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    Milano resta sul mercato: “Faremo ancora due inserimenti graditi allo staff

    Di Redazione Il roster dell’Allianz Milano si è chiuso con il rinnovo biennale del contratto di Jean Patry, ma solo provvisoriamente. Il direttore sportivo Fabio Lini, infatti, assicura in una nota stampa che la società ha intenzione di intervenire ancora sul mercato per rinforzare la squadra a disposizione di Roberto Piazza: “Stiamo monitorando il panorama internazionale facendo delle valutazioni da qui all’inizio del campionato, faremo sicuramente due inserimenti graditi allo staff tecnico“. “Ci sono ancora due caselle libere – spiega Lini – una è quella del secondo opposto e l’altra è quella di uno dei quattro schiacciatori. La casella del secondo opposto è libera perché avevamo ancora sotto contratto per un’altra stagione Yuri Romanò. Il ragazzo, per una sua scelta personale, ha rescisso il contratto con noi; ci dispiace perché ci avrebbe fatto molto piacere se fosse rimasto, questo non è un segreto, però accettiamo di buon grado le sue scelte e gli auguriamo le migliori fortune in quel di Piacenza sperando davvero che possa essere solo un arrivederci“. Sul rinnovo di Patry, invece, il ds aggiunge: “L’accordo con l’atleta l’avevamo già definito parecchi mesi fa, chiudiamo con lui perché Jean è al terzo anno a Milano e rappresenta uno dei punti fermi della squadra di Piazza. Abbiamo cercato di cambiare molto poco nel roster soprattutto per quanto riguarda i titolari, e quindi siamo molto contenti che Jean abbia scelto di restare a Milano“. È il momento, quindi, di tracciare il bilancio della costruzione della nuova rosa: “Mi piace – spiega Lini – l’idea che il nostro staff tecnico abbia a disposizione più giocatori per poter scegliere la miglior soluzione di gioco in base alle proprie esigenze e agli avversari che si affronteranno. Abbiamo tre laterali tutti di caratura internazionale con caratteristiche diverse tra loro, tre centrali intercambiabili e, dal mio punto di vista, con caratteristiche marcatamente diverse, e questa è un po’ una novità per noi. Poi abbiamo un palleggiatore talentuoso, come testimoniano i riconoscimenti internazionali che a livello giovanile gli hanno sempre dedicato; Porro è dotato di tantissimo talento e questa sarà la seconda stagione da titolare per lui in Superlega a 21 anni, e penso proprio che continuerà la sua crescita sotto tutti i punti di vista“. “Quest’anno gli obiettivi sono chiari – aggiunge il ds – il nostro Presidente non ha usato molte sfumature. Vogliamo continuare la nostra crescita per quello che finalmente dovrebbe essere il nostro primo anno al 100% a Milano; gli obiettivi sono quelli di ripetere l’exploit ed accedere, come è successo la scorsa stagione, alla Final Four di Coppa Italia e di riuscire a accedere all’élite e ad essere una tra le prime quattro squadre dopo alcuni quinti posti nelle ultime annate“. La valorizzazione dei giovani resta un punto fermo di Powervolley: “Anche quest’anno diamo tanto spazio alle nuove leve, ma con criterio. I giocatori che salgono in prima squadra sono frutto di programmazione che viene da lontano; prendiamo giocatori che pur avendo, come nel caso di Colombo e di Bonacchi, 17 anni, hanno già un curriculum a livello giovanile con tanti titoli nazionali e presenze nelle varie rappresentative nazionali di categoria, pronti ad integrarsi da subito con il contesto della prima squadra. Ormai è tanti anni che attuiamo questa politica, basti vedere i numerosi atleti che stanno facendo esperienza in Superlega e A2, senza contare la nostra cantera di A3 dei Diavoli Powervolley, fucina di talenti e di titoli; non ultimo, i ragazzi che saliranno l’anno prossimo sono entrambi milanesi e ci piace l’idea di averli con noi in squadra, sicuramente il pubblico imparerà ad apprezzarli“. Lini fa poi il punto sulle avversarie nella prossima stagione: “A parte Perugia e Trento, c’è stato un po’ un rimescolamento di valori per scelte societarie e per disponibilità e volontà di vincere da parte di altre società. È chiaro che al momento non possiamo pensare di competere con il budget di alcuni club, ma credo che, a parte Perugia che ritengo la favorita, non si può non citare Piacenza che ha fatto una campagna acquisti faraonica, prendendo tutti i giocatori più forti che potesse prendere. Un gradino sotto un gruppo di squadre, con Trento che ha qualcosa di più insieme a Civitanova, poi noi, Modena, che ha fatto molti cambiamenti, e come outsider Verona“. “Senza fare delle classifiche – conclude il dirigente milanese – a parte le prime due, le altre cinque si giocheranno la classifica dal terzo al settimo posto con tutte le variabili che determinano una regular season, finalmente un po’ più lunga del solito, dove si cercherà di dare continuità ai risultati fin da subito, magari a scapito di squadre che hanno cambiato tanto e che avranno a disposizione i giocatori, come molti dei nostri, non prima di metà settembre, causa Mondiali“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altre due novità per l’Assitec Sant’Elia: ecco Moschettini e Di Mario

    Di Redazione Continua a rinforzarsi l’Assitec Volleyball Sant’Elia dopo l’acquisizione del diritto per disputare nuovamente il campionato di Serie A2 femminile: come anticipato da Ciociaria Oggi, la società frusinate ha portato in gialloblu anche la palleggiatrice Noemi Moschettini e il libero Giada Di Mario. Moschettini, classe 2003, ha iniziato la sua carriera in Puglia con Monopoli, Castellana Grotte e Cerignola; poi il trasferimento in Piemonte a Cuneo, dove nel 2020-2021 ha fatto il suo esordio in Serie A1. Nella scorsa stagione, dopo essersi trasferita in B1 a Palmi, ha ricevuto a campionato in corso una nuova chiamata dalla massima serie a Scandicci, dove ha vinto la Challenge Cup. “Sono entusiasta di iniziare questa nuova esperienza – ha detto Moschettini – mi sono state riferite tante cose positive riguardo alla società e all’allenatore. Sono pronta a dare il mio contributo alla squadra e ad allenarmi duramente, con l’obiettivo di portare a casa ottimi risultati di squadra e sicuramente di crescere individualmente“. Ancora più giovane Giada Di Mario, libero classe 2004 che ha vissuto tutto il suo percorso giovanile nel Volleyrò Casal de’ Pazzi: con la squadra della capitale ha vinto gli Scudetti Under 14 e Under 17 e 5 titoli regionali, oltre ad aggiudicarsi un Trofeo delle Regioni con la selezione del Lazio. “Voglio ringraziare, in primis, la società e l’allenatore che mi hanno scelta e voluta fortemente – commenta Di Mario – dandomi l’opportunità di vivere questa esperienza di grande crescita. Chi mi conosce sa che sono abituata a non mollare mai. Sono pronta e carica per questa nuova avventura e non vedo l’ora di conoscere le mie compagne e tutto lo staff per iniziare a lavorare sodo“. LEGGI TUTTO

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    L’argentina Candela Salinas nel mirino della 3M Perugia?

    Di Redazione Potrebbe arrivare dall’Argentina la prima giocatrice straniera della 3M Perugia, squadra neopromossa nel campionato di Serie A2 femminile. Secondo quanto riportato da Alberto Aglietti su La Nazione Umbria, la società biancorossa sarebbe infatti a un passo dall’accordo con la schiacciatrice Candela Salinas, proveniente dalle belghe del Charleroi. Nonostante la giovane età (è nata nel 2000), per lei non sarebbe la prima esperienza nel campionato di A2: lo ha già disputato nel 2020-2021 con la maglia di Sassuolo. Sempre secondo il quotidiano, in arrivo alla 3M ci sarebbe anche la schiacciatrice Giulia Patasce, proveniente da un’altra squadra cittadina: la School Volley Perugia di Serie B2. LEGGI TUTTO

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    Coppia estone per l’Esperia Cremona: Liis Kullerkann raggiunge la sorella Kadi

    Di Redazione Il roster dell’Esperia Cremona per la Serie A2 femminile si completa con la seconda giocatrice straniera, e si tratta di un graditissimo bis: la centrale estone Liis Kullerkann raggiunge in Italia la sorella Kadi, già annunciata nelle scorse settimane. Nata il 2 maggio 1991 a Tallinn, Liis si presenta così al suo nuovo pubblico: “Oltre a Kadi, ho un fratello di 8 anni, Uku. In famiglia siamo tutti molto alti!“. Come la sorella, la nuova centrale dell’Esperia approccia al mondo della pallavolo frequentando la Audentes, la scuola superiore ad indirizzo sportivo presente in Estonia, per poi volare oltreoceano frequentando la Ohio University e poi la Duquesne University. Terminata l’esperienza americana, gioca nelle Filippine con la Meralco Power Spikers (2014-15) per poi tornare in Europa a vestire la maglia dello Schwarz-Weiss Erfurt (Germania) l’anno successivo.  Kullerkann approda in Francia, dove vive le esperienze con le casacche di Vandoeuvre Nancy e Levallois, tra il 2018 e il 2020. Nell’annata successiva torna in patria giocando per la Tal Tech, con cui arriva seconda in Baltic League e vince la Coppa di Estonia; infine ritorna in Francia nel 2020, militando per un anno nel Volero Le Cannet di Lorenzo Micelli, disputando la Coppa di Francia, e poi, nella scorsa stagione, al Pays d’Aix Venelles con Alessandro Orefice, che è anche il tecnico della nazionale estone. “Gioco con la nazionale – racconta la centrale – da quando è stata fondata nel 2013. Ho giocato sia da opposto, sia da centrale. Quest’estate ho raggiunto le cento gare giocate ed il nostro miglior risultato è stata la qualificazione ai Campionati Europei del 2019, la prima volta nella storia, oltre ad aver disputato la final four della Silver League nel 2018”.  “È stato il mio allenatore in nazionale Alessandro Orefice – spiega Kullerkann – a raccontarmi qualcosa del mondo Esperia, riguardo al club e alla sua storia. Ho scelto l’Esperia perché ho sempre voluto giocare in Italia e ritengo sia un’occasione rara per giocare una stagione da professionista assieme a mia sorella. Giocherò con la maglia numero 5, è stato lo stesso per molti anni in nazionale e con le ultime squadre di club con cui ho giocato; in origine, probabilmente ho scelto questo numero perché in lingua estone, cinque si dice ‘viis’, che fa rima col mio nome. Ai tifosi dico che sono molto emozionata di giocare con la maglia gialloblù e auguro a tutti noi una stagione piena di successi e divertimento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Orazi rinforza il reparto centrali della Geetit Bologna

    Di Redazione Dopo l’annuncio del centrale Riccardo Ballan è il momento di un compagno di reparto che arriva dal campionato di Serie A2 per la Geetit Bologna: a disposizione di coach Marzola ci sarà anche Michele Orazi, classe 1998, alto 195 cm. Cresciuto sportivamente nella provincia della città natale, Macerata, Orazi scala categorie su categorie fino alla chiamata in Serie A3 da parte dell’Abba Pineto. Dopo una stagione a difendere i colori bianco-blu, si trasferisce a Brescia nel campionato di A2 e attira l’attenzione della squadra delle Due Torri. Queste le sue prime parole da “bolognese”: “Dopo il primo anno in A2 ho scelto il progetto di Bologna in quanto ritengo la società seria, tutto lo staff tecnico di grande valore e la squadra con il giusto mix di giovani motivati e atleti più esperti. Tutto ciò per continuare il mio percorso di crescita e tornare nel campionato di A3 che sta diventando ogni anno sempre più competitivo. Mi ritengo un giocatore che cerca di dare sempre il massimo e che non si accontenta mai, ho tanta voglia di migliorare e dare il mio contributo alla squadra per raggiungere gli obiettivi prefissati. Concludo facendo un saluto e invitando tutti i tifosi a sostenerci al palazzetto!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Munaron dal settore giovanile alla prima squadra di Vicenza

    Di Redazione Dal settore giovanile alla prima squadra, con il sogno chiamato Serie A che si realizza. È la “favola” di Gaia Munaron, schiacciatrice classe 2003 cresciuta nel vivaio di Vicenza Volley e che nella prossima stagione farà parte del roster della prima squadra targata Anthea Vicenza nel campionato di A2 femminile. “Gaia – spiega il direttore sportivo Mariella Cavallaro – è un’atleta del nostro vivaio. Anche  quest’ anno, come sempre, valorizziamo i talenti che sono cresciuti nel nostro percorso giovanile dando loro la possibilità di esprimersi anche nella prima squadra. È una ragazza di una serietà e abnegazione al lavoro uniche: il percorso nel Vicenza Volley giovanile lo ha affrontato con tale determinazione da rendere realizzabile il suo sogno, per questo le diamo il benvenuto in prima squadra. Tecnicamente, è una schiacciatrice dal colpo forte, ma con una buona propensione al lavoro di seconda linea“. “L’entusiasmo e l’umiltà di Gaia – aggiunge coach Ivan Iosi – mi hanno subito impressionato. La sua determinazione, la sua disponibilità e la sua duttilità sono stati elementi imprescindibili per promuoverla in prima squadra. Fermo restando che valorizzare le atlete della società sia fondamentale per una realtà come Vicenza che punta moltissimo sul settore giovanile, Gaia può, tuttavia, fornire alla squadra un ventaglio maggiore di soluzioni (soprattutto di seconda linea). Ha da subito palesato grande volontà e predisposizione al lavoro; la sua voglia di migliorarsi e di essere utile al progetto tecnico sono caratteristiche determinanti per costruire un team amalgamato, affiatato e desideroso di fare bene. Saprà certamente essere un valore aggiunto“. Nata il 24 aprile 2003 a Bassano del Grappa, Gaia Munaron vive a Romano d’Ezzelino (Vicenza) e si è avvicinata al volley all’età di 6 anni. Quello in arrivo è il suo terzo anno nel Vicenza Volley dopo esser maturata tra B2 e Under 19. Nella scorsa stagione, ha “assaggiato” il clima di A2 venendo convocata in panchina nella sfida casalinga contro Modica, mentre ora sarà in pianta stabile nel roster. “Sono davvero molto felice – le parole di Gaia, fresca di diploma superiore al liceo linguistico e che ora studierà Mediazione Linguistica all’Università di Vicenza – speravo in questa opportunità, è un sogno che si avvera e non pensavo ciò accadesse così presto. Imparerò tanto dalle compagne e da coach Ivan Iosi sotto tanti punti di vista: per me sarà un anno di crescita. Inoltre, per una ragazza del territorio giocare la serie A con Vicenza è un motivo ulteriore di orgoglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2F: la brianzola Beatrice Erba rinforza il reparto alzatrici della Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione In vista del prossimo campionato di B2, stagione 2022/2023, il quarto consecutivo nei tornei nazionali, la società piacentina rende noto di aver trovato l’accordo con l’atleta Beatrice Erba. Nata a Segrate, in provincia di Milano, il 10 gennaio 2001 ma residente ad Ornago (Monza Brianza), la nuova alzatrice albiceleste ha iniziato a giocare nel Volley Brianza Est dove è rimasta sino all’Under 16 dove ha partecipato sino alla serie D young. Nel 2017 è passata al Volley Agrate per passare tre stagioni al Volley Busnago giocando nei tornei di B2 nel 2018-2019 dove ha raggiunto le finali nazionali Under 18.Nel 2019/2020 ha trascinato il sodalizio arancionero alla promozione in B2 mentre la scorsa stagione ha giocato in B1, centrando la settima posizione finale nel girone B. “Sapevo di non restare a Busnago – spiega Beatrice Erba – e non volevo andare troppo lontano da casa. Sin da subito mi sono sentita accolta sin da subito e questo ha fatto la differenza“. Sugli obiettivi tecnici aggiunge: “Voglio migliorare per proseguire la mia crescita e coach Capra mi è sembrato preparato in questa direzione. Sul campionato speriamo di arrivare il più in alto possibile, l’importante sarà fare gruppo“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, altra conferma in casa Sportilia: Arianna Losciale

    Di Redazione osforo, tecnica e determinazione. Sono le peculiarità che Arianna Losciale metterà ancora una volta al servizio di Sportilia in previsione della seconda stagione consecutiva in serie B2. Tra le protagoniste della travolgente rimonta con annessa salvezza nell’annata 2021/22, la palleggiatrice biscegliese classe 1995 – autentico pilastro della famiglia sportiliana, di cui fa parte dall’età di 12 anni – rappresenta la terza conferma nell’organico affidato a coach Nicola Nuzzi. Insomma, la cabina di regia biancazzurra non potrebbe essere in mani migliori.  “E’ davvero tanta la felicità di iniziare un’altra stagione con Sportilia – commenta Losciale – . Per me lo stimolo più grande è guardare un attimo indietro e realizzare quanto fatto nella seconda parte dello scorso campionato. Forse non ci siamo ancora rese conto pienamente del miracolo sportivo compiuto. Fino a dicembre in pochissimi avevano pronosticato la nostra permanenza, essere state capaci di questo deve renderci consapevoli soprattutto a livello mentale che nulla è impossibile nella pallavolo e nello sport in generale. Tale risultato deve rappresentare la base per affrontare il prossimo campionato che, probabilmente, sarà ancor più difficile per Sportilia”. “Tuttavia ritengo che abbiamo un significativo punto di forza rispetto ad altre formazioni sulla carta più attrezzate, determinato dal fatto che il nostro organico non dovrebbe subire notevoli stravolgimenti e quindi saremo già abbastanza rodate in termini di intesa e di amalgama, fattori sui quali le nostre avversarie dovranno lavorare più a lungo e con maggiore intensità. Bisognerà essere abili a sfruttare tale vantaggio specialmente nella fase iniziale del torneo. Concludo rivolgendo un immenso “in bocca al lupo” a tutte le compagne e a tutto l’ambiente di Sportilia, ci rivediamo tra poche settimane in palestra con l’entusiasmo di sempre”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO