consigliato per te

  • in

    A 35 anni è pronto per l’esordio in serie A, la favola di Drago

    Di Redazione Nelle favole è pieno di cavalieri, principi, principesse e draghi. A quest’ultimi animali leggendari viene quasi sempre dato un ruolo da cattivo. Il Drago di Monselice invece sarà il protagonista di una bella storia di sport. Lui, Alessandro Drago è infatti il capitano del Monselice Volley 86 che si appresta a vivere la sua prima stagione di serie A (A3) dopo la promozione ottenuta nell’ultimo torneo. Dopo coach Cicorella la società ha infatti confermato pure il capitano Drago, monselicense doc ruolo opposto. Alessandro non è giovanissimo, ma è entusiasta di buttarsi a 35 anni in questa ennesima avventura sotto rete. I numeri del resto parlano per lui, ha chiuso la stagione della promozione con 270 punti, 21 ace e 24 muri. Ovviamente il obiettivo è di provare a mantenere il più possibile questo trend per dare un sostanzioso contributo da ottobre in poi. “Sono ovviamente gasato di provare l’esperienza in serie A. A 35 anni non sarà facile competere ad un livello così alto – le prime parole di Alessandro – ma la società sta costruendo una squadra competitiva e spero saremo in grado di salvarci. Sarà un anno molto duro, le altre società di Serie A hanno più esperienza in questa categoria, e noi da neopromossi dovremo sfruttare al massimo tutte le occasioni che ci verranno offerte, per racimolare più punti possibile. L’anno prossimo sarò ancora capitano, e per me è fonte di orgoglio esserlo di una società in serie A, ma soprattutto della mia città. Mi auguro che il pubblico monselicense ci supporti come gli anni scorsi e anche di più, ne avremo molto bisogno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Dopo quasi mezzo secolo arriva un altro bulgaro ad Aversa

    Di Redazione Quarantotto anni dopo. Da un bulgaro ad un altro. Da un campione ad un super giocatore che ha tutta la voglia di essere protagonista (nuovamente) in Italia. La Wow Green House Aversa riporta nel Belpaese un vero bomber, 196 centimetri e appena 25 anni, un vero lusso per la Serie A3: Gordan Lyutskanov è il clamoroso colpo di mercato messo a segno dal presidente della Normanna Academy Sergio Di Meo. Un Nazionale della Bulgaria che ha voluto fortemente Aversa e che ha firmato il contratto che lo lega alla realtà pallavolistica tra le più importanti della Campania. Lo schiacciatore è il terzo bulgaro che vestirà la maglia di Aversa. Nella stagione 1974-75 Koritarov centrò una clamorosa promozione in Serie A, poi ci fu in Serie A Simeonov e adesso è il momento di Lyutskanov che è un vero capolavoro per la immensa qualità che riuscirà a portare nel campionato italiano di Serie A3. Una trattativa lunga, condotta dal direttore sportivo Alberico Vitullo, chiusa nelle ultime ore, che ha permesso alla Wow Green House Aversa di inserire nel roster a disposizione di coach Paolo Falabella un top player che sarà tra i mattatori della prossima stagione 2022-23. Lyutskanov ha già giocato in Italia, precisamente con la Kemas Lamipel Santa Croce, nella stagione 2018-19: fu ingaggiato a pochi giorni dai play off e giocò 8 partite, 6 furono le vittorie e 108 i punti, con ben 11 muri a referto. Poi il ritorno in Bulgaria nella massima serie con il Levski Sofia: qui ha disputato tutti grandi campionati giocando sempre da titolare e soprattutto ‘sfruttando’ la possibilità di competere anche a livello europeo nella Challenge Cup. A dare il benvenuto al bulgaro Lyutskanov il presidente Sergio Di Meo: “Abbiamo chiuso una grande operazione di mercato – ha detto il patron normanno – e sono convinto che col ds Vitullo siamo riusciti a costruire un ottimo roster in vista della nuova stagione agonistica. Non lasceremo nulla di intentato, abbiamo obiettivi chiari e un sogno che continueremo ad inseguire anche quest’anno”. Nei prossimi giorni saranno annunciati anche i nomi del secondo palleggiatore, del quarto centrale, del secondo libero e di un nuovo schiacciatore. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ranieri Truocchio approda a Ravenna: “Disputare l’A2 è una grande opportunità”

    Di Redazione Le strade di Ranieri Truocchio e Ravenna si erano già incontrate. Nella stagione 2017/18 l’allora neo quattordicenne toscano militò in prestito nella squadra ravennate impegnata nella Boy League. Quattro anni dopo, Truocchio, 18 anni compiuti il 12 marzo scorso, ritrova la strada per Ravenna, questa volta per restarci quantomeno un’intera stagione. E’ ufficiale infatti la firma che lega lo schiacciatore di Pescia alla Consar Rcm per il campionato di A2 2022/23. Dopo l’iniziale trafila giovanile in Toscana con Pieve a Nievole, Avis Pistoia e Prato, Truocchio è approdato al Modena Volley, dove ha completato la sua formazione e nell’ultimo anno si è diviso tra la compagine di serie B, avversaria della Consar, e la prima squadra della Leo Shoes. Nel frattempo, nel settembre 2020 a Lecce, ha vinto un campionato Europeo Under 18 con la nazionale di categoria, nella quale ha avuto come compagno di squadra Orioli, che troverà al suo fianco a Ravenna. “Ricordando la bella esperienza vissuta con la Boy League – spiega Truocchio – ho accettato con molto piacere la proposta di Ravenna. Qui, oltre a Orioli, troverò anche Bovolenta, Mancini e Tomassini che condivisero con me e Mattia quella Boy League. Mi farà piacere ritrovarli”. Truocchio è il quinto 2004 su cui ha puntato Marco Bonitta nell’allestimento del roster. Lo schiacciatore toscano porta in dote proprio la stagione a stretto contatto con i big della prima squadra di Modena. “E’ stata un’esperienza molto bella e formativa – ammette –. Giocare in B mi ha permesso comunque di mettermi in evidenza, svolgere la preparazione estiva e allenarmi quando c’era bisogno con la prima squadra è stato come andare a scuola. Spero di mettere a disposizione di Ravenna quello che ho imparato. Disputare la A2 per me sarà una grande opportunità. Voglio crescere molto, so che non sarà un percorso facile ma ce la metterò tutta per ripagare la fiducia del coach. Conosco Bonitta: la sua presenza è stato un altro grande stimolo ad accettare Ravenna”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuovo giovane innesto tra le fila di Lagonegro: in arrivo Andrea Di Carlo

    Di Redazione Un nuovo giovane innesto tra le file della Cave del Sole arriva dalla Puglia: originario di Locorotondo Andrea Di Carlo farà parte del comparto dei liberi di coach Barbiero. Classe 1999, Di Carlo è cresciuto tra le fila del Castellana in B, per poi arrivare in A2 con la Materdomini, un anno in A3 a Rossano e lo scorso anno a Palmi sempre in A3. Grinta e voglia di dare il massimo sono i suoi obiettivi sapendo che arriva in una piazza importante. “Penso che la formazione di Lagonegro – spiega il libero – sia un giusto mix di ragazzi giovani ed esperti con una giusta determinazione, voglia di riprendere e di riaffermarsi in questa categoria. La stessa determinazione che percepisco da tutta la società e lo staff tecnico. La scorsa stagione per me è stata un’opportunità per esprimermi e migliorarmi. Ma sicuramente la prossima a Lagonegro sarà una piazza in cui potrò fare meglio continuando ad allenarmi scrupolosamente su ogni pallone curando ogni dettaglio e ritagliarmi dello spazio in un campionato così importate e di alto livello come quello di quest’anno”. “Caoch Barbiero con la sua esperienza sicuramente saprà amalgamare questo gruppo – sottolinea Di Carlo – in modo da raggiungere gli obiettivi di squadra e la crescita di ogni giocatore. Non vedo l’ora di ritornare sul campo lottando come sempre su ogni pallone, di conoscere i nuovi compagni di squadra e la società”, conclude Andrea Di Carlo che dalla metà di agosto arriverà in terra lucana per iniziare il ritiro della Cave del Sole Lagonegro. Intanto la società del Presidente Carlomagno ha presentato in largo anticipo rispetto al termine fissato dalla Lega Pallavolo serie A, la domanda di iscrizione e la fideiussione per il prossimo campionato. Ora si attende la validazione della Legavolley e l’avvio ufficiale della stagione che in programma ha tra il primo evento la chiusura del mercato e la pubblicazione dei calendari. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tuscania, in posto due arriva Samuel Onwuelo: “Mi ha convinto il progetto ambizioso”

    Di Redazione L’italo-nigeriano Samuel Onwuelo, 198 cm di altezza, è il nuovo opposto della Maury’s Com Cavi Tuscania. Il venticinquenne posto due arriva direttamente da Siena, dove è stato protagonista nell’ultimo campionato di A2, dopo due anni consecutivi di Superlega tra le fila della Top Volley Cisterna. Per lui esperienza, e talento, da vendere: nel suo curriculum altre due stagioni in A1 con Modena, con cui nel 2016 ha vinto una Supercoppa italiana insieme alla Junior League, e poi Reggio Emilia e Alessano (A2). “Sono entusiasta di essere qui per questa nuova stagione -sono le sue prime parole dopo il trasferimento- e voglio ringraziare la società per avermi scelto. Ho deciso di venire a Tuscania in primis per il progetto, che è un progetto ambizioso e in linea con i miei obiettivi personali, poi perché è una piazza storicamente importante, con un pubblico davvero molto caloroso”. Cosa sai della tua nuova squadra? “Conosco il coach Sandro Passaro da avversario e lo ritengo un ottimo allenatore, motivo per cui non vedo l’ora di iniziare questo percorso insieme a lui. Conosco anche buona parte dei miei compagni e penso che siamo un gruppo di persone pronte a fare il lavoro necessario e lottare per ottenere ottimi risultati”. Parliamo un po’ di te, come trascorri il tuo tempo libero? “Sono sempre stato appassionato di sport, fin da piccolo, e tra quelli che seguo, oltre la pallavolo, ci sono l’Nba, il calcio e la moto gp. Poi sono un amante della musica”. “Vorrei salutare i nostri tifosi della Bolgia -conclude- promettendogli che da parte mia darò sempre il massimo, spero di vederli numerosi al palazzetto”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata ha un nuovo opposto. Akuabata Okenwa: “Emozionata per questo primo anno in A1”

    Di Redazione La CBF Balducci HR Macerata ha tesserato Akuabata Okenwa per la prossima stagione in vivo Serie A1. Opposta statunitense classe 1998, giocherà per il secondo anno consecutivo in Italia, dopo l’esperienza alla Sigel Marsala la scorsa stagione. “Quando ho incontrato la CBF Balducci da avversaria, sono rimasta davvero colpita dalla determinazione e concentrazione mostrata dalle giocatrici – spiega Akuabata Okenwa – . La società ha mostrato sempre grande organizzazione e forza e coach Paniconi è molto conosciuto per il suo lavoro al fine di mettere le giocatrici nelle condizioni di esprimersi al meglio e per la sua cura dei dettagli. Ci aspetta un anno pieno di sfide ma la squadra che è stata formata e la guida della società e dello staff mi fanno sentire molto positiva ed emozionata per questo primo anno in A1.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Esperia, la prima new entry per la A2 è la palleggiatrice Laura Pasquino

    Di Redazione La società gialloblù sta definendo il roster per la stagione che la vedrà protagonista nel secondo campionato nazionale.In cabina di regia, il sodalizio di viale Cambonino accoglie Laura Pasquino. Nata a Como il 9 gennaio 2002, si diploma al Liceo delle Scienze Umane per poi iniziare il percorso universitario presso la facoltà di Scienze Psicosociali della Comunicazione, che unisce psicologia e scienze della comunicazione. Caratterialmente, Laura si definisce tranquilla ma allo stesso tempo molto determinata e competitiva. “Mi sono inserita nel mondo della pallavolo iniziando al mio paese e nei dintorni per poi giocare per cinque anni ad Orago sotto la guida di coach Bosetti, partendo dall’under 14 per arrivare fino all’under 18/B2 – racconta Laura -. Ho scelto poi di provare l’esperienza a Sassuolo per due anni di A2 ed infine l’anno scorso ho vestito la maglia di Mondovì, con cui ci siamo giocate la finale per il salto in A1. Andando a gara 3, c’è stata grande adrenalina e ci abbiamo creduto fino all’ultimo. È stato il culmine del mio percorso: quest’esperienza mi ha ripagato di tutti i sacrifici e gli sforzi fatti durante l’anno. Sono proprio queste grandi emozioni che ti fanno amare lo sport. Con la Nazionale ho vinto il campionato europeo under 16 nel 2017 con coach Pasquale D’Aniello”.  “La proposta di Esperia mi è sembrata molto interessante, ho accettato quasi subito per aver la possibilità di giocare. Mi è piaciuto il progetto, mi hanno parlato bene della società, oltre ad aver parlato con l’allenatrice che mi ha subito destato un’ottima impressione e con lo staff, che è già da A2. Sul campionato della prossima stagione mi aspetto un livello ancora più alto, osservando le squadre ed i nomi in circolazione, il livello si alzerà. Per quanto concerne la nostra squadra, vedo un campionato abbastanza tranquillo, più improntato ad una crescita di tutti, perché ci saranno meno pressioni rispetto a chi punta alle posizioni più alte della classifica. Ritengo che per me sia un’ottima chance per iniziare il mio percorso da titolare”.Infine Laura rivela il proprio numero di maglia e manda un messaggio ai tifosi. “Avrei voluto il 9 ma la società mi ha informato del ritiro della maglia. Così ho scelto il 18, un numero la cui somma delle due cifre risulta 9. Non vedo l’ora di poter conoscere i tifosi, che aspetto numerosi al palazzetto, perché si spera di non avere ulteriori restrizioni per il pubblico. Spero che siano pronti a tifare per noi!”  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conferme e nuovi arrivi nello staff di Trentino Volley

    Di Redazione Giovane, professionale e motivato. Si potrebbe definire così, con tre termini, lo staff tecnico del settore femminile di Trentino Volley, che a partire da metà agosto lavorerà fianco a fianco con Stefano Saja, il nuovo allenatore del Club di via Trener per il prossimo campionato di Serie A2.  Il braccio destro, ovvero il vice allenatore, di Saja sarà Milo Piccinini. Nato a Modena nel 1976 ma trasferitosi in Trentino da quasi dieci anni, ha iniziato ad allenare nel 1997 nella squadra del suo paese, Nonantola, per poi proseguire il suo percorso in panchina in diverse società emiliane. Giunto in Trentino nel 2014, entra nello staff di Trentino Rosa e ricopre i ruoli di assistente allenatore prima e vice allenatore poi, rivelandosi una preziosa spalla dei tecnici Negro e Bertini. Nel suo palmares può vantare la Coppa Italia di A2 e la promozione in A1. Nell’ultima stagione ha allenato, oltre alla Trentino Rosa, anche la Pallavolo Trento Bolghera, ottenendo la promozione dalla C alla B2. La preparazione atletica di Trentino Volley si tingerà invece di azzurro: sono infatti ben 315 le presenze in Nazionale collezionate nella sua lunga e brillante carriera da giocatrice da Nadia Centoni, pronta a curare nei minimi dettagli i muscoli delle gialloblù. Terminata la carriera da atleta, impreziosita da diverse esperienze all’estero in Turchia e soprattutto in Francia (dove ha conquistato 7 Campionati e 8 Coppe) e dalla partecipazione con la maglia azzurra a tre Olimpiadi, tre Mondiali e due Campionati Europei, la Centoni ha intrapreso la carriera di preparatore quattro anni fa al Bisonte Firenze, in A1 femminile, rimanendo in forza alla società toscana fino alla scorsa stagione. Da alcuni anni l’ex opposta azzurra collabora inoltre con le Nazionali giovanili e a fine luglio seguirà le ragazze dell’Italia Under 16 nei Campionati Europei in programma a Chianciano. Il ruolo di Team Manager sarà ricoperto da Serena Avi. Vera e propria bandiera di Trentino Rosa, ha fatto parte della società trentina per moltissime stagioni nelle vesti di vice allenatore, dalla Serie B1 fino alla Serie A1 nel 2020/2021. Tra i suoi successi più importanti, oltre all’approdo nella massima serie, figurano la Coppa Italia di A2 (2020) e la Coppa Italia di B1 (2014). Lo scorso anno ha lavorato al Centro Qualificazione Regionale come selezionatore della Rappresentativa 2007 femminile. Ismaele Pertile sarà lo scoutman di Trentino Volley, ruolo che nelle ultime dieci stagioni ha ricoperto nello staff tecnico della Trentino Rosa, partecipando alla scalata dalla Serie B fino alla massima serie. Veronese, classe 1987, ha intrapreso il suo percorso di addetto ai numeri e alle statistiche nelle giovanili di Verona Volley, transitando poi da San Bonifacio prima di approdare a Trento. A curare e rinforzare muscoli e articolazioni delle atlete gialloblù ci penserà Davide Gelmi, osteopata e fisioterapista alla sua prima stagione in seno alla società di via Trener. Negli ultimi anni Gelmi, bresciano classe 1991, ha lavorato nella Germani Pallacanestro Brescia (club di serie A) ricoprendo i ruoli di osteopata ed assistente fisioterapista. “È uno staff che ha un senso in parte di continuità con la passata gestione di Trentino Rosa e in parte di rinnovamento e professionalità – spiega Duccio Ripasarti, Direttore Sportivo del settore femminile di Trentino Volley –. Milo Piccinini, Serena Avi e Ismaele Pertile sono reduci dai rispettivi percorsi con Trentino Rosa; a loro andranno ad aggiungersi Nadia Centoni, un valore aggiunto grazie anche al suo passato da giocatrice, e il fisioterapista Davide Gelmi, un profilo giovane ma che vanta già esperienze importanti.Questo sarà uno staff che, di fatto, lavorerà a tempo pieno per supportare costantemente la squadra; una scelta fortemente voluta per rendere più professionale e performante l’intero contesto”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO