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    Uyba: in arrivo la svizzera Laura Kunzle?

    Laura Kunzler è una nuova farfalla? Secondo quanto riportato da La Prealpina sarebbe proprio la schiacciatrice svizzera, nonché capitana della nazionale rossocrociata, il terzo e più importante colpo straniero della Uyba Volley Busto Arsizio targata Gianni Caprara.

    La ventisettenne dopo le prime esperienze maturate a casa sua nel Baden e nello Pfeffingen, si è spostata in Germania, dove ha vestito la maglia del Vilsbiburg. Poi l’esperienza in Francia, prima con il Mulhouse e poi con il Pays d’Ayx Venelles (dove per altro è stata allenata da due tecnici italiani: Francois Salvagni e Alessandro Orefice). Nel 2022 il ritorno nella Bundesliga con la maglia del Wiesbaden, fino al salto all’ambizioso Stoccarda che ha disputato anche la Champions League.

    Nell’ultima stagione, la schiacciatrice svizzera ha giocato in Turchia nel Nilüfer Belediyespor, club che proprio ieri l’ha salutata e ringraziata sui social, confermandone la partenza. Che la sua destinazione sia proprio Busto Arsizio?

    (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Chiara De Bortoli è il nuovo libero di Vallefoglia

    Secondo nuovo arrivo in casa Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 2024/25: è Chiara De Bortoli, libero, classe 1997, 1.76, frutto del fertile vivaio di San Donà, dove ha giocato tre stagioni in B1 dal 2012 al 2015.

    Nella stagione successiva è stata a Conegliano, dove, a 19 anni, ha vinto lo scudetto alle spalle di Monica De Gennaro. Poi passa al Club Italia, dove ha proseguito la sua crescita per tre campionati. Negli anni a San Donà di Piave ha fatto parte delle nazionali giovanili italiane, aggiudicandosi con quella Under 20 la medaglia di bronzo al campionato mondiale 2015.

    Nel 2017 ha ottenuto le prime convocazioni in nazionale maggiore, con cui, nel 2019, ha vinto la medaglia d’argento alla XXX Universiade. Nello stesso anno il passaggio alla Reale Mutua Chieri, in A1, con la quale si è affermata come uno dei giovani liberi più interessanti del campionato. Gli ultimi due campionati li ha giocati sempre in A1 a Casalmaggiore, il primo sotto la guida di Andrea Pistola.

    Queste le prime parole di Chiara in maglia biancoverde: “Ho scelto Vallefoglia perché è una società di prospettiva, solida e che ha una mentalità orientata al miglioramento continuo; ogni anno cresce e ciò si abbina al mio modo di pensare e di vivere la pallavolo. Non vedo l’ora di conoscere tutte le mie compagne, lo staff, i tifosi e la società. Nella prossima stagione l’obiettivo è quello di aiutare la società a crescere ancora e puntare a migliorare la posizione in classifica di questa stagione”.

    “Fino ad ora il tempo libero lo utilizzavo principalmente per studiare, ma, ora che mi sono laureata lo dedico ad altro anche se lo studio è bene non abbandonarlo mai. Mi piace molto leggere, dedicarmi alla cucina e stare in mezzo alla natura. Sono tutte passioni che mi rilassano molto. Ora che sono a casa, però, ne approfitto per fare una cosa per me molto importante: stare in compagnia dei miei affetti, famiglia ed amici, dato che purtroppo, durante la stagione, è sempre difficile godere della loro vicinanza. Ho avuto Andrea come allenatore nella mia prima stagione a Casalmaggiore: con lui mi sono trovata molto bene e mi ha migliorata in molti aspetti. È un allenatore molto preparato sia dal punto di vista tecnico che tattico e sono sicura che anche quest’anno lavoreremo bene insieme”.

    Così si è espresso infatti l’allenatore delle tigri Pistola: “Per me è una grande soddisfazione, ho lavorato con Chiara un anno a Casalmaggiore. È una professionista seria, e una giocatrice che dà tutto per la squadra. Con lei ho avuto un ottimo rapporto e una stima importante sia sotto l’aspetto tecnico come giocatrice, sia sotto l’aspetto morale come persona. Penso che sarà una pedina importante da aggiungere al nostro roster e che potrà aiutarci a creare una squadra che sia competitiva dal punto di vista tecnico e che sia un gruppo unito e coeso per raggiungere i propri obiettivi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di dividono le strade di Francesco Denora Caporusso e della Pool Libertas Cantù

    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Francesco Denora Caporusso. Il tecnico pugliese è arrivato sulla panchina canturina all’inizio della stagione 2023/2024 e, dopo un inizio zoppicante, ha guidato la società a tante “prime volte” nella sua storia: Semifinale di DelMonte Coppa Italia, secondo posto al termine della Regular Season, e prima partecipazione alla DelMonte Supercoppa, oltre al raggiungimento della Semifinale Play Off Promozione. Nel campionato appena concluso, da segnalare il nono posto finale e il percorso in DelMonte Coppa Italia: eliminata la Kemas Lamipel Santa Croce in due gare negli Ottavi, e perse le due gare contro la neo-promossa in SuperLega Yuasa Battery Grottazzolina nei Quarti.

    “Francesco Denora è arrivato due anni fa dopo l’esperienza purtroppo non molto positiva di Mondovì – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Nella stagione precedente ci siamo salvati all’ultima giornata, ma con lui abbiamo costruito un gruppo con ragazzi molto motivati, che nella stagione scorsa ha raggiunto risultati mai visti prima (Secondi nella Regular Season, Semifinale Play Off Promozione, Semifinale DelMonte Coppa Italia, DelMonte Supercoppa contro Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia). Quella appena conclusa è stata caratterizzata da diversi alti e bassi, pur arrivando ad un nono posto con permanenza in Serie A2 Credem Banca assicurata con quattro giornate di anticipo, e vittoria nella prima eliminatoria di DelMonte Coppa Italia contro la Kemas Lamipel Santa Croce. Dobbiamo essere grati a lui per la grande professionalità dimostrata e il costante impegno nella crescita del gruppo, e gli auguriamo il meglio per il proseguo della sua carriera e per le nuove sfide che lo attenderanno”.

    “Siamo alla chiusura di un percorso iniziato esattamente 2 anni fa con me e tanti di questo gruppo – dice Coach Francesco Denora Caporusso –. Due anni così intensi da sembrare uno. Ricchissimi di soddisfazioni e con qualche delusione, che comunque non ci ha mai scoraggiati. Abbiamo portato Cantù a ricevere il rispetto degli avversari e ad esser temuta su ogni campo, ed è la vittoria più bella. Sarebbe stato bello proseguire il ciclo, ma lo sport è fatto di passaggi: gli allenatori e i giocatori vanno la società resta, ed è giusto così. Ringrazio il Presidente Ambrogio Molteni per avermi scelto e dato fiducia; ringrazio il DS Maurizio Cairoli, una spalla importante su cui fare affidamento su ogni cosa, e insieme a lui tutte le persone che gravitano attorno alla Libertas per avermi fatto sentire a casa; il mio staff fatto di grandi uomini e professionisti; i giocatori passati in questi due anni, ambiziosi e leali – avrei parole per ognuno di loro ma mi dilungherei troppo. Saluto i tifosi, sempre gentili a fine partita, che si sia vinto o perso, e pronti a darci il loro supporto. Non posso non menzionare le Angels di Maurice, difficili da replicare altrove. Spero di essere riuscito anche io a lasciare e trasmettere qualcosa, ci ho provato con tutto me stesso. Adesso ci lasciamo, ma come si dice in questi casi, chissà il futuro cosa ci riserverà. In bocca al lupo Libertas!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara riparte dalla sua bandiera: Sara Bonifacio

    C’è una nuova bandiera azzurra che svetta alta, al centro del campo: è Sara Bonifacio, otto stagioni in maglia Igor Volley, che è la prima conferma per la stagione 2024-2025. Per lei, che a Novara ha vinto uno Scudetto, due Coppa Italia, una Wevza Cup e una Challenge Cup, un nuovo contratto biennale, con scadenza a giugno 2026. Attualmente impegnata con la nazionale, conquistata grazie a una stagione sopra le righe, la centrale piemontese rappresenta il secondo tassello del nuovo mosaico azzurro, dopo la conferma arrivata già in inverno del tecnico Lorenzo Bernardi.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sono contenta di proseguire il mio percorso con la maglia azzurra: Novara ormai è casa e Igor Volley è stato il primo club che ha voluto puntare su di me da giovanissima, dandomi fiducia e offrendomi anche questa volta un’opportunità importante. Sta nascendo un nuovo corso, siamo reduci da una stagione molto positiva ma dovremo ripartire da zero e ricostruirci quelle sicurezze e quell’entusiasmo che ci hanno portate a vincere la Challenge Cup e a disputare un campionato sopra le righe. Personalmente non vedo l’ora di intraprendere questa sfida”.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “In un momento in cui si è deciso di resettare di fatto il progetto, avviando un nuovo percorso tecnico e non solo, ripartire da Sara vuol dire affidarci a una certezza quale giocatrice e quale donna. Possiamo dire di essere cresciuti assieme e di aver condiviso tanto, siamo convinti che Sara sia perfetta, assieme alle altre compagne confermate, anche per trasmettere i nostri valori e il nostro entusiasmo a chi di nuovo arriverà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank ufficializza l’arrivo di Caterina Bosetti: “Benvenuta in famiglia”

    “Caterina, benvenuta nella famiglia VakifBank“: con queste parole il Club turco ufficializza l’acquisto di Bosetti.

    La schiacciatrice azzurra nei giorni scorsi aveva salutato Novara, dopo quattro stagioni consecutive, con un lungo post social.

    Per Bosetti, che al momento si trova in ritiro con la Nazionale di Julio Velasco, quella in arrivo si tratta della seconda stagione in Turchia, dopo l’esperienza con la maglia del Galatasaray, nella stagione 2014-2015.

    Anche il padre, Giuseppe Bosetti, e sua madre, Franca Bardelli, hanno allenato nel club tra il 2017 e il 2022.

    (fonte: Instagram VakıfBank Spor Kulübü) LEGGI TUTTO

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    Bianca Lapini torna a Firenze: “Questa società mi ha cresciuta, Il Bisonte è casa”

    Il Bisonte Firenze completa il reparto delle schiacciatrici riportando alla base la ventunenne Bianca Lapini, che fra settore giovanile e prima squadra aveva già alle spalle cinque annate da bisontina prima di provare un’esperienza in A2 con Mondovì nella scorsa stagione. Giocatrice duttile, che negli ultimi anni ha ricoperto con esiti fruttuosi sia il ruolo di banda che quello di libero, Lapini è anche e soprattutto una fiorentina doc, esempio di attaccamento alla maglia e anche di adesione ai valori de Il Bisonte: nella prossima stagione vestirà la maglia numero 17 e andrà ad aggiungersi a Anna Davyskiba, Emma Cagnin e Stella Nervini – altra fiorentina come lei – nel reparto dei posti quattro.

    Bianca Lapini nasce il 13 luglio 2002 ad Arezzo, e muove i suoi primi passi nel volley in due società fiorentine, l’Olimpia e la San Michele. Nel 2016 entra a far parte del prestigioso settore giovanile del Volleyrò Casal de’ Pazzi, in cui rimane due anni vincendo anche il titolo nazionale under 16 nel 2018, poi torna a Firenze e si accasa al Volley Art Toscana, il vivaio de Il Bisonte. Nel 2020/21 ottiene la promozione in B1 con la Rinascita, la seconda squadra de Il Bisonte, ma contemporaneamente si guadagna le prime convocazioni per qualche match di A1, poi dal 2021 entra in pianta stabile in prima squadra dove rimane per due stagioni, la seconda delle quali giocata da libero: nel 2023 decide di scendere in A2 con Mondovì, di nuovo da schiacciatrice, e adesso il ritorno a casa nella sua Firenze.

    Bianca Lapini: “Appena mi è arrivata la proposta, ho accettato subito senza pensarci due volte. Sono molto legata a questa società, mi hanno cresciuta e abbiamo lavorato insieme fin dai tempi del settore giovanile: per me Il Bisonte è casa e non vedo l’ora di riabbracciare tutti. Siamo un gruppo molto giovane, ma sicuramente abbiamo tantissima voglia di lavorare per far divertire i tifosi: non vedo l’ora di cominciare per conoscere le nuove compagne”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mazzone resta a Cisterna: “Squadra con grandi potenzialità”

    Daniele Mazzone, centrale alto 209 centimetri classe 1992, giocherà anche nella prossima stagione al Cisterna Volley. Il Club pontino sta continuando il lavoro per consegnare il roster a coach Guillermo Falasca e sta pianificando la prossima annata che vedrà un coinvolgimento sempre maggiore del pubblico al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna.

    “La stagione appena conclusa è stata, per certi versi, anche esaltante perché la squadra ha dimostrato di saper crescere nel corso dei mesi ed è stata capace di ottenere vittorie che hanno coinvolto il pubblico e questo è molto importante per noi, proprio il coinvolgimento del pubblico – spiega Luigi Iazzetta, presidente del Cisterna Volley – Se guardiamo solo la parte finale della stagione sicuramente qualcosa non è andata nel migliore dei modi ma è evidente che si deve ripartire da quanto di buono fatto in questo campionato e provare ad alzare sempre l’asticella pur consapevoli della complessità del campionato di Superlega che è uno dei più difficili e competitivi al mondo”.

    Daniele Mazzone, con 28 muri vincenti, ha chiuso la regular season nella Top 20 della speciale classifica dei block che lo portano a quota 621 muri vincenti in carriera in serie A.

    “Sono contento di restare ancora un anno a Cisterna, è stata la mia priorità restare qui, un posto in cui mi trovo bene e inoltre non va dimenticato che è molto vicino a una città che adoro come Roma, quindi questo è importante anche per quello che poi si vive fuori dal palazzetto – afferma Daniele Mazzone – In questo Club si lavora molto bene c’è professionalità, serietà, dialogo nella condivisione di obiettivi e modalità di lavoro. Ho voluto continuare in una squadra che non dovrebbe cambiare quasi per nulla, questo non mi è quasi mai capitato in carriera e sono curioso di capire cosa riusciremo a fare nel nostro secondo anno di vita insieme. L’obiettivo della salvezza non è mai scontato ma, avendo sfiorato i play-off, possiamo dire che partiamo da una buona base di partenza: io voglio puntare sempre in alto ed è giusto dare stimoli importanti a una squadra che io reputo di grande potenzialità”.

    Poi Daniele Mazzone sposta l’attenzione sulla passata stagione. “Dopo un campionato così intenso posso dire che ci conosciamo meglio tutti noi, il coach sa come trattarci e penso che, nel torneo appena concluso, abbiamo disputato almeno un mese e mezzo in cui abbiamo giocato veramente forte, abbiamo battuto squadre importanti come Monza e Piacenza e trovato punti con altri club di livello, dobbiamo cercare di aumentare questo mese e mezzo a una durata più lunga – chiarisce il centrale dei pontini – Una parte molto importante è rappresentata dal nostro pubblico, c’è un gruppetto di appassionati che sta crescendo e il fatto di essere l’unica squadra che gioca in Superlega nella regione Lazio deve essere uno stimolo importante: noi giochiamo per il nostro pubblico e più questo è caloroso più crea entusiasmo ed è una componente da non tralasciare, per questo mi auguro che possa aumentare sempre di più”.

    Con la Nazionale italiana Mazzone ha vinto la medaglia d’argento al Campionato europeo del 2013 e nello stesso anno anche il bronzo in World League a Mar del Plata, oltre alla medaglia d’argento in Giappone alla Grand Champions nel 2017 e il primo posto ai Giochi del Mediterraneo, mentre con il Club ha vinto la Supercoppa Italiana con Modena nel 2018.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stysiak in arrivo a Novara? Intanto Orthmann resta un rebus e Akimova… pure

    Dopo una stagione di picchi altissimi ma anche tanti bassi, con questi ultimi causati da una lista infinita di infortuni, a Novara si riflette sul futuro.

    A continuare a destare preoccupazione restano le condizioni di Hanna Orthmann. La tedesca la scorsa estate, appena ingaggiata dall’Igor, subì la rottura del legamento crociato e del menisco durante la gara inaugurale degli Europei tra la sua Germania e la Grecia. Fuori tutta questa stagione, in teoria sarebbe dovuta essere abile e arruolatile nella prossima ma ad oggi il ginocchio pare sia ancora gonfio e dunque tutto resta ancora in sospeso.

    foto Instagram @hanno_098

    Altra questione delicata riguarda l’opposta russa Vita Akimova, tormentata da un problema alla spalla per tutta l’ultima parte della stagione. Dovrebbe operarsi, ma pare non abbia ancora deciso se farlo o meno.

    Vista la enorme situazione di incertezza, sta circolando nelle ultime ore la notizia di un probabile arrivo di Magdalena Stysiak. La polacca, però, nell’ultima stagione ha giocato per Lavarini in Turchia al Fenerbahce e in una recente intervista al sito sport.tvp.pl aveva dichiarato: “Prossima stagione? Rimarrò di sicuro in Turchia”. LEGGI TUTTO