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    Il libero Andrea Di Carlo altra new entry nel roster della Joy Volley

    È in fase di completamento il roster della Joy Volley Gioia del Colle che, nella stagione 2024/2025, prenderà parte al campionato di pallavolo maschile serie A3 Credem Banca.L’ultima operazione di mercato chiusa dalla dirigenza gioiese porta alla corte di coach Sandro Passaro il libero Andrea Di Carlo, classe 1999, reduce dall’ultima esperienza in serie B con l’asd Volley Leverano.Cresciuto nella cantera della Materdomini Volley insieme a Peppe Longo e a Piervito Disabato, l’atleta originario di Alberobello affiancherà l’esperto Danilo Rinaldi alla guida della seconda linea biancorossa, in un campionato che conosce bene avendolo già disputato con le maglie della GoEnergy Corigliano-Rossano (stagione 2019/2020) e della Pallavolo Franco Tigano Palmi (nella stagione 2020/2021 e in quella successiva, prima dell’approdo all’asd Revolution Turi, in serie B, avvenuto il 14 gennaio 2022).Ad impreziosire la sua carriera sono le 85 presenze collezionate in serie A2, dove ha fatto il suo esordio nella stagione 2017/2018 e ha difeso i colori della Materdominivolley.it Castellana Grotte (dal 2017 al 2019) e della Rinascita Volley Lagonegro (nella stagione 2022/2023).

    “Sono molto felice di vestire la maglia biancorossa – le prime parole di Andrea Di Carlo -. È un’opportunità incredibile, che non mi sono lasciato sfuggire. Non capita tutti gli anni di entrare a far parte di un gruppo così forte e di competere per obiettivi importanti in una piazza storica del volley che, come tutti sanno, vanta una tifoseria a dir poco fantastica. Sarà bello condividere quest’avventura con Peppe Longo e Piervito Disabato, già miei compagni di squadra nelle giovanili della Materdomini Volley, e comporre il reparto liberi con Danilo Rinaldi, un atleta che ho sempre stimato – confessa ai nostri microfoni -. Sono carico e motivato. Con la mia grinta e il mio carattere, profonderò il massimo impegno per garantire sempre il mio contributo alla squadra. Il sogno è quello di centrare la promozione in A2. Per realizzarlo, dovremo crederci fin dal primo giorno di preparazione, lavorando tanto e costruendo un gruppo affiatato“.

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    L’azzurrina Ilaria Batte completa il reparto palleggiatrici dell’Itas Trentino

    La scelta dell’Itas Trentino per completare il parco alzatrici della formazione di Serie A2 femminile è ricaduta su una giovane e talentuosa interprete del ruolo come l’azzurrina Ilaria Batte. Il suo è un cognome noto agli appassionati regionali di pallavolo che ricorderanno con affetto e simpatia il padre Alexis, forte opposto cubano che nel 1999 militò per una stagione tra le fila dell’Itas Mezzolombardo in Serie A2 conducendola sino ai Play Off Promozione, venuto a mancare prematuramente nel febbraio del 2023.Alzatrice moderna e particolarmente dotata dal punto di vista fisico grazie ai suoi 185 centimetri di altezza, Ilaria è nata a Moncalieri (provincia di Torino) il 27 giugno del 2005 ed è cresciuta pallavolisticamente tra le fila del Volleyrò Casal de Pazzi di Roma, approdando nel 2022, ancora giovanissima, tra le fila del Club Italia (progetto federale che raccoglie i migliori prospetti del volley nazionale). Con la maglia azzurra ha disputato un campionato di Serie A2, incrociando sul proprio cammino anche l’Itas Trentino alla sua prima stagione in ambito femminile, e uno, l’ultimo, di Serie B1. Sempre con la divisa azzurra, ma in questo caso quella delle Nazionali giovanili, Ilaria si è tolta le soddisfazioni sin qui più grandi della sua carriera, conquistando l’argento al Mondiale Under 18 del 2021, l’oro all’Europeo Under 19 e all’European Youth Olympic Festival del 2022 e una medaglia di bronzo al Mondiale Under 19 del 2023, rassegna in cui è stata inserita dalla Fivb nel sestetto ideale della manifestazione: grazie ad un ottimo torneo e ad una brillante prestazione nella finale per il 3°-4° posto con il Giappone, vinta dall’Italia, la Batte è stata infatti nominata come miglior palleggiatrice del Campionato Mondiale.“Ilaria è una palleggiatrice giovanissima che ha fatto un percorso importante al Club Italia – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Sono curioso di poterla allenare e seguire in questo suo cammino di crescita. Ci sono dei dettagli legati al suo palleggio che possono farla crescere sia nella qualità, sia nella gestione. Tutto questo, insieme alla sua fisicità, potranno essere una carta importante da giocare nella lunga stagione che attende la nostra squadra”.“Ho scelto Trentino Volley perché ne ho sempre sentito parlare positivamente – sono le prime parole della nuova palleggiatrice gialloblù Ilaria Batte – . Fin da quando ero molto piccola, inoltre, ho trascorso tante estati e festività nella casa in montagna in Val di Non; sono quindi anche affettivamente legata a questa terra. La presenza di un allenatore importante come Mazzanti e la prospettiva di disputare una bella stagione mi hanno convinto ulteriormente a compiere questa scelta. Ho voglia di migliorare e penso che l’ambizioso progetto dell’Itas Trentino si sposi perfettamente con i miei obiettivi personali”.Ilaria Batte, che nel reparto alzatrici gialloblù affiancherà Vittoria Prandi, vestirà la maglia numero 5.

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    Nika Daalderop farà ancora parte del roster della Vero Volley Milano

    Un’importante conferma nel reparto schiacciatrici della prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley: l’olandese Nika Daalderop farà ancora parte del roster della prossima stagione.

    Dotata di un braccio potente e un servizio efficace, Daalderop ha chiuso l’anno passato con 33 gare giocate e 174 punti a referto tra campionato, Coppa Italia e Champions League.

    Cresciuta nelle giovanili dell’Amsterdam, dalla stagione 2014/2015 è passata al Talent Team (Club Italia olandese) militante nella Eredivisie, dove è restata per due annate e ha fatto valere subito le sue qualità. Dopo due stagioni in Germania ad Aachen e Stoccarda, approda in Italia a Firenze e rimane per due stagioni; arriva poi il salto di qualità a Novara dove, tra il 2020 e il 2022, calca i palcoscenici più importanti tra Italia ed Europa. Nel 2022/2023 vola in Turchia al VakifBank Istanbul, club con cui ha disputato 19 gare (161 punti firmati con 15 ace e 16 muri) e vinto la Coppa di Turchia e la CEV Champions League, eliminando ai Quarti di Finale proprio le milanesi. Ora è pronta a giocare la sua seconda stagione in maglia Vero Volley e a mettersi al servizio di coach Lavarini.

    Martello della nazionale olandese, Daalderop ha ottenuto uno storico pass con le “Oranje” per i Giochi Olimpici di Parigi. Curiosità: vanta ottimi risultati anche nel beach volley. Sulla sabbia, in coppia con Joy Stubbe, si è laureata campionessa europea Under-20 nel 2015 e nel 2016, oltre ad aggiudicarsi il titolo assoluto olandese 2016. Sempre nel 2016 ha vinto con Mexime van Driel la medaglia d’Argento al Campionato Mondiale Under-19.

    “Sono molto felice di rimanere per un’altra stagione a Milano – le parole di Daalderop – Non vedo l’ora di riprendere gli allenamenti e ritrovare le mie compagne di squadra: ci impegneremo al massimo per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Trovare da subito l’affinità giusta sarà facile dato che l’ossatura principale della squadra è la stessa della scorsa stagione. Non vedo l’ora di rivedere il palazzetto pieno e di sentire ancora tutto il calore dei tifosi Vero Volley“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il roster dell’ABBA Pineto è completo, l’ultimo tassello è quello di Luca Presta

    L’ultimo puntello è arrivato. Luca Presta completa reparto dei centrali e il roster dell’ABBA Pineto che si presenterà al via della stagione 2024/25 di Serie A2 Credem Banca. Calabrese, classe 1995, Presta assicurerà al sodalizio biancoazzurro esperienza e qualità in un comparto dove troverà i già ufficializzati Matteo Zamagni e Michael Molinari.

    Nella scorsa stagione il giocatore originario di Belvedere Marittimo ha indossato la maglia della WOW Green House Aversa, duellando proprio con Pineto per il raggiungimento della salvezza. Per lui trascorsi importanti anche con BCC Castellana Grotte (A2) e Tonno Callipo Vibo Valentia, dove, tra Superlega e Serie A2, ha giocato per sei stagioni – a livello seniores – tra 2013 e 2019. Coi calabresi Presta ha trionfato per due volte in Coppa Italia di A2 (2015 e 2016). Ancora tanta seconda serie con Mondovì e Prima Taranto (con la vittoria del campionato nel 2021), club che ha preceduto i passaggi a Castellana – dove aveva già vinto i play-off nel 2017 – e poi, in ultimo, ad Aversa. In carriera ruolino di marcia che conta 325 incontri in 12 stagioni e 1671 punti.

    Le prime parole di Luca Presta da giocatore biancoazzurro: “Sono davvero molto contento di arrivare a Pineto. Non ho dovuto pensarci due volte di fronte a questa possibilità. Anche da avversario ho sempre ammirato l’ambiente e quel calore del palasport che una persona del sud come me non può che amare. E poi il fatto di ritrovare Paolo e Zama (Di Silvestre e Zamagni ndr), come pure la determinazione del club nel cercarmi, hanno fatto la differenza. Ripeto: non ho dovuto pensarci due volte. Naturalmente ogni giocatore ha i suoi obiettivi che, messi in un contesto di squadra, fanno sì che insieme si possano perseguire finalità comuni e arrivare dove ci prefisseremo. Sono molto positivo e non vedo l’ora di iniziare”.

    In ultimo un pensiero ai tifosi: “Anche io sono nato sul mare: conosco benissimo la canzone ‘Gente di mare’ e sarò uno dei primi a cantarla. Su questo i tifosi di Pineto possono stare tranquilli”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’highlander Leo Marshall schiaccerà a Ortona per un’altra stagione

    Storia, tecnica, esperienza, professionalità e carisma. Cinque concetti che si possono facilmente riassumere con un nome ed un cognome: Leonel Marshall. Questi cinque concetti, queste cinque virtù, saranno ancora presenti nella Sieco Service Impavida Ortona stagione 2024/2025 perché Leo Marshall ha scelto di prolungare di un anno la sua presenza in città. 

    Nato nel 1979, con i suoi 196 centimetri di altezza, Leonel Marshall è una figura illustre nel mondo del volley. Messosi in luce nel panorama internazionale durante le Olimpiadi del 2000, quando a soli 20 anni fu il più giovane della squadra nazionale di pallavolo cubana. Marshall è celebre per le sue eccezionali capacità di salto, con un record di 380 cm in fase di attacco e 340 cm in fase di muro, è capace di essere un difensore di prim’ordine e un attaccante formidabile. 

    Tanti i premi nel suo carniere. Eletto Miglior Ricettore per tre volte nel campionato turco, ha ottenuto il riconoscimento per il miglior servizio nella World League del 2001, solo per citarne un paio.

    Dai primi passi mossi in patria, a Cuba, Leo Marshall si trasferisce in Italia nel 1998 per giocare con il Livorno in Serie A2. Dopo due anni in Toscana, nel 2003 sale di categoria unendosi al Piacenza nel massimo campionato italiano e, a parte una breve parentesi nel 2007/2008 con la Mezzaroma Volley, Marshall resta a Piacenza fino al 2010.

    Oltre alla sua carriera in Italia, Marshall ha giocato anche in Turchia con squadre come il Fenerbahce SK Istanbul e l’Arkas Izmir, e ha avuto un’esperienza a Pechino, in Cina. Nel 2016, fece è ancora Piacenza fino al 2018, prima di proseguire con altre esperienze internazionali. Arriva poi Ortona, che lo riporta nuovamente in Italia per competere e conquistare il campionato di Serie A3.

    Martoriato da continui problemi fisici, Leo Marshall stringe i denti per aiutare la squadra a difendere l’appena riconquistata Serie A2 ma la sfortuna si abbatte su praticamente mezza rosa limitando di molto le potenzialità di altri giocatori chiave quali il centrale Patriarca e l’opposto Cantagalli che quasi mai hanno potuto mostrare al pubblico ortonese le proprie reali potenzialità.

    E se anche la SIECO è scivolata di nuovo in terza serie, il suo Capitano già scalpita per riscattare la passata stagione e riportare il sorriso ai tifosi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro si rinforza al centro con il 2000 Andrea Innocenzi

    La Delta Group Porto Viro si rinforza al centro con Andrea Innocenzi, classe 2000, 203 centimetri di altezza, nell’ultima stagione all’Allianz Milano in SuperLega. L’atleta di Segrate si aggiunge agli altri due posti tre già in organico, i confermati Eccher e Sperandio.

    Innocenzi è cresciuto nella cantera dei Diavoli Rosa di Brugherio, società con cui ha esordito in Serie A3 nel 2019/2020. In precedenza, nella stagione 2018/2019, era stato aggregato per un breve periodo alla prima squadra di Milano in A1. Con la maglia di Brugherio ha disputato quattro stagioni di fila in A3, l’ultima (2022/2023) da capitano, mettendo a referto 388 punti complessivi di cui ben 124 a muro. La scorsa estate ha ricevuto la seconda chiamata di Milano, che questa volta lo ha inserito a tutti gli effetti nel proprio organico: il debutto ufficiale è arrivato in occasione del derby di ritorno con Monza, gara in cui ha firmato anche il suo primo punto nel massimo campionato italiano.

    La Serie A3 l’ha conosciuta in lungo e in largo, la SuperLega l’ha toccata con mano in due diversi momenti, alla carriera di Innocenzi manca solo un’esperienza nel campionato di Serie A2 Credem Banca, quella che potrà vivere l’anno prossimo a Porto Viro: “Da fuori ho sempre ammirato questo club, anche quando ci ho giocato contro nella finale promozione di A3 qualche anno fa – afferma il nuovo centrale nerofucsia – Mi è sembrato un bell’ambiente, esigente ma anche attento a prendersi cura delle persone. Sono ancora più contento di giocare qui perché ritrovo compagni con cui ho legato molto come Chiloiro ed Eccher, uno dei miei più cari amici, Santambrogio, e infine coach Morato, che è stato uno dei miei primi allenatori e che è stato uno dei motivi per cui ho scelto di venire qui. Tutti mi hanno raccontato della bella realtà che si è creata in questi anni, con una società sempre presente e una squadra seguita dalla città e dalle tante persone che vengono a tifare alla domenica. Per questo voglio ringraziare il Delta che mi permette, oggi, di provare questa nuova ed entusiasmante esperienza”. Innocenzi viene da un anno in SuperLega in una squadra importante come Milano, “un’esperienza fantastica, molto intensa e faticosa sotto alcuni aspetti, ma che senza dubbio rifarei. Ho conosciuto compagni e persone grandiose che mi hanno permesso di crescere dal punto di vista tecnico ma anche come persona, e per questo sarò sempre grato a Milano”. Il prossimo passo è scoprire l’A2: “Penso che il livello sia molto alto, e lo sarà ancora di più la prossima stagione visto che tutte le squadre si sono rinforzate e hanno creato squadre competitive – commenta Innocenzi – Non so quanto possa essere vicino alla Superlega sinceramente, ma di sicuro anno dopo anno il il gap si sta riducendo: la prova è l’arrivo in questa categoria di giocatori con importanti presenze in A1”.La giovane Porto Viro ricorda la giovane Brugherio di cui Innocenzi è stato anche capitano: “Penso che in una squadra come la nostra l’aspetto fondamentale sia l’impegno costante in allenamento. In partita, invece, dovremo far valere la nostra ‘fame’, la nostra voglia di vincere ogni punto per dimostrare che, anche se abbiamo meno esperienza, siamo in grado di giocarcela con tutti. Personalmente l’obiettivo è quello di poter offrire sempre buone prestazioni e dare il miglior contributo possibile alla squadra. Penso che possiamo disputare un campionato di tutto rispetto, cercando magari di riconfermare tutto il buono che è stato fatto nell’ultima stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo aggrega in prima squadra Spampatti e Crevenna, prodotti del settore giovanile

    Virginia Adriano sul tetto d’Europa con la Nazionale under 22. Linda Manfredini pronta all’assalto dell’Europeo under 20. C’è dell’azzurro prezioso a Bergamo. E tra tanti giovani talenti del roster rossoblù per la nuova stagione, due arriveranno proprio da casa nostra: Viola Spampatti e Maria Alessandra Crevenna, due perle del Settore Giovanile, saranno aggregate al gruppo e si divideranno tra serie A e B2.

    Viola Spampatti, nata a Bergamo (Bg) il 28 novembre 2006, di professione libero, già nella passata stagione si era unita al gruppo: “Sono felice ed emozionata di affrontare questa nuova esperienza, affacciandomi al mondo del professionismo, che sogno da quando ero bambina. So che si tratta di una grande opportunità per me, che cercherò di cogliere sotto ogni punto di vista. Riguardo agli obbiettivi che mi pongo quest’anno, vorrei riuscire a mettermi in gioco, migliorando a livello tecnico e caratteriale, imparando il più possibile dalle giocatrici di talento con cui avrò la fortuna di condividere questo percorso”.

    “Infine, affrontare la prima stagione in serie A nella squadra di Bergamo, che è stata la mia casa per tutto il capitolo delle giovanili, significa per me coronare un doppio sogno, che cercherò di onorare impegnandomi al massimo. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti e il campionato!”.

    foto Volley Bergamo

    Maria Alessandra Crevenna, centrale, nata a Ponte San Pietro il 14 novembre 2006, non è certamente meno emozionata: “Molto! E’ una grande opportunità quella che mi viene data e ne sono davvero grata. Questa nuova esperienza è la realizzazione di un sogno che porto come me da tutto il percorso delle giovanili, da quando andavo al palazzetto a vedere le partite o guardavo le ragazze allenarsi in palestra, il che fa triplicare la mia emozione”.

    “In questa nuova avventura ci saranno tanti obiettivi da raggiungere, in particolare aspiro ad apprendere il più possibile per cercare di migliorarmi al meglio, questo sicuramente anche grazie alle giocatrici piene di esperienza con cui mi allenerò, così da crescere sia dal punto di vista tecnico sia da quello personale. Non vedo l’ora di iniziare!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova scommessa per la neopromossa Grottazzolina: dall’HAOK Mladost arriva Gabrijel Cvanciger

    Non si ferma il mercato della Yuasa Battery, che continua a puntellare il suo organico in vista della sua prima storica stagione in Superlega. E, ancora una volta, il criterio scelto dal club è quello di tenere fede ai propri principi, ovvero cercare elementi caratterizzati da grande “fame sportiva” e voglia di emergere, aspetti di primaria importanza laddove ci sarà da lottare in ogni punto di ogni match per provare l’ardua impresa di mantenersi nell’Olimpo del volley.

    Largo dunque, ancora una volta, ad un giovane di belle speranze e di grande prospettiva: Gabrijel Cvanciger, opposto, classe 2003. 

    Croato di Sisak, una città di poco meno di 50.000 abitanti situata a 50 minuti di auto da Zagabria, Cvanciger ha scoperto il volley dopo aver praticato nuoto per ben sette anni. Poi, come spesso accade, la ricerca di uno sport di squadra in cui condividere gioie e dolori con altri compagni. Da lì la scelta è stata piuttosto naturale: suo papà, infatti, ex giocatore di pallavolo, inevitabilmente gli ha consigliato di provare anche questa disciplina. Poche sessioni di allenamento ed è scattata la scintilla, da cui poi è partita una rapida e verticale excalation.

    La carriera pallavolistica di Cvanciger inizia nella sua città natale e, dopo due anni, il talento di Gabrijel viene subito notato, tanto da essere invitato ad unirsi al settore giovanile dell’HAOK Mladost, il principale club croato, con sede a Zagabria. Nella capitale, nel frattempo, il ragazzo completa il suo percorso scolastico e si iscrive all’università, bilanciando con costrutto le attività accademiche con la formazione sportiva.

    Dopo un anno e mezzo di allenamento nel settore giovanile, il coach serbo Rade Malević lo invita a partecipare agli allenamenti della squadra senior, da cui poi non è più uscito. 

    E quella di Cvanciger con il HAOK Mladost è davvero una favola meravigliosa: basti pensare che, malgrado la giovanissima età, il “due metri” croato ha vinto gli ultimi quattro campionati croati, due Croatian Cup ed ha partecipato alle ultime quattro edizioni di Champions League e Coppa CEV. Il tutto condito dal riconoscimento individuale di migliore opposto della massimo campionato croato nella stagione appena conclusa.

    Ormai stabilmente aggregato alla nazionale maggiore del suo paese, Cvanciger è reduce da un secondo posto nella European Golden League 2024, dopo il bronzo nel 2023, e proprio in questi giorni sta rientrando dalla Cina dove, sempre con la Croazia, ha partecipato alla Challenger Cup. 

    Curioso il retroscena del suo approdo a Grottazzolina: seguito dal club ormai da qualche mese, il suo arrivo ad un certo punto era sfumato stante l’impossibilità, da regolamento, di tesserare più di un atleta straniero under 2003. La Yuasa Battery aveva già infatti puntato fortemente su Tatarov, occupando l’unico slot sin lì disponibile. Una manciata di giorni fa il colpo di scena: la Federazione infatti, nella nuova Guida Pratica per la stagione 2024-25 ha cambiato in maniera inattesa questo passo del regolamento, aprendo la massima serie ai giovani over 2006. Da lì l’immediato ritorno del club sul giovane talento croato, contrattualizzato su base biennale a testimonianza dell’attenzione del club ai profili futuribili su scala internazionale. 

    E non nasconde la sua emozione Cvanciger: “Attendo con grande emozione la prossima stagione, ho grandi aspettative. Sarà la mia prima esperienza fuori dal mio Paese, sono impaziente di affrontare le sfide e le opportunità che mi attendono. Sono entusiasta di poter giocare nel campionato più importante del mondo, e pronto a fare questo passo significativo nella mia carriera. Rappresentare Grottazzolina in questo suo primo storico campionato di SuperLega è un onore e sono determinato a mettermi alla prova.”

    Il giovane talento croato si mostra piuttosto informato sulla società ed il territorio che lo attende: “I miei obiettivi personali includono il fatto di assorbire quante più conoscenze possibili dagli allenatori, contribuire in modo significativo al successo della squadra e imparare la lingua italiana. So che a Grottazzolina si lavora molto sui giovani, ma senza eccessive pressioni, il che lo rende un contesto speciale per chi come me punta a crescere ed affermarsi su scala internazionale. Ho visto anche diverse immagini di Grottazzolina nell’ultima stagione rimanendone impressionato, la passione che i club e i suoi tifosi hanno per la pallavolo ha contribuito in maniera determinante a portare questa società laddove è arrivata. L’atmosfera vibrante delle partite è qualcosa che non vedo l’ora di sperimentare.”

    La favola di Grottazzolina sta facendo parlare di sé ben al di fuori dei confini nazionali, e l’internazionalizzazione del roster di certo in questo aiuta molto. Ne saranno felici gli sponsor, e potrà giovarne un intero territorio, se ne saprà cogliere l’opportunità.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO