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    Federico Bonacchi completa il reparto palleggiatori di Cantù: “Sono sicuro che le soddisfazioni arriveranno”

    Federico Bonacchi, milanese classe 2004, completa il reparto palleggiatori della Campi Reali Cantù per la stagione 2025-2026. Inizia la sua carriera nel Gonzaga Milano, per poi arrivare in Serie A3 Credem Banca con i Diavoli Rosa Brugherio. Nell’ultima stagione ha conquistato la promozione nel campionato cadetto con la Rinascita Lagonegro, ma nelle due precedenti ha visto il campo con regolarità in SuperLega con le maglie dell’Allianz Milano e della Gioiella Prisma Taranto. È stato anche nel giro delle Nazionali giovanili, e con l’Under 18 ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Europei di categoria.

    Coach Alessio Zingoni commenta così la new entry: “Federico è un ragazzo molto talentuoso, giovane ma con già delle esperienze in SuperLega Credem Banca come secondo palleggiatore e in Serie A3 Credem Banca in una realtà come la Rinascita Lagonegro, che ha ottenuto la promozione. È sicuramente un palleggiatore che ci consente di avere un grosso ritmo in allenamento perché è molto tecnico, ha un buon servizio, ed è completo per il ruolo che andrà a fare. L’ho sentito molto volenteroso di misurarsi con questa categoria, e in questo ruolo nello specifico. Dovrà tenersi pronto per quando servirà il suo contributo in campo, ma, visto il background che ha anche a livello giovanile, sono sicuro che si troverà a suo agio, e riuscirà ad ottemperare ai suoi compiti”.

    Queste, invece, le parole di Bonacchi: “Sono molto contento di giocare a Cantù. È un progetto che mi piace, e il fatto che sia vicino a casa aiuta. È una bella società, il campionato di Serie A2 Credem Banca è di alto livello, e penso che sia stata la scelta più giusta per me. Ho seguito la categoria negli ultimi anni visto che qualche amico ci gioca, e molte squadre si sono rinforzate e il livello si alzerà ancora. Noi dovremo lottare molto per raggiungere il nostro obiettivo, ma penso che sia alla nostra portata. A livello personale mi piacerebbe dimostrare quanto valgo e dare il mio contributo alla squadra, ma sono sicuro che le soddisfazioni arriveranno”.

    FEDERICO BONACCHINATO A: MilanoIL: 08/04/2004ALTEZZA: 189cmRUOLO: palleggiatore

    CARRIERA:2012-2016: Gonzaga Milano (Giov.)2016-2022: Gamma Chimica Brugherio (Giov./B/A3)2022-2023: Allianz Milano (A1)2023-2024: Gioiella Prisma Taranto (A1)2024-2025: Rinascita Lagonegro (A3)2025-…: Campi Reali Cantù (A2)

    PALMARESCampionati Europei Under 18 (2020)Campionato A3 con Rinascita Lagonegro (2025)

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Matteo Pedron è il nuovo palleggiatore di Macerata: “Voglio rimettermi in gioco”

    Colpo importantissimo del DS Vullo che regala a Macerata un palleggiatore eclettico, talentuoso e dalla grandissima esperienza. Il veneto Matteo Pedron, con la sua maglia numero 7, sarà il nuovo regista della Banca Macerata Fisiomed della prossima stagione!

    Matteo, originario di Padova dove nasce nel 1992, vanta un percorso di carriera davvero lungo e invidiabile. La sua storia inizia, pallavolisticamente parlando, all’interno del settore giovanile di Pallavolo Padova dove acquisisce le basi per un futuro da palleggiatore.

    Arriva poi la prima chiamata in A2 con la squadra del Club Italia Aeronautica Militare Roma che sancisce il suo ingresso nella pallavolo che conta e che lo porterà anche a trovare spazio nella sua Padova, Matera, Castellana Grotte, Ortona, Tuscania, Lagonegro e molte altre ancora. Dopo dodici stagioni consecutive in A2 – con l’ultimo triennio passato con le maglie di Cuneo e Cantù -, Pedron si regala la prima esperienza in Superlega e lo fa lo scorso anno con la maglia della Sonepar Padova con cui raggiunge il 9° posto.

    Dopo un anno di crescita dietro a un grande regista come Falaschi, è tempo per lui di tornare in serie A2 con la società maceratese che ha individuato in lui un profilo perfetto per integrarsi nel roster biancorosso. Sarà l’architetto, colui che dovrà regolare lo stato d’animo dei compagni nel corso dell’anno esaltando il talento di ognuno. Come solo un palleggiatore della sua esperienza sa fare.

    In attesa del ritrovo ufficiale previsto tra qualche settimana, queste le prime parole di Matteo ai microfoni della società: ”Ho scelto Macerata perché mi ha colpito subito l’entusiasmo e la serietà con cui viene gestito il progetto. Inoltre, il fatto che Macerata abbia un forte legame con la pallavolo, in città e nella comunità, mi ha spinto a prendere questa decisione. La trattativa è stata semplice e trasparente fin dall’inizio. Avevo voglia di rimettermi in gioco in un ambiente ambizioso con valori solidi, e Macerata rispecchia tutto questo. Ho già parlato con il coach e mi ha trasmesso grande fiducia ed entusiasmo: è stato un ulteriore stimolo per accettare questa sfida“.

    Riguardo il suo passato e la sua ultima preziosa esperienza nella massima serie italiana, il regista è sicuro anche su cosa sarà in grado di trasferire ai suoi futuri compagni. “Dalla Superlega porto con me la consapevolezza che ho avuto il privilegio di allenarmi al fianco di atleti di altissimo livello. Questo mi ha permesso di affinare non solo le abilità tecniche, ma anche l’approccio mentale e la capacità di essere sempre pronto, indipendentemente dalle circostanze. A Macerata, spero di trasmettere l’importanza di essere sempre sul pezzo, indipendentemente dal ruolo, e di affrontare ogni sfida come un’opportunità di crescita collettiva.”

    Pedron che Macerata si aspetta? “Mi aspetto una squadra giovane e dinamica, con tanta voglia di crescere insieme e mettersi alla prova. Credo ci siano le basi per creare un bel gruppo, dentro e fuori dal campo. Il mio ruolo sarà quello di mettere a disposizione l’esperienza accumulata, cercando di portare equilibrio e solidità nei momenti chiave.”

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Sofia Cusma completa il roster di Talmassons: “Finalmente sono tornata a casa”

    La CDA Talmassons FVG completa il suo roster con l’arrivo di Sofia Cusma. La talentuosa opposta, classe 2004 e originaria di Trieste, è l’ultimo colpo di mercato in entrata della società friulana, che ha di fatto completato la rosa a disposizione di coach Leonardo Barbieri per la stagione 2025/2026.

    L’arrivo di Cusma è in linea con il progetto e le ambizioni della società della famiglia Cattelan: puntare su giovani talenti, rappresentativi del territorio regionale, da valorizzare in un percorso di crescita da vivere all’interno del campionato di Serie A. Sarà così anche per Sofia: cresciuta pallavolisticamente nell’Argentario Volley, giocando sia nelle giovanili che in B1, passando per la Pieralisi Jesi e per L’ING Nottolini Capannori, in provincia di Lucca, sempre in serie B1.

    Nell’ultimo anno ha vestito la maglia della Zero5 Castellana Grotte, disputando un altro campionato di Serie B1, che le ha permesso di aggiungere ulteriore esperienza nonostante la giovane età. Ora, una nuova tappa attende Sofia, questa volta in Serie A2 con la maglia delle Pink Panthers di Talmassons.

    La nuova opposta si è presentata così ai suoi nuovi tifosi: “Sono molto felice di essere qui. Ho lasciato la mia regione da quando ero piccola ed è il primo anno che ho l’onore di giocare in casa mia. Sono partita a Trento con le giovanili, poi ho giocato tre anni nelle B1 in giro per l’Italia. Finalmente sono tornata a casa e per me è un grande onore giocare per questa società. Non vedo l’ora di conoscere le mie compagne e mettermi al lavoro. Io non mi sono mai posta limiti. Voglio crescere e questa per me è una grande opportunità per farlo. Sarò affiancata da uno staff qualificato e da giocatrici esperte e talentuose quindi per me è un onore. Darò tutta me stessa, voglio migliorare tanto e dare tutto ciò che posso alla mia squadra”.

    Sull’arrivo di Sofia Cusma, si è espresso anche il direttore sportivo Gianni De Paoli che ha parlato così: “Sofia è un altro talento del Friuli Venezia Giulia. Già da un paio d’anni la seguivamo, ha fatto un percorso importante sia a livello giovanile che in Serie B1 in giro per l’Italia. Sarà un’altra atleta regionale che si aggiunge a quelle già confermate, che permetteranno di mantenere un’identità ancora forte all’interno della squadra. Penso che abbiamo raggiunto tutti quelli che erano i nostri obiettivi di mercato, ovvero costruire una squadra esperta, con una rosa che avesse una forte rappresentanza della nostra regione. Ora sarà il campo a dare le risposte”. 

    Un concetto, quello di identità e di rappresentanza del territorio, ripreso anche dal Presidente Ambrogio Cattelan: “Io ci tengo tantissimo a questo progetto che ormai si sta consolidando. Vedo già dei numeri importanti con noi e questo mi fa molto piacere. Senz’altro le nostre ragazze saranno felici anche di portare questa bandiera che è anche loro”.

    (fonte: CDA Talmassons FVG) LEGGI TUTTO

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    Un altro bulgaro per Ravenna, esordirà in A2 l’opposto Hristiyan Dimitrov

    Un altro giocatore bulgaro si aggiunge all’organico della Consar Ravenna per il prossimo campionato di A2. Si tratta del 25enne Hristiyan Dimitrov, opposto di Varna dove è nato il 2 novembre 1999. A Ravenna porta l’esperienza e le conoscenze pallavolistiche acquisite fin qui in una carriera che lo ha visto girare tantissimo: ha giocato in Islanda, Germania, Belgio, Ungheria, oltre che nel suo Paese.

    Nel dicembre 2022 è approdato in Italia, in A3, alla Wimore Parma e, dopo una parentesi in patria al Pazardzhik, vi è ritornato nel dicembre 2023 per giocare nella Smartsystem Fano, con cui ha vinto i playoff salendo in A2, e nella Sarlux Sarroch, nell’annata passata con cui ha rescisso il contratto dopo la conferma.

    Per lui, dunque, sarà la prima stagione in A2 e a Ravenna troverà come compagno di squadra Samuil Valchinov, con cui sta condividendo i collegiali con i due gruppi della nazionale bulgara: quella maggiore allenata da Gianlorenzo Blengini, e la selezione B diretta da Francesco Mollo. Fin qui, il suo bottino italiano parla di 937 punti messi a segno, con 92 ace e 80 muri. A Sarroch ha chiuso con 338 punti, decimo miglior attaccante della A3, con 26 ace, che lo collocano al settimo posto, e 25 muri.

    “Sono molto eccitato all’idea di poter disputare il mio primo campionato di A2 – sono le prime parole del nuovo opposto ravennate – e di giocare in una realtà come Ravenna, città che respira pallavolo e club storico. Ho parlato con Grozdanov e Georgiev, che sono stati lì, e mi hanno parlato benissimo della realtà ravennate, mi hanno raccontato di quanto sia bello giocare e lavorare a Ravenna. E Samuil mi ha detto un po’ della A2, un campionato molto interessante ed equilibrato con un livello altissimo. Poi mi stimola parecchio il fatto di poter lavorare con coach Valentini: mi ha esposto un bel progetto tecnico e so che con lui si lavora molto ma si cresce anche tanto”.

    Dimitrov, che ha scelto il numero 1 che aveva già a Fano e Sarroch, diventa il nono giocatore bulgaro della storia di Ravenna.

    (fonte: Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Bryan Argilagos sarà il vice Giannelli a Perugia: “L’ambizione è esordire in Superlega”

    Bryan Argilagos è un nuovo giocatore della Sir Susa Vim Perugia. Il giovanissimo palleggiatore italo-cubano (di passaporto italiano) sarà il vice di Simone Giannelli ed è pronto a vivere a Perugia la sua prima stagione nel campionato di Superlega.

    Classe 2007, 18 anni appena compiuti lo scorso 26 gennaio, Bryan arriva dal Volley Treviso, club con il quale ha giocato cinque stagioni consecutive di cui l’ultima in serie B. 

    La chiamata della Sir rappresenta un salto importante nella sua carriera: “Sicuramente ricevere la chiamata da Perugia è stato molto inaspettato, si tratta comunque della squadra più forte d’Europa e tra le migliori al mondo, per me rappresenta fonte d’orgoglio e mi ripaga per tutti gli sforzi fatti in questi anni ma non è certo un punto di arrivo, data anche la mia giovane età”.

    Bryan è pronto ad unirsi al gruppo bianconero e a dare il suo contributo in una stagione in cui i Block Devils saranno chiamati a competere per ben cinque trofei. Figlio dello schiacciatore cubano Alexeis Argilagos, che nel campionato italiano ha militato per sei stagioni in A2 ed è attualmente allenatore.

    Bryan si dichiara pronto a vivere questa nuova esperienza con la volontà di imparare il più possibile dallo staff tecnico e dai suoi compagni: “Da questa stagione mi aspetto di migliorare prima di tutto fisicamente e tecnicamente cercherò di mettere nel bagaglio quanti più consigli possibili dagli allenatori e dai grandi campioni con i quali giocherò, le mia ambizione più grande sarebbe di esordire in Superlega, credo sia il sogno di tutti i pallavolisti che amano questo sport e mi piacerebbe essere d’aiuto alla squadra sotto qualsiasi punto di vista”.

    Bryan sarà il compagno di reparto di Simone Giannelli, a cui è accomunato, a livello di caratteristiche fisiche, dall’altezza. Per quanto riguarda le sue doti tecniche il giovane regista si presenta così: “Io faccio il palleggiatore sarebbe strano non dire un buon palleggio, essendo anche alto 2 metri me la cavo anche a muro però certamente tutto da migliorare!”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Campobasso, dalla Bulgaria arriva lo schiacciatore Kaloyan Valchinov: “Per me è un assoluto onore”

    Un’altra bandiera del Vecchio Continente a sventolare sul cielo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Dopo Polonia ed Olanda, stavolta saranno la Bulgaria e le sue atmosfere pallavolistiche a far da cornice al secondo viaggio consecutivo nella Serie A3 Credem Banca per i rossoblù.

    Sulla scia del fratello maggiore Samuil – protagonista nell’ultima stagione in A2 con Macerata ed ora approdato a Ravenna sempre nel torneo cadetto tricolore – è pronto a vivere la sua prima esperienza nella Penisola Kaloyan Valchinov.

    Schiacciatore non ancora ventunenne di 196 centimetri, l’ultimo innesto alla corte del tecnico Giuseppe Bua fa parte del gruppo ‘B’ della nazionale bulgara ed è sotto stretta osservazione da parte del commissario tecnico Blengini per poter essere preso in considerazione ed essere inserito nel gruppo convocato per qualche appuntamento della Volleyball Nations League.

    Al di là del contingente, però, nella testa del laterale c’è già la proiezione sulla sua avventura in Italia. “Sono davvero felice – discetta – di poter proiettarmi sull’esperienza del campionato italiano, che è particolarmente conosciuto in giro per il mondo per l’interesse che suscita e per le qualità del gioco. Potermi confrontare, in prima persona, con il livello di pallavolo più alto al mondo per me è un assoluto onore”.

    Cresciuto nel vivaio del Victoriya Volley di Plovdiv, tra le sue fermate agonistiche Valchinov ha una stagione, tra le altre, con il Levski Sofia ed un’ultima annata con il Montana con cui ha raggiunto la finale della Coppa di Bulgaria ed ha chiuso al quinto posto il campionato.

    Laterale destroso, Valchinov raggiunto i 340 centimetri in attacco ed i 325 a muro. “Cosa possono aspettarsi i tifosi da me? Senz’altro un elemento che cerca di avere motivazioni in ogni appuntamento – riferisce l’attaccante bulgare – e che non vede l’ora di dare il massimo per i colori rossoblù”. Da un punto di vista tattico, l’ultimo innesto rossoblù parla di se stesso come “un giocatore votato ai fondamentali offensivi (attacco e battuta), ma che cerca di dare un contributo anche in seconda linea”.

    Particolarmente curioso si dice Valchinov nel vivere quello che sarà il rapporto con i tifosi: “Avere il pubblico accanto che ti incoraggia è un aspetto che adoro. In Bulgaria non avviene sempre ed è un qualcosa che ti spinge ad andare oltre in quello che offri sul campo”.

    A proposito del ‘Paese delle rose’, lo schiacciatore rossoblù è stato protagonista con la maglia delle nazionali giovanili ed è ora impegnato anche con il fronte ‘B’ del gruppo senior.

    “Poter rappresentare la propria patria è un onore unico – rammenta – e mi auguro, quanto prima, di poter avere una mia opportunità con la prima squadra per puntare a dare il meglio di me stesso. Attualmente c’è una generazione di giovani giocatori che potrà riportare la nostra nazione in posizione che più si confanno alla storia ed al blasone di questo territorio nel novero di questa disciplina”.

    Storicamente, sarà il secondo bulgaro nella storia recente del volley molisano della massima serie dopo la presenza dell’universale Vania Sokolova nel primo anno di A2 femminile dell’Europea 92 Isernia.

    “Noi giocatori bulgari – chiosa Valchinov – diamo il massimo nell’allenamento a partire dall’aspetto fisico per noi prioritaria. Da parte mia, quel che posso promettere è dare tanto al club su ogni fronte cercando di adattarmi al meglio a quelle che saranno le richieste del tecnico, oltre che le priorità del gruppo e le necessità della squadra”.

    (fonte: EnergyTime Spike Devils Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley, al centro arriva Benedetta Sartori: “Essere scelta da Milano? Motivo di orgoglio”

    La centrale milanese Benedetta Sartori vestirà i colori della Numia Vero Volley Milano nella stagione 2025/2026; classe 2001, già nel giro della Nazionale maggiore, Sartori è ora pronta a mettersi in gioco con la maglia rosablu tra impegni di Serie A e Champions League.

    Sartori inizia a giocare nelle giovanili della Focol Legnano, a 14 anni si trasferisce tra le fila della Futura Volley Giovani di Busto Arsizio con cui milita per 3 anni in Serie A2. Nella stagione 2022-23 il grande salto in A1 con la Trasportipesanti Casalmaggiore; l’annata successiva torna a Busto sponda UYBA e trascorre lì due stagioni. Nel 2025-26 è pronta ad alzare ancora di più l’asticella approdando alla Numia Vero Volley Milano e aggiungendosi alla coppia di centrali già ufficializzata Kurtagic–Danesi.

    Con la Nazionale esordisce nel 2018 con la selezione Under 19, conquistando la medaglia d’oro al Campionato Europeo di categoria. Nel 2023 partecipa ai XXXI Giochi Mondiali Universitari a Chengdu in Cina, raggiungendo i Quarti di Finale; nel 2024 fa parte del listone delle pre-convocate per i Giochi Olimpici di Parigi e partecipa al primo ritiro delle azzurre. E’ ora impegnata nel collegiale estivo con la Nazionale, pronta a scendere in campo nella seconda tappa della Volleyball Nations League 2025 ad Hong Kong.

    “Quando ho ricevuto la chiamata da Vero Volley è stato come un sogno – le prime parole di Sartori in rosablu – essere stata scelta da Milano come parte del progetto della stagione 2025/2026 è per me un grande motivo di orgoglio. Questo è il club giusto dove fare un ulteriore step di carriera, sia dal punto di vista tecnico che personale; non vedo l’ora di allenarmi e giocare con compagne di altissimo livello dalle quali sono sicura che imparerò molto. Le aspettative per il prossimo anno sono alte, cercheremo di essere competitive su ogni fronte e di portare un trofeo a questa squadra. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi tifosi, a presto!“.

    LA SCHEDABenedetta Maria SartoriNata il 14 aprile 2001Nazionale: ItaliaAltezza: 187 cmRuolo: Centrale

    CARRIERA2019-20 Futura Volley Giovani Busto Arsizio2020-21 Futura Volley Giovani Busto Arsizio2021-22 Futura Volley Giovani Busto Arsizio2022-23 Trasportipesanti Casalmaggiore2023-24 Uyba Volley Busto Arsizio2024-25 Eurotek Uyba Busto Arsizio2025-26 NUMIA VERO VOLLEY MILANOTITOLI CON LA NAZIONALE2018: Oro Campionato Europeo Under 19

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina riporta in Italia Lazar Koprivica: “Felice di tornare a misurarmi con i migliori”

    Nuovo annuncio in casa Yuasa Battery: a completare il reparto schiacciatori per la stagione 2025-26 di Superlega arriva infatti nel fermano Lazar Koprivica, esperto schiacciatore serbo (classe ‘91), autentico specialista dei fondamentali di seconda linea nonostante i due metri di altezza. Con Fedrizzi, Tatarov e Magalini, Koprivica andrà a completare un reparto che rappresenta un bel mix in termini di età ed esperienze, ma anche di caratteristiche tecniche.

    “Quando sono stato contattato dal club – le prime parole di Koprivica da neo-grottese – ero molto emozionato, non è per me la prima esperienza in Italia ma sono davvero felice di poter tornare a misurarmi con i migliori giocatori del mondo e nel miglior campionato del mondo.” 

    Un primo aspetto interessante della chiacchierata di benvenuto affrontata con il giocatore serbo è rappresentato dal fatto che la storia sportiva di Grottazzolina, nella sua unicità, sta davvero facendo il giro del mondo: “Siamo legati da una sincera amicizia con Dusan (Petkovic ndr), per cui ci seguiamo a vicenda nelle rispettive stagioni. Così ho avuto modo di scoprire un po’ l’incredibile storia sportiva di Grottazzolina, credo unica e difficilmente replicabile. Farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi in questa stagione.”

    Una storia da film, disse l’onorevole (ed ex ct della nazionale di volley) Mauro Berruto ai tempi della promozione, un film che evidentemente attira anche giocatori importanti, volenterosi di prenderne parte e di contribuire a scrivere, sempre a piccoli passi, un nuovo capitolo di quella storia.

    Non fa eccezione Lazar Koprivica, che a dispetto di un nome forse meno noto di altri nel panorama pallavolistico italiano, è in realtà un giocatore dal curriculum importante: cresciuto pallavolisticamente nella prestigiosa “cantèra” della Stella Rossa di Belgrado, dove disputa anche le sue prime sette stagioni in massima serie, nel 2015 arriva la prima chiamata estera, e vola al Rennes, in Francia. Da lì inizia il suo girovagare per l’Europa, con esperienze nei massimi campionati di Romania e Grecia. Nel 2017 arriva anche la sua prima esperienza in Italia, a Padova (compagno di squadra di Andrea Canella, tra gli eroi che hanno contribuito a portare Grottazzolina in Superlega). Quindi il ritorno in patria, in top club serbi come il Partizan e la Stella Rossa, con una parentesi anche a Kragujevac. Due anni fa arriva di nuovo la chiamata del Nizza, ancora in Ligue A francese. E ora, una nuova chiamata dall’Italia, a Grottazzolina, pronta ad accoglierlo come da par suo, con Koprivica che porterà con sé anche la famiglia cui è molto legato: “Inizialmente verrò da solo, ma dopo qualche settimana arriveranno anche mia moglie e mio figlio.”

    Quattro campionati serbi, quattro Supercoppe e quattro Coppe di Serbia nel suo palmares, oltre a numerose presenze nelle coppe europee (Challenge, CEV e Champions League) e, nondimeno, un buon percorso in nazionale sin dalle giovanili. Due i campionati balcanici vinti in Under 21, categoria in cui porta a casa anche due medaglie di bronzo, all’europeo 2010 e al mondiale 2011. Due argenti a completare il curriculum giovanile con la selezione serba, agli Europei under 19 del 2009 e ai mondiali under 23 nel 2013. In nazionale maggiore partecipa, tra gli altri, agli European Games di Baku nel 2015 e alla VNL 2022 dove, come accaduto anche in altre parentesi con la sua Serbia, ricopre il ruolo di libero.

    “Il mio punto di forza è la ricezione” racconta Koprivica “fondamentale che mi consente di ricoprire diverse posizioni, come accaduto nelle mie ultime squadre. Di sicuro sono un atleta che punta molto sullo spirito di squadra, da questo punto di vista sento di poter dare tanto al gruppo di cui entrerò a far parte.”

    Descritto da tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividerne lo spogliatoio come un ragazzo speciale, Koprivica è il classico elemento “aggiustatore”, il jolly che ogni coach apprezza per disponibilità e spirito di sacrificio. Un elemento esperto che va ad aggregarsi ad un gruppo, rinnovato per metà, che sta iniziando a solleticare l’interesse dei tifosi, che nel frattempo fremono in vista dell’imminente avvio della campagna abbonamenti.

    “Mi aspetto un campionato molto competitivo, dal momento in cui ho firmato con la Yuasa ho iniziato a prendere informazioni sugli altri roster in costruzione e devo dire che è incredibile come la Superlega italiana riesca ogni anno ad incrementare il proprio livello. Non sarà facile ottenere la salvezza in un contesto simile, non lo è mai stato in questo campionato. Posso però promettere ai tifosi che lotteremo ad ogni punto contro tutti, e che il loro supporto sarà molto importante per la riuscita dei nostri piani.”

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO