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    Busto Arsizio: Federica Pelloni è una nuova Farfalla

    Per spiccare il volo e raggiungere il massimo campionato italiano ha scelto di indossare le ali di una farfalla, portando con sé quelle doti di tenacia, di entusiasmo e di abnegazione che le sono ovunque riconosciute.

    Federica Pelloni, 22 anni il prossimo 26 dicembre, si presenta al mondo Uyba con le idee molto chiare, confermando, sin dalle prime parole, che il diesse Carmelo Borruto e coach Giovanni Caprara potranno vedere ripagata sul campo la fiducia riposta nel giovane nuovo libero della Uyba.

    Presentatasi al mondo dei campionati senior nella stagione 2019-2020 in Serie A2 con la maglia del Sassuolo, Federica Pelloni ha poi disputato il campionato ‘21-’22 di Serie B1 a Imola, ritornando subito dopo sui palcoscenici della Serie A2 a Sassuolo e confermandosi una delle migliori specialiste del suo ruolo anche nella scorsa stagione, giocata ad Offanengo.

    Ora il grande salto: “Fare il primo passo nel campionato di Serie A1 in una società come Busto per me è un onore. Non potevo non accettare la Uyba è una società prestigiosa che ho sempre seguito con interesse. Sono molto contenta di essere una nuova Farfalla”

    Un commento poi sulla Serie A1? “È  un campionato molto difficile ma allo stesso motivante. Sono elettrizzata dall’idea di scendere in campo di fronte a giocatrici molto forti sia italiane che straniere”.

    “Ho vissuto diverse stagioni da protagonista in Serie A2, non vedo l’ora di iniziare la mia nuova sfida. Sono sicura – afferma la nuova giocatrice della Uyba – che crescerò molto a livello personale, nella tecnica e nella tattica, Sono certa che raggiungeremo importanti obiettivi anche come squadra”.

    “In campo sono sempre molto determinata. Punto a migliorarmi giorno dopo giorno. Fuori dal campo sono una studentessa. Voglio laurearmi il prima possibile. Frequento la Facoltà di Scienze Motorie”.

    La Uyba ha tifosi molto appassionati: “Non vedo l’ora di conoscere gli “AdF”: so benissimo che sono sempre molto presenti e molto caldi. Li aspetto numerosi all’Arena a tifare per noi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo affida la seconda linea a Martina Armini

    Martina Armini, classe 2002, vicecampionessa d’Italia, è il nuovo libero di Bergamo.

    Premiata miglior giocatrice dell’ultimo match di Regular Season a Treviglio, ha vissuto in prima persona il momento in cui Bergamo si è regalata la salvezza: “Mi sono emozionata anch’io, è stato un istante di pura passione, un’emozione bellissima: si è visto come il pubblico, la società, lo staff e le ragazze credessero in questo percorso. E’ stato veramente molto bello”.

    Armini, dopo Scandicci, Perugia e Chieri ha scelto Bergamo: “Una Società dal passato importante e una piazza che ha visto passare liberi molto forti, perciò sono contenta di intraprendere questo percorso qui. Ne ho parlato con Isabella Di Iulio, mi ha detto di essersi trovata benissimo con questa maglia. E’ un ambiente positivo che fa bene all’atleta”.

    “Le mie caratteristiche? Sono molto carismatica, mi faccio sentire, sono sempre a disposizione delle compagne e provo sempre a dare il massimo per la maglia non solo per me stessa. Non sono il tipo che pensa solo al suo. Nel senso che faccio bene il mio, ma cerco in primis di aiutare gli altri. Perché penso che per andare avanti e vincere, l’importante sia proprio la coesione di squadra. Quello del libero è un ruolo che non può fare la differenza in attacco, ma deve aiutare le altre per creare la miglior situazione di gioco possibile”.

    “Le doti principali di un buon libero? Deve essere carismatico, deve avere carattere, deve aiutare le altre e mettere tranquillità”.

    Armini sarà uno dei punti di riferimento della squadra che sta andando a plasmarsi sotto la guida di coach Parisi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Bartolucci è un nuovo centrale di Saturnia: “Per me sarà l’anno del riscatto”

    Filippo Bartolucci è un nuovo atleta della Cosedil Saturnia Acicastello. Il centrale classe 2003, nazionale Under 21, nell’ultima stagione ha fatto bene con la Consar Ravenna disputando 25 partite, giocando in 86 set e mettendo a segno 213 punti. Adesso, Bartolucci è pronto a disputare la sua terza stagione di fila in A2.

    Altro 197 centimetri il giocane talento marchigiano è cresciuto nelle giovanili del Lucrezia, per poi passare al vivaio della Lube Civitanova, dove ha iniziato la sua carriera in A3, per raggiungere poi la Vigilar Fano. Ha debuttato in A2 tra le fila della Grottazzolina. Con la maglia della nazionale azzurra ha vinto un argento nel Mondiali U21 2023 in Cina, competizione nella quale è stato premiato anche con miglior centrale.

    “Per me il prossimo sarà l’anno del riscatto – dice Bartolucci del suo arrivo in Sicilia – Quella con Ravenna è stata una bellissima annata ma il sogno della SuperLega è sfumato ad un passo dalla fine. Non appena mi hanno detto del progetto della Saturnia ho accettato la proposta: abbiamo un obiettivo comune”.

    Bartolucci sulla squadra che si sta delineando aggiunge: “So che mi unirò a dei grandi giocatori. Quello che sta prendendo forma è un gruppo che potrà essere molto competitivo, e questo è fondamentale per un campionato come quello dell’A2 che riserva sempre delle sorprese, fino all’ultima giornata. E sono certo che mister Placì farà la differenza, essendo un punto di riferimento per il mondo del volley. Noi dovremo essere pronti a tutto e fare gruppo, fuori e dentro il campo, sarà fondamentale”.

    “Io spero di potere crescere molto, grazie a questo progetto, sono un centrale che ha il suo punto forte in attacco e so che con questo posso essere di grande supporto, ma so di poter far bene anche a muro”, chiude Bartolucci.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo saluta la centrale Elisa D’Este

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
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    Cormio svela i piani Lube e “spiega” gli addii di Anzani e De Cecco

    Della Lube che verrà, quella del Medei 2.0, si sa già molto se non tutto, ma in una intervista rilasciata al collega Andrea Scoppa de Il Resto del Carlino Macerata, fonte sempre attendibilissima sulle questioni dei cucinieri, Beppe Cormio ha spiegato e raccontato anche alcuni retroscena, a partire dagli addii di Simone Anzani e soprattutto Luciano De Cecco, entrambi ai saluti direzione Modena con il regista che aveva prolungato con Civitanova addirittura fino al 2026.

    “Anzani ci ha chiesto la cessione perché per motivi famigliari voleva avvicinarsi al nord. De Cecco lo ritengo il più forte al mondo, ma recentemente ci eravamo parlati e aveva detto di non credere più in alcune soluzioni. Non si fidava più del primo violino – rivela Cormio –. A quel punto non puoi cambiare tutta l’orchestra, abbiamo cambiato il direttore”.

    “Inoltre – aggiunge – dovevamo risolvere la situazione italiani/stranieri e potevamo farlo solo con un opposto italiano spacca partite, che in giro non c’è, oppure in regia. So che il nome circolato (Boninfante, ndr) fa storcere il naso a qualcuno, ma noi ci vediamo il talento del grande giocatore. Bisogna puntare sui giovani perché poi ti ritrovi gli Sbertoli e i Porro”.

    Si passa poi alle conferme sui nuovi arrivi, come quello di Eric Loeppky, “un gran colpo” lo definisce Cormio, ai presunti tali come l’iraniano Poriya, che si è auto-ufficializzato, o l’opposto Dirlic, sul quale però suscita qualche perplessità l’eventuale convivenza con Lagumdzija.

    “Poriya? Ad oggi non abbiamo confermato quello che era un accordo pre-contrattuale perché bisogna fare chiarezza sulle procure dell’atleta” sottolinea, o forse tuona, Cormio. “Su Dirlic vediamo. Lagumdzija è confermato al 100%, posso solo dire che il secondo opposto sarà straniero”. LEGGI TUTTO

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    Colpo Brescia: Lara Davidović è il nuovo opposto delle Leonesse

    New entry di caratura internazionale per la Banca Valsabbina Millenium Brescia: l’opposta francese Lara Davidović vestirà i colori gialloneri nella prossima stagione.

    Classe 1997, Lara Davidović nasce in una famiglia di sportivi: suo padre è nella nazionale jugoslava di pallamano e sua madre in quella di pallavolo. Dopo aver provato entrambi gli sport, Lara decide di seguire le orme materne, iniziando la sua carriera pallavolistica nell’Asptt Mulhouse, dove rimane dal 2013 al 2018 (laureandosi, nel 2017, due volte Campionessa di Francia grazie alla vittoria del Campionato e della Supercoppa francese). A quel punto, passa alla SF Paris St Cloud, per decidere poi, un anno dopo, di vestire la maglia della Saint-Raphael Var, dove rimane per due stagioni (2019/2020 – 2020/2021). Nel frattempo, non mancano gli impegni in nazionale: proprio durante la partita con Israele, valida per la qualificazione agli Europei 2021, Davidović subisce un grave infortunio (rottura del legamento crociato anteriore), che la tiene lontano dalla competizione e dal parquet per molti mesi.

    Nelle ultime due stagioni Davidović , ha lasciato la Francia per approdare nella Bundesliga tedesca, dove ha difeso i colori delle Ladies in Black Aachen. Adesso è pronta ad una nuova esperienza internazionale: non è però la sua prima volta in Italia, che già ha conosciuto in alcuni momenti vissuti con la nazionale francese, ma anche grazie alle gare di Champions League (nel 2012, per esempio, ha partecipato alla gara con la Unendo Yamamay Busto Arsizio).

    Lara Davidović sarà presentata ufficialmente nel consueto appuntamento online, sui canali Facebook e YouTube della Banca Valsabbina Millenium Brescia, giovedì 16 maggio alle ore 17:30.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade tra Martina Armini e Scandicci

    La Savino Del Bene Volley comunica ufficialmente che nella prossima stagione Martina Armini non farà parte del roster della prima squadra, la giocatrice nativa di Marino (RM) infatti saluta Scandicci dopo una singola stagione.

    Una singola annata in Toscana nella quale Martina Armini ha saputo contribuire ai successi della squadra, scendendo in campo in 31 partite di campionato e facendo il suo esordio in CEV Champions League, competizione nella quale ha fatto registrare 4 presenze.

    “La Savino Del Bene Volley ringrazia Martina per la sua professionalità ed il suo impegno. A lei vanno i migliori auguri per i suoi impegni futuri” si legge nella nota della società toscana.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara Landucci torna alla Futura dopo due stagioni all’Esperia

    Chiara Landucci sposa ancora la Futura Volley Giovani. Gradito ritorno in casa biancorossa, con il club della famiglia Forte che riabbraccia la giovane giocatrice modenese. Il primo tassello nel reparto centrali corrisponde dunque al profilo della posto 3 classe 2002 che, dopo due stagioni da rivale all’Esperia Cremona, torna a vestire la maglia con la quale ha fatto il suo esordio sui campi della serie A2. 

    Nella carriera di Chiara, fondamentale il passaggio alla Scuola di Pallavolo Anderlini Modena, che l’ha cresciuta e formata grazie a campionati giovanili di alto livello fino ad arrivare a conquistare il quarto posto alle finali nazionali Under 18 del 2019. La neo “bis Cocca” si è diplomata al Liceo Scientifico a Bologna ed ora frequenta la facoltà di Digital Marketing a Reggio Emilia.

    Un innesto fortemente voluto dallo staff tecnico bustocco, che ha monitorato i progressi compiuti dalla ventunenne atleta ex Anderlini, capace di ritagliarsi spazi importanti nelle due annate trascorse a Cremona (degna di nota, in particolare, la stagione 2022/23 chiusa con 84 punti in 47 set con 39 muri punto, 36 attacchi e 9 aces). Solida a muro, Landucci ha ormai acquisito esperienza nella categoria e rappresenta un piacevole ritorno per la Futura Volley, che ha già avuto modo di apprezzarne i valori non solo tecnici ma anche umani. 

    “Busto Arsizio è stata la prima società che mi ha permesso di confrontarmi col campionato di A2. Quella di due anni fa è stata un’esperienza bellissima e quando mi è arrivata la proposta di Futura non ho avuto dubbi, ci ho messo poco a dire di sì. Per me è un onore tornare e poter continuare a crescere in un ambiente che già una volta mi ha permesso di esprimermi al meglio per quelle che erano le mie capacità”.

    “Com’è cambiata Chiara che torna alla Futura? Ho acquisito più esperienza avendo attinto tanto dalle giocatrici che ho avuto come compagne. Ho tanta voglia di mettermi in gioco e imparare da chi ha ancora più esperienza di me. Non vedo l’ora di essere a disposizione della squadra e darò tutta me stessa, pronta a sgomitare per guadagnarmi spazi in campo”.

    “Porterò la mia tranquillità, la mia disponibilità nei momenti in cui verrò chiamata in causa e tutta la voglia che mi ha permesso di ottenere buoni risultati a Cremona. Mi metterò in gioco con la grinta, la voglia di lavorare e continuare a migliorare sia personalmente che a livello di squadra”.

    “Il campionato di A2 è sempre competitivo e il prossimo anno lo sarà ancora di più. Mi aspetto una stagione lunga ma sono certa che saremo pronte ad affrontarla nel migliore dei modi, facendo massima attenzione alle rivali, tra le quali metto Trento e Macerata”.

    Chiara LanducciNata il: 22/05/2002Nazionalità: italianaRuolo: centraleAltezza: 185 cm

    La carriera2020/21 Anderlini Modena B22021/22 Futura Volley Giovani A22022/23 Esperia Cremona A22023/24 Esperia Cremona A2

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO