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    Acqui Terme punta sul giovane schiacciatore Daniele Carpita: “Sono molto carico”

    La Negrini CTE Acqui Terme continua a costruire il proprio roster in vista della prossima stagione di Serie A3 e annuncia l’arrivo dello schiacciatore Daniele Carpita, classe 2005, proveniente dalla Erm Group San Giustino, formazione avversaria dei termali nella scorsa stagione. Un giovane talento che, nonostante l’età, può già vantare una solida esperienza in Serie A e numerosi successi a livello giovanile e internazionale.

    Nato a Milano, Carpita ha iniziato il proprio percorso nel vivaio dei Diavoli Rosa Brugherio, dove ha mosso i primi passi in un contesto altamente competitivo, conquistando ben quattro scudetti giovanili e una Junior League. Parallelamente, ha vestito la maglia azzurra, laureandosi campione d’Europa Under 19 con la Nazionale Italiana.

    “Sono molto carico per questa avventura ad Acqui Terme”, ha raccontato Daniele ai microfoni della società. “La squadra la conosco già, visto che quest’anno l’ho incrociata un po’ di volte. So che più o meno sono rimasti gli stessi, anche se non proprio tutti, ma l’ambiente lo conosco abbastanza. Ho avuto modo di parlare con alcune persone che hanno giocato qui, anche se quelle che conoscevo personalmente quest’anno non rimangono, ma tutti mi hanno parlato bene della società e dell’ambiente in generale”.

    L’entusiasmo di Carpita è stato alimentato anche dalla solidità del progetto proposto dalla società termale: “La mia impressione è stata fin da subito molto positiva. Mi è sembrata una società seria, che punta a fare le cose bene e che vuole arrivare in alto. Questo è stato sicuramente uno dei motivi per cui ho accettato la proposta”.

    Nonostante la giovane età, Carpita ha già una carriera avviata in Serie A3: “Sì, ho iniziato molto presto. Questa sarà la mia quarta stagione in Serie A3. Ho fatto i primi due anni a Brugherio, in un ambiente dove eravamo praticamente tutti giovani. Poi l’anno scorso è stato per me un passaggio importante, la mia prima esperienza fuori casa, in una squadra con giocatori più grandi, dove io ero il più giovane del gruppo. È stata un’annata in cui sono cresciuto tanto, sia dal punto di vista professionale che pallavolistico”.

    La carriera giovanile di Carpita è stata costellata da traguardi importanti: “Con i Diavoli Rosa abbiamo vinto diversi scudetti, in totale quattro, oltre alla Junior League. Con la Nazionale, invece, siamo riusciti a vincere il Campionato Europeo Under 18. Sono state esperienze bellissime, che mi hanno aiutato molto nella mia crescita”.

    Lo schiacciatore milanese porta con sé una mentalità abituata a competere sempre al massimo livello: “Sono cresciuto in squadre molto forti, dove ero abituato a vincere. Negli anni ho imparato anche a perdere, ma finché sono stato piccolo, in tutte le squadre in cui ho giocato c’era l’abitudine a vincere. Questo ti entra dentro e resta parte del tuo modo di approcciare le cose.”

    Con l’arrivo di Daniele Carpita, la Negrini CTE Acqui Terme aggiunge energia, qualità e una preziosa esperienza giovanile, puntando su un giocatore che, pur giovanissimo, ha già saputo confrontarsi con i ritmi e le pressioni della Serie A3. La società dà il benvenuto a Daniele, con l’augurio di una stagione ricca di soddisfazioni e crescita reciproca.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    David Umek ritrova l’A2 con Prata: “Vengo qui con tutte le migliori intenzioni”

    Altro volto nuovo per la Tinet Prata di Mario Di Pietro. Aumenta ancora la presenza di atleti del Friuli Venezia Giulia nel team gialloblù con l’arrivo di David Umek, schiacciatore triestino di 197 cm, classe 1998. Al suo arrivo a Prata ritroverà un paio di ex compagni di squadra. Innanzitutto il capitano Nicolò Katalan con il quale ad inizio carriera ha condiviso la maglietta dello Sloga nella città d’origine. E poi Jernej Terpin suo compagno di squadra in A2 a Bergamo. In quell’annata, 2020-2021, i due vinsero la Coppa Italia e la Supercoppa.

    Ripercorrendo la carriera di Umek, oltre agli esordi con le maglie triestine di Coselli e Sloga si segue un percorso che lo ha portato a giocare 7 stagioni tra A2 e A3 con le maglie di Alessano, Modica, Bergamo, Parella Torino, San Donà e Ancona, mettendo assieme quasi 200 match giocati e quasi 2000 punti marcati. Umek è un giocatore poliedrico capace di giostrare sia come schiacciatore ricevitore che come opposto e quindi sarà una preziosissima arma a disposizione nell’arsenale offensivo messo a disposizione a Mario Di Pietro e del suo staff.

    “Prata è una realtà che conosco da anni – racconta il neoacquisto della Tinet – avendo oltrettutto avuto modo di giocarci contro sia nelle giovanili che in Serie B e in A3. Più volte, in questi anni, il Direttore Sportivo Luciano Sturam mi ha cercato, ma per un motivo o per l’altro non avevamo mai concretizzato. Quest’anno è stata la volta buona e devo dire che l’impressione è stata subito ottima. Vengo a Prata con tutte le migliori intenzioni, pronto a spingere dal primo giorno per poter dare il mio contributo a questo gruppo”

    Ha dimostrato grande duttilità giocando sia da ricevitore che da opposto e questa è sicuramente una risorsa: “Per le mie caratteristiche fisiche sono principalmente un attaccante. L’opposto è un ruolo molto fisico, ma il ruolo di schiacciatore ricevitore mi affascina perché è completo e ti permette di aiutare la squadra in tutte le fasi di gioco, anche quando non attacchi. Passare da opposto a schiacciatore è stata una cosa che mi ha gratificato molto”

    E David fuori dal campo? “Gioco a pallavolo full time e questo mi permette di coltivare anche alcune altre passioni. La prima è sicuramente quella di viaggiare. E la seconda è la musica. Anche se ultimamente non ho tantissimo tempo mi piace decisamente suonare la chitarra. E ho anche un lato un po’ nerd, non tanto dal lato informatico quanto da quello fumettistico. Mi piacciono i manga, gli anime e i fumetti in genere”

    Un ultimo pensiero per i tifosi: “Conosco molto bene la piazza di Prata perché sono venuto più volte a vedere le partite al PalaPrata oltre ad averci giocato. Non posso che invitare tutti a seguirci e non vedo l’ora inizi la nuova stagione!”

    “David Umek è un profilo che seguivamo da tempo – fa sapere il Direttore Generale gialloblù Dario Sanna – siamo sicuri di aver ingaggiato il profilo giusto, capace di darci qualità e anche diverse soluzioni per la sua duttilità tecnica e tattica. Inoltre la squadra diventa ancora più simbolo pallavolistico dell’intera regione visto che quasi metà del roster è espressione del Friuli Venezia Giulia”.

    (fonte: Tinet Prata) LEGGI TUTTO

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    Davide Russo difenderà ancora la seconda linea di Sorrento: “Si punterà a fare bene”

    Davide Luigi Russo resta a Sorrento per difenderla in A2. Miglior libero della regular season in ricezione per media ponderata, una sicurezza in seconda linea e un perenne “mamma mia che ha preso in difesa” da parte dei suoi tifosi.

    Queste le parole di Davide Russo ai microfoni della società, dopo il rinnovo. Stagione fantastica per lui, una sicurezza in ricezione e un alzatutto in difesa. Miglior libero in ricezione per media ponderata: “Non ci sono dubbi sul fatto che sia stata una stagione straordinaria sotto molti punti di vista. È stato un riscatto, è stato un riprendere la propria carriera tra le mani e realizzare che si può vincere. E mettendo da parte medaglie d’oro, coppe e classifiche individuali ciò che mi porto stretto è l’aver dimostrato a me stesso che fuori da quel campo posso camminare benissimo da solo con le mie gambe”.

    Russo torna in A2 con Sorrento dopo le 5 stagioni con Alessano e le due con Porto Viro e Lagonegro: “Sicuramente non sarà facile. Stiamo per affrontare un campionato superiore, con squadre più forti e più attrezzate. Aspettarsi gli stessi risultati della scorsa stagione sarebbe da folli. Se dovessero arrivare ben venga. Si punterà a fare bene, come abbiamo sempre fatto. Certo è che se saremo squadra qualche soddisfazione la porteremo a casa anche sta volta. Gli obiettivi? L’obiettivo è quello di essere un ragazzo sereno che si diverte facendo lo sport che ama”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

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    Altra novità nel roster dell’Itas Trentino femminile: Alice Pamio completa il reparto schiacciatrici

    Il settimo volto nuovo della campagna acquisti estiva dell’Itas Trentino di Serie A2 femminile risponde al nome di Alice Pamio, laterale di grande qualità ed esperienza che andrà a completare il parco di schiacciatrici a disposizione di Alessandro Beltrami. 

    L’ingaggio della ventisettenne mancina impreziosisce ulteriormente il roster gialloblù in un reparto che potrà contare anche sulle confermate Giuliani e Ristori Tomberli e sulla giovanissima Colombo. Dopo aver incrociato da avversaria, tre stagioni fa con la maglia di Brescia, il cammino di Trentino Volley, Alice giunge quindi in gialloblù dopo un’annata nella quale ha saputo ritagliarsi il suo spazio nella massima serie a Talmassons, entrando nella seconda parte di stagione nel sestetto titolare e mettendosi in evidenza soprattutto nel fondamentale dell’attacco, tanto da chiudere il campionato con 117 punti personali nelle 23 presenze collezionate nella massima serie.

    Classe 1998, Alice è nata pallavolisticamente tra le fila della Libertas Scorzè, per poi completare il suo percorso di crescita tra Bassano e Casal de Pazzi. Oltre ad aver vestito la maglia azzurra delle Nazionali giovanili Under 18, Under 19 e Under 23, conquistando anche una medaglia d’oro ai Campionati Mondiali U18 del 2015, ha vissuto con i Club numerose stagioni in Serie A2 a Pesaro, Montecchio, San Giovanni in Marignano, Vallefoglia, Roma e Brescia, per approdare poi in Serie A1 nell’estate scorsa con la neo promossa Talmassons.

    “Sono molto felice di poter vestire la maglia di Trentino Volley, fin dai primi contatti con la Società ho avuto le idee chiare su quale fosse la scelta migliore da fare, avendo conosciuto e apprezzato questa realtà da avversaria nel recente passato – sono le prime dichiarazioni di Alice Pamio, nuova schiacciatrice dell’Itas Trentino – ; trovo un Club con una grande tradizione pallavolistica e una città che ama e segue con grande interesse questo sport, sia in campo maschile sia in ambito femminile. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura: la squadra che sta nascendo ha tutte le carte in regola per puntare in alto in un campionato di Serie A2 che di anno in anno sta sempre più crescendo di livello. Ciò, però, non ci spaventa: l’idea è quella di disputare una stagione positiva cercando di raccogliere il miglior risultato sportivo possibile”.“Alice è una giocatrice che conosco molto bene, avendola allenata nelle esperienze di Montecchio Maggiore e di Brescia – spiega Alessandro Beltrami, allenatore dell’Itas Trentino – ; ora la ritrovo maturata nel suo percorso, è un’atleta con grandi doti in seconda linea e importanti qualità in attacco dove può sfruttare un’importante varietà di colpi. Nell’ultima stagione vissuta a Talmassons in Serie A1 ha mostrato appieno tutte le sue potenzialità, soprattutto nella seconda parte del campionato, in cui si è ritagliata un ruolo di primo piano. È una ragazza molto ambiziosa e combattiva, due caratteristiche fondamentali che in fase di mercato abbiamo ricercato con convinzione e continuità per completare il nostro roster”.

    Quello di Alice Pamio è il settimo volto nuovo del mercato estivo gialloblù, dopo gli arrivi delle alzatrici Monza e Guerra, del libero Laporta, della laterale Colombo, della centrale Cosi e dell’opposta Andrich, new entry che andranno ad affiancare in rosa le confermate Iob, Zeni, Marconato, Ristori Tomberli e Giuliani.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Un finlandese per Milano, arriva l’opposto Veikka Lindqvist: “Voglio portare tanta energia positiva”

    Un altro colpo messo a segno dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore generale Fabio Lini per la squadra di coach Roberto Piazza. In queste giornate infuocate milanesi, Allianz Milano regala ai suoi tifosi una ventata d’aria fresca e di energia esplosiva che arriva dal profondo Nord dell’Europa: dalla Finlandia sbarca Veikka Lindqvist, nuovo opposto della formazione meneghina per la stagione 2025 di SuperLega Credem Banca.

    Classe 2003 (nato il 13 novembre), 205 centimetri d’altezza per 90 chili, Veikka è un atleta potente e spettacolare: ottimo saltatore, tocca i 360 centimetri in attacco. Ha già giocato in Belgio nel Maaseik (lo stesso club dove ha esordito Ferre Reggers, suo coetaneo) e in Francia nel Montpellier (dove passarono Patry e Louati). Ora è pronto per la grande sfida del campionato italiano. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.

    Le prime parole di Veikka Lindqvist da giocatore biancorosso ai microfoni della società: “Sono davvero entusiasta di entrare nella famiglia di Milano e di giocare in SuperLega. È sempre stato uno dei miei sogni giocare in Italia, e Milano è sicuramente una delle squadre più interessanti del campionato. Sono davvero felice!”

    Ha giocato in Finlandia, Belgio e Francia: “Ho passato la maggior parte della mia vita pallavolistica in Finlandia, quindi direi che è stata l’esperienza che mi ha formato di più come giocatore e come persona. Però anche il Belgio è stato un passaggio importante: era la mia prima stagione all’estero e mi ha insegnato molto sulla vita da professionista. A Milano voglio portare tanta energia positiva, voglia di crescere e tanta determinazione”.

    Su coach Roberto Piazza: “No non ho ancora incontrato coach Piazza, ma so che ha ottenuto grandi risultati e ho sentito parlare molto bene di lui e del suo modo di allenare. Anche per quando riguarda gli altri atleti del team non posso dire di avere avuto ancora il piacere di conoscerli. Ho giocato contro Rotty in Belgio e contro Reggers agli Europei Under 21. Ci sono campioni di grande fama, come Cachopa, ma non ci siamo ancora incrociati davvero”.

    Citando Ferre Reggers: “Ho sentito parlare molto bene di Reggers già a Maaseik, dove ha giocato una stagione prima di me. So che è un grande giocatore, un campione, e sono felice di condividere il ruolo con lui. Spero che ci possa essere una sana competizione che ci aiuti a migliorare entrambi”.

    “Obiettivi? Voglio concentrarmi sul migliorare il mio livello di gioco, diventare sempre più forte e costante. Voglio aiutare la squadra a raggiungere tutti gli obiettivi che ci porremo insieme. So che la concorrenza in Italia è altissima, ma spero che potremo lottare per uno dei titoli”.

    Sul soprannome: “Negli anni me ne hanno dati diversi. I primi che mi vengono in mente sono Veijo, Veikic e Veku. Anche se probabilmente Veku è quello a cui sono più affezionato, visto che mi sento chiamare così fin da bambino”. “bomber” o un “muratore”? “Direi che io mi sento più un “bomber” non sapevo si dicesse così, comunque sì, attaccante. Se devo parlare di un discorso oggettivo e di numeri, credo che il muro possa essere il mio punto di forza. Sulla difesa… ecco diciamo che si può migliorare!”

    Un pensiero alla Curva biancorossa: “Posso dire che sono davvero entusiasta di conoscere presto tutti i supporter di Allianz Milano! Spero di riuscire a parlare e fare due chiacchiere con ognuno di voi agli eventi della squadra e dopo le partite. Sono una persona semplice e aperta, per ora parlo solo inglese, ma cercherò di imparare l’italiano per comunicare meglio con tutti voi”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Tosatto esordirà in A3 con la maglia di Belluno: “Voglio maturare ancora”

    Non ha ancora compiuto 19 anni, ma la sua idea di pallavolo è già matura. Solida. Lucida. Giovanni Tosatto entrerà per la prima volta in un’arena di Serie A3 Credem Banca con la stessa mentalità con cui si affronta un esame importante: umiltà nello sguardo, decisione nei gesti. Libero, classe 2006, arriva dal Volley Treviso. Ed è una delle novità fra i rinoceronti di Belluno in vista della stagione 2025-2026. 

    Reduce da un ottimo campionato in B, Tosatto si prepara a vestire la maglia biancoblù. E ad affrontare nuove responsabilità: “In molti mi hanno parlato bene di questo club – racconta il diretto interessato ai microfoni della società – a partire dai miei allenatori”. Il salto è significativo: non solo dal punto di vista tecnico, ma emotivo. Perché il passaggio dalla B alla Serie A3 rappresenta una svolta.

    E Giovanni ne è pienamente consapevole: “Sarà la mia prima stagione al di fuori dal contesto giovanile. Dopo aver osservato l’annata precedente, so che troverò una società seria e determinata a raggiungere i propri obiettivi. Ritengo, quindi, che questa sia un’ottima scelta per il mio percorso di crescita”.

    Oltre all’esperienza, garantita da atleti del calibro di Berger, Giannotti e Marsili, il Belluno Volley punta sui giovani, affidando loro ruoli rilevanti. Come quello di Giovanni, che interpreterà una delle posizioni chiave della pallavolo moderna. Perché il libero è colui che non fa punto, ma evita quelli avversari. Che non alza la voce e lascia parlare i fatti: un tuffo, una ricezione perfetta, un salvataggio acrobatico per cambiare l’inerzia di un set.

    “Mi considero un giocatore disponibile – prosegue Tosatto – sempre pronto ad aiutare i compagni nei momenti complicati. Ma anche capace di lasciarsi aiutare, quando serve”. Una dichiarazione che racconta tanto, se non tutto, del suo approccio nei confronti della squadra. E della vita: “Mi ritengo un agonista, molto tenace. E quando sbaglio? Cerco di azzerare subito l’errore, concentrandomi sulla palla successiva”.

    Un agonista, sì. E un ragazzo generoso, socievole, aperto. Il profilo ideale per integrarsi in uno spogliatoio che si rinnova, pur rimanendo fedele ai suoi valori: “Al di fuori del campo, sono sempre pronto a stringere amicizia con tutti”. All’orizzonte c’è un bel banco di prova, ma anche un trampolino: “Voglio maturare ancora – conclude – migliorare sotto il profilo tecnico e mettere le mie qualità a disposizione del collettivo. L’obiettivo è duplice: crescere come atleta e contribuire al cammino della squadra. Sono qui per dare il massimo”.

    Insomma, la gioventù non sarà mai un alibi, ma un’opportunità. Così la vive Giovanni Tosatto. E, non a caso, il Belluno Volley ha deciso di scommettere su di lui. Con la certezza che, dietro a ogni salvataggio e a ogni ricezione, ci sarà molto più di un gesto tecnico: ci sarà la fame di chi ha appena iniziato a scrivere la sua storia.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Sofia Alberti completa il reparto palleggiatrici della Futura: “La proposta mi ha subito allettato”

    La Futura Volley Giovani aggiunge un altro tassello al proprio roster per la stagione 2025/26. Si tratta della palleggiatrice Sofia Alberti, che entra a far parte della formazione biancorossa andando a completare il reparto alzatrici come prezioso backup alle spalle di Helena Sassolini.

    Il club della famiglia Forte riporta a casa la bustocca DOC classe 2003 dopo la stagione di esordio in A2 con la maglia di Concorezzo, nel corso della quale ha saputo ritagliarsi importanti spazi (28 gare e 43 set disputati) guadagnandosi la fiducia di coach Davide Delmati.

    Alberti muove i primi passi nel mondo della pallavolo coniugandola con gli ottimi risultati nel nuoto. Gli esordi la vedono schiacciatrice tra la Pro Patria Busto Arsizio e il Turate Volley, club con il quale vince il titolo territoriale di Como nelle categorie Under 13 e Under 14 aggiungendo al primo il premio come miglior attaccante e al secondo quello di MVP.

    La second life da palleggiatrice (e il nuoto mandato definitivamente in archivio) prende il via nel 2018, propiziata dai consigli di Manuela Benelli (325 presenze con la maglia azzurra della Nazionale), una che di mani educate se ne intende parecchio. Sofia getta poi le basi della propria carriera con alcune stagioni vissute in B1 tra Castellana Grotte, Porto San Giorgio e Firenze mentre, come detto, l’esordio in A2 risale alla passata annata con la maglia di Concorezzo. Alberti è in possesso di caratteristiche tecniche in linea con quelle che sono le necessità del gruppo biancorosso, al quale potrà dare preziosi stimoli, facendosi trovare pronta nel momento del bisogno.

    LA SCHEDASofia AlbertiNata il: 30/1/2003Nazionalità: italianaRuolo: palleggiatriceAltezza: 176 cm

    LA CARRIERA2020/21 Volley Busnago B22021/22 Castellana Grotte B12021/22 Volley Angels Project Porto S. Giorgio B12022/23 Liberi e Forti Firenze B12023/24 Liberi e Forti Firenze B12024/25 Imd Concorezzo A2

    Fiducia e crescita: “La scorsa stagione sono stata fortunata ad essere capitata in una squadra che mi ha dato l’opportunità di crescere tanto e stare in campo, cosa non scontata al primo anno in A2. La fiducia che mi ha dato coach Delmati mi ha permesso di fare quel salto di qualità che speravo di compiere. Mi sento cresciuta, non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche nella gestione della squadra perchè ho lavorato con un gruppo variegato, con atlete straniere di esperienza internazionale ed ho percepito l’atmosfera diversa della serie A”.

    Accetto la sfida: “La spinta verso Futura Volley è stata generata dalla voglia di crescere. Mi hanno parlato bene di coach Gianfranco Milano e la proposta mi ha subito allettato. Ho avuto solo un piccolo tentennamento legato a quello che potrebbe essere lo spazio in campo ma alla fine la voglia di migliorare mi ha portato ad accettare la sfida”.

    Enfant du pays: “Sono cresciuta alla Pro Patria Busto Arsizio e da piccola vedevo le giovanili della Futura Volley come il top. Sotto sotto speravo in questa chiamata ma non mi facevo illusioni; quando è arrivata è stata quindi una grande gioia. Sarà bellissimo giocare ad alto livello nella mia città. Spero che tutti i miei amici vengano a vederci!”.

    Idee chiare: “Forse sarà una banalità ma il mio obiettivo personale è quello di crescere ancora di più; voglio arrivare un giorno a poter dire la mia ed essere una presenza in un campionato importante come la A2. Mi piacerebbe costruire un bel percorso”.

    Serenità e tanta personalità: “Alla squadra porterò serenità e tranquillità. Sono una persona che preferisce stare nel suo, mitigando magari le perplessità che possono crearsi all’interno di un gruppo. Non mi faccio sentire tanto con la voce ma mi si percepisce come una presenza sicura in campo”.

    Portare le compagne a fare punto: “Quando ero piccola alcuni allenatori, non solo Manu Benelli ma anche Franca Bardelli e il prof. Bosetti, mi avevano detto che ho due belle mani. A me interessava solo giocare ma ad un certo punto, quando è giunto il momento di capire come improntare la mia carriera e di mettere le basi per il mio sogno, ho capito che fare l’attaccante non era la mia strada per capacità fisiche e tecniche. Ad un camp estivo ho deciso di fare il passaggio in palleggio e da lì mi sono innamorata del ruolo. Non è stato semplice ma ho capito che più che esser quella che esulta perchè ha fatto punto amo portare le mie compagne a fare punto. Sono molto timida, quello del palleggio è un ruolo che mi calza a pennello”.

    Tra software e cucina thai: “Sto studiando Ingegneria informatica con orientamento software. Una facoltà tosta ma bella ed è improntata verso il futuro. Sono una ragazza che ad una serata in discoteca preferisce organizzare una cena a casa con gli amici. Mi piace prendermi cura di me stessa, ogni tanto mi cimento con la cucina; ho però la mamma thailandese che cucina ottime pietanze e quindi lascio fare a lei: i dosaggi degli ingredienti sono complessi e non li azzecco mai!”.

    Vacanze? Magari! “Ho l’ultimo esame dell’anno a fine luglio, sto aspettando la data e in base a quello vedrò se e come organizzare le vacanze. Non avrò molto tempo, al massimo andrò qualche giorno via ma non so ancora dove”.

    Sofia Alberti in tre parole: “Mi descriverei timida, solare e altruista”.

    (fonte: Futura Volley Giovani) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro conferma Lorenzo Sperotto in regia: “Affronteremo un campionato di A2 molto difficile”

    La Rinascita Volley Lagonegro ha annunciato la riconferma del palleggiatore Lorenzo Sperotto per la stagione 2025/2026. Arrivato in Basilicata a campionato in corso (novembre 2024) dall’Omifer Palmi, Sperotto ha saputo imporsi fin da subito in cabina di regia con carisma ed efficienza, diventando un riferimento tecnico rilevante per coach Waldo Kantor e regalando notevole solidità alla squadra.

    Il suo approdo in maglia biancorossa ha coinciso con la netta inversione di tendenza nei risultati (al netto della sconfitta all’esordio con l’Avimecc Modica del 17 novembre scorso), culminata poi con la straordinaria vittoria nella Finale Playoff ai danni della Negrini CTE Acqui Terme che ha sancito il ritorno in serie A2 Credem Banca del sodalizio lucano.

    Classe 1999, nativo di Mirano (Venezia), Sperotto vanta 225 presenze tra SuperLega, A2 e A3. Tornerà a calcare i taraflex della seconda categoria nazionale dopo aver indossato nelle stagioni scorse le maglie del Club Italia (2015-2018), Roma Volley (2018-2020) e Reggio Emilia (2022-2024); nel mezzo, l’importante parentesi nella massima serie con la casacca dell’Itas Trentino (2020-2022), dove ha vinto la Supercoppa Italiana nel 2021. Non mancano le esperienze, e le vittorie, a livello internazionale, con la conquista della medaglia d’argento agli Europei U19 nel 2017 e il secondo posto al mondiale U21 del 2019, dove è stato eletto miglior palleggiatore del torneo.

    Con la maglia della Rinascita ha collezionato 23 presenze tra regular season e playoff, e superato i 300 punti in carriera (303): l’eccezionale continuità di rendimento, dunque, ne ha confermato le doti di giocatore maturo, preciso e affidabile. La sua variegata distribuzione di gioco ha permesso agli attaccanti di esprimersi al meglio in fase offensiva (leggasi, fra gli altri, Diego Cantagalli miglior marcatore assoluto del campionato di A3), trasformandosi immediatamente in uno dei leader in campo della squadra.

    “Sono veramente felice di giocare anche quest’anno a Lagonegro – le parole di Sperotto subito dopo la firma del rinnovo – sono molto carico e non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione. Affronteremo un campionato di A2 molto difficile e per questo abbiamo bisogno del calore e della passione di tutti i nostri tifosi. Forza Rinascita!”.

    “La conferma di Lorenzo era una nostra priorità – sottolinea il Presidente Nicola Carlomagno – È un atleta e un professionista serio, esperto e con una grande visione di gioco e del gruppo. Si è inserito velocemente nella nostra famiglia e in poco tempo ha dimostrato di poter guidare i compagni con sicurezza. Siamo convinti che sia la scelta giusta per affrontare con ambizione il ritorno in A2”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO