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    Dall’U13 all’A2: la bella storia di Tommaso Bianchi, promosso in prima squadra da Cantù

    Giocare in Serie A è il sogno di ogni bambino che inizia a praticare la pallavolo. Farlo con la maglia della squadra con cui ha iniziato ancora di più. Ma non per tutti si realizza. Per Tommaso Bianchi, invece, quel momento è arrivato. Sarà lui, prodotto del settore giovanile canturino e già allenatore delle selezioni Under, ad essere il vice di Capitan Luca Butti per il prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca. “Tommy” ha giocato con la maglia canturina dall’Under 13 alla Serie C, per poi trascorrere l’ultimo biennio con Valbreggia Volley, dove ha conquistato la promozione dalla Serie D alla Serie C.

    “’Tommy’ è una bella storia – racconta Coach Alessio Zingoni –. Cercavamo per quel ruolo un ragazzo della zona, e lui è una delle prime persone che ho conosciuto quando sono arrivato a Cantù qualche anno fa. Giocava nel settore giovanile, ma per varie vicissitudini è andato a fare esperienza in altre squadre. Sono contentissimo di averlo perché sa di avere un’occasione grossa, e sono certo che darà l’anima. Ha delle buone basi tecniche per il suo ruolo, sicuramente gli manca un po’ di visione sulla velocità della palla e degli scambi a questo livello. Sta già lavorando a livello fisico per mettersi in pari, e sicuramente quando cominceremo con la parte tecnica ci vorrà un pochino di tempo per assestarsi, ma ci riuscirà. La cosa importante è che lavorerà sempre, e su questo non ho nessun dubbio”.

    “Penso che sia il sogno di ogni bambino che gioca a pallavolo poter fare un’esperienza del genere – confessa il libero –, ma farlo nella squadra nel cui settore giovanile giocavo è ancora meglio. Ho sempre visto la Serie A2 come un obiettivo, e ci sono arrivato. Non è una cosa da poco. Inoltre sarò il vice della nostra bandiera (il Capitano Luca Butti, ndr), e chissà se riuscirò ad emulare la sua carriera. Per me sarà una bella esperienza di crescita, non solo tecnica, ma anche personale. Sappiamo che saremo una squadra giovane, quindi sarà un po’ più difficile, ma non avendo troppa pressione addosso dovremo giocare con leggerezza, spingere sempre al massimo, e portare a casa tutto quello che potremo. A livello personale il mio obiettivo per la prossima stagione è l’esordio: sono quello con meno esperienza della categoria, e mettere piede in campo per me sarebbe già una bella soddisfazione. Principalmente mi piacerebbe avere una bella crescita sia a livello tecnico che a livello personale. Ma soprattutto riuscire a raggiungere gli obiettivi della squadra”.

    (fonte: Libertas Brianza) LEGGI TUTTO

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    Ora è anche ufficiale, Davide Gardini torna a schiacciare per Padova

    Davide Gardini, schiacciatore classe 1999, sarà nuovamente in campo con la maglia di Sonepar Padova nella prossima stagione di SuperLega 2025_26. Dopo un anno trascorso nel capoluogo meneghino, Gardini torna a vestire i colori del club patavino, dove aveva già militato nelle stagioni 2022_23 e 2023_24.  

    Gardini è un volto conosciuto nella città all’ombra del Santo. Dopo l’esperienza negli Stati Uniti con la maglia della Brigham Young University tra il 2017 e il 2022, ha esordito nel massimo campionato italiano proprio con Padova, dove ha disputato due stagioni prima di approdare a Milano nell’ultimo Campionato di SuperLega. 

    “Sono contentissimo di tornare – ha esordito Davide –. La prima emozione è proprio la felicità, la sensazione di tornare in un luogo dove sono stato più che bene. L’ambiente di Padova mi ha dato tante soddisfazioni e molte possibilità, quindi sono davvero contento”.  

    Guardando alla stagione che lo attende, Gardini ha le idee chiare: “Mi aspetto una stagione che, sotto certi punti di vista, sarà davvero intensa. Il Campionato di SuperLega è sempre molto impegnativo, ma lo affronterò con maggiore serenità rispetto al mio primo arrivo a Padova, perché conosco già l’ambiente. Sicuramente ci saranno delle sorprese, ma ci sarà anche tanto da divertirsi e da prendersi soddisfazioni. Allo stesso modo, ci saranno momenti più complicati che dovremo affrontare tutti insieme.”

    “Sarà un gruppo giovane – ha proseguito lo schiacciatore bianconero -. Spero che riusciremo fin da subito a creare un bell’ambiente in cui lavorare bene e crescere tutti insieme. I ragazzi più giovani porteranno energia e motivazione, mentre quelli più esperti potranno dare un po’ di stabilità ed esperienza. Credo che questo mix potrà farci lavorare davvero nel migliore dei modi”. 

    Un passaggio speciale è dedicato ai tifosi padovani, che Davide non vede l’ora di ritrovare: “Sono molto contento di rincontrarli. La tifoseria di Padova è calda, appassionata, c’è sempre tanta gente al palazzetto. Non vedo l’ora di ricominciare e di rivederli sugli spalti. Anche se mancano ancora diversi mesi all’inizio del campionato, ho già voglia di entrare alla Kioene Arena e vedere tutto pieno. Giocare davanti ai nostri tifosi è sempre un’emozione, e quando arrivano le vittorie in casa è ancora più bello”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Mirandola, in posto 2 arriva Marco Spagnol: “La società ha creato una squadra competitiva”

    Opposto dal braccio pesante per la Stadium: il classe 2000 Marco Spagnol passa da Savigliano a Mirandola per il prossimo campionato di Serie A3 CREDEM Banca. Dopo averlo imparato a conoscere da avversario sia nei playoff promozione 2020/2021, dove tra le fila della Pallavolo Bologna ha infranto i sogni di promozione mirandolesi e ha centrato l’obiettivo con i felsinei, e nella stagione 2022/2023 quando militava tra le fila dei cuneesi, la Stadium mette sotto contratto un giocatore con una media poco al di sotto dei 400 punti a stagione. Veneto di nascita, cresce sportivamente a La Piave Volley prima di passare a Treviso, florido club giovanile, e di intraprendere esperienze in B di alto livello. Dopo la promozione centrata con Bologna non se ne va più dalla A3, militando sia nel girone bianco che nel girone blu
    Queste le prime parole rilasciate ai microfoni della società da Marco Spagnol come giocatore gialloblù: “La stagione della Stadium è andata assolutamente secondo le aspettative: la società ha allestito un roster estremamente competitivo per la categoria e ha centrato in pieno l’obiettivo anche se, lo sappiamo tutti, non è comunque facile giocare da favoriti. Le squadre neopromosse soffrono il gap di dover entrare sul mercato a playoff terminati, molto dopo rispetto alle avversarie già di categoria. La società nonostante questo è riuscita tra rinnovi e acquisti a creare una squadra competitiva, che può togliersi molte soddisfazioni e che sono sicuro farà divertire i tifosi al palazzetto”.

    “Ho disputato un solo incontro al PalaSimoncelli un paio d’anni fa. Tuttavia, seguendo la squadra e parlando con giocatori che sono stati a Mirandola, ho potuto constatare che è un ambiente serio dove si ha voglia di lavorare bene e, soprattutto, dove si vive la pallavolo con grande entusiasmo. Mi sento allineato a questi principi, ed è proprio questo che mi ha portato a scegliere il progetto.

    (fonte: Stadium Mirandola) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Scaltriti torna nella sua Reggio Emilia: “Abbiamo tutti i mezzi per essere protagonisti”

    Classe 1994, ruolo schiacciatore, Riccardo Scaltriti è un gradito ritorno per la formazione di Reggio Emilia. Dopo diverse stagioni lontano dalla città, Scaltriti torna a vestire la maglia granata con rinnovato entusiasmo e grande motivazione. Giocatore esperto e fisicamente solido, porta con sé un bagaglio tecnico importante e una profonda conoscenza del gioco, maturata in anni di militanza nei campionati nazionali.

    Schiacciatore affidabile, capace di dare equilibrio alla fase di ricezione e incisività in attacco, rappresenta un innesto di valore per il reparto. Il suo ritorno aggiunge un ulteriore tassello di qualità e identità alla squadra, rafforzando non solo il gruppo in campo, ma anche il senso di appartenenza e continuità del progetto tecnico.

    Le sue parole: “Avevo bisogno di cominciare una nuova tappa della mia vita nei prati di casa, e quando è arrivata questa proposta, accompagnata da un progetto così stimolante, non ho avuto bisogno di pensarci due volte. Tornare in un ambiente così familiare, con atleti di grande spessore e con cui ho instaurato anche un rapporto di amicizia, è motivo di grande emozione. La possibilità di condividere ancora una volta un percorso di questo tipo mi dà carica e motivazione”.

    “In campo, credo che la mia presenza si possa riassumere in una forte repulsione per gli alibi e in una costante ricerca di qualità e personalità. Non ho ancora trovato una ricetta migliore per costruire una mentalità vincente. Fuori dal campo, invece, sento di poter dare il mio contributo come figura di riferimento, cercando di fare da collante in un gruppo che presenta un mix interessante di giovani ed esperti. Se ci sarà bisogno, per qualsiasi cosa, sarò sempre a disposizione. Dal punto di vista personale, i miei obiettivi sono completamente orientati al bene della squadra”.

    “Dal primo giorno in cui metterò piede in palestra, mi impegnerò affinché ognuno sia consapevole del fatto che in questo campionato nessuno ci regalerà nulla. Voglio confermare quelle caratteristiche che mi hanno sempre contraddistinto e che mi hanno permesso di farmi trovare pronto nei momenti decisivi. Per quanto riguarda gli obiettivi collettivi, vorrei che riuscissimo a vivere una stagione da protagonisti, perché credo davvero che abbiamo tutti i mezzi per fare qualcosa di importante”.

    Riccardo ScaltritiNato a Reggio Emilia il 14/09/1994Schiacciatore di 196 cm di altezza

    Carriera2025-2026 Conad Reggio Emilia2024-2025 Gabbiano FarmaMed Mantova2023-2024 Gabbiano Mantova

    (fonte: Conad Reggio Emilia) LEGGI TUTTO

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    Vitale Tesone esordirà in A3 con l’Altotevere: “Prospettive? Apprendere il più possibile”

    Un giovane quanto promettente palleggiatore nell’organico della ErmGroup Altotevere che per il quarto anno di fila prende parte al campionato di Serie A3 Credem Banca. Si chiama Vitale Tesone, umbro di Tavernelle (nel Comune di Panicale) ed è nato nel 2007. Ingaggiato a suo tempo dalla Sir Perugia, arriva con alle spalle una fresca esperienza nel campionato di Serie B ed è la prima operazione che il Volley Altotevere riesce a concretizzare con la prestigiosa società del presidente Gino Sirci, la quale crede molto in questo ragazzo, peraltro già aggregato in preparazione nel 2024 con la formazione maggiore di coach Angelo Lorenzetti. 

    “Vengo qui per migliorare e per aumentare il mio bagaglio di esperienza – ha dichiarato Tesone -. È il mio primo anno in Serie A e in una piazza di assoluto rilievo come questa, per cui non posso che dichiararmi contento. Sono inoltre cresciuto, grazie al lavoro sostenuto con Lorenzetti, che mi ha dato una grande mano dal punto di vista tecnico, per cui spero di proseguire questo percorso. Le prospettive? Apprendere il più possibile dai miei compagni per cercare di crescere ancora e di farlo magari con il Volley Altotevere, perché di essa si dice un gran bene”.

    Le parole del DS Gustinelli: “Conosco Tesone da oramai quattro anni, da quando cioè sono rientrato nell’ambiente della pallavolo e mi occupavo allora di settore giovanile. La prima volta che l’ho visto all’opera è stata nella palestra di Selci Lama in una partita di Under 17 e posso dire che Tesone rappresenta l’emblema di quella che è la pallavolo moderna: non c’è più il mito dei palleggiatori altissimi. Spesso e volentieri, in A3 si trovano profili diversi e quindi credo che Tesone abbia tutte le caratteristiche per poter emergere nel nostro contesto: è quello che vogliamo e soprattutto si tratta di un passaggio fondamentale, perché – essendo il primo giocatore proveniente dalla Sir – potrebbe iniziare grazie a lui un rapporto importante con quella che è nettamente la migliore società d’Italia”.

    Proveniente dalla Delfino Tavernelle, società del paese nel quale abita, Tesone è poi passato a titolo definitivo alla Sir Perugia, dove è rimasto per tre stagioni, disputando due campionati di Serie C e uno di B. Nell’annata 2023/’24 ha conquistato i titoli di campione regionale Under 17 e Under 19, disputato la finale dei play-off del torneo di C e partecipato alle finali nazionali di categoria.

    (fonte: ErmGroup Altotevere) LEGGI TUTTO

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    Sorrento punta sul giovane schiacciatore Matteo Iurisci: “Voglio trovare spazio ed aiutare la squadra”

    Matteo Iurisci è un giocatore della Romeo Sorrento. Arriva a rinforzare il roster di mister Mister Esposito un giovanissimo schiacciatore, figlio d’arte, classe 2007, lo scorso anno in A2 con Pineto.

    Gli appassionati della penisola sorrentina lo ricorderanno come già visto a Sorrento, è stato infatti presente ad una tappa estiva di beach volley. Matteo infatti è molto bravo anche sulla sabbia, in coppia con Laurin Zöeschg, ha conquistato per la prima volta nella storia dell’Italia, il 14 luglio 2024 a Kachreti (Georgia), la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18.

    Matteo arriva a Sorrento dopo la sua prima esperienza in A2 a Pineto: “La stagione a Pineto è stata una stagione tanto bella quanto impegnativa, mi ha dato moltissimo, sono riuscito a trovare spazio e mi sono divertito molto”.

    Gli appassionati della penisola sorrentina lo conoscono già avendolo visto in una tappa di beach volley lo scorso anno. Beach volley che gli sta dando tante soddisfazioni, con Laurin Zöeschg il 14 Luglio 2024 hai conquistato in Georgia la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18: “Si il beach volley è molto importante per me, il torneo a Sorrento è stato davvero bellissimo, mi è piaciuto molto sia il calore delle persone a vedere le partite, sia la località”.

    “I miei obiettivi? A Sorrento saranno molteplici, trovare spazio ed aiutare la squadra più possibile in serie A; quando è possibile andare in serie b per giocare e creare gruppo con i miei compagni con cui condividerò il campionato U19 e la Junior league che sono molto importanti per me”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

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    La schiacciatrice Sofia Nosella resta a Casalmaggiore: “Voglio continuare a crescere”

    A pochi giorni dall’annuncio di Laura Pasquino, è ora in casa Volleyball Casalmaggiore di continuare con le ufficialità del nuovo roster per la stagione 2025/2026 della Serie A2 Tigotà. 

    La società rosa sinora ha ufficializzato una palleggiatrice (Pasquino), una centrale (Nwokoye), un libero (Morandi) e una schiacciatrice (Costagli). Il reparto bande però oggi mette a referto un nuovo nome grazie alla conferma di Sofia Nosella! 

    Classe 2006, fresca di esame di maturità passato brillantemente, Nosella resta a disposizione di coach Claudio Cesar Cuello dopo una stagione che l’ha vista iniziare un percorso di crescita e maturazione di alto livello. “Sono rimasta a Casalmaggiore perchè mi sono trovata davvero bene con lo staff e con la società. Credo che il progetto che si sta mettendo in piedi sia più affine a me e alle mie caratteristiche, ma soprattutto voglio continuare a crescere dopo essere arrivata qui dai campionati giovanili. E poi c’è un altro motivo fondamentale che mi ha spinta a rimanere…la carbonara che fa Betsy è buonissima! (ride n.d.r.). Saluto tutti i nostri tifosi e li aspetto al palazzetto“. Queste le parole di Sofia Nosella. 

    Sofia ha deciso di cambiare il numero di maglia passando dall’1 della scorsa stagione al 5 di questa.

    Nosella, come tutte le sue compagne, sarà presente alla preparazione atletica in quel di “Casa Apis“, teatro anche sei Forte Volley Camp Apis targati Volleyball Casalmaggiore, a Forte dei Marmi dal 18 agosto. 

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Messina accoglie la centrale Benedetta Campagnolo: “Ero sicura di voler venire in Sicilia”

    Ultimi tasselli in arrivo dal mercato, per il roster di Akademia Sant’Anna Messina della prossima stagione. Giovane, grintosa e con un passato già ricco di esperienze importanti, sarà la centrale Benedetta Campagnolo a portare in riva allo Stretto freschezza e tanta qualità sotto rete.

    Classe 2003, originaria di Cittadella, 187 centimetri di potenza e determinazione, Benedetta è il nuovo rinforzo per il reparto centrale della formazione messinese in vista della stagione 2025/26 di serie A2. Approda in Sicilia, dopo l’esperienza nell’ultima stagione con Volley Offanengo, dove ha disputato 26 gare e realizzato 82 punti. Già rodata nei campionati nazionali, Benedetta arriva con l’entusiasmo e il bagaglio caratteriale e tecnico-tattico di chi ha già compiuto ampie evoluzioni, ma guarda con ambizione al futuro.

    Nel 2023/24, prima del passaggio ad Offanengo, ha preso parte ai PlayOff promozione di serie B1 con Volano Volley, mentre nella stagione 2022/23 ha giocato in A2 con Volley Talmassons, contribuendo al raggiungimento delle semifinali PlayOff per la conquista della massima serie. L’anno precedente (2021/22) era stata tra le protagoniste in B1 con Trescore Balneario.

    La sua crescita pallavolistica si è consolidata nei vivai d’eccellenza del Nord Italia: dopo l’ultimo anno di under 16 all’Imoco Volley San Donà, ha proseguito il percorso giovanile con UYBA Busto Arsizio, disputando i campionati under 18, under 19 e B2. Nella stagione 2020/2021, oltre alle giovanili, è entrata a contatto anche con la prima squadra di serie A1, partecipando ad allenamenti e tornei ufficiali. Con queste due realtà di vertice ha sfiorato le medaglie tricolori di categoria, confermandosi tra i migliori prospetti del panorama italiano.

    Nel 2017 ha, inoltre, rappresentato il Veneto al Trofeo delle Regioni, uno dei principali appuntamenti giovanili a livello nazionale. Indosserà la maglia nr. 13.

    Queste le prime dichiarazioni di Benedetta Campagnolo: “Per me è un grandissimo onore essere stata contattata per aderire a un progetto come quello di Messina, una società con delle basi solidissime e obiettivi sempre prestigiosi. Sono veramente contenta. Più passano i giorni, più realizzo e sono felice della mia scelta”.

    “Quando è arrivata la chiamata di Akademia – prosegue Benedetta – non ho sprecato troppo tempo a pensare. In un paio d’ore avevo già deciso; ero sicura di voler venire in Sicilia e non potevo sprecare un’opportunità del genere. Per la mia crescita è stata la migliore occasione che potesse capitarmi”.

    La centrale veneta conosce ancora poco della Sicilia: “Ci sono stata quando ero molto piccola; non la ricordo benissimo. Sono contenta, anche per questo motivo, di venirci a giocare e di poter esplorare l’isola, conoscere un territorio nuovo. Ho sempre giocato al Nord”.

    Nella decisione di intraprendere il viaggio verso l’isola, ha pesato anche la presenza in panchina di un tecnico leader nello scoprire e costruire talenti come Fabio Bonafede: “L’allenatore è un elemento importante nel determinare una scelta. In questo caso, l’ha influenzata molto. Il coach ha tantissima esperienza e tutti gli addetti ai lavori sostengono che, chi lavora con lui, ne esce sempre cresciuto. Ho 22 anni, ho bisogno di fare un salto di qualità, con ancora tanto margine di crescita. Avere un allenatore così può essere solo una fattore positivo”.

    Benedetta considera le tappe precedenti del suo percorso pallavolistico tutte occasioni guadagnate: “Ogni stagione, nel bene o nel male, mi ha insegnato qualcosa: a stare in squadra, in campo, a formarmi un carattere che vorrei portare a Messina perché costruito anche attraverso anni duri. Ora, ho una personalità solida da impiegare in campo”.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO