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    La Tinet Prata conferma il libero Alex Aiello anche per la prossima stagione

    Un libero che unisce tutta l’Italia, dalla Brianza alla Sicilia. Ma soprattutto un giocatore e una persona che ha trovato a Prata il luogo ideale per dare il proprio contributo nella pallavolo che conta, con umiltà e tanto impegno. Stiamo parlando di Alex Aiello che con reciproca soddisfazione, sua e della società, ha prolungato con la Tinet Prata per un’altra stagione.“Sono felicissimo di rinnovare con Volley Prata – racconta –  e ringrazio la società e lo staff per la fiducia. Da questo primo anno in gialloblù mi porto sicuramente uno sviluppo importante sia a livello tecnico che mentale. Stare ogni giorno a contatto con persone che vogliono vincere crea il giusto mindset e rende tutto più semplice”

    L’esperienza è stata come te l’aspettavi? C’è qualcosa che ti ha stupito? Come valuti lo scorso campionato?

    “É stata un’esperienza di crescita, nella quale ho imparato ad apprezzare ogni dettaglio. La società é sempre stata dalla nostra parte sia nei momenti buoni che in quelli meno buoni e sono sicuro che questa sia una caratteristica da apprezzare molto perché non si trova facilmente. Una cosa che mi ha stupito appunto é stata la serietà di ogni componente Volley Prata. Qui ognuno da il proprio 100% per il bene della squadra partendo dalla Direzione e dal CDA e continuando con tutti i collaboratori.Il campionato appena terminato é stato impegnativo ma nonostante ciò senza dubbio abbiamo dimostrato di poter stare nelle prime posizioni della classifica, purtroppo verso la fine abbiamo avuto qualche infortunio che non ci ha permesso di brillare e chiudere la stagione come volevamo, siamo però felici di aver portato Prata ai suoi migliori risultati fino ad ora!”

    La prossima A2 si prevede tosta. Vedi qualche squadra favorita in particolare e come posizioneresti la Tinet?

    “La prossima stagione sarà sicuramente tosta! Molte squadre si stanno rinforzando e se dovessi fare qualche nome non avrei una favorita, ma qualcuna che sulla carta potrebbe dare più fastidio come Catania, Siena o Brescia. La nuova Tinet la posizionerei nella zona alta della classifica, nonostante si debba sudare molto prima di potersi sbilanciare sono sempre positivo e credo molto in noi.”

    Hai già parlato con il nuovo allenatore? Quali sono le tue aspettative personali per la prossima stagione?

    “Ho avuto modo di parlare con Mario e non vedo l’ora di cominciare gli allenamenti. Personalmente mi aspetto di continuare a migliorare di giorno in giorno così da ritagliarmi spazio e mettere in difficoltà il mister per le scelte della domenica.”

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    Cuneo conferma Marco Volpato al centro: “Ci aspetta una stagione tosta”

    Conferma di livello quella di Marco Volpato per il Cuneo Volley. Ingaggiato lo scorso anno dalla Superlega di Padova, il centrale vicentino sarà ancora un’arma importante nella fondina del Club biancoblù.

    Nella passata stagione “Fox” si è piazzato al 2° posto per ruolo della Serie A2 con 329 punti all’attivo e al 1° posto per punti realizzati in fase di Breakpoint (237).

    “Sono contento di far ancora parte di una società organizzata e attrezzata come Cuneo, che può vantare anche una tifoseria e un palazzetto di categoria superiore. La stagione che ci aspetta sarà ancora più tosta della scorsa, dovremo far tesoro di tutto quello che nell’anno appena concluso ci ha portato al secondo posto del campionato e saper limare le imperfezioni che ci hanno frenato poi. Sono ansioso di ritrovare i compagni dell’anno scorso uniti all’entusiasmo e alla voglia di far bene dei nuovi ragazzi che arriveranno a Cuneo. Per quel che mi riguarda spero di ritrovare la quotidianità e la routine che a Cuneo mi ha fatto star bene e di ripetere le prestazioni dello scorso anno, e perché no, magari riuscire a migliorarle. Ci si (ri)vede al palazzetto!” queste le prime dichiarazioni di Marco Volpato sulla nuova stagione e il prosieguo in biancoblù.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ridas Skuodis resta a San Giustino per il quarto anno consecutivo

    Con il “sì” pronunciato per il quarto anno consecutivo, lo schiacciatore Ridas Skuodis è diventato uno dei veterani della ErmGroup San Giustino.

    L’attaccante di origine lituana, classe 1995, aveva già maturato una prima esperienza nel campionato di Serie A3 Credem Banca con la maglia della Maury’s Com Cavi Tuscania, prima di approdare a San Giustino in B nell’estate del 2021 e il suo bilancio personale nell’attuale categoria è di 77 presenze, 50 delle quali in biancazzurro per un totale di 306 punti, 35 ace e 38 muri vincenti.

    Oltre a essere stato decisivo in più di una circostanza dai nove metri (vedi la rimonta sul Modica dall’11-14 al tie-break), ha esteso il suo apporto alla ricezione e alla difesa. Anche lo scorso anno, dopo una fase iniziale che non lo aveva visto nel 6+1 di partenza, è diventato titolare fisso in posto 4 con l’infortunio di Simone Marzolla e lo spostamento di Niccolò Cappelletti nel ruolo di opposto. Un autentico “soldato” pronto a fare di tutto per la causa della squadra e la dirigenza gli ha riconosciuto in pieno i meriti: questo è Ridas Skuodis. 

    “Sono veramente contento di essere rimasto – ha dichiarato lo schiacciatore – e debbo essere grato a questa società per il comportamento che ha sempre avuto nei miei confronti”. Stagione nuova e concorrenza in posto 4 che si ripropone? “Sì, è sempre stato così, ma quando ci sono impegno e determinazione lo spazio arriva per tutti, quindi sotto questo profilo sono oramai preparato”.

    Quale ruolo potrà recitare la ErmGroup nel prossimo campionato? “Sono partiti Bragatto e Wawrzynczyk, non c’è più Marra nel ruolo di libero anche se possiamo contare su Pochini, ma per il resto siamo gli stessi: l’ossatura è rimasta sostanzialmente invariata e penso che anche questa squadra abbia i requisiti per mantenersi ad alti livelli. Se poi Marzolla dovesse essere recuperato in pieno, attenzione a San Giustino!”.

    E queste sono le parole sul conto del giocatore da parte del diesse Valdemaro Gustinelli: “L’ennesimo rinnovo dell’accordo con Skuodis arriva dopo una stagione nella quale l’atleta ha ampiamente dimostrato il suo valore in A3. È stata la terza annata consecutiva nella quale Ridas, per un motivo o per un altro – ricorda Gustinelli – è partito riserva per poi proseguire e concludere titolare senza far rimpiangere nessuno, con una continuità di rendimento notevole. Questo, assieme anche a una serie di “incastri” di mercato, ha portato alla permanenza del giocatore anche per la prossima stagione. Una stagione che dovrà essere per Skuodis quella della conferma: la sua esperienza e conoscenza della metodologia di lavoro dello staff tecnico dovrà essere di estremo aiuto per la crescita del gruppo. Skuodis ha insite in sé le caratteristiche del leader: abnegazione al lavoro, scrupolo nella gestione del proprio corpo e meticolosità nelle sedute settimanali; deve però fare un ulteriore step e imparare a trasmettere tutti questi valori ai suoi compagni. Fino a oggi si è limitato a fare “bene” nel suo, ora ci aspettiamo vivamente che questo messaggio diventi comune per tutto il gruppo e che lui si faccia portavoce di tutto ciò. Intanto, sono personalmente felice della sua permanenza; sul piano caratteriale è un giocatore che a me piace molto e preferisco sempre averlo dalla mia parte”.

    IL SALUTO A STANISLAW WAWRZYNCZYK

    Lo schiacciatore Stanislaw Wawrzynczyk non fa più parte dell’organico della ErmGroup San Giustino. L’intero staff societario ringrazia il giocatore per l’impegno e la professionalità dimostrate nel corso della stagione passata e augura a lui e alla famiglia le migliori fortune.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch, Enrico Pilotto è un nuovo centrale, Manlio Puxeddu il vice Camperi

    La seconda novità nel reparto centrali per la prossima stagione è Enrico Pilotto, che arriva dal Veneto con il suo bagaglio di energia, entusiasmo e voglia di vincere. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia della Shedirpharma Sorrento, ma ha alle spalle un percorso tra A2 e A3 che inizia nel 2017 a Castellana Grotte, con passaggi a Sabaudia, Motta di Livenza e Massa Lubrense.

    “Sono molto contento e onorato di aver ricevuto questa chiamata da Sarroch, mi è piaciuto fin da subito il progetto e tutti mi hanno parlato benissimo di questa società. Non vedo l’ora di iniziare per dare il mio massimo, conoscere i dirigenti, i compagni e i tifosi, cercando di portare un po’ di Veneto anche in Sardegna. Avendo una squadra, a parer mio molto competitiva, l’obiettivo di quest’ anno sarà cercare di alzare l’asticella il più possibile e ricercare il massimo dei risultati per dimostrare che questa squadra non è forte solo sulla carta. Ci vediamo presto!”

    Quanto alla panchina di Sarroch, la Sarlux dà il benvenuto a Manlio Puxeddu che sarà il secondo allenatore di Sarroch per il prossimo campionato al fianco di Marco Camperi.

    “Ho scelto Sarroch perché mi piace il suo progetto, di anno in anno ha sempre cercato di allestire squadre sempre più competitive e questo dimostra lungimiranza e capacità di pianificare un progetto nel lungo periodo. Per il secondo anno di A3 sono certo che diremo la nostra e poi ho già fatto parte della società in passato e con tanto piacere torno per la prossima stagione.“

    “Un altro motivo che mi ha fatto scegliere Sarroch è stato l’arrivo alla guida della prima squadra di Marco Camperi, ci conosciamo dal 2006, quando lui era assistente a Crema e già da qualche anno nello staff della Nazionale Italiana con Montali e io scoutman e assistente di Roberto Santilli nella Tiscali Cagliari. Ci siamo poi incrociati in Champions League, io come assistente nel Berlino e lui a Civitanova, insomma, abbiamo avuto occasione di conoscerci e confrontarci, Marco è un tecnico molto preparato e affidabile, ci sono tutti i presupposti per lavorare bene”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco: Nanami Seki è una nuova Pantera, sarà lei la vice Wolosz

    La Prosecco DOC Imoco Volley sempre più attrattiva nei confronti delle superstar della pallavolo dei cinque continenti, annuncia di avere ingaggiato per la prossima stagione la palleggiatrice giapponese Nanami Seki, 25 anni appena compiuti, 171cm, nazionale della forte squadra del Giappone, che sarà l’alternativa “esotica” in cabina di regia a capitan Wolosz per la prossima stagione gialloblù. Giocherà con il numero 6. E’ la seconda giapponese nella storia del club di Conegliano, dopo la breve parentesi dell’opposta Miyu Nagaoka nella stagione ’18/19.

    Nanami Seki inizia con il volley nei tornei scolastici giocando per la Chiba Kenritsu Kashiwai. Nella stagione 2018-19 il grande salto nella carriera professionistica, ingaggiata dalle Toray Arrows, ed è già protagonista nella massima serie raggiungendo la finale per il titolo giapponese, ottenendo subito grandi riconoscimenti individuali come il premio di miglior esordiente del campionato e l’inserimento nel sestetto ideale del torneo. Inoltre con le Arrows conquista la vittoria nel prestigioso Torneo Kurowashiki e nel corso delle sue sei stagioni in maglia Toray diventa un idolo per i tifosi del Sol Levante.

    Con la nazionale del Giappone si mette in luce già a livello giovanile, vince con l’Under 19 la medaglia d’oro al campionato asiatico e oceaniano nel 2016, quindi fa il suo esordio in nazionale maggiore nel 2019, conquistando la medaglia d’argento al Montreux Volley Masters, dove viene premiata come miglior palleggiatrice. Nello stesso anno con la Nazionale è d’oro al campionato asiatico e oceaniano. Nel 2023 è medaglia di bronzo alla Coppa del Mondo. Attualmente è nel gruppo della nazionale giapponese che sta disputando le finali della VNL (domani i quarti di finale con la Cina a Bangkok in Thailandia) e ha nel mirino la rassegna olimpica di Parigi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano piazza il secondo innesto: in posto 2 arriva l’opposto Riccardo Gatto

    Il Volley Savigliano è lieto di dare il benvenuto a Riccardo Gatto, secondo innesto per il roster della prima squadra 2024/25 e ultimo tassello per quanto riguarda il ruolo di opposto.

    Di Legnago, Riccardo è nato il 13 marzo 2003 e sarà quindi il secondo giocatore più giovane nel roster allenato da Michele Bulleri, essendo appena sei mesi più “esperto” del centrale Ambrogio Quaranta. Il veronese è cresciuto pallavolisticamente nella Kioene Padova, mettendosi in mostra, sin dalla giovane età, per la grande duttilità, che lo ha portato a ricoprire in passato anche i ruoli di centrale e schiacciatore. Con Padova esordisce in Serie B, prima del grande salto a Brescia, con cui esordisce in Serie A2 nel 2022/23, mettendo a referto i suoi primi 29 punti. Nella scorsa stagione passa alla Kemas Lamipel Santa Croce, sempre in A2, dove trova maggiore spazio con 50 marcature complessive e dove, soprattutto, incontra per la prima volta coach Bulleri, che lo ha fortemente voluto in questa sua nuova avventura saviglianese.

    “A scegliere Savigliano mi ha spinto la fiducia che mi è stata subito data offrendomi il ruolo di primo opposto. Avendo fatto due anni in panchina nella serie superiore penso sia giunto il momento di mostrare le mie qualità in campo. Da quest’anno mi aspetto una crescita soprattutto nella costanza del ritmo gara. Sicuramente, mi ha spinto anche il fatto di conoscere l’allenatore, con cui mi trovo molto bene sia in partita che durante gli allenamenti. So che Savigliano punta molto sul reparto opposti e penso di avere le giuste caratteristiche per ricoprire al meglio il ruolo, ovviamente il braccio pesante non manca. Con la squadra so che legherò subito dato che siamo tutti quasi coetanei. Mi aspetto una stagione divertente” – le sue prime parole.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch dà il benvenuto a Matteo Lusetti e a Hristiyan Dimitrov e conferma Leccis

    Sarà Matteo Lusetti, modenese classe 2002, il regista della nuova Sarlux Sarroch di coach Camperi.Fresco di promozione in Superlega con la Yuasa Battery Grottazzolina, ha potuto dimostrare durante la stagione di avere tutte le carte in regola per tenere le redini di una squadra autrice di una stagione straordinaria ogni volta che è stato chiamato in causa.

    Cresciuto tra le fila di Modena, due stagioni fa ha guidato da titolare la Geetit Bologna ai playoff.Arriva a Sarroch con le idee molto chiare e tantissima voglia di fare bene. Per la sua prima stagione in Gialloblu, Lusetti indosserà la maglia numero 5.

    “Appena ho ricevuto la proposta di Sarroch ho accettato subito perché la considero la squadra perfetta per migliorare ulteriormente il mio gioco. L’obiettivo di quest’anno deve essere fare il meglio possibile per toglierci più soddisfazioni possibili. Non vedo l’ora di conoscere il nuovo ambiente e, soprattutto, i tifosi Gialloblu. Ci vediamo presto, Sarroch!”

    Un altro colpo grosso per la Sarlux Sarroch che completa la diagonale di posto 2 con il bulgaro Hristiyan Dimitrov!

    Dimitrov, classe 99, 198 cm, arriverà a Sarroch per la sua terza stagione italiana, dopo le esperienze a Parma e Fano con cui ha appena ottenuto la promozione in A2. Ha prima maturato esperienza nei campionati di Serie A di Islanda, Belgio, Germania, Ungheria e Bulgaria.

    Grinta, potenza, determinazione e un carattere solare le caratteristiche principali del nuovo opposto Gialloblu che si presenta così al suo nuovo pubblico: “Ho scelto Sarroch, per diversi motivi, innanzitutto quando ho avuto il primo incontro telefonico con coach Marco Camperi mi è piaciuta molto la visione che ha per la prossima stagione e gli obiettivi che ci ha messo davanti. Sono entusiasta dell’opportunità di unirmi al progetto di Sarroch e credo che potremo ottenere grandi risultati. Non vedo l’ora di incontrare tutti i tifosi Gialloblu!”

    Foto di Sarlux Sarroch

    Non solo arrivi ma anche conferme come quella di Andrea Leccis che indosserà la maglia di Sarroch per il terzo anno consecutiva.

    Andrea arriva da una stagione entusiasmante dal punto di vista personale, alla sua prima stagione in A3 ha dimostrato con i fatti di potersi ritagliare il suo spazio, ma, soprattutto, ha fatto vedere quanto ancora siano ampi i suoi margini di miglioramento. Lo attende una stagione in cui potrà lavorare per crescere e provare a raggiungere begli obiettivi con il suo Sarroch.

    “Sono entusiasta di intraprendere la mia terza stagione con la maglia Gialloblu e ringrazio la società per la fiducia che sta riponendo in me. In questi ultimi due anni ho imparato tanto dagli allenatori e dai miei compagni, con i quali ho stretto anche una grande amicizia. Quest’anno punterò a crescere ancora, ascoltando i consigli di Coach Camperi, confrontandomi con i nuovi compagni e vivendo nuove avventure con i vecchi. Sono sicuro che con la giusta determinazione e buon spirito di squadra porteremo a Sarroch tanti risultati. Un saluto ai tifosi, a presto!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabian Plak resta a Padova: “Felice di continuare a far parte di un team giovane e affiatato”

    Fabian Plak vestirà la maglia di Sonepar Padova anche per la prossima stagione di SuperLega. Per il centrale olandese, classe 1997, il prossimo sarà il secondo anno consecutivo all’ombra del Santo. “Il mio obiettivo per la stagione 2024-25 sarà quello di dare nuovamente il massimo in campo e far si che tifosi e spettatori possano vivere al meglio ogni partita alla Kioene Arena”, ha esordito Fabian Plak.

    L’atleta olandese, originario del Suriname, 27 anni il prossimo 23 luglio, prima di approdare a Padova, ha giocato per tre stagione in Francia tra Nancy e Chaumont. Nel 2016, a soli 18 anni, ha vestito la maglia della sua Nazionale, come giocatore più giovane del gruppo. La sorella, Celeste, è stata per diversi stagioni protagonista del Campionato italiano femminile. Anche la madre era una pallavolista, mentre il padre è stato campione del mondo di kickboxing.

    Foto di Pallavolo Padova

    Riguardo alla stagione appena trascorsa, la sua prima in SuperLega, il centrale olandese ha affermato: “La mia prima esperienza in SuperLega direi che è stata buona! A Padova ho trovato un ottimo gruppo e uno staff fantastico con cui lavorare. Sono davvero felice di continuare a far parte di un team così giovane e affiatato. Nel corso di quest’ultimo campionato abbiamo giocato tra alti e bassi, ma il club e i tifosi sono sempre stati con noi, al nostro fianco, e lo apprezzo davvero molto”.“La SuperLega è una grande sfida, che richiede il 100% dell’impegno ogni settimana. Non bisogna mai abbassare la guardia. Qui a Padova sono cresciuto molto, sia come atleta che come persona, e ne sono davvero grato. Pensando alla prossima stagione credo sarà impegnativa come l’ultima, alcuni giocatori se ne sono andati e altri sono arrivati. Spero che quest’ultimi possano sentirsi il prima possibile a loro agio e parte integrante del team, in modo tale che possiamo raggiungere fin da subito il miglior livello di gioco”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO