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    Gaia Traballi resta a Perugia: “Possiamo essere una bella sorpresa”

    Va avanti spedita la costruzione del roster della Bartoccini Fortinfissi Perugia in vista del campionato di Serie A1 2024/2025. Il club è lieto di annunciare la conferma di Gaia Traballi che va ad aggiungersi a quelle di Sirressi, Cogliandro, Ricci e Bartolini.

    “Quello della mia conferma era un discorso del quale avevo già parlato da tempo con la società. Quando l’anno scorso sono arrivata alla Bartoccini Fortinfissi, avevo sì l’obiettivo di conquistare la promozione e la Coppa Italia, ma non nascondo che avevo già l’idea di poter affrontare l’A1 con questa maglia. Ci sono riuscita e sono felicissima, realizzo un sogno che avevo molto a cuore. Sono felice di potermi misurare in questo campionato”.

    Gaia è ormai al quinto anno di permanenza nella città di Perugia. Seppur nativa di Milano, possiamo ormai definirla perugina d’adozione. “Ormai Perugia è una seconda casa per me, forse qualcosa anche più. Sarà il quinto anno in questa fantastica città. Qui ormai ho le mie amicizie e si svolge gran parte della mia vita. Sono contenta di rimanerci ancora”.

    Entrando più nello specifico del prossimo campionato, come si approccia all’A1 il martello classe ’97? Quali gli obiettivi a livello di collettivo?

    “Abbiamo parlato di questa cosa con lo staff. È chiaro che il primo pensiero è quello della salvezza, ma non voglio nemmeno scendere in campo col pensiero e l’ansia che dobbiamo centrare la terzultima posizione e chiudere i giochi lì. C’è voglia di lottare in ogni partita e di giocarcela con tutte le squadre. Ovviamente i club che hanno un budget altissimo sono fuori portata, ma per il resto penso che possiamo lottare con tutte. Penso al percorso che ha fatto Roma nell’ultima annata… Possiamo essere una bella sorpresa”.

    La passione per il beach volley è però sempre presente in Gaia. Prima della ripresa dei lavori in agosto, ci saranno impegni sulla sabbia?

    “Quest’anno non so se il torneo di beach organizzato dalla Lega Volley si farà (Traballi è campione in carica del torneo, ndr). Sto aspettando notizie a riguardo. Chiaro che se si dovesse fare voglio partecipare, penso sia una bellissima manifestazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, a gestire la difesa sarà ancora Daniele Gallo

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che anche nella stagione sportiva 2024/25 uno dei due liberi della prima squadra impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca sarà Daniele Gallo.

    Ancora insieme, come da molti anni a questa parte. Il numero 6, infatti, è ormai un’istituzione in biancoblu, essendo approdato a Savigliano addirittura ai tempi della Serie C. Da lì, un lungo percorso che, promozione dopo promozione, l’ha visto arrivare fino alla Serie A3 Credem Banca, fino a calcare il taraflex tricolore durante la final four di Coppa Italia dello scorso marzo.

    “Questo rapporto va avanti da anni, da quando mi cercarono molto tempo fa, e mi fa piacere che ogni anno si rinnovi questo rispetto da ambo le parti e questa voglia di proseguire insieme – spiega Gallo – . Il cambio allenatore? Sicuramente è sempre una cosa particolare: quando hai 31 anni e devi rimetterti in gioco, non è mai facile, ma questo comporta anche nuovi stimoli, che non possono che fare bene a uno sportivo. Non adagiarsi sulle vecchie certezze e abitudini, non può che aiutare a migliorare ancora. La società si è impegnata per allestire di nuovo un roster di tutto rispetto. Anche altre squadre lo stanno facendo, quindi mi aspetto di nuovo un buon livello nel prossimo campionato. Sarà un piacere giocare partite ad alta intensità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco si tiene stretto Santarelli: “Non avrei creduto di restare 10 anni nello stesso club”

    La Prosecco DOC Imoco Volley campione d’Italia e d’Europa annuncia con soddisfazione la conferma di coach Daniele Santarelli, che siederà per l’ottava stagione consecutiva sulla plancia di comando della Prosecco DOC Imoco Volley, la decima se si considerano anche i due anni da “vice” nelle annate 15/16 e 16/17.

    Una carriera incredibile per coach Daniele Santarelli, attualmente impiegato con la Turchia nella preparazione di Parigi 2024, che dal suo insediamento ha registrato un ruolino di marcia finora leggendario, costellato di trofei (21 in 7 stagioni!), vittorie in serie e imprese che hanno fatto la storia del club gialloblù.

    Ecco un po’ di numeri 

    – 331 gare dirette/297 vittorie (percentuale di successi che sfiora il 90%) e 34 sconfitte. Nelle ultime cinque stagioni il tasso sale addirittura al 94,4% (appena 13 sconfitte su 233 gare)-27 finali giocate su 29 tornei (tra competizioni italiane e internazionali)-21 trofei conquistati.

    Nel dettaglio coach Santarelli ha diretto 217 gare nel campionato italiano (197 vittorie, 20 sconfitte, 5 scudetti), di cui 168 in regular season (154 vittorie, 14 sconfitte) e 49 nei playoff (43 vittorie, 6 sconfitte), 23 in Coppa Italia (20 vittorie, 3 sconfitte, 5 trofei), 8 in Supercoppa (7 vittorie, 1 sconfitta, 7 trofei), 70 in Champions League (61 vittorie, 9 sconfitte, 2 trofe1), 13 al Mondiale per Club (12 vittorie, 1 sconfitta, 1 trofeo)

    -Le strisce vincenti;: 76 vittorie assolute consecutive dal 15/12/2019 al 28/11/2021 e una seconda recente sequenza di 45 dal 13/5/2023 al 7/4/2024.

    26 vittorie consecutive in Champions dal 19/11/2019 al 17/3/2022, una striscia ancora aperta di 22 successi casalinghi in Champions (ultima sconfitta europea al Palaverde il 13 marzo 2019), 21 vittorie consecutive nei playoff dal 21/4/2018 al 23/4/2022, 15 vittorie consecutive in Coppa Italia dal 29/1/2020 al 18/2/2024, 69 giornate consecutive al primo posto in classifica dal 30/1/2019 al 30/1/2022 (e 5 regular season vinte in 6 stagioni), 44 set consecutivi vinti dal 19/2/2020 al 6/9/2020, con 14 3-0 di fila. (NUMERI A CURA DI MIRCO CAVALLIN) . 

    Non solo Santarelli nella stanza dei bottoni della Prosecco DOC Imoco Volley, che conferma quasi in blocco anche lo staff tecnico che collabora con il coach folignate: stante l’addio di Valerio Lionetti che farà il primo allenatore a Macerata (A2), è stato promosso a vice allenatore Tommaso Barbato, scala anche  Andrea Zotta che sale a terzo allenatore, mentre come assistente entra nello staff Maurizio Mora. Confermatissimi anche il preparatore atletico Marco Da Lozzo e lo scout man Marco Greco, con Pierpaolo Zanasi come team manager.

    Lo staff delle Pantere

    Vice allenatore: Tommaso Barbato, classe 1980, marchigiano, a Conegliano dal 2019, le prime due stagioni da “scout man”, dal 2021 terzo allenatore nello staff gialloblù.

    Foto di Prosecco DOC Imoco Volley

    Terzo allenatore: Andrea Zotta, classe ’94, di Cittadella, è alla quarta stagione nello staff gialloblù. Anche quest’estate ha seguito coach Santarelli nello staff della nazionale turca.Assistente allenatore: Nuovo ingresso nello staff gialloblù, Maurizio Mora, classe ’80, di Borgomanero,lo scorso anno nello staff di Novara.Preparatore fisico: Marco Da Lozzo classe 1984, è originario di San Vendemiano, dal 2018 è il preparatore delle Pantere, anche lui attualmente impegnato nello staff della Turchia . Scoutman: Marco Greco classe ’95, nato a Taranto, al quarto anno nello staff gialloblù, quest’estate con coach Santarelli in nazionale turca.Team Manager: Pierpaolo Zanasi classe ’69, bolognese, dal 2019 è il team manager del club, trait d’union tra la società e la squadra.

    “Se mi avessero raccontato anni fa che sarei stato dieci anni nello stesso club di cui otto da capo allenatore e insieme a società, tifosi, staff, giocatrici, avremmo fatto quello che stiamo facendo in questi anni non ci avrei creduto – ha spiegato Daniele Santarelli. – Invece sono qui a raccontare la favola di un allenatore che ha avuto la fortuna di stare in un club che ha puntato su di lui credendoci nonostante la giovane età e la poca esperienza, ora è passato un decennio in cui abbiamo condiviso momenti bellissimi. Questa è una società solida che ha voluto credere in me e insieme abbiamo fatto qualcosa di straordinario per un territorio che ci ha seguito e supportato in una cavalcata storica che perà non è finita. Io sono ancora qui e con la società crediamo di poter ancora a lungo combattere in Italia e in Europa per dare il massimo e portare a casa altri trofei. Apriamo una nuova pagina con tante sfide, ma con una società di questo livello, uno staff eccezionale, campionesse in campo e il pubblico numero uno d’Italia possiamo puntare ancora in alto per continuare la nostra storia. Ringrazio la società e tutti i tifosi perla fiducia e l’affetto e l’appuntamento p per la prossima stagione nel nostro Palaverde!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lindsey Ruddins confermata a Scandicci

    La Savino Del Bene Volley annuncia che Lindsey Ruddins continuerà a far parte della squadra anche nella prossima stagione.

    Ruddins, che prima del suo approdo in Italia aveva giocato per tre stagioni in Germania, nel suo primo anno in Serie A1 ha giocato 34 gare di campionato, realizzando 128 punti, 9 muri vincenti e 6 ace. In questa stagione la nativa di Santa Monica (California) ha fatto anche il suo debutto in CEV Champions League, scendendo in campo per 4 partite, mettendo a referto 20 punti, 1 muro vincente e 2 ace.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenico Pace nuovo ministro della difesa di Cisterna: “Mi hanno fortemente voluto”

    Domenico Pace è il nuovo libero del Cisterna Volley e arriva dall’Itas Trentino, club con cui ha appena vinto la Champions League. Nato a Castellana Grotte nel 2000, in carriera ha già vinto anche uno scudetto (sempre con Trento) nella stagione 2022/2023 e un campionato di serie A2 con Castellana Grotte nell’annata 2016/2017. Pace è il secondo volto nuovo della squadra guidata da coach Guillermo Falasca dopo il palleggiatore Alessandro Fanizza, un altro giovane di grande qualità che si aggiunge alle conferme di Michele Baranowicz, Theo Faure, Jordi Ramon, Efe Bayram, Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic.

    “Per la prossima stagione uno degli obiettivi può essere sicuramente quello di provare a migliorare quanto è stato fatto finora, sia per quanto riguarda le cose di campo ma anche per il coinvolgimento del pubblico che spero possa continuare a crescere – spiega Paolo Cruciani, Ceo di Gruppo Gesa e socio di Cisterna Volley – Abbiamo sfiorato i play-off scudetto e posso dire che, in molte partite, ci siamo divertiti a vedere i ragazzi in campo dare battaglia contro le altre squadre di Superlega e sono sicuro che proprio grazie a questa voglia di combattere anche altri appassionati si avvicineranno al nostro progetto, seguendo la squadra sempre con maggiore interesse e partecipazione”.

    Finora Pace ha disputato otto stagioni in serie A, di cui quattro in Superlega, due in serie A2 e altrettante in A3. “Ho scelto Cisterna perché mi hanno fortemente voluto, la società e lo staff tecnico mi hanno esposto il progetto e mi hanno fatto capire che volevano puntare su di me, per questo sono stato fin da subito contentissimo di questo – spiega Domenico Pace – Mi sono fatto un’idea ottima su questa squadra perché, nella passata stagione, è stata una squadra che ha sfiorato la qualificazione ai play-off scudetto dando fastidio a molte altre realtà e mi auguro di poter fare meglio nella prossima stagione”.

    Nella sua carriera Domenico Pace ha fatto esperienza, maturando in realtà come il Tuscania in serie A3 e Santa Croce in A2. “Mi ritengo un giocatore che dà tutto, sia durante gli allenamenti sia nelle partite e posso dire che mi piace farmi sentire a livello emotivo, poi per quanto riguarda la questione tecnica ovviamente sia in ricezione che in difesa c’è sempre da lavorare e per questo dovrà impegnarmi sempre di più per continuare a crescere giorno dopo giorno – aggiunge il nuovo libero del Cisterna Volley – Voglio continuare a mettermi in gioco e anche di portare più entusiasmo possibile in una squadra che secondo me ha un grande potenziale e mi auguro che anche il pubblico possa entusiasmarsi con noi e sostenerci durante le partite perché questo lo ritengo un fattore molto importante per tutti noi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Marconato resta a Trento: “Contenta di rimanere, c’è voglia di rivalsa”

    Nel rinnovato roster dell’Itas Trentino che parteciperà al prossimo campionato di Serie A2 femminile la continuità sarà assicurata dalla ventunenne centrale veneta Giulia Marconato

    La figlia d’arte trevigiana – il padre è infatti Denis Marconato, ex campione azzurro di basket – ha chiuso la sua prima stagione nella massima serie in crescendo e con numeri interessanti, conquistando una maglia da titolare soprattutto nella seconda parte di stagione, quando coach Mazzanti l’ha schierata con regolarità al centro della rete gialloblù.

    Giulia ha chiuso il campionato di A1 realizzando 78 punti, 50 dei quali in attacco (con il 44,6% di positività nel fondamentale), oltre a 22 muri e 6 ace. Classe 2003, è cresciuta nel settore giovanile dell’Imoco San Donà e ha completato il suo percorso di maturazione nel vivaio del Club Italia, disputando tre campionati di A2, tra il 2019 e il 2022, prima del passaggio all’Ipag Montecchio, sempre nella seconda serie nazionale e del suo arrivo a Trentino nell’estate scorsa. Grazie alle sue qualità tecniche e fisiche, Giulia ha vestito la maglia azzurra delle Nazionali giovanili e nel 2022 ha partecipato ai Campionati Europei Under 21 tenutisi in Puglia e vinti proprio dalla selezione italiana.

    Proprio in questo mese di maggio la Marconato sta partecipando ai raduni della Nazionale Under 22 femminile ed è freschissima la sua convocazione per un altro stage in programma da lunedì 27 maggio fino al 5 giugno presso il Centro Pavesi di Milano agli ordini del Direttore Tecnico Marco Mencarelli.

    “Giulia è un’atleta che abbiamo voluto con noi per quello che ha saputo dimostrare nel girone di ritorno ma soprattutto per quello che vediamo in lei – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Abbiamo intrapreso e condiviso con lei un percorso tecnico per crescere in tutti i fondamentali, a cominciare dall’attacco. Sarà una stagione molto importante per Trentino Volley e abbiamo visto in Giulia una persona che può essere protagonista in questo percorso”.

    “Sono molto entusiasta di rimanere un altro anno a Trento, perché dopo una stagione che ci ha lasciato del rammarico c’è un forte senso di rivalsa – aggiunge la centrale gialloblù Giulia Marconato – . Il nuovo campionato di Serie A2 si prospetta molto competitivo e di conseguenza dovremmo affrontare ogni partita facendoci trovare pronte e cariche. Sono contenta della squadra che sta nascendo perché è un giusto mix tra ragazze con esperienza e atlete più giovani con voglia di imparare e di mettersi alla prova. Personalmente ho tanta voglia di lavorare per migliorare in tutti i fondamentali, sia a muro che in attacco, e sono convinta che a Trento ho trovato il giusto ambiente per poterlo fare. Sono sicura che ci impegneremo tutte per regalare ai nostri tifosi e a tutto l’ambiente delle soddisfazioni”.

    Giulia Marconato vestirà la maglia numero 8, la stessa indossata a Trento nello scorso campionato di Serie A1 femminile.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Gardini schiaccerà a Milano: “Contento di poter fare questa esperienza”

    E’ un mercato importante quello di Allianz Milano con pezzi pregiati dall’Italia e dal resto del mondo. L’annuncio di oggi profuma di azzurro, perché si tratta dell’ufficializzazione dell’approdo sotto la Madonnina dello schiacciatore Davide Gardini.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro, un giocatore dal cognome pesante, anzi pesantissimo. Il papà Andrea è uno dei pallavolisti più vincenti nella storia del nostro sport, la mamma, Novella Cristofoletti, è stata anche lei azzurra e giocatrice di Serie A.

    Foto di Allianz Milano

    Davide può essere considerato il classico predestinato, dall’alto dei suoi 206 centimetri di altezza, ha fatto un percorso non banale, dopo il Club Italia ha vissuto un’esperienza a stelle e strisce nella Brigham Young University. Quindi l’atterraggio a Padova, maglia con la quale ha disputato da protagonista le ultime due stagioni. Nel campionato 2023-24 di SuperLega è stato per 2 volte MVP. In tutto ha giocato 5 tornei di serie A, tre dei quali in A2. Per quanto riguarda le statistiche individuali, ha già superato quota mille punti e cento muri. E’ nato a Montebelluna (Treviso) l’11 febbraio 1999.

    Le prime parole milanesi di Gardini riguardano le aspettative per la prossima stagione: “Ovviamente mi aspetto un campionato difficile, come tutte le stagioni di SuperLega. Ogni anno le squadre si attrezzano per migliorarsi. Il livello si alza sempre e con esso anche la competizione. Non credo esista un altro campionato più difficile e competitivo in cui giocare”.

    Una carriera in crescendo con una tappa anche negli USA: “Il mio obiettivo a Milano è inserirmi al meglio in un gruppo che ovviamente ha dimostrato di funzionare in questi anni e cercare di dare il mio apporto alla squadra. Per me, spostarmi da Padova ha rappresentato una sfida, ma anche un’incognita. Se cambi, non sai mai fino in fondo cosa può accadere. Io però ho buone sensazioni e spero davvero che chi potremo prendere ancora delle belle soddisfazioni a livello di squadra, perché Milano è una pazza che merita tanto. Riguardo il mio percorso sportivo, è vero, è passato anche da un’esperienza negli Stati Uniti, ormai sono trascorsi due anni, ma credo si sia trattato di qualcosa di incredibile per me, che mi ha segnato e rimarrà per sempre tra i ricordi più belli”.

    “Per la mia crescita sportiva credo sia stato giusto rientrare in Italia. Diciamo che nella mia carriera ho cercato sempre di affrontare gli ostacoli in modo molto graduale. Il primo anno a Padova ho avuto qualche difficoltà, poi mi sono guadagnato sul campo la maglia da titolare. Ora c’è un altro step del mio percorso, un cammino che comunque ripercorrerei tutto senza alcun rimpianto”.

    “Papà è molto contento per questo passaggio. E’ convinto che Milano sarà un ambiente in cui io potrò esprimermi bene e soprattutto crescere a livello individuale. Credo che ci siano tutti i presupposti per fare ottime cose, a livello di società, di staff e di squadra. So che potrò mettere nel mio bagaglio tecnico qualcosa di importante da questa esperienza grazie a coach Piazza e ai nuovi compagni”.

    “Sono sincero, tra le grandi città italiane probabilmente Milano è quella che conosco un po’ meno bene. Ovviamente, non vedo l’ora di scoprirla, perché stiamo parlando di luoghi noti in tutto il mondo. Le persone che conosco e che sono passate da Milano e da Allianz Milano, mi hanno detto che si tratta di un luogo invidiabile in cui giocare, ma anche in cui vivere. Quindi, sono molto molto contento di avere la possibilità di fare questa esperienza”.

    Gardini ha già affrontato Milano da avversario: “Nell’ultimo campionato è stato un avversario tostissimo. Ogni volta che ho giocato con Milano ho percepito che dall’altra parte della rete ci fosse qualcosa di solido, un sistema di gioco ben definito e senza punti deboli, in grado di mettere sotto qualsiasi squadra e di qualsiasi livello”.

    Sui nuovi compagni e nuoov staff: “Ovviamente ho un rapporto particolare con chi ha già vissuto con me le esperienze di Nazionale, anche in queste settimane di lavoro. Piazza e tutto lo staff sono super”.

    Foto Volleyball World

    Infine una parola sulla Nazionale: “Sì, anche la primavera… Sono orgoglioso di essere stato chiamato in nazionale. Anche in questo caso spero si tratti di uno step in un percorso di crescita. Dovrò lavorare molto duramente, ma si devono inseguire anche le ambizioni, quindi il nostro compito qui in azzurro è provare a guadagnarci un posto in VNL e magari anche per i Giochi. Si deve puntare sempre al massimo e a dare il massimo aiuto alla squadra”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto piazza al centro anche la giovane promessa pugliese Cosimo Balestra

    Cosimo Balestra, classe 2003, è un autentico talento made in Taranto che si prepara a portare la sua determinazione e le sue abilità nella Gioiella Prisma. Centrale di grande prospettiva, Balestra è un prodotto puro della scuola pallavolistica pugliese.

     “Il campionato di Superlega è il più competitivo al mondo e penso sia una tappa importantissima da raggiungere per ogni pallavolista, oltre che un grande motivo per provare a dimostrare il massimo. Ho accettato di giocare a Taranto perché credo che sia un progetto molto valido e sono sicuro dell’estrema professionalità dello staff e dei miei compagni”.

    “Abbiamo accolto con piacere la possibilità che Mino Balestra potesse far parte della nostra squadra – dichiara la Vicepresidentessa Zelatore – non solo per le grandi doti tecniche e umane e la sua professionalità ma anche per valorizzare i talenti che sono parte del nostro territorio, della nostra città e regione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO