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    Conegliano, la vice di De Gennaro sarà Serena Scognamillo: “È stata una chiamata inaspettata”

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano accoglie un nuovo libero per la stagione 2025/26: sarà Serena Scognamillo, romana, classe 2001 di 170 cm, la nuova la “vice” di Monica De Gennaro. La nuova Pantera viene dall’esperienza a Brescia indosserà la maglia numero 5.

    Cresciuta nel prestigioso vivaio del Volleyrò Casal de Pazzi, Serena approccia il volley senior già a 16 anni, giocando in Serie B; nel 2018 ha vinto lo Scudetto U18 con il Volleyrò. A 18 anni passa subito in A2 e nella stagione interrotta dalla pandemia gioca con il Green Warriors Sassuolo con 20 presenze, l’anno dopo si trasferisce a Martignacco sempre in A2.

    In tre delle ultime 4 stagioni ha giocato con la Valsabbina Millenium Brescia, di cui ha vestito la fascia da capitana nella scorsa stagione e con cui ha vinto nel 2022 la Coppa Italia di A2. Ha esordito in A1 nel 2023/24 con la Honda Olivero Cuneo per poi tornare in terra bresciana la scorsa stagione. In A2 è segnalata come un libero di punta della categoria e una giocatrice di carattere in campo nonostante la giovane età. A 24 anni Serena Scognamillo compie il salto verso il top del volley italiano con il trasferimento a Conegliano.

    Studentessa di Giurisprudenza all’Università di Bologna, romana doc e tifosa della Roma, Serena ha indossato anche la maglia delle nazionali under dell’Italia, dopo una lunga gavetta approda a Conegliano per giocare con la Prosecco DOC Imoco.

    Serena Scognamillo: “È stata una chiamata inaspettata quella di Conegliano, proprio per questo quando è arrivata è stato un momento di grande emozione e soddisfazione, all’inizio non ci potevo credere. La Prosecco DOC Imoco è una realtà che sta scrivendo la storia, ed entrare a farne parte è un sogno che diventa realtà, dalla A2 è un salto grande e sicuramente non sarà semplice, ma sono pronta e carica. La differenza di livello è consistente e fin da subito dovrò darmi da fare per adattarmi a questa categoria, sono molto determinata a fare del mio meglio e anche molto curiosa di rapportarmi con un livello di questo calibro. So che sarà una sfida enorme, ma anche una grandissima occasione di crescita; sono qui per mettermi a disposizione e imparare il più possibile dalle campionesse che avrò in squadra”.

    “Di Conegliano conosco l’impegno e la professionalità che contraddistinguono un club modello, con la sua storia di successi e la passione del pubblico che sono molto curiosa di conoscere. Ho già giocato con Matilde Munarini, nei percorsi giovanili ho condiviso alcune esperienze in nazionale con Sarah Fahr e Marina Lubian, che sono qui già da alcuni anni. Sicuramente sentirò loro per prendere qualche informazione e ambientarmi il prima possibile”.

    “Le prime persone con cui ho condiviso la notizia della mia firma con Conegliano sono state senza dubbio mia mamma e mia sorella, loro sono il mio sostegno più grande. Erano incredule ed euforiche fin da subito quando l’hanno saputo.  Poi un po’ alla volta ne ho parlato con le altre persone a me fidate e più vicine, che sono state altrettanto felici per me”.

    “Mi incuriosisce l’esperienza in una realtà che sta scrivendo la storia, avere la possibilità di vedere come si lavora ad un livello così alto, in una società che ha così tanta ambizione, sarà tutto nuovo per me, il tutto mi entusiasma e incuriosisce allo stesso tempo. Per esempio giocare le competizioni internazionali sarà qualcosa di inedito per me, senza dubbio questa è tra le cose che mi incuriosiscono di più in assoluto. Partecipare alla Champions o al Mondiale sarà davvero come vivere un sogno e non sto nella pelle”.

    “È un’opportunità unica per poter vedere il meglio della pallavolo mondiale e di conseguenza poter imparare molto. Sono certa che un’esperienza simile andrà ad arricchire tantissimo il mio bagaglio personale. Non ho ancora conosciuto Monica De Gennaro di persona e devo ammettere che non vedo l’ora, credo che per qualsiasi libero l’idea di poter lavorare con Monica, che in questo ruolo è un monumento, sia un privilegio. Sono sicura di poter imparare tantissimo avendo l’opportunità di allenarmi con lei ogni giorno”.

    “Se mi devo descrivere sono una giocatrice determinata e competitiva, mi piace lavorare sodo in palestra e credo fortemente che i risultati si possano ottenere solo con i sacrifici e il duro lavoro. Al momento mi trovo a Roma con la mia famiglia, e sto trascorrendo qui questo periodo tra studio, allenamenti e godendomi la mia città e i miei familiari che vivo poco durante la stagione. Sicuramente durante l’estate ci sarà il tempo per un po’ di ferie per poi sbarcare al Palaverde il più pronta possibile ed iniziare questo viaggio incredibile con la massima carica ed energia”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Dragan Travica palleggerà per Piacenza: “È un contesto e un gruppo interessante”

    Dragan Travica, palleggiatore, classe 1986 è un nuovo giocatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. L’accordo tra Società e giocatore è stato raggiunto nelle settimane scorse e con l’arrivo di Dragan Travica si completa la cabina di regia biancorossa. Dragan Travica va ad affiancare Paolo Porro.

    Figlio d’arte, nato a Zagabria ma italianissimo, carriera straordinaria con tante vittorie con i club e con la maglia azzurra, esperienze importanti all’estero, ultime tre stagioni giocate in Grecia con la maglia dell’Olympiakos ed una gran voglia di mettersi nuovamente in gioco: tutto questo è Dragan che si lega alla Società della Presidente Elisabetta Curti per i prossimi due anni per proseguire la sua straordinaria carriera ad alto livello.

    Già, perché Dragan, cresciuto in Italia, dopo le giovanili nella Sisley Treviso ed una stagione in B1 a Falconara, inizia giovanissimo da Modena il suo percorso nella Serie A italiana. Un viaggio che lo porta a Crema, Milano, ancora Modena per due volte, Monza, Lube, Padova e Perugia. Tutto questo intervallato da esperienze lontano dallo Stivale in Russia, Turchia, Iran e nelle ultime tre stagioni Grecia.

    L’esordio con la maglia azzurra è datato 11 novembre 2007 e nel 2011 ottiene il suo primo risultato di rilievo conquistando la medaglia d’argento al Campionato Europeo; quindi, negli anni seguenti vince la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, nelle edizioni 2013 e 2014 della World League e alla Grand Champions Cup 2013. Al Campionato Europeo 2013 vince l’argento.

    Tantissime durante il lungo viaggio le vittorie e le medaglie messe in bacheca da Dragan Travica sia a livello di club (vari scudetti e coppe nazionali e la Champions nella stagione 2013-2014 con il Belogor’e) che con la maglia della nazionale italiana indossata per sette stagioni con la “perla” della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra. Un viaggio, quello di Dragan, che ora prosegue a Piacenza dove Travica, due metri di altezza, uomo squadra, palleggiatore di spessore e qualità tecniche in tutti i fondamentali, ha una voglia matta di portare tutta la sua esperienza e aiutare la squadra a restare nei piani alti del volley nazionale e non solo.

    Dragan Travica: “Sicuramente sono molto contento di tornare a giocare in Italia, in realtà era quello che volevo, avevo la possibilità di rimanere in Grecia dove sono stato benissimo però avevo voglia di un nuovo capitolo italiano verso la fine della mia carriera. Inoltre, tra poco avrò un altro figlio ed è certo meglio e più bello stare in Italia in una situazione del genere. Ma al di là del lato familiare sono contento di venire a Piacenza, è una società che sta facendo cose fatte bene, il prossimo anno ci sarà un buon mix di giovani e qualche vecchio espertone di cui faccio parte io”.

    “Arrivo in un contesto e in un gruppo interessante, tutto poi dipenderà da come si lavorerà in palestra dal punto di vista tecnico, agonistico, spirituale, sono tutte cose che si scopriranno vivendo e allenandoci. È vero avrò un ruolo diverso ma che comunque in passato ho già ricoperto, non è il ruolo a cui ero abituato ma è un ruolo che ho voglia di cucirmi addosso, so di poter essere utile in termini di esperienza ed entusiasmo, disciplina, spogliatoio so che potrà dare una mano”.

    “Mi stimola tutto questo, ritroverò alcuni ex compagni di squadra ai tempi della nazionale, darò il massimo e spero di essere di aiuto a tutti. Porto con me esperienza ma soprattutto entusiasmo, voglia di fare gruppo, voglia di lavorare e divertirmi. L’entusiasmo ti fa arrivare a toccare corde che magari con altre cose non riesci a fare, lavorare con i giovani mi stimola tanto e penso di potere aiutare tutti”.

    LA SCHEDADragan TravicaNato a ZagabriaIl 28.08.1986Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 200 cmNazionalità: Italiana

    Carriera2000-2002 Treviso Giov.2002-2003 Falconara B12003-2005 Daytona Modena2005-2006 Reima Crema2006-2008 Sparkling Milano2008-2009 Modena2009-2011 Gabeca2011-2013 Lube Macerata2013-2015 Belogor’e (Russia)2015-2016 Halkbana (Turchia)2016-2017 Urmia e Modena2017-2020 Padova2020-2022 Sir Safety Perugia2022-2025 Olympiakos (Grecia)2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

    PalmaresClubCampionato Italiano (2011-2012)Campionato Turco (2015-2016)Campionato Greco (2002-2023 e 2023-2024)Coppa di Russia (2013)Coppa Italia (2021-2022)Coppa di Grecia (2023-2024)Coppa Italia A2 (2006-2007)Supercoppa Italiana (2012, 2020)Supercoppa Russa (2013, 2014)Supercoppa Turca (2015)Supercoppa Greca (2024)Coppa di Lega Grecia (2024)Coppa di Lega Grecia (2024-2025)Champions League (2013-2014)Challenge Cup (2022-2023)

    Nazionale2012 bronzo Olimpiadi Londra2011 argento Campionato Europeo2013 argento Campionato Europeo2013 bronzo World League2014 bronzo World League2013 bronzo Grand Champions Cup

    Premi individuali2011 Campionato Europeo: miglior palleggiatore2023 Challenge Cup: MVP2023 Volley League Greca: miglior palleggiatore2024 Volley League Greca: miglior palleggiatore2024 Supercoppa Greca: MVP

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Bergamo ingaggia l’opposta Emilia Weske: “L’obiettivo è competere al livello più alto possibile”

    Continuano gli arrivi: Volley Bergamo 1991 ha raggiunto l’accordo per l’ingaggio dell’opposto Emilia Weske. Tedesca, nata a Munster il 26 marzo del 2001, Emilia è in Italia dalla passata stagione, a Trento, ma ha mosso i primi passi nel volley nella Bundesliga con il Potsdam (per due stagioni) per poi trasferirsi, a diciannove anni, negli Stati Uniti: per cinque anni ha giocato nei college americani, prima nella University of Southern California, fino al 2023, e poi nella Rice University of Houston.

    La nazionale tedesca sarà agli ordini di Carlo Parisi per la stagione 2025-2026 e si unirà alla squadra dopo gli impegni nella VNL e ai Campionato Mondiali a cui parteciperà con la Germania.

    “Bergamo è una grande storia di successi del passato. Conosco giocatrici che sono state parte di questo progetto e sono orgogliosa di percorrere la loro stessa strada: rappresenta un altro passo avanti nel mio percorso” ha confessato nella sua prima visita in città, dove ha siglato il contratto e sostenuto i primi test medici e atletici prima di tornare in palestra.

    “Ora sono impegnata con la mia Nazionale: siamo state a Rio de Janeiro per l’inizio della VNL, la prossima tappa sarà a Belgrado e quella successiva in Texas. Dovremo prepararci anche per il Mondiale in Thailandia: abbiamo un nuovo allenatore, italiano, e sono molto gasata per le esperienze importanti che faremo questa estate”.

    “Per la prossima stagione – ha aggiunto parlando di obiettivi – mi metto a disposizione di Parisi per dare tutto quello di cui la squadra avrà bisogno. Sarà il mio secondo anno da professionista dopo il college e mi sento pronta a competere nel miglior campionato del mondo. Spero di giocare tanto, ma soprattutto l’obiettivo di squadra è quello di competere al livello più alto possibile, contro tutte le avversarie, e aiutare Bergamo a raggiungere nuovamente i Playoff e… qualcosa di più”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Quarta stagione a Campobasso per Del Fra: “Ambiente e dirigenza sono una seconda famiglia”

    Quella in arrivo sarà la sua quarta stagione coi colori rossoblù, ormai una ‘seconda pelle’ per il regista vastese. Tra Antonio Del Fra e gli EnergyTime Spike Devils Campobasso c’è un rapporto solido, strettissimo con l’obiettivo, come conferma il palleggiatore abruzzese, di “fare ulteriormente qualcosa di buono. Questo club ha fatto la storia vincendo il torneo di serie B e la Coppa Italia di categoria, poi, nell’ultimo torneo, nel proiettarsi in A3, un cambio di prospettiva non indifferente, c’è stato l’adattamento alla categoria e, complice anche un mercato partito in ritardo per forza di cose, ha dovuto apprendere e in fretta, ma abbiamo centrato la salvezza, acquisito nuove informazioni e tutto il percorso portato avanti è stato occasione di esperienza e bagaglio in prospettiva così da ripartire nella migliore maniera possibile”.

    Nuovi capitoli, ma una certezza incrollabile: la vicinanza dei supporter rossoblù. “Il pubblico di Campobasso è qualcosa di unico. Al di là dei risultati che, in una prima fase, tardavano ad arrivare, i tifosi ci sono stati sempre accanto e quando non arrivano gli exploit è facile che possa insorgere un piccolo distacco. Loro, invece, sono rimasti lì sulle tribune ad incitarci e questo, per un giocatore, è un segnale particolarmente rilevante”.

    Poi, tornando sull’ultima stagione, aggiunge: “Abbiamo offerto una gran bella dimostrazione delle nostre qualità nei playout, perché quando eravamo di fronte ad un’unica opzione abbiamo virato con forza sul percorso da intraprendere, dando vita alle nostre gare. Sapevamo che i risultati erano importanti e siamo stati bravi a prenderci gli spunti opportuni durante la stessa stagione regolare, quando magari più di qualcuno non credeva che potessimo arrivare ad un simile obiettivo. La salvezza per la città è un traguardo ingente perché un piccolo capoluogo di regione come Campobasso ha ben tre serie A in discipline differenti e questo è un aspetto più da metropoli che da piccola città”.

    Al pari del compagno di squadra Morelli, anche per Del Fra il successo a Brugherio “ha rappresentato una tappa fondante in vista del traguardo, ma in generale, anche nelle gare perse, tutto il nostro atteggiamento nei playout è stato differente perché siamo scesi in campo con ben altra mentalità consapevoli che, nella pallavolo, bastano un paio di palloni per cambiare il corso della partita”.

    Proiettandosi su se stesso, per il torneo 2025/26, il regista rossoblù auspica “di poter dare tutto il mio contributo alla causa. La scorsa stagione è stata per me un’occasione di grande crescita che mi ha consentito di esprimermi al meglio. La speranza è quella di poter essere parte di un gruppo affiatato perché quello è l’aspetto più importante e ti porta a vivere al meglio gli impegni agonistici in cui puntare a far entusiasmare il pubblico. Più in generale, mi auguro, forte anche dell’esperienza in categoria nell’ultima stagione, di poter crescere ulteriormente”.

    Con certezza, dall’alto del suo lungo percorso in rossoblù, al pari degli altri elementi confermati Del Fra sarà un ‘ago della bilancia’ anche nella definizione del gruppo. “Ben conosciamo la realtà, l’ambiente e la dirigenza, che per noi sono già una seconda famiglia, e son certo che riusciremo a dar vita ad un gran bel rapporto con tutti loro che ci sono sempre vicini e rappresentano una parte importante del nostro percorso” chiosa.

    (fonte: EnergyTime Spike Devils Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Aidan Russo e Federico Tommasi sono i nomi nuovi di Lecce

    Proseguono le ufficialità in casa Aurispa Links per la Vita Lecce, con l’annuncio di altri due atleti salentini, il libero Aidan Russo e lo schiacciatore Federico Tommasi.

    Il primo è un prodotto del settore giovanile di Aurispa Links per la Vita e con i salentini ha già esordito in Serie A3 nella stagione 2022/23. Queste le sue prime parole: “Ho deciso di ritornare ad Alessano per varie motivazioni ma soprattutto, tornare a vestire questa maglia per me significa tanto, non solo a livello sportivo ma anche personale. È una squadra e una realtà che conosco bene, che mi ha fatto crescere e che sento come casa”.

    In merito alla sua crescita personale ha specificato: “In questi anni ho accumulato esperienza, ho affrontato sfide nuove, e ho imparato a gestire meglio sia la pressione che il mio ruolo in campo. Non sono cresciuto solo tecnicamente, ma anche mentalmente. Ho una consapevolezza diversa rispetto al mio esordio”.

    Infine, una battuta sulle aspettative: “Mi aspetto una stagione intensa, ricca di emozioni e opportunità. L’obiettivo personale è crescere ancora, ma soprattutto mettere le mie qualità al servizio della squadra. L’ambizione non ci manca, e sono convinto che possiamo fare qualcosa di importante”.

    A stretto giro è arrivata anche l’ufficialità dell’ingaggio di Federico Tommasi, schiacciatore  classe 2005 (alto 198 cm). L’atleta arriva dalla Conad Lecce, squadra con cui ha esordito e dove ha disputato l’ultimo campionato. Il debutto in Serie A3 risale invece alla stagione 2023/24 con la maglia del Casarano.

    Tommasi si è detto entusiasta: “La possibilità di partecipare a questo campionato così importante con una squadra di prestigio come Alessano mi ha subito entusiasmato. Di anno in anno il campionato di serie A3 sta diventando sempre più competitivo e difficile, e sicuramente anche quest’anno sarà di un ottimo livello”.

    “Il mio obbiettivo – ha concluso – per quest’anno è quello di continuare a migliorare sotto l’aspetto tecnico, dando sempre il massimo e impegnandomi di giorno in giorno”.

    (fonte: Aurispa Links per la Vita Lecce) LEGGI TUTTO

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    Marcin Ernastowicz confermato titolare a Prata: “Sarebbe bello andare in Superlega”

    Ha conquistato tutti grazie alla sua tranquillità, all’applicazione in palestra e alla capacità tecnica di fare tante cose utili per la squadra. E’ stato un giocatore di equilibrio Marcin Ernastowicz, ma ha anche saputo usare la clava quando serviva. Queste le ragioni principali che hanno indotto la dirigenza della Tinet Prata di Pordenone a puntare ancora sul 28enne polacco per uno dei due spot titolari di posto 4.

    D’altronde Ernastowicz è stato stabilmente tra i Top 20 nella classifica dei realizzatori terminando la stagione con 382 punti marcati. Bene anche a muro con 44 palloni punto catturati e un’efficienza molto alta in tutti i fondamentali caratterizzanti il suo ruolo che lo hanno fatto considerare, statisticamente parlando, come il nono miglior schiacciatore del campionato.

    “Sono molto contento di restare a Prata – commenta il rinnovo lo schiacciatore di Gostyn – lo scorso anno abbiamo raggiungo risultati molto superiori a quelle che erano le attese di inizio stagione. Abbiamo perso in semifinale con Cuneo dopo tre match durissimi e la Coppa Italia è scivolata via per un soffio, ma abbiamo dimostrato di poter giocare una pallavolo di livello altissimo. Sono molto orgoglioso di questa squadra e veramente felice di restare qui ancora un’altra stagione”“Prima di venire qui non sapevo veramente nulla della Serie A2, quindi non sapevo cosa aspettarmi. Ma al termine della mia prima stagione qui posso dire che è un campionato veramente molto competitivo. Ci sono molte squadre che giocano ad un livello incredibilmente alto e la mia esperienza qui mi ha insegnato che per stare in alto devi dare veramente tutto”

    La prossima stagione: “Mi piacerebbe ripetere i risultati di questa stagione e magari fare anche meglio. Sarebbe bello andare in Superlega e credo che ce lo possiamo porre come obiettivo di sicuro. A livello personale vorrei imparare meglio l’italiano per comunicare bene perché talvolta ho delle difficoltà e voglio migliorare. E sul campo so che bisogna sempre migliorare. Quest’anno mi sono capitati dei passaggi a vuoto in qualche fondamentale e per qualche periodo, soprattutto nei play off, quando avrei voluto essere la versione migliore di me stesso. E quindi lavorerò sodo su questi particolari, che sono quelli che fanno la differenza”

    “Abbiamo trovato velocemente l’accordo con Ernastowicz – sottolinea il Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – è facile quando il giocatore è pienamente inserito nel progetto e anche staff tecnico e dirigenziale ne apprezzano le doti. Siamo sicuri che Marcin sia un giocatore importante per la nostra economia di gioco e convinti che lo dimostrerà in campo anche nella prossima stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Marta Bechis completa il reparto palleggiatrici di Scandicci: “Proposta davvero allettante e stimolante”

    La Savino Del Bene Volley Scandicci è lieta di annunciare l’arrivo della palleggiatrice Marta Bechis. La regista torinese andrà a completare il reparto delle alzatrici e sarà un innesto prezioso per il gruppo guidato da coach Marco Gaspari, che potrà contare sull’apporto di Bechis per la stagione 2025–2026.

    La palleggiatrice piemontese, reduce dall’avventura nella League One Volleyball (LOVB) con la maglia di Atlanta, torna in Italia dove aveva giocato fino a novembre 2024 con Il Bisonte Firenze.

    Bechis, commentando il suo arrivo a Scandicci, ha dichiarato: “Sono molto felice di essere qui e di aver accettato questa proposta, che ho trovato davvero allettante e stimolante. Arrivo in un ambiente altamente professionale, che nel tempo ha sempre dimostrato la volontà di crescere e migliorarsi, puntando a traguardi importanti. Questo per me continua a essere una priorità. Sono entusiasta all’idea di potermi esprimere ancora in competizioni internazionali di alto livello, e in particolare di affrontare tornei nuovi per me, come il Mondiale per Club: sarà una bellissima novità e una grande sfida.”

    Nata a Torino il 4 settembre 1989, Marta Bechis ha mosso i primi passi nella pallavolo con la 2D Lingotto Volley, partecipando al campionato di Serie C nel biennio tra il 2004 e il 2006.

    Terminato il percorso con la formazione di Torino, Bechis è approdata all’Asystel Novara, dove ha fatto parte del roster della prima squadra come terza palleggiatrice e del roster della formazione giovanile iscritta al campionato di Serie B1. Con Novara gioca fino al 2009, diventando una delle protagoniste della squadra nella sua ultima annata con l’Asystel, nel corso della quale conquista il suo primo trofeo internazionale: la CEV Cup.

    Nella stagione 2009-2010 è passata in prestito alla neo-promossa Robur Tiboni Urbino, con la quale ha ottenuto un sorprendente quinto posto in campionato. Dopo una sola stagione nelle Marche, Bechis è tornata all’Asystel già nell’annata successiva, mentre nell’annata 2012-2013 è stata ingaggiata da Chieri. Nel campionato 2013-2014 ha vestito i colori della Imoco Conegliano, mentre nel 2014-2015 ha affrontato per la prima volta un campionato estero, andando a giocare con il Legionovia nella Liga Siatkówki Kobiet polacca.

    È rientrata in Italia nella stagione 2015-2016, facendo ritorno all’Imoco Conegliano, dove però è rimasta solamente fino al mese di dicembre, prima di trasferirsi a Il Bisonte Firenze. Bechis è rimasta in Toscana fino a metà della stagione 2017-2018, quando è tornata a vestire la maglia di Conegliano, con cui ha vinto due scudetti e la Supercoppa italiana 2018. Per l’annata 2019-2020 si è trasferita alla VolAlto Caserta, neopromossa in massima serie, dove ha giocato nella prima metà di stagione, prima di passare, nel gennaio 2020, alla Millenium Brescia.

    Nel campionato 2021-2022 ha invece difeso i colori di Casalmaggiore, mentre in quello 2022-23 ha deciso di scendere in Serie A2 per la prima volta in carriera, accettando la proposta del Roma Club, squadra con la quale ha vinto la Coppa Italia di categoria e ottenuto la promozione in Serie A1, categoria in cui ha militato nella stagione successiva con la stessa squadra.

    Nel campionato 2024-2025 è tornata per qualche mese a vestire i colori de Il Bisonte Firenze, sempre nella massima divisione italiana, prima di trasferirsi negli Stati Uniti d’America, dove ha partecipato alla League One Volleyball 2025 con la LOVB Atlanta. Dalla stagione 2025-2026 fa ritorno in Toscana, accettando la proposta della Savino Del Bene Volley.

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    La schiacciatrice cubana Jessica Rivero torna in Italia, vestirà la maglia di Cuneo

    Dopo tanti arrivi pieni di talento, la società Cuneo Granda Volley è lieta di annunciare l’acquisto delle prestazioni sportive di Jessica Rivero per la stagione 2025-26. La schiacciatrice cubana classe ‘95 va ad inserirsi perfettamente nel roster biancorosso, contribuendo a creare quel mix di esperienza e gioventù che si appresta ad affrontare la prossima Serie A1.

    Rivero ha mosso i primi passi europei in Spagna, dove ha giocato dal 2009 al 2013, vestendo le maglie di Las Palmas, Aguere La Laguna e Haro Rioja Volley. Proprio ad Haro la schiacciatrice si è tolta le prime soddisfazioni, conquistando la Liga, la Coppa di Spagna e la Supercoppa Spagnola nella stagione 2012/13. Dopodiché la classe ‘95 è uscita dalla propria comfort zone, andando a giocare in Germania per il Postdam, militando così in Bundesliga per due stagioni. Qui si è messa in mostra, al punti di farsi scegliere per la Serie A1 italiana: la svolta arriva con la chiamata di Modena per l’annata 2015/16, con cui chiude al terzo posto il campionato.

    Quindi, dopo un anno in Turchia con l’AtaSpor Manisa, Rivero ha messo piede per la prima volta in Granda per indossare i colori di Mondovì in Serie A2. Dopo esserci messa in mostra nella serie cadetta la cubana fa ritorno in Serie A1 a Brescia, dove resta per due stagioni. Dopodiché è ripartito il viaggio di Rivero, accasatasi in Polonia al Legionovia per il campionato 2020/21, prima di tornare ancora in Italia per vestire le maglie di Trentino Volley e Roma. Proprio nella Capitale ha contribuito al ritorno in Serie A1 ed alla qualificazione europea delle Wolves. Nella scorsa stagione Rivero ha invece partecipato alla prima edizione del campionato professionistico statunitense (LOVB), chiudendo al terzo posto in classifica ed al secondo nella LOVB Classic con Atlanta.

    “Sono contentissima di ritornare in Italia per indossare la maglia di Cuneo Granda Volley – ha raccontato Rivero – Ho giocato in tante occasioni al Palazzetto dello Sport di Cuneo ed ho avuto sempre buone sensazioni, vivendo partite molto combattute. Ricordo ancora molto bene una partita di Serie A2 quando giocavo con Mondovì con più di tremila persone al palazzetto. Sono sicura che quest’anno regaleremo delle belle emozioni a tutti quanti: daremo il massimo. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura in Granda!”.

    “L’arrivo di Rivero è importante per noi e sarà fondamentale per il gruppo squadra – hanno commentato i co-presidenti Bianco e Manini – Lei è una giocatrice con tanta esperienza, sia in Italia che internazionale. Siamo sicuri che, grazie alle caratteristiche ed alle qualità che porterà a Cuneo, il nostro roster potrà crescere e beneficiarne. Abbiamo tanta fiducia in quello che stiamo costruendo per le prossime stagioni”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO