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    Alice Pamio svela sui social la sua nuova squadra: giocherà per la Millenium Brescia

    Di Redazione Alice Pamio sceglie la Serie A2. Ma non con Roma, squadra con cui è retrocessa la passata stagione dal massimo campionato, bensì con la Millenium Brescia. Ad annunciarlo è stata lei stessa sui suoi canali social con questo messaggio: “Sono davvero felice di annunciare che per la prossima stagione vestirò la maglia giallonera della Millenium Brescia. In passato ho già avuto il piacere di giocare con questa squadra quando nel 2019 abbiamo conquistato lo scudetto del Lega Volley Summer Tour Sand Volley 4×4. E’ una società solida e ben organizzata che condivide dei princìpi e dei valori molto vicini ai miei, con una programmazione e delle ambizioni che sicuramente mi incoraggeranno a dare tutta me stessa. Non vedo l’ora di conoscere le mie nuove compagne, lo staff, la città e la tifoseria bresciana, che ho sentito dire essere mooolto calorosa!! Sono felice, carica, motivata: sento che sarà un’esperienza elettrizzante!!” Foto Alessandro Scarpa Nata a Camposampiero, provincia di Padova, il 15 gennaio 1998, muove i primi passi alla Libertas Scorzè e successivamente alla Bruel Volley Bassano (VI). La sesta nuova Leonessa, alta 181 centimetri, nell’agosto 2014 si è trasferita a Roma per iniziare il percorso al Volleyrò Casal De Pazzi: nella stagione 2015/2016 ha vinto il campionato italiano Under 18 e contemporaneamente ha contribuito alla promozione in Serie A2 della squadra. Prima di affrontare la prima avventura romana, Alice Pamio, si è laureata Campionessa del Mondo Under 18 nella rassegna iridata di Lima (Perù). Dall’agosto 2016 è passata alla MyCicero Pesaro in A2, dove ha ottenuto la promozione nella massima serie ed ha raggiunto la finale di Coppa Italia di categoria. Nel biennio successivo (2017-2019) ha giocato per l’Unione Volley Montecchio Maggiore, nella seconda stagione con coach Alessandro Beltrami. Nell’estate 2019 veste per la prima volta la maglia della Millenium Brescia dove conquista lo scudetto del Lega Volley Summer Tour Sand Volley 4×4. Lasciata Montecchio Maggiore, Alice ha accettato la proposta della Consolini San Giovanni in Marignano (A2): in quella stagione, poi fermata dalla pandemia, ha raggiunto la finale di Coppa Italia. Nel 2020/2021 ha giocato per la Megabox Vallefoglia dove ha conquistato la promozione in A1 e dove è stata l’attaccante di posto 4 più prolifica con 702 palloni messi a terra. La scorsa stagione ha indossato i colori del Roma Volley Club nella massima serie, dove non è riuscita a d esprimersi al meglio a causa di un problema alla spalla. Nonostante la giovane età, Alice Pamio vanta due promozioni dalla A2 alla A1, una dalla B1 alla A2 e l’accesso a due finali di Coppa Italia, per un totale di 1847 punti in serie A dal 2016 al 2022. Una giocatrice di esperienza per la rinnovata e giovane Millenium Brescia di coach Alessandro Beltrami. Alice Pamio – rende noto la società bresciana – sarà presentata domani (giovedì 23 giugno alle ore 18.15 ) in conferenza stampa online sulla pagina Facebook e il canale YouTube di Millenium. (fonte: Instagram @pamioalice e comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fatijon Tasholli approda ad Aci Castello: “Mi aspetto una bella stagione”

    Di Redazione Dal Trentino alla Sicilia. Ad attirare Fatijon Tasholli alla corte di Waldo Kantor sono state poche parole al telefono del presidente Luigi Pulvirenti che, come racconta il giocatore, lo hanno convinto subito: “Obiettivi chiari, ma perseguiti in modo sano, sono più che felice di essere parte di questa squadra e di questo progetto”.  Tasholli, schiacciatore di professione, gioca in A2 dal 2016 con il Brescia, con un anno di A3 a Motta di Livenza, e a Torino nell’ultima stagione per tentare un passaggio della squadra dalla B alla serie superiore. Adesso è pronto per l’avventura Saturnia Volley per il prossimo campionato di Serie A 3 Credem Banca.  “Mi aspetto di crescere sia sul fronte sportivo che su quello umano e con il gruppo di fare una bella stagione come quella che si è appena conclusa. Sono un giocatore di carattere e tengo sempre d’occhio i risultati, è una mia caratteristica, per puntare al massimo e raggiungere gli obiettivi, quelli personali e quelli di squadra”, racconta Tasholli.  “E’ un giocatore pronto ad esplodere – dice di lui il Ds Piero D’Angelo – e come opposto ci darà una grande mano d’aiuto. La sua battuta mette in difficoltà di avversari e ci permetterà di ottenere grandi risultati”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Okenwa e Poli sono gli ultimi due nomi per la CBF Balducci?

    Di Redazione Arrivata in Serie A1 solo da poche settimane, la CBF Balducci HR Macerata sembra pronta a completare a tempo di record il roster per la massima serie. Secondo Il Resto del Carlino Macerata, infatti, la squadra marchigiana avrebbe già individuato gli ultimi profili su cui puntare in vista della prossima stagione: si tratta dell’opposta statunitense Akuabata Felisa Okenwa, grande protagonista dell’ultimo campionato di Serie A2 con la maglia della Sigel Marsala, e della centrale Aurora Poli, classe 1999, anche lei di scena in A2 nella scorsa stagione prima con Sant’Elia e poi con la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania. I due nuovi arrivi, se confermati, completerebbero la rosa a disposizione di coach Luca Paniconi insieme al ritorno (ancora da ufficializzare) della schiacciatrice polacca Aleksandra Lipska, già passata da Macerata tra il 2019 e il 2021. LEGGI TUTTO

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    Conferma a Porto Viro per il polacco Bartosz Krzysiek, l’uomo della salvezza

    Di Redazione In casa Delta Group Porto Viro arriva una delle conferme più attese dell’estate: quella dell’opposto polacco Bartosz Krzysiek, l’uomo della provvidenza nel finale della passata stagione. Classe 1990, 207 centimetri di altezza, Krzysiek è sbarcato in Polesine a marzo, quando mancava una manciata di partite al termine della regular season e Porto Viro vedeva le streghe della retrocessione. Il gigante dell’Est ci ha messo pochissimo a lasciare il segno nel campionato di Serie A2, diventando determinante per la miracolosa salvezza della Delta Group, soprattutto con i due exploit nel derby con Motta (25 punti) e nell’ultimo decisivo match casalingo con Cuneo (33 punti). Tanto è bastato per entrare nel cuore dei tifosi e soprattutto per convincere la dirigenza nerofucsia a puntare sul suo profilo anche per la stagione 2022/2023: non più “fattore sorpresa”, dunque, ma elemento cardine dello scacchiere che disegnerà il nuovo coach Matteo Battocchio.Bartosz Krsyziek commenta così la sua conferma: “Se devo essere sincero, anche se la scorsa stagione si è conclusa come speravamo con la salvezza, mi è dispiaciuto quando ho sentito l’ultimo fischio dell’arbitro. Mi sono trovato benissimo qui a Porto Viro e non volevo che quest’esperienza finisse subito. Tra me e l’ambiente nerofucsia si è creato in poco tempo un legame, una sintonia speciale dentro e fuori dal campo. È difficile dire quale sia la ragione di questo feeling immediato, a volte le cose succedono e basta, io semplicemente spero di poter essere importante per il club quanto il club lo è per me. Insomma, sembra proprio che abbiamo bisogno l’uno dell’altro“.Nel curriculum di Krzysiek tante stagioni in Polonia e tante esperienze extra continente, in Indonesia, Corea del Sud, Oman, Arabia Saudita. Giocare nel campionato italiano – e questa volta dall’inizio della stagione – rappresenta un punto di arrivo nella sua carriera: “Senza dubbio, giocare nella Serie A italiana era uno dei miei più grandi sogni pallavolistici. Sono molto contento di potermi mettere alla prova in questo contesto, l’organizzazione del volley qui è fantastica, così come tutto quello che gli ruota intorno, ma come atleta non posso dire di essere soddisfatto solo perché ho firmato un contratto. Vorrei che continuassimo a crescere come squadra anche nella prossima stagione, sono sicuro che avrebbe un effetto positivo per tutta la nostra comunità“. “Ho già conosciuto coach Battocchio – rivela l’opposto – siamo riusciti a incontrarci diverse volte nelle scorse settimane e così ho potuto capire la sua visione della squadra e le sue aspettative tattiche. È un allenatore con un grande carisma e cura molto i dettagli, sono punti di forza che possono essere importanti per noi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La giovane Sofia Cangini torna a “casa” a San Giovanni in Marignano

    Di Redazione Un’altra novità nel roster della Omag-MT San Giovanni in Marignano: la squadra romagnola riporta a “casa” la giovane Sofia Cangini, schiacciatrice classe 2005 e nativa della vicina Cattolica. La schiacciatrice, alta 178 cm e studentessa del liceo scientifico, approda in Serie A2 dopo tre anni di gavetta nelle squadre giovanili del Volley Academy Sassuolo, con cui ha disputato i campionati di Serie B2, Serie C, Under 18 e Under 16. Coach Enrico Barbolini presenta così la nuova arrivata: “Sofia, nonostante la giovane età, ha già affrontato esperienze sportive importanti, lasciando la Romagna anni fa per affrontare un percorso giovanile di eccellenza che ha sicuramente contribuito a una crescita tecnica e personale ottimale per poter affrontare la prossima stagione a San Giovanni in Marignano nel migliore dei modi. È una giocatrice completa e con ampi margini di miglioramento, e sono certo che questo ‘ritorno a casa’ continuerà un percorso importante per il suo futuro: si metterà a disposizione della nostra società con tutto l’entusiasmo e la tenacia che la contraddistinguono“. “Sono molto contenta dell’opportunità che mi è stata data – afferma Cangini – e sono carica per questa nuova avventura. È per me un sogno poter far parte della squadra che andavo a vedere fin da piccola al palazzetto. Inoltre, dopo 3 anni vissuti fuori a Sassuolo, tornare a casa fa sempre un certo effetto. Questa è per me la prima vera esperienza nel ‘mondo dei grandi’ e ce la metterò tutta per affrontarla nel migliore dei modi, mi aspetta sicuramente un anno stimolante e di crescita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Morgese raggiunge coach Mastrangelo a Santa Croce

    Di Redazione Un altro trasferimento dalla Conad Reggio Emilia alla Kemas Lamipel Santa Croce: il libero Davide Morgese ha scelto la Toscana per la sua “prima volta” lontano dal Volley Tricolore, dopo otto stagioni e 224 partite coronate dalla promozione in Superlega e dal successo nella Coppa Italia di A2. Morgese è reduce da una stagione “monstre” con il 37,9% di ricezione perfetta, che ne fa il quarto miglior ricettore tra tutti i liberi del torneo di A2, e soprattutto un rendimento altissimo nelle dinamiche di squadra, tra tuffi e difese rocambolesche. A Santa Croce ritroverà il suo ex tecnico Vincenzo Mastrangelo. “Ho scelto la Kemas Lamipel – spiega il libero – perché è una società che affronto da tanti anni ed è sempre stata competitiva e in lotta per il vertice. Me ne hanno parlato tutti bene, sia chi vi ha giocato anni fa, sia ex più recenti: è descritta come una realtà ideale sia per vivere che per giocare che a livello organizzativo. Non nego che ha avuto un bel peso nella decisione la presenza di Vincenzo Mastrangelo. Il prossimo sarà il mio quarto anno con lui: mi sono trovato benissimo e soprattutto ne conosco la mentalità e i metodi. Anche la presenza di miei ex compagni di Reggio Emilia, Mattei e Maiocchi, è stata importante“. “Sarà la mia prima stagione lontano dall’Emilia – ribadisce Morgese –, fino ad adesso sono sempre rimasto comodo a casa mia. Ho ritenuto fondamentale avere certezze in più, come un tecnico di cui mi fido e compagni già conosciuti per averci giocato insieme o contro. Oltre a tutto ciò, Santa Croce sull’Arno non è lontanissima dalle mie zone“. “L’annata appena conclusa – racconta il giocatore classe 1996 – è stata senza dubbio la migliore da quando gioco. Forse irripetibile, con la doppia soddisfazione campionato-coppa. Ma il bello dello sport e della pallavolo è che si riparte da zero, sempre. La società sta allestendo una rosa competitiva, starà a noi mettersi sotto fin dall’inizio e lavorare per trovare la giusta alchimia in campo“. Infine un saluto alla tifoseria, con un aneddoto curioso: “La prima partita di pallavolo che ho visto, da ragazzino, è stato un match giocato dai Lupi. Che adesso sia arrivato a giocare proprio a Santa Croce fa un certo effetto!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Caproni a Massa Lubrense: “Volevo una nuova esperienza lontano da casa”

    Di Redazione Dalla Toscana con furore. Freschezza e personalità nei 3 metri per il giovane centrale Lorenzo Caproni, che approda alla Shedirpharma Massa Lubrense in Serie A3. A soli 20 anni, Caproni ha sfiorato la promozione in Superlega con la Kemas Lamipel Santa Croce, andando anche in doppia cifra nel big match contro Reggio Emilia. Il centrale toscano spiega così la sua scelta: “In realtà era già maturata in me la forte convinzione di fare una nuova esperienza lontano da casa. Il mio obiettivo era trovare un progetto interessante in A3, e misurarmi con il livello che esige tale categoria. Quando si è presentata l’occasione di firmare con la Folgore, ho subito accettato senza pensarci su due volte“. Determinante il parere del grande ex Ferrini, con cui Caproni ha condiviso lo spogliatoio lo scorso anno: “È stato lui a consigliarmi, avendo giocato alcuni anni fa con la maglia della Folgore in Serie B. Mi ha detto che sarei andato in un posto bellissimo, con l’opportunità di scendere in campo in una delle migliori piazze dal punto di vista pallavolistico, e la possibilità di lavorare per una grande società che non fa mancare mai nulla ai propri tesserati“. “Sono un centrale di attacco – si presenta il nuovo giocatore di Massa Lubrense – per ciò che concerne i modelli, da piccolo mi ispiravo ad atleti di Superlega come Podrascanin e Lisinac. Negli ultimi anni disputati in A2, ho cercato di imparare tanto dai miei compagni di reparto come Festi, Copelli e tutti gli altri con cui mi allenavo quotidianamente“. Caproni racconta così la sua brillante prestazione nella sfida con la Conad: “Successe che la mattina stessa della partita Walla era malato e non venne in trasferta, Fedrizzi si infortunò alla schiena, per cui il mister schierò il centrale Arasomwan nel ruolo di opposto, dandomi l’opportunità di giocare al centro da titolare. Ho saputo di scendere in campo soltanto 5 minuti primi del fischio d’inizio: è stata una bella emozione, e punto dopo punto ho smaltito ogni accenno di tensione“. Al nuovo arrivato della Shedirpharma non mancano le motivazioni: “Sono carico. È una bella sfida personale, perché negli ultimi due anni ho giocato vicino casa, senza la pressione di essere titolare. Ho scelto di mettermi in gioco, in un nuovo ambiente, e soprattutto ad un ottimo livello“. Anche l’ambiente di Massa Lubrense è un fattore stimolante: “So perfettamente quanto sia importante la spinta del pubblico per la squadra, avendolo già sperimentato con la tifoseria dei Lupi. Mi hanno parlato benissimo dei sostenitori biancoverdi, e non vedo l’ora di iniziare per vivere da vicino questa nuova avventura“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I giovani Paolucci e Ravellino confermati alla Med Store Tunit

    Di Redazione Nel gruppo di schiacciatori della Med Store Tunit Macerata, quest’anno in buona parte rinnovato, rimane il giovane classe 2002 Alessio Paolucci, arrivato la scorsa estate dal Volley Libertas Osimo, dove si era fatto notare nei campionati di Serie D e B. Con lui anche il libero del 2003 Jacopo Ravellino, originario di Ancona e approdato in biancorosso insieme a Paolucci ma proveniente dalla Volley Game Falconara in Serie C. Per entrambi è stata una stagione di crescita, lo schiacciatore sotto l’ala di giocatori importati, per Ravellino come secondo di un veterano della Med Store Tunit Macerata, il libero Simone Gabbanelli. “Sono contentissimo – ammette Paolucci – questa conferma mi permette di proseguire nel percorso di crescita cominciato nella scorsa stagione. Non ho trovato tanto spazio ma so di essere migliorato, grazie all’esperienza dei miei compagni di squadra e l’aiuto di uno staff preparato. Quest’anno poi mi esalta l’idea di lavorare con il nuovo coach Gulinelli, ho avuto modo di conoscerlo nel finale del campionato e so che è un allenatore che ci farà lavorare molto per ottenere i risultati. Ho fiducia che anche grazie al suo aiuto quest’anno io possa fare il salto di qualità“. Macerata è l’ambiente migliore per crescere secondo lo schiacciatore: “Ho trovato il clima perfetto dove lavorare, rilassato, tranquillo ma con tanta ambizione. I compagni mi hanno dato tanti consigli; allo stesso tempo, anche se ero tra i più giovani, mi sono sempre sentito parte del gruppo e preso in considerazione“. Anche Ravellino condivide i commenti sul nuovo coach: “L’ho trovato molto preparato e disponibile, come tutto lo staff e la squadra. Sono felice della conferma, mi sono trovato molto bene a Macerata; all’inizio della passata stagione avevo un po’ il timore del salto di categoria, dalla C alla Serie A, ma grazie al lavoro e alla squadra sono riuscito ad integrarmi“. Quest’anno Ravellino ritroverà alcuni dei compagni della scorsa stagione, insieme a diverse novità: “Non vedo l’ora di giocare con questa squadra. Ripartiamo da un blocco unito, quello dell’anno scorso, più l’aggiunta di giocatori di livello che potranno insegnarmi tanto; da parte mia rinnoverò l’impegno ad ascoltare i compagni più esperti, apprendere il massimo e migliorarmi sempre“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO