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    Terzo anniversario del matrimonio tra Graziosi e Bergamo: “Vorremmo consacrarci”

    Di Redazione

    Gianluca Graziosi atto terzo. O meglio, terzo ciclo con l’Agnelli Tipiesse Bergamo. Molto più di un legame d’amore a tinte rossoblù per il tecnico di Ancona, molto più di una firma. Che la dirigenza avrebbe voluto apporre già all’alba della stagione attuale, che il coach – forte di un legame dalla solidità unica con l’ambiente – ha preferito posticipare strategicamente di qualche mesetto.

    Il tecnico parte da un bilancio di questo percorso: “Due regular season vinte, tre trofei. Definire positivo il biennio concluso è dire poco anche perché sia lo scorso anno con Brescia sia in questo con Reggio Emilia, a fare la differenza è stato un pallone. Dal 2016 al 2018 la società Olimpia è stata costruita per ben figurare in A2, dal 2020 al 2022 si è consolidata e ha vinto una Coppa Italia oltre a due Supercoppe mentre, nel prossimo mini ciclo, vorremmo consacrarci. Con scelte mirate perché nulla di ciò che è stato fatto va buttato”.

    Graziosi prosegue poi con le idee future: “La ricetta dev’essere quella che ha interpretato alla grande la mia prima Olimpia e che rispecchi il mio modo d’essere, la mia idea di pallavolo. Ragazzi desiderosi di mettersi in luce con la voglia d’aiutarsi su ogni pallone con determinazione ferrea in ogni partita. La forza del collettivo ossia la discriminante talvolta in grado di far effettuare il vero salto di qualità. Una richiesta? Un roster con una panchina più lunga”.

    “Ho voluto attendere il momento giusto. Per l’accordo è bastata un’ora scarsa. Quando si ha la volontà di proseguire un cammino sulla scorta di una stima reciproca assoluta, tutto viene pressoché naturale. Avevo altre proposte interessanti, ma solo a Bergamo mi esprimo al meglio. Sono sempre sereno, nelle migliori condizioni per lavorare. Per questo non posso far altro che ringraziare nuovamente il presidente Angelo Agnelli ed il direttore sportivo Vito Insalata. Loro avrebbero voluto prolungare l’accordo già ad ottobre e questo è emblematico circa la sintonia tra noi” chiosa il tecnico di Bergamo.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia tra arrivi e partenze. Zambonardi: “La società sta investendo tanto”

    Di Redazione

    Mentre il campionato 2021-2022 concede ai tifosi del volley nazionale le ultime scosse di adrenalina con una finale Play-off, in casa Atlantide Brescia si tirano le somme e si inizia a scrivere il prossimo capitolo della storia in serie A, lunga ormai nove anni.

    Per coach Zambonardi, quella conclusa da qualche settimana resta una stagione più che positiva: “Ci siamo salvati con una giornata di anticipo e ci siamo piazzati meglio della scorsa, al termine di una Regular Season con un tasso tecnico superiore – conferma il numero uno dei Tucani -. Riuscire a tenere Brescia nella seconda categoria nazionale è un motivo di orgoglio, una sfida che sentiamo di avere onorato, soprattutto se pensiamo che due piazze storiche come Ortona e Mondovì sono retrocesse”.

    Maggio è il mese in cui prendono forma i progetti per il futuro, ma anche il momento dei saluti: Stefano Patriarca lascia la maglia biancazzurra e approda nella massima serie bulgara. Per Zambonardi “E’ un giocatore che si è sempre impegnato al massimo e che non possiamo che ringraziare per la serietà e professionalità dimostrate in ogni allenamento, augurandogli una carriera all’estero ancora piena di soddisfazioni”.

    Il team cittadino ha precisi piani per la rosa dei Tucani 2022/2023, che potrà contare su una prima linea puntellata da tre pilastri: Fabio Bisi, Davide Esposito e Andrea Galliani proseguiranno la loro avventura a Brescia, garantendo continuità ad un gruppo fatto di giocatori forti, sempre più affiatati, che sanno lottare e misurarsi con la categoria da parecchio tempo.

    “Il prossimo campionato sarà ancora più impegnativo dal punto di vista tecnico – assicura il coach – Poter contare su giocatori di qualità come questi, per noi è un valore aggiunto. Siamo una famiglia sportiva e lo dimostra il fatto che anche i nostri main sponsor sono pronti a confermarci il loro supporto. Speriamo sempre che agli attuali si aggiungano nuovi sostenitori: la società sta investendo tanto per migliorare sia sotto il profilo organizzativo che sotto quello tecnico, al fine di innalzare la qualità del settore giovanile, ambito che richiede sforzi economici sempre crescenti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PWSZ Tarnow promosso in Tauron Liga: al timone resterà Marcin Wojtowicz

    Di Redazione È il Roleski Grupa Azoty PWSZ Tarnow la squadra vincitrice della 1° Liga, la seconda serie femminile polacca. La squadra biancoblu parteciperà per la prima volta nella sua storia alla Tauron Liga del prossimo anno grazie al successo ottenuto in 4 incontri sull’ITA Tools Stal Mielec, che dopo aver espugnato il campo delle rivali in Gara 2 (0-3) ha poi perso in casa Gara 3 al tie break e Gara 4 con un netto 0-3 (13-25, 14-25, 21-25). La dirigenza della società ha già annunciato che alla guida della squadra sarà confermato l’allenatore Marcin Wojtowicz, vero e proprio “mago” delle promozioni: ne aveva già conquistate due con Developres Rzeszow e Joker Swiecie. Wojtowicz ha spiegato che ci saranno diversi cambiamenti nella rosa: alcune giocatrici sono state richieste da club di Tauron Liga e una di loro porrà fine alla sua carriera. Nel frattempo l’Energa MKS Kalisz ha annunciato il nome del suo nuovo tecnico: si tratta di Marcin Widera, già vice allenatore della prima squadra dal 2019 al 2021 e soprattutto responsabile delle squadre giovanili, con cui si è aggiudicato ben 8 medaglie (5 d’oro) alle finali nazionali. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Tre serbe in arrivo allo Shenzhen: Klisura, Milojevic e Jaksic

    Di Redazione

    La squadra cinese dello Shenzhen, che aveva già ingaggiato la schiacciatrice tedesca Ivana Vanjak dal Kuzeyboru, ha annunciato anche gli arrivi di tre giocatrici serbe per la prossima stagione. Si tratta dell’opposta Sara Klisura, proveniente dalle ungheresi del Bekecscabai (ed ex Bergamo), del libero Tijana Milojevic dalla Stella Rossa e della palleggiatrice Ana Jaksic, in arrivo dallo ZOK Ub.

    La triplice mossa non sorprende più di tanto, visto lo stretto legame esistente tra la Serbia e lo Shenzhen, club nato proprio da un accordo con la Federazione slava (un progetto poi parzialmente rinviato a causa del Covid). A stupire, semmai, è il fatto che la formazione cinese possa presentarsi al via del prossimo campionato con ben 4 giocatrici straniere: lo scorso anno, infatti, la CVA aveva ridotto ulteriormente da due a una per squadra il limite di straniere utilizzabili in Superleague.

    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Ailama Cesé Montalvo lascia l’Uralochka Ekaterinburg

    Di Redazione A pochi giorni dall‘episodio di razzismo di cui è stata vittima nella finale scudetto della Superleague russa, Ailama Cesé Montalvo lascia l’Uralochka Ekaterinburg: la società e la stessa giocatrice hanno però assicurato che i due eventi non sono collegati e che il rapporto con il club si è semplicemente concluso all’esaurirsi del contratto. La schiacciatrice cubana, arrivata in Russia a soli 19 anni, secondo i rumors giocherà in Romania nella prossima stagione. Del resto l’Uralochka, finalista a sorpresa del campionato, ha rinunciato – come le accade quasi ogni anno – a gran parte delle sue giocatrici di punta: oltre a Montalvo se ne andranno anche la centrale Tatiana Kulikova, l’opposta bielorussa Vera Kastsiuchyk e soprattutto la bandiera della squadra Kseniia Parubets, già annunciata dalla Lokomotiv Kaliningrad. Anche il leggendario coach Nikolaj Karpol dovrebbe lasciare definitivamente l’incarico, già da tempo in gran parte delegato al nipote Mikhail. Intanto la commissione disciplinare della Federazione russa esaminerà oggi il caso dell’allenatore della Lokomotiv, Andrei Voronkov, che durante un time out aveva utilizzato un epiteto razzista contro la giocatrice cubana. Da parte del tecnico non sono mai arrivate le scuse ufficiali richieste dalla società avversaria, né altre dichiarazioni sull’accaduto. (fonte: VC Uralocka-NTMK) LEGGI TUTTO

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    Macerata, alla guida Flavio Gulinelli: “Mi ha colpito la volontà di crescere sempre”

    Di Redazione

    Con l’annuncio del nuovo coach sono iniziati i lavori della Med Store Tunit per la prossima stagione. Dopo la corsa di quest’anno conclusa in Semifinale di Play Off, c’è tanta voglia di ripartire con entusiasmo e convinzione di potersi migliorare e a conferma di questi propositi è arrivato Flavio Gulinelli, allenatore di lungo corso.

    Inizia l’avventura con la Med Store Tunit Macerata ma come è nata quest’opportunità e cosa ti ha convinto dell’offerta biancorossa? 

    “È una collaborazione che si è creata fortuitamente, almeno all’inizio”, racconta il coach Flavio Gulinelli, “Avevo interrotto il mio rapporto con Castellana Grotte e parlando con un procuratore di mia conoscenza mi ha avvisato della possibilità di incontrare la dirigenza della Pallavolo Macerata. Ho quindi avuto modo di parlare con il Direttore Sportivo Riccardo Modico e poi con il resto dei dirigenti. Ci siamo piaciuti e la società mi ha dato modo di conoscere la squadra, vedere da vicino il lavoro dei ragazzi e dello Staff, respirare l’ambiente biancorosso. Da ora mi prendo le responsabilità della prima squadra, spero di poter aiutare anche nel settore giovanile dove so che è stato fatto un lavoro importante in questi anni. Del progetto Pallavolo Macerata mi ha colpito la volontà di crescere sempre, fare ogni anno uno step in più; sarà quindi questo l’obiettivo di partenza della prossima stagione, continuare a migliorarci e non è mai facile a questi livelli però sappiamo che la base c’è: il campionato scorso si è chiuso in Semifinale ma è mancato poco per raggiungere l’ultimo turno, poi i fattori che influenzano una stagione sono tanti quindi ci prefissiamo l’obiettivo generale di alzare il livello della nostra pallavolo. Devo poi citare il Banca Macerata Forum, ha sicuramente condizionato la mia scelta di lavorare qui: è un palazzetto che ha un grande significato sentimentale per me, ci ho giocato tante volte da avversario senza mai riuscire a vincere, spero di invertire da subito questo trend! È un luogo in cui si è fatta la storia della pallavolo. Inoltre è una struttura dal valore importante, permette di lavorare bene e offre tante risorse”. 

    Hai avuto modo di conoscere l’ambiente nelle settimane che hanno chiuso lo scorso campionato, osservando da vicino  la squadra e lo Staff, lavorerai con alcuni dei ragazzi più giovani guidandoli alle Junior League:

    “È stato di aiuto questo periodo di studio, ho visto uno Staff che lavora molto bene e credo si possano sviluppare nuove idee insieme, anche per quanto riguarda la squadra. Stiamo già parlando con il DS Modica e siamo a lavoro per costruire la Med Store Tunit Macerata 2022/2023. Vogliamo conquistarci l’accesso tra le final eight della Junior League, sarebbe un’ottima occasione per far crescere i ragazzi, dovremo prima superare la sfida contro la Vigilar Fano: venerdì 27 giocheremo la gara d’andata in trasferta”. A proposito di giovani, citavi la Volley Academy Macerata, “Come coach della prima squadra vorrei poter dare una mano anche al settore giovanile, collaborare con gli allenatori dell’Academy per quanto riguarda gli aspetti tecnici dei ragazzi. So che la Pallavolo Macerata ci tiene particolarmente ai suoi ragazzi e confido che l’Academy possa dare i suoi frutti proseguendo a lavorare per crescere, è un aiuto anche per la prima squadra oltre che per il movimento pallavolistico”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Laura Bovo al centro per Bergamo: “Una tappa incredibile della mia carriera”

    Di Redazione Dopo le prime voci di mercato, ora è arrivata l’ufficialità da parte della società: la terza centrale del Volley Bergamo 1991 è Laura Bovo, che affiancherà la confermata Butigan e il neoacquisto Stufi. Originaria di Villafranca di Verona, 26 anni compiuti da pochi giorni, alta 190 centimetri, si presenta al Volley Bergamo 1991 al termine di una stagione in A2 a Talmassons (231 punti realizzati in 26 gare) conclusasi con la semifinale dei Play Off Promozione: “Bergamo è una tappa incredibile: essere qui ha dell’importanza… Ne sono onorata. Arrivo nel momento più esaltante della mia carriera, dopo aver disputato la semifinale nei play off promozione, un traguardo e una sfida che non mi erano mai capitati. Dopo tanti anni in B1, quando è arrivata la prima chiamata in serie A2 mi sono detta ‘sai che forse può diventare il mio lavoro?’: l’esordio in A2 con Montecchio è arrivato cinque anni fa e da quel momento mi sono impegnata solo a coltivare  la mia passione. Quell’esordio, insieme a Bergamo e Talmassons, sono le tappe più importanti ed esaltanti della mia carriera”. A quale punto pensi di essere arrivata nel percorso che porta alla completa maturità sportiva? “Come mi dice sempre mio papà: ‘non sentirti mai arrivata’… Cerco di migliorare sempre, perché, nel momento in cui mi sentirò arrivata, da lì potrò solo tornare indietro. Quindi provo a crescere ancora. Penso di essere a un buon punto, ma ho ancora molta strada davanti. E Bergamo è un momento fondamentale. Ora mi interfaccio con una realtà nuova, la A1, ma ho scelto questo passo per confrontarmi con giocatrici più forti e vedere come reagisco e come cambio. Non sono più una ragazzina, è giusto che io prenda al volo questa palla e ci provi. Porto con me l’esperienza di quest’ultimo anno, in cui sono riuscita a capire quali possono essere veramente le mie possibilità e la consapevolezza di poter fare ancora meglio. Riparto da qui e da tutto quello che ho costruito quest’anno per migliorarlo ancora”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serena Scognamillo resta a Brescia alla corte di coach Beltrami

    Di Redazione Serena Scognamillo continuerà a ruggire con i colori di Brescia, sotto la guida di coach Alessandro Beltrami. Nata a Roma il 24 febbraio 2001, il primo tassello della Millenium 2022/23 è cresciuto nelle prestigiose giovanili del Volleyrò Casal De Pazzi, militando in serie B2 dal 2015 al 2017 ed in B1 dal 2017 al 2019. Nel 2018 è stata nominata miglior libero della finale Scudetto Under 18, conquistata con la maglia della propria città. Nel 2019 Serena si è accasata a Sassuolo in A2 mentre nella stagione (2020/2021) ha difeso i colori di Martignacco (Udine) sempre nella seconda serie nazionale. Nella stagione appena terminata, con Millenium Brescia ha conquistato la Coppa Italia e sfiorato la promozione nella massima serie, dimostrando di essere uno dei liberi più talentuosi della categoria. Ora è pronta ad affrontare la seconda avventura con la maglia della Millenium Brescia nel roster affidato al confermato Alessandro Beltrami. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO