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    Enrico Diamantini saluta la Lube dopo sei anni: “Qui ricordi indelebili”

    La rivoluzione estiva della Cucine Lube Civitanova passa anche attraverso l’addio del centrale Enrico Diamantini. Se ne va un pezzo di storia, un atleta che ha iniziato il suo percorso nel vivaio, da prospetto, con qualche convocazione in prima squadra, per poi farsi le ossa in giro per l’Italia prima di tornare alla base e diventare parte di un team capace di ricoprire un ruolo centrale nel mondo del volley.

    Nei sei anni di permanenza “Diama” ha alzato al cielo la Champions League, il Mondiale per Club, tre scudetti e due Coppe Italia. Risultati eccellenti che sarebbero stati ancor più eclatanti senza lo stop a SuperLega e Champions League per l’emergenza sanitaria con la Lube in testa alla Regular Season e già in Semifinale nel massimo torneo europeo per Club.

    Enrico Diamantini: “Anche le più belle storie hanno una fine, sapevo che un giorno avrei potuto prendere un’altra direzione. Legarmi al Club a oltranza sarebbe stato suggestivo, ma lo sport, come la vita, con il tempo ti mette di fronte a nuove sfide e avventure inedite. Per me è stato inebriante vincere tanto, crescere sotto tutti i punti di vista con una squadra della mia regione, a una distanza esigua dalla famiglia e gli affetti, circondato da amici fraterni. Il calore dei tifosi e il ricordo dei titoli vinti, a cominciare dal mio primo Scudetto, strappato a Perugia con i denti, e la Champions League, sono un qualcosa di indelebile. Così come archivierò ogni esperienza, ma sono un atleta e quindi passerò oltre. Con questo team ho scritto belle storie, ma il fuoco che ho dentro arde più che mai e mi proietta verso il futuro con curiosità, entusiasmo e grinta!”

    A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta per la professionalità dimostrata e per aver incarnato in pieno lo spirito biancorosso nell’arco degli anni. A Enrico va un abbraccio speciale, con la certezza che saprà farsi valere nelle prossime avventure e il suo nome rimarrà legato alla Lube più vincente di sempre.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si chiude l’avventura di Diamantini alla Lube: “Ricordi indelebili!”

    La rivoluzione estiva della Cucine Lube Civitanova passa anche attraverso l’addio del centrale Enrico Diamantini. Se ne va un pezzo di storia, un atleta che ha iniziato il suo percorso nel vivaio, da prospetto, con qualche convocazione in prima squadra, per poi farsi le ossa in giro per l’Italia prima di tornare alla base e diventare parte di un team capace di ricoprire un ruolo centrale nel mondo del volley. Nei sei anni di permanenza “Diama” ha alzato al cielo la Champions League, il Mondiale per Club, tre scudetti e due Coppe Italia. Risultati eccellenti che sarebbero stati ancor più eclatanti senza lo stop a SuperLega e Champions League per l’emergenza sanitaria con la Lube in testa alla Regular Season e già in Semifinale nel massimo torneo europeo per Club.
    Enrico Diamantini:
    “Anche le più belle storie hanno una fine, sapevo che un giorno avrei potuto prendere un’altra direzione. Legarmi al Club a oltranza sarebbe stato suggestivo, ma lo sport, come la vita, con il tempo ti mette di fronte a nuove sfide e avventure inedite. Per me è stato inebriante vincere tanto, crescere sotto tutti i punti di vista con una squadra della mia regione, a una distanza esigua dalla famiglia e gli affetti, circondato da amici fraterni. Il calore dei tifosi e il ricordo dei titoli vinti, a cominciare dal mio primo Scudetto, strappato a Perugia con i denti, e la Champions League, sono un qualcosa di indelebile. Così come archivierò ogni esperienza, ma sono un atleta e quindi passerò oltre. Con questo team ho scritto belle storie, ma il fuoco che ho dentro arde più che mai e mi proietta verso il futuro con curiosità, entusiasmo e grinta!”
    A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta per la professionalità dimostrata e per aver incarnato in pieno lo spirito biancorosso nell’arco degli anni. A Enrico va un abbraccio speciale, con la certezza che saprà farsi valere nelle prossime avventure e il suo nome rimarrà legato alla Lube più vincente di sempre. LEGGI TUTTO

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    Laura Franceschini completa il reparto centrali di Brescia

    Volley Millenium Brescia completa il reparto centrali con la giovanissima e talentuosa Laura Franceschini, in arrivo da Volleyrò Casal De Pazzi con cui, nella stagione appena trascorsa, si è aggiudicata la medaglia d’argento Under 18 alle Finali Nazionali Giovanili, risultando tra le migliori della competizione.

    Nata il 17 ottobre 2006 a Rieti, Laura Franceschini inizia la sua carriera pallavolistica nella terra natale, per poi intraprendere l’avventura romana al Volleyrò Casal De Pazzi nella stagione 2019/2020. Nel 2022, dopo la partecipazione alle finali nazionali per club, nelle quali conquista la medaglia d’argento ed è premiata come miglior centrale del torneo, intraprende l’avventura nei Campionati Europei Under 17 femminili in Repubblica Ceca, aggiudicandosi la medaglia d’oro grazie alla vittoria per 3 a 1 sulla Turchia.

    Grazie al successo con la squadra laziale e con le azzurre, riceve un riconoscimento anche da Regione Lazio. Anche nel 2023 veste i colori della nazionale: convocata in Nazionale pre juniores, rappresenta l’Italia nel Festival olimpico della Gioventù Europea. Nell’ultima stagione trascorsa, ancora con Volleyrò, gioca le Finali nazionali e, dopo la sconfitta al tie break con Imoco Volley, termina al secondo gradino del podio. Adesso è pronta ad intraprendere la nuova avventura in Millenium, con cui farà il suo esordio in Serie A2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bartoccini Fortinfissi Perugia punta su Rachele Rastelli?

    Ancora pochi tasselli e la Bartoccini Fortinfissi Perugia avrà completato il suo organico per la sua nuova avventura nella massima serie.

    Secondo quanto riportato da La Nazione Umbria il club neo promosso avrebbe gli occhi puntati su Rachele Rastelli, opposto proveniente da Melendugno.

    Classe 1999, Rastelli ha iniziato il percorso giovanile a Parma, la sua città, per poi proseguire a Novara dove è stata impiegata anche nei campionati serie C e serie B; poi la chiamata di Monza, in Under 18 e B2. Nel 2018 la scelta di volare negli Stati Uniti, dove per cinque anni si è messa in mostra nel campionato della Big East.

    Nella scorsa stagione l’atleta emiliana ha disputato 28 partite, mettendo a segno 201 punti con la maglia di Melendugno.

    (fonte: La Nazione Umbria) LEGGI TUTTO

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    Marco Novello è il nuovo opposto di Cantù: “Dimostrerò di essere a livello della categoria”

    Arriva dal Gabbiano Mantova, squadra rivelazione della ultima Serie A3 Credem Banca, il nuovo opposto del Pool Libertas Cantù. Classe 2002, sarà la prima esperienza da titolare per Marco Novello nella seconda categoria nazionale, categoria che ha conquistato sul campo nel 2021/2022 con la Tinet Prata di Pordenone, ma senza avere poi la possibilità di disputarla.

    Coach Alessandro Mattiroli commenta così la new entry: “Marco è un giocatore che sì giocava in Serie A3, ma ho avuto modo di seguire le sue partite, e mi ha colpito molto. Tra quelli che erano ‘sul mio taccuino’, lui era il primo della lista nel suo ruolo. È vero che non ha esperienza di Serie A2, ma ha qualità importanti che sicuramente potrà sviluppare, e sono convinto che potrà fare bene anche in questa serie”.

    “Sono molto contento di avere la possibilità di giocare per Cantù – confessa l’opposto trevigiano – : è una società di cui tutti mi hanno parlato molto bene, sia giocatori che avversari, che dà ai propri atleti la possibilità di lavorare bene, e questo mi ha convinto a prendere questa decisione. La prossima stagione sarà la mia prima da titolare in Serie A2, e penso che il campionato sarà di buon livello vedendo la composizione delle varie compagini. A livello personale l’unico obiettivo che mi sono dato è quello di migliorare il più possibile e fare il mio meglio. Mi aspetto però di dare il 100% ad ogni partita per poter dimostrare di essere a livello della categoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Claudio Cattaneo saluta Grottazzolina e sposa la causa di Siena

    Da Grottazzolina alla Emma Villas Siena. Lo schiacciatore Claudio Cattaneo è stato uno dei grandi protagonisti della stagione trionfale vissuta dalla Yuasa Battery, che ha vinto il campionato di serie A2 e che ha così conquistato la promozione in Superlega. Cattaneo ha vissuto una cavalcata, con il team marchigiano che ha vinto prima la regular season e poi ha ottenuto la promozione al termine dei playoff che ha visto affrontarsi in finale Grottazzolina e Siena.

    Ora Cattaneo passa proprio da Grottazzolina a Siena, ed entra a far parte del roster biancoblu allenato da coach Gianluca Graziosi. È il quarto tassello della squadra senese per il prossimo campionato, dopo il palleggiatore Thomas Nevot, l’opposto Gabriele Nelli e il centrale Stefano Trillini.

    Cattaneo, nato nel 1997 a Pietra Ligure, ha chiuso il campionato con 202 punti realizzati, 5 servizi vincenti, il 31,6% di ricezioni perfette, il 43% in attacco e 23 muri vincenti. Per lui si apre adesso l’avventura senese.

    Claudio Cattaneo, come si è arrivati al suo trasferimento alla Emma Villas Siena? 

    “Subito dopo la fine della stagione si è manifestato l’interessamento nei miei confronti da parte di Siena. Ho anche parlato con coach Gianluca Graziosi, del quale ho grande stima e finalmente lavoreremo insieme. Alla Emma Villas non servono presentazioni: è una società che già per due volte ha disputato il campionato di Superlega e che è ai vertici della serie A2 ormai da anni. Il presidente Giammarco Bisogno ci tiene a fare le cose per bene, anche le prime operazioni di mercato appena realizzate lo dimostrano. Giocare a Siena è per me motivo di orgoglio, ho accettato rapidamente l’offerta che mi è stata fatta. Ho visto entusiasmo nella piazza, ricordo bene i 2.100 spettatori della gara2 della finale playoff”.

    Tante squadre si stanno rinforzando con il mercato: qual è la sua valutazione?

    “Sarà una stagione non semplice. Vedo squadre veramente attrezzate, penso a Catania, a Brescia, a Cuneo, a Ravenna. Credo che anche noi potremo dire la nostra. Sembra che il livello si alzi sempre, anno dopo anno. Nel prossimo torneo di serie A2 ci saranno giocatori dal nome decisamente importante”.

    Lei è reduce da una stagione fantastica, con la vittoria del campionato a Grottazzolina…

    “Non ci aspettavamo di poter fare un campionato simile. Poi quando vinci ci prendi gusto e provi a proseguire su quella linea. È stata una bellissima stagione, lascio a Grottazzolina degli eccezionali ricordi e tanti amici. In me c’è la voglia di tentare di ripetere quella che è stata la stagione appena conclusa, o comunque di fare bene e raggiungere buoni risultati”.

    Cosa pensa delle operazioni di mercato già effettuate da Siena? 

    “Mi sembrano delle buonissime operazioni. Thomas Nevot l’ho affrontato più volte da avversario quest’anno, mi pare un palleggiatore solido, un combattente. Stefano Trillini lo conosco perché abbiamo giocato insieme a Pineto: è un buonissimo centrale, è sveglio e rapido ed è stato autore di una buonissima stagione. Gabriele Nelli è stato la ciliegina sulla torta: il ruolo dell’opposto è molto importante per qualunque squadra e avere a disposizione un pallavolista di simili qualità ed esperienza è certamente significativo”.

    Lei sta migliorando le sue qualità anno dopo anno: quali obiettivi si pone per la prossima stagione?

    “Sono contento del percorso fatto fin qui. Spero di proseguire su questa linea e magari di conquistare qualche trofeo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’opposta Federica Favaretto completa il roster di Offanengo

    E’ l’opposta Federica Favaretto l’ultimo tassello del mosaico della Trasporti Pietro Bressan Offanengo in A2 femminile. L’opposta classe 2002, reduce dai play off di B1 giocati con Garlasco, completa il roster neroverde, affiancando Martina Martinelli in posto due; tredici sono le ragazze in rosa a disposizione dello staff guidato da coach Giorgio Bolzoni.Nata il 26 dicembre 2002 a Pavia, Federica Favaretto è originaria di Binasco (Milano) ed è alta un metro e 85 centimetri. Dopo essersi avvicinata al volley nel suo paese, ha maturato una stagione di esperienza nel florido vivaio dell’Agil Trecate (la “cantera di Novara) giocando da centrale nell’under 16. Poi l’evoluzione da opposta scalando i gradini con la maglia di Garlasco. Campionato di B2 nel 2019/2020 stoppato dal Covid, poi la promozione in B1 nella stagione successiva, con la terza categoria nazionale giocata per tre anni nel suo quinquennio in terra pavese.“A Offanengo – racconta Favaretto – sarà il mio primo anno in serie A, tutti mi hanno parlato bene della società, è una piazza dove si lavora tanto e questo è il contesto migliore per crescere il più possibile. Per me è una bellissima occasione per affacciarmi sul “pianeta-serie A” che non conosco. Sarà un anno tutto da scoprire, sono davvero molto entusiasta e ho tanta voglia di mettermi lavorare e cercare di dare il mio contributo alla squadra”.Quindi aggiunge. “Nel mio ruolo ho davanti a me un modello importante come Martina Martinelli, una ragazza che ha scalato le categorie. Io cerco di imparare sempre da chi è più esperto, ho sempre giocato con gente più grande e forte cercando di carpire qualche “segreto” per migliorarmi. Avere Martina davanti nel mio ruolo è una bella occasione nella bella opportunità in neroverde”.“Federica – le parole di Stefano Condina, direttore generale del Volley Offanengo – si è distinta nei campionati di B1 negli ultimi anni; in questa stagione ho seguito la sua crescita a Garlasco ed è un profilo giovane e motivato. Sarà la sua prima esperienza in A2, ma penso possa tornare utile al nostro progetto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Konstantin Abaev completa il reparto palleggiatori della Rana Verona

    Nuovo tassello in cabina di regia. Arriva Konstantin Abaev, classe 1999, 198 centimetri di statura, palleggiatore. Dopo essersi distinto come uno dei migliori interpreti nel proprio ruolo nel campionato russo con il Lokomotiv Novosibirsk, Abaev è pronto a confrontarsi per la prima volta con la SuperLega. 

    Nato a Kaliningrad il 17 giugno 1999, il regista è cresciuto nel vivaio proprio del Lokomotiv. Durante il trascorso nel settore giovanile ha conquistato tre campionati internazionali delle Ferrovie Russe JSC “Lokovoley” e una Coppa della Lega giovanile, prima di entrare stabilmente in prima squadra qualche anno più tardi. 

    Nel 2017, appena maggiorenne, decide di uscire dai confini nazionali per trasferirsi in Bulgaria e difendere i colori del Montana Volley, con cui conquista un argento nella Coppa nazionale. Nella stagione successiva vola in Francia per giocare nello Stade Poitevin Volley e nel 2019 rientra al Lokomotiv con cui vince un campionato nel 2020, ottiene un secondo posto l’anno seguente, e l’argento anche nella Supercoppa russa. Protagonista con le varie selezioni giovanili della propria nazionale, la sua bacheca vanta anche un Europeo U21 e un argento nella Coppa del Mondo U19. Abaev è il secondo atleta di nazionalità russa a indossare la maglia di Verona dopo l’opposto Maksim Sapozhkov. 

    “Ho scelto Verona perché credo sia una piazza che possa permettermi di crescere tanto, con un progetto ambizioso che mi ha convinto subito. Ho sempre guardato con grande attenzione il campionato italiano, dove si gioca una pallavolo di alto livello con uno stile che mi affascina molto e non a caso è considerato il più importante a livello internazionale. Sono contento di essere arrivato qui e ringrazio tutto il Club e Coach Stoytchev per la fiducia e per l’opportunità ricevuta. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e di cominciare questa nuova importante esperienza”. 

    “Konstantin è un giocatore che abbiamo seguito con grande attenzione negli ultimi tempi – ha dichiarato il direttore sportivo di Rana Verona Gian Andrea Marchesi – E abbiamo ritenuto che rappresentasse il profilo ideale per il nostro roster. Nel campionato russo ha dimostrato ottime qualità nel proprio ruolo e nonostante sia ancora molto giovane ha già potuto maturare esperienze importanti all’estero. Siamo certi che Abaev saprà inserirsi al meglio nella nostra squadra e offrire il proprio contributo per la crescita del gruppo. A nome del Club rivolgo un caloroso benvenuto a Verona a Konstantin”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO