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    San Giustino potenzia il reparto centrali con il giovane Gabriel Galiano

    Si chiama Gabriel Galiano, ha compiuto 18 anni lo scorso febbraio e ha una stazza di 203 centimetri il giovane che la ErmGroup San Giustino ha individuato per potenziare l’organico dei centrali in vista del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Pugliese di Castellana Grotte, ha iniziato da bambino a praticare la pallavolo crescendo nelle giovanili della società della sua città, la Materdomini; due anni fa la soddisfazione più bella per lui: il titolo italiano Under 19 con la Matervolley, sempre di Castellana Grotte, al termine della finale vinta per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio. E ancora con la Matervolley è stato titolare nelle ultime tre stagioni in Serie B, prima che la dirigenza sangiustinese lo notasse all’opera in maggio durante le finali nazionali Under 19. Anche per lui, come per Daniele Carpita, è la prima esperienza fuori regione e quindi lontano da casa.

    “Sono molto soddisfatto ed entusiasta di questa chiamata – ha detto Galiano – perché entrare nel roster di una società di A3 significa avere una grossa opportunità per compiere il salto di qualità”. Quale il colpo migliore di Galiano? “Il primo tempo – risponde subito il giocatore – ma vado anche a muro e cerco di migliorare su questo fondamentale”. Hai avuto modo di fare un primo approccio con l’ambiente di San Giustino attraverso le finali di maggio e anche alcuni dei nuovi compagni di squadra sono vecchie conoscenze per te. “Sì, sono rimasto positivamente impressionato dal luogo nel quale verrò a giocare, anche per la qualità dei suoi impianti. E poi, conosco bene sia Daniele Carpita che Paolo Battaglia: li ho affrontati sempre da avversari, stavolta invece apparterremo alla stessa squadra”.

    Convinto dell’operazione portata a termine il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La scelta di Galiano pone le sue radici nel momento in cui, d’accordo con lo staff tecnico, abbiamo deciso di puntare su profili molto giovani per completare il pacchetto dei centrali. La decisione – aggiunge il diesse biancazzurro – è figlia di una valutazione molto accurata nella costruzione del roster della prossima stagione: siamo estremamente convinti del fatto che Gabriel potrà crescere e maturare in tutta tranquillità in un ambiente come il nostro, nel quale avrà modo di arricchire il suo bagaglio di esperienza e tecnica individuale con il massimo della serenità, ma al tempo stesso ci aspettiamo grandi cose dal ragazzo”.

    Quale strada ha portato a Gabriel Galiano? “Beh, tutto è partito da una telefonata fatta con la procuratrice del ragazzo – ricorda Gustinelli – che in tutta onestà non conoscevamo. Mi è stato detto: “Dai un’occhiata al giovane durate le finali nazionali Under 19” e così è stato; a onor del vero, avevamo nei nostri taccuini anche altri nomi, poi grazie alla collaborazione di tutto lo staff tecnico abbiamo “scoutizzato” 4 gare di Galiano: devo dire che i dubbi sono caduti ben presto e che la scelta è venuta naturale. Galiano è un giocatore estremamente interessante, con delle caratteristiche spiccate e molto impattanti per essere un centrale; per prima cosa, è dotato di un servizio in salto “spin” da zona 5 notevole, con un basso margine di errore e al tempo stesso molto continuo nel rendimento; altrettanto buone sono le sue qualità in attacco, dove ama riproporsi anche nelle transizioni e questa è una qualità non comune. Infine, ma non per ordine di importanza, la cosa che più ci ha colpito è il suo modo di stare in campo da trascinatore nato, sempre pronto a essere di aiuto e di sostegno per i compagni. Gabriel ha le stimmate del leader! Io l’ho già ribattezzato: lui sarà il nostro “orco””.

    “Lasciatemi ringraziare personalmente mamma e papà Galiano, che hanno dimostrato una grande disponibilità sin dal primo momento: sono stati fondamentali per trovare l’accordo con la società di appartenenza del ragazzo. Da Castellana Grotte a San Giustino ci sono circa 650 chilometri e lungo la bisettrice ci sono tanti club di Serie A: questo la dice lunga sulla grande volontà della famiglia nell’accettare la nostra proposta. Sono convinto che l’Orco farà grandi cose. Benvenuto Gabriel!”.   

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ufficializza Gabi Garcia: “Con Rychlicki formeremo una coppia di livello”

    Il mese di giugno riserva un’ulteriore operazione in entrata per il mercato dell’Itas Trentino maschile Campione d’Europa. Con l’obiettivo di potenziare notevolmente la batteria di attaccanti di palla alta, il Club gialloblù ha infatti perfezionato l’ingaggio biennale dell’opposto portoricano Gabriel “Gabi” Garcia Fernandez.Sarà il venticinquenne martello nativo di San Juan (Carolina) ma di passaporto statunitense l’alternativa a Kamil Rychlicki in una rosa costruita per essere ancora più competitiva e di alto livello. Gabi Garcia è un atleta dalle grandi qualità fisiche e tecniche, che conosce bene il massimo campionato italiano per avervi giocato nelle ultime tre stagioni, prima con Civitanova e poi con Padova. Con la maglia della Cucine Lube ha subito vinto lo Scudetto, nel 2022, mettendo in bella evidenza la sua firma per mezzo di 240 punti personali, 28 di questi direttamente in battuta, fondamentale fra i più interessanti del suo repertorio. Anche nelle annate successive ha saputo offrire un contributo importante ed in particolare nell’ultima è risultato fra i protagonisti della salvezza dello storico Club patavino. Prima di arrivare in Italia aveva calcato in campi della NCAA Americana, risultando il miglior giocatore nell’annata 2020-2021 quando difendeva i colori della Brigham Young University. Ha vestito la maglia della Nazionale Portoricana fra il 2019 e 2022, vincendo il Campionato Norceca nel 2021 prima di cambiare Federazione e diventare dallo scorso marzo giocatore degli Stati Uniti, con cui ha già esordito nella VNL 2024 in corso.“E’ bello poter far parte di un Club di grande tradizione come Trentino Volley – sono state le prime parole di Gabi Garcia da giocatore di Trentino Volley – ; vestire la maglia gialloblù sarà una delle sfide più importanti della mia carriera, lo considero uno snodo decisivo. Da avversario nelle ultime tre stagioni ho potuto apprezzare la qualità, la competitività e l’ambiente che si respira in questo prestigioso Club. Arrivo a Trento per offrire tranquillità e fiducia; assieme a Rychlicki formeremo infatti una coppia di opposti di livello, che garantirà alla squadra tanti punti e la sicurezza di avere in campo sempre un giocatore di quel ruolo adatto alle sue ambizioni. So bene che tipo di ruolo avrò all’interno della rosa e sono felice di ricoprirlo perché saremo impegnati su più fronti, sempre e solo con l’obiettivo di vincere”.“Gabi Garcia è un opposto di grandi qualità; a confermarlo ulteriormente c’è il fatto che tuttora sia al lavoro con la Nazionale Statunitense – ha sottolineato l’allenatore di Trentino Volley Fabio Soli – . Nel campionato italiano ha dimostrato a più riprese il suo valore e dopo la stagione vissuta a Padova ha fortemente voluto venire a Trento. Questo ci fa immensamente piacere, perché dà l’idea di un giocatore che vuole crescere e far parte di un gruppo che fa della cultura del lavoro un suo grande valore. Sono convinto che potrà offrirci un notevole contributo e vivere un’annata ricca di soddisfazioni. Dal punto di vista tecnico dispone di due fondamentali davvero importanti come attacco e battuta; li ha messi in mostra sia a Civitanova sia a Padova, anche in momenti delicati di match decisivi”.A Trento vestirà la maglia numero 10, che in passato era già stata utilizzata da altri due giocatori del suo ruolo come lo slovacco Chocholak e l’azzurro Pinali.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Daniele Buzzi confermato dall’Avimecc Modica

    Nell’attesa di annunciare i primi colpi in entrata appena le trattative saranno concluse, in casa Avimecc Volley Modica, si continua a “cementificare” lo spogliatoio con gli atleti che sono stati la spina dorsale del sestetto della Contea.

    Tra questi anche il centrale Daniele Buzzi che dopo l’ottima stagione disputata all’ombra del Castello dei Conti ha trovato l’accordo e vestirà la maglia della Volley Modica anche per la prossima stagione.

    “Sin da quando è arrivato a Modica lo scorso anno – spiegano i dirigenti biancoazzurri – abbiamo capito che Daniele Buzzi sarebbe stato un acquisto su cui puntare anche nel futuro e così è stato. Siamo felici di averlo con noi anche la prossima stagione perchè – continuano – nello scorso campionato abbiamo potuto ammirare e apprezzare le sue capacità tecniche e umane. Daniele ha uno spiccato senso del dovere e un grande spirito di sacrificio, ma soprattutto è stato un esempio di rispetto e di educazione nei confronti di noi dirigenti, dei suoi compagni di squadra e dei nostri tifosi. Sarà un nostro punto di forza anche nella nostra settima stagione consecutiva in serie A3 e – concludono – siamo sicuri di aver fatto la scelta giusta”.

    Per il classe 2000, quella che inizierà a breve sarà la sua quarta stagione in serie A3, dopo quelle vissute con Falù Ottaviano e Shedirpharma Sorrento prima del suo arrivo in biancoblu. Per lui anche l’esperienza in serie A2 con la maglia della Sinergy Mondovì.

    “Sono molto contento di essere rimasto a Modica anche per la prossima stagione – dichiara il centrale della Volley Modica – perché è una realtà molto seria e ambiziosa in cui mi sono sentito subito a mio agio. Essere riconfermato dalla società e dall’allenatore mi da una forte dose di orgoglio e di autostima, che sono importanti per il raggiungimento dei miei obiettivi personali di crescita, come atleta e membro della squadra nella quale sono felice di ritrovare parecchi compagni della passata stagione. Il prossimo campionato di serie A3 – continua – sarà ancora una volta molto difficile e impegnativo, perchè ci saranno molte formazioni di grande livello che hanno dichiarato i loro obiettivi. Noi – conclude Daniele Buzzi – faremo di tutto per affrontarli al meglio delle nostre possibilità, cercando sin dal primo allenamento di migliorare il risultato ottenuto lo scorso campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Russo è il nuovo libero della ShedirPharma Sorrento

    La ShedirPharma Sorrento blinda la difesa assicurandosi il libero classe 2001 Davide Russo. Nato a Poggiardo nel leccese, il nuovo atleta biancoverde può contare su straordinarie qualità difensive, unite a un’importante impostazione in fase di ricezione.

    Tecnica e agonismo da vendere, Davide Russo brucia subito tutte le tappe. Esordisce a soli 14 anni in Serie A2 in occasione della sfida tra Ortona e Alessano, disputando ben 6 stagioni tra le fila del sodalizio pugliese. Poi altri campionati in A2 con Lagonegro e Porto Viro, fino ad accarezzare la SuperLega prima a Vibo Valentia e poi a Padova. Davide Russo è un altro colpo straordinario messo a segno dal presidente Fabrizio Ruggiero.Nella tua carriera hai bruciato le tappe, esordendo in A2 ad Alessano a soli 14 anni, fino ad arrivare alla SuperLega. Cosa ti ha spinto a scendere di categoria, scegliendo il progetto di Sorrento in A3?

    “La mia carriera finora è stata un po’ bizzarra. Per 2 volte ho avuto l’opportunità di giocare in Superlega, prima a Vibo e poi a Padova, ma in entrambe le occasioni la vita ha deciso diversamente. Forse non era ancora il momento. Ciò che mi è capitato, mi ha insegnato tanto. È ovvio che ogni atleta ambisca al massimo, però in questo momento ho acquisito la consapevolezza che l’obiettivo principale debba essere la mia serenità. A prescindere dalla categoria. Ho scelto Sorrento, perché in tanti mi han parlato bene di ambiente, società e tifosi: per cui ritengo possa essere la mia dimensione ideale per ritornare in pista. Sono già stato in Costiera lo scorso dicembre per venire a trovare un mio grande amico che è il palleggiatore Alessandro Bellucci. Anche lui mi ha consigliato di cogliere questa occasione, e se lo dice lui che ha vissuto una stagione esaltante a Sorrento, non potevo non seguire il suo consiglio”.

    Cosa ti ha spinto a scegliere il ruolo di libero, e quali sono gli aspetti che ti piacciono di più?

    “Se devo essere sincero, è stata l’altezza! Nel settore giovanile ed in Serie C ho sempre giocato da posto 4, anche perché si tratta del ruolo che mi diverte di più. La scelta del libero è stata poi un’evoluzione del mio modo di stare in campo. Mi piace disimpegnarmi in questa posizione, e recuperare palloni che la gente crede già destinati a cadere sul taraflex. Allo stesso tempo è divertente vedere lo stupore dipinto sul volto delle persone, quando si trovano davanti a scambi infiniti fatti di grande intensità”.

    Per il libero, la ricezione è il fondamentale più importante. Che tipo di allenamento svolgi per mantenere sempre percentuali alte?

    “Credo nella cultura del lavoro durante la stagione agonistica. Punto sempre a migliorarmi. Mi piacciono molto gli allenamenti individuali: sulla ricezione, o toccando palloni su palloni, per arrivare poi preparato al giorno della partita”.

    Quanto è importante la forza mentale nel tuo ruolo. Il libero non ha le stesse possibilità di mettersi in mostra rispetto  agli altri compagni, e come il portiere nel calcio ha sempre tutti gli occhi puntati addosso.

    “Dal punto di vista mentale, il libero è un ruolo molto impegnativo. Può capitare una partita dove magari tocchi soltanto 2/3 palloni a set, e se non sei in grado di difenderli in maniera importante, tutto diventa più difficoltoso. Esattamente come l’estremo difensore nel calcio, che se non riesce ad opporsi alle poche conclusioni dirette verso la porta, rischia di compromettere il risultato della sua squadra. Il libero magari è più sereno perché può rifarsi sulla palla successiva, però risulta indubbiamente più penalizzato rispetto ad altri giocatori che attaccano con maggiore frequenza. Chi non conosce il mondo della pallavolo, non riesce ad apprezzare quanto sia faticoso il nostro ruolo dal punto di vista psicologico”.

    Cosa ti aspetti a livello personale dalla stagione che sta per iniziare, e dove può arrivare la squadra alla luce degli atleti già annunciati?

    “Il mio obiettivo è quello di star bene dal punto di vista umano e professionale: poi tutto il resto sarà una logica conseguenza. Da quel che percepisco Sorrento ha attrezzato una gran bella squadra, e son convinto che in questa stagione potremo fare grandi cose”.

    Hai già giocato in piazze calde, e Sorrento non sarà da meno. Che rapporto hai con i tifosi, e quanta voglia c’è di conoscere l’ambiente e farti trascinare dal calore della tifoseria?

    “Conosco già l’ambiente, in quanto ho già visto l’anno scorso una partita al PalAtigliana dove Sorrento ha conquistato l’intera posta in palio. Sono sempre stato in squadre dopo il tifo è sempre stato infuocato, a partire da Alessano fino a Porto Viro. Mi fa piacere che anche a Sorrento l’ambiente sia bello caldo, perché può dare una grossa mano alla squadra nei momenti più delicati di una gara”.  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Michael Molinari torna a vestire la maglia dell’ABBA Pineto

    Ultimi tasselli e poi il mosaico dell’ABBA Pineto sarà completo. La nuova pedina aggiunta dal DS Massimo Forese al roster che affronterà la prossima Serie A2 Credem Banca risponde al nome di Michael Molinari. Il centrale, classe 1998 originario di San Severino Marche, è un gradito ritorno in biancoazzurro: la sua prima esperienza a Pineto, infatti, risale alla stagione 2019/20 – poi interrotta a causa della pandemia Covid-19 – nel campionato di Serie B. L’ultima maglia vestita dal possente giocatore marchigiano (197 centimetri) è invece la Rinascita Lagonegro, in Serie A3.

    Molinari arricchirà dunque il comparto dei centrali, dov’è già ufficiale l’arrivo dell’esperto Matteo Zamagni e dove nei prossimi giorni la società annuncerà l’ultimo nome della campagna estiva di rafforzamento.

    Michael Molinari inizia la sua esperienza pallavolistica in casa Lube Macerata dove, dopo tutta la trafila giovanile, debutta in senior tra Serie D e Serie C. Nel 2015 debutto in B2 con la Paoloni Appignano, per poi rimanere nelle Macerata (Serie B e A2). Nel 2020, archiviata la parentesi Pineto, la prima di due esperienze a Lagonegro e poi ancora l’Abruzzo con l’annata 2021/22 trascorsa ad Ortona in Serie A2. Nelle ultime due stagioni, entrambe in Serie A3, prima Sabaudia e poi ancora Lagonegro, dove lo scorso anno ha chiuso con 130 punti totali di cui 60 a muro e 66 in attacco.

    “Sono davvero molto contento di tornare a far parte di una società ambiziosa come Pineto– dice il nuovo centrale dell’ABBA – e di ritrovare tanti amici. Non vedo l’ora di iniziare e sentire di nuovo il calore del pubblico per divertirci assieme. Colgo l’occasione per fare in saluto a tutti i tifosi e ci vediamo presto al Pala Santa Maria”. Quello di Molinari è il terzo ritorno a Pineto dopo quelli di Andrea Bulfon e Mattia Catone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Brunetti è il nuovo libero della Negrini CTE

    Le chiavi della seconda linea della Negrini CTE 2024-25 sono al sicuro. L’esperto Davide Brunetti sarà il nuovo libero titolare della prossima stagione. Classe 1995, può già vantare ben dieci stagioni in serie A, di cui quattro in massima serie con la maglia di Monza (2015/16, 2016/17, 2017/18, 2020/21), due in serie A2 con Monza (2013/14) e Cisano Bergamasco (2018/19) e quattro in A3 con Portomaggiore (2021/22) e Bologna (2022/23 e 2023/24).

    Davide sarà quindi alla sua prima esperienza in Piemonte.

    “Ho quasi sempre giocato in Lombardia, tranne le ultime tre stagioni in Emilia. Cambiare ambiente può essere stimolante perché si scoprono sempre cose nuove” racconta il nuovo libero acquese,  nell’ultima stagione avversario con la Geetit Bologna.

    Poi prosegue raccontando le motivazioni di questa scelta: 

    “Avevo conosciuto per la prima volta la Pallavolo La Bollente al termine della stagione precedente durante le finali di Coppa Italia di serie B e mi ero già accorto delle enormi potenzialità della squadra. Quest’anno da avversario mi hanno dato l’impressione di una società, nonostante il primo anno nel professionismo, già proiettata a fare bene. Dopo aver saputo chi saranno i miei compagni della prossima stagione, mi è stata confermata questa impressione. Quando sono stato contattato non ho avuto esitazioni nel firmare poiché la società è molto seria ed il progetto davvero ambizioso”

    Parlando di obiettivi, invece, Brunetti dichiara: “I miei obiettivi personali sono sempre di pari passo con quelli della squadra poiché se faccio il mio potrò contribuire al raggiungimento dei traguardi prefissati. A livello personale voglio mantenere un livello alto e salire ancora di livello e penso che ci siano i presupposti per farlo sia con i compagni che avrò e sia con l’allenatore. Lo scorso anno con una gran squadra è stato raggiunto un ottimo risultato, quest’anno il livello si alzerà di tanto ed ovviamente si alzeranno anche le pretese. Con lo squadrone che avremo le aspettative saranno di un certo tipo e penso e spero che ci sarà un ritorno a queste aspettative”

    Uno “squadrone” in cui il libero milanese porterà, assieme ad altri, una bella fetta di esperienza ad altissimo livello:

    “Il trascorso Monza mi è servito molto per capire come funziona la pallavolo di alto livello, ma guardando i nomi non sarò l’unico esperto e di esperienza ce ne sarà davvero tanta. Io porterò la mia fettina e cercherò di dare e raggiungere in fretta il mio livello massimo, aiutando anche gli altri quando sarà necessario”

    Nei prossimi giorni verranno svelati gli ultimi nomi che completeranno il roster.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Conegliano annuncia l’ingaggio della fuoriclasse cinese Zhu Ting

    La Prosecco DOC Imoco Volley annuncia l’ingaggio della superstar cinese Zhu Ting, una delle giocatrici più iconiche del panorama mondiale, innesto di spessore assoluto che allarga anche ad oriente la dimensione internazionale del club gialloblù. 

    Ventinove anni, nata il 29 novembre 1994, è originaria della provincia di Henan, in Cina, Zhu Ting è una delle più grandi interpreti della pallavolo mondiale, che da due lustri la vede protagonista sui palcoscenici più prestigiosi sia con la Nazionale Cinese (Campionessa Olimpica nel 2016, un bronzo e un argento mondiale nel 2018 e 2014, due Coppe del Mondo e 1 Campionato Asiatico), che con i club vista la militanza in top team come il Vakifbank Istanbul (dal 2016 al 2019 con 2 Champions League, 2 Mondiali per Club, 1 Scudetto, 1 Coppa di Turchia e 1 Supercoppa) e nelle ultime due stagioni in Italia alla Savino del Bene Scandicci con cui ha vinto una Coppa Cev e quest’anno ha conteso lo scudetto proprio alla Prosecco DOC Imoco Volley in un’appassionante finale.

    “Zhuper” il suo nickname che nasce dall’unione del suo cognome “Zhu” con l’aggettivo “Super”.

    A testimonianza di uno status da top player assoluta l’elenco sterminato dei riconoscimenti individuali tra i quali i titoli di MVP alle Olimpiadi di Rio vinte nel 2016, alla Champions League nel 2017, al Mondiale per Club 2018 e 2 volte alla Coppa del Mondo.

    Esperienza, talento e stazza fisica ne fanno una schiacciatrice formidabile che andrà a impreziosire con il suo illustre pedigree e grandi motivazioni la rosa a disposizione di coach Daniele Santarelli per la prossima stagione.

    E’ la prima giocatrice cinese della storia di Prosecco DOC Imoco Volley. Giocherà con il n°4.

    Contemporaneamente all’annuncio dell’arrivo in gialloblù di Zhu, la Prosecco DOC Imoco Volley ha attivato da oggi sul web gli account ufficiali del club nei social network cinesi, così da promuovere le imprese della fuoriclasse cinese e della sua squadra nel continente asiatico e sviluppare così visibilità e opportunità commerciali nel mercato cinese per i marchi partner della società e per il territorio veneto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Erica Andrich è il nuovo opposto della Narconon Volley Melendugno

    Dalle vallate bellunesi al mare del Salento, dai 1000mt di altitudine della Vallada Agordina, all’acqua cristallina dei faraglioni di Sant’Andrea.

    La Narconon Volley Melendugno si assicura le prestazioni sportive di Erica Andrich, opposto rivelazione dell’ultima stagione del Campionato Nazionale di B1.

    Proveniente da Giorgione, al suo primo anno nel nuovo ruolo di opposto, ha sorpreso tutti con una stagione a dir poco esaltante, attirando le attenzioni di tutto lo stivale pallavolistico.

    La sua carriera nei campionati di categoria inizia prestissimo: nel 2013, a 15 anni, il suo esordio in B1 a Bassano, poi Belluno, Montecchio e Verona. Nel 2020 con un volo transoceanico atterra in Colorado. Fino al 2022 ha giocato in NCAA per la Denver University dove si è anche laureata in Marketing e Comunicazione. Le ultime due stagioni a Giorgione hanno rappresentato la consacrazione pallavolistica.

    Classe 1998, 185cm di altezza, ha scelto Melendugno per misurarsi per la prima volta nella seconda serie nazionale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO