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    Alberto Cavasin torna in Italia con Motta: “In Finlandia un’esperienza formativa”

    Di Redazione Arriva dalla lontana Finlandia il nuovo innesto della HRK Diana Group Motta: lo schiacciatore Alberto Cavasin, classe 2001, ha disputato infatti l’ultima stagione con la maglia del VaLePa Sastamala. Nato pallavolisticamente a Treviso, dove ha iniziato a muovere i suoi primi passi tra le mie giovanili, debuttando poi in Serie A3 nella stagione 2020-2021 con la UniTrento. Nell’ultimo anno ha voluto provare un’esperienza lontano dall’Italia, concludendola con il successo in campionato e il debutto in Champions League. “Mi sto riprendendo da quest’ultima stagione – racconta Cavasin – che per me è stata senza dubbio una delle più dure fino ad ora. Adesso mi sto godendo un po’ questi giorni con i miei amici e la mia famiglia che non ho visto per tutto l’anno“. L’esperienza in Finlandia non è stata facile per il giovane schiacciatore: “Senza dubbio una stagione lunga e dura per diversi aspetti – spiega – la lingua, la distanza da casa, una cultura completamente diversa. Però allo stesso tempo l’ho trovata formativa e soddisfacente. Nonostante ci siano stati moltissimi infortuni e compagni che hanno lasciato durante la stagione, siamo riusciti ad ottenere il titolo lavorando come squadra, cercando di mettere ognuno del proprio. Poi c’è stata l’esperienza di giocare per le qualificazioni in Champions League e quindi di misurarsi con altre squadre di altissimo livello, ed è stato meraviglioso. Ho avuto la fortuna di poterla giocare e questo mi ha aiutato tantissimo, sia a livello di confidenza in campo che a livello poi di gioco“. A Motta lo schiacciatore ritroverà Acuti, suo compagno di squadra ai tempi di Trento: “Sicuramente l’idea di tornare a giocare con un ‘fratello” è stata significante nella scelta. Non vedo l’ora di iniziare per poter fare un’altra stagione insieme. So che sarà un campionato molto difficile, con un livello altissimo di gioco: il mio obiettivo è quello di crescere e so che Motta è il posto giusto per poterlo fare. Voglio essere d’aiuto alla squadra nel momento in cui sarò chiamato in causa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È ufficiale: Alexandra Lazic è una nuova giocatrice di Perugia: “Desiderio che si realizza”

    Di Redazione Il mese di giugno continua con le novità per l’organico di coach Bertini e per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, direttamente dal nord dell’Europa arriva il martello Alexandra Lazic, sorella gemella di Rebecka, già in maglietta nera nella Stagione 2019-2020. Muove i suoi primi passi nelle giovanili dello Svedala VBK, nella Stagione 2008-2009, nel 2010 si trasferisce al RIG Falkoping dove rimane per due stagioni. La prima esperienza fuori dalla Svezia arriva nella Stagione 2012/2013 quando viene chiamata dal RC Cannes dove resta per quattro stagioni vincendo: tre Scudetti, tre coppe di Francia, oltre al primo posto al Top Volley International. Nella Stagione 2016/2017 resta sempre in Francia ma passa al Le Cannet, l’anno seguente vola a Zurigo per giocare con il Volero e conquistare il triplete (Campionato Svizzero, Coppa di Svizzera e Supercoppa Svizzera) ed il terzo posto al Mondiale per Club. Nel 2018 vola in Turchia al Nilufer Belediyespor di Bursa, l’anno seguente torna a latitudini ben più rigide accettando la chiamata dell’Allianz MTV Stuttgart dove però deve accontentarsi di due secondi posti (Coppa e Supercoppa di Germania) vista la cancellazione del Campionato causa COVID. Nella Stagione 2020/2021 comincia l’avventura nel Campionato polacco con KS DevelopRes SkyRes Rzeszow dove arriva seconda. La scorsa stagione si trasferisce al E.Leclerc Moya Radomka Radom ed ora arriva alla corte di coach Bertini per questa nuova avventura. Per Alexandra anche il posto fisso nella Nazionale svedese con cui nel 2018 ha conquistato l’oro alla CEV Silver League. foto Cev Dalle parole di Alexandra Lazic trapela tutto il desiderio d’intraprendere questa nuova avventura. “Ho sempre desiderato giocare in Italia, Perugia poi è una squadra che conosco molto bene da mia sorella e da altri compagni di squadra che hanno giocato anche a Perugia prima, ho sentito solo cose positive sul club e ho anche sentito parlare molto bene di coach Bertini quindi per me la Bartoccini-Fortinfissi Perugia è sembrata la scelta perfetta come mio primo club in uno dei campionati più competitivi al mondo. Penso che avrò una buona opportunità per lavorare sodo e crescere come giocatrice con un grande gruppo ed un’ottima atmosfera! Non vedo l’ora di cominciare e di lottare per altre vittorie e successi insieme!”Sarà per l’appunto un esordio in uno dei campionati più competitivi del mondo. “Sono super emozionata! Ho giocato in molti club diversi in Europa e ogni esperienza mi ha dato qualcosa, ma giocare per un club italiano è sicuramente un sogno che si avvera e sono così entusiasta di far parte di questo club. La passione per la pallavolo in Italia è enorme ed è per questo che non vedo l’ora di giocare in Italia. Non ci sono partite facili e ogni punto è importantissimo, il che rende il campionato italiano davvero speciale!”Perugia non è una novità per Alexandra dal punto di vista della città. “Ho fatto visita a mia sorella a Perugia e mi sono innamorata della città. È così bello e c’è un sacco di storia! Sfortunatamente allora arrivò il periodo di Covid, quindi era piuttosto vuoto, per questo motivo non vedo l’ora di tornare in questa bellissima città e vivere la sua vera atmosfera! A parte questo, amo il cibo italiano e sono entusiasta di scoprire di più della sua cucina. Anche l’Italia ha molte belle città e tanta natura che non vedo l’ora di esplorare e conoscere meglio, Ovviamente poi devo dire che non vedo l’ora di giocare nel famoso PalaBarton! Sarà sicuramente emozionante, in questa stagione il mio obiettivo principale è migliorare come giocatore in uno dei campionati più forti del mondo, avendo poi la fortuna di poter lavorare con un grande allenatore. A parte questo, cercherò di aiutare questa squadra a vincere quante più partite possibili grazie all’esperienza che ho acquisito in 10 stagioni all’estero in diversi club e campionati. So che uno dei miei punti di forza è le mie doti fisiche, ma credo di poter dare molto a questa squadra anche attraverso la mia energia e spirito combattivo.  So che non sarà facile! Ma questo è ciò che mi rende ancora più desiderosa ed affamata di vittorie. Voglio sempre vincere e concludere la stagione con una medaglia, ma  come si sa è una competizione davvero dura quindi penso che un buon obiettivo sarebbe quello di raggiungere i playoff per cominciare!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore canadese John Gordon Perrin firma per Verona fino al 2023

    Di Redazione Talento ed esperienza, a disposizione di coach Rado Stoytchev per una nuova, entusiasmante stagione di SuperLega. Verona Volley comunica di aver raggiunto un accordo con John Gordon Perrin, schiacciatore canadese proveniente dal Lokomotiv Novosibirsk, che in Italia ha già maturato un’esperienza con il Volley Piacenza (stagione 2015/2016).  A Verona, Perrin porta in dote due campionati turchi con l’Arkas Izmir, una coppa del Brasile con il Sada Cruzeiro, un campionato sudamericano per club e una Challenge Cup. Nel 2019, sempre con il Sada Cruzeiro, si è classificato secondo al Campionato Mondiale per Club Fivb, affrontando in finale la Lube. Oltre ai trofei conquistati con i club, ci sono da aggiungere i successi con la Nazionale canadese, fra cui il bronzo in Coppa panamericana nel 2011, l’oro nella Norceca Champions Cup nel 2015 e il bronzo ai Giochi panamericani del 2015. Alle qualificazioni nordamericane alle Olimpiadi di Tokyo, e a quelle precedenti di Rio, Perrin ha conquistato il premio individuale come miglior schiacciatore. Lo schiacciatore canadese ha firmato un accordo che lo lega a Verona Volley fino al 2023. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, la mission non cambia: “Salvarsi valorizzando i giovani”. Mercato, l’analisi di Cuttini

    Di Redazione Anno nuovo, stessa filosofia in casa Kioene: “Si parte ancora con tante scommesse da vincere, e questo perché tante altre scommesse sono state vinte e giocatori importanti hanno spiccato il volo verso squadre importanti. Sono scelte precise che facciamo noi insieme alla società”. Parola di Jacopo Cuttini, capo allenatore di Padova. Intervistato dal collega Massimo Salmaso per Il Gazzettino di Padova, Cuttini fa il punto sul mercato praticamente chiuso, eccezion fatta per tre caselle ancora da riempire: quella del vice palleggiatore, ruolo per il quale dovrebbe essere confermato Zoppellari; quella del vice opposto, che dovrebbe essere riempita da Guzzo, e infine quella del secondo libero per la quale si stanno ancora sondando diversi profili. “Ad oggi posso dire che il valore della squadra che stiamo costruendo non sarà il valore di partenza, perché questo aumenterà con il lavoro durante il campionato, così come è stato negli ultimi anni. Una cosa è certa: abbiamo scelto tutti ragazzi che conoscono la cultura del lavoro. Poco fenomeni e più bravi ragazzi, per capirci…” afferma Cuttini. “Gli obiettivi della prossima stagione? Sono due e andranno di pari passo: il primo è la salvezza, il secondo è far crescere il gruppo”. Un gruppo tutto nuovo, o quasi. Nuova, ad esempio, sarà la diagonale palleggiatore-opposto formata da Saitta e Petkovic. “Sono due giocatori di esperienza, con diversi campionati di alto livello alle spalle. Ci serviva questo”. Nuovi saranno anche gli schiacciatori, ad eccezione di Takahashi, che però in questo ruolo sarà anche lui di fatto all’esordio, se si considera che nel suo primo anno a Padova ha giocato più da libero che da attaccante. “Ran è cresciuto molto sia fisicamente (più 7 chili di massa muscolare da quando è arrivato, ndr) che tatticamente. Desmet è stata la mia prima scelta, ha un potenziale di crescita enorme. Asparhuov lo stimo moltissimo e ha già esperienza in Superlega. E infine sono molto fiducioso anche nei confronti di Gardini”. Al centro, invece, Volpato, Crosato e Canella sono tre certezze: “Quando la società mi ha chiesto cosa pensassi di questo reparto, ho detto: siamo apposto”. Ultimo, ma non ultimo, il libero, nuovo anche lui: “Zenger non ha ancora espresso il suo potenziale. Non vedo l’ora di poterlo allenare perché credo che possa fare un ulteriore salto” conclude Cuttini. (fonte: Il Gazzettino di Padova) LEGGI TUTTO

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    Pasquino e Rossini le prime novità per la neopromossa Esperia?

    Di Redazione Terminata la festa per la promozione in Serie A2 e acquisita la conferma dell’allenatrice Valeria Magri, cominciano a circolare i primi nomi in vista della prossima stagione in casa Esperia Cremona. Secondo il quotidiano La Provincia, gran parte della rosa sarà rinnovata: in particolare, in cabina di regia partiranno sia Emma Rizzieri (verso Ostiano) sia Giorgia Arcuri. Il primo nome per sostituirle è quello di Laura Pasquino, classe 2002, di scuola Orago e Sassuolo e lo scorso anno alla LPM BAM Mondovì. Per quanto riguarda le schiacciatrici è calda la pista che porta all’esperta Jasmine Rossini, anche lei protagonista dell’ultimo campionato di A2 con la maglia dell’Anthea Vicenza. Sicure, invece, le partenze di Pionelli e Lodi. LEGGI TUTTO

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    Samuele Aprile rinforza Tuscania: “La mia decisione è stata subito chiara”

    Prosegue la campagna acquisti della Maury’s Com Cavi Tuscania in vista del prossimo campionato di A3. A rafforzare il posto 3 arriva da Portomaggiore Samuele Aprile, 25 anni, originario di Cinquefrondi (Reggio Calabria). Il giovane centrale, alto 197 cm, ha esordito in A2 nel 2018 con la Conad Lamezia per poi disputare le successive tre stagioni rispettivamente con Alessano, Porto Viro e appunto Portomaggiore. Nella stagione 2020-21 ha vinto il campionato con Porto Viro e nella passata stagione si è messo in mostra mettendo a segno 60 muri e attaccando con una positività del 58%. Fuori dal campo, Samuele si è laureato nel 2020 in Scienze Motorie discutendo una tesi sulla “Rieducazione funzionale della spalla”. “Sono molto contento di aver scelto Tuscania – dichiara il centrale – la mia decisione è stata fin da subito molto chiara, sicuramente dettata dalla forte solidità e dall’ambizione della società. In pratica ho firmato subito, senza aspettare altre squadre. Conoscevo coach Passaro solo di vista, avendoci giocato contro negli anni passati, ma so che è molto preparato e professionale, senza tralasciare le profonde doti umane che, a quanto mi dicono, lo contraddistinguono“. “L’obiettivo per il prossimo anno – conclude Aprile – è quello di fare il meglio possibile per arrivare a vincere. Non vedo l’ora di conoscere i tifosi di cui mi hanno parlato benissimo, dentro e fuori dal campo“. Su di lui parole al miele anche dal suo ex allenatore in seconda Andrea Vanini, già palleggiatore e capitano del Tuscania Volley negli anni della storica promozione in A2: “Samuele è un ottimo giocatore, è bravo sia in attacco che a muro, fondamentali in cui ha ancora ampi margini di miglioramento, considerata la sua giovane età. In più, cosa che non guasta mai, è un bravissimo ragazzo, sempre disponibile e pronto ad ascoltare i consigli che gli vengono dati. Sono contento che abbia scelto Tuscania per proseguire la sua carriera, è il luogo ideale per fare bene. Per me è come una seconda casa dove ho ricordi indelebili. So bene quanto può darti quella piazza e ci tengo ad inviare un caro saluto a tutti gli amici tuscanesi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Laura Partenio chiude il roster del Volley Bergamo 1991

    Di Redazione Il roster del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023 si completa con l’ultimo colpo di mercato: confermando le voci che circolavano, la società orobica ha ingaggiato la schiacciatrice Laura Partenio. Un ritorno per la giocatrice veneziana classe 1991, che aveva già giocato a Bergamo nel 2016-2017. Per lei anche tante altre esperienze in Serie A con il Club Italia e con Modena, Urbino, Novara, Vicenza, Monza, Filottrano e Casalmaggiore, oltre a due avventure in Francia: a Cannes e nell’ultima stagione al Pays d’Aix Venelles. Con la nazionale ha vinto il bronzo agli Europei Under 18, l’oro agli Europei Under 19 e ai Giochi del Mediterraneo del 2013. “Dopo la mia partenza da Bergamo – ricorda Partenio – la mia è stata una vita travolgente: è nata mia figlia Nicole e tutte le mie prospettive sono cambiate, ma la voglia di giocare no. Ho fatto un percorso diverso rispetto a prima della maternità, sicuramente più intraprendente, affascinante. Ho fatto delle scelte, soprattutto grazie al supporto di mio marito che è riuscito a seguirmi, e sono super felice di quello che ho fatto fino ad ora. Ho sempre pensato, però, che mi sarebbe piaciuto chiudere il cerchio a Bergamo. Ed eccomi qui!“. “Ho dei bellissimi ricordi di quando avevamo sfiorato la semifinale scudetto nel 2017 – continua la schiacciatrice – e, anche se la società è cambiata, ritrovo lo stesso ambiente e gli stessi tifosi, che mi hanno spesso chiesto di tornare. Dopo Bergamo, a Monza e Filottrano ho ricoperto anche il ruolo di capitano e mi sono fatta un bel bagaglio di esperienza: so come comportarmi con le compagne, so come tenere il gruppo unito, penso sia il momento top della mia carriera. I tifosi di Bergamo mi troveranno più matura, più saggia, più consapevole“. “La Francia – aggiunge Partenio – è stata un’occasione superpositiva, soprattutto dopo il mio infortunio al ginocchio. Sono riuscita a riprendermi al 100% ed è stata una grande esperienza di vita: avevo già giocato in Ligue A e sono riuscita a entrare subito nel nuovo mondo. È stato un cambio di vita che io e la mia famiglia ci porteremo sempre nel cuore“. La schiacciatrice ha aspettative alte sull’apporto da fornire alla squadra: “Penso di poter dare la mia positività, la voglia di non mollare mai e il mio carisma. Spero che questa squadra possa raggiungere la salvezza il prima possibile e poi giocarsela e vedere come va…“. Infine, una prima impressione sul nuovo gruppo rossoblu: “Una squadra cambiata un po’ rispetto allo scorso anno, ho voglia di cominciare per conoscere tutte. Ritrovo Stufi dopo i nostri due anni insieme a Casalmaggiore, le altre compagne sono tutte da scoprire; però, ad esempio, so che la nostra palleggiatrice, Giulia Gennari, è al suo anno di svolta dopo gli le stagioni di apprendimento a Conegliano, penso farà una bella stagione. E so di Micoli che è un gran lavoratore e mi parlano tutti benissimo di lui“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurora Rossetto lascia Martignacco per le “cugine” di Talmassons

    Di Redazione Nella breve storia del “derby” di Serie A2 tra Itas Ceccarelli Group Martignacco e Cda Talmassons, non è certo una novità il passaggio di giocatrici da una sponda all’altra (basti pensare al caso di Irina Smirnova nel 2020-2021). La prossima a compiere la “traversata” sarà Aurora Rossetto, schiacciatrice classe 1997, che lascerà Martignacco dopo due stagioni per spostarsi di qualche chilometro. “Talmassons mi ha contattato a mercato appena iniziato – spiega al Messaggero Veneto – ed è stata una trattativa veloce, che ha evidenziato la fiducia reciproca. Mi piace molto il fatto che abbiano allestito una squadra competitiva. Non mi aspettavo di finire dall’altra parte del ‘derby’, ma si è palesata un’opportunità che ho voluto cogliere“. Rossetto potrebbe però non essere sola nel trasloco: anche la collega di reparto Gia Milana potrebbe fare lo stesso percorso da Martignacco a Talmassons, completando così un sestetto che vede già Eze nel ruolo di palleggiatrice, Taborelli opposta, Caneva e Costantini al centro e De Nardi come libero. Per quanto riguarda l’Itas, invece, oltre agli addii già ricordati ci saranno anche quelli di Giulia Pascucci e Monica Mazzoleni: quest’ultima vivrà un’esperienza universitaria negli USA, giocando nella NCAA Division II a Boca Raton. (fonte: Messaggero Veneto) LEGGI TUTTO