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    Tris di novità per Chieri: Fatim Kone, Stella Nervini e Alessia Fini

    Di Redazione Non uno, ma tre annunci in una volta sola per completare il roster della Reale Mutua Fenera Chieri in vista della prossima stagione. La società piemontese ha presentato oggi gli ultimi nuovi arrivi: già noti quelli della schiacciatrice Stella Nervini e della centrale Fatim Kone, quest’ultima da qualche giorno in prova dopo aver saltato la scorsa stagione per infortunio. L’ultima novità è la definitiva “promozione” in prima squadra del giovane libero Alessia Fini. Nata a Milano il 25 ottobre 2000, la centrale Fatim Kone ha iniziato a giocare a pallavolo a 7 anni nel Volley Cappuccini (squadra dell’oratorio del suo paese, Casalpusterlengo). Nel 2013 ha fatto il suo ingresso nel volley agonistico: una stagione alla Pro Patria, quattro alla Lilliput Settimo, due al Club Italia, quindi la prima esperienza in A1 al Bisonte Firenze. La scorsa stagione si era trasferita a Bergamo, ma una lesione cartilaginea del ginocchio destro prima dell’inizio del campionato l’ha costretta a una stagione di riabilitazione. Nel suo curriculum anche tanta nazionale, dall’Under 16 all’Under 19. “Dopo quest’anno di stop per via del ginocchio non vedo l’ora di ricominciare, sono carichissima – sottolinea Kone – il mio obiettivo è riprendere al meglio per poter aiutare la squadra e migliorarmi. Non vedo l’ora di conoscere sia le mie nuove compagne sia i tifosi“. Anche la schiacciatrice Stella Nervini è nata a Milano, il 10 settembre 2003, ma ha sempre vissuto a Firenze. Cresciuta pallavolisticamente nel Volleyrò Casal De’ Pazzi, con cui ha vinto due scudetti giovanili, è reduce da due stagioni in A2 con il Club Italia. Con la nazionale azzurra si è laureata vicecampionessa del mondo Under 18 nel 2019, e campionessa del mondo Under 20 nel 2021. “Sono molto emozionata per la mia prima stagione in A1 – le parole di Stella Nervini – non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi in palestra con la squadra, conoscere le compagne e lo staff. Ho tanta voglia di lavorare e crescere e penso che Chieri sia il posto giusto per farlo, perché mi hanno parlato tutti bene della società e dell’ambiente“. Toscana di Massa, dov’è nata il 3 agosto 2004, il libero Alessia Fini è la più giovane delle tre, ma in realtà è già una veterana del club biancoblù. Approdata al Chieri ’76 nell’estate 2018 dopo essere stata notata in un camp estivo, vanta infatti già 29 presenze in prima squadra (con tanto di debutto in A1) e 76 con la seconda squadra in Serie B2, oltre a tutte le partite disputate con le squadre giovanili. “Avendo accettato a 14 anni appena compiuti di mettermi in gioco e iniziare il mio percorso a Chieri, i sacrifici sono stati tanti – racconta Alessia – e nella prossima stagione sicuramente raddoppieranno, visto che sarà anche l’ultimo anno di liceo e avrò la maturità. Ma l’adrenalina che si ha durante le partite, l’affiatamento con le compagne e il calore dei tifosi sono una cosa indescrivibile da raccontare e importante per chi come me ama questo sport“. “A Chieri – prosegue Fini – ho trovato fin da subito una grande famiglia e tante soddisfazioni, come rappresentare il Piemonte nelle selezioni regionali, alcuni stage con la nazionale pre-juniores, allenamenti e convocazioni con la prima squadra. Sono molto contenta che Giulio e la dirigenza abbiano creduto in me. Spero di crescere molto sia tecnicamente sia caratterialmente osservando anche le mie compagne, sicuramente più esperte di me. Forza biancoblù, ci vediamo presto in palestra!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gonzalo Martinez resta a Belluno. Da Re: “L’obiettivo è sempre stato riconfermarlo”

    Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno ha trovato il suo punto fermo. Gonzalo Martinez sarà il libero dei rinoceronti anche nella prossima stagione.  “Quello di Gonzalo – afferma il direttore generale della DRL, Franco Da Re – è un ruolo complicato. Ma Martinez, a dispetto della giovane età, ha saputo interpretarlo al meglio. Dopo aver preso le misure al nuovo campionato, si è reso protagonista di un finale di stagione importante“.  Il figlio di coach Mario (allenatore di caratura internazionale che ha scoperto talenti del calibro di Luciano De Cecco e ha conquistato l’A1 con Conegliano, in ambito femminile) ha subito conquistato tutti all’ombra delle Dolomiti. Grazie al suo impegno, alla sua generosità, al suo modo di stare in campo: “L’obiettivo della società – conclude Da Re – è sempre stato quello di riconfermare Gonzalo. E il tecnico Gian Luca Colussi ha pensato subito a lui come libero. Siamo felici di questo epilogo, anche perché Martinez, per sposare il nostro progetto, ha detto “no” ad alcune opportunità“.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1F, Martina Brogliato verso la quarta stagione a Legnano

    Di Redazione Continua la collaborazione tra Martina Brogliato e la Fo.Co.L Volley Legnano: anche per la stagione 2022/2023 continuerà a prestare servizio in seconda linea. Anche lei fa parte del gruppo che ha portato la squadra alla doppia promozione dalla C alla B1, con i successivi playoff per l’A2, con un percorso di crescita andato di pari passo fra collettivo e giocatrice, come ci spiega lei stessa: “Quella che troverete a fine estate in palestra sarà una Martina che ha acquisito esperienza ed è più consapevole di se stessa e dei suoi mezzi, una Martina maturata come persona fuori ma soprattutto dentro il campo. Ho scelto di restare per continuare il mio percorso di crescita, come squadra e individuale. In tre anni ho fatto due promozioni e un playoff per la Serie A, qualcosa in questo lasso di tempo penso di averlo acquisito! Ogni anno trascorso qui alla Fo.Co.L mi ha insegnato qualcosa, grazie alle compagne, alla società e allo staff che ruota intorno mi sono sentita molto cresciuta sotto qualsiasi punto di vista”. “Quanto sei lì in alto – continua Martina –, quella posizione la vuoi tenere stretta con le unghie e con i denti, sai che se vuoi stare fra le big non puoi fare molti passi falsi e questo involontariamente ti porta ad avere un po’ di sana pressione e a giocare a mille ogni settimana”. C’è un trucco? “Uno dei nostri punti di forza è il gruppo: entriamo in palestra ogni lunedì pensando alla partita che affronteremo al sabato, lavoriamo tranquille senza farci prendere dall’agitazione per il risultato, di conseguenza poi i frutti arrivano”. Cosa ha in serbo il futuro? “Non conoscendo ancora il girone e di conseguenza le avversarie, non posso sbilanciarmi molto. So che ci saranno dei cambiamenti, l’asticella si alzerà e questo è un fattore che ci metterà alla prova come squadra. Si arriva in palestra con l’idea di fare bene e se possibile ancora meglio dell’anno precedente. Sono convinta che io e le mie compagne torneremo al palazzetto a fine agosto per eguagliare il risultato del campionato appena concluso, poi chi vivrà vedrà, l’importante è non mollare mai!”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo De Luca pronto a vivere la sua seconda stagione a Bergamo: “Sono entusiasta”

    Di Redazione L’esordio in serie A? In battuta. Per colui che, nei roster, viene scritto come libero non è cosa esattamente convenzionale. In realtà, nel “balletto” tra Matteo De Luca e Lorenzo Abosinetti, è capitato che il ruolo venisse ricoperto proprio dal ragazzo classe 2002 bresciano di nascita, ma bergamasco a tutti gli effetti. Il debutto del novembre scorso nella gara vinta con Mondovì ha rappresentato il primo assaggio di seconda serie nazionale per un ragazzo sempre pronto a lavorare in silenzio. Proprio come Matteo, pronto ai blocchi per vivere la seconda stagione in cadetteria. “Sono entusiasta di poter giocare un altro anno con addosso questi colori – le sue prime parole dopo la conferma- . Dal primo giorno in palestra ho trovato un ambiente serio e professionale, improntato sul lavoro quotidiano e la cura dei dettagli. Si tratta di caratteristiche essenziali che, unite all’attaccamento a questa maglia, rendono Bergamo una piazza a cui è impossibile dire no“. In vista della nuova stagione: “Dopo il primo campionato in serie A, posso dire di aver cercato di imparare il più possibile, sia dal coach che dai miei compagni di squadra. L’obiettivo di quest’anno sarà lo stesso: guardare, imparare e crescere. Sentire la fiducia del tecnico Gianluca Graziosi e del ds Vito Insalata è una soddisfazione e uno stimolo in più. Ora starà a me fare del mio meglio per ripagarla a dovere aiutando la squadra. Quest’anno il gruppo è cambiato parecchio, al contrario della voglia di far bene e migliorarsi giorno dopo giorno. Non vedo l’ora di cominciare”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Federico Compagnoni è il nuovo opposto di Cantù: “Non potevo dire di no”

    Di Redazione

    L’opposto (ma in caso di necessità anche centrale) Federico Compagnoni approda al Pool Libertas Cantù. Fresco vincitore della Junior League con la Gamma Chimica Brugherio, ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo nella stessa società che ha lanciato l’ex Capitano della Nazionale Italiana Cristian Savani.

    “L’arrivo di Compagnoni va ad aggiungere centimetri, qualità ed entusiasmo a questa squadra – commenta Coach Francesco Denora – . Viene da un percorso giovanile importante e già ricco di successi, sicuramente metterà a disposizione della squadra le sue qualità, e noi saremo pronti a farlo crescere ancora di più. Con lo staff abbiamo un ruolo importante con questi ragazzi: li stiamo inserendo nella pallavolo di alto livello, ed è compito nostro far si che questo avvenga nel modo più entusiasmante e proficuo, sia per noi che per loro, possibile”.

    “Non potevo dire di no all’offerta di Cantù – dice l’opposto – vista la sua storia. Inoltre, sapevo che la società ha costruito una squadra molto forte. Infine, questa è la mia prima stagione in Serie A2, dopo l’ultima passata in Serie A3 con la Gamma Chimica Brugherio. Essere allenato da Coach Denora, poi, è stato un motivo in più per accettare. Sarà un campionato molto interessante: le ‘solite’ squadre di A2 come Bergamo e Cuneo punteranno sicuramente a vincere, ma Ravenna e Vibo Valentia hanno fatto degli squadroni per tornare subito in SuperLega. Personalmente, vorrei migliorare il più possibile per poter dare il mio contributo ai miei compagni e alla squadra”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Bari, in posto c’è Paul Ferenciac: “Felice di tornare in Puglia”

    Di Redazione È Paul Ferenciac l’ultimo colpo di mercato messo a segno dalla Pallavolo Bari. Il direttore generale Antonio Laforgia ha deciso di puntare forte in posto 4 sullo schiacciatore di Suceava (Romania) dopo l’ottima stagione disputata tra le fila della Opus Sabaudia, dove si è distinto per le sue importanti qualità di martello ricevitore. A confermarlo sono le statistiche: al termine della regular dello scorso campionato di serie A3 è risultato il migliore nella classifica di rendimento “ricezioni perfette/set” con 217 ricezioni perfette in 77 set disputati. Paul, cresciuto nelle giovanili della Top Volley Latina (con cui ha disputato anche due campionati di SuperLega), torna in Puglia dopo l’esperienza vissuta in B a Casarano nella stagione 2020/2021. A Bari ritrova Matteo Paoletti con cui, proprio in terra salentina, ha conquistato una promozione in A3. “Sono felice di tornare in Puglia – le sue prime parole -. Ho scelto Bari perché mi ha colpito l’ambizione di questa società. Nonostante sia una neopromossa, in queste settimane sta allestendo una squadra molto competitiva per la serie A3″. “Qui ci sono tutti gli ingredienti giusti per costruire un gruppo forte e in grado di giocarsela alla pari con qualsiasi avversaria – spiega -. Dopo la buona stagione disputata a Sabaudia, ho tanta voglia di confermarmi con la maglia biancorossa. Le motivazioni sono tante. Con impegno e massima professionalità cercherò sempre di dare il mio contributo sia in allenamento che in partita. Sono pronto per questa nuova avventura”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Badalamenti approda alla Futura Volley Giovani: “Entusiasta di questa chiamata”

    Di Redazione Da una schiacciatrice all’altra, dopo l’annuncio ufficiale di Fiorio, ecco che arriva anche l’ufficialità di altro profilo giovane di grande prospetto lei è Gaia Badalamenti. Classe 2002, 171 cm di altezza, originaria di Milano, la giovanissima schiacciatrice va ad impreziosire un reparto che si fa sempre più ricco di colpi di mercato pregiati con un mix di esperienza e giovani talenti dalle ottime prospettive. La 20enne, infatti, nonostante la sua età, porta con sé un bagaglio di esperienze di assoluto rispetto maturato nei settori giovanili di Orago, Modena e Novara, per spiccare poi il volo verso il mondo del volley professionistico in cui Gaia ha collezionato, tra le altre, anche una presenza nella massima serie e la scorsa stagione tra le fila del Volley Soverato nella categoria cadetta. Dopo esserci approcciata fin da piccola al mondo del volley tra Cinisello, Visette e Modena, il percorso già ricco di successi del giovane gioiello ha inizio nelle giovanili di Orago. E’ alla corte di Giuseppe Bosetti che inizia a riempire la bacheca con due scudetti di cui uno in under 14 ed uno in under 16. Passata a Novara sono 3 stagioni, tutte in escalation, con la maglia della Igor Trecate che la vedono assoluta protagonista della scalata del team dalla serie B1 alla serie A2. Percorso e prestazioni di livello che fanno suonare per lei anche le sirene della serie A1 nella stagione 2019/2020 tanto che coach Barbolini sceglie di aggregarla al gruppo fin dalla preparazione estiva, passando per le amichevoli pre stagione, per chiamarla poi anche effettivamente in panchina con il gruppo nel match disputato conto Cuneo. Per la giovane schiacciatrice un percorso di grande crescita vissuto a livello giovanile, fatto di titoli, partecipazioni a tante finali regionali, ottime prestazioni, ma anche la grande fortuna e possibilità, sfruttata al meglio, di aver potuto condividere la palestra con alcuni dei miti del volley italiano come Francesca Piccinini e Tai Aguero. Nella passata stagione la scelta di vestire la n. 5 di Soverato con la quale non smette di mettersi in luce mostrando solidità ed efficienza in seconda linea, precisione ed efficacia al servizio, ma anche un buon bottino fatto di 215 punti messi a referto nelle 22 gare disputate. Per lei ora è tempo di vestire il bianco rosso di casa Futura e queste sono le sue prime parole  : Come hai accolto la notizia della chiamata della Futura Volley ? “Dopo il mio primo anno di serie A2, sono stata davvero felicissima e super entusiasta di questa chiamata. Devo ammettere che ero consapevole di aver fatto una bella stagione però allo stesso tempo non mi aspettavo di ricevere una proposta da una società con obiettivi ed un progetto di altissimo livello come la Futura. Dunque non ci ho pensato due volte ad accettare a braccia aperte questa proposta. Ho condiviso fin da subito il progetto che mi è stato presentato ed ho avuto modo poi di parlare nei giorni successivi con Daris e ciò non ha fatto altro che riconfermarmi di essere nel posto giusto ed aver fatto la scelta giusta”. Nonostante la giovanissima età hai già vissuto delle esperienze importanti, qual è il bagaglio che porti con te ? “Nei tre anni passati a Novara ho avuto modo spesso di lavorare con la prima squadra, fare la preparazione con loro, qualche amichevole ed anche una presenza in campionato contro Cuneo e questo è stato molto importante per me e mi ha permesso di crescere tanto avendo avuto anche la fortuna di potermi confrontare con veri e propri miti del volley come Francesca Piccinini.  Tutto questo bagaglio l’ho sempre portato con me anche a livello giovanile ed è stato fondamentale per conquistare per due promozioni dalla B1 alla A2. Oltre a ciò non posso dimenticare anche i miei inizi ad Orago con cui a livello giovanile ho vinto due scudetti ed ho avuto modo di imparare davvero tanto”. Quali sono le caratteristiche che pensi di portare a questa squadra ? Su quali aspetti vorresti lavorare in particolare ? “Innanzitutto sono davvero contata della squadra che è stata allestita perché andrò a lavorare con un gruppo di assoluto livello con giocatrici che hanno pluriennale esperienza in serie A1 od una consolidata esperienza in serie A2. Spero tantissimo di poter crescere insieme a loro veramente sotto ogni punto di vista, sia a livello tecnico che umano, ed io mi metterò a piena disposizione per fare ciò. A livello tecnico spero di poter essere un buon rinforzo per la squadra, amo molto il servizio e nella stagione appena passata è stato un fondamentale in cui spesso sono stata chiamata in causa con buoni risultati dunque spero di poter portare anche qui questa mio lato positivo. Se devo individuare invece un aspetto tecnico in particolare su cui vorrei migliorare e lavorerò molto per farlo è il muro”. Alla luce dei roster che si stanno sempre più delineando che tipo di campionato ti aspetti ? “Mi aspetto un campionato molto complicato e di alto livello, ci saranno a mio parere molte squadre  attrezzate per fare bene, penso ad esempio a Roma, Trento, Frosinone ma anche molte altre. Noi dovremo essere brave a guardare sempre solamente in casa nostra, lavorare tanto negli allenamenti quotidiani e fare tanto gruppo tra di noi, così facendo penso che si potranno concretizzare degli obiettivi importanti. Questo sarà senza dubbio un elemento fondamentale e lo abbiamo visto anche lo scorso anno con Macerata dove la forza del gruppo è stata un elemento cardine del loro successo”.  Chi è Gaia al di fuori della pallavolo ? “Sono una ragazza molto tranquilla, amo viaggiare molto soprattutto fuori dall’Italia e dunque non essendo possibile durante la stagione, non appena termina organizzo subito qualcosa. Quest’estate, infatti, sono stata a Maggio a Tenerife e sono tornata proprio lunedì da Mykonos. Ho terminato lo scorso anno il Liceo delle Scienze Umane ed al momento sto ancora valutando l’inizio di un percorso universitario”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Niccolò Cappelletti torna alle origini: giocherà di nuovo a San Giustino

    Di Redazione

    C’è un nome nuovo, ma non troppo, nella rosa degli schiacciatori della ErmGroup San Giustino: è quello di Niccolò Cappelletti, perugino di Corciano, classe 1996 e 196 centimetri di altezza. Ha iniziato con le giovanili dell’Umbria Volley quando a San Giustino c’era la Serie A1, poi il passaggio alla Grifo Perugia (B e C), quindi tre stagioni nella Gherardi Città di Castello fra B2 e B unica, ancora la B con la Sir Safety Perugia e nelle ultime quattro annate solo A2, con le maglie di Tuscania, Siena, Santa Croce e in ultimo Sieco Service Ortona.

    Una curiosità: a Città di Castello Cappelletti ha avuto per allenatori i tre tecnici che si sono alternati sulla panchina della Pallavolo San Giustino, ossia Enzo Sideri, Francesco Moretti e Marco Bartolini; con quest’ultimo alla guida, la squadra biancorossa era arrivata a disputare i playoff. “Ritrovo il ‘Barto’ e anche un altro vecchio compagno e amico, Davide Stoppelli – ha sottolineato Cappelletti – poi una decina di anni fa ho giocato al palasport di San Giustino in quanto ero con i giovani dell’Umbria Volley, per cui più che di arrivo parlerei di un ritorno in un ambiente che comunque conosco“.

    “Quando la ErmGroup si è fatta avanti – spiega lo schiacciatore – non ho avuto alcuna esitazione nel rispondere ‘sì’. Ho fatto una scelta di cuore, sposando un progetto interessante e ambizioso: essendo umbro, ciò mi dà grande soddisfazione. Mi sento onorato di far parte della seconda società più importante della regione, che mi ha oltretutto offerto l’opportunità di riavvicinarmi a casa“. Elogi anche all’impianto e alla società: “Avendo girato abbastanza, posso dire che il palazzetto è davvero un lusso e che anche un’organizzazione e un staff societario del genere non si trovano nemmeno in categorie superiori” Niccolò Cappelletti porterà sulla maglia il numero 14.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO