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    Il VakifBank ufficializza Paola Egonu: “Insieme punteremo a vincere qualunque torneo”

    Di Redazione “Benvenuta nella nostra Famiglia Paola! Auguriamo alla nostra atleta Paola Egonu di vincere con la nostra squadra di Pallavolo, che punta a trionfare in ogni torneo”. Con questo breve messaggio il VakifBank ha dato il benvenuto all’ex stella delle acerrime rivali (in campo europeo e mondiale) dell’Imoco Conegliano. Poche parole, ma d’altronde già da tempo non era più un segreto per nessuno. Immediato anche il commento di Paola sul suo profilo Instagram: “Sono felice di unirmi al team del VakifBank e di iniziare questo nuovo viaggio. Sono davvero certa che questa nuova esperienza mi aiuterà a crescere, sia a livello professionale che personale. Posso e devo ancora migliorare molto e credo che questa squadra sia ora il posto migliore per farlo. Sono così entusiasta di ciò che ci aspetta e non vedo l’ora che arrivi il primo gioco. A presto!” Quella in Turchia sarà la prima esperienza di club fuori dall’Italia per l’azzurra. Il primo approccio con la pallavolo per lei è stato a Cittadella, sua città di nascita, poi le cose si sono fatte serie quando è entrata a far parte del Club Italia. Primo campionato in B1, poi l’ascesa inarrestabile che l’ha portata a vestire le maglie di Novara prima e Conegliano poi. Nonostante la giovanissima età, 23 anni compiuti lo scorso dicembre, il palmares di Egonu è già chilometrico: 2 scudetti, 5 Coppa Italia, 4 Supercoppa Italiana, 1 mondiale per Club, 2 Champions League. on la Nazionale maggiore un oro agli ultimi Europei e un bronzo a quelli precedenti del 2019. Il tutto senza contare la lista, ancor più lunga, dei vari premi e riconoscimenti a livello individuale LEGGI TUTTO

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    Gradito ritorno in casa Hermaea Olbia: Sara Tajè è il primo innesto

    Di Redazione Il primo innesto dell’Hermaea Olbia edizione 2022/2023 è, in realtà, un gradito ritorno: a distanza di tre anni, infatti, la centrale Sara Tajè torna a indossare la maglia delle aquile tavolarine, e sarà a disposizione di coach Guadalupi per il prossimo campionato di Serie A2. Originaria di Caltignaga (piccolo comune in provincia di Novara), classe 1998, alta 187 centimetri, Tajè è una giocatrice che, a dispetto della giovanissima età, vanta già un curriculum di tutto rispetto. Dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile della Asystel Novara, a 14 anni si è trasferita alla Igor, club in cui è rimasta per 4 stagioni. Nella prima annata ha militato in U16 e in Serie D, venendo inoltre selezionata per il Trofeo delle Regioni del 2013. L’anno successivo si è divisa ancora tra Under 16 e Serie D, mentre nella stagione 2014/15 è salita di un gradino, militando tra Serie C e Under 18. I risultati ottenuti le sono valsi il salto nel volley nazionale: nel 2015 ha affrontato il primo campionato di B1 con la Igor, bissando l’esperienza l’anno successivo all’Adro Monticelli Brescia, compagine con cui è approdata fino alle semifinali playoff per la promozione in A2. Nel 2017/18 il passaggio in A2 con la maglia della Golden Tulip Caserta, quindi, l’estate successiva, la prima chiamata di Olbia, società in cui ha avuto modo di farsi apprezzare pur all’interno di una stagione poco fortunata. Lasciata l’Isola, Tajè ha ben figurato a Macerata e Sassuolo, sempre in A2. Nel dicembre 2020 il ritorno alla “sua” Igor Novara, stavolta nel massimo campionato, mentre nell’ultima stagione è stata una delle protagoniste della Ranieri International Soverato capace di arrivare fino agli ottavi di finale playoff. Per lei 151 punti messi a terra in 22 gare disputate. Ora il ritorno in Sardegna. “Sono stata contattata sia dalla società che dal coach Guadalupi – fa sapere la giocatrice – entrambi hanno ammesso di volermi riportare a Olbia già da tempo. Cosa mi ha spinta a tornare? Innanzitutto gli ottimi ricordi dell’esperienza passata: in Sardegna sono stata benissimo, sia dentro che fuori dal campo. Inoltre ho ricevuto delle referenze molto positive sull’allenatore. Ci ho parlato al telefono e mi ha impressionata in positivo. Per queste ragioni torno all’Hermaea più felice che mai. Sono passati pochi anni dall’ultima volta che sono stata a Olbia, ma a ripensarci mi sembra un’eternità. Ho cambiato varie squadre, e devo ammettere che l’esperienza in A1 a Novara mi ha cambiata. Ogni allenamento mi consentiva di imparare qualcosa, e ne sono uscita decisamente arricchita. Anche a Soverato, lo scorso anno, credo di aver fatto un buon lavoro a prescindere dagli alti e bassi che possono sempre capitare. Mi sento maturata in generale, sia tecnicamente che mentalmente. Le prospettive per il prossimo campionato? So di dover migliorare e potenziare alcuni aspetti del mio gioco, ma non mi spaventa. Anzi, non vedo l’ora di iniziare a lavorare. L’Hermaea arriva da un buonissimo campionato, con la qualificazione ai playoff e alla Coppa Italia: mi auguro di ripetere gli stessi risultati e, perché no, migliorarli. Sono molto fiduciosa”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Paul Buchegger è il nuovo opposto della Tonno Callipo

    Di Redazione L’opposto austriaco Paul Buchegger è il secondo acquisto della Tonno Callipo Vibo Valentia. A pochi giorni dall’ufficialità dell’arrivo del nuovo palleggiatore italo-argentino, Santiago Orduna, il club giallorosso ha siglato l’accordo con il 26enne nativo di Linz. Nell’ultima stagione Buchegger è stato grande protagonista ad Ankara nella Efeler Ligi turca con la casacca dell’ambizioso Spor Toto: l’opposto si è messo in evidenza realizzando 516 punti, grazie ai quali ha chiuso al secondo posto sia la classifica dei migliori realizzatori del torneo sia quella dei punti per set (5,6), ed è entrato nella squadra ideale del campionato. Paul Buchegger conosce bene sia il campionato italiano sia il regista Santi Orduna, con cui ha giocato a Ravenna (2017-2018) e Monza (2018-2020): “Non nascondo – ammette – che l’arrivo di Santi è stato un motivo determinante nella mia scelta di passare a Vibo, perché nelle due esperienze condivise mi sono trovato molto bene con lui. Tra noi c’è un’ottima connessione dentro e fuori dal campo“. L’austriaco si presenta così: “Sono un ragazzo innamorato della pallavolo, che dopo un periodo davvero complicato e un po’ sfortunato sente il desiderio di esprimersi al massimo. Voglio dare il mio contributo in ogni allenamento per ottenere belle soddisfazioni sia individuali che con il mio gruppo“. L’opposto ha già le idee ben chiare sugli obiettivi da raggiungere con la sua nuova squadra: “Ho giocato in A2 cinque anni fa e mi aspetto un Campionato di alto livello in cui affronteremo squadre competitive e ambiziose. Questa nuova avventura è di grande stimolo per me: ho molta voglia di fare bene e di vincere per tornare subito in SuperLega. Cercherò di ripagare al meglio la fiducia del coach e dello staff dirigenziale“. Per Buchegger è arrivato il momento di pensare alla sua “seconda vita” in Italia, lasciandosi alle spalle il calvario degli infortuni che l’hanno costretto a rimanere ai box per due stagioni: “Dopo i miei infortuni non ho avuto la possibilità di giocare in Italia perché era difficile prevedere i tempi del mio recupero. Nella scorsa stagione ero stato già contattato da Vibo, ma alla fine ho deciso di andare in Turchia e ho potuto dimostrare che le mie condizioni fisiche sono buone e che posso giocare per un’intera stagione. Ho accettato con entusiasmo la proposta della Tonno Callipo perché mi hanno dimostrato che contano molto su di me“. “È stato un periodo molto lungo e difficile – continua Buchegger parlando dei suoi problemi fisici –. Ho subito tre operazioni in tre anni. Dopo l’ultimo intervento sono andato a Modena e loro mi hanno veramente dato tutte le possibilità per tornare al 100%. Non mi hanno mai fatto sentire sotto pressione ma mi hanno dato il tempo che mi serviva per recuperare. Così ho trovato la voglia di andare avanti e giocare ancora a pallavolo“. Il suo score nelle quattro stagioni di Superlega, distribuite tra Emilia Romagna (Ravenna e Modena) e Lombardia (Monza), è di primissimo livello: 52 gettoni di presenza con 558 punti complessivi, 458 dei quali nella stagione di esordio a Ravenna, in cui si è piazzato al secondo posto nella classifica dei migliori realizzatori dietro a Dusan Petkovic e al terzo nella graduatoria degli ace (49). In Serie A2, a Ortona, ha giocato 27 partite, realizzando 479 punti (media di 17.7 a partita). Ha esordito nella nazionale maggiore dell’Austria nel 2014, dopo aver giocato con le nazionali Under 19, Under 20 e Under 21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volto nuovo per la Picco Lecco: arriva Maria Teresa Bassi

    Di Redazione Un’altra novità per la Pallavolo Picco Lecco neopromossa in Serie A2: dalla Futura Volley Giovani arriva la schiacciatrice Maria Teresa Bassi, per tutti “Terry”. La giovane attaccante – compirà 20 anni il prossimo 28 settembre – e nata a Manerbio (Brescia) e ha iniziato a giocare “tardi”, a 13 anni, nelle file della Promoball Volley. Nel 2018 è entrata a far parte del Club Italia e, dopo il primo anno di apprendistato in A1, ha iniziato a ritagliarsi spazio nel successivo biennio in A2, prima di passare alla Futura nel 2021. “Ho tanta voglia di fare, nonostante la giovane età – è il primo commento – ho scelto Lecco in quanto mi hanno sempre parlato molto bene della squadra e del team, e l’impressione è stata subito ottima. Ho scoperto la pallavolo a 13 anni come un gioco, ma nel tempo è diventata una vera e propria passione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pizzichini torna a Macerata: “Avevo altre offerte, ma quando è arrivata questa chiamata…”

    Di Redazione L’ex giocatore della Falù Ottaviano originario di Osimo ritrova Macerata dopo una stagione e va a rinforzare il gruppo di centrali della squadra biancorossa. Pizzichini ha vissuto da protagonista la corsa della squadra fino alla finale di Play-Off nella seconda parte di stagione 2020/2021 mentre quest’anno il centrale 26enne ha vestito invece la maglia della Falù Ottaviano, sempre in Serie A3, ultimo step di una carriera che lo ha portato in giro per mezza Italia: dalle prima esperienze vissute nelle Marche, all’esordio in Serie A2 con Lagonegro; ha poi vestito maglie importati come quelle di Catania e Tuscania, anche da avversario della Med Store Tunit con Corigliano-Rossano nella stagione 2019/2020. Prima dell’approdo in biancorosso l’anno successivo, ha giocato a Palmi per metà campionato quindi i successivi mesi ha chiuso la stagione con la maglia della Med Store Tunit. Oggi ritrova alcuni compagni e diverse novità. “Sono molto contento di ritornare Macerata”, conferma il centrale Matteo Pizzichini, “È un’opportunità arrivata un po’ come un fulmine a ciel sereno; avevo altre offerte ma quando mi sono arrivate le chiamate di DS Modica e del coach Gulinelli non c’ho pensato due volte e ho subito accettato la proposta. So che arrivo in una squadra forte, ambiziosa, è stato costruito un roster di grande qualità e conosco la serietà della Pallavolo Macerata. Per me è un ritorno a casa, ormai mi sento un maceratese a tutti gli effetti, ritrovo un ambiente nel quale sono stato bene, poi diciamo che anche la mia ragazza ha avuto un impatto sulla scelta visto che vive a Macerata”. Ritroverai anche alcuni compagni, “Sì sarà un piacere giocare di nuovo con i miei ex compagni, in più ritrovo anche Zappoli. Con lui sono stato a Palmi e oltre ad essere un grande professionista è un amico, si è creato un bel rapporto e non vedo l’ora di giocarci insieme. Devo ringraziare la società per questa occasione e saluto i tifosi biancorossi, ci rivedremo presto al Banca Macerata Forum”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni restano alla guida di Grottazzolina

    Di Redazione Squadra che vince non si cambia: non esiste detto più azzeccato per confermare il tandem alla guida dello staff tecnico della Videx Grottazzolina per la stagione 2022-2023. Dopo la tanto agognata promozione in Serie A2, la società riparte da due protagonisti: Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni saranno ancora rispettivamente primo allenatore e assistant coach della Videx che verrà. “Veniamo da un’annata straordinaria sulla cui scia vogliamo iniziare questo nuovo percorso in serie A2 – ha dichiarato Ortenzi -. Il nostro intento è quello di premiare il gruppo artefice dei risultati appena raggiunti, confermando in blocco l’eptetto che è sceso in campo con maggior continuità. A questi cercheremo di affiancare profili di qualità in modo da ben figurare in un campionato che si preannuncia veramente impegnativo“. Un salto di categoria dalla portata decisamente superiore che evidenzia come la forbice tra A2 e A3 si sia progressivamente allargata: “Ci aspetta un panorama ben diverso e dal livello sicuramente molto più alto – ha detto Mattia Minnoni -. La qualità della serie A2 si è alzata nettamente negli ultimi tre anni ma dalla nostra parte avremo il vantaggio dell’entusiasmo e potremo giocare con maggior libertà e meno pressioni rispetto all’annata appena conclusa. È prematuro parlare di obiettivi, la priorità sarà quella di ambientarci il più velocemente possibile alla categoria. Solo quando impareremo ad esprimerci a nostro agio allora saremo in grado di valutare dove potranno portarci le nostre potenzialità. Fluidità nel cambio-palla, qualità al servizio e continuità nel gioco sono alla base della pallavolo di alto livello, bisognerà ripartire esattamente da qui“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro rinforzo per Pineto: ecco Enrico Basso

    Di Redazione Un altro rinforzo dagli interessanti prospetti per l’ABBA Pineto Volley. Il centrale classe 2000 Enrico Basso è un nuovo giocatore biancazzurro. Nonostante la sua giovane età, è già esperto e navigato con tre campionato di Serie A3 alle spalle con HRK Motta di Livenza e Volley Team San Donà di Piave nella passata stagione. Cresciuto nella Volley Treviso, Basso in tre stagioni ha collezionato 75 partite in campionato e 3 in Coppa Italia. Per Basso ben 325 punti in cascina di cui 206 in attacco, diciassette in battuta e ben 102 a muro. E’ stato, tra l’altro, uno degli artefici della promozione di HRK Motta di Livenza nella stagione 2020/21. Padovano doc, è alla prima esperienza lontano dalla sua regione. Le sue parole: “Conosco molto bene l’ABBA Pineto Volley. Ricordo anche le semifinali infuocate con HRK Motta di Livenza e il calore del Pala Volley Santa Maria. La chiamata della società biancazzurra mi inorgoglisce, voglio puntare a obiettivi ambiziosi e contemporaneamente crescere con i miei nuovi compagni di squadra. Sono contento di ritrovare Pietro Merlo con cui ho condiviso il passato campionato col Volley Team San Donà di Piave. Sono a disposizione e carico per questa nuova avventura” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Fusaro: “Puntiamo al salto di qualità. Volley mercato? Non escludo colpi dell’ultima ora”

    Di Redazione Parola al presidente Lucio Fusaro: il patron dell’Allianz Powervolley scende in campo per presentare il roster meneghino della prossima stagione e commentare alcuni temi legati a questa fase di mercato. Qual è il bilancio della stagione appena conclusa? “Sono molto contento di aver concluso la regular season per l’ennesima volta al quinto posto. La scorsa stagione molte squadre si erano rinforzate e, come si è visto, giocare nel più bel campionato del mondo non è stato facile. Gli obiettivi che ci eravamo posti sono stati raggiunti nel rispetto di una sana gestione societaria e aver raggiunto la Final Four di Coppa Italia è stata l’inaspettata ciliegina sulla torta”. A chi vanno i meriti di questi successi? “Ovviamente molto è dovuto alla qualità del nostro settore tecnico, del nostro staff e della nostra organizzazione con comportamenti mai sopra le righe e sempre al di fuori di ogni polemica dentro e fuori dal campo, questo è lo stile Powervolley”. Ed il pubblico di Milano come ha risposto? “Sono estremamente soddisfatto. Milano si sta appassionando sempre più, grazie anche alla collaborazione del nostro vice presidente e principale esponente del CSI lombardo Massimo Achini. Non deve essere dimenticato che da quando giochiamo a Milano, a causa della pandemia siamo riusciti a giocare davanti al nostro pubblico solo una ventina di partite in tre campionati, peraltro con le note limitazioni e con pubblico ridotto. Nonostante ciò abbiamo avuto il record dei 12.300 spettatori nella partita due stagioni fa e quasi 5.000 quest’anno nella partita con Civitanova. Ecco perché credo che la città ci stia seguendo e si stia appassionando con la netta sensazione che lo spettatore si stia trasformando in un sostenitore fidelizzato”.   Programmi per il futuro? “Dobbiamo continuare nella direzione intrapresa ma dobbiamo compiere definitivamente un salto di qualità che ci permetta di raggiungere obiettivi sempre più elevati. Il principale sarà quelli di confermarsi in Final Four di Coppa Italia e riuscire ad entrare fra le prime quattro alla fine del campionato per provare a giocarsi lo scudetto. La società sta lavorando in questo senso sinergicamente per un progetto che sul medio-lungo periodo è decisamente ambizioso”. Come sarà la squadra del prossimo anno? “Gli acquisti e i rinnovi finora annunciati confermano la bontà del nostro programma. Grazie anche al nostro Title Sponsor Allianz (che ha rinnovato l’appoggio per le prossime tre stagioni rinforzando il sostegno a 360 gradi) e a vecchi e nuovi partner che hanno sposato il nostro progetto sportivo ma soprattutto sociale, siamo riusciti a rinforzare la formazione che, anche quest’anno, si presenta di indubbio valore. La rosa dei giocatori è stata completata già da tempo. Abbiamo allungato e rinforzato il nostro roster dando al coach alternative di valore ai cosiddetti titolari: abbiamo tra noi un’altra medaglia olimpica, Agustin Loser, argentino (Best Blocker a Tokyo), oltre al nostro opposto Jean Patry. Tra i nuovi arrivati anche Vitelli, azzurro ormai stabilmente tra i migliori centrali italiani e Melgarejo proveniente da Chaumont, pluricampione di Francia. Stiamo inoltre definendo gli ultimi dettagli di una complessa trattativa per portare a Milano il capitano della nazionale Iraniana, Milad Ebadipour da 5 anni punta di diamante della blasonata squadra polacca SKRA Belchatow. Tra i confermati il nostro grande capitano Matteo Piano, lo straordinario talento Paolo Porro e l’eccezionale Yuky Ishikawa. Oltre a portare in prima squadra, come facciamo da anni, giocatori del nostro vivaio. Per inciso, anche quest’anno, come lo scorso, abbiamo vinto ancora due titoli italiani giovanili (Under 17 e Junior League)“. Quindi quali saranno gli obiettivi? “Quella del prossimo anno sarà una Milano agguerrita e compatta: ci sono tutti gli ingredienti e la piena volontà da parte della società di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Ne sono consapevoli i ragazzi, ne è consapevole lo staff, la società nella sua interezza e vogliamo che  anche la città di Milano sia partecipe e per fare ciò dobbiamo dimostrarlo in campo. Per affrontare il prossimo campionato, che sarà sicuramente di assoluto livello, dobbiamo alzare ulteriormente l’asticella. Ripeto: non dimentichiamoci che da anni ormai siamo tra le prime cinque squadre del campionato, e in ognuna delle stagioni disputate abbiamo compiuto sempre dei passi in avanti rispetto alla precedente. E questa non farà da eccezione”. Si parla di molti giocatori che vorrebbero venire a Milano “Siamo a un mese dal termine del volley mercato e circolano ancora delle voci su presunti spostamenti di qualche giocatore che fa parte del roster meneghino, in particolar modo mi riferisco al nostro opposto francese Jean Patry mentre altri, secondo i media, vorrebbero venire a Milano. Non posso negare il fatto che, come società, ci faccia piacere che alcuni nostri giocatori siano molto ambiti. Tuttavia, noto con altrettanto piacere, che anche diversi giocatori di queste squadre si interessino a noi ed i rapporti con le società di più antica tradizione pallavolistica siano ormai considerati alla pari. Lo staff e la società hanno lavorato molto bene e i giocatori sono il riflesso della qualità di questo lavoro ormai da anni. Tornando a Jean Patry, il ragazzo è con noi da due anni e ha un contratto con Milano fino a giugno 2024, e ne siamo molto felici e soddisfatti. Io personalmente, poi, lo considero un bravissimo ragazzo a cui sono affezionato”. Mi scusi Presidente, ma le ripeto la domanda: quindi il suo pensiero sui top player che vedono in Milano una destinazione gradita?   “Ne sono molto contento, sempre che questi ultimi siano disponibili a sposare il progetto e non siano alla ricerca di sistemazioni temporanee o non focalizzate al 100% sulla squadra. Vedremo in questa ultima parte del mercato come andranno le cose. Spesse volte, il calcio insegna, il mercato riserva “colpi dell’ultima ora” che hanno modificato sostanzialmente gli equilibri. Magari qualcosa potrà succedere anche nel volley…” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO