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    Piergiorgio Antonaci nuovo volto di San Giustino: “Convinto dalle parole del presidente Maric”

    Di Redazione Un altro volto nuovo per la ErmGroup San Giustino nel ruolo di centrale. Dalla Puglia arriva Piergiorgio Antonaci da Galatina, classe 1995 e 195 centimetri di altezza. Cresciuto anche come giocatore nella società della sua città, Antonaci è salito sia di categoria che dal punto di vista… geografico: Serie C con la Pallavolo Garlasco, in provincia di Pavia; Serie B2 con il Trebaseleghe, nel Padovano e quattro stagioni di B unica nuovamente a Garlasco, prima del ritorno a Galatina, dove ha disputato due stagioni di A3 con la locale formazione della Efficienza Energia. “Mi hanno parlato molto bene della Pallavolo San Giustino – ha dichiarato Antonaci – in quanto è una società che si distingue per la grande serietà. E poi, mi hanno convinto le parole del presidente e diesse Goran Maric: ‘siamo una realtà nella quale si lavora molto’. È quello che volevo sentir dire: sulla qualità e sull’intensità degli allenamenti settimanali si costruisce infatti il risultato della partita”. La rapidità è una delle tue doti specifiche? “Sì, però occorre essere completi e con il lavoro posso sperare di migliorare sui vari aspetti. Credo poi che vi siano le condizioni perché questa squadra possa togliersi qualche bella soddisfazione”. Piergiorgio Antonaci porterà sulla maglia il numero 15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Barbero approda a Vallefoglia: “Imma Sirressi mi aiuterà a a crescere”

    Di Redazione Ultima novità in seconda linea per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: la squadra biancoverde ha annunciato ufficialmente l’ingaggio – già anticipato da diversi mesi – di Emma Barbero, giovane libero tra i più promettenti nel suo ruolo. Classe 2004, l’astigiana è un punto fermo della nazionale Under 19 e negli ultimi anni si è messa in mostra anche con la maglia del Club Italia in Serie A2. Ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali Under 18 del 2021, ricevendo il premio di miglior libero, così come agli Europei Under 16 del 2021, sempre conclusi al secondo posto. “Sarà con noi una giocatrice con un ottimo curriculum – commenta il coach Fabio Bonafede – soprattutto nelle formazioni giovanili. Viene a mettersi in gioco in una categoria per lei nuova e molto impegnativa: dovrà ritagliarsi ogni occasione possibili“ In questi giorni Barbero è in Liguria, per un breve periodo di vacanza: “Quando ho ricevuto la chiamata da Vallefoglia non potevo credere alle mie orecchie – racconta –. Dopo gli ultimi due anni con il Club Italia, dopo averne parlato con l’allenatore Mencarelli, sapevo che era ora di pensare a mettermi in gioco fuori dal contesto della nazionale“. “Sono perfettamente consapevole – continua Emma – che per la mia crescita sportiva e caratteriale è necessario provare a fare un salto di qualità, e la proposta di Vallefoglia è arrivata al momento giusto. Quando poi ho saputo che assieme a me ci sono altre giovani motivate e soprattutto giocatrici di esperienza non ho avuto alcuna esitazione“. Davanti a sé Barbero avrà proprio una di queste atlete, Imma Sirressi: “Mi darà tutta la forza e i consigli necessari a crescere, oltre ad essere il modello da seguire per la sua tecnica, esperienza e determinazione che la portano ad essere una delle migliori in Europa“. Emma si è appena messa alle spalle sia il campionato e il lavoro con la nazionale Under 19, sia l’importante esame per conseguire la maturità: 100 centesimi presso il Liceo Scientifico con indirizzo sportivo di Milano. “E ora posso dedicarmi alla mia crescita pallavolistica – conclude – per poi decidere come proseguire il mio percorso di studi universitari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santangelo torna in Italia a Cuneo: “Allestite corazzate in A2? Lo saremo anche noi”

    Di Redazione L’opposto molisano Andrea Santangelo è il nuovo braccio armato di Cuneo. All’ottavo anno di serie A2, dopo una stagione in Korea e dopo aver alzato la Coppa Italia e la Supercoppa a Bergamo, Andrea vuol riprendere il proprio posto nelle classifiche italiane di categoria e ha scelto Cuneo per raggiungere l’obiettivo. Con Pedron la diagonale è servita, Andrea non vede l’ora di iniziare la stagione: “È un onore giocare per una piazza storica come Cuneo in uno dei palazzetti più belli d’Italia e con una tifoseria presente e calda come i Blue Brothers. Ho avuto modo di conoscere da vicino la realtà cuneese durante i playoff della scorsa stagione e me ne sono da subito innamorato; un’organizzazione e una cura dei dettagli che non si trovano ovunque. L’obiettivo personale sarà quello di migliorarmi giorno dopo giorno e aiutare la squadra a vincere. Quest’anno diverse società hanno attrezzato corazzate e si candidano per la promozione, noi sicuramente siamo tra quelle e credo che per vincere bisogna lavorare di più e meglio degli altri, andando, con il tempo e il lavoro, a oliare tutti i meccanismi di squadra. Non ho mai avuto il piacere di lavorare con Max, ma quando ci siamo conosciuti quest’estate ho capito subito che è un uomo molto carismatico e trasmette tanto la sua passione per la pallavolo. Crede molto nel lavorare duramente, per questo inizieremo già dal 3 agosto con la preparazione fisica per avere tutti il tempo di diventare una squadra affiatata“. Grandi aspettative sia dall’atleta che dalla persona, coach Giaccardi ha molta fiducia nel suo posto 2: “Seguo Andrea sin dalla stagione all’estero e ho continuato quand’è tornato a disputare quelli di A2 qua in Italia. Io come ho spesso dichiarato, credo più nelle persone che nei giocatori, anche se per avere una squadra di livello bisogna che abbiano delle doti tecnico-tattiche. L’ uomo Santangelo secondo me sarà la chiave per il suo ruolo come bombardiere di Cuneo; credo che dopo il passo falso di Ortona, lui abbia una grande voglia di riscatto e questa sarà la molla che lo farà diventare nel prossimo campionato se non il migliore della categoria, uno tra i migliori“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giuseppe Iorno chiude il pacchetto centrali dell’Impavida Ortona

    Di Redazione Con Giuseppe Iorno, classe ’93 per 195 centimetri di altezza, la Sieco chiude il pacchetto centrali dopo le conferme di Fabi e l’innesto di Arienti. Giuseppe “Giosi” Iorno nasce a Crotone dove approccia la pallavolo imparando questo meraviglioso sport nel settore giovanile della sua città: la ProVolley Crotone. Il tempo di affrontare qualche campionato di Serie C con la squadra locale e Giosi spicca un volo che lo porterà a girare l’Italia militando in formazioni di alto livello in Serie B. Il duro lavoro e la dedizione alla pallavolo dell’atleta crotonese vengono infine ripagati dalla chiamata della Sieco Service Impavida Ortona che lo ha scelto per un roster che dovrà sostenere un progetto ambizioso ripartendo da una Serie A3 nel Girone Blu che si preannuncia molto competitivo con molte squadre che anelano ai posti più alti della classifica. “Per prima cosa, desidero ringraziare la società e l’allenatore per la fiducia che mi hanno dato. Sarà il mio primo anno in serie A, ed esordirvi con la maglia di una realtà come l’Impavida Ortona mi rende orgoglioso e sicuro della mia scelta. Mi farò trovare pronto e darò tutto me stesso per questa causa. Non vedo l’ora di iniziare e di conoscere di persona Ortona e i suoi tifosi”. Carriera: 2022/2023 SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA (Serie A3)2021/2022 Lamezia Serie B2020/2021 Sarroch Serie B2019/2020 Cagliari Serie B2018/2019 Ischia Serie B2017/2018 Cosenza Serie B2016/2017 Portomaggiore Serie B2015/2016 Lagonegro Serie B12014/2015 Iglesias Serie B12013/2014 Martina Franca Serie B12012/2013 Roma 7 Serie B2 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo sceglie la continuità in regia: resta in biancoblu Matteo Pedron

    Di Redazione Conferma importante in regia per la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: la squadra biancoblu potrà ancora contare sulle alzate di Matteo Pedron, arrivato lo scorso anno da Ortona. “Sono molto contento – esordisce il palleggiatore – di giocare un’altra stagione con una società importante come Cuneo. Lo scorso anno abbiamo raggiunto degli ottimi risultati, riportando entusiasmo nell’ambiente, ora c’è tanta voglia di migliorare quanto fatto. Già nel breve confronto, Max (il nuovo coach Giaccardi, n.d.r.) mi ha subito fatto capire che ha tanta voglia di lavorare e farci migliorare. Sarà un campionato competitivo, molte squadre si sono rinforzate, ma noi lotteremo al massimo per riconfermarci e sono sicuro che i Blu Brothers e tutto il pubblico ci supporteranno come sempre“. Entusiasta e impaziente di iniziare a lavorare insieme, coach Massimiliano Giaccardi ha le idee chiare su Pedron: “Matteo secondo me è un palleggiatore di alto livello e lo ha dimostrato nelle sue stagioni di A2. Mi piacerebbe fare con lui un percorso in cui faccia il passaggio, raggiungendo delle prospettive di ancor più alta categoria per il futuro; perché no, magari con Cuneo. Ho grande fiducia e stima del giocatore, della persona non posso ancora dire perché non ci conosciamo, ma sono sicuro non avremo problemi. Lui è uno dei tasselli fondamentali di questo progetto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercato Siena, Montagnani: “Fatto grande sforzo per allestire una squadra competitiva in poco tempo”

    Di Redazione “A questo punto del mercato, a due giorni dalla scadenza del termine dei tesseramenti, posso dire che come club abbiamo fatto un grande sforzo per allestire una squadra competitiva in così poco tempo dalla notizia del cambio di categoria. Il risultato è stato ottimo: un roster composto da giocatori di grande spessore. Il nostro compito come tecnici sarà quello di far diventare questo gruppo una squadra più velocemente possibile”. Commenta così il mercato della sua Siena coach Montagnani. Di seguito l’intervista completa rilasciata ai microfoni della società. Quanto parte avvantaggiato un allenatore che può avere a che fare con un gruppo di atleti i cui elementi già si conoscono l’uno con l’altro per aver condiviso metà campo a livello di nazionali o club? “È un piccolo vantaggio dal punto di vista personale, sicuramente per quanto riguarda i rapporti tra i giocatori, ma solo in parte dal punto di vista tecnico perché dobbiamo ragionare come squadra al completo. E come squadra tutti gli elementi andranno riallineati, ai fini della costruzione di un solo gruppo. Certo, il punto di vista personale è importantissimo e di aiuto soprattutto nelle prime fasi, ma la squadra come tale va costruita partendo dall’inizio”. C’è un elemento del roster a cui come allenatore si affida di più per la gestione del gioco e per personalità? “Spero di dare a tutti le stesse attenzioni e di potermi affidare a tutti nella stessa maniera. Potrei dirti che ci sono atleti che ricoprono ruoli più decisionali, come ad esempio il palleggiatore e il libero, tuttavia la pallavolo di oggi è talmente specialistica che la comunicazione va fatta bene e con tutti gli elementi del roster”.  Ha lavorato già con qualcuno dei nuovi arrivi in passato? “Ho lavorato con Mazzone a Città di Castello e con Pochini con l’Acqua Fonteviva Livorno. Per Mazzone erano gli inizi della carriera: un giocatore di grandi doti che non a caso ha giocato in alcune delle migliori squadre della massima serie. Pochini l’ho conosciuto in tempi più recenti  e sono molto felice di poter di lavorare nuovamente con lui. Mancano ancora da definire delle ultime pedine. Stiamo valutando in queste ore il completamento della squadra che era uno dei primi obiettivi che ci eravamo preposti”. Avrà a che fare con diversi atleti che saranno eventualmente coinvolti nelle rispettive nazionali, come si gestiscono queste situazioni ai fini della preparazione? “Attenderemo le convocazioni per il Mondiale e vedremo chi sarà immediatamente disponibile o meno. Quest’anno il campionato è anticipato al 2 ottobre quindi la preparazione sarà molto particolare io ed Omar Pelillo (che tornerà a coprire il suolo di vice allenatore pur continuando nella sua mansione di preparatore atletico) abbiamo deciso di utilizzare dei programmi individuali che facciano andare a regime subito i giocatori che già stiamo seguendo a distanza. Quando arriveranno a Siena dovranno essere “ready to play” perché abbiamo poche settimane prima di entrare a regime”. “Quei giocatori che invece eventualmente arriveranno dopo il Mondiale, verso metà settembre, avranno due settimane per entrare nel ritmo partita con la squadra. Il nostro obiettivo sarà di avere, soprattutto in quella fase, una squadra che approfitti proprio del non perfetto ritmo di gioco delle grandi squadre che hanno avuto giocatori impegnati nel Mondiale, per rosicchiare punti utili. Anche la fase delle amichevoli sarà funzionale per approcciare ai team della massima serie che incontreremo in campionato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Operazione nostalgia per un’altra Libellula, Morciano c’è

    Di RedazioneÈ ormai scattata da tempo “l’operazione nostalgia” di Aurispa Libellula Lecce che, dopo aver ufficializzato il ritorno del palleggiatore Federico Ciardo e quello del centrale Marinfranco Agrusti, pesca ancora dal passato e annuncia un altro rientro, quello del libero Riccardo Morciano. Classe 2002, alto 180 cm, Morciano esordisce con l’Aurispa Alessano in Serie A nel 2017 e rimane in prima squadra per quattro anni, sino alla stagione 2020/21, quando cambia la denominazione della società in Aurispa Libellula. L’anno scorso, invece, gioca in Serie B con l’Allianz Galatone, prima di essere richiamato alla base dalla società salentina da dove tutto è iniziato. Indelebile l’esordio in Serie A con la convocazione in prima squadra di mister Paolo Tofoli, che lo chiama dalle giovanili della Pallavolo Azzurra Alessano e lo lancia definitivamente nel volley che conta. Adesso torna, a distanza di appena un anno, con un bagaglio di esperienza da mettere a disposizione di mister Bua e di tutta la squadra. LEGGI TUTTO

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    Dal Piemonte alla Calabria, ecco la nova casa di Tallone

    Di Redazione Si era spostato in precedenza una sola volta dalla sua Fano, lo schiacciatore marchigiano, classe ’99, Alessio Tallone. La scorsa stagione per raggiungere Cuneo. Ora, dopo una stagione in cui non ha trovato buoni spazi, partendo quasi sempre dalla panchina, Tallone ha cambiato maglia, difenderà i colori della Tonno Callipo Vibo Valentia nel torneo nazionale di Serie A2 edizione 2022/2023. Soddisfatto dell’acquisto il direttore sportivo Ninni De Nicolo: “Tallone è un atleta giovane ma che vanta già una buonissima esperienza tra A3 e A2. Nell’ultima stagione a Cuneo ha mostrato doti molto interessanti e sono convinto che abbia ulteriori margini di crescita in tutti i fondamentali. Si tratta di un giocatore fisicamente prestante, abile sia a muro che in attacco, incisivo in battuta”. Dal canto suo il laterale pesarese mostra subito di avere le idee molto chiare e concrete: “Già dai primi colloqui intercorsi con i vertici dirigenziali calabresi ho avvertito l’entusiasmo che c’è all’interno della società. Ciò mi fornisce grandi stimoli. Con estrema sincerità posso dire che sono rimasto particolarmente contento di essere approdato in un club che ritiene importante la persona nel suo complesso e che al di là delle capacità tecniche presta attenzione anche alle qualità morali ed umane di noi atleti” ha detto Tallone. “Non ho mai giocato in una squadra del Sud essendo stato solamente a Fano e a Cuneo. Sono convinto che sarà un’esperienza formativa sia dal punto di vista sportivo che personale. Molti giocatori che sono passati da Vibo mi hanno parlato bene della Società e dell’ambiente” ha aggiunto Tallone. Per il posto quattro marchigiano, quella a Vibo Valentia, sarà la sua seconda stagione consecutiva in Serie A2, dove ha debuttato il 10 ottobre dello scorso anno solare, nella vittoriosa gara di esordio al Palafrancescucci contro Cantù in cui Alessio ha realizzato cinque punti. Un’esperienza quella cuneese che tornerà utile alla causa della compagine giallorossa: “Avevo scelto Cuneo perché per svariati motivi, legati soprattutto allo studio, volevo restare a casa. È stato un anno intenso pieno di soddisfazioni personali, ho giocato partite che contavano come la finale di Coppa Italia e anche la Finale dei Play Off Promozione. Ho sicuramente arricchito il mio bagaglio. Lasciando Fano dove ero cresciuto ed ero capitano, ero ripartito da zero rimettendomi in discussione, facendomi conoscere per cui è stata una sfida che ho vinto”. Manca ancora un mese circa al ritorno in palestra, ma Alessio Tallone ha delineato bene nella sua testa cosa aspettarsi e quali saranno gli obiettivi individuali da perseguire. “L’energia e la positività sono caratteristiche che mi appartengono e le ho percepite subito anche nella mia nuova società. Quando queste componenti vanno a braccetto, l’affinità è senz’altro maggiore e ciò mi rende carico per affrontare la nuova stagione – ha detto ancora – Ho capito che c’è una buona programmazione e sono fiducioso delle capacità dell’organico che si sta costruendo. Toccherà a noi dimostrare il nostro valore e conquistare i risultati sul campo”. Il salto di qualità per il giovane atleta pesarese passa anche dal potersi allenare quotidianamente con giocatori esperti e navigati – per citarne solo alcuni – come Santi Orduna, Davide Candellaro e i compagni di reparto Michele Fedrizzi e Jernej Terpin: “Stare a contatto con atleti di questo calibro significa avere la possibilità di crescere. Si tratta di giocatori che hanno militato tanti anni ai vertici della pallavolo italiana. Allo stesso tempo sono convinto che tutti i miei nuovi compagni di squadra avranno qualcosa da trasmettere, a livello professionale e umano. Non vedo l’ora di condividere lo spogliatoio con tutti loro. Darò il mio contributo per trovare sintonia e alchimia e diventare un bel gruppo”. LA CARRIERAAlessio Tallone, nato il 23 settembre 1999 a Pesaro, alto 199 cm, è cresciuto pallavolisticamente nel vivaio della Virtus Fano, un “fiore all’occhiello” tra le scuole di pallavolo italiane, disputando il campionato under 16 ed under 18 e di seguito quattro campionati consecutivi, i primi due in Serie B (salvezza conquistata in largo anticipo in serie B al primo anno, promozione in Serie A3 da titolare dopo un campionato dominato e conferma nella categoria per la stagione successiva). In Serie A3 maschile, con la casacca fanese (con la quale ha avuto il privilegio di indossare anche i gradi di “capitano”), ha collezionato 38 “gettoni di presenza”, 143 set all’attivo e 405 punti realizzati, 29 dei quali al servizio e altrettanti a muro. Nell’ultima stagione, invece, ha disputato il primo campionato in Serie A2 con la casacca della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, squadra che ha sfiorato la promozione in SuperLega perdendo in quattro gare la finale Play Off con la Volley Tricolore Reggio Emilia, che ha poi ceduto il titolo sportivo all’Emma Villas Aubay Siena. Tra Campionato, Play Off e Coppa Italia di categoria, ha totalizzato 33 presenze, 66 set disputati e 74 punti messi a terra sul taraflex, sei dei quali al servizio e due a muro. La schedaLuogo e data di nascita: Pesaro, 23 settembre 1999Ruolo: schiacciatoreAltezza: 199 cm CARRIERA2016–2017 Virtus Fano– settore giovanile2017–2018 Virtus Fano– BM Girone E2018–2019 Virtus Fano– BM Girone E2019–2020 Gibam Fano – A3M Girone Bianco2020–2021 Vigilar Fano – A3M Girone Bianco2021–2022 Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – A2M2022–2023 Tonno Callipo Vibo Valentia – A2M PALMARESClub2018 – 2019 Campionato Italiano  BM Girone E – Virtus Fano LA COMPOSIZIONE DEL ROSTER DELLA TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2022/2023Alessio Tallone (schiacciatore), Davide Candellaro (centrale), Alessandro Tondo (centrale), Jernej Terpin (schiacciatore), Domenico Cavaccini (libero), Michele Fedrizzi (schiacciatore), Paul Bucchegger (opposto), Santiago Orduna (palleggiatore). 1° Allenatore: Cesar Douglas – 2° Allenatore: Francesco Racaniello (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO