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    Dopo due stagioni Scandicci saluta Isabella Di Iulio

    Con un misto di emozione e gratitudine, la Savino Del Bene Volley annuncia la partenza di Isabella Di Iulio, che lascia la squadra dopo due stagioni consecutive ricche di successi, emozioni e momenti indimenticabili.

    Dopo aver già giocato a Scandicci nella stagione 2017-2018, Isabella è ritornata alla Savino Del Bene Volley due anni fa, portando con sé indubbie qualità umane e sportive, doti che nell’ultima annata l’hanno portata a ricoprire anche il ruolo di capitana.

    Negli ultimi due anni in maglia Savino Del Bene Volley, Isabella ha collezionato 64 presenze in campionato, totalizzando 53 punti, 22 ace e 13 muri vincenti. Nell’ultima stagione, inoltre, Isabella ha fatto il suo esordio in CEV Champions League e, con il 55,56% di efficienza di alzata, ha fatto registrare il più alto dato di tutta la manifestazione, chiudendo in testa alla speciale classifica.

    Isabella ha lasciato un segno indelebile sulle ultime stagioni e per questo la Savino Del Bene Volley vuole esprimere la sua più profonda gratitudine per questi anni trascorsi insieme e le augura il meglio per il suo futuro umano e sportivo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano conferma Matteo Pistolesi in regia: “Vogliamo provare a fare meglio”

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che anche nella stagione sportiva 2024/25 la cabina di regia della prima squadra guidata da coach Michele Bulleri sarà ancora affidata a Matteo Pistolesi.

    Nato a Torino nel 1995, “Pisto” è cresciuto a Cuneo, vestendo sin dalla tenera età la maglia dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo. Da lì, una ricca carriera, qua e là lungo lo Stivale: il Club Italia in B1, quindi la Serie A2 a Siena, Mondovì, Cuneo e Lagonegro, prima dell’esperienza in Superlega con Latina, Ravenna e Piacenza, terminata con il passaggio in Serie A3 ad Aversa nel 2022. Dalla scorsa estate, infine, ecco il ritorno in Granda, per difendere i colori del Monge-Gerbaudo a suon di alzate e giocate di classe.

    Lo stesso Pistolesi spiega le motivazioni che lo hanno spinto a restare: “Mi sono trovato benissimo con la squadra, con i miei compagni, con lo staff e con la società, che non ci ha mai fatto mancare nulla. In più, fino a febbraio abbiamo fatto una stagione “super”, quindi ho scelto di rimanere perché da un lato vogliamo confermarci e, dall’altro, provare a fare ancora meglio. “

    “Le novità nello staff e nel roster dovranno essere uno stimolo per dimostrare che insieme possiamo ottenere ottimi risultati. Dovremo ripartire dal rammarico per il finale di stagione 2023/24, condizionato dalla defezione di Van de Kamp che, pur essendo stato sostituito alla grande in campo da Brugiafreddo, ci ha tolto qualcosa negli allenamenti, perché eravamo sempre un po’ “corti”.”

    “L’addio di Rossato? Sono molto contento per Luca, perché è andato in una grande società, che punta in altissimo. Mi spiace ovviamente che sia andato via, ma ci prendiamo il merito come compagni di avergli dato questa possibilità grazie alle ottime prestazioni dello scorso anno. Chi arriverà saprà farsi valere, perché avrà sicuramente grande motivazione e voglia di dimostrare tutte le sue qualità. Il nostro desiderio sarà quello di metterlo nelle migliori condizioni per rendere al meglio. Sicuramente non è mai facile cambiare, ma lavorando tanto sull’intesa potremo ottenere ottimi risultati”.

    “Tutto il Volley Savigliano, a partire dal presidente Guido Rosso, augura a Pistolesi di poter raggiungere gli obiettivi che si è prefissato, ancora una volta insieme” si legge nella nota del club piemontese.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melendugno affida la seconda linea a Federica Ferrario

    È Federica Ferrario il ministro della difesa della nuova Narconon Volley Melendugno. Nata nel 2001, di gavetta ne ha fatta tanta sin dai tempi del giovanile. 

    Dapprima a Laveno, poi Vergiate, Cislago, Monza e infine Novara; in maglia Igor viene premiata come miglior libero delle finali nazionali Crai 2018. 

    Nel “mondo delle grandi” approda nel 2019 a Vallefoglia in Serie B1 e per le tre stagioni successive a Soverato in A2. L’ultima stagione l’ha vista protagonista in Serie A1 a Cuneo.

    Abituata da sempre a far esaltare il pubblico con le sue spettacolari difese, negli ultimi anni il suo rendimento in ricezione è arrivato ai massimi livelli.

    “L’arrivo di Federica a Melendugno è fortemente voluto da uno staff che ha giá avuto modo di allenarla nei 3 anni a Soverato e che da sempre apprezza le sue doti tecniche e caratteriali. Siamo sicuri che il suo entusiasmo e la sua voglia di fare saranno il motore trainante della seconda linea della Narconon” spiegano dal club pugliese.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santiago Orduna completa il reparto palleggiatori della Lube: “Si realizza un sogno!”

    Saggezza e leadership per completare il reparto dei palleggiatori. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con contratto biennale di un veterano del grande volley, l’italo-argentino Santiago Orduna, classe ‘83, 183 cm d’altezza, nativo di Buenos Aires. Un atleta di grande esperienza, con una grinta da ragazzino.

    Reduce dall’annata a Catania, dopo il “triplete” dell’anno precedente in A2 con Vibo Valentia, il nuovo arrivato si appresta ad affrontare la stagione n. 17 in Italia e per un gruppo ringiovanito come quello biancorosso rappresenta un valore aggiunto grazie anche alla buona esperienza internazionale.

    “Santi” vanta trascorsi nella Nazionale argentina, ma anche in squadre di Club del suo Paese e in Spagna prima di militare in Italia come straniero fino alla stagione 2011/12, per poi scendere in campo da italiano a partire dall’annata 2012/13 grazie al cambio di Federazione ottenuto dalla FIVB.

    Mercoledì 29 maggio (ore 18.00), all’Eurosuole Forum, è in programma la presentazione ufficiale dell’atleta

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Santi ha disputato innumerevoli stagioni in SuperLega sempre a un ottimo livello. Gli avversari fanno molta fatica a leggere il suo palleggio e anche per questo riesce sempre a gestire bene le sue squadre. Da lui ci aspettiamo un aiuto importante per la prossima stagione sotto due aspetti: contribuire alla qualità tecnica del nostro gioco con le sue qualità e mettere la sua esperienza al servizio dei giovani vestendo i panni di guida e punto di riferimento per favorire la crescita e il consolidamento degli emergenti in un torneo difficile come la SuperLega, che Santi conosce veramente bene”.

    Santiago Orduna (palleggiatore Cucine Lube Civitanova):“Ringrazio il dg e la società per la fiducia! Vestire la maglia della Lube per me è quasi il coronamento della carriera, la realizzazione di un sogno, si tratta del Club con cui ho sempre desiderato giocare. Avere questa chance dopo tanti anni di militanza in Italia è ancora più bello. Lo considero un premio per le qualità, le caratteristiche di gioco e l’impegno investito nel mio percorso. Ho ancora tanta grinta e non vedo l’ora di dare il mio contributo. Anche l’idea di tornare a giocare le coppe mi entusiasma, ho vinto una Coppa Cev e ho giocato due finali di Challenge in altrettante partecipazioni vincendone una. Quest’anno proveremo a toglierci una bella soddisfazione. Concludo con un messaggio per i tifosi biancorossi. Li ho sempre stimati da avversario, anche perché sanno sempre inventare cori che rimangono in testa, il loro sostegno sarà fondamentale. Sono felicissimo di averli finalmente dalla mia parte e li saluto con un abbraccio!”.

    Santiago Orduna si è formato in Argentina cominciando il percorso nelle giovanili del Banade di Buenos Aires, dove resta fino al 2002. Poi il trasferimento in Spagna con la famiglia per gli impegni di suo padre Guillermo, allenatore. L’esordio nella massima serie risale al 2002/03 con il Club Vigo Voleibol. L’anno successivo Orduna torna in Argentina, come metronomo del gioco al Nautico Hacoaj, per poi migrare nel 2004/05, al Club Ciudad de Bolìvar, sempre in Primera Division.

    Nel 2006/07 Santiago risponde al richiamo della Spagna, dove si mette in luce nel Club Voleibol Elche, per poi passare al Numancia nel 2007/08, con cui vince la Coppa del Re. La new entry della Lube trova le luci della ribalta con l’approdo nella Serie A italiana. Il suo esordio nel belpaese avviene al Catania nella seconda categoria nazionale (2008/09). Formative le annate a Città di Castello (2009/10-2010/11) e a Reggio Emilia (2011/12-2012/13), seguite dal matrimonio felice con Padova (2013/14), squadra che porta in SuperLega, entrando nei Play Off Scudetto l’anno successivo da matricola.

    Dopo tre annate al palleggio con i patavini, Orduna nel 2016/17 prende la direzione di Modena con cui vince la Supercoppa. Nel 2017/18 dice sì a Ravenna, con cui alza al cielo la Challenge Cup, per poi passare a Monza dove strappa applausi per quattro stagioni vincendo anche una Coppa CEV. Più travagliata l’ultima annata, quella del doppio ritorno, a Catania e in SuperLega. Nonostante i lampi di classe dell’italo-argentino, gli etnei non riescono a mantenere la categoria, penalizzati anche dagli infortuni.

    Orduna si mette in mostra nella Nazionale argentina giovanile dal 2000. Nello stesso anno si aggiudica il bronzo al Sudamericano U19, seguito da una medaglia dello scorso colore conquistata nel Sudamericano U21 del 2002. Nel 2006 arriva la prima chiamata nella Nazionale maggiore, con cui vince l’argento nel 2007 al Sudamericano, ottenendo il premio come miglior palleggiatore, e con cui gioca fino al 2009.

    Santiago Orduna è il sesto atleta argentino a vestire la casacca della Lube. Andando a ritroso, il Club cuciniero ha schierato Luciano De Cecco (dal 2020/21 al 2023/24), Facundo Conte (2010/11), Oscar Vizzari (dal 1992/93 al 1997/98), Alejandro Romano (1997/98) e Cesar Partenio (1996/97). Da segnalare anche la presenza di un allenatore argentino, Raul Lozano, sulla panchina biancorossa nell’annata (1997/98).

    LA SCHEDA

    Santiago Orduna

    CARRIERA CON I CLUB

    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova2023/2024 A1 Farmitalia Catania2022/2023 A2 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia2021/2022 A1 Vero Volley Monza2020/2021 A1 Vero Volley Monza2019/2020 A1 Vero Volley Monza2018/2019 A1 Vero Volley Monza2017/2018 A1 Bunge Ravenna2016/2017 A1 Azimut Modena2015/2016 A1 Tonazzo Padova2014/2015 A1 Tonazzo Padova2013/2014 A2 Tonazzo Padova2012/2013 A2 Conad Reggio Emilia2011/2012 A2 Edilesse Conad Reggio Emilia2010/2011 A2 Gherardi Svi Città Di Castello2009/2010 A2 Città di Castello Pallavolo2008/2009 A2 Sp Catania 2007/2008 A Numancia Soria (ESP)2006/2007 A J’Hayber Elche (ESP)2004/2006 A Origenes Bolívar (ARG)2003/2004 A Club Náutico Hacoaj (ARG)

    TITOLI CON I CLUB

    Coppa CEV 2022Challenge Cup 2018Del Monte® Supercoppa 20162 Campionati di A2 (2023 e 2014)2 Coppe Italia di A2 (2023 e 2014)Del Monte® Supercoppa di A2 2023

    MEDAGLIE CON LA NAZIONALE

    Argento – Campionato Sudamericano 2007Bronzo – Campionato Sudamericano U21 2002Bronzo Campionato Sudamericano U19 2000

    PREMI INDIVIDUALI

    MVP Serie A2 2022/23Miglior palleggiatore Challenge Cup 2018/19Miglior Palleggiatore Campionato Sudamericano 2007

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperienza e affidabilità, biennale per Santiago Orduna alla Lube

    Saggezza e leadership per completare il reparto dei palleggiatori. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con contratto biennale di un veterano del grande volley, l’italo-argentino Santiago Orduna, classe ‘83, 183 cm d’altezza, nativo di Buenos Aires. Un atleta di grande esperienza, con una grinta da ragazzino.
    Reduce dall’annata a Catania, dopo il “triplete” dell’anno precedente in A2 con Vibo Valentia, il nuovo arrivato si appresta ad affrontare la stagione n. 17 in Italia e per un gruppo ringiovanito come quello biancorosso rappresenta un valore aggiunto grazie anche alla buona esperienza internazionale.
    “Santi” vanta trascorsi nella Nazionale argentina, ma anche in squadre di Club del suo Paese e in Spagna prima di militare in Italia come straniero fino alla stagione 2011/12, per poi scendere in campo da italiano a partire dall’annata 2012/13 grazie al cambio di Federazione ottenuto dalla FIVB.
    Mercoledì 29 maggio (ore 18.00), all’Eurosuole Forum, è in programma la presentazione ufficiale dell’atleta
    Santiago Orduna si è formato in Argentina cominciando il percorso nelle giovanili del Banade di Buenos Aires, dove resta fino al 2002. Poi il trasferimento in Spagna con la famiglia per gli impegni di suo padre Guillermo, allenatore. L’esordio nella massima serie risale al 2002/03 con il Club Vigo Voleibol. L’anno successivo Orduna torna in Argentina, come metronomo del gioco al Nautico Hacoaj, per poi migrare nel 2004/05, al Club Ciudad de Bolìvar, sempre in Primera Division. Nel 2006/07 Santiago risponde al richiamo della Spagna, dove si mette in luce nel Club Voleibol Elche, per poi passare al Numancia nel 2007/08, con cui vince la Coppa del Re. La new entry della Lube trova le luci della ribalta con l’approdo nella Serie A italiana. Il suo esordio nel belpaese avviene al Catania nella seconda categoria nazionale (2008/09). Formative le annate a Città di Castello (2009/10-2010/11) e a Reggio Emilia (2011/12-2012/13), seguite dal matrimonio felice con Padova (2013/14), squadra che porta in SuperLega, entrando nei Play Off Scudetto l’anno successivo da matricola. Dopo tre annate al palleggio con i patavini, Orduna nel 2016/17 prende la direzione di Modena con cui vince la Supercoppa. Nel 2017/18 dice sì a Ravenna, con cui alza al cielo la Challenge Cup, per poi passare a Monza dove strappa applausi per quattro stagioni vincendo anche una Coppa CEV. Più travagliata l’ultima annata, quella del doppio ritorno, a Catania e in SuperLega. Nonostante i lampi di classe dell’italo-argentino, gli etnei non riescono a mantenere la categoria, penalizzati anche dagli infortuni.
    Carriera nella Nazionale albiceleste
    Orduna si mette in mostra nella Nazionale argentina giovanile dal 2000. Nello stesso anno si aggiudica il bronzo al Sudamericano U19, seguito da una medaglia dello scorso colore conquistata nel Sudamericano U21 del 2002. Nel 2006 arriva la prima chiamata nella Nazionale maggiore, con cui vince l’argento nel 2007 al Sudamericano, ottenendo il premio come miglior palleggiatore, e con cui gioca fino al 2009.
    Argentini della Lube
    Santiago Orduna è il sesto atleta argentino a vestire la casacca della Lube. Andando a ritroso, il Club cuciniero ha schierato Luciano De Cecco (dal 2020/21 al 2023/24), Facundo Conte (2010/11), Oscar Vizzari (dal 1992/93 al 1997/98), Alejandro Romano (1997/98) e Cesar Partenio (1996/97). Da segnalare anche la presenza di un allenatore argentino, Raul Lozano, sulla panchina biancorossa nell’annata (1997/98).
    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova):
    “Santi ha disputato innumerevoli stagioni in SuperLega sempre a un ottimo livello. Gli avversari fanno molta fatica a leggere il suo palleggio e anche per questo riesce sempre a gestire bene le sue squadre. Da lui ci aspettiamo un aiuto importante per la prossima stagione sotto due aspetti: contribuire alla qualità tecnica del nostro gioco con le sue qualità e mettere la sua esperienza al servizio dei giovani vestendo i panni di guida e punto di riferimento per favorire la crescita e il consolidamento degli emergenti in un torneo difficile come la SuperLega, che Santi conosce veramente bene”.
    Santiago Orduna (palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “Ringrazio il dg e la società per la fiducia! Vestire la maglia della Lube per me è quasi il coronamento della carriera, la realizzazione di un sogno, si tratta del Club con cui ho sempre desiderato giocare. Avere questa chance dopo tanti anni di militanza in Italia è ancora più bello. Lo considero un premio per le qualità, le caratteristiche di gioco e l’impegno investito nel mio percorso. Ho ancora tanta grinta e non vedo l’ora di dare il mio contributo. Anche l’idea di tornare a giocare le coppe mi entusiasma, ho vinto una Coppa Cev e ho giocato due finali di Challenge in altrettante partecipazioni vincendone una. Quest’anno proveremo a toglierci una bella soddisfazione. Concludo con un messaggio per i tifosi biancorossi. Li ho sempre stimati da avversario, anche perché sanno sempre inventare cori che rimangono in testa, il loro sostegno sarà fondamentale. Sono felicissimo di averli finalmente dalla mia parte e li saluto con un abbraccio!”.
    LA SCHEDA
    Santiago Orduna
    Nato a Buenos Aires (ARG) il 31 agosto 1983
    Nazionalità sportiva ITA
    Ruolo Palleggiatore
    Altezza 183 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova
    2023/2024 A1 Farmitalia Catania
    2022/2023 A2 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2021/2022 A1 Vero Volley Monza
    2020/2021 A1 Vero Volley Monza
    2019/2020 A1 Vero Volley Monza
    2018/2019 A1 Vero Volley Monza
    2017/2018 A1 Bunge Ravenna
    2016/2017 A1 Azimut Modena
    2015/2016 A1 Tonazzo Padova
    2014/2015 A1 Tonazzo Padova
    2013/2014 A2 Tonazzo Padova
    2012/2013 A2 Conad Reggio Emilia
    2011/2012 A2 Edilesse Conad Reggio Emilia
    2010/2011 A2 Gherardi Svi Città Di Castello
    2009/2010 A2 Città di Castello Pallavolo
    2008/2009 A2 Sp Catania
    2007/2008 A Numancia Soria (ESP)
    2006/2007 A J’Hayber Elche (ESP)
    2004/2006 A Origenes Bolívar (ARG)
    2003/2004 A Club Náutico Hacoaj (ARG)
    TITOLI CON I CLUB
    Coppa CEV 2022
    Challenge Cup 2018
    Del Monte® Supercoppa 2016
    2 Campionati di A2 (2023 e 2014)
    2 Coppe Italia di A2 (2023 e 2014)
    Del Monte® Supercoppa di A2 2023
    MEDAGLIE CON LA NAZIONALE
    Argento – Campionato Sudamericano 2007
    Bronzo – Campionato Sudamericano U21 2002
    Bronzo Campionato Sudamericano U19 2000
    PREMI INDIVIDUALI
    MVP Serie A2 2022/23
    Miglior palleggiatore Challenge Cup 2018/19
    Miglior Palleggiatore Campionato Sudamericano 2007 LEGGI TUTTO

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    Il vice Zimmermann a Taranto sarà il classe 2005 portoghese Diogo Fevereiro

    Linea sempre più verde in panchina per la Gioiella Prisma Taranto: dopo i giovanissimi Paglialunga (schiacciatore classe 2004), Balestra (centrale classe 2003) e Luzzi (libero classe 2004), ecco anche Diogo Fevereiro, palleggiatore portoghese di Lisbona, addirittura classe 2005, alto 181 centimetri.

    Nato pallavolisticamente nelle fila del Ginasio Clube de Santo Tirso, Fevereiro sviluppa le sue capacità pallavolistiche nell’Sc Espinho under 21, e successivamente approda al Benfica, prima Under 21 e poi in prima squadra. Qualche apparizione anche in Champions (anche contro la squadra di Piacenza) partendo da terzo palleggiatore. A livello nazionale, Fevereiro ha militato nella nazionale under 17 e under 19.

    Lo descrive così il ds Corsano: “Diogo Fevereiro è un giocatore con una buona base di partenza e con ampi margini di crescita. Data la sua giovane età porterà al gruppo quell’entusiasmo e quella sfrontatezza di cui la squadra ha bisogno, sin dalle prime battute del campionato, e imparerà a misurarsi con un campionato di alto livello come il nostro direttamente sul campo.”

    Il suo entusiasmo si percepisce dalle sue parole: “Sono molto felice di giocare in Superlega, uno dei migliori campionati al mondo, con i migliori giocatori.Non vedo l’ora di iniziare la stagione a Taranto per migliorarmi e aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Per me giocare a Taranto è una sfida di altissimo livello e spero di potermi misurare in campo nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Radici confermato sulla panchina dell’OmiFer Palmi

    Andrea Radici allenerà l’ OmiFer “Franco Tigano” Palmi anche nella prossima stagione, che vedrà il sodalizio, guidato dal presidente Pino Carbone, impegnato nel campionato di serie A2. Quella del tecnico nativo di Città di Castello è la prima ufficialità della squadra calabrese, che dopo i saluti a Pawel Stabrawa, Francesco Cottarelli, Ermino Russo e Alberto Amato si appresta ad annunciare i giocatori confermati rispetto al roster dello scorso anno e i nuovi arrivi che andranno a rinforzare l’organico in vista della prossima stagione.

    “Sono estremamente contento – le parole di coach Andrea Radici – di essere l’allenatore della Franco Tigano anche per la prossima stagione. La mia non è certo retorica perché sono veramente felice ed è difficile riuscire ad esprimere altri concetti o altre frasi”. Per la guida dei blu oro una stagione tutta da vivere consapevoli che ci sarà da sudare ma anche da godersi, gara dopo gara, questa nuova realtà che approda a Palmi per la prima volta: “Come è naturale l’obiettivo che mi prefiggo è quello di cercare di dare veramente il 110% per questo club e per questa avventura fantastica che faremo in Serie A2. Stiamo cercando di creare le condizioni migliori per questa stagione tanto attesa e importante. Per il momento – conclude Radici – voglio solo dire che ringrazio tutto il mio staff tecnico e anche sanitario perché veramente è grazie soprattutto al lavoro che abbiamo fatto insieme che oggi posso festeggiare questo approdo”.

    Arrivato la prima volta a Palmi nel novembre del 2022 Andrea Radici esordisce giovanissimo nella panchina del settore giovanile della pallavolo tifernate, ricoprendo il ruolo di secondo allenatore della prima squadra nel campionato di Serie A2 nell’annata 1989-1990. Dopo una breve parentesi in Serie C1 con il San Giustino, a 26 anni si ritrova alla guida di importanti società – Perugia, Arezzo, Spoleto, Foligno e Bastia – nei Campionati di Serie B2 e B1, con le quali ottiene grandi soddisfazioni personali. Nella stagione 2007-2008 ritorna alla Pallavolo Città di Castello. Con la squadra biancorossa ottiene la promozione in Serie A2 nello stesso anno e quella in Serie A1 nel 2012-2013, categoria in cui rimane fino al 2015 allenando la squadra di Piacenza. Come responsabile tecnico della rappresentativa regionale dell’Umbria conquista inoltre il secondo posto al Trofeo delle Regioni del 2012. Narbonne (Ligue A) e Fano (prima B, poi A3) sono alcune delle ultime squadre allenate prima della pandemia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tempo di saluti in casa Belluno: partono Antonaci, Bucko, Orto e Stufano 

    È tempo di conferme, di presentazioni, di nuovi annunci. Ma anche di saluti: a questo proposito, Piergiorgio Antonaci, Bartosz Bucko, Simone Orto e Alessandro Stufano non faranno parte della rosa, legata al Belluno Volley, nella stagione 2024-2025. 

    Professionalità, rendimento costante, un profondo attaccamento alla maglia e un animo “latino”, a dispetto delle origini polacche, Bucko è stato fra i protagonisti della cavalcata biancoblù, coincisa con il secondo posto in regular season e l’approdo alle semifinali playoff. E lo stesso vale per i due centrali di origine pugliese: Antonaci, pedina fissa dello starting six, ha elevato ulteriormente il suo rendimento in una post season in cui si è rivelato un fattore, soprattutto a muro, mentre Stufano saluta le Dolomiti dopo due stagioni in cui ha dimostrato di essere un atleta importante anche per la Serie A3. Nell’annata appena archiviata, è riuscito a incidere entrando a partita in corso: in particolare nelle trasferte di Bologna e Brugherio, marchiate a fuoco con 6 muri (3 in Emilia, 3 in Lombardia). 

    Orto, invece, è destinato a proseguire lungo il suo percorso di crescita: oltre alle qualità in ricezione e in difesa, il diciannovenne libero, nativo di Catania, lascia il ricordo di una persona matura, avendo sempre anteposto il bene della squadra alla sfera personale. 

    “Il presidente Sandro Da Rold e l’intera società augurano a Piergiorgio, Bartosz, Simone e Alessandro le migliori fortune per un futuro ricco di soddisfazioni a livello pallavolistico e nella vita di ogni giorno. “

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO