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    B maschile, per il quarto anno Fausto Perodi sarà il secondo allenatore dell’Ongina

    Di Redazione Quarto anno alla Canottieri Ongina per Fausto Perodi, tecnico cremonese che anche nella prossima stagione sarà a fianco di coach Gabriele Bruni alla guida della formazione piacentina militante in serie B maschile.  “Il rinnovo di questa collaborazione – le parole del direttore sportivo Donato De Pascali – rientra nel solco della conferma dello staff a riprova della totale fiducia che la società ha inteso esprimere. Al di là della qualifica di tecnico di terzo grado, la figura di Fausto è sensibilmente più estesa rispetto al tradizionale compito di vice coaching, con le mansioni che si allargano ai compiti di analisi e post-processing delle gare. Inoltre, di fatto è l’anello  di congiunzione tra il preparatore atletico e l’attività correlata a esso che a ogni seduta di allenamento svolge il team. Risorsa estremamente importante, professionalità puntuale e comprovato equilibrio ne completano il quadro di presentazione”. “E’ un piacere – le parole di Fausto Perodi – lavorare nuovamente con Gabriele Bruni e con lo staff tecnico e dirigenziale con cui mi sono trovato bene. Costruiremo una squadra più giovane, meno esperta ma più propensa al lavoro con l’idea di andare in crescendo”. Nel frattempo, la Canottieri Ongina saluta e ringrazia cinque protagonisti della storia recente giallonera che nella prossima stagione non giocheranno a Monticelli: le bande Lucio Piazzi, Daniel Bacca e Sandro Caci, il centrale Bara Fall e il libero Mattia Cereda. A loro va anche l’in bocca al lupo per il futuro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Doppia novità al centro per il Friedrichshafen: arrivano Brown e Nedeljkovic

    Di Redazione Reparto centrali nuovo di zecca in vista della prossima stagione per il VfB Friedrichshafen: la squadra tedesca ha annunciato gli arrivi del serbo Aleksandar Nedeljkovic e del canadese Andre Brown, che affiancheranno il nazionale Marcus Bohme. Classe 1997, alto 207 cm, Nedeljkovic ha alle spalle esperienze importanti in Polonia (anche un anno allo Skra Belchatow) e nelle ultime due stagioni ha giocato in Repubblica Ceca con il LVI Praga; il 31enne Brown, invece, era stato ingaggiato dal Friedrichshafen già nel 2018 dopo le sue buone performance all’Herrsching, ma in seguito è stato ceduto in prestito allo Sporting Lisbona, al Foinikas Syrou e al PAOK Salonicco, con cui ha vinto l’ultima Coppa di Grecia. “Sono davvero felice di avere un muro così forte nella prossima stagione” dice l’allenatore Mark Lebedew: già l’anno scorso, peraltro, la sua squadra realizzò ben 49 block vincenti in tre gare nel corso della semifinale contro il Duren. Tra le altre novità già annunciate dal Friedrichshafen ci sono il palleggiatore Mateusz Biernat (ex Ravenna), gli opposti Michal Superlak e Miguel Angel Martinez e gli schiacciatori Ziga Stern e Tim Peter. (fonte: VfB Friedrichshafen) LEGGI TUTTO

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    Gran colpo di Modena, ufficializzato l’arrivo del centrale tedesco Tobias Krick

    Di Redazione Il nazionale tedesco Tobias Krick è un nuovo giocatore di Modena Volley. Il centrale classe 1998, 211 cm di altezza ha conquistato da protagonista l’argento europeo 2017 con la Germania guidata da Coach Giani. Cresciuto a Francoforte, con cui ha disputato stagioni importanti nella serie A tedesca, Krick ha poi fatto due grandi anni in Superlega a Cisterna, ed è uno dei punti di forza della nazionale teutonica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giubilato per il terzo anno in forza a Mondovì

    Di Redazione Il decimo tassello della nuova Lpm Bam Mondovì è Morgana Giubilato che vivrà così la sua terza stagione con la squadra monregalese. Giubilato si è fatta apprezzare lo scorso anno sia per le qualità nel campo, sia fuori. Una dimostrazione di fiducia dopo l’infortunio della 21enne, che in queste settimane sta svolgendo riabilitazione mirata, per tornare più forte di prima.  “Sto molto bene, mi sto godendo le vacanze a casa – racconta la giovane siciliana, classe 2001 – Nel frattempo sto lavorando sul rinforzo muscolare, per essere pronta ad agosto per l’inizio della preparazione. Ogni giorno vado in palestra, lavoro sodo per recuperare il ginocchio. Sembra che tutto stia procedendo per il meglio.” Mentre trascorre l’estate tra famiglia, amici  e tanto mare, Giubilato non nasconde l’entusiasmo  per la nuova stagione all’ombra della Torre del Belvedere. “Sono molto contenta di proseguire qui la mia carriera – commenta – Lo scorso anno mi sono trovata benissimo e non vedo l’ora di iniziare e mettermi subito in gioco. Mondovì, l’ho sempre detto, è una realtà seria ed ambiziosa, con obiettivi importanti, che ti permette di crescere. La società mi ha dato l’opportunità di passare un altro anno in rossoblù e non vedevo nessuno motivo per non restare! È un palcoscenico bellissimo, che ti permette di provare emozioni fantastiche!”. Tante le nuove atlete nella nuova rosa, ma per Giubilato questo sarà il terzo anno insieme a Bisconti, dopo l’esperienza a Macerata e lo scorso anno con l’LPM BAM Mondovì. “Conoscerò tante nuove compagne e sono contenta di trovare Bisconti: sarà il terzo anno insieme per noi. Sono molto felice di aver una compagna di reparto come lei: so che ho ancora tanto imparare, anche se mi ha già insegnato molto”.  Dalla Sicilia arriva poi il messaggio rivolto al pubblico monregalese, pronto ad accogliere Morgana a braccia aperte: “Non vedo l’ora di ritrovare i tifosi e di vedere il palazzotto pieno, come è stato nelle ultime gare. Invito tutti a venire in palestra e alle partite, perché siete davvero il settimo uomo in campo! Vi mando un abbraccio grande”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Bara Fall alla WiMore Parma: “Piazza importante, darò il 100 per cento”

    Di Redazione La WiMORE Parma comunica l’ingaggio del centrale Bara Fall, nelle ultime stagioni punto di forza della Canottieri Ongina in Serie B. Nato il 20 novembre 1997 a Dakar in Senegal ma italiano d’adozione (già all’età di quattro anni si trasferì nella frazione di San Nazzaro nel piacentino e poi successivamente a Piacenza), è cresciuto nel vivaio della Copra Piacenza prima di dividersi dal 2014 al 2016 tra i campionati giovanili con i biancorossi e il biennio in Serie C a Ongina, dove poi si è stabilito in pianta stabile in B per altre sei annate inframezzate nel 2018-2019 dalla parentesi in A2 al Tuscania. Ora l’approdo in Serie A3, in cui potrà far valere i suoi due metri d’altezza e le grandi doti atletiche. “Sono molto contento di questa scelta, ero in buoni rapporti con il ds Grossi e non appena mi ha spiegato il progetto avevo già deciso di accettare. Parma è una bella piazza dove poter fare pallavolo e che ha vissuto un passato glorioso, mi piace mettermi in gioco e vedere cosa riesco a fare”.  Che impressione ti ha fatto la società?  “Mi ha convinto la loro idea di riportare Parma in Serie A, non avrei potuto chiedere di meglio. Massimo Botti, il mio ex tecnico, aveva giocato qui e mi ha dato tanti consigli. Spero di non deluderlo”.  Quale contributo puoi assicurare alla squadra?  “Porto tutte le mie energie e la carica agonistica, mi metto al 100% a disposizione del coach e del suo staff. Voglio aiutare la città e la squadra a tornare dove meritano”.  Come ti descriveresti sul piano tecnico?  “Preferisco lasciarlo dire agli altri ma in generale mi piace fare tutto, dall’attacco al muro, e mi diverto anche in difesa”.  Cosa ti resta di Ongina?  “Mi resta tutto, lì è partita la mia carriera e per me è come se avessi lasciato la seconda casa. E’ stata una famiglia che non dimenticherò mai”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un posto 2 extra lusso per la Folgore Massa, da Trento arriva Daniele Albergati

    Di Redazione Alla ShedirPharma Folgore Massa sbarca un posto 2 extra-lusso: Daniele Albergati. Il ds Ruggiero sgancia così la bomba più pesante, ed assicura a coach Nicola Esposito un opposto di grande esperienza e caratura. 29 anni compiuti a giugno, ritroverà in maglia biancoverde il capitano Gianpio Aprea, con cui ha condiviso diverse stagioni nel settore giovanile della prestigiosa Trentino Volley. Le ottime prestazioni tra le fila di Motta di Livenza e Portomaggiore (trascinata con partite sontuose ai play-off da matricola terribile) gli sono valse il meritato ritorno a casa, condividendo lo spogliatoio con l’idolo di sempre Matey Kaziyski. Con i colori di Trento ha messo in bacheca la Supercoppa Italiana, arrivando fino alla finale di CEV Champions League persa contro lo ZAKSA dopo aver regolato in semifinale Perugia al termine di due partite epiche. Dopo la stagione del tuo ritorno a Trento, in cui sei stato nel gruppo che ha vinto la Supercoppa ed è stato in finale di Champions, arriva l’approdo alla Folgore Massa. Com’è nata questa opportunità e cosa ti ha spinto a intraprendere questa nuova avventura? “In realtà erano già 2 anni che il ds Ruggiero mi stava contattando in estate per capire quali fossero le mie intenzioni. Poi quest’anno ho deciso di sposare il progetto Folgore, che mi è sembrato fin da subito molto affascinante. Conosco personalmente Gianpio Aprea per aver condiviso alcuni anni a Trento con il settore giovanile: ho parlato con lui, e mi ha illustrato la solidità del club e quanto l’ambiente possa essere stimolante e in forte crescita. C’è tanta voglia di far bene senza eccessive pressioni, e poi un pubblico straordinario che ha sempre seguito la squadra pur giocando piuttosto distante da Sorrento. Tutto questo, insieme alla voglia di fare una nuova esperienza, mi ha convinto ad accettare la proposta del sodalizio costiero. Avendo anche la mia fidanzata a Bergamo, avevo sempre giocato vicino casa, per cui sarà la prima esperienza nel girone centro-sud di A3. Mi aspetto una stagione molto elettrizzante visto che tutte le squadre stanno allestendo roster competitivi, e sono certo che ci sarà da divertirsi”.      Si può dire che c’è una certa analogia con la tua esperienza a Portomaggiore? La Folgore è una società “giovane” in Serie A, e dopo la scorsa stagione in cui da matricola ha sfiorato i play-off punta sulla tua esperienza per alzare l’asticella. “Sicuramente ci sono tanti tratti in comune. Portomaggiore era una realtà giovane, neo-promossa e con poca esperienza in Serie A. Lì ho trovato una società solida che veniva sempre incontro alle esigenze degli atleti, e poi durante l’anno abbiamo acquisito sempre maggiore forza e maturità. Ci sono stati scambi reciproci tra me e lo staff per far crescere sia la società che la squadra, per cui anche qui sono pronto a migliorare, ed aperto a un dialogo con il tecnico ed il club per crescere progressivamente”.   A Trento ti abbiam visto in posto 4 mentre alla Folgore torni nel tuo ruolo naturale di opposto. Come ti sei trovato, e quanta voglia hai di caricarti la squadra sulle spalle? “In carriera avevo sempre fatto l’opposto, poi il mister Lorenzetti mi ha spiegato che avrei ricoperto il ruolo di jolly tra posto 4 e 2. Ho giocato nel mio ruolo naturale contro Cisterna, ma mi sono allenato tantissimo ed ho giocato principalmente da schiacciatore. Mi è piaciuto anche colpire da zona 4, ma soprattutto allenarmi tutto l’anno a ricevere sulle battute di Kaziyski mi ha aiutato tantissimo a migliorare anche in questo fondamentale. Lorenzetti aveva visto in me le potenzialità per indirizzarmi verso una carriera di schiacciatore, ma alla fine delle sessioni mi mancava attaccare a tutto braccio, piuttosto che ragionare troppo sui colpi da mettere giù”.  Alla Folgore è stata costruita una squadra giovane, ma molto ambiziosa. Quanto è importante per te, essere da chioccia e punto di riferimento per i più giovani? “Ho visto un po’ i nomi ufficializzati dalla società: non li conosco personalmente, ma tutti mi han parlato bene delle loro qualità. È una squadra giovane con tanta voglia di fare e dimostrare, ed è per me motivo di orgoglio poter essere un punto di riferimento per i giovani. Durante gli allenamenti sono abituato a dare sempre il massimo senza mai tirarmi indietro, e spero di trascinare con me tutto il resto del gruppo. La società ha allestito un organico ben attrezzato: anche la squadra B presenta dei prospetti molto buoni, per cui anche ci sarà un ottimo livello anche nel 6 contro 6 in allenamento, e questo sarà senz’altro molto importante. Ci siamo prefissi l’obiettivo di raggiungere i play-off, poi il campo sarà il giudice ultimo. Giochiamo quasi tutti per la prima volta insieme, e dovremo trovare amalgama, identità di squadra, ed un nostro gioco ben definito. Tutto questo si vedrà e migliorerà nel corso della preparazione, e poi toccherà sia all’allenatore che a noi atleti, dare il massimo per raggiungere traguardi importanti”.  Hai parlato con il mister, che impressione hai avuto? “Ho parlato con lui qualche giorno fa: mi ha spiegato un po’ com’è stata allestita la squadra, e che l’obiettivo sarà quello di far bene, ed aiutarci a vicenda. Non lo conosco personalmente, ma mi ha fatto comunque una buonissima impressione. Cercherò di dare il mio contributo mettendo la mia esperienza al servizio della squadra, e sono felicissimo per la scelta fatta”. Prima volta per te nel girone centro-sud di A3. Ambienti caldi, quanto sarà importante avere il pubblico delle grandi occasioni al palazzetto?  “Un grande pubblico è senz’altro un’arma in più a favore della squadra, trasformandosi senza mezzi termini nel settimo uomo in campo. Sa darti quella carica, farti salire quell’adrenalina che purtroppo è venuta a mancare durante il periodo pandemico. Parlando con il ds Ruggiero, ho capito quanto il pubblico sia attaccato a questa maglia, presentandosi sempre numeroso ad ogni partita interna che si disputava sul neutro di Agerola. Spero che quest’anno i lavori al palazzetto di Sorrento possano partire e concludersi prima dello start del campionato, e in caso contrario siamo pronti con le nostre prestazioni ad entusiasmare i nostri supporters affinché ci siano sempre vicini incondizionatamente”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soverato, in regia arriva Nicol Cherepova: “Ho sposato il progetto con grande entusiasmo”

    Di Redazione

    Proseguono i nuovi arrivi per il Volley Soverato che annuncia la giovane alzatrice Nicol Cherepova, classe 2022, proveniente dalla Planet Strano Light. Di origine bulgara, la nuova atleta biancorossa aveva prima militato per due stagione nel Dea Volley Polistena in serie B2 con partecipazione ai playoff promozione.

    Alta 180 cm, giocatrice con talento e spirito di abnegazione, ha esordito in B2 tra i 15 e i 17 anni; certamente, per la società del presidente Matozzo si tratta di una giocatrice verso la quale si nutre fiducia in un campionato difficile come la serie A2.

    Le prime parole in biancorosso della Cherepova: ”Ho sposato il progetto del Volley Soverato con tanto entusiasmo. Ringrazio lo staff e la società per questa opportunità. Inizieró la preparazione con molta motivazione. Non vedo l’ora di mettermi in gioco e iniziare la preparazione con le mie nuove compagne“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saturnia ingaggia Alberto Nicotra, il ds D’Angelo: “Ora la squadra è completa”

    Di Redazione “Ora la squadra è completa a altamente competitiva”. È con queste parole che il Direttore Sportivo di Farmitalia Saturnia, Piero D’Angelo, da il benvenuto ad Alberto Nicotra, giovane e talentuoso schiacciatore catanese che completa il roster agli ordini di Waldo Kantor per il Campionato di Serie A3 Credem Banca 22/23. Un altro posto 4 si aggiunge dunque alla squadra rinforzandola in battuta e in attacco e per Nicotra quello di quest’anno è un ritorno alla Saturnia dopo un anno di assenza passato nella Tonno Callipo, esordendo a soli 19 anni in Superlega. Una giovane promessa siciliana del volley che del suo rientro a casa dice: “Sono attaccato alla mia terra, alla Saturnia, e sono felice di tornare a giocare in una squadra dove c’è tanta professionalità e dove si punta a grandi risultati”. Dell’anno a Vibo: “E’ stato un sogno giocare nel miglior campionato al mondo di pallavolo contro i grandi campioni. Quando ho lasciato la Sicilia l’A3 non era così competitiva come la ritrovo oggi, una serie più strutturata e organizzata, dove giocano tante squadre attrezzate per fare bene, spero di dare alla Saturnia il mio apporto e contribuire così alla promozione”. Al pubblico catanese, con l’esuberanza dei suoi 19 anni, fa una promessa: “L’anno prossimo potremo fare solo di meglio, siamo carichi a bomba, pronti ad arrivare in alto”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO