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    Chieri, il ds Gallo sul mercato: “Nessuna rivoluzione e nessun passo indietro”

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si gode un altro momento epocale della sua storia, con la qualificazione alla finale della CEV Cup femminile. Un nuovo traguardo da celebrare per la società piemontese, promossa soltanto 6 anni fa dalla Serie A2 e ormai da diverse stagioni tra le big del volley italiano. E il direttore sportivo Max Gallo, intervistato da Tuttosport, tranquillizza tutti anche sul futuro, negando la possibilità di una rivoluzione: “A me non risulta. L’obiettivo è continuare sulla strada intrapresa quest’anno e di confermare una parte importante delle giocatrici che abbiamo valorizzato. L’unica partenza certa è quella di Kingdon. Il progetto Chieri continuerà con le stesse ambizioni. Vogliamo rimanere ai livelli attuali. Nessun passo indietro, il nostro modus operandi non cambierà“.

    Il riferimento di Gallo è alle numerose voci che hanno riguardato in questi primi mesi dell’anno la squadra piemontese, come del resto molte altre: le più concrete riguardano una possibile partenza di Ofelia Malinov, che potrebbe essere sostituita dall’olandese Sarah Van Aalen (attualmente al VakifBank), e l’arrivo della giovane centrale russa Anastasia Lyashko dal Volero Le Cannet. Quest’ultima andrebbe a prendere il posto di Camilla Weitzel, a cui è interessata Vallefoglia. Anche per Kaja Grobelna ci sono voci di offerte da club italiani ed esteri, ma qui siamo nel campo delle ipotesi.

    Nel frattempo il ds piemontese può godersi un’altra stagione brillante: “Nell’anno del varo di un nuovo progetto, con infortuni, acciacchi e un calendario serrato, che non lascia tempo per allenarsi, siamo in finale di CEV, abbiamo raggiunto la final four di Coppa Italia e siamo quinti in campionato, con buone probabilità di qualificarci almeno per la Challenge. Siamo dietro solo alle quattro corazzate, che hanno budget spropositati. Un percorso eccellente, con pochi proclami ma tanti fatti, che ha esaltato la resilienza dell’ambiente. Vogliamo però mettere la ciliegina sulla torta…“.

    (fonte: Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    Il centrale polacco Norbert Huber prolunga con lo Jastrzębski

    Huber “The Wall” sarà un giocatore dello Jastrzębski anche nella prossima stagione. Il club polacco, fresco di passaggio del turno in semifinale di Champions League ai danni di Piacenza e serissimo candidato alla vittoria finale, nonché capolista della Plus Liga, ha ufficializzato il rinnovo del contratto fino al 2025.

    Ex giocatore di Radom, Belchatow e Zaksa, il centrale nativo di Brzozów, 25 anni per 207 centimetri d’altezza, quest’anno nel campionato polacco è un fattore assoluto, tanto da guidare la classifica dei muri con la bellezza di trenta “stampate” di vantaggio sul secondo (Jakubiszak) e già sette titoli di MVP portati a casa.

    Adam Gorol, presidente di Jastrzębski Węgiel: “L’estensione del contratto con Norbert Huber è stata una delle nostre priorità. Stiamo parlando di uno dei migliori, se non il miglior giocatore al mondo nel suo ruolo, che in questa stagione ha numeri incredibili in attacco e a muro, ma che si è anche perfettamente integrato in questa squadra diventando uno dei leader. Non è stato facile trattenere un giocatore di questa classe per un altro anno, ma esserci riusciti è motivo di grande soddisfazione. Sono convinto che con Norbert nel roster raggiungeremo i nostri ambiziosi obiettivi sia in questa che nella prossima stagione”.

    (fonte: comunicato stampa Jastrzębski) LEGGI TUTTO

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    Max Colaci e la Sir insieme fino al 2025: “Perugia? Casa dal primo giorno”

    Chiunque sia entrato almeno una volta al PalaBarton dal 2017 in poi questo coro lo ha sentito sicuramente. E continuerà a sentirlo ancora!

    La Sir Susa Vim Perugia comunica il rinnovo per un’altra stagione con Massimo Colaci. Il presidente Sirci mette un altro punto fermo per il futuro piazzando ancora a guardia della seconda linea bianconera il libero pugliese classe ’85 per il quale la prossima sarà l’ottava stagione consecutiva in maglia bianconera. 

    È il 2017 quando Max sbarca a Perugia. Gli basta poco per dimostrare il suo elevato valore umano prima ancora che tecnico e per entrare nel cuore del pubblico perugino. Un legame con Perugia che anno dopo anno si cementa con Colaci che, in barba allo scorrere del tempo, ad una carriera clamorosa e ad un palmares incredibile (4 Scudetti, 6 Coppe Italia, 7, Supercoppe Italiane, 5 Mondiali per Club, 1 Champions League solo restando ai successi con i club), continua ad essere lì, in seconda linea, nel suo regno, con la capacità di dimostrarsi ancora oggi uno dei migliori nel suo ruolo, una guida morale per i compagni, un esempio da seguire per chi arriva per la prima volta nel club. Sempre con quella maglia numero 13 bianconera cucita addosso. 

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Il palmares di Colaci con la Sir Susa Vim? È facile, basta elencare i dodici trofei della società (1 Scudetto, 4 Coppe Italia, 5, Supercoppe Italiane, 2 Mondiali per Club) perché in tutti c’è lo zampino fondamentale del numero 13, in tutte le foto dei festeggiamenti spunta il sorriso di Max. 323 ad oggi le presenze di Colaci con Perugia ed il tassametro in bianconero continua a correre…

    “Sensazioni personali per questo rinnovo? Sicuramente di felicità”, attacca Max. “Io ho tanta voglia di giocare e sono strafelice di poterlo fare ancora a Perugia, un posto che per me è diventato casa e che anzi lo è stato fin dal primo giorno. Sono molto contento di proseguire con questa società, con questi ragazzi con cui mi trovo veramente bene, con questo ambiente e con questi tifosi”.

    Trentanove anni appena compiuti ed una regolarità di prestazioni di alto livello incredibile quella di Colaci. Ci saranno segreti particolari?

    “Segreti no sinceramente. Ma cerco di godermi il momento, l’ho sempre fatto ed a maggior ragione adesso che, inutile nasconderlo, gli anni per giocare ancora sono pochi. Cerco di godermi ogni momento passato in palestra, ogni allenamento, quest’anno mi sono ripromesso di godermi anche i viaggi scomodi in pullman perché fa tutto parte del mondo in cui sono nato e cresciuto e in cui sto vivendo. Mi ritengo molto fortunato a fare quello che faccio ed a farlo in una società come la Sir Susa Vim Perugia. E poi mi diverto un sacco, se un segreto vogliamo trovarlo è il divertimento. So che sembra banale dirlo, ma non è così perché quando subentra la routine inizi a fare fatica ed io invece in mezzo al campo mi sento proprio bene”.

    Come già scritto, Max è l’unico giocatore presente in tutte le vittorie del club. Una specie di record ed un orgoglio personale.

    “È vero, essere l’unico giocatore ad aver vinto tutti i trofei di questa società è per me motivo di grandissimo orgoglio anche se naturalmente (sorride Colaci, ndr) auguro a Perugia di continuare a vincere anche quando non ci sarò più io in campo. Devo dire che dal primo giorno in cui sono arrivato qui il pensiero di essere il primo a vincere con questo club è stato un qualcosa che mi ha sempre stimolato molto. Chiaramente nello sport si alternano grandi gioie e grandi delusioni, è la normalità per uno sportivo, è molto facile perdere e molto complicato vincere, ma comunque in questi siamo riusciti ogni anno a portare a casa qualcosa. Possiamo fare ancora tanto e certamente proveremo a aggiungere altri trofei da mettere in bacheca”. 

    Un veloce passaggio sull’attuale, ovvero sulla stagione in corso. 

    “Per mia natura faccio fatica a fare bilanci quando le stagioni finiscono, figuriamoci ora. Sicuramente fino ad oggi è stata una stagione ricca di soddisfazioni perché tre trofei li abbiamo portati a casa. Sappiamo tutti che scudetto e Champions, che quest’anno non disputiamo, sono il massimo, ma la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana ed il Mondiale per Club sono state delle grandi soddisfazioni. Finora è stata anche una stagione nella quale sono arrivate alcune sconfitte in campionato e nella quale abbiamo avuto qualche momento difficile che abbiamo dovuto analizzare e cercare di capire per andare avanti. Da domani invece sarà una stagione, o meglio un finale di stagione, molto complicato. Se pensiamo al fatto che manca una giornata al termine della regular season e possono cambiare quattro posizioni in classifica, ci rendiamo conto del livello generale e di quanto sia difficile ed equilibrato il campionato italiano. Sarà anche un finale di stagione spettacolare per tutti, ci saranno quattro quarti di finale assolutamente apertissimi a qualsiasi risultato, questa incertezza rende tutto più bello e difficile e darà ancora più valore a chi riuscirà a vincere”. 

    Foto di Sir Susa Vim Perugia

    Per finire si torna all’inizio, cioè a Max a Perugia anche la prossima stagione. Il libero bianconero non è di certo l’unico contento a casa Colaci…

    “Negli anni il fatto di trovarci così bene qui, parlo naturalmente della mia famiglia, non mi ha mai fatto avere nessun dubbio sul fatto di poter cambiare o meno città e squadra. Con Marisa (la moglie di Max, ndr) abbiamo trovato scuole fantastiche per i bambini (Andrea e Virginia, ndr), abbiamo conosciuto tanta gente anche al di fuori della pallavolo, abbiamo stretto belle e nuove amicizie. Siamo quindi tutti felici di restare a Perugia, soprattutto Andrea, che inizia ad essere più grandicello ed a farsi i suoi amici, è strafelice di rimanere qui”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ferre Reggers vestirà la maglia di Milano fino al 2027

    Allianz Milano annuncia il rinnovo di Ferre Reggers fino 2027. L’opposto belga di 203 centimetri, non ancora 21enne, ha sottoscritto la proposta di rinnovo che lo legherà ai colori meneghini per altre tre stagioni. Il giocatore è stato fino a questo momento una delle sorprese positive di tutta la SuperLega Credem Banca 2023/2024.

    Arrivato a Milano da esordiente la scorsa estate, si è subito imposto tra i leader del torneo nella posizione di opposto. Ha già superato quota 200 per gli attacchi vincenti e conquistato in due match il titolo di MVP (gare interne contro Civitanova e Taranto). Giocatore moderno e versatile, già dotato di buona tecnica e potenza, ottimo saltatore, Reggers ha ancora ampi margini di miglioramento. E’ stato impiegato per brevi frangenti da coach Roberto Piazza anche come schiacciatore-ricevitore. A livello internazionale, prima di imporsi al grande pubblico a suon di ottime prestazioni nell’Europeo 2023 con la maglia della nazionale belga, nel Mondiale U21 di Cagliari del 2021, era stato inserito nel sestetto ideale.

    Le parole del presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro: “L’ultima scommessa fatta da Allianz Milano è stata quella di un giovane opposto belga, Ferre Reggers da affiancare nel ruolo a un giocatore del calibro di Petar Dirlic, migliore attaccante dell’ultimo campionato. Oggi siamo ad annunciare il rinnovo del contratto con questo giocatore. Vogliamo che resti a Milano, in Allianz Milano, con coach Roberto Piazza, per completare il suo percorso di giocatore e di uomo. La diagonale Porro-Reggers sarà la diagonale principale di Allianz Milano anche per il futuro all’interno di una squadra che stiamo costruendo in questi giorni. Una squadra che stupirà ancora una volta per freschezza e agonismo con alcuni giovani inserimenti di livello internazionale”.

    “Per alcuni grandi giocatori in questi anni Allianz Milano è stata, e sarà in futuro, una tappa di passaggio verso altre piazze – prosegue il presidente – . A fine campionato li saluteremo, sempre con gratitudine. Per altri Allianz Milano è un punto di arrivo, ma per tutti è e sarà un’isola felice, una palestra di crescita tecnica, morale e umana e in questa direzione abbiamo immaginato anche la Milano del futuro”.

    Le parole di Ferre Reggers dopo l’accordo raggiunto: “Per me è un momento di grande felicità perché questa firma significa che starò a Milano fino al 2027 e sono convinto che prima di allora imparerò anche a parlare meglio l’italiano. Lo sto studiando. Scherzi a parte, vorrei prima di tutto ringraziare il presidente Lucio Fusaro e il direttore sportivo Fabio Lini per la fiducia, senza dimenticare ovviamente il nostro coach, Roberto Piazza, un professionista che ha una incredibile energia e una visione unica sul volley, che avevo già potuto apprezzare alcuni anni fa. Sono davvero eccitato per il futuro, anche se adesso la concentrazione va tutta sulla chiusura della stagione, con tanti impegni importanti ancora da affrontare ad iniziare dalla partita di domenica contro Perugia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, in posto 4 prende piede la pista Gutierrez da Taranto

    È sempre più caldo il mercato che riguarda la Modena del futuro. Come vi dicevamo qui, oltre ai big Podrascanin, De Cecco e Buchegger, dati per certi in arrivo sotto la Ghirlandina, Giulia Gabana è soci stanno pensando anche al reparto di posto 4.

    Un nome su tutti: Josè Miguel Gutierrez. Il cubano classe 2001 con la maglia di Taranto ha fatto una stagione con numeri importanti e Modena, stando a quanto riporta Il Resto del Carlino di Modena, sarebbe in vantaggio rispetto a Milano nella concorrenza per strapparlo al club di Bongiovanni. Tra gli schiacciatori, ora in stand by anche la permanenza di Osmany Juantorena, il cui rinnovo sembrava invece cosa fatta.

    Tornando invece al reparto centrali, sembra con ogni probabilità destinata a durare solo un anno l’esperienza italiana e modenese di Anton Brehme. Al suo posto la società gialloblù starebbe pensando agli italiani Vitelli di Milano e a Diamantini di Civitanova.

    (Il Resto del Carlino di Modena) LEGGI TUTTO

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    Bia verso il ritorno in Brasile con la maglia del Sesi Bauru?

    Dopo un inizio di campionato in sordina, si è imposta progressivamente come una delle protagoniste dell’ottima stagione della Aeroitalia Smi Roma, e anche sabato contro Casalmaggiore è stata tra le migliori in campo. Ma la seconda avventura in Italia di Bia, al secolo Ana Beatriz Correa, potrebbe già essere giunta al termine: secondo quanto riporta il giornalista brasiliano Bruno Voloch sul suo blog, l’esperta centrale avrebbe già firmato per la prossima stagione con il Sesi Bauru.

    Per Bia, 32 anni appena compiuti, si tratterebbe del ritorno in patria dopo tre stagioni all’estero: le due precedenti le aveva vissute a Scandicci e in Turchia al Kuzeyboru. In Brasile ha vestito in passato la maglia del Sesi SP per quattro stagioni, dal 2012 al 2016, prima della fusione con il Bauru.

    (fonte: O Tempo) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Danijela Dzakovic rinforza l’attacco di Macerata

    È Danijela Dzakovic la nuova straniera della CBF Balducci HR Macerata: come anticipato nei giorni scorsi, dopo il divorzio da Piia Korhonen la società marchigiana ha perfezionato l’ingaggio della schiacciatrice montenegrina classe 1994, 183 cm di altezza, già vista nella A2 italiana ad Aragona e Sant’Elia nelle ultime due stagioni. L’arrivo della schiacciatrice, che ha iniziato l’attuale stagione nel massimo campionato polacco con il Grupa Azoty Akademia Tarnow, metterà a disposizione del coach Michele Carancini un’ulteriore soluzione in attacco.

    Dzakovic è arrivata nel weekend a Macerata e domenica ha assistito da bordo campo alla sfida vinta da Fiesoli e compagne contro la Futura Giovani Busto Arsizio nella quinta giornata della Pool Promozione. Da martedì sarà in campo per i primi allenamenti e già a disposizione per l’imminente e attesa sfida di domenica 3 marzo contro Perugia, sempre al Banca Macerata Forum: giocherà con la maglia numero 10. Oltre alle stagioni in Italia e in Polonia, la neo arancionera può vantare tante altre esperienze all’estero: Slovenia, Romania, Turchia, Filippine e Serbia nella sua carriera, iniziata nel Rudar in Montenegro.

    “Mi piace molto il campionato italiano – sono le prime parole di Dzakovic in arancionero – e appena ho avuto la possibilità di tornare l’ho colta immediatamente. Macerata è un’ottima società, sono pronta per dare una mano all’organico e alle ragazze che finora hanno raggiunto buoni risultati: l’obiettivo è arrivare nei Play Off e poi si vedrà, perché lì ogni partita è una lotteria“.

    “Personalmente voglio dare il 100% per la squadra – prosegue la montenegrina – e chiaramente cercheremo di arrivare più in fondo possibile: conosco bene il campionato di Serie A2 viste le mie precedenti esperienze. Penso che dopo una prima settimana di allenamento sarò pronta, l’importante è trovare subito l’intesa con i palleggiatori. Aspetto tutti i nostri tifosi al palasport domenica prossima per il fondamentale appuntamento contro Perugia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yant saluta la Superlega: “Ho deciso, l’anno prossimo andrò in Russia”

    Ho fatto la mia scelta, l’anno prossimo giocherò in Russia”. Con queste poche parole, ma convinte, Marlon Yant, nel corso dell’ultima puntata della trasmissione After Hours, ha dichiarato ufficialmente che la sua avventura alla Lube sta per volgere al termine.

    Un’avventura durata quattro anni durante i quali lo schiacciatore cubano si è cucito sul petto due scudetti e alzato una Coppa Italia.

    A convincerlo a cambiare squadra è stato probabilmente il suo poco utilizzo nell’arco di questa stagione: “È stata una stagione difficile per me perché mi aspettavo di giocare di più – ammette – considerando come avevo finito lo scorso anno, quando siamo arrivati in finale scudetto”.

    Nota la destinazione, dunque, intesa come campionato, ma non la squadra, che comunque con ogni probabilità dovrebbe essere lo Zenit San Pietroburgo. LEGGI TUTTO