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    Manuele Mandolini continuerà a vestire i colori di Grottazzolina: “Un’emozione indescrivibile”

    Di Redazione L’ennesima conferma a sancire definitivamente l’integrità del blocco squadra che ha conquistato la promozione a suon di prestazioni. Manuele Mandolini vestirà i colori di Grottazzolina anche nella stagione 2022/23, un crocevia importante per la banda classe ‘90 che si guadagna così l’esordio assoluto in A2 nel momento di massima maturità sportiva e non solo: “Dopo un anno emozionante vissuto da protagonisti, sono felicissimo di intraprendere questa nuova avventura con i compagni di tante battaglie  – ha dichiarato Mandolini -. Approdare in A2 all’età di 32 anni è per me un’emozione indescrivibile, sono consapevole che sarà un campionato arduo e ricco di difficoltà ma lo affronteremo uniti. Comunque andrà sono sicuro che sarà un successo.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Arienti è il nuovo arrivato in casa Ortona

    Di Redazione

    Risponde al nome di Alessandro Arienti, il nuovo arrivato in Casa Impavida. Classe ’93, cesenate, 196 centimetri di altezza. Questo è l’identikit del nuovo centrale della Sieco Service Impavida Ortona.

    Alessandro muove i suoi primi passi sotto rete nella sua Cesena dove compie non solo tutta la trafila dei settori giovanili ma esordisce anche in prima squadra nei campionati di Serie C e di Serie B.

    Sul cammino di Arienti si presenta poi la Conad Reggio Emilia che per la stagione 2017/2018 lo vuole in Serie A2. L’anno successivo Arienti giocherà ancora in Serie B con l’ambiziosa squadra di Porto Viro che con lui in campo centra subito la promozione in Serie A3. Arriva poi Grottazzolina, in Serie A3. La squadra marchigiana è leader del Girone Blu e arriva in Semifinale di Coppa Italia. L’arrivo del Covid, tuttavia, spegnerà la cavalcata verso la Serie A2. L’appuntamento con la vittoria è tuttavia soltanto rimandata. Alessandro, nella stagione 2020/2021 gioca con il Motta Di Livenza e con questa vincerà il campionato di Serie A3.

    Arienti ritrova dunque la Serie A2 ma non con i veneti. Per il centrale di Cesena arriva la chiamata da Castellana Grotte.

    “La mia scelta è caduta su Ortona per diversi motivi. Ho molti amici e colleghi che sono passati da li e tutti mi hanno parlato della Sieco come una società solida che ogni anno fa di tutto per costruire roster ambiziosi e competitivi. Mai come quest’anno poi, le ambizioni della società sono così vicine alle mie. Entrambi abbiamo fame di vittorie e voglia di raggiungere traguardi importanti. Il roster in via di definizione è di alto livello ma per vincere ci sarà bisogno di tutti. Senza contare poi che Ortona è una cittadina dove si vive piuttosto bene! Una cosa che mi ha impressionato favorevolmente tutte le volte che sono venuto li da avversario è il calore e l’attaccamento che i tifosi hanno della squadra. Sono certo che continueranno così anche in futuro e sono felicissimo di poterli abbracciare finalmente come alleato“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Elisa Frassi e Monica Fioretti restano al centro del Volley 2.0

    Di Redazione

    Si completa il reparto delle centrali dell’Enercom Fimi per la stagione 2022/23. Sono state infatti confermate le due protagoniste del passato campionato Monica Fioretti ed Elisa Frassi a cui si aggiunge la nuova arrivata Eva Ravazzolo.

    Monica Fioretti ha risposto negativamente alle richieste arrivate da altre società e affronterà in maglia biancorossa la sua settima stagione, la seconda in B1, come conferma lei stessa: “Conosco bene questo ambiente, so che c’è programmazione, conosco giocatrici, dirigenti e staff tecnico. Qui c’è una realtà che so essere difficile da ricreare e quindi sono andata sul sicuro decidendo di restare a Crema”. Naturalmente con l’obiettivo di guardare più in alto: “Nella stagione appena chiusa abbiamo capito cos’è questa categoria e abbiamo centrato l’obiettivo salvezza. L’anno prossimo, con più esperienza, potremo puntare a fare meglio dopo una stagione chiusa in crescendo”.

    Sul proprio esordio nella terza categoria nazionale la centrale classe 1999 spiega: “Sono soddisfatta, nonostante un infortunio credo di aver disputato una buona stagione in cui ho cercato di essere continua in un ruolo in cui non è facile esserlo. Nel finale ho accusato la stanchezza ma sono cresciute altre mie compagne. La forza di questa squadra è sempre stato questo, c’è sempre la voglia di aiutare le compagne”.

    Anche per questo la salvezza, per Monica, è stata raggiunta anche grazie all’unità del gruppo: “Sono arrivate ragazze da altre squadre e si sono inserite benissimo, siamo rimaste unite anche nei momenti difficili; anche grazie a come la capitana Ester Cattaneo ha gestito la situazione, lei è stata il nostro punto di riferimento”.

    Elisa Frassi, cremasca classe 2001, è stata uno dei punti di fermi della squadra che ha conquistato la salvezza: “Sono soddisfatta prima di tutto del risultato della squadra e poi per quello che ho fatto: mi sento migliorata tecnicamente e caratterialmente. Mi hanno dato spazio e ho cercato di dare il mio contributo, spero di continuare su questa strada”.

    Frassi ha come obiettivo quello di continuare a migliorarsi con la squadra: “Abbiamo ottenuto una salvezza ai playout, credo che per l’anno prossimo si possa puntare a una posizione più tranquilla. Abbiamo trovato il ritmo giusto nel corso del campionato, nella prossima stagione dovremo partire al meglio per non rincorrere le avversarie in classifica. Anche se abbiamo visto che ci sono tante avversarie molto forti”.

    Per farlo la centrale, che fa parte del gruppo dalla serie C, si sta preparando al meglio: gare di beach volley e palestra con l’obiettivo di arrivare in forma al raduno in agosto e affrontare la preparazione: “Speriamo che il prossimo campionato sia più regolare, la scorsa stagione è stata resa più difficile dalla pausa e dal Covid. Sarebbe bello lasciarsi alle spalle i fatti eccezionali delle stagioni passate per pensare al volley”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, dalla A1 francese arrivano i rinforzi: ecco Monika Salkute

    Di Redazione Ha detto sì al progetto sportivo della Sigel Marsala anche Monika Salkute, ventinovenne schiacciatrice lituana. Un rinforzo direttamente dalla A1 francese che accresce il tasso di esperienza della giovane formazione lilybetana. Fisico longilineo ma prestante (è alta 186 cm), la lituana è una pallavolista “girovaga”, avendo giocato in nazioni come Stati Uniti (ad inizio carriera), Svizzera e Francia. In Patria è partita da casa sua, la capitale Vilnius, con la SM “Tauras”. Salkute ha già espresso della stima per il suo futuro allenatore a Marsala, coach Marco Bracci. È la seconda straniera in vista del torneo di A2 2022/2023 ad essere annunciata dopo il nome già reso ufficiale dell’opposto olandese Merle Baasdam. Le prime schiacciate nella squadra della sua città natale Vilnius SM “Tauras”, in cui resta dal 2007 fino alla stagione 2011/2012. Lascia la Lituania e va Oltreoceano dal 2012 al 2016 per giocare in NCAA negli States al Syracuse University. Nello stesso anno finisce nella serie A elvetica al Volley Köniz (Svizzera). Così dall’estate 2017 nel suo cammino c’è il massimo campionato francese ed approda nella squadra di Évreux Volley-ball. Nel 2018 resta in Francia e si sposta allo Stade français Paris Saint-Cloud. Nella stagione 2019/2020 Salkute è protagonista con la casacca del Pays d’Aix Venelles Volley-Ball e con la squadra, nell’annata sospesa a causa della diffusione in Francia e in tutta Europa della pandemia di Covid-19, arriva alla finale di coppa nazionale di Francia. Nell’ultima stagione, 2020/2021, torna a militare allo Stade français Paris Saint-Cloud.  “Cercherò di ripagare sul campo la Sigel Marsala e il fatto di avermi voluto. Mi hanno parlato di un campionato italiano altamente competitivo. Giocarci sarà stimolante e sono affascinata di poter conoscere ed andare in un posto a me nuovo” le sue prime parole. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dalla serie C alla serie A: al centro di Reggio Emilia arriva Nicholas Bucciarelli

    Di Redazione Un altro volto si aggiunge alla rosa di Volley Tricolore per la stagione 2022/2023, è il centrale Nicholas Bucciarelli. Il giovane classe 2001 proviene dal settore giovanile di Pieve Volley, militava infatti in Serie C: “Sarà un campionato molto difficile, affronteremo roster molto competitivi, ma noi cercheremo di dare sempre il massimo”.  “Cosa mi aspetto dalla stagione che arriva? Ho già avuto l’opportunità di allenarmi con la Serie A2 di Reggio, essendo Pieve il suo settore giovanile; posso dire che è un campionato composto da giocatori di altissimo livello, sicuramente la palla viaggia ad una velocità di gran lunga maggiore rispetto a quanto sono abituato. Dal punto di vista fisico e soprattutto tattico ho molto da imparare; la mia passione è sempre moltissima verso questo sport e sono certo potrò mettermi in gioco e migliorarmi”. 200 centimetri di altezza e voglia di ottenere qualche soddisfazione sono gli ingredienti che caratterizzano il giovane reggiano: “Il progetto e le ambizioni di Reggio per questa stagione mi hanno convito a firmare, era un’occasione da non perdere, soprattutto da Reggiano poter vestire i colori giallo e rosso è motivo di orgoglio. Sono molto entusiasta e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”. “I miei obiettivi? Sicuramente fare bene, spero che in squadra si possa trovare quella giusta alchimia che ci permetterà di affrontare anche le fasi finali del campionato; la scorsa stagione ho vissuto sugli spalti la cavalcata di Reggio Emilia verso la vittoria del campionato, quest’anno mi piacerebbe vivere i play off in prima persona”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Tondo al centro della rete della Tonno Callipo: “Ho voglia di riscatto”

    Di Redazione La Tonno Callipo Vibo Valentia mette a segno un’altra importante operazione di mercato. Nel reparto dei centrali arriva il pugliese Alessandro Tondo (nato a Lecce, 32 anni da compiere il prossimo 18 agosto), che nelle ultime quattro stagioni è stato un punto di forza della Gas Sales Bluenergy Piacenza guidata da Lorenzo  Bernardi. Con la maglia dei biancorossi ha collezionato 71 gettoni di presenza e 434 punti, di cui 49 dai nove metri e 81 a muro. Giocatore esperto – una laurea in fisioterapia– è un atleta molto duttile e dotato fisicamente grazie ai suoi 202 centimetri di altezza, che può essere utilizzato in più ruoli: fino al 2017 ha giocato da centrale per poi trasformarsi per una breve parentesi in opposto. Il commento del direttore sportivo Ninni De Nicolo: “Alessandro ha il carattere e le peculiarità tecniche per essere un elemento di riferimento in un reparto molto delicato come quello dei centrali. Il nuovo roster si sta delineando, mancano un paio di tasselli che annunceremo molto presto. Intanto sono contento di poter dare il benvenuto a Tondo, un giocatore molto forte e professionale, che sono sicuro farà molto bene in questo gruppo“. LE DICHIARAZIONIL’esperto centrale salentino motiva la sua scelta di abbandonare dopo quattro stagioni la Superlega per ripartire dalla seconda categoria nazionale: “Provo un po’ di voglia di riscatto. Soprattutto dopo gli ultimi tre anni in cui ho giocato poco anche a causa degli infortuni. Avevo voglia di rimettermi in gioco e ho scelto proprio Vibo Valentia. C’è un bel progetto affidato ad una formazione molto competitiva. Ritroverò degli amici oltre che giocatori di altissimo livello come Santi Orduna con cui ho già giocato. Le premesse per fare bene ci sono e ci auguriamo che siano il preludio di una stagione brillante“. Non sono tanti i giocatori che nel corso della loro carriera hanno cambiato più ruoli con risultati estremamente positivi; tra questi c’è senz’altro Alessandro Tondo, che per scelta o necessità nel corso della sua ultradecennale carriera ha rivestito con profitto sia il ruolo di schiacciatore-opposto, che quello di centrale: “È sempre stato un alternarsi. Sono partito come centrale poi ho giocato per un breve periodo da opposto. Ma la mia vera natura è quella del centrale, quello in cui mi esprimo meglio anche se devo ammettere che mi diverto molto a giocare da posto-2“. In una fase di mercato abbastanza complessa e complicata, Tondo fa le carte al prossimo torneo di A2, individuando le squadre che lotteranno per i vertici della classifica: “C’è sempre la solita Bergamo che ogni anno allestisce roster di livello. Quest’anno ha preso i due schiacciatori che hanno fatto la promozione in Superlega. C’è la temibile Cuneo, Porto Viro, Castellana Grotte. Insomma sono diverse le formazioni che ci daranno filo da torcere“. Atleta grintoso e determinato, che dall’alto dei 202 cm, è sicuramente la figura ideale per essere un tassello di fondamentale importanza nel nuovo roster giallorosso. Il suo marchio di fabbrica l’attacco in primo tempo ma non solo: “Superati i trent’anni si è giocatori d’esperienza quindi spero di poter dare un apporto oltre che concreto mettendo a segno punti durante le partite, anche sotto il profilo umano al fine di costruire un bel gruppo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ora è ufficiale, Tommaso Rinaldi torna a vestire la maglia di Modena

    Di Redazione Dopo una stagione da grande protagonista a Cisterna, Tommaso Rinaldi torna lì dove tutto è cominciato, a Modena, squadra che lo ha visto crescere nelle giovanili dal 2014 e poi lanciato in prima squadra dove ha esordito nella stagione 2019-20. Pesanti sono le medaglie che ha già messo al collo con le nazionali giovanili, come l’oro mondiale conquistato la scorsa estate con l’Under 21 (eletto miglior schiacciatore) e prima ancora quello del 2019 con l’Under 19 (eletto MVP del torneo). Nativo di Cuneo, classe 2001 per 2 metri d’altezza, il suo ritorno è stato annunciato dalla società gialloblu e dallo stesso giocatore via social. [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa, il 2002 Mariano Gargiulo promosso in pianta stabile in prima squadra

    Di Redazione La filosofia della ShedirPharma Folgore Massa è sempre stata improntata su crescita e valorizzazione dei giovani talenti. Nella scorsa stagione, in quel di Marigliano, è iniziata la favola di un classe 2002 che a suon di ottime prestazioni con la seconda squadra si è guadagnato il meritato esordio in Serie A. Dopo aver chiuso il campionato con 5 gettoni, quest’anno Mariano Gargiulo sarà parte integrante della prima squadra, grazie alla fiducia riposta in lui dal ds Ruggiero e dal mister Esposito.Dalla Serie C ti sei ritrovato catapultato in prima squadra. Esordio a Marigliano, e poi diversi spezzoni anche per dare imprevedibilità al servizio. Ti aspettavi che la tua carriera svoltasse così velocemente? “Onestamente non mi aspettavo di essere subito chiamato in causa per dare una mano ai ragazzi della prima squadra. È stata una grande emozione rispondere presente alla chiamata del mister, e sono pronto a dare il massimo per ripagare la fiducia della società, ed essere all’altezza della categoria che andremo nuovamente ad affrontare”.  Quest’anno il mister ti ha voluto stabilmente in prima squadra fin dal primo allenamento in palestra. Ti senti ancora più responsabilizzato? “Per la prima volta sarò parte attiva nel gruppo impegnato in A3, ed ovviamente per me è motivo di grande orgoglio. Mentre prima ero chiamato in causa principalmente dai 9 metri, ora vivrò tutte le partite al fianco dei ragazzi, lavorando per farmi trovare pronto quando il mister lo riterrà opportuno”.    Tanti atleti importanti come compagni di reparto: in che misura possono aiutarti a crescere e migliorare? “Non conosco personalmente i nuovi ragazzi, ma li ho visti giocare ed hanno un curriculum di tutto rispetto. Non vedo l’ora di iniziare, perché avrò sicuramente tanto da imparare da ognuno di loro”.  Quali sono le tue ambizioni personali per questa stagione? “Migliorare allenamento dopo allenamento con tanto impegno, cercando di aumentare il minutaggio rispetto alla scorsa stagione”.  In che misura potrebbe incidere il pubblico di casa, qualora si riuscisse a giocare veramente tra le mura amiche? “Non ho mai avuto la fortuna di giocare con il tifo dei Crustiffs, ma ho assistito a diverse partite da spettatore e mi veniva la pelle d’oca sentendo il loro incessante supporto fino all’ultimo punto. Sorrento è la nostra casa, e poter scendere in campo con la spinta della tifoseria biancoverde potrebbe rivelarsi un valore aggiunto nel corso del campionato”.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO