consigliato per te

  • in

    Il venezuelano Willner Rivas schiaccerà per Cisterna, per lui garantisce Falasca

    Arriva dal Venezuela il nuovo schiacciatore del Cisterna Volley. Nel prossimo campionato di Superlega con la formazione pontina ci sarà anche Willner Rivas, 29 anni, martello di 194 centimetri che schiaccia a 350 centimetri e mura 336 centimetri. Nell’ultimo anno ha giocato al Qadsia Sc in Kuwait ma nella nella stagione 2022/2023 era in Francia, nel Narbonne, squadra che all’epoca era allenata proprio da coach Guillermo Falasca in cui giocava anche Jordi Ramon, che tornerà a essere suo compagno di squadra nella prossima stagione a Cisterna. In carriera ha giocato in tanti campionati sparsi per il mondo in cui ha fatto grande esperienza.

    “Rivas è un giocatore che ho già allenato in Francia e sono convinto che qui a Cisterna potrà dare il suo contributo alla squadra e crescere anche lui personalmente, ovviamente come tutti i giocatori che arrivano in Superlega per la prima volta avrà bisogno di un periodo di adattamento ma sono sicuro che avendo già lavorato con me ed essendo stato già in squadra con Jordi Ramon, con cui ha condiviso la linea di ricezione, potrà adattarsi molto velocemente nel nostro Club – assicura coach Guillermo Falasca – Rivas è un grande lavoratore e questo è uno dei motivi per cui lo abbiamo voluto a Cisterna, può assomigliare un po’ a Pavle Peric come tipologia di atleta e dovrà lavorare tanto per dare il suo contributo alla squadra perché sappiamo tutti quanto sia difficile la Superlega”.

    Poi il coach sposta l’attenzione sulla squadra che si sta completando. “Riguardo i nuovi arrivati posso dire che abbiamo due giovani che meritano attenzione, Pace è un giocatore che ha delle potenzialità notevoli e sono sicuro che saprà calarsi nella nostra realtà e darci un grande impulso mentre Fanizza ha grandi potenzialità ma soprattutto ha margini di crescita molto importanti e il miglioramento quotidiano dovrà essere il suo obiettivo principale” ha aggiunto il tecnico spagnolo.

    Rivas arriva a Cisterna con l’obiettivo di contribuire al miglioramento della squadra. “Non vedo l’ora di tornare in Europa e posso assicurare che per me la Superlega italiana è una grande opportunità, parliamo di uno dei migliori campionati al mondo e sono proprio felice di arrivare in Italia – ha dichiarato il giocatore venezuelano che in carriera ha girato tantissimo, oltre alla Francia, anche in Kuwait, Qatar, Argentina e Libano – Mi ritengo una persona abbastanza tranquilla ma allo stesso tempo sono molto determinato in tutto quello che faccio: come atleta mi piace lavorare con uno scopo e in questo modo posso migliorare ogni giorno. Perché ho scelto Cisterna? Perché mi hanno parlato molto bene della società in generale, conosco alcuni giocatori e anche l’allenatore e penso che sia una cosa positiva: so che lavoreremo duro e mi piace molto competere”.

    Rivas ha fatto parte della squadra Nazionale venezuelana che ha partecipato all’ultima Olimpiade di Tokyo chiudendo in dodicesima posizione assoluta. Per la formazione sudamericana la qualificazione è arrivata grazie alla vittoria del Torneo di qualificazione sudamericano insieme a Cile, Colombia e Perù, sotto la guida di coach Ronald Sarti, mentre nel 2015/2016 aveva fatto parte della squadra Nazionale venezuelana impegnata nella World League.

    Willner Rivas SchiacciatoreNato a La Guaira (Vargas, Venezuela), 2/4/1995Altezza: 195 cm

    2024/2025 Cisterna Volley – Superlega2023/2024 Qadsia Sc Kuwait 2022/2023 Narbonne Francia – Ligue A2020/2022 Police Qatar2019/2020 Gigante del zur Argentina2018/2019 Police Qatar

    PalmaresVincitore della Coppa nazionale del Kuwait 2024Miglior schiacciatore ricevitore Ligue A 2022/2023Campione del Qatar 2020, 2019, 2018Campione GCC Cup Kuwait 2020 e MVP 2020

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci, seconda stagione in maglia Savino del Bene per Linda Nwakalor

    La Savino Del Bene Volley è lieta di annunciare che la centrale italiana Linda Nwakalor continuerà a far parte della sua prima squadra anche nella stagione 2024/2025, con la giocatrice nativa di Lecco che dunque rimarrà in Toscana per il secondo anno consecutivo.

    Nel corso dell’annata appena trascorsa Nwakalor ha giocato 34 partite di campionato, mettendo a referto 140 punti, 58 muri vincenti e 8 ace.

    Con la maglia della Savino Del Bene Volley, Linda ha fatto anche il suo esordio in CEV Champions League, competizione che l’ha vista scendere in campo in 5 gare e nella quale ha realizzato 45 punti, 10 muri vincenti e 9 ace.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Imoco riparte dalla sua capitana: Asia Wolosz verso l’ottava stagione da pantera

    Sette stagioni, ventuno trofei, basterebbero queste cifre per descrivere l’importanza fondamentale per la Prosecco DOC Imoco Volley della sua capitana, Joanna Wolosz.

    Ma i freddi numeri non possono dare la giusta fotografia di quello che ha significato, significa e significherà per il club delle Pantere gialloblù e per i suoi straordinari tifosi la figura di quella che per tutti a Conegliano è semplicemente “Asia”, una condottiera speciale, leader carismatica, mai doma, incarnazione di uno spirito vincente che viene tramandato ormai da più di un lustro alle nuove arrivate e che contagia chiunque entri al Palaverde, sia essa una giocatrice, uno sponsor o un tifoso.

    Quando accende i suoi occhi di pantera e mette in moto le sue mani di seta, Wolosz illumina il campo di gioco e unisce lo spettacolo a una feroce concretezza che l’hanno portata ad essere “la” palleggiatrice del volley mondiale.

    Un gioiello che il Mondo invidia alla Prosecco DOC Imoco Volley e che ha voluto proseguire il suo cammino in gialloblù a Conegliano, che sarà la sua “casa” anche nella prossima stagione dove guiderà il nuovo gruppo a caccia di altri trofei e di altre soddisfazioni da regalare al popolo gialloblù. 

    “E’ un grande orgoglio per me essere capitana di questa squadra – le parole di Wolosz – , volevo continuare qui la mia straordinaria avventura a Conegliano e sono felicissima che questa bella storia continui. Dal 2017 quando sono arrivata ho sollevato tanti trofei assieme alle mie compagne, è stata una crescita costante, parallelamente tappa dopo tappa è cresciuta la mia carriera e il posizionamento del club, in un ambiente davvero speciale. Essere capitana di un team vincente e di un gruppo eccezionale è una grande esperienza. Rappresentare un club di questo livello e soprattutto i nostri fantastici tifosi che ci riempiono di calore e ci seguono dappertutto è un onore che ogni giorno cerco di rispettare con tutta me stessa. Quando sono arrivata qui non avrei mai pensato di restare così tanto in un club, ora invece qui è casa mia, ho conosciuto persone fantastiche e ho stretto legami con compagne di squadra che vanno oltre lo sport. E poi mi piace sentire la carica dei tifosi che qui sono sempre tantissimi, entusiasmare la gente e divertire chi ci viene a vedere. Mi diverto e sono fortunata perchè questo divertimento è diventato il mio lavoro.”

    “Siamo un gruppo molto unito, la società non ci fa mancare nulla e noi dobbiamo solo pensare a giocare. Viviamo tutti, giocatrici e staff, in un residence, l’Imoco Center, e questo certamente ha cementato il nostro gruppo e sarà importante anche quest’anno visto che avremo qualche cambiamento nella squadra con tante facce nuove. Sarà ancora una volta un team di grandi giocatrici e di ragazze fantastiche, di solito le nuove che arrivano dopo poco che sono con noi sembra siano sempre state nel gruppo, lavoriamo tanto ma ci divertiamo anche insieme, stringiamo legami e amicizie. Non è facile trovare un ambiente così nello sport e sono felice di farne parte.”

    “La prossima stagione? Noi non guardiamo mai al passato. Per noi ogni trofeo è come fosse il primo, è la mentalità di questo club e di questo gruppo che nel tempo, pur cambiando qualche interprete, ha sempre mantenuto alte le motivazioni, la “fame” di vittoria. Non ci adagiamo mai su un successo, il giorno dopo siamo di nuovo lì a mettere nel mirino il trofeo successivo con il massimo dell’impegno. Ciò che conta è solo il presente e il futuro, quindi ci vediamo a settembre per ripartire a caccia di nuovi trofei e nuove emozioni!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ritorno in casa Pallavolo Padova per Matteo Pedron: “Felice dell’opportunità”

    Nuovo arrivo, ma al tempo stesso ritorno, in casa bianconera: Matteo Pedron, palleggiatore classe 1992, indosserà la maglia patavina nella prossima stagione di SuperLega 2024-25. “Sono davvero felice dell’opportunità che mi è stata data di giocare nel massimo Campionato italiano con Padova”, ha dichiarato Pedron.

    Nato il 14 luglio ’92 a Padova, ha iniziato la sua attività sportiva proprio all’interno del settore giovanile padovano, dove è rimasto dal 2007 al 2009. Nella stagione 2009-10 arriva l’occasione di poter assaggiare il campo della B1 con il Blu College Vigna di Valle. Un’esperienza così positiva che coach Luigi Schiavon lo porta con sé anche nell’avventura in A2 del Club Italia Aeronautica Militare nel 2010-11.

    Dopo un anno a Carpi, fa il suo ritorno a Padova, dove gioca in A2, nella stagione che va dal 2012 al 2013. 189 cm di altezza, Pedron è da più di dieci anni una presenza fissa all’interno della seconda massima categoria nazionale, giocando a Matera, Castellana Grotte, Ortona, Tuscania, Lagonegro e Cuneo. L’ultima stagione, quella 2023_24, lo ha visto approdare alla Pool Libertas Cantù.   

    “Quella che si appresta ad iniziare – ha esordito Matteo Pedron – sarà la mia prima stagione in SuperLega e di questo ne sono davvero entusiasta ed emozionato. Uno degli obiettivi che mi sono sempre prefissato era proprio quello di giocare un giorno nel massimo Campionato italiano, quindi sono molto contento di questa opportunità che mi è stata data dal club bianconero”.  

    “Il mio obiettivo per quest’anno sarà proprio quello di crescere sempre più sotto il profilo sportivo. Il livello della SuperLega è molto alto, mi troverò a contatto con atleti molto forti, all’interno di un contesto che mi darà modo di imparare tanto. Sarà un’esperienza davvero istruttiva. Sono impaziente di iniziare questa nuova avventura”, ha aggiunto Pedron.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il “puma” Saibene torna dai rinoceronti di Belluno

    Primo volto nuovo per il Belluno Volley. Nuovo? Beh, fino a un certo punto. Perché in realtà si tratta di un ritorno, quello di Alberto Saibene. Il “puma”, soprannome con cui è ormai conosciuto a ogni latitudine e longitudine pallavolistica, vestirà nuovamente una maglia che ha già indossato nell’annata 2023-2024. 

    Saibene è reduce da un campionato di altissimo profilo a Motta di Livenza. E, per di più, in veste di capitano, oltre che di leader a livello tecnico ed emotivo. Ventisei anni appena compiuti, lo schiacciatore di Camposampiero ha dato un contributo tangibile: sempre, in ogni occasione. Ma, in particolare, nel derby veneto contro il Personal Time San Donà di Piave (finalista playoff): un derby caratterizzato da 34 punti, 2 muri, 24 attacchi vincenti e ben 8 ace. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo riabbraccia Alice Turco: “Un onore ritornare a lottare per questa squadra”

    Gradito ritorno in casa Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Alice Turco sarà la vice Signorile.

    “A Cuneo ho lasciato molti dei miei ricordi più belli. Sarà un onore ritornare a lottare per questa squadra. L’ultima volta che sono stata qui era un momento molto particolare per tutti durante l’epidemia Covid. Però ho trovato persone che mi sono portata nel cuore e che mi hanno fatta sentire a casa. Non vedo l’ora di ricominciare gli allenamenti e la stagione con tutte le mie compagne e lo staff”. Così Alice Turco, palleggiatrice classe 2000, sul suo ritorno a Cuneo.

    Di ritorno si tratta perché Turco era già stata in Piemonte nella stagione 2020/21, per poi passare per tre stagioni alla Omag MT San Giovanni in Serie A2. Ora però è arrivato il momento di tornare in Granda, dopo un’annata 2023/24 da 29 partite, condite da 71 punti.

    “Siamo felici che Alice possa tornare a Cuneo per giocarsi di nuovo la Serie A1 – affermano i co presidenti Bianco e Manini – Confidiamo che l’entusiasmo per il suo ritorno possa darci una mano importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Morato siederà ancora sulla panchina di Porto Viro

    Era praticamente già cosa certa, ma adesso è ufficiale: Daniele Morato sarà il primo allenatore della Delta Group Porto Viro anche nella prossima stagione sportiva. Una conferma, quella del 35enne tecnico lecchese, fortemente voluta dal Presidente Veronese e dal suo entourage alla luce degli eccellenti risultati dell’annata appena conclusa, ma anche per dare corpo al nuovo progetto societario di rifondazione e ringiovanimento della rosa.

    Prima di calcare con successo il palcoscenico della Serie A2 maschile Credem Banca, Morato infatti ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere a livello giovanile con Brugherio (ultimo trionfo quello nella Junior League 2021/2022), oltre ad essere stato selezionatore provinciale per il Comitato Fipav di Monza e Brianza, selezionatore regionale del Comitato Fipav Lombardia, collaboratore area Nord per le Selezioni nazionali maschili, secondo allenatore della Nazionale Allievi. In sintesi, un allenatore che sa lavorare benissimo con i giovani ma che ormai ha anche l’esperienza necessaria per affrontare un campionato duro e competitivo come quello cadetto.

    “Sono grato al Presidente Veronese, al DG Pavan e a Massimo Zambonin per la fiducia che hanno riposto in me – afferma Morato in occasione del rinnovo – Già a gennaio mi parlavano di progetti futuri e mi hanno da subito coinvolto. C’è sempre stata unità di intenti tra di noi, prima e soprattutto ora. Mi piace come si vive la pallavolo al Delta, seriamente, in modo professionale, ma con la giusta leggerezza e la voglia di divertirsi sempre. In palazzetto, che è praticamente la mia prima casa, sono stato messo nella condizione di poter lavorare al massimo delle mie possibilità. Fuori, mi sono sentito come se avessi sempre vissuto a Porto Viro e questo grazie a tutte le belle persone che ho conosciuto in questi mesi”.

    Sono ben nove i giocatori che hanno salutato Porto Viro nelle scorse settimane (Garnica, Zorzi, Barone, Zamagni, Barotto, Bellei, Tiozzo, Sette, Charalampidis), la Delta Group che sta nascendo sarà giocoforza molto diversa rispetto a quella dell’anno passato. Più giovane e talentuosa ma forse anche più imprevedibile nel rendimento: “Non dimentichiamoci che anche nella prima parte della scorsa stagione abbiamo faticato un po’, ogni gruppo ha bisogno di tempo per creare gli automatismi e la giusta alchimia – commenta Morato – La squadra del prossimo anno sarà più giovane, è vero, ma abbiamo cercato di costruirla con ragazzi di assoluto valore. Per esempio, siamo orgogliosi del fatto che alcuni di loro attualmente siano in Nazionale Under 22, così come ce ne saranno altri che hanno già disputato la categoria e che hanno voglia e motivazione per continuare a migliorarsi. L’obiettivo è fare bene, crescere continuamente e perché no provare a stupirci e a stupire, soprattutto nella seconda parte della stagione”.

    Morato non si nasconde, sogna di poter rivivere le soddisfazioni dello scorso anno, quando, al debutto sulla panchina di Porto Viro, è riuscito a centrare le semifinali sia nei playoff che in Coppa Italia: “Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto ma anche consapevole che avrei potuto fare qualcosa di diverso e probabilmente di migliore. Ringrazio i ragazzi che ho allenato perché il continuo confronto con loro mi ha permesso di elaborare meglio le mie idee e di mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili per esprimere il proprio potenziale. Ringrazio lo staff perché siamo riusciti a creare un bel gruppo di lavoro e anche un’amicizia al di fuori della palestra. Ci sono stati diversi momenti esaltanti l’anno scorso, credo che a gennaio abbiamo gettato basi solide per il finale di stagione, è lì che sono nate le clamorose vittorie a Cuneo e di gara 2 con Siena. Naturalmente non sono mancati anche i momenti difficili, le sconfitte non piacciono a nessuno, ma la società ci ha sempre supportati in questo senso, aiutandoci ad analizzare gli errori commessi e motivandoci a cercare sempre nuove soluzioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Un’innesto di qualità per la Megabox Volley: ecco Maja Storck

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 2024/25 aggiunge alla propria formazione un altro innesto di qualità: è l’opposto svizzero Maja Storck, nata nel 1998, 1.83, formatasi nel settore giovanile del VBC Münchenstein e poi protagonista di quattro campionati in Svizzera con il Sm’Aesch Pfeffingen. Nel 2018 si trasferisce in Germania, al PTSV Aachen, dove disputa due campionati di serie A. Gioca in Germania anche le due stagioni successive con il Dresdner, con cui si aggiudica uno scudetto (assieme alla neocompagna Camilla Weitzel). Segue l’arrivo in Italia, dove vince con la Reale Mutua Chieri (di nuovo assieme a Weitzel) la WEWZA Cup e la Challenge Cup. Nello scorso campionato trascina la Wash4Green Pinerolo ad un sorprendente sesto posto, alla pari con la Megabox a quota 37 punti, e alla prima partecipazione ai play-off scudetto.

    Questo il commento della giocatrice al suo arrivo alla Megabox: “Seguo il campionato italiano da anni, e quindi ho visto come la Megabox sia cresciuta e diventata una squadra importante. So bene come la Lega italiana sia difficile, e farò del mio meglio perché la mia squadra raggiunga i migliori risultati possibili. Secondo me il campionato italiano è il migliore al mondo, ogni squadra è forte e può battere chiunque se è in forma. Questo rende interessante ogni partita, e per me questa è una grande sfida e anche un grande privilegio di potermi confrontare con le più forti giocatrici. Ho sentito parlare molto bene dell’allenatore Andrea Pistola, e non vedo l’ora di lavorare con lui. Oltre a tutto ciò, sono stata molto felice di sapere che anche Camilla Weitzel avrebbe fatto parte della squadra. Lei è una delle mie migliori amiche e abbiamo già giocato assieme, a Chieri e a Dresda, in Germania. Amo molto l’Italia, ci venivo in vacanza da piccola con i miei genitori: amo il cibo, la natura, la gente, sono molto felice di venire a giocare in una città di mare. Studio online Scienza della Nutrizione, questo mi aiuta a mantenere il mio equilibrio fuori dalla pallavolo. Nel mio paese il livello della pallavolo non è altissimo, ma sta facendo grandi progressi. Da parte mia, cerco di essere un modello per le giovani giocatrici”.

    Così presenta la nuova atleta l’allenatore delle tigri Andrea Pistola: “Abbiamo apprezzato molto il suo scorso campionato a Pinerolo, dove, in alternativa con Németh, ha disputato ottime prestazioni: in diverse partite è stata assoluta protagonista, sia come tabellino che come qualità di gioco. È molto abile tecnicamente ed ha tantissime soluzioni in attacco, che bilanciano il fatto che non sia altissima. È una giocatrice molto completa, brava tatticamente, ed ha un’ottima battuta che sa usare per creare dei break che spesso spaccano la partita. Ha forti motivazioni per emergere nel nostro campionato ed ha gran voglia di migliorare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO