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    Luciano De Cecco ai saluti: “Un onore aver fatto parte di questo club”

    Dopo quattro stagioni in biancorosso, due da capitano, la vittoria di due Scudetti e una Coppa Italia con la formazione marchigiana, si separano le strade tra il palleggiatore argentino Luciano De Cecco e la Cucine Lube Civitanova. Capace di raccogliere nel migliore dei modi l’eredità di Bruno all’Eurosuole Forum, riuscendo a far invaghire i tifosi a tempo record, dopo un biennio stellare in cui solo nella Finalissima in Brasile è sfumato l’oro iridato con la Lube, De Cecco si è voluto anche mettere a disposizione dei giovani talenti per accelerarne la crescita.

    Nella sua avventura con i cucinieri anche una Finale Scudetto persa alla bella e tre argenti in Supercoppa. Prima dell’addio l’ultima gioia, De Cecco è stato inserito dalla CEV nell’All Star Team 2024 grazie ai voti dei fan per la grande Champions League con la Lube.

    Luciano De Cecco: “Per me è un onore aver fatto parte di questo Club e aver indossato la fascia da capitano. Mi sono trovato molto bene fin dal primo momento a Civitanova. Ringrazio tutti i compagni che si sono alternati in questi quattro anni di vittorie e sofferenze sportive. Sono contento di aver contribuito a integrare il Palmares della società. Sono dispiaciuto per le occasioni mancate, ma sono state esperienze di crescita per il futuro della squadra. Il successo è fondamentale nello sport, ma bisogna anche costruire per dar vita a nuovi cicli vincenti e noi abbiamo messo mattoni importanti lottando fino alla fine anche se avremmo potuto aggiudicarci più titoli. La Finale dello scorso anno persa in Gara 5 contro una grande Itas Trentino, quando nessuno avrebbe puntato su di noi, è valsa quasi come un titolo nel percorso di crescita degli emergenti . Il vero rammarico, quest’anno, è non aver raggiunto la Finale di Champions League dopo un grandissimo percorso”.

    “A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta per aver onorato la maglia e indossato la fascia aiutando il Club a lottare sempre fino alla fine. A ‘Lucio’ vanno i migliori auguri per il suo futuro professionale e per il percorso di vita” scrive la società marchigiana nella nota stampa.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La tedesca Monique Strubbe è il primo colpo della nuova Bergamo

    Una stella tedesca per Bergamo: è Monique Strubbe, Campionessa di Germania in carica, il primo colpo di mercato.

    Centrale ventiduenne, nata a Chemnitz il 5 luglio 2001, alta un metro e ottantotto centimetri e nazionale tedesca dal 2021, ha siglato un contratto biennale che la lega a Bergamo e al suo nuovo progetto.

    Con la maglia dell’Allianz MTV Stuttgart ha vinto, nella stagione appena conclusa, tutte le competizioni a cui ha partecipato: oltre allo Scudetto, anche la Supercoppa e la Coppa di Germania.

    “Arrivo a Bergamo per fare un salto di qualità, per dare alla mia carriera e alla mia crescita la possibilità di compiere un passo fondamentale. Questa è la squadra giusta per me e per il mio primo anno all’estero. Ma sono qui soprattutto per dare a Bergamo tutto ciò che sono. Ho sentito solo belle parole da chi mi ha parlato di questa società storica, so che mi permetterà di fare un’esperienza importante, di imparare tanto e di perfezionarmi come atleta. Sono entusiasta!”.

    Strubbe non è nuova al titolo di campionessa di Germania, che ha conquistato con il Dresdner SC 1898 nel 2020/21, preceduto da una Coppa di Germania nel 2019/20. Nel 2021/2022 ha messo in bacheca anche la sua prima Supercoppa.

    “Il Campionato italiano è uno dei più competitivi, perché alcune delle migliori squadre del mondo giocano qui e il livello è davvero molto alto. Sono una giocatrice ambiziosa e sapere che mi troverò di fronte grandi campionesse sarà un valore aggiunto al mio processo di crescita”.

    La vedremo presto in campo con la sua Nazionale nella VNL che prenderà il via ad Antalya, in Turchia, il 14 maggio nello stesso raggruppamento della Nazionale italiana che affronterà il 16 maggio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, idea Nicola Cianciotta per sostituire Tim Held?

    Non si perde tempo in casa Sir Safety Susa Perugia che parallelamente ai festeggiamenti per il secondo scudetto conquistato domenica scorsa sta lavorando alla squadra che dovrà difendere il Tricolore nella prossima Superlega.

    Dopo gli arrivi di Loser e Ishikawa, confermati anche dal patron Sirci, alla corte di Angelo Lorenzetti potrebbe arrivare anche Nicola Cianciotta.

    Lo schiacciatore classe 2001 arriverebbe in Umbria dopo l’ultima stagione giocata a Castellana Grotte, retrocessa in A3, per sostituire Tim Held che sembrerebbe destinato a lasciare la Sir nel prossimo campionato.

    (fonte: il Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Tentazione Dirlic per Civitanova, da sciogliere il nodo Lagumdzija

    C’è ancora un’incognita nel mercato della Cucine Lube Civitanova, ed è quella dell’opposto: Adis Lagumdzija è sotto contratto per un’altra stagione, ma da tempo si rincorrono le voci di un possibile divorzio anticipato con il turco, che non avrebbe soddisfatto pienamente la dirigenza marchigiana. E nelle ultime ore il portale World of Volley ha lanciato l’indiscrezione su un possibile approdo in biancorosso di Petar Dirlic, che tanto bene aveva fatto a Cisterna, ma all’Allianz Milano è finito inaspettatamente in panchina in coincidenza con l’esplosione di Reggers.

    Quale sarebbe, a quel punto, la destinazione di Lagumdzija? L’ipotesi di un ritorno alla Valsa Group Modena sembra perdere di consistenza dopo l’annuncio ufficiale del rientro di Paul Buchegger in gialloblu. E, d’altra parte, appare poco probabile una convivenza con Dirlic alla Lube. Non mancano poi ulteriori scenari: secondo Il Resto del Carlino Macerata, sul taccuino dei cucinieri ci sarebbe anche il cubano Jesus Herrera, chiuso da Ben Tara alla Sir Susa Vim Perugia. Inutile dire che pure a lui un ruolo da riserva starebbe parecchio stretto…

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Beatrice Negretti saluta Talmassons: “Cara Talma, non posso fare altro che ringraziarti”

    Negli occhi ancora l’ultima palla che ha consegnato alla CDA Talmassons la storica promozione in serie A1. Una stagione praticamente perfetta per Negretti e compagne le cui strade sono destinate a dividersi.

    Perché Beatrice Negretti, capitana di questa incredibile stagione, l’anno prossimo non vestirà la maglia della squadra friulana. A confermarlo lei stessa che ha affidato ai social il suo saluto e che riportiamo di seguito. Per lei probabilmente un’esperienza all’estero nel prossimo anno.

    “Cara Talma,Quando sono arrivata, come te, avevo tanti sogni nel cassetto e altrettanta voglia di realizzarli.Hai messo la squadra nelle mie mani, fidandoti di me, e io ho cercato di ripagare la tua fiducia guidandola con un obiettivo chiaro in mente.So di non essere stata perfetta, ma in questa imperfezione non c’è stato un giorno in cui io non sia stata me stessa e in cui io non abbia dato TUTTO.Me ne vado lasciandoti un pezzo del mio cuore, felice di aver fatto avverare uno dei nostri sogni.

    Si, perché alla fine, a Lisbon🅰️1️⃣ ,ci siamo arrivati!

    Siamo la prova che il duro lavoro ripaga sempre.

    Siamo destinati a grandi cose, chissà, se un giorno le nostre strade si rincroceranno, per ora non posso far altro che dire grazie a te talma, e a tutte le persone che ci sono state.

    La tua capitana,Bea“

    (Fonte: profilo Instagram di Beatrice Negretti) LEGGI TUTTO

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    Arianna Meliffi resta in maglia Omag: “Mai sentita così tanto legata ad una società”

    Arianna Meliffi resta in maglia Omag. Per il libero classe 2005 la prossima sarà quindi la terza stagione con la maglia di San Giovanni in Marignano.

    “Non mi sono mai sentita così tanto legata ad una società come quella di San Giovanni. È un ambiente accogliente e caloroso in cui si sta bene e che riesce farti esprimere al meglio. Credo nei progetti di questa società da quando sono piccolina e sono sicura che sarà un anno bellissimo, pieno di emozioni” ha detto Meliffi.

    Che ha concluso: “Non vedo l’ora di iniziare e di poter dare il mio contributo alla squadra. Ringrazio la società per avermi dato la possibilità di proseguire questo percorso. Non vedo l’ora di rivedere le vecchie compagne e di conoscere quelle nuove, lo staff, i dirigenti, gli sponsor e tutti i nipoti a cui mando un grosso saluto. A presto!

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i roster della Superlega maschile 2024-2025

    Anche se la stagione della Superlega maschile si è chiusa solo da pochi giorni con il trionfo di Perugia, il campionato 2024-2025 è già alle porte: con i ritmi frenetici del volley mercato, molte squadre hanno già da tempo definito il roster per la prossima stagione. Diamo uno sguardo alle trattative in corso e a quelle già definite nella nostra tabella, in continuo aggiornamento.

    La legenda è molto semplice: in bianco (o azzurro nel caso del libero) le conferme, in arancione le novità. I nomi in grassetto corrispondono agli ingaggi già ufficializzati dalle società.

    La separazione dal capitano Wilfredo Leon è un cambiamento epocale per la Sir, che però ha già provveduto in tempi non sospetti ad assicurarsi un pezzo da novanta come Yuki Ishikawa; e sempre da Milano arriverà anche Agustin Loser a sostituire Flavio. Per il resto, tante conferme in una squadra ancora incentrata su punti fermi come Giannelli, Colaci, Russo, Plotnytskyi e Semeniuk, e naturalmente sulla guida di Angelo Lorenzetti.

    Monza cambia pelle dopo un’annata a dir poco straordinaria: Galassi, Maar e Loeppky erano già da tempo migrati altrove, anche se le conferme di Cachopa, Gaggini e Di Martino sono di per sé grandi colpi. ll ds Bonati rilancia con l’approdo alla Opiquad Arena di Osmany Juantorena, accompagnato dall’azzurro Mosca e dai ritorni di Marttila e Lawani (fermo per infortunio nella scorsa stagione). Non mancano le abituali scommesse, quelle sul tedesco Rohrs e sul coreano Lee.

    La squadra di Fabio Soli si presenterà al via del prossimo campionato con una squadra quasi immutata rispetto alla stagione in corso: unica, macroscopica eccezione la partenza di Podrascanin, sostituito dal brasiliano Flavio (e nel reparto ci sarà anche l’interessante novità del gigante rumeno Bartha). Per il resto confermato in blocco il gruppo dei campioni d’Italia 2023, da Sbertoli a Michieletto passando per Lavia e Laurenzano.

    Addii dolorosi per Milano, che deve separarsi da Ishikawa e Loser, ma riesce a confermare il richiestissimo Paolo Porro e l’opposto rivelazione Ferre Reggers. Piazza dovrà reinventare il reparto di posto 4, con l’unico punto fermo Kaziyski al fianco del nazionale francese Louati, del figlio d’arte Davide Gardini e del giapponese Otsuka. Al centro c’è Edoardo Caneschi al fianco di Piano, ma si attendono ulteriori mosse del ds Fabio Lini.

    Ancora tante novità per Piacenza dopo una stagione assai deludente. Andrea Anastasi ci riprova con un gruppo di schiacciatori completamente rinnovato: il ritorno in Italia di Uros Kovacevic si accompagna agli innesti di Maar e Mergarejo. Al centro arrivano l’azzurro Galassi e il francese Gueye, e attenzione al talento emergente di Alessandro Bovolenta che farà concorrenza a Romanò, confermatissimo così come Brizard, Simon e Scanferla.

    Finisce un’epoca per Civitanova con la separazione (anticipata) da Chicco Blengini e quelle da Luciano De Cecco e Simone Anzani. All’enfant du pays Giampaolo Medei il compito di ricostruire una squadra con tante scommesse, a partire dal giovane palleggiatore Boninfante (assistito da Orduna nel ruolo di “chioccia”). Arrivi pressoché certi anche quelli di Gargiulo e Loeppky, mentre come opposto la società sembra infine aver deciso – dopo qualche tentennamento – di puntare ancora su Lagumdzija.

    Ancora in stand by il mercato di una Rana Verona che, per ora, ha nel palleggiatore russo Konstantin Abaev e nel centrale Marco Vitelli (da confermare) le uniche novità. Circolano anche nomi altisonanti come quello di Podrascanin, ma il primo successo degli scaligeri è la conferma di una batteria di attaccanti dalle grandi potenzialità: Mozic, Dzavoronok, Keita ed Esmaeilnezhad dovrebbero rimanere tutti alla corte di Stoytchev.

    Riparte da Alberto Giuliani il nuovo corso di Modena dopo il tracollo dell’esperimento Petrella. Finalmente al PalaPanini arriva De Cecco, vecchio pallino della società, accompagnato da un altro grande nome come Simone Anzani; da verificare la coppia di opposti formata da Buchegger (già ufficiale) e Ikhbayri, che sarebbe inedita a questi livelli. Mix interessante anche quello di posto 4 con il cubano Gutierrez al fianco dei confermati Davyskiba e Rinaldi e, forse, di qualche altra novità.

    Come sempre si muove con molta calma Cisterna, che però quest’anno non sembra intenzionata a rivoluzionare la rosa: di sicuro la società ha fissato per tempo i paletti più importanti, con le conferme del tecnico Guillermo Falasca, dell’opposto Theo Faure e dello schiacciatore Jordi Ramon Ferragut. Sul fronte arrivi si parla del libero Domenico Pace, in cerca di spazio da titolare, al posto di Piccinelli.

    Squadra giovane e ricca di talenti da lanciare: formula che vince non si cambia e l’identikit di Padova, sempre guidata da Jacopo Cuttini, sarà questo anche nella prossima stagione. Parte Gardini, ma la conferma di Luca Porro vale come un acquisto, e altrettanto si può dire per il recupero di Tommaso Stefani. Per ora in lista di sbarco c’è il serbo Veljko Masulovic, ma da qui alla fine del mercato vedremo sicuramente altre novità.

    Cambia di nuovo volto Taranto, affidandosi a un allenatore emergente come Dante Boninfante, al suo esordio in Superlega. Lanza, Alletti e Rizzo sono i cardini da cui ripartire per una squadra che punterà su una diagonale nuova di zecca, formata (probabilmente) da Zimmermann e Gironi. Interessante la scommessa su Roamy Alonso al centro, ma mancano ancora alcuni “pezzi” per completare il puzzle rossoblù.

    Assoluta novità della Superlega, Grottazzolina porta con sé tutto l’entusiasmo di una realtà di piccolissime dimensioni, ma di grande tradizione. La sede di gioco dovrebbe essere Porto San Giorgio, mentre sulla composizione della rosa ancora tutto tace: saranno necessari interventi importanti, ma c’è sicuramente curiosità sull’impatto in categoria di talenti come il danese Breuning Nielsen. LEGGI TUTTO

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    Da Talmassons alla LOVB: anche Leah Hardeman torna negli USA

    Neanche il tempo di festeggiare la storica promozione della Cda Volley Talmassons FVG in Serie A1 e Leah Hardeman prende già il volo: dopo 5 stagioni in estero, di cui 3 in Italia (a Mondovì e appunto Talmassons), la schiacciatrice statunitense torna in patria entrando nel nuovo e folto gruppo di giocatrici annunciate dal campionato LOVB. Oltre all’attaccante classe 1995, infatti, il campionato professionistico USA vedrà tra le protagoniste anche Saige Ka’aha’aina-Torres, Anita Anwusi, Milica Medved, Danica Markovic, Anna Pogany e Giovanna Milana (anche lei ex Talmassons e per la verità già annunciata con un precedente comunicato, poi “ritrattato”).

    Torres, palleggiatrice 23enne ex Texas Longhorns, torna negli Stati Uniti dopo un solo anno in Europa al Vandoeuvre Nancy, mentre la centrale Anwusi (classe 2001) sarà una delle poche giocatrici LOVB ad arrivare direttamente dal campionato NCAA, disputato con Louisiana. Le altre tre novità arrivano dall’estero: il giovane libero Milica Medved (22 anni) è stata protagonista degli ultimi due scudetti dello Jedinstvo Stara Pazova in Serbia, mentre la connazionale Markovic, palleggiatrice passata anche da Piacenza e Casalmaggiore, ha 10 anni in più e torna all’attività dopo uno stop di due stagioni. Dulcis in fundo, Pogany è forse la giocatrice più nota del lotto: il libero del 1994 gioca da sei anni nell’SSC Palmberg Schwerin ed è una colonna della nazionale tedesca.

    Con questa serie di annunci la LOVB ha ormai superato la soglia delle 60 giocatrici: ne mancano ancora una ventina per completare il quadro delle 84 partecipanti, tra cui 24 straniere.

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO