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    Sarroch, al centro arriva Marinfranco Agrusti: “Sono contento di ritrovare coach Denora Caporusso”

    Arriva in gialloblù Marinfranco Agrusti per la stagione 2025/2026. Con l’arrivo di “Maric”, come è affettuosamente soprannominato, la Sarlux Sarroch punta a rafforzare il reparto dei centrali con un atleta di talento ed esperienza, pronto a lasciare il segno nel campionato di Serie A3.

    Nato a Castellana Grotte, Marinfranco Agrusti, classe ’99, 200 cm, ha mosso i primi passi nella pallavolo proprio nella rinomata società della sua città natale, nota per l’eccellenza del suo settore giovanile. Dopo aver completato il percorso nelle giovanili, ha esordito in SuperLega con la prima squadra di Castellana, vivendo l’emozione del confronto ai massimi livelli del volley italiano.

    La sua carriera è proseguita con due stagioni ad Alessano, in Serie A3, e una parentesi con la Emma Villas Siena in A2, dove ha dimostrato grande affidabilità. Arriva a Sarroch dopo due esperienze consecutive nella serie cadetta: prima con la maglia della Wow Green House Aversa, poi con la Tinet Prata di Pordenone, con la quale ha raggiunto la semifinale playoff e la finale di Coppa Italia.

    “Siamo entusiasti di accogliere Marinfranco Agrusti nella nostra famiglia – dichiara il direttore sportivo Lai – Maric porta con sé esperienza, fisicità e una grande determinazione: qualità che si integrano perfettamente con il nostro progetto tecnico. Siamo certi che il suo contributo sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi stagionali. Il suo arrivo rappresenta un passo importante nella costruzione di una squadra ambiziosa e competitiva per la prossima stagione”.

    “Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con Sarroch” ci racconta Maric. “Ringrazio la società per la fiducia e sono pronto ad affrontare al meglio questa sfida. So che ci aspetta una stagione impegnativa, ma ho voglia di mettermi alla prova e dare il massimo ogni giorno per contribuire agli obiettivi di squadra. Sono contento di ritrovare in panchina coach Denora Caporusso, con cui ho già condiviso un bel percorso, e alcuni ex compagni: sarà bello ripartire insieme. Non vedo l’ora di tornare in campo, sentire il calore dei tifosi e vivere nuove emozioni insieme alla città di Sarroch”.

    (fonte: Sarlux Sarroch) LEGGI TUTTO

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    Mattia Catellani torna a palleggiare per Reggio Emilia: “Penso di poter portare tranquillità”

    Classe 1999, ruolo palleggiatore, Mattia Catellani torna a vestire la maglia di Reggio Emilia, squadra con cui ha già condiviso una parte importante del suo percorso. Reduce da una stagione in Serie A3 a Mantova, Catellani arriva con ancora più maturità, esperienza e voglia di mettersi in gioco. Il suo ritorno rappresenta un innesto di qualità per la cabina di regia: è un palleggiatore ordinato, intelligente e con grande attitudine al lavoro di squadra. Con lui, Reggio ritrova un volto già conosciuto, capace di dare equilibrio e continuità al gioco, e pronto a guidare il gruppo con passione e determinazione.

    Le sue parole: “Non vedo l’ora di tornare e di ricominciare, perché i presupposti ci sono tutti per fare una buona stagione. Conosco già bene l’ambiente, mi sono sempre trovato benissimo con tutto lo staff della società, dal settore tecnico a quello medico: sono persone di altissimo livello, che mettono sempre ogni giocatore nelle migliori condizioni per lavorare. Gran parte della squadra la conosco già, non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni, ma sono convinto che ci affiateremo fin da subito e che riusciremo a creare un bel gruppo, pronto a dare il massimo”.

    “L’anno a Mantova mi ha permesso di esprimermi e di aggiungere esperienza al mio percorso. Torno a Reggio fiducioso, con la voglia di mettere in campo tutto quello che ho imparato, e con l’obiettivo di dare il mio contributo alla squadra per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati. Al gruppo penso di poter portare tranquillità, sia in campo che nelle varie situazioni di gioco, e un po’ di esperienza, che nasce anche dal fatto di conoscere già bene l’ambiente e lo staff. Cercherò anche di fare da collante tra i nuovi e chi è già parte della squadra, perché credo che un gruppo unito e compatto sia alla base di ogni successo”.

    La schedaMattia Catellani Nato a Reggio nell’Emilia il 24/05/1999Schiacciatore di 188 cm di altezza

    Carriera2025-2026 Conad Reggio Emilia2024-2025 Gabbiano FarmaMed Mantova2023-2024 Conad Reggio Emilia

    (fonte: Volley Tricolore) LEGGI TUTTO

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    Modena chiude il rapporto con De Cecco: risoluzione consensuale con il palleggiatore argentino

    La società Modena Volley ha reso noto che il contratto con il giocatore Luciano De Cecco è stato risolto in modo consensuale nella giornata di martedì 10 giugno. Già nel finale della stagione 2024-2025 da poco terminata, Modena era dovuta correrei ai ripari ingaggiando il suo connazionale Nicolas Uriarte per alcuni episodi recidivanti di coliche renali a sinistra.

    La società gialloblu, che intanto ha ingaggiato un altro regista argentino, Matías Giraudo, ha indirizzato a Luciano i migliori auguri dalla società gialloblù per il prosieguo della sua carriera.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Isidora Kockarević completa il reparto schiacciatrici di Macerata: “È il sogno di ogni pallavolista”

    Le nostre indiscrezioni sono state, ancora una volta, confermate. CBF Balducci HR Macerata annuncia il settimo nuovo volto della rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie A1: il Club maceratese piazza un altro colpo nel reparto schiacciatrici, completandolo con l’ingaggio della serba Isidora Kockarević che vestirà l’arancionero nella stagione 2025/26.

    La giocatrice balcanica, classe 2002 per 185 centimetri di altezza, arriva in Italia dopo le ultime due annate disputate ai massimi livelli nel campionato romeno con la maglia del CSM Volei Alba-Blaj, formazione con cui ha conquistato nella stagione appena conclusa sia lo scudetto sia la Coppa di Romania, oltre all’argento in Cev Cup (perdendo la finale contro Novara). Nell’anno precedente, invece, sempre a livello europeo ha partecipato alla Champions League, ottenendo la vittoria nella Supercoppa romena e il secondo posto in campionato.

    La talentuosa schiacciatrice può anche vantare due argenti con la divisa della sua Nazionale Under 21 ai Mondiali 2021 e agli Europei 2022, oltre ad alcune presenze con la Nazionale maggiore serba con cui ha conquistato il bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2022. Prima di giocare all’estero, Isidora Kockarević è stata protagonista sin da giovanissima del massimo campionato in Serbia, con la formazione del Jedinstvo Stara Pazova, con cui ha vinto lo scudetto 2022/23, il bronzo europeo nella Challenge Cup, ed è stata inserita nel “Dream Team” di quella stagione, oltre che della precedente. La sua carriera nel mondo del volley, invece, è iniziata nell’OK Omladinac, sempre in Serbia.

    “Per me è un’enorme opportunità e un grande onore – queste le parole di Isidora Kockarević dopo l’arrivo alla CBF Balducci HR – Il campionato italiano di Serie A1 è uno dei più forti al mondo e arrivare qui significa che voglio migliorare ogni giorno come giocatrice. Il mio obiettivo è dare il massimo per la squadra, imparare, crescere e contribuire in ogni modo possibile affinché, insieme, possiamo raggiungere i migliori risultati”.

    “Macerata mi è sembrato da subito il posto ideale per il prossimo passo della mia carriera, il Club ha una visione chiara e le persone che mi hanno contattato hanno mostrato fiducia e serietà fin dal primo momento. Ho sentito che qui posso davvero crescere e far parte di qualcosa di speciale. Questo è il sogno di ogni pallavolista: affrontare le migliori squadre, vivere l’intensità e l’atmosfera di un campionato così competitivo. Non vedo l’ora di cominciare, di mettermi in gioco, di lavorare ogni giorno con impegno. Sono pronta ad imparare, a dare tutto per la squadra e a crescere attraverso il lavoro collettivo, perché credo profondamente nella forza del gruppo”.

    LA CARRIERA DI ISIDORA KOCKAREVIĆ2025/26 CBF Balducci HR Macerata (A1)2023/25 CSM Volei Alba-Blaj (ROU)2018/23 Jedinstvo Stara Pazova (SRB)2017/18 OK Omladinac (SRB)

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Mercato Savigliano: confermati il palleggiatore Matteo Pistolesi e il libero Paolo Rabbia

    Dopo la conferma di capitano Dutto, il Volley Savigliano ha reso noto le conferme di altri due giocatori in vista della stagione sportiva 2025/26 che il Monge-Gerbaudo vivrà ancora nel lido nobile della Serie A3 Credem Banca.

    La cabina di regia sarà, infatti, ancora affidata a Matteo Pistolesi, al terzo anno al PalaSanGiorgio. Classe 1995, “Pisto” vanta ormai un’esperienza di quasi 15 anni tra i “grandi”. Nel suo lungo curriculum, vissuto in toto tra Serie A1, A2 e A3 (eccezion fatta per una stagione in Serie B1 a inizio carriera), si contano anche le avventure in Superlega con le maglie di Latina, Ravenna e Piacenza. Nel palmares la vittoria di una Junior League (Cuneo, 2012) e una Challenge Cup (Ravenna, 2018). Il suo 2024/25 si è chiuso con 54 punti, per un totale di 106 complessivi in maglia saviglianese.

    Ora, l’obiettivo è aggiornare questo dato: “Sono felice di questa conferma, perché sarà il terzo anno in un posto che è ormai diventato casa mia. Qui ho costruito legami importanti, che sono stati fondamentali soprattutto lo scorso anno. Due anni fa era stato tutto più facile, perché i risultati arrivavano. Lo scorso, invece, c’è stato da soffrire, e lo abbiamo fatto di gruppo, sopperendo alle difficoltà con l’unione. Che stagione mi aspetto? Sarà un campionato molto difficile, con almeno 3-4 roster molto forti”.

    “Tra questi potrebbe anche esserci il nostro, che però è stato significativamente rinnovato e dovrà trovare il giusto amalgama. Sono molto felice che il nostro coach sarà Serafini, perché con Moretti e Simeon è stato secondo me l’allenatore migliore di questi ultimi anni in Serie A3. Sarà bello lavorare con lui, che è un ex palleggiatore e conosce bene questo ruolo. In più, avere a che fare con una persona che ha fatto un percorso e scelte di vita da giocatore simili ai miei sarà molto importante. Sono molto fiducioso e spero davvero che questo gruppo possa ritornare là dove merita di stare”.

    Vestirà ancora la casacca biancoblu anche Paolo Rabbia, ormai una certezza nel roster saviglianese. Classe 1997, infatti, il libero è nato e cresciuto pallavolisticamente a Savigliano, vivendo in prima persona tutta la scalata che ha portato la squadra dalla Serie C, vinta nel 2016, alla Serie A3, passando per la conquista della promozione dalla Serie B, avvenuta nel 2021. Con l’addio di Damiano Calcagno, sarà “Paolino” il veterano del gruppo allenato da coach Serafini.

    “Sono molto felice della conferma, anche perché si sta costruendo una squadra interessante e sono felice di farne parte. Nel momento in cui mi è stato chiesto da ‘Ciccio’ di proseguire con questi colori, non potevo proprio dirgli di no. L’addio di Gallo? Farà stranissimo iniziare una stagione senza Daniele al mio fianco nel ruolo di libero. Ci tengo davvero a ringraziarlo, perché abbiamo condiviso numerose battaglie insieme e mi ha insegnato davvero tanto, sia dal punto di vista pallavolistico che umano. Voglio, quindi, dirgli un ‘grazie’ di cuore. Sono certo, comunque, che chi arriverà al suo posto saprà difendere alla grande i nostri colori”.

    (fonte: Volley Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Arianna Vittorini ritrova la Serie A2 con Brescia: “Le prime impressioni sono state positive”

    Toscana, classe 2002, 181 cm di altezza, Arianna Vittorini è una nuova schiacciatrice della Banca Valsabbina Millenium Brescia.

    Cresciuta pallavolisticamente nel Volley Art Firenze, con cui ha chiuso il proprio percorso giovanile con un bel sesto posto nelle Finali Nazionali di Agropoli, il suo esordio “tra i grandi” è avvenuto nella squadra della sua città, Il Bisonte Firenze, in Serie A1. L’anno successivo, con la “Rinascita Il Bisonte” ha disputato il campionato di Serie B2, per poi ritrovare la Serie A prima con i colori della Bsc Materials Sassuolo (2022/2023) e poi con quelli della Cbf Balducci Hr Macerata (2023/2024). Nell’ultima stagione, Arianna decide di tornare a casa, giocando per la Bindi Spa Volley Valdarno in Serie B1.

    “Entrare a far parte di Millenium è per me una grande opportunità, che accolgo con entusiasmo e gratitudine – è il commento di Arianna Vittorini da Leonessa -. Ho avuto modo di conoscere alcune ragazze, lo staff e la società: le prime impressioni sono state davvero positive. Non vedo l’ora di iniziare ufficialmente questa nuova avventura. Sono pronta a dare il massimo, crescere ancora e contribuire al meglio agli obiettivi della squadra”.

    (fonte: Valsabbina Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Alex Erati torna a Porto Viro dopo due stagioni: “Sono carico e ottimista”

    L’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro riabbraccia Alex Erati. Dopo due stagioni di altissimo profilo con la Consoli Sferc Brescia, il centrale classe 1994, alto 202 centimetri, tornerà a indossare la maglia nerofucsia nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca.La prima esperienza di Erati a Porto Viro (2022/2023) è culminata con uno straordinario terzo posto in Regular Season, il miglior piazzamento nella storia del club polesano. Al termine di quella stagione, l’atleta milanese (è nato a Melzo) ha intrapreso una nuova avventura a Brescia, che gli ha regalato altre soddisfazioni: due trionfi consecutivi in Coppa Italia e uno in Supercoppa (2023/2024), a cui si aggiunge la finale Play Off giocata lo scorso aprile.

    L’ultima annata è stata da incorniciare anche a livello personale: secondo miglior muratore della Regular Season (72 block), primo nei Play Off (18) e terzo in Coppa Italia (10), è entrato nella top ten assoluta dei centrali del campionato per rendimento complessivo. In totale, considerando anche la Supercoppa persa contro Cuneo, ha messo a terra 253 palloni, con 138 attacchi vincenti, 102 muri punto e 13 ace.

    Il ritorno di Erati a Porto Viro, dunque, è un grande colpo di mercato messo a segno dall’Alva Inox 2 Emme Service. Ma prima ancora un affare di cuore: “Dopo l’annata vissuta insieme, è rimasto un bel rapporto di amicizia e stima con tutto l’ambiente nerofucsia, oltre al ricordo di una stagione speciale che mi porto dentro – racconta lo stesso Erati – Ogni volta che sono tornato a giocare a Porto Viro da avversario è stato emozionante fermarmi a salutare tutti, anche i tifosi, che sono sempre di più”.

    “Qui si sta bene e si fa bene pallavolo, due aspetti fondamentali per me. Quando è arrivata l’opportunità di tornare, io e il club ci siamo trovati subito: è stato tutto molto naturale. Aggiungo che la mia ragazza gioca in Veneto, e il fatto di averla più vicina, di vederla con continuità, contribuirà a farmi stare ancora meglio. Per la prossima stagione la società sta costruendo un roster competitivo, con giocatori di qualità: i presupposti per fare bene ci sono tutti, e io sono carico e ottimista”.

    Ma sarà un Erati diverso rispetto a quello del primo capitolo in nerofucsia? “Purtroppo sono più vecchio di due anni – scherza – Battute a parte, col tempo si matura, a Brescia ritengo di essere cresciuto molto soprattutto a muro. Quando sono arrivato a Porto Viro la prima volta, venivo da un’esperienza difficile e avevo tanta voglia di riscatto. Ora alle spalle ho due stagioni molto positive, in cui sono riuscito a conquistare tre trofei. Torno qui con una consapevolezza diversa: so che mi piace giocare le finali, e vincerle ancora di più. Credo in un Delta ambizioso, che vuole raggiungere traguardi importanti. Di sicuro giocheremo per questo”.

    Il rapporto con coach Moretti intanto è già ben avviato: “L’ho conosciuto alla finale di Coppa Italia e di recente abbiamo fatto una bella chiacchierata. È un allenatore giovane, ambizioso, affamato: mi stimola l’idea di lavorare con lui e sono sicuro che mi aiuterà a migliorare ancora, sotto ogni punto di vista – dice Erati – Il livello della prossima Serie A2 sarà altissimo, come sempre negli ultimi anni. Ci sono squadre ben attrezzate, anche se è difficile indicare una favorita già da ora”.

    “Porto Viro sta lavorando benissimo sul mercato, ma non voglio fare previsioni. Se guardiamo alla scorsa stagione, Cuneo forse non era la più accreditata per la promozione, ma è arrivata ai Play Off in perfetta forma e si è imposta giocando la miglior pallavolo di tutti. Per questo mi piace pensare che il nostro obiettivo sarà vincere ogni partita. Una volta trovati i giusti equilibri, sono convinto che ce la giocheremo con tutti”.

    La carriera seniores di Erati inizia nel 2012/2013 a Segrate, in B2. Ottiene subito la promozione e resta un’altra stagione in B1, prima di trasferirsi, nel 2014/2015, a Bergamo. Con la formazione orobica disputa due campionati di B1, centra una nuova promozione e debutta in A2 nel 2016/2017. L’anno successivo si accasa a Gioia del Colle, poi torna a Bergamo per altre due stagioni, vincendo la sua prima Coppa Italia di A2 nel 2019/2020. Dopo una parentesi a Castellana Grotte, nel 2021/2022 approda in SuperLega a Ravenna. Quindi, il ritorno in cadetteria con le maglie di Porto Viro e Brescia. Finora in Serie A ha realizzato 1833 punti in 268 gare.

    (fonte: Delta Volley Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Efe Bayram e Cisterna ancora insieme: “Essere qui per il terzo anno mi emoziona”

    Efe Bayram sarà ancora un giocatore del Cisterna Volley. Lo schiacciatore della nazionale turca resterà uno dei punti di riferimento della squadra, vivendo la sua terza stagione in Superlega Credem Banca sempre con la maglia del Cisterna Volley, per un complessivo di quattro stagioni nel massimo campionato italiano, tutte vissute al Palasport di Viale delle Provincie.

    “Posso dire di essere davvero felice di questa conferma – racconta Bayram, quest’estate protagonista con la nazionale maggiore turca – Per me è qualcosa di speciale poter restare per il terzo anno consecutivo in questo club. Sono orgoglioso di far parte di questa comunità, di questa grande società, fatta di persone straordinarie. Essere ancora qui mi emoziona: sarà una nuova stagione, una nuova sfida. E probabilmente diventerò il giocatore straniero rimasto più a lungo nella storia del club. È qualcosa che mi rende ancora più fiero e orgoglioso”.

    Efe Bayram ha subito conquistato il pubblico del Cisterna Volley, diventando nell’ultima stagione uno degli elementi con il maggior impiego nel corso dell’anno. 221 punti, di cui 29 ace, (miglior battitore della squadra nell’ultima stagione), non bastano a descrivere l’apporto dello schiacciatore, che attacca a 351 centimetri di altezza: “Come ho sempre detto, amo Cisterna, amo vivere qui. Amo il club e amo le persone che lo rendono quello che è: per me è come una famiglia. Sono entusiasta anche all’idea di affrontare un’altra stagione in Superlega Credem Banca. Sarà dura, come sempre, ma proprio per questo sarà ancora più stimolante”.

    Per Bayram si tratta della quarta stagione in Superlega, un percorso iniziato dopo tre anni di alto livello con l’Halkbank Ankara, e impreziosito da un’importante carriera con la nazionale maggiore turca, di cui fa parte dal 2021. Con la Turchia ha conquistato l’argento all’European Golden League 2022, l’oro nell’edizione 2023 e il titolo alla Volleyball Challenger Cup dello stesso anno: “Sono arrivato in Italia, a Cisterna, giovanissimo, e tutti i miei anni qui li ho vissuti con il supporto di questa comunità. Ricordo perfettamente il primo giorno: ero emozionato, ma anche molto inesperto. Avevo 19 anni, ero davvero un ragazzo. E mi dicevo: devo lavorare duro, dare sempre il massimo, restare forte in questo campionato”.

    Ora ho 23 anni e sento di essere cresciuto tanto. All’inizio non è stato facile. Mi chiedevo spesso se sarei stato all’altezza, se ce l’avrei fatta. Ma con il tempo ho capito quanto sia importante dare il 120%, ogni giorno. Prendersi cura di sé stessi, della propria tecnica, della mente, del corpo. Oggi mi sento più forte, dentro e fuori dal campo. Ho maturato una mentalità diversa, più solida e consapevole”.

    Bayram condivide anche il suo punto di vista sul prossimo campionato che vedrà Cisterna Volley lottare contro le più importanti realtà pallavolistiche del Bel Paese: “In questi anni ho imparato che ogni stagione, in Italia, ha una storia tutta sua. Il livello è altissimo, lo sappiamo bene. Per questo, come Cisterna, dovremo lavorare davvero tanto. Abbiamo una buona squadra, molto giovane: alcuni ragazzi hanno esperienza, altri meno, ma tutti avranno voglia di mettersi in gioco”.

    “Dovremo restare concentrati e apprezzare ogni momento di questo percorso. Perché sì, è il campionato più difficile, ma anche il più bello in cui giocare. Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto negli ultimi tre anni: lavorare insieme, restare uniti, goderci il viaggio. Quando ci siamo divertiti e abbiamo creduto l’uno nell’altro, abbiamo ottenuto grandi risultati”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO