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    Conegliano annuncia Marina Lubian: “Mi emoziona far parte del nuovo ciclo”

    Di Redazione Arriva un altro annuncio ufficiale per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: come si sapeva da tempo, della rosa delle campionesse d’Italia farà parte anche la centrale della nazionale Marina Lubian. Vincendo un’agguerrita concorrenza, la società gialloblù si è accaparrata la centrale classe 2000, che comporrà con le colleghe di ruolo Fahr e Squarcini un reparto giovane, futuribile e ben assortito. Nelle ultime stagioni la centrale piemontese era in forza alla Savino Del Bene Scandicci, con cui ha vinto la Challenge Cup e si è confermata una delle giovani rampanti nel panorama del nostro campionato. Nel suo passato, dopo le giovanili alla Lilliput Settimo Torinese, una lunga militanza nel Club Italia dal 2016 al 2019, con due stagioni in Serie A1. Con la maglia azzurra ha all’attivo due medaglie d’oro ai Mondiali Under 18, un argento agli Europei Under 19 e un altro ai Mondiali Under 20; nel 2018 l’esordio in nazionale maggiore, con il secondo posto ai Mondili in Cina. A Conegliano vestirà la maglia numero 9. “La scelta di venire a Conegliano – racconta Lubian – è stata una somma di fattori. Credo che avrò l’opportunità di crescere molto con Daniele Santarelli e tutto lo staff, ma anche con le ragazze, che sicuramente saranno parte fondamentale della mia crescita e di quella della squadra. Dopo tante volte che ho sfidato Conegliano, sia quando stavo al Club Italia, sia a Scandicci, essere adesso dall’altra parte della rete fa un effetto molto particolare, ma sicuramente mi riempie di orgoglio: non vedo l’ora di conquistare tutti gli obiettivi che ci prefisseremo con il mio nuovo club e le mie nuove compagne“. “Per me è molto emozionante far parte di questo ‘nuovo ciclo’ della squadra – commenta la centrale pensando al mercato – ci sarà un gruppo con tante nuove oltre a me, e gli stimoli sono davvero tantissimi. Conosco già alcune ragazze e credo che questo sicuramente aiuterà, ma sono molto curiosa di conoscerle tutte al più presto e condividere con loro delle belle emozioni“. Anche dal punto di vista tattico il trasferimento a Conegliano sarà una svolta per Lubian: “Il gioco di Daniele mi è sempre piaciuto tanto. Essendo un centrale, quando ero dall’altra parte è sempre stato difficile stare dietro al gioco veloce delle Pantere. Asia Wolosz è una delle palleggiatrici più forti del mondo, quindi non credo che avremo troppe difficoltà nel trovarci, sono molto fiduciosa“. Degli infiniti successi dell’Imoco la nuova arrivata dice: “Sicuramente hanno sempre avuto qualcosa in più perché hanno giocato tanti anni assieme, un gruppo solido con ottimi innesti ogni anno, e sono state capaci di creare un gioco tutto loro e una coesione che si percepiva dal di fuori. Oltre ovviamente ad essere individualmente delle ragazze fenomenali e delle grandi campionesse, ma secondo me la coesione è stata la loro forza, ora starà a noi seguire questa traccia“. Un’estate azzurra quella della giovane giocatrice piemontese: “Per ora il programma è di partecipare alla VNL e in seguito, dopo un po’ di riposo ci saranno gli allenamenti di preparazione ai Mondiali… poi si vedrà! A proposito, vorrei mandare un grosso in bocca al lupo a Sarah (Fahr, n.d.r.), che spero si rimetta al più presto e ci manca tanto“. Per chiudere, un saluto ai suoi nuovi supporter: “I tifosi di Conegliano sono sempre presenti, in casa e fuori; li sento aiutare la squadra in qualsiasi momento, con calore e con correttezza. Anche da avversaria mi hanno sempre fatto i complimenti e sono stati sempre molto sportivi. Quindi un saluto di cuore a loro e ci vediamo presto!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna prosegue con la linea green, arriva il 18enne Tomassini

    Di Redazione Dopo Filippo Mancini, giovanissimo regista che sarà il vice di Manuel Coscione c’è un’altra promozione nella prima squadra della Consar Rcm dal gruppo che ha disputato la B e ha vinto il titolo regionale Under 19. Si tratta di Lorenzo Tomassini, centrale, nato a Ravenna, 18 anni compiuti il 12 giugno scorso, tra i giocatori messisi maggiormente in evidenza nell’ultima stagione. E’ un altro 2004 che Marco Bonitta inserisce nel roster che affronterà la A2.“Innanzitutto voglio ringraziare coach Bonitta per l’opportunità che mi concede di disputare il campionato di A2 – dice Tomassini – dove il livello è molto alto e dove sono sicuro avrò l’opportunità di crescere. Sono molto contento di ritrovare molti dei ragazzi che hanno accompagnato il mio percorso in B ma anche i due giocatori che compongono il reparto dei centrali: Martins Arasomwan l’ho conosciuto due anni fa a Ravenna ed è sicuramente molto forte. Comparoni la scorsa stagione ha fatto parte del gruppo della B una volta terminato il suo impegno con la SuperLega e ha fatto la differenza, aiutandoci nell’impresa di salvarci. Entrambi mi aiuteranno in questa annata che andrà ad iniziare”.Testimone della evoluzione di Tomassini è stato Roberto De Marco, coach della B e dell’Under 19. “Lorenzo  è un giocatore di grande fisicità; in attacco e soprattutto a muro è cresciuto tanto ed anche per lui questa esperienza sarà sicuramente costruttiva. Lui, come Filippo Mancini, dovrà abituarsi a prestazioni, ritmi e sistemi di gioco diversi ma non ho dubbi che possa farlo in tempi anche non lunghi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La toscana Aurora Poli va al centro di Macerata

    La promettente toscana Aurora Poli si appresta a vivere la sua prima stagione da possibile protagonista in Serie A1 con la maglia della CBF Balducci HR Macerata. Per la centrale classe 1999, originaria di Piombino l’occasione di vivere da vicino l’ambiente maceratese, dopo le ultime tre stagioni in A2, due nelle file della Geovillage Hermaea Olbia  e l’ultima iniziata con l’Assitec Volleyball Sant’Elia e conclusa nella Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania. “Ritengo che per me sia una straordinaria opportunità di crescita – spiega Aurora Poli – Ho sempre sentito parlare molto bene della società di Macerata e anche quando l’ho incontrata da avversaria lo scorso anno ho avuto la sensazione di un ambiente dove si possa lavorare con serenità e grande entusiasmo. Quindi quando mi hanno contattata non ci ho pensato due volte. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”. Nata a Piombino, in provincia di Livorno, il 19 novembre 1999, alta 188 centimetri, Aurora ha iniziato a giocare nella squadra della sua città, il Volley Piombino. Ha già una esperienze con squadre di serie A1, quando giovanissima tesserata per la Rinascita, in virtù del rapporto di collaborazione che lega il Rinascita a Il Bisonte, si è allenata con quest’ultima società disputando anche alcune amichevoli.(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiziano Mazzone vola a Lecce con l’Aurispa Libellula

    Di Redazione Si accasa nel Leccese lo schiacciatore Tiziano Mazzone, che riparte dalla serie A3 con l’Aurispa Libellula, società che ricordiamo è nata nel giugno del 2020, dalla collaborazione tra Aurispa Alessano e Fulgor Tricase. Una scelta con tanta voglia di riscatto per il forte giocatore, dopo l’ultima movimentata stagione con la doppia esperienza nell’ultima stagione con Siena prima e con Brescia poi (in prestito nella seconda parte del campionato di Serie A2). È un vero e proprio colpaccio quello del direttore sportivo Antonio Scarascia che riesce a trovare l’accordo per portare nel Salento un giocatore di assoluto valore, con un palmarès invidiabile ed un trascorso tra la massima serie e la A2. Mazzone, schiacciatore romano classe ’95, alto 199 centimetri, esordisce nelle giovanili dell’Ursa Major Roma, prima di vincere i suoi primi titoli di squadra con l’Itas Trento, dove conquista la Junior League e lo Scudetto Under 19. La convocazione in prima squadra risale al 2013, ma l’anno successivo fa il suo esordio nella Coppa del Mondo per club, prima di mettere piede sul taraflex anche in Superlega. Con la compagine trentina vince lo scudetto nel 2015 e lo stesso anno, con la Nazionale, mette al collo la medaglia di bronzo dei mondiali Under 23. Dopo quattro anni con Trento, passa al Ravenna sempre in Superlega e raggiunge la Challenge Cup, prima di subire un infortunio che lo tiene fuori dai campi per diversi mesi, rientrando soltanto al termine della stagione 2018/19 con la maglia del Cuneo in A2. Nel 2019 si trasferisce al Lagonegro, sempre in A2, dove milita da posto quattro per due anni. L’anno scorso, infine, la doppia esperienza con Emma Villas Siena in apertura di campionato e con Brescia (in prestito) nella seconda parte, prima di sposare la causa Aurispa Libellula, rafforzando l’attacco della compagine salentina. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Attacchi brasiliani per la Conad. “La seguivo sui social”

    Di Redazione Il suo compito non sarà trai più semplici, ovvero fare dimenticare subito due dei protagonisti della storica vittoria nei playoff promozione, come Held e Cominetti, ma Luiz Felipe Perotto, nuovo posto quattro della Conad Reggio Emilia non sembra avere troppe pressioni sulle spalle. Anzi ha già iniziato a seguire la squadra da qualche tempo, attraverso i social. Perotto giocherà in Italia per la prima volta dopo le esperienze in Brasile, Argentina, Arabia Saudita, Thailandia e Indonesia. “Quando si è presentata l’opportunità di giocare a Reggio Emilia ero molto emozionato. Ho già seguito e ammirato il lavoro del team sui social media e farne parte mi ha reso molto felice; il campionato italiano è di altissimo livello, sicuramente ci divertiremo” commenta lo schiacciatore. Classe 1992 giocatore potente, dotato di un’importante elevazione, tatuaggio che copre tutto l’avanbraccio destro, Luiz Felipe Perotto faceva parte della squadra Indonesiana di massima Lega: la Jakarta Pertamina Energi che si è posizionata al quarto posto nella stagione 2021/2022. Con i suoi 192 centimetri di altezza il brasiliano vanta esperienza nella massima categoria anche in Argentina e Asia, in particolare in Arabia Saudita, Thailandia ed Indonesia; una stagione anche in Libia nel 2018/2019. Perotto ora è concentrato sull’avvenire: “Come obiettivo personale voglio offrire a tutta la squadra le mie migliori prestazioni, con l’esperienza che mi porto dalle mie stagioni in giro per il mondo spero di poter contribuire e aiutare la mia nuova squadra”. L’augurio è quello di poter dimostrare che la Conad Volley Tricolore ha voglia di lottare per vivere una stagione al cardiopalma; lo schiacciatore è impaziente di intraprendere questa nuova avventura: “Ci vediamo in campo, voglio conoscere i tifosi giallorossi per condividere grandi emozioni tutti insieme” ha concluso il giocatore brasiliano.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giacomo Raffaelli torna a Siena: “Bei ricordi”

    Di Redazione 30 giugno 2015, la Emma Villas annuncia l’arrivo del giovanissimo Giacomo Raffaelli. Un esordio in Serie A per entrambi, per Siena, neo promossa, e per lo schiacciatore originario di Grosseto promessa del Club Italia. 24 giugno 2022. Ricomincia da qui la storia tra Giacomo e la Emma Villas Aubay Siena. In sette anni Raffaelli (classe 1995) ha acquisito esperienza calcando il campo della SuperLega con Ravenna e Cisterna, ha sperimentato un campionato straniero come quello francese, ha continuato a vestire la maglia azzurra con la quale aveva conquistato il bronzo proprio l’anno del suo primo arrivo a Siena con l’Under 23 di Michele Totire, ha messo in bacheca una Challenge Cup del 2018 e un oro alle Universiadi del 2019. “Avevo lasciato dei bei ricordi a Siena nonostante le normali difficoltà che un club può avere nella sua prima stagione in Serie A. Ma sia con la società che con alcuni dei compagni di squadra dell’epoca sono tuttora in ottimi rapporti. Per quanto riguarda la Emma Villas di oggi, ho seguito tutte le vicende legate al passaggio alla massima categoria e la conferenza stampa del Presidente Bisogno in cui si indicava la salvezza quale primo obiettivo di questa nuova stagione in SuperLega. In corso d’opera vedremo poi quelli che saranno i nuovi traguardi che potremmo raggiungere.” Raffaelli è stato tra i protagonisti dell’ultimo ottimo finale di campionato di Cisterna nei Play Off 5° posto. “L’esperienza con Cisterna la scorsa stagione dimostra che possono nascere sempre nuovi scopi. I play off 5° posto sono una meta importante. Non sarà facile arrivarvi, per nulla scontato, ma è un altro obiettivo che possiamo e dobbiamo considerare.” “Dovremmo fare un bel gruppo naturalmente. – aggiunge –  Con Maarten (Van Garderen) ho una grande amicizia. Con lui ci sentiamo spesso e ci vediamo tutte le estati per trascorrere qualche giorno insieme. Questo è un ottimo punto di partenza per creare un gruppo.” Raffaelli è il terzo nome che si aggiunge a quelli di Petric e Van Garderen nel reparto schiacciatori a disposizione di Coach Montagnani. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano conferma il suo capitano: rinnovo biennale per Matteo Piano

    Di Redazione L’annuncio del rinnovo all’ombra della madonnina è ufficiale, Matteo Piano vestirà per altre due stagioni la maglia numero 11 con i colori di Milano e vivrà insieme ai suoi altre stagioni da protagonista per continuare a sorprendere dentro e fuori dal campo. L’associazione viene addirittura spontanea quando si pensa all’Allianz Powervolley: Matteo Piano ha saputo cucire su di sé il ruolo di capitano in un modo così personale che non ha impiegato molto tempo a diventarne un simbolo. Il suo carisma, d’altronde, catalizza l’attenzione dei suoi compagni, della società e del pubblico milanese: Matteo nella sua genuinità e nella sua umiltà sa emozionare sé stesso e gli altri. Un vero e proprio leader emotivo che ha ancora tanto da dare a Milano e, viceversa, tanto questa città vuole dare a lui e di riflesso al club del presidente Lucio Fusaro. La punta di diamante di un progetto che condivide in tutte le sue forme e su cui la società vuole puntare per dare continuità e fiducia a quello che è stato un dare e avere spontaneo. La qualità degli obiettivi è direttamente proporzionale all’energia con cui Matteo riveste il ruolo di capitano dell’Allianz Powervolley, con sincera semplicità e grande determinazione, un connubio che lo distingue come uomo e come giocatore. Il fil rouge del progetto dell’Allianz Powervolley che prende forme sempre più importanti, rinnovando con continuità e con fiducia il proprio percorso; di questo ne è convinto anche coach Piazza, che commenta così il rinnovo del centrale: “Il rinnovo di Matteo è un passo molto importante per la società, dimostrando continuità e volontà nel proseguire sulla strada della tecnica ma anche della grande qualità umana e morale che Matteo sa unire. Sarà il faro della squadra come lo è stato in passato, ma lo sarà sempre di più in futuro. Matteo è un po’ la chioccia e un po’ il comandante in campo di questa Powervolley che dovrà stupire“.  Portavoce della società per riflettere sull’importanza del rinnovo del centrale di Asti e dichiarare il proprio entusiasmo è il direttore sportivo Fabio Lini: “È difficile pensare a Matteo Piano con un’altra maglia, questo sarà il suo sesto anno con noi, è cresciuto insieme alla nostra società. Il rischio quando si parla di Matteo Piano è quello di dire tante cose perché è una persona polivalente con delle doti non comuni al di fuori dal campo e con delle qualità morali importanti. È giusto che sia il nostro capitano e vorrei porre l’attenzione su Matteo Piano giocatore: dal primo giorno di ogni anno si è sempre messo in discussione, lavora per migliorare. È reduce da una stagione strepitosa dove ha vinto per distacco la classifica dei muri, migliora ogni anno in attacco e al servizio. È un ragazzo che ha fame di imparare, l’età mai come in questo caso passa in secondo piano. Sono felice ed emozionato a pensare che sarà ancora lui il nostro capitano per almeno altre due stagioni“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa conferma capitan Aprea: “Un piacere mettermi al servizio dei più giovani”

    Di Redazione Il nuovo ciclo targato Folgore Massa non può prescindere dalla leadership di Gianpio Aprea. Ritmo e velocità. Tecnica e intelligenza tattica. Ancora una volta le chiavi del gioco biancoverde saranno affidate alle sapienti mani di capitan Aprea. Il campionato scorso è stato vissuto dalla Folgore come una pagina importante di storia per il volley in Penisola Sorrentina. Cosa porti con te della prima avventura biancoverde in Serie A? “Il nostro debutto in una categoria così prestigiosa, è stato qualcosa di indescrivibile. Come tutte le “prime volte” restano tante emozioni vissute, e contestualmente tutta l’esperienza maturata durante l’arco della stagione. Ne faremo tesoro, e sono certo che si rivelerà fondamentale per il giusto approccio al nuovo campionato”. Come valuti la scorsa stagione nel suo complesso? Cosa invece ti aspetti ora che da scheggia impazzita, la Folgore non è più una matricola ma ha dimostrato di poter stabilizzarsi in A3? “Il bilancio è assolutamente positivo. Al primo anno in serie A, abbiamo centrato la qualificazione agli ottavi di Coppa, e siamo stati artefici del nostro destino fino all’ultima giornata per un posto nei play-off. Peccato non aver messo la ciliegina sulla torta al termine di una stagione importante. La strada sarà sicuramente in salita, in quanto abbiamo un nuovo gruppo dall’età media più bassa, ed avremo bisogno di tempo per conoscerci e trovare i giusti meccanismi. Sono certo che con l’atmosfera giusta ed il duro lavoro in palestra, sapremo guadagnarci sul campo il rispetto degli avversari”. Si chiude un ciclo importante, e se ne riapre un altro con tanti volti nuovi. Da capitano, quanto sarà importante fare da chioccia ai nuovi innesti ed ai più giovani? “Inutile nascondere che resta sempre un po’ di tristezza quando si chiude un ciclo. Con i ragazzi abbiamo condiviso momenti importanti: gioie e vittorie, così come periodi meno felici in cui la sconfitta pesava molto. Ogni cosa, però, ci è servita per maturare sia come atleti che come uomini. Al contempo c’è forte entusiasmo quando si apre un nuovo ciclo, e tanta curiosità di conoscere i nuovi ragazzi e stare insieme in palestra. Sono arrivato giovane scalando le gerarchie campionato dopo campionato, ed ora credo di essere il più “anziano” del gruppo. Sarà un piacere mettere la mia esperienza al servizio dei più giovani, sperando che possa essere utile alla crescita di tutti”. Il livello del campionato sarà anche quest’anno molto alto: dove si sistema l’asticella della Folgore? “Ci sarà da battagliare su ogni campo, vedendo anche gli organici che stanno allestendo i nostri avversari. L’asticella la posizioneremo in palestra allenamento dopo allenamento, e partita dopo partita. Cercando di crescere e fare sempre meglio”.  Dopo un anno di esilio forzato ad Agerola, quanto sarebbe importante tornare a Sorrento per condividere emozioni e vittorie con il tifo caldo del Palatigliana? “Giocare di nuovo a Sorrento sarebbe indubbiamente un’arma in più, potendo contare sul calore del nostro pubblico, che nonostante la lontananza ci ha fatto sentire la propria presenza anche ad Agerol . I nostri Crustiffs hanno contributo sugli spalti a rendere il palazzetto caldissimo: ci auguriamo di poterli avere presto dalla nostra parte in grande numero, e con l’ormai riconoscibile apporto in termini di suoni e colori. Colgo l’occasione per ringraziare la città di Agerola e tutti coloro che ci sono stati vicino,  facendoci sentire a casa anche a diversi kilometri di distanza. Abbiamo trovato un team affiatato che non ci ha fatto mai mancare nulla, lavorando incessantemente per permetterci di disputare le partite casalinghe. Per tutto questo, non posso esimermi dal porgere nuovamente i miei più sentiti ringraziamenti”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO