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    Serena Scognamillo torna a vestire la maglia di Brescia

    Gradito ritorno in casa Banca Valsabbina Millenium Brescia: dopo un anno lontana dal PalaGeorge, Serena Scognamillo torna a vestire la maglia giallonera, già indossata nelle stagioni 2021/2022 e 2022/2023.

    Nata a Roma il 24 febbraio 2001, Serena è cresciuta nelle prestigiose giovanili del Volleyrò Casal De Pazzi, militando in serie B2 dal 2015 al 2017 e in B1 dal 2017 al 2019, conquistando il premio come miglior libero della finale Scudetto Under 18 del 2018. Dalla Capitale, nel 2019, si sposta a Sassuolo in A2, per passare, nel 2020/2021, a Martignacco (Udine).

    Foto di LVF

    L’avventura in Millenium comincia nel 2021, stagione in cui conquista la Coppa Italia e gioca lo Spareggio per la promozione nella massima serie. Anche nel campionato successivo, il suo apporto alla squadra, che si trova a disputare due finali (di Coppa Italia e dei Playoff Promozione), è determinante. Su di lei, infatti, vengono puntati i fari della massima serie: così, nella stagione appena terminata, sceglie di difendere i colori della Honda Olivero S.Bernardo Cuneo in A1.

    Nel curriculum del libero romano brillano anche alcune presenze in Nazionale: nel 2016, ha fatto parte della Nazionale Pre Juniores di coach Mencarelli e, nel 2017, ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 18.

    Serena Scognamillo sarà presentata in conferenza stampa online giovedì 9 maggio alle 17.30, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Volley Millenium.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri: ecco Federica Carletti, è lei la prima novità in posto 4

    Federica Carletti è la prima novità in posto 4 della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per il 2024/2025. Con lei le giocatrici del roster per la prossima stagione arrivano a dieci.

    Nata a Carrara il 14 marzo 2000, 184 cm d’altezza, si forma pallavolisticamente a San Donà di Piave nel settore giovanile di Conegliano dove gioca fino all’Under 18. A Montecchio disputa i suoi due primi campionati in A2. Dopo un’altra stagione in A2 con Busto Arsizio si trasferisce a Pinerolo dove conquista la promozione e l’anno successivo debutta in A1.

    La scorsa stagione ha difeso i colori di Busto Arsizio in A1. Nel suo curriculum con le nazionali spiccano la conquista dell’EYOF Under 18 nel 2017 e la partecipazione alle Universiadi in Cina nel 2023.

    Le prime parole di Carletti con la maglia di Chieri spiegano la sua decisione di trasferirsi in Piemonte e che tipo di schiacciatrice è: “Chieri è un club che negli ultimi anni sta facendo benissimo. Ho accennato immediatamente l’offerta. Per me è una bellissima opportunità.”

    “Da quest’anno credo che la ricezione sia uno dei miei punti di forza. Ma la caratteristica che più di tutte sento di poter mettere a disposizione della squadra è che ho un braccio veloce. Caratterialmente sono molto sorridente, ci tengo molto in campo anche con le compagne: un sorriso, una pacca sulla spalla, per me sono importantissimi”.

    Fuori dal campo Carletti è: “Da novembre sono laureata in Sciente Motorie. Quando non sono sui libri mi piace uscire con gli amici. Appena posso torno a casa per godermi il mare, avendo avuto la fortuna di essere nata a Carrara”.

    E ancora gli obiettivi per la prossima stagione: “Ho scelto Chieri per migliorare sia fisicamente sia tecnicamente. E’ la realtà perfetta per fare questo step in più. Il livello di allenamento molto alto mi potrà aiutare non solo come giocatrice ma anche come persona per mettermi un po’ alla prova”.

    A Chieri Carletti ha giocato la prima volta le finali dei play-off in A2 con Pinerolo, per poi passare da avversaria nelle ultime stagioni. Quali sensazioni ha lasciato il PalaFenera” “Sicuramente è un palazzetto molto caldo. Mi ha colpito molto il tifo e come vengono incoraggiate le ragazze. Il calore del pubblico si sente. Avere un tifo così a favore è bellissimo. Ne approfitto per salutare tutti i tifosi. Sono carichissima, non vedo l’ora di conoscere tutti”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dobromir Dimitrov torna in Bulgaria al Neftochimik Burgas

    È già finita la terza esperienza italiana per Dobromir Dimitrov: il veterano regista bulgaro, il cui arrivo a metà stagione non è bastato a salvare la Sieco Service Ortona dalla retrocessione in Serie A3, nel prossimo campionato vestirà la maglia del Neftochimik Burgas, dove aveva già giocato nel 2019-2020. Dimitrov prenderà il posto di un monumento del volley bulgaro come Ivan Stanev, che all’età di 38 anni ha annunciato il suo ritiro.

    Il Neftochimik ha già presentato, con Dimitrov, ben 9 dei protagonisti della prossima stagione: tra questi altre recenti e vecchie conoscenze del campionato italiano come lo schiacciatore Axel Truhtchev, passato da Verona nella prima parte di quest’anno prima di accasarsi al PAOK Salonicco, e il centrale Krasimir Georgiev, ex Milano e Ravenna, di ritorno dall’Hebar. Ci sono poi lo schiacciatore francese François Rebeyrol dal Nice, il 37enne opposto russo Pavel Moroz, tornato in campo da un paio d’anni dopo un lungo stop per doping, il centrale slovacco Simon Krajkovic dallo Steaua Bucarest e i confermati Rozalin Penchev (schiacciatore), Ventsislav Ragin (centrale) e Stilyan Asenov (palleggiatore).

    (fonte: Neftochimik Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Brankica Mihajlovic e Aleksandra Uzelac allo Zeren

    La nuova arrivata della Vodafone Sultanlar Ligi, lo Zeren Spor Kulubu, ha annunciato ufficialmente i primi due colpi di quello che si presenta come un mercato faraonico. La formazione di Ankara, che ha acquisito dal Cukurova il diritto per la partecipazione al massimo campionato turco, ha infatti ingaggiato le due schiacciatrici serbe Brankica Mihajlovic e Aleksandra Uzelac. Ben 13 anni di divario tra le due giocatrici, ma esperienze importanti per entrambe: Mihajlovic, classe 1991, ha all’attivo due titoli mondiali e due europei con la nazionale, e in Turchia ha già giocato in due diversi periodi nel Fenerbahce, mentre nella stagione appena conclusa si è divisa tra Liaoning e Volero Le Cannet. Uzelac è nata nel 2004, ma ormai da due anni è nel giro della nazionale maggiore e quest’anno è stata la miglior realizzatrice del campionato brasiliano con il Fluminense.

    Dalla Serbia viene anche il nuovo allenatore dello Zeren, Stevan Ljubicic, che ha guidato per tre stagioni l’Alba Blaj in Romania, oltre a ricoprire la carica di CT della Bosnia Erzegovina. Ma le mosse di mercato della squadra turca non si fermano certo qui: come già anticipato, infatti, del “pacchetto” di nuovi arrivi dovrebbero far parte anche la palleggiatrice italiana Ofelia Malinov e la centrale Kubra Akman.

    (fonte: Zeren Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Jean Patry conferma il trasferimento al Galatasaray

    A poche ore dalla finale di Champions League che vivrà con il suo Jastrzebski Wegiel contro Trento, Jean Patry si è raccontato in un’intervista sul sito della Federazione francese. Una chiacchierata in cui, tra l’altro, ha confermato il suo futuro passaggio al Galatasaray, ormai nell’aria da tempo.

    “La società ha avuto la possibilità di ingaggiare un opposto polacco – ha spiegato Patry (dovrebbe arrivare Lukasz Kaczmarek dallo Zaksa, n.d.r. – e per ragioni di equilibrio degli stranieri ha approfittato subito dell’occasione. Non posso nascondere che molte persone non hanno capito questa scelta e mi hanno chiesto di restare: per me è l’occasione di dire che i tifosi mi hanno accolto molto bene in Polonia e che l’atmosfera nei palazzetti è spettacolare, le persone hanno molto rispetto per i giocatori“.

    Patry non sarà l’unica novità del Galatasaray versione 2024-2025: dovrebbero arrivare in giallorosso, infatti, anche due protagonisti della nazionale turca come il palleggiatore Arslan Eksi, dallo Ziraat Bankasi Ankara, e il centrale Dogukan Ulu, dall’Halkbank, oltre al veterano Hasan Yesilbudak dal Fenerbahce nel ruolo di libero.

    (fonte: FFVB) LEGGI TUTTO

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    Martina Ferrara è il nuovo libero della Cda Talmassons

    Prima novità nell’organico della Cda Volley Talmassons FVG dopo la promozione in Serie A1: arriva dall’Aeroitalia Smi Roma il libero Martina Ferrara. Nata il 28 gennaio 1999, oltre a conquistare la promozione nel 2023 con la squadra capitolina, ha accumulato altre importanti esperienze nella massima serie con Casalmaggiore, Scandicci e Club Italia. Può vantare anche 4 titoli italiani giovanili e la partecipazione ai Mondiali Under 19 nel 2018 con la nazionale italiana. 

    A darle il benvenuto coach Leonardo Barbieri: “Ho avuto la fortuna di allenare Martina a Baronissi. Ha già alle spalle una carriera davvero importante, conosce già la Serie A1 e questo per noi è importante. Anche se è ancora giovane ha accumulato parecchia esperienza ad alto livello in queste stagioni. A Talmassons può crescere ulteriormente, è infatti una giocatrice che ancora ampi margini di miglioramento. A livello caratteriale mi ha impressionato fin da subito la sua determinazione, la sua voglia di imporsi. Una ragazza dalla personalità molto forte, che in campo ci mette sempre tanto cuore“.

    “Indubbiamente – sono le prime parole di Ferrara – il motivo cardine per cui ho deciso di unirmi alla CDA Talmassons Fvg è la solidità del progetto e della società, di cui ho sempre sentito parlare un gran bene. Diciamo che da questa base la scelta di trasferirmi in Friuli è stata semplice“.

    Sulla sua nuova squadra il libero aggiunge: “Ho seguito abbastanza il percorso della CDA e penso che sia stato in continuo crescendo: ho notato tanta alchimia e tanta voglia da parte della squadra e penso siano elementi fondamentali per raggiungere grandi obiettivi“.

    Ferrara ha già le idee chiare in vista della prossima stagione: “Sicuramente uno degli obiettivi, sia a livello individuale che di squadra, è lavorare con ambizione: senza accontentarsi e provando sempre a fare qualcosa in più. Non mi piace dare sentenze prima, mi piace dimostrare in campo. Penso che da un gruppo coeso e ambizioso possano venir fuori dei buoni risultati“. E sul cambio di prospettiva da Roma a Talmassons commenta: “Diciamo che ci sono tante differenze tra i due contesti: Roma è una città meravigliosa, tanto grande e decisamente affollata. Il Friuli è un territorio che conosco poco, ma quel poco che conosco mi piace veramente tanto; per cui non vedo l’ora di perlustrare da cima a fondo questa regione e innamorarmene“.

    “Personalmente – continua Ferrara – non vedo l’ora di ricominciare in questo nuovo contesto; mi piace fare squadra e sono il tipo di giocatrice e persona a cui piace migliorare sotto ogni aspetto. Sono convinta che ci siano tutti i presupposti per crescere insieme. In generale credo ogni esperienza sia a sé: nel senso che ogni nuovo contesto presenti cambiamenti, sogni, aspettative e prospettive diversi. Per me è un onore far parte della storia di questa società e sono sicura che insieme ci divertiremo“.

    Infine un messaggio diretto a tifosi e appassionati: “Ragazzi abbiamo bisogno di voi! Ho sempre pensato che i tifosi siano il giocatore in più: avere la giusta carica nei momenti di difficoltà e avere un palazzetto pieno che ti supporta sempre fa la differenza. Vi aspettiamo in tantissimi: noi in campo e voi con noi! Ci vediamo presto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani saluta la Lube: “L’esperienza più importante della mia carriera”

    Il ricambio generazionale in casa Cucine Lube Civitanova si traduce nella partenza di un altro pilastro del club marchigiano: dopo 5 stagioni saluta anche Simone Anzani, capitano aggiunto in campo e vincitore con i cucinieri di due scudetti, due Coppe Italia e un Mondiale per Club. Il campione del mondo e d’Europa con la nazionale italiana si trasferirà, anche se non c’è ancora l’ufficialità, alla Valsa Group Modena, seguendo lo stesso percorso di un altro illustre partente, Luciano De Cecco.

    “Sono venuto a Civitanova dopo aver vinto dei titoli – ricorda Anzani – e la Lube mi ha dato la possibilità di continuare ad alzare trofei importanti. Soprattutto i primi tre anni sono stati molto floridi per il mio palmares e la bacheca cuciniera. In tutte le stagioni abbiamo lottato fino alla fine. Ho dato tutto, come lo hanno dato i miei compagni, per il bene di una società che punta sempre al massimo. Questa è stata l’esperienza più importante della mia carriera. In maglia cuciniera sono cresciuto sia come giocatore, e questo mi ha dato lo slancio per essere campione d’Europa e del mondo con la nazionale, sia come persona per attitudine, capacità di sacrificarsi e mentalità“.

    “Ho vissuto a Civitanova le tappe più importanti della mia vita – continua il centrale – come il concepimento delle mie figlie e la crescita di Viola. Dal punto di vista sportivo resta il rammarico per l’anno del Covid, che ha sbarrato i binari alla locomotiva Lube in SuperLega e in Champions League; sono convinto che senza sospensione dei tornei sarebbe arrivato almeno un altro titolo. Voglio ringraziare proprietà, società e collaboratori, con cui ho trascorso momenti bellissimi, e dedicare un abbraccio ai tifosi che ci hanno fatto sentire sempre il loro calore, anche in un’annata meno esaltante come l’ultima“.

    La società, da parte sua, dedica un ringraziamento speciale ad Anzani “per il contributo in campo e la mentalità trasmessa al gruppo. A Simone va un grande in bocca al lupo per le prossime avventure“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carlotta Cambi ancora a Pinerolo: “Il primo tassello a cui abbiamo pensato”

    Arriva una delle conferme più attese per i tifosi della Wash4Green Pinerolo: la società piemontese ha annunciato che anche nella prossima stagione, la seconda consecutiva, Carlotta Cambi sarà la regista delle “pinelle”. Arrivata lo scorso anno da Novara, la palleggiatrice classe 1996 ha disputato un’ottima stagione, tanto da guadagnarsi la convocazione in nazionale.

    “È stato il primo tassello a cui abbiamo pensato nella la costruzione del roster per la prossima stagione – commenta soddisfatto il ds Francesco Cicchiello – e da lì siamo partiti con le altre conferme e i nuovi innesti. L’estro e la fantasia di Carlotta nel dirigere la squadra sono stati determinanti per il raggiungimento di risultati storici per la Società. Carlotta si è ambientata benissimo a Pinerolo, dove ha conquistato gara dopo gara il pubblico. Con le sue prestazioni ha confermato di essere una delle migliori alzatrici del campionato italiano ed il suo ritorno in nazionale non può che riempirci d’orgoglio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO