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    Enrico Zappoli torna a Catania e risposa il progetto del presidente Pulvirenti

    C’è un ritorno di fiamma, quello tra lo schiacciatore brasiliano Enrico Zappoli e Farmitalia Saturnia. Da oggi il giocatore classe ’95, in Italia dal 2014, che insieme ai compagni lo scorso anno aveva sfiorato la promozione in A2, è di nuovo a disposizione di mister Waldo Kantor che potrà schierarlo in campo insieme ai suoi compagni, già nella partita che si disputa domani dalle 18:00 al PalaCatania contro Tuscania, valida per la quarta giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23.
    L’accordo tra il giocatore e la società del presidente Luigi Pulvirenti è arrivato ad inizio della settimana appena conclusa, oggi l’ufficializzazione dopo il sì della federazione brasiliana al suo trasferimento da Macerata.
    “Lo accogliamo a braccia aperte – dice il DS Piero D’Angelo – avevamo bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche. Enrico è tecnicamente molto forte e il suo gioco si adatta a quello del nostro capitano Marco Fabroni, spinto e veloce. E’ fortissimo dalla seconda linea, fondamentale in ricezione, in difesa e in battuta e sono certo che darà man forte ai centrali”.
    Zappoli dal canto suo non si è fatto ripetere la proposta due volte: “Sono felice di tornare a Catania, conosco la città, la Società e ho degli amici, i miei compagni della scorsa stagione, con i quali non ho mai smesso di sentirmi. A Catania si respira l’aria della grande pallavolo e io ne sono testimone. Sono pronto a giocare la pallavolo che ho già visto in streaming nelle ultime partite. Penso di poter dare un contributo ad una squadra che è già ad un ottimo punto”. LEGGI TUTTO

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    Domenica 23 ottobre al PalaCatania contro Tuscania

    La strada è quella giusta e per Farmitalia Saturnia a percorrerla sono 13 combattenti. Domani domenica 23 ottobre, al PalaCatania, si gioca la quarta giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23 e i biancoblu, a partire dalle 18:00 saranno impegnati nel match contro Tuscania, la squadra che secondo la classifica attuale è al settimo posto, subito sotto gli etnei, con lo stesso numero di partite vinte e perse, ma con un tie break in più, insomma, una squadra a dir poco determinata.
    Inutile dirlo, entrambe le formazioni domani vorranno ottenere solo una cosa, vincere. E se Tuscania vorrà espropriare il PalaCatania, Farmitalia Saturnia avrà un buon motivo per non permettere niente del genere: premiare la fiducia degli abbonati e di quanti fin dalla prima partita in casa non hanno fatto mancare il loro appoggio, portando i biancoblu alla vittoria di domenica scorsa.
    Quella che giunge a Catania domani è una squadra molto potente in attacco con due giocatori di categoria come Corrado (volto noto della pallavolo di serie A catanese) e Sacripanti, con un giovane opposto, Onwuelo, di cui bisogna temere il braccio. “Tuscania è come tante altre squadre del girone – dice il Direttore Sportivo Piero D’Angelo – è fatta provare a salire di categoria. Il nostro compito domani sarà quello di attaccare bene e con decisione, murare per evitare pericolosi passaggi di palla e sono certo che i meccanismi stanno entrando a regime. Abbiamo ottimi battitori e a muro quando diciamo che non si passa, non si passa”.
    I meccanismi si stanno oliando, come dice il DS, e questo sta avvenendo grazie alla collaborazione di tutta la squadra, titolari e panchina: “I cambi stanno cominciando a funzionare e anche chi non entra subito è determinante nel corso del gioco, c’è chi si sta ritagliando il suo ruolo anche per bravi apparizioni in campo e chi non è ancora entrato, ma deve solo attendere il suo momento. La squadra è completa, sono 13 giocatori, tutti utili”.
    Il botteghino del PalaCatania domani aprirà un’ora prima del fischio d’inizio.
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    Sul parquet di Reggio Calabria primo successo esterno contro Palmi

    Dopo il successo in casa contro Roma, per Farmitalia Saturnia arriva la prima vittoria in trasferta del Campionato di serie A3 Credem Banca 2022/23.
    Una sfida molto tirata quella che si è giocata mercoledi’19 Ottobre 2022 e che ha visto emergere alla distanza i ragazzi di Waldo Kantor nel confronto contro gli ostici calabresi guidati da Antonio Polimeni.  “Abbiamo disputato una grande partita e la squadra ha dimostrato tutto il suo valore dando seguito al successo ottenuto domenica scorsa, in campo si è visto un gruppo voglioso di esprimere tutte le sue potenzialità a fronte di un avversario non facile da affrontare in trasferta e sul campo del quale non eravamo mai riusciti a vincere. Domenica  in casa contro Tuscania sarà una grande partita, molto difficile, e ci aspettiamo al PalaCatania  una grande affluenza di pubblico “ – queste le prime parole a caldo del presidente Luigi Pulvirenti .
    Il racconto del match:
    1° SET
    Il tecnico Waldo Kantor conferma lo schieramento già visto domenica in campo al PalaCatania contro la Smi Roma; in campo per Farmitalia ci sono Fabroni in regia, Casaro opposto, DiSabato e Vaskelis in posto 4, Frumuselu e Jeroncic al centro, Zito libero. L’Omifer Palmi risponde con Marsili al palleggio, il polacco Strabawa opposto, Marinelli e Carbone schiacciatori, Gitto e Raù centrali, Cappio libero. Inizio del match equilibrato (4-4), l’impatto migliore è dei calabresi che allungano nel punteggio grazie al buon lavoro in regia di Marsili (8 -12). La Farmitalia Saturnia prova a riavvicinarsi grazie al contributo a muro di Rok Jeroncic (14-15), al ritorno in campo dopo il time out chiamato dal tecnico Waldo Kantor (16-19) arriva la reazione che porta il punteggio in parità (20-20). Finale set tiratissimo, punto a punto, che premia oltremodo Palmi (25-27).
    2° SET
    Sostanziale equilibrio nella parte iniziale della seconda frazione, Casaro in attacco e DiSabato con ace in battuta provano ad allungare (7-5), il polacco Strabawa con alcuni punti messi a terra di pregevole fattura riporta sotto Palmi (12-13). Nella parte centrale del parziale in grande spolvero Frumuselu, il centrale etneo cresce a muro portando Farmitalia sul 16-16. Il tecnico Kantor gioca nella parte finale del set la carta Tasholli e la scelta si rivela azzeccata perché sul 23-23, prima Casaro con una schiacciata superba e poi lo stesso Tasholli con un muro risolutivo rimettono in careggiata la squadra (25-23).
    3° SET
    L’Omifer Palmi si ridesta nella terza frazione con un buon inizio (1-4), il mini break dei padroni di casa trova subito la replica di capitan Fabroni e compagni che tuttavia dopo aver annullato il gap si ritrovano nuovamente sotto di tre punti (8-11). Al rientro dal time out i bianco blu riescono a scrollarsi e sospinti dagli attacchi efficaci di Casaro e dalla buona difesa di Zito si portano avanti nel punteggio (17-16). Sulla falsariga dei set precedenti si arriva sul filo di lana e dopo una battaglia serratissima la Farmitalia si aggiudica il terzo parziale con il punteggio di 30-28.
    4° SET
    Al rientro in campo ci pensa Jeroncic a scavare il solco sfruttando il turno in battuta (6-2), il giocatore  italiano di origini slovene insieme a DiSabato trascinano la squadra che si porta sul 18 -14, i padroni di casa sembrano disorientati e in attacco provano a limitare i danni con il solito Strabawa. Una battuta vincente di Alberto Nicotra, subentrato a Vaskelis, mette al riparo da brutte sorprese (22-17), ci pensa poi Palmi con una battuta errata di Marinelli a consegnare il successo finale alla Farmitalia che vince meritatamente il set decisivo 25-18
    TABELLINO 
    OmiFer Palmi – Farmitalia Catania 1-3 (27-25, 23-25, 28-30, 18-25)
    – OmiFer Palmi: Marsili 4, Marinelli 13, Rau 11, Stabrawa 28, Carbone 8, Gitto 6, Pellegrino 0, Cappio (L), D’Amato 0. N.E. Condorelli, Ferraccù, Miscione, Peripolli. All. Polimeni.
    – Farmitalia Catania: Fabroni 2, Vaskelis 11, Jeroncic 11, Casaro 30, Disabato 15, Frumuselu 6, Tasholli 0, Fichera 0, Zito (L), Nicotra 3. N.E. Maccarrone, Battaglia, Smiriglia. All. Kantor.
    ARBITRI: Cavalieri, Gaetano. NOTE – durata set: 34′, 30′, 38′, 27′; tot: 129′. LEGGI TUTTO

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    Mercoledì 19 ottobre ore 20:30 in trasferta contro il Palmi

    Il 3-1 messo a segno a SMI Roma tra le mura di un PalaCatania pieno di siciliani appassionati di pallavolo, ha fatto bene allo spirito dei tredici giocatori di Farmitalia Saturnia che ieri hanno cominciato ufficialmente una delle settimane atleticamente più impegnative del girone di andata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23.

    Domani, mercoledì 19 ottobre 2022, si ritorna in campo, con una trasferta in casa dell’Omifer Palmi. Fischio d’inizio alle 20:30 e diretta su Lega Volley Channel su Youtube, per un match in cui due squadre puntano allo stesso obiettivo: fare bottino pieno dei tre punti in palio. Le due formazioni hanno avuto già modo di conoscersi la scorsa estate in occasione degli allenamenti congiunti, ma adesso si incontrano in una veste del tutto nuova, quella che li vede in divisa e con il coltello tra i denti.

    La voglia di riscatto di capitan Fabroni & friends non si è ancora esaurita e a confermarlo è il Direttore Sportivo, Piero D’Angelo: “Domenica ho visto una squadra che ha lottato. Siamo scesi in campo tesi, solo dopo ci siamo sciolti, ma siamo in crescita e domani sono certo che faremo bene. C’è ancora tanta strada da fare, la partita contro il Modica affrontata con troppa sicurezza ci ha lasciato scottati e ci ha riservato una sconfitta totalmente inaspettata, da una squadra che comunque in casa propria ha sempre dato fastidio a tutti. Adesso c’è solo da rilassarsi, lavorare sui fondamentali e migliorare”.

    Contro Palmi i biancoblu sanno di non potere abbassare la guardia. “Questo – dice D’Angelo – può aiutarci ad entrare in campo con la giusta decisione e combattività”. Si lavora anche al recupero di Antonio Smiriglia, il centrale che si è infortunato alla caviglia destra alla vigilia della stagione e che già entro fine settimana potrebbe riprendere gli allenamenti.

    La settimana comunque è impegnativa, dicevamo, e già domenica 23 ottobre Waldo Kantor guiderà i suoi giocatori di nuovo al palaCatania contro Tuscania. “Pochi allenamenti, ma mirati – spiega il DS – un po’ di riposo ci sta e per fortuna la trasferta in Calabria sarà breve. Ci divideremo tra pesi e allenamenti tecnici, senza caricare in vista dei match”. LEGGI TUTTO

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    Marco Fabroni nuovo capitano

    La maglia del capitano di Farmitalia Saturnia è di Marco Fabroni. Per il Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23 il palleggiatore classe ’81 guiderà i suoi compagni nella lunga avventura che li attende. “Sono molto contento ed è un onore per me essere il capitano di Farmitalia Saturnia. E’ un ruolo che ho accettato ben volentieri e che conosco bene, negli anni sono stato infatti capitano in diverse delle squadre in cui ho giocato,  ho sempre cercato di ricoprirlo nel migliore dei modi e ce la metterò tutta anche in questa occasione”.
    Con i suoi 41 anni Fabroni, “Fabbro” per i suoi compagni, è il giocatore della Saturnia con più esperienza e, dopo tre settimane di allenamenti, dice: “Il nostro sembra un gruppo sano. I più giovani hanno tanto voglia di fare, nessuno si tira indietro mai e credo che tutti abbiano ben chiaro quanto quest’anno sia importante per noi e per la Società. Siamo candidati alla promozione, una cosa è giocare un’altra giocare per vincere e io sento la carica di chi vuole fare tutto per bene”.
    Da capitano Fabroni ha una visione chiara dell’apporto che ogni giocatore dà alla squadra: “In ogni gruppo ci sono dei compiti e delle gerarchie. Ci sono i titolari, scelti dall’allenatore, ma tutti sono fondamentali. Abbiamo ottimi giocatori che possono entrare in campo ed essere determinanti fino a dare il loro contributo in momenti bui. Dobbiamo dare tutto nell’allenamento, è lì che si cresce, ed è con quello che tutti possono farsi trovare pronti”.
    E sull’allenatore, Waldo Kantor, il neo capitano di Farmitalia Saturnia si è già fatto un’idea: “Mi sembra una persona tranquilla e tutti gli argentini con i quali ho avuto a che fare nella mia carriera hanno sempre avuto un modo di fare e pensare con cui mi sono ritrovato. Con l’andare avanti della stagione avremo modo di confrontarci tecnicamente e tatticamente”.
    Di Catania e di Aci Castello ha già avuto modo di apprezzare il mare: “Sono abituato alla sabbia della Sardegna, gli scogli di lava mi hanno affascinato, so che mi troverò bene”.
    Mariangela Di StefanoKarma CommunicationUfficio Stampa Farmitalia Saturnia  LEGGI TUTTO

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    Nello Greco presidente onorario

    Nello Greco presidente onorario di Farmitalia Saturnia. Ecco l’annuncio che la società fa con estrema gioia a quasi un mese dall’avvio di stagione sui campi dei palazzetti italiani. La “pulce dell’Etna”, che firmò la medaglia d’argento ai Mondiali di Pallavolo del 1978 e che nello stesso anno, con la Paoletti Catania al PalaSpedini, vinse il campionato italiano nella squadra di mister Pittera e ancora, nel 1980, prese parte ai Mondiali di Mosca, ha dunque deciso di abbracciare il progetto del presidente Luigi Pulvirenti e di tutta la società, per riportare nei palazzetti gli appassionati siciliani di pallavolo.
    “Sono molto contento di avere accettato la proposta di Pulvirenti – dice Greco. Già l’anno scorso mi ero avvicinato alla Saturnia andando al PalaCatania in occasione dei match e passando del tempo con tutti in occasione degli allenamenti a Ficarazzi. La visione e il modo di agire di dirigenti come il presidente e il direttore generale, Enzo Pulvirenti, mi ha dato un grande senso di fiducia sul fatto che finalmente possa venire fuori un progetto che restituisca alla città di Catania la grande pallavolo”.
    Parole d’affetto per il suo ex compagno di squadra, mister Waldo Kantor, ma anche per quei dirigenti con i quali negli anni si sono creati solidi rapporti di amicizia, da Piero D’Angelo a Gaetano Caserta e Daniele Caniglia: “Sono persone che stimo e conosco bene, abbiamo una storia comune e questa è stata la scintilla che ha fatto si che mi riavvicinassi al mondo della pallavolo. Quello che abbiamo giocato noi era uno sport puro, giocavamo per divertirci e abbiamo lasciato un ricordo indelebile in chi ci seguiva”.
    Sull’apporto che potrà dare alla squadra l’ex opposto della Paoletti non ha dubbi: “Ho una vita piena e una bella famiglia, mi rimane poco tempo libero e cerco di dedicarlo a progetti per i quali valga la pena spendersi. Io non ragiono da dirigente, ma da giocatore e farò sentire il mio supporto quando sarà necessario, soprattutto se e quando ci saranno momenti duri nei quali la forza del gruppo è fondamentale”.
    Mariangela Di StefanoKarma CommunicationUfficio Stampa Farmitalia Saturnia LEGGI TUTTO

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    Petrol Company Silver Sponsor per la prossima stagione

    Petrol Company S.r.l. è il nuovo silver sponsor di Farmitalia Saturnia. L’azienda si-ciliana che si occupa di commercializzazione di prodotti petroliferi e gpl autotrazione, con una rete di stazioni di servizio tra Sicilia Orientale e Calabria, ha scelto di abbrac-ciare i valori dello sport e di sostenere la formazione siciliana nel suo percorso per il Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23.
    “Siamo stati invitati dal presidente Luigi Pulvirenti a vedere le ultime partite della scorsa stagione e li è scattata una scintilla. – spiega Loris Scandura in rappresentanza della compagnia – E’ stato l’aspetto sportivo, oltre che quello umano, a farci fare quel passo in più. Ci è piaciuto moltissimo vedere la grinta in campo e sentire il grande coinvolgimento del pubblico”.
    La Petrol Company è una della aziende più storiche iscritte alla Camera di Commercio di Catania, ma fino a qualche anno fa ha lavorato dietro le quinte utilizzando presso i propri punti vendita i marchi delle principali compagnie petrolifere (ESSO/ENI/IP). Di recente un’azione di rebranding e la scelta di scommettere sul territo-rio investendo sia in stazioni di servizio, ma anche su attività No Oil, per scommettere sul territorio siciliano: “Crediamo tantissimo sulle possibilità della nostra isola e, per quanto riguarda la nostra scelta di essere parte di questo progetto, non si tratta solo di un sostegno economico, ma si tratta della voglia di seguire la squadra da vicino. Il no-stro impegno sarà non solo quello di sensibilizzare chi lavora con noi, ma anche di par-lare con colleghi imprenditori per convincerli ad essere parte di questa partita”.
    Mariangela Di StefanoKarma CommunicationUfficio Stampa Farmitalia Saturnia LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Bologna, vertici rosa per la parità di genere

    Di Redazione “La parità di genere, nelle imprese come nello sport, rappresenta ancora un tema piuttosto dibattuto. Una rotta da invertire per cui i riflettori dell’opinione pubblica chiedono un cambio culturale di passo. La discriminazione legata al sesso ancora esiste, sia nello sport che nei contesti lavorativi, e sostenere l’uguaglianza di genere deve diventare un driver per promuovere un modello di società sempre più inclusivo e sostenibile, che sia in grado quindi di proporre uno schema organizzativo differente e organizzato sulla base di elementi imprescindibili per acquisire valore sul mercato territoriale, nazionale ed internazionale in virtù di un tema che ad oggi non può più passare inosservato” questo l’incipit di una nota inviata alla stampa dalla Pallavolo Bologna, società sportiva che fin dagli albori, è nata con un’impronta rosa, “con lo scopo di poter portare alla città un modello di organizzazione e gestione inclusivo che sapesse mettere sullo stesso piano la professionalità di uomini e donne”. Elisabetta Velabri, presidente di Pallavolo Bologna, è al timone da quando la società da piccolo granello si è trasformata in un’operazione concreta ed è con lei che approfondiamo il tema del gender Gap. Un obiettivo perseguibile per raggiungere, o quanto meno avvicinarsi, alla sostenibilità sociale. La prima squadra della Pallavolo Bologna ha partecipato nell’ultima stagione al campionato di serie A3 maschile non riuscendo però a salvarsi. Questa l’intervista alla presidente Velabri diffusa ieri alla stampa. Cosa significa essere la presidente di una squadra maschile?  “Non dovrebbe esserci differenza che a guidare una società sia un presidente o una presidente, ma realisticamente non è così. È una sfida, un modo per portare il proprio personale apporto al cambiamento”. Lo staff di pallavolo Bologna è composto almeno per il 50% da donne, quale è il valore aggiunto di una società a quote rosa? “Sembrerà scontato, ma è la prospettiva diversa con cui le donne vedono le cose. Ritengo che la diversità sia potenzialmente ricchezza e opportunità. Detto questo è importante che la dirigenza sia poi capace di fare sintesi per portare a casa l’obiettivo”. Cosa possono portare al mondo dello sport le donne che ricoprono ruoli dirigenziali? “Diversità, tenacia, passione e soprattutto la capacità di fare rete anche in modi non convenzionali”. Raggiungere la Gender equality è uno degli obiettivi che si pone la Agenda Onu2030 per raggiungere la sostenibilità sociale in azienda. Cosa credi sia necessario fare per accelerare questo processo? “Lo sappiamo bene che le donne continuano ad avere un ruolo marginale nella sfera decisionale e di leadership nello sport, dovute soprattutto a pratiche culturali, atteggiamenti e stereotipi di genere. Credo che queste barriere possano essere superate mettendo in campo azioni che “facciano cultura”, iniziando dal linguaggio di genere, formando i nostri e le nostre dirigenti, i nostri staff tecnici sulla tematica, proponendo iniziative mirate per i nostri atleti e le nostre atlete. Adottando, come società, pratiche etiche, come ad esempio l’adesione alla carta etica per lo sport. Mi fermo qua, altrimenti andrei avanti per ore….”. Credi che le cariche dirigenziali nel mondo dello sport siano ancora un tema prettamente maschile?  “Decisamente! forse lo sport non è “maschilista” ma decisamente è maschile”. Ma ora veniamo al tuo ruolo in PB, di cosa ti occupi operativamente? La mia carica si divide in due macroaree. Sono amministratore unico della parte contabile e burocratica, e presidente della parte che potremo definire “politica” e di relazione, dei progetti e dei bandi. Ma ci tengo a sottolineare che le decisioni importanti le condivido con la mia dirigenza. Se posso vantarmi, sono stata brava a scegliere il mio staff su cui poter fare affidamento”. Veronica, un’altra quota rosa indispensabile…“Veronica Brandi, Team Manager della prima squadra, una componente dello staff tecnico di PB che ha contribuito in modo importante a rendere PB quello che è ora. Insieme a lei la terza allenatrice Vania Dauria, l’addetta stampa Glenda Cancian, la responsabile organizzazione campo Enrica Santolini, la presidente onoraria Marinella Vaccari Zanetti, la responsabile ufficio contabilità Antonella Gaggiano per nominare le persone che sono a me più vicine”. Il tuo motto, il vostro obiettivo, il vostro messaggio. “Un passo alla volta, un gradino alla volta. Il nostro obiettivo riportare il movimento della pallavolo al posto che merita per dare lustro alla nostra città. Vorrei che la mia Bologna Metropolitana (e sottolineo metropolitana) diventasse la capitale dello sport. Unisciti a Pallavolo Bologna non te ne pentirai. Insieme diventeremo grandi!”(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO