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    Grottazzolina chiude il reparto centrali con il talento di Francesco Comparoni

     Le due conferme più che meritate di Andrea Mattei e Marco Cubito, il colpo internazionale costituito dal canadese Danny Demyanenko e ora, a completamento del reparto centrali, la Yuasa Battery Grottazzolina si regala il talento di Francesco Comparoni. Sarà infatti il gigante parmense, classe 2001 per 204 cm, il giovane su cui Grottazzolina ha deciso di puntare con decisione, nella ferma consapevolezza che sia arrivato per lui il momento di affermarsi definitivamente nella categoria regina del volley.

    L’atleta, di proprietà del Consorzio Vero Volley e reduce da una stagione di crescita disputata proprio a Monza, con la quale ha raggiunto la finale scudetto e disputato la CEV Challenge Cup, arriva carico alla sua prima esperienza in maglia Yuasa Battery, com’è lui stesso a rivelare: “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova stagione, nella quale farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per guadagnarmi un posto da protagonista. Sono convinto che si possa fare un buon campionato e confermare la categoria, personalmente mi auguro di giocare tanto e di fare bene perché il risultato di squadra passa necessariamente dal rendimento di ciascuno di noi”.

    Miglior centrale del Campionato Europeo Under 22 del 2022, secondo best blocker nella stagione di A2 2022-23, Comparoni è riconosciuto come uno dei prospetti più interessanti nel panorama pallavolistico nazionale nel proprio ruolo.

    Prima di Monza, per lui due ottime annate a Ravenna, la prima delle quali (2021/22) in Superlega; ed è proprio a Ravenna che Grottazzolina ha potuto testare le notevoli doti del giovane, quando da avversario nella stagione 2022-23 in A2 dimostrò che la categoria gli stava già strettissima, soprattutto nel fondamentale del muro. Ed in effetti quello fu l’unico anno passato in A2 da parte di Comparoni, che nel 2020 fu prelevato da parte di Monza quando era in B a La Spezia, per poi essere girato a Ravenna in A1: per lui subito 22 presenze all’esordio in massima serie, per un totale di 65 set disputati. Impressionante il rendimento nel già citato successivo anno di A2, dove in 25 partite disputate riuscì a mettere a segno la ragguardevole cifra di 89 muri personali.

    Per lui anche un oro nel Campionato del Mondo Under 21 del 2021 in maglia azzurra, mentre la stagione da poco andata in archivio ha arricchito il suo palmares di tanta argenteria, visti i secondi posti in campionato (finale scudetto persa per mano della Sir Safety Perugia), in Challenge Cup ed in Coppa Italia.

    Ora è arrivato per lui il momento di mettersi in gioco in un ambiente nuovo, che però lo ha conquistato sin dal primo contatto: “L’impresa che ha compiuto questa società nella stagione da poco conclusa è stata memorabile, tutti ne parlano e questo nella mia decisione di dove proseguire la carriera è stato un fattore. Mi ritengo una persona che non si tira indietro di fronte alle sfide, sono sicuro che la prossima stagione sarà una grande avventura e che ci potremo divertire, facendo divertire anche il pubblico”.

    Francesco ha le idee chiare, e la sua voce “soul” alla Mario Biondi racchiusa in un “involucro” di oltre due metri di altezza non dà l’impressione di parlare con un giovane di appena 23 anni. Fiducia e consapevolezza, dunque, le parole d’ordine dell’avventura di Comparoni in maglia Yuasa Battery: la fiducia riversata su di lui dalla società, nella ferma convinzione che il ragazzo sia assolutamente in possesso di doti fisiche, tecniche ed umane per fare il definitivo salto di qualità; la consapevolezza che una fetta importante del proprio futuro passerà inevitabilmente da Grottazzolina, con l’obiettivo di dare un sostanzioso contributo alla squadra in ottica mantenimento della categoria, ma anche con il sogno nel cassetto di potersi riconquistare quella maglia azzurra con cui nel giovanile tanto bene ha fatto… e che ora lo attende tra i grandi.

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    Alessandro Zecca completa il reparto liberi di Reggio

    Completato anche il reparto liberi: arriva Alessandro Zecca da Parma.

    Cresciuto a Parma il libero classe 2004 arriva da due stagioni in Serie A3, proprio con la WiMore la sua società di casa, preceduto da un anno in Serie B sempre con lo stesso club: “Sarà la mia prima esperienza in Serie A2, ma anche la prima fuori dalla mia città. Sarà una stagione impegnativa e allo stesso tempo emozionante. Non vedo l’ora di iniziare, di mettermi in gioco e di lavorare con atleti di ancora più alto livello”.

    Cosa ti aspetti dalla prossima stagione, dato anche che ti allenerà un ex libero di SuperLega?

    “Ho già conosciuto qualcuno della squadra, si respira un bel clima, accogliente e propositivo. Le premesse perché si crei un bel gruppo ci sono tutte e questo è sempre un valore aggiunto. Lavorare con Fanuli e De Angelis per me è molto stimolante, una grande occasione per apprendere da due liberi di prima fascia, in ottica di fare un salto di qualità”.

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    La regia della Joy Volley Gioia del Colle nelle mani di Peppe Longo

    È Peppe Longo il nuovo colpo di mercato della Joy Volley Gioia del Colle.

    Definite le operazioni che hanno portato sulla panchina biancorossa il tecnico Sandro Passaro e l’assistant coach Francesco Racaniello, il club del presidente Gianni D’Elia si è assicurato le prestazioni sportive di uno dei palleggiatori più ricercati tra A2 e A3, cresciuto nel settore giovanile della Materdominivolley.it.Castellana Grotte, Bergamo, Lecce, Macerata e Bari sono le tappe che hanno scandito finora la carriera del venticinquenne regista pugliese, avente all’attivo 217 presenze in serie A (132 in A2 e 85 in A3).Forte dell’esperienza maturata nella terza categoria nazionale, Longo si candida al ruolo di leader nel nuovo roster biancorosso, costruito per stazionare ai vertici della classifica.Grintoso e carismatico, con il suo talento e le sue giocate di qualità saprà incantare e conquistare anche il caloroso pubblico del PalaCapurso.

    “È un privilegio prendere parte a questo progetto sportivo così ambizioso, in una città come Gioia del Colle che nutre una profonda passione per la pallavolo – le prime parole di Peppe Longo -. Sono sempre stato affascinato da questa piazza e dal calore dei suoi tifosi. Ricordo ancora le partite, viste da bambino, sugli spalti del PalaCapurso, quando i protagonisti sul rettangolo di gioco erano atleti di assoluto valore come Michele De Giorgi, Fabricio Dias e Diogo De Andrade Silva”.

    “Le motivazioni sono a mille per questa nuova esperienza. L’obiettivo è quello di lasciare il segno nella storia di questa società – prosegue il nuovo palleggiatore biancorosso -. Vestire questa maglia è un onore e, al tempo stesso, una grande responsabilità. Ne sono consapevole”.

    “L’attitudine al lavoro, la coesione del gruppo e la mentalità vincente sono fattori che non potranno mancare per inseguire traguardi importanti in A3, campionato che, con il passare degli anni, si sta avvicinando sempre più ai livelli della serie A2 – conclude -. Il sogno nel cassetto? Disputare la serie finale playoff. Abbiamo tutte le carte in regola per arrivare in fondo a questa competizione. Dobbiamo crederci tutti, sin dal primo giorno di preparazione“.

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    Un altro giovane per Pineto: ad alzare ecco Emanuele Rampazzo

    Un altro giovane per l’ABBA Pineto formato 2024/25. Il sodalizio biancoazzurro è lieto di annunciare l’arrivo di Emanuele Rampazzo, classe 2003 originario di Padova con il quale completare il reparto dei palleggiatori. Reduce dall’esperienza con la BCC Tecbus Castellana Grotte, infatti, Rampazzo si aggiungerà a Mattia Catone nella cabina di regia dell’organico che affronterà la prossima stagione di Serie A2 Credem Banca, formando peraltro una coppia giovanissima: a Catone, 23 anni, si affiancheranno infatti gli appena 21 anni del palleggiatore patavino.

    Emanuele Rampazzo inizia la sua carriera proprio a Padova, sua città di origine, militando in Serie B con la Kioene. Nella stagione 2022/23 ha vestito la maglia di Casarano in Serie A3, per poi rimanere in Puglia e trasferirsi a Castellana Grotte, dove ha già avuto modo di assaporare clima e atmosfera di quella Serie A2 che ritroverà al Pala Santa Maria con la maglia dell’ABBA.

    Le prime parole di Emanuele Rampazzo in biancoazzurro: “Sono davvero entusiasmato da questa nuova avventura a Pineto. Ho molta voglia di lavorare e dimostrare sul campo le mie potenzialità fin da subito e credo che Pineto sia l’ambiente perfetto per farlo. Non vedo l’ora di conoscere compagni, staff, e di vedere il Pala Santa Maria gremito”.

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    Scandicci, al centro arriva Emma Graziani: “Chiamata importante per la mia crescita”

    La Savino Del Bene Volley è lieta di annunciare l’arrivo di Emma Graziani, centrale classe 2002, che si unirà alla prima squadra di coach Antiga per la prossima stagione. Emma, originaria di Livorno, ha trascorso le ultime tre stagioni tra le fila de Il Bisonte Firenze, dimostrando il suo valore e crescendo come atleta.

    Nell’ultima stagione di Serie A1 Graziani è scesa in campo in 26 occasioni, realizzando 157 punti, 39 muri vincenti e 11 ace

    Emma, commentando l’approdo alla Savino Del Bene Volley, ha espresso la sua gioia per questa nuova avventura: “Sono stata super contenta di questa chiamata, penso che sia importantissima per la mia crescita personale, sia come atleta che come persona. Avere la possibilità di allenarsi con giocatrici forti come quelle della Savino Del Bene Volley è per me un salto in avanti. Continuare il mio percorso di crescita è il motivo per il quale ho scelto di venire a Scandicci.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo al centro per Milano: ecco Ludovica Guidi

    Colpo al centro per la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley che per la prossima stagione mette l’esperienza di Ludovica Guidi al servizio di coach Lavarini.

    Guidi, classe ’92 nativa di Cecina, inizia la propria carriera professionistica nella stagione 2009/2010 al Donoratico in Serie A2. Nell’annata 2010/2011 viene ingaggiata dal Volley Fontane in Serie B2, mentre nella stagione successiva gioca nel Casciavola in B1, stessa categoria dove milita per il campionato 2012/2013 vestendo la maglia del San Mariano Volley. L’esordio in Serie A1 arriva nella stagione 2013/2014 con la maglia della Robur Tiboni Urbino; l’annata successiva vola oltralpe per giocare in Ligue 1 con l’Evreux Volleyball. Rientra in Italia la stagione successiva con i colori della Golem Software Palmi, in Serie A2, dove resta per due anni, per poi trasferirsi alla Millenium Brescia nella stagione 2017/2018: a metà campionato poi l’approdo a Cuneo. Disputa la seconda serie nazionale anche nell’annata 2018/2019, ingaggiata dal Soverato, continuando l’avventura in A2 anche nelle due stagioni successive con la maglia dell’Olimpia Teodora Ravenna. Le ultime tre stagioni torna a calcare i campi della massima categoria nazionale rispettivamente con Casalmaggiore (2021/2022), Scandicci (2022/2023) e Novara (2023/2024).

    La centrale toscana ha alzato in carriera una CEV Challenge Cup, vinta lo scorso anno con Novara, e una CEV Cup nella stagione 2022/2023 con la maglia di Scandicci.

    “Sono molto onorata di poter vestire una maglia così prestigiosa il prossimo anno – le parole di Guidi – Vero Volley è un club con grandissime ambizioni, la scorsa stagione ha lottato su più fronti arrivando anche a giocarsi una finale di Champions League. Non vedo l’ora di dare il mio contributo in una stagione che sarà lunga e intensa; l’obiettivo principale è giocare ogni competizione al meglio delle nostre possibilità, augurandoci di poter arrivare alle fasi finali di ogni torneo, sia in Italia che in Europa. Personalmente mi sento davvero molto felice e pronta a lavorare assieme a giocatrici di altissimo livello“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prosegue la linea verde di Sorrento: in rosa anche Alessandro Becchio

    I giovani rappresentano il futuro del volley, ed è proprio per questo motivo che il presidente Fabrizio Ruggiero ha deciso di sposare una filosofia lungimirante, che punta a sostenere il talento emergente per far sì che esploda step by step nel mondo professionistico.

    All’ombra di Calogero Tulone, arriva in Penisola Sorrentina un regista che ha già stregato gli osservatori di tutta Italia. Classe 2005, Alessandro Becchio cresce nel Parella Torino, dove inizia il proprio inarrestabile percorso con l’Under 12 nel 2016. Il giovanissimo palleggiatore brucia tutte le tappe, facendo tutta la trafila nelle categorie giovanili, fino al tanto agognato esordio in A3 nella stagione 2021/22. Un mese fa Becchio difende i colori del club piemontese alle Nazionali Under 19, trascinando i propri compagni fino a un prestigiosissimo settimo posto. Ora il regista è pronto a uscire dalla propria comfort zone, ed approdare in Campania per vestire i colori della ShedirPharma Sorrento.

    Sei reduce dal titolo regionale U19 conquistato con Volley Parella Torino, che ti ha portato al 7° posto nelle fase nazionale  dove hai incontrato anche i nostri partner del Volley Meta. Quali le tue sensazioni su tutto il percorso e che emozioni ti ha lasciato?

    “È stato un percorso sicuramente inaspettato, soprattutto dopo la sconfitta subita nella finale provinciale. Siamo stati però bravi a resettare, lavorando tanto  ed aumentando man mano l’intensità per farci trovare pronti all’ultimo atto della fase regionale. In quell’occasione non abbiamo sbagliato, e con Acqui Terme abbiam vinto 3-1 al termine di una gara davvero molto tosta. Quindi siam partiti per le Nazionali a San Giustino liberi di testa, con la voglia di giocarci tutte le partite senza la pressione di dover fare risultato a tutti i costi. Siamo così riusciti a mostrare tutte le nostre potenzialità, ottenendo un risultato ottimo sia per la società, che per il volley piemontese”.

    Prima esperienza in Serie A3: cosa ti ha spinto ad accettare il progetto di Sorrento?

    “In primis l’ambizione di misurarmi con una categoria superiore. Poi il gran lavoro della società sul mercato, capace di portare in costiera nomi importanti che conoscono la Serie A3 e sanno perfettamente come affrontarla. Mi attende un’avventura che accrescerà inevitabilmente il bagaglio di esperienze sulle mie spalle, e poi c’è anche il fascino della Junior League, dove proveremo a fare un buon lavoro grazie anche alla grande qualità del nostro roster”.

    Compagno di reparto sarà l’esperto Calogero Tulone: quanta voglia c’è di riprendere i lavori, conoscere i nuovi compagni ed apprendere quante più cose possibili?

    “Sicuramente la sua presenza è stata uno stimolo in più per la mia scelta. A Sorrento c’è un roster importante con giocatori forti da cui potrò apprendere tanto in ogni allenamento. Proverò a far miei i trucchi del mestiere, come ambientarmi in un campionato del genere, organizzare le partite o studiare gli avversari. Sono carico, e non vedo l’ora che cominci la nuova stagione”.

    Com’è nato il colpo di fulmine con il ruolo di palleggiatore, e quali gli aspetti del tuo ruolo ti piacciono di più?

    “Diciamo che è nato quasi per caso in Under 14, dove ero tra i meno incisivi in fase offensiva. Mi hanno subito spostato nella posizione di regista, e devo dire che mi è subito piaciuto perché sei sempre al centro delle azioni, decidendo a quale compagno dare la responsabilità di ogni attacco. Anche e soprattutto quelli più pesanti. È un ruolo difficile perché hai tante responsabilità, e sei quasi sempre lontano dalle luci della ribalta. Sempre più spesso gli osservatori neutrali vengono rapiti dall’abilità di chi mette giù un pallone, invece di soffermarsi sul giocatore che crea l’opportunità affinché quell’azione si concretizzi”.

    Quali sono le tue ambizioni e aspettative per questa stagione?

    “Voglio che questo sia soltanto l’inizio di un percorso importante per la mia carriera. Ho voglia di crescere, lavorare sodo, e dare il mio contributo affinché la squadra raggiunga gli obiettivi ambiziosi che si è prefissa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata conferma il libero Alex Aiello anche per la prossima stagione

    Un libero che unisce tutta l’Italia, dalla Brianza alla Sicilia. Ma soprattutto un giocatore e una persona che ha trovato a Prata il luogo ideale per dare il proprio contributo nella pallavolo che conta, con umiltà e tanto impegno. Stiamo parlando di Alex Aiello che con reciproca soddisfazione, sua e della società, ha prolungato con la Tinet Prata per un’altra stagione.“Sono felicissimo di rinnovare con Volley Prata – racconta –  e ringrazio la società e lo staff per la fiducia. Da questo primo anno in gialloblù mi porto sicuramente uno sviluppo importante sia a livello tecnico che mentale. Stare ogni giorno a contatto con persone che vogliono vincere crea il giusto mindset e rende tutto più semplice”

    L’esperienza è stata come te l’aspettavi? C’è qualcosa che ti ha stupito? Come valuti lo scorso campionato?

    “É stata un’esperienza di crescita, nella quale ho imparato ad apprezzare ogni dettaglio. La società é sempre stata dalla nostra parte sia nei momenti buoni che in quelli meno buoni e sono sicuro che questa sia una caratteristica da apprezzare molto perché non si trova facilmente. Una cosa che mi ha stupito appunto é stata la serietà di ogni componente Volley Prata. Qui ognuno da il proprio 100% per il bene della squadra partendo dalla Direzione e dal CDA e continuando con tutti i collaboratori.Il campionato appena terminato é stato impegnativo ma nonostante ciò senza dubbio abbiamo dimostrato di poter stare nelle prime posizioni della classifica, purtroppo verso la fine abbiamo avuto qualche infortunio che non ci ha permesso di brillare e chiudere la stagione come volevamo, siamo però felici di aver portato Prata ai suoi migliori risultati fino ad ora!”

    La prossima A2 si prevede tosta. Vedi qualche squadra favorita in particolare e come posizioneresti la Tinet?

    “La prossima stagione sarà sicuramente tosta! Molte squadre si stanno rinforzando e se dovessi fare qualche nome non avrei una favorita, ma qualcuna che sulla carta potrebbe dare più fastidio come Catania, Siena o Brescia. La nuova Tinet la posizionerei nella zona alta della classifica, nonostante si debba sudare molto prima di potersi sbilanciare sono sempre positivo e credo molto in noi.”

    Hai già parlato con il nuovo allenatore? Quali sono le tue aspettative personali per la prossima stagione?

    “Ho avuto modo di parlare con Mario e non vedo l’ora di cominciare gli allenamenti. Personalmente mi aspetto di continuare a migliorare di giorno in giorno così da ritagliarmi spazio e mettere in difficoltà il mister per le scelte della domenica.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO