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    Altra novità per Brescia, al centro arriva la 2006 Lea Andrea Orlandi

    Campionessa d’Italia per due anni consecutivi e fresca vincitrice della Finale Promozione di Serie A2. Si presenta così, a Brescia, la nuova centrale della Valsabbina, Lea Andrea Orlandi, che completa il reparto al centro insieme a Rossella Olivotto e Dalila Modestino.

    Classe 2006 per 182 centimetri, la centrale veneta è cresciuta nel settore giovanile di Conegliano con cui, oltre ad aver vinto il titolo italiano nel 2023 e nel 2024, si è resa protagonista anche nel campionato di Serie B1. L’esordio in Serie A2 è arrivato nella scorsa stagione con la maglia della Cbf Balducci Hr Macerata, con cui ha conquistato la Finale Promozione contro Messina e la qualificazione in Serie A1.

    “Sono super felice di essere in questa nuova squadra – sono le prime parole di Lea Andrea Orlandi da Leonessa -. Non vedo l’ora di arrivare in palestra per iniziare a lavorare e, ovviamente, conoscere tutti i tifosi”.

    (fonte: Valsabbina Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Filippo Bartolucci torna a Ravenna: “Innamorato del Pala de Andrè”

    Filippo Bartolucci torna a giocare nella Consar Ravenna. Il 22 enne (li compirà il prossimo 23 luglio) centrale marchigiano ha posto la firma sul contratto che lo legherà al club ravennate per la stagione sportiva 2025/26.Nella A2 2023/24 Bartolucci è stato tra gli artefici di un percorso che ha visto la Consar chiudere la regular season al quarto posto, arrivare in gara3 di semifinale playoff, persa al tie-break, e in finale di Coppa Italia. Bartolucci si è distinto con 64 muri messi a segno e il tredicesimo posto tra i centrali. Nella scorsa annata ha indossato la maglia della Cosedil Acicastello, con la quale ha piazzato 58 muri e chiuso al decimo posto tra i centrali.

    “Sono felicissimo di poter tornare in una realtà come Ravenna dove mi sono trovato molto bene – è il primo commento di Bartolucci – e dove si lavora nel modo migliore. Sono innamorato del Pala de Andrè e non vedo l’ora di riabbracciare i tifosi ravennati e Ricky Goi e Nino Russo, che furono con me due anni fa, e che ho già avuto modo di sentire. Quando coach Valentini mi ha chiamato e mi ha esposto il progetto tecnico ho subito accettato perché so cosa vuol dire giocare e lavorare a Ravenna. Avevo altre proposte ma Ravenna era la mia prima scelta. Per me sarà un altro anno di crescita, una stagione in cui provare a migliorarmi ulteriormente, a dare più solidità al mio gioco”.

    (fonte: Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Angela Coba completa la regia di Offanengo: “Per me prima esperienza in A”

    Il Volley Offanengo dà il benvenuto alla palleggiatrice Angela Coba, classe 2006 che completa la coppia di palleggiatrici (dopo la conferma di Giorgia Compagnin) della Trasporti Bressan in vista della prossima stagione in A2 femminile.

    Nata a Modena il 24 febbraio 2006 da genitori di origini albanesi, Angela si è trasferita con la famiglia a Lodi all’età di 3 anni. Il padre Gjon è stato un ottimo pallavolista in patria e per anni ha fatto parte dello staff tecnico di Modena Volley in A1 al fianco di Jenny Lang Ping, oltre ad aver lavorato in carriera con Giovanni Guidetti.Alta un metro e 80 centimetri, Angela Coba si è avvicinata alla pallavolo all’età di 9 anni a scuola per poi intraprendere i primi passi agonistici nell’Accademia Volley Lodi. La maturazione è proseguita fino all’under 14 al Volley 2.0 Crema, per poi sbarcare al Visette Volley di Settimo Milanese, giocando la finale scudetto under 15 e vivendo la prima esperienza in nazionale, con la medaglia d’argento agli Europei Under 16 nel 2021. Nella stagione successiva, stessi colori e la prestigiosa medaglia d’oro negli Europei Under 17, poi l’annata 2022/2023 l’ha vista vincere il suo primo scudetto under 18 con l’Imoco e mettersi al collo con l’Italia il bronzo ai Mondiali Under 19. Due stagioni fa, il bis tricolore con la formazione veneta, mentre la scorsa annata pallavolistica l’ha vista vivere l’esperienza in B1 a Castelfranco Veneto in maglia Azimut. Una curiosità: il 30 gennaio 2023 – dopo la vittoria all’Europeo – ha partecipato con le nazionali azzurre all’udienza privata con Papa Francesco.“Angela – le parole del presidente del Volley Cristian Bressan – è una giovane di talento, che vanta anche importanti esperienze internazionali in maglia azzurra. Con Giorgia Compagnin forma una coppia di palleggiatrici promettenti sulla quale abbiamo puntato per la prossima stagione. Inoltre, Coba ha vissuto una tappa della sua maturazione nel Volley 2.0, società a cui siamo legati dalla sinergia Future Volley, e questo è un ulteriore motivo di soddisfazione per noi”.“Sono molto entusiasta – afferma Angela Coba – di vivere la mia prima esperienza in serie A, sono molto contenta inoltre di tornare in una zona vicino a casa. Avendo giocato a Crema, mi ricordo bene il PalaCoim. L’idea di una pallavolo veloce come quella che c’è in A2 è stata tra i fattori della mia scelta, mi piace giocare rapido e con i centrali. Tra i fondamentali che preferisco, la battuta, mentre devo migliorare molto a muro. Mi aspetta un anno di grande lavoro sulla tecnica”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Tutto vero, Gabriele Di Martino all’Allianz Milano: “Qui per fare bene. Bello ritrovare Cachopa”

    Esperienza e qualità al centro, Allianz Milano accoglie Gabriele Di Martino, centrale di assoluto valore che va a rafforzare il reparto di coach Roberto Piazza. Come avevamo anticipato, l’arrivo del centrale romano classe 1997, 1,99 m per 93 kg, si inserisce all’interno di uno scambio con Monza dove approderà invece Jacopo Larizza facendo il percorso inverso. Giocatore completo, maturo e affidabile, Di Martino porta in dote 273 presenze in Serie A in dieci campionati, di cui otto di SuperLega.

    Il suo 2024/25 è stato complicato, ma è stato proprio Di Martino a mettere a terra il muro finale della salvezza con una prestazione con l’85% in attacco. Grande lettura a muro, attacco solido, visione di gioco e una crescita costante che lo ha portato a essere uno dei centrali più apprezzati del panorama italiano. Dal 2021 fa parte anche del gruppo azzurro allargato. Il presidente Lucio Fusaro ha accolto il suo arrivo parlando di “un innesto importante, che aggiunge carisma e solidità”, mentre il diesse Fabio Lini sottolinea “l’affidabilità, l’intelligenza tattica e la fame di un giocatore che vuole tornare protagonista”. Di seguito le prime parole di Gabriele Di Martino rilasciate all’ufficio stampa della sua nuova squadra.

    Gabriele, benvenuto a Milano. Partiamo con le domande: chi è Di Martino dentro e fuori dal campo?

    “Iniziamo da fuori dal campo, credo di essere una persona molto semplice e gentile. La mia caratteristica principale è la capacità di stare bene con la gente, con i tifosi, che non vedo l’ora di incontrare, e con tutto il gruppo squadra. Mi piace la condivisione del tempo e delle idee. La ritengo uno strumento fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. Piccoli e grandi obiettivi che si possono raggiungere solo con una squadra unita, con lo staff e tutto l’organico societario. Se parliamo di dentro il campo, ecco… mi trasformo un po’. Sono un giocatore molto fastidioso per gli avversari e con le mie prestazioni credo di aver dimostrato in questi anni di valere”.

    Negli ultimi anni sei stato avversario dell’Allianz con la maglia di Monza e prima con quella di Taranto, Sora, Piacenza e Molfetta. Che impressione ti ha fatto Milano da fuori? E cosa ti ha convinto ad accettare la proposta?“Sono veramente contento di far parte di questo progetto Allianz Milano. L’ho visto crescere negli anni, è vero. Soprattutto giocando a Monza sono stato testimone del continuo miglioramento. Ritengo che per la prossima stagione la squadra sia completa in tutti i reparti, guidata da un grande allenatore, che non scopro certo io”.

    In cabina di regia ritrovi Cachopa, un palleggiatore che conosci bene: quanto pesa questa continuità per un centrale come te?

    “Ritrovo Fernando e sono molto contento. Penso che sia uno dei palleggiatori più forti al mondo. È brasiliano, abbiamo giocato insieme due campionati, quasi tre visto che nella prima stagione lui era infortunato. Abbiamo raggiunto insieme degli obiettivi pazzeschi, tre finali: Scudetto, Coppa Italia e Challenge Cup”.

    foto Lega Volley

    Hai già sentito coach Piazza?

    “Non abbiamo ancora avuto l’occasione, ma ripeto, stiamo parlando di uno degli allenatori più tecnici e dedicati interamente al nostro sport. Ha un’esperienza internazionale incredibile, sono e sarò a suo completo servizio”.

    Che idea ti sei fatto del gruppo e del progetto Allianz Milano?

    “Milano vive da anni sempre in crescita. Ritengo che sia una società veramente ambiziosa. Arrivare sempre lì e combattere per delle finali non è da tutti, ma è anche motivo di provare a fare meglio sempre meglio. L’anno scorso io non ho vissuto un grande campionato, mentre nella stagione precedente ho provato quella bella emozione di arrivare fino in fondo. Ti assicuro che da giocatore è una cosa bellissima. E’ emozionante misurarsi alla pari contro squadre che per storia e budget da tempo dominano nel mondo come Perugia, Trento, Civitanova e Modena”.Obiettivi personali e di squadra: che stagione ti immagini con l’Allianz? Proverai anche a riprenderti la Nazionale?“Gli obiettivi, per me, devo essere sempre di gruppo. Ritengo che sia importantissimo fin dall’inizio creare una coesione tra tutti. La coesione dentro il campo poi arriva in automatico. Credo molto nel team anche fuori dai momenti di pallavolo. Gli obiettivi sono arrivare a giocarci delle finali. Una volta raggiunte, a livello personale, mi piacerebbe anche vincerle. Se penso alla Nazionale? Certo, mettere la maglia azzurra e rappresentare l’Italia è sempre motivo di massimo orgoglio. Tutto passa però anche dai risultati che ottieni nell’arco della stagione con il club. Noi credo abbiamo tutti gli strumenti e i giocatori per scrivere una bella stagione”.

    (fonte: Powervolley) LEGGI TUTTO

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    Ilaria Batte completa il reparto palleggiatrici di Macerata: “Qui posso coronare un sogno”

    La CBF Balducci HR Macerata annuncia il suo ottavo nuovo arrivo per la stagione 2025/26. Il Club maceratese ha ingaggiato la palleggiatrice Ilaria Batte, classe 2005 per 185 centimetri di altezza, nella scorsa stagione protagonista con la maglia dell’Itas Trentino da avversaria delle arancionere nella semifinale Playoff. Con l’arrivo della giovane regista, nata a Moncalieri (Torino), la formazione di coach Lionetti completa il reparto palleggiatrici, assicurandosi le prestazioni di uno dei talenti più interessanti del panorama pallavolistico italiano, pronta al suo esordio in Serie A1.

    Ilaria Batte, infatti, può vantare anche un brillante percorso da azzurrina con la maglia delle Nazionali giovanili Under 18 (argento al Mondiale 2021), Under 19 (oro all’Europeo 2022 e bronzo al Mondiale 2023), conquistando anche il riconoscimento di Miglior palleggiatrice della rassegna iridata di due anni fa. Nel suo palmares azzurro anche la vittoria all’European Youth Olympic Festival del 2022.

    A livello di Club, oltre alla stagione appena conclusa con Trento raggiungendo la Finale di Coppa Italia A2 e la Semifinale Playoff promozione, la neo palleggiatrice della CBF Balducci HR ha giocato in azzurro pure nel Club Italia in Serie A2 e in B1. La sua crescita pallavolistica è iniziata invece nel settore giovanile del Volleyrò Casal de Pazzi, uno dei migliori vivai d’Italia, in cui Ilaria Batte ha potuto anche disputare il campionato di Serie B1.

    “Sono contenta di avere l’opportunità di affrontare un campionato di alto livello come quello di Serie A1 – queste le parole di Ilaria Batte dopo l’arrivo in arancionero – Credo che sarà una stagione tosta, ma proprio per questo ci offrirà un grande margine di crescita. Sono certa che abbiamo tutte le capacità per conquistarci delle belle soddisfazioni. Ho scelto di accettare il progetto maceratese perché mi permette di coronare un sogno: giocare in A1″.

    “Inoltre, mi è stato descritto come un ambiente positivo, dove si lavora con professionalità e determinazione, e questa è una condizione fondamentale per potersi esprimere al meglio. Fin da subito, l’ambiente della CBF Balducci HR mi è sembrato molto vicino alle atlete, con un pubblico caloroso e partecipe. Tutti questi elementi mi hanno trasmesso una forte motivazione. Affronterò il campionato con il massimo impegno: penso possa rappresentare per me una grandissima opportunità di crescita e miglioramento. Essendo tra le più giovani del gruppo, spero di portare energia nuova e positiva alla squadra”.

    LA CARRIERA DI ILARIA BATTE2025/26 CBF Balducci HR Macerata (A1)2024/25 Trentino Volley (A2)2023/24 Club Italia (B1)2022/23 Club Italia (A2)2020/22 Volleyrò Casal de Pazzi (giov.-B1)

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Milano conferma il libero Juliette Gelin: “Voglio cercare di conquistare più titoli possibili”

    Juliette Gelin vestirà la maglia della Numia Vero Volley Milano per la seconda stagione consecutiva. Il libero francese classe 2001 difenderà ancora la seconda linea milanese tra campionato e Champions League.

    Nata a Montpellier, Gelin inizia a praticare sport a 5 anni scegliendo il tennis, per poi dedicarsi alla pallavolo all’età di 11 anni. La francese si affaccia al massimo campionato nazionale nella stagione 2018-2019 con la squadra della sua città, il France Avenir 2024. Dopo due stagioni passa al Volley-Ball Club Chamalières, specializzandosi come libero e concludendo la stagione con il 58% di ricezioni positive. La stagione seguente va all’RC Cannes dove rimarrà per i due anni successivi ottenendo nel 2022-2023 il titolo di miglior libero del campionato.

    Nel 2023-2024 indossa la maglia del Levallois Paris Saint Cloud, ottiene uno storico trionfo in Ligue A e viene nominata anche MVP della competizione, oltre che miglior libero. La stagione successiva arriva a Milano, nella sua prima avventura in Italia colleziona 25 presenze in campionato e 12 in Champions League; è ora pronta per il suo secondo anno consecutivo alla Numia Vero Volley.

    “Sono molto felice di restare a Milano – le parole di Gelin – Non vedo l’ora di cominciare la prossima stagione, sarà un’annata emozionante in cui voglio cercare di conquistare più titoli possibili. Giocheremo su più fronti, tra Italia ed Europa, e il mio obiettivo è dare tutta me stessa per il club, ci vediamo presto!“.

    LA SCHEDAJuliette GelinNata il 2 novembre 2001Nazionale: FranciaAltezza: 162 cmRuolo: Libero

    CARRIERA2018-19 France Avenir 20242019-20 France Avenir 20242020-21 Volley-Ball Club Chamalières2021-22 RC Cannes2022-23 RC Cannes2023-24 Levallois Paris Saint Cloud2024-25 Numia Vero Volley Milano2025-26 NUMIA VERO VOLLEY MILANOPALMARES CLUB2023-24: Campionato Francese

    PALMARES NAZIONALE2022: European Golden League2023: Volleyball Challenger Cup

    PREMI INDIVIDUALI2022-23: Miglior libero del Campionato Francese2023-24: MVP Ligue A, miglior libero

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Božana Butigan approda a Vallefoglia: “L’obiettivo? Dare il 100% di quello che ho”

    Secondo importante nuovo arrivo della settimana, dopo quello di Ungureanu, alla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: è la centrale croata Božana Butigan, classe 2000, 1.92, al sesto campionato consecutivo in Italia dopo 4 anni con l’HAOK Mladost Zagabria nella serie A croata. Portata in Italia dall’Imoco Conegliano, con la quale ha disputato una stagione e mezzo ed ha arricchito il suo palmarès di uno scudetto, una Coppa Italia, due Supercoppe e una Champions League, ha poi giocato due stagioni e mezzo con il Volley Bergamo e l’ultima stagione con il Bisonte Firenze.

    Con la squadra toscana la neo biancoverde ha giocato un ottimo campionato, chiudendo al terzo posto nella classifica dei muri punto, alle spalle delle sole Candi e Danesi. Con la sua nazionale sta disputando la Golden League: nei primi 4 incontri ha firmato 14,75 punti di media, con 3,5 muri e 2,5 ace.

    Così la presenta il direttore sportivo delle tigri Alessio Simone: “È una ragazza giovane, ma già con una bella esperienza nel campionato di Serie A. È nazionale croata, è arrivata in Italia con Conegliano e ha fatto ottime stagioni sia a Bergamo che a Firenze. È una giocatrice molto forte a muro, che è quello che ci serviva per fare fronte alla partenza di Weitzel, e anche in attacco può dare un ottimo contributo. È un’atleta molto solare, pensiamo che sia dal punto di vista tecnico che da quello caratteriale sia la giocatrice giusta per noi”.

    Queste le prime parole di Božana Butigan in maglia biancoverde: “Non è stato difficile scegliere Vallefoglia: è una delle società che sta crescendo di più e ogni anno sta guadagnando sempre maggior rispetto e qualità nel campionato italiano. Il mio obiettivo è dare il 100% di quello che ho, ovvero tutta la mia grinta, la positività e il sorriso per la mia squadra e per raggiungere i nostri traguardi. Non ho mai lavorato con Andrea Pistola, ma non vedo l’ora di cominciare: so che con lui si lavora tanto in palestra e che ogni atleta che ha lavorato con lui è cresciuta tanto, e mi aspetto la stessa cosa per me”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Guzzo ritrova la Superlega con Cisterna: “Ho tanta voglia di fare”

    Tommaso Guzzo è ufficialmente un nuovo giocatore del Cisterna Volley. L’opposto classe 2002 torna in Superlega Credem Banca dopo esser stato protagonista con la maglia della Consar Ravenna. L’atleta veneto, cresciuto nelle giovanili di Padova, disputerà la sua quarta stagione nella massima serie italiana, dopo aver realizzato 490 punti nell’ultima regular season del campionato cadetto, terzo miglior realizzatore in A2 con 32 ace e 37 muri realizzati. Prima di vivere la stagione a Ravenna, Guzzo ha vissuto la Superlega con la maglia di Padova, orbitando stabilmente in prima squadra sin dalla stagione 20/21, collezionando un totale di 77 set disputati nel massimo campionato. 

    “Sono davvero molto carico e felice di aver scelto Cisterna Volley– spiega Guzzo –. So bene che la Superlega è uno dei campionati più competitivi al mondo, e proprio per questo ho tanta voglia di fare e mettermi in gioco. Il livello è alto, ma credo che abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Il gruppo è giovane, con qualche elemento di maggiore esperienza che sicuramente ci darà una grande mano. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione”.

    Sin da giovanissimo nel giro delle varie rappresentative azzurre, Tommaso Guzzo fa parte del gruppo di lavoro che sta preparando le Universiadi assieme al palleggiatore del Cisterna Volley Alessandro Fanizza. Alto 197 centimetri, le sue bordate saranno una soluzione in più per la squadra: “Quest’estate ho avuto diverse possibilità, ma ho scelto Cisterna perché so che è una società seria, ben organizzata, che lavora molto bene con i giovani. È una città tranquilla, dove non manca nulla, e anche questo ha influito. In più, la presenza di un allenatore giovane ma preparato come Daniele Morato ha fatto la differenza nella mia decisione. Qui posso crescere, migliorare e lavorare al meglio: penso sia davvero il posto giusto”. 

    Nessun limite, ma soltanto la voglia di mettersi in mostra nel campionato di Superlega, contribuendo al percorso del Cisterna Volley: “Mi considero ancora un ragazzo giovane, e il mio primo obiettivo è crescere sotto tutti gli aspetti del gioco, e qui penso sia il posto giusto per fare un ulteriore step. Daremo il massimo in ogni partita, pensando a centrare la permanenza in Superlega e poi magari entrare nelle prime otto. Darò il 100% per contribuire e far sì che tutto questo possa diventare realtà”.

    Fuori dal campo non mancano gli interessi per Guzzo, che vivrà la sua seconda esperienza di club lontano dal Veneto e dalla sua Monselice: “Mi definirei un ragazzo solare, molto determinato. Quando entro in campo, lo faccio sempre con la voglia di vincere e aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo. Cerco sempre di dare tutto, con grinta e entusiasmo. Ecco, direi che sono uno che ha tanta voglia di fare. Lo sport fa sempre parte della mia quotidianità, seguo tantissime discipline. Anche la musica ha un ruolo importante nella mia vita, mi accompagna spesso. E poi studio Economia all’università, che porto avanti parallelamente alla carriera sportiva”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO