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    Giampaolo Medei tornerà in panchina all’Asseco Resovia al posto di Mendez?

    Di Redazione Potrebbe ricominciare dalla Polonia la carriera di Giampaolo Medei, tecnico italiano che si è preso un anno “sabbatico” dopo aver vinto uno storico titolo in Turchia nella scorsa stagione con lo Ziraat Bankasi Ankara. Secondo i media brasiliani, Medei sarebbe il principale candidato per la panchina dell’Asseco Resovia, che non avrebbe trovato l’accordo per il rinnovo del contratto con l’argentino Marcelo Mendez (subentrato a stagione in corso a Giuliani). Per l’ex allenatore di Civitanova si tratterebbe del primo incarico in Polonia dopo le esperienze in Francia e, appunto, in Turchia, mentre l’Asseco proseguirebbe una lunga tradizione di allenatori italiani iniziata con Roberto Serniotti ed Emanuele Zanini per arrivare ad Alberto Giuliani. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Emergenza Busto Arsizio: si fa male anche Monza, Lucia Bosetti in palleggio?

    Di Redazione Torna tra le mura amiche della e-work Arena la Unet E-Work Busto Arsizio che, dopo lo stop di Novara, vuole riprendere la sua corsa contro la Delta Despar Trentino per centrare il quinto posto in classifica in vista dei play off. La UYBA corre però il rischio di presentarsi all’appuntamento senza palleggiatrici disponibili: con Poulter out per il problema al ginocchio, le farfalle hanno dovuto registrare in settimana anche lo stop di Sofia Monza, fortemente dolorante ad un dito del piede destro e dunque estremamente in dubbio per domenica.  Per gli allenamenti le biancorosse hanno “precettato” l’esperta Stefania Dall’Igna, che tecnicamente sarebbe tesserabile, ma le sue condizioni fisiche non ottimali rendono impensabile un suo impiego domenica. Secondo La Prealpina, all’orizzonte si prospetta una soluzione ancora più clamorosa: quella di schierare in regia una giocatrice fuori ruolo come Lucia Bosetti o Giorgia Zannoni (più probabilmente la prima, perché per il libero occorrerebbe poi trovare un’altra sostituta). Il quotidiano varesino fa anche due ipotesi di mercato per le prossime settimane, tutte da approfondire: quelle legate ai nomi di Laura Dijkema, che ha lasciato il Leningradka e la Russia dopo lo scoppio della guerra, e di Sydney Hilley, ex alzatrice di Wisconsin che per qualche tempo si è allenata con il VakifBank. Tutta da decifrare dunque la formazione bustocca, come spiega coach Marco Musso: “È stata indubbiamente una delle settimane più complicate da quando sono allenatore: l’infortunio di Jordyn Poulter ha portato ad una riorganizzazione del lavoro della squadra che è potuto continuare grazie all’aiuto di Stefania Dall’Igna. Certo lo stop di Sofia Monza ci mette in una situazione purtroppo inedita, perché dovremo cercare tra le altre giocatrici la più adatta a ricoprire il ruolo di palleggiatore contro Trento. Stiamo provando diverse soluzioni perché se davvero non riusciremo a mettere in campo Monza dovremo farci comunque trovare preparati contro una squadra che, sebbene in fondo alla classifica, verrà qui per fare punti. Di questo ne sono certo“. La Delta Despar Trentino, infatti, è sul fondo della classifica, ma nell’ultimo turno è riuscita nell’impresa di rimontare il 2-0 in casa di Casalmaggiore e vincere in rimonta per 3-2. Il team allenato da Bertini sa che dovrà recuperare punti in tutti i match da qui alla fine per centrare l’obiettivo salvezza e dunque anche la UYBA è avvisata. In dubbio l’ex Beatrice Berti, ma anche Furlan ed il libero Quiligotti (in allerta Moro), uscita anzitempo dal match contro Casalmaggiore per un infortunio al ginocchio. Tagliandi disponibili per tutti i settori in prevendita online e nei punti vendita VivaTicket. Casse del palazzetto aperte alle 15.30. Diretta streaming su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Dani Drews e Tori Dilfer nella “starting list” di Athletes Unlimited

    Di Redazione Ultimi ritocchi nella rosa delle giocatrici che parteciperanno, a partire dal prossimo 16 marzo, alla seconda edizione del campionato professionistico USA organizzato da Athletes Unlimited a Dallas. La lista – al momento composta da 45 atlete – è stata integrata nelle ultime ore con i nomi della schiacciatrice Dani Drews e della palleggiatrice Tori Dilfer. Drews, classe 1999 e prodotto dell’università dello Utah, dopo la conclusione del campionato NCAA era approdata in Polonia al Chemik Police, ma allo scoppio della guerra in Ucraina ha abbandonato la squadra per rientrare in patria (scatenando l’ira del club). Per la coetanea Dilfer quello di Dallas sarà invece l’esordio da professionista, dopo la conclusione della carriera universitaria con le Louisville Cardinals, grande sorpresa dell’ultima stagione. (fonte: Athletes Unlimited) LEGGI TUTTO

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    Douglas Souza potrebbe tornare in campo con la maglia del Sao José

    Di Redazione Nelle ultime settimane i profili social dello schiacciatore brasiliano Douglas Souza si sono (ri)popolate di immagini di allenamento e preparazione fisica, facendo pensare a un prossimo rientro in campo del giocatore che all’inizio della stagione è stato protagonista di un burrascoso divorzio dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. E puntualmente sono arrivate le prime voci sulla sua prossima destinazione, anche se l’oneroso contratto del nazionale verdeoro rende l’idea proibitiva per molti club: secondo Web Volei, ad esempio, le offerte di Sesi SP e Guarulhos si sarebbero arenate per motivi economici. Chi, invece, i fondi per tentare l’investimento li avrebbe è il Sao José dos Campos, che ha in programma un notevole aumento del budget e soddisferebbe anche la volontà del giocatore di restare nello stato di San Paolo. Il progetto, ovviamente, riguarderebbe la prossima stagione, anche perché in quella attuale Douglas è ancora sotto contratto con Vibo. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Dmitry Pashitsky riparte dal Trefl Gdansk dopo il divorzio dallo Zenit San Pietroburgo?

    Di Redazione Nonostante le dichiarazioni di facciata, sembra destinata a interrompersi in conseguenza della guerra in Ucraina l’avventura di Dmitry Pashitsky con la maglia dello Zenit San Pietroburgo. Secondo gli ultimi rumors, infatti, il centrale ucraino (ma di nazionalità russa) avrebbe firmato con il Trefl Gdansk per disputare la parte finale della stagione nella PlusLiga polacca; non è ancora noto se si tratterà di un prestito o di un trasferimento definitivo. Nei giorni scorsi lo Zenit aveva comunicato ufficialmente che il giocatore aveva chiesto una “vacanza” di durata imprecisata in considerazione dei recenti avvenimenti, ma che il suo contratto con la società non sarebbe stato risolto. LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte, coach Gulinelli ai saluti. Squadra affidata a Giuseppe Barbone

    Di Redazione Coach Flavio Gulinelli lascia la Bcc Castellana Grotte dopo quasi due anni di collaborazione. La società pugliese intende ringraziare il tecnico “per l’impegno sempre massimo e per il lavoro svolto, certa che il rapporto personale non sarà intaccato da scelte sportive e professionali”. La guida tecnica della prima squadra è affidata a Giuseppe Barbone. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexander Waibl resta alla guida del Dresdner SC fino al 2026

    Di Redazione Nel panorama del volley europeo è uno dei rapporti più duraturi e fruttuosi tra allenatore e società, ed è destinato a prolungarsi ancora: Alexander Waibl ha firmato un ulteriore rinnovo triennale del contratto con il Dresdner SC, che lo porterà fino al 2026 sulla panchina della squadra campione di Germania. 53 anni, Waibl è arrivato a Dresda nel 2009 e in 13 anni, oltre allo scudetto dello scorso anno, si è aggiudicato altri tre titoli nazionali, tre Coppe di Germania, una Supercoppa e una Challenge Cup. “Ovviamente – commenta il tecnico – sono molto contento del rinnovato voto di fiducia del mio club. Ci ho pensato un po’ di più delle altre volte: se da una parte il lavoro con i miei colleghi, con le giocatrici e con la dirigenza sono unici e non potrebbero essere migliori altrove, dall’altra abbiamo raggiunto un limite strutturale, che potrebbe impedirci un’ulteriore crescita e lasciarci senza possibilità contro i nostri concorrenti, se non cambierà qualcosa nella nostra struttura. Quello a cui mi riferisco è l’ampliamento della Margon Arena e la sua conversione in una struttura moderna per gli allenamenti e le gare“. Una promessa che il presidente Jorg Dittrich ha evidentemente garantito all’allenatore, come conferma la direttrice generale Sandra Zimmermann: “Non vediamo l’ora di continuare a collaborare. Anche se abbiamo già ottenuto tanto nel corso degli anni, Alexander Weibl è desideroso di continuare la crescita. Per questo nelle nostre trattative abbiamo prestato molta attenzione a premiare i successi dell’ultimo decennio, e abbiamo assicurato che faremo tutto il necessario per sviluppare la Margon Arena“. (fonte: DSC Volleyball Damen) LEGGI TUTTO

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    Dijkema va, Bednorz resta: come cambia il mercato in Russia

    Di Redazione La guerra in Ucraina sta avendo conseguenze importanti anche sul volley in Russia, dall’annullamento di tutte le manifestazioni in programma (tra cui i Campionati Mondiali maschili) all’esclusione delle squadre del paese dalle competizioni internazionali. Anche il destino di alcuni protagonisti della Superleague maschili e femminili è cambiato: diversi giocatori ucraini hanno risolto i propri contratti o sospeso l’attività, e anche un’atleta di primo piano come Laura Dijkema, palleggiatrice del Leningradka, ha deciso di lasciare il paese. “Quando il ministro degli Esteri ha invitato gli olandesi a lasciare la Russia – ha spiegato Dijkema – ho deciso insieme al mio agente che sarei tornata il prima possibile. È stato piuttosto stressante, ma sono molto felice di essere tornata. Nello sport ho sempre stretto belle amicizie con giocatrici di tutti i paesi: lo sport è un fattore di condivisione, l’ho sempre sperimentato. In una guerra ci sono solo vittime e i miei pensieri sono con le persone che in Ucraina stanno combattendo per la loro vita e la loro libertà“. Oltre a Dijkema, è rientrato in Olanda anche Gido Vermeulen, ex CT delle nazionali orange, quest’anno nello staff dell’Uralochka Ekaterinburg. Tutto sommato, però, gli effetti sui giocatori stranieri sono stati limitati, e i big dei due maggiori campionati sono rimasti al loro posto. Questo vale anche per Bartosz Bednorz (autore di 23 punti nella vittoria dello Zenit Kazan sullo Zenit San Pietroburgo) e Malwina Smarzek della Lokomotiv Kaliningrad, malgrado la decisione della Polonia di riaprire il mercato per l’eventuale rientro degli atleti polacchi impegnati in Russia. Discorso evidentemente diverso per quanto riguarda il futuro: nessuno è in grado di dire quale sarà l’impatto delle sanzioni sul “potere d’acquisto” delle squadre russe e se queste ultime potranno ancora partecipare alle Coppe europee. In questo senso molte delle trattative già in pieno svolgimento, come quella per portare Micha Hancock alla stessa Lokomotiv Kaliningrad, tornano in discussione. E anche sulla concessione dei transfer ai giocatori russi impegnati all’estero c’è un enorme punto interrogativo. Nel frattempo nel paese non mancano le prese di posizione dei giocatori contro le sanzioni internazionali. Valeriya Zaytseva, centrale della Lokomotiv e della nazionale, ha affidato a Instagram il suo sfogo: “Sport fuori dalla politica! È quello che ci hanno sempre detto: 1) Tutti dovrebbero poter praticare sport senza discriminazioni. 2) Le organizzazioni sportive devono rispettare la neutralità politica. 3) Nessuna forma di discriminazione razziale o basata sulla lingua, la religione, la politica, il sesso, il colore della pelle.. Non sono queste le regole del CIO stesso? Perché sta succedendo questo?“. (fonte: Volleybal.nl, BO Sport, Instagram) LEGGI TUTTO