ti contraddistingua. Ho semplicemente preso un po’ più di consapevolezza in me stessa e nelle mie capacità” racconta in un’intervista di Alberto Gaffuri per La Provincia. La consapevolezza di poter dire la sua è arrivata, soprattutto, il 27 aprile scorso. Il giorno della decisiva Gara 3 contro l’Igor Novara che è valsa a Monza un pass per la finalissima di serie A1 femminile, strappato dopo un’incredibile rimonta di cui Negretti è stata protagonista, chiamata in causa in un momento diffiicile per la squadra brianzola. “Devi crederci prima tu; poi, di conseguenza, ci crederanno gli altri. Io ci credo. Non sono cambiata nell’approccio alle cose rispetto a qualche mese fa. Semplicemente sono un pelino più consapevole di quello che posso fare”. A consapevolezza raggiunta, ora per Negretti si aprono due strade: rimanere in un club che ha dimostrato di poter ottenere grandi risultati, seppur trovando meno spazio in campo, o spiccare il volo verso soluzioni che potrebbero renderla protagonista. “In questi due anni a Monza sono stata davvero molto bene e, quindi, mi piacerebbe rimanerci. Stiamo parlando, siamo in trattativa e, d’altronde, il mercato è appena iniziato. A breve spero questo nodo possa sciogliersi”. La voglia di rimanere in Brianza c’è, ma il richiamo del campo potrebbe essere più forte: “Dire di no a una squadra che lotta per lo scudetto non sarebbe facile. Penso, al contempo, di aver dimostrato che posso stare anch’io in campo. Il mio intento è dare sempre il 100% in palestra. Se non ti impegni durante la settimana, non potrai mai fare una prestazione da record il sabato o la domenica. Io, invece, voglio arrivare proprio lì” chiosa Negretti. LEGGI TUTTO